REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

Documenti analoghi
REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

OSSERVATORIO NAZIONALE BILATERALE SUI FONDI PENSIONE

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

COMUNE DI CASALE SUL SILE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

Comune di Portocannone

PROTOCOLLO D INTESA. Alternanza Scuola lavoro

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO

COMUNE DI MELICUCCO. - Provincia di Reggio Calabria - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - C O P I A - N 017/2015

LA FIGURA DEL RAPPRESENTANTE DELLA SICUREZZA E LA COMUNICAZIONE ALL INAIL

Decreto Presidente della Repubblica 27 gennaio 1998, n. 25 (in GU 17 febbraio 1998, n. 39)

Disposizione di tenore analogo è contenuta nell art. 3 ter del d. lgs. n. 502/1992 e s.m.i..

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 72 del

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

PROVVEDIMENTO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

C O M U N E D I M O N A S T E R O L O D I S A V I G L I A N O

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

IL RESPONSABILE. Richiamati:

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL marzo 2016 Immediatamente Eseguibile

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

DETERMINAZIONE COORDINATORE DI AREA *

Città di Somma Lombardo Provincia di Varese

Regione Emilia Romagna. AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE DI PARMA Strada del Quartiere n. 2/a Parma

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO

Bollettino Ufficiale n. 10/I-II del 06/03/2012 / Amtsblatt Nr. 10/I-II vom 06/03/

DETERMINAZIONE N. 117 del

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PER LO SPORT

ACCORDO DI RETE TRA ISTITUZIONI SCOLASTICHE

Comune di Castiglione Cosentino PROVINCIA DI COSENZA

PROCESSO VERBALE ADUNANZA XVIII DELIBERAZIONE CONSIGLIO METROPOLITANO DI TORINO

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI CREMA SEGRETERIA GENERALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Il Sindaco

COMUNE DI GROPPARELLO Provincia di Piacenza

COMUNE DI GERA LARIO Provincia di Como

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

Deliberazione n. 252

REGOLAMENTO. Articolo 1 Istituzione

DELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO FORMAZIONE, RICERCA, SCUOLA, UNIVERSITA

Interventi regionali in materia di sistemazione di bacini montani, opere idraulico-forestali, opere idrauliche di competenza regionale. Art. 1.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 12 MARZO 2007

Città di Minerbio Provincia di Bologna

COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI ALATRI PROVINCIA DI FROSINONE

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

ACCORDO DI RETE (agg. 20/10/2011)

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 59 DEL 23/07/2014

Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08

14880 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte I

COMUNE DI SALUGGIA ************************* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 **********************

one del metano per autotrazione sulla rete autostradale ADESIONE ACCORDO. IVITA ECONOMICHE CONSUMATORI

COMUNE DI ROCCAPIEMONTE Provincia di Salerno

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

I N D I C E S I S T E M A T I C O

DELIBERA N. 255/11/CONS CLASSIFICAZIONE DEI DECODIFICATORI PER LA RICEZIONE DEI PROGRAMMI TELEVISIVI IN TECNICA DIGITALE L AUTORITA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi

copia n 323 del

COMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara

PROGETTO DI LEGGE IN MATERIA DI SPETTACOLO PROPOSTA DI ARTICOLATO. Art. 1 Finalità

COMPARAZIONE D.LGS. 81/08 E D.LGS N. 106 (Correttivo)

Comune di San Martino Buon Albergo

COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI MAROSTICA Provincia di Vicenza

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015

COMUNE DI PONTEBBA PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI

IL SEGRETARIO GENERALE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO RESPONSABILE DELL UFFICIO ELETTORALE PROVINCIALE

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI SORGONO. (Provincia di Nuoro) VERBALE ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 91

ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE CONSIGLIO DIRETTIVO DELIBERAZIONE N

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Provincia di Caserta

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

P26 Valutazione e controllo strategico della formazione professionale

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

LE NUOVE PROCEDURE PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI TERRA, PROTEZIONE DAI FULMINI E IMPIANTI ELETTRICI PERICOLOSI

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

Transcript:

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 23-11-2015 DELIBERAZIONE N. 639 OGGETTO: ISTITUZIONE DEL COMITATO REGIONALE DI COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E VIGILANZA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO AI SENSI DEL D.P.C.M. 21 DICEMBRE 2007 RECANTE "COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E VIGILANZA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO" LA GIUNTA REGIONALE Riunitasi il giorno ventitre del mese di Novembre dell anno duemilaquindici nella sede dell Ente con la presenza dei Signori: N. Cognome e Nome Carica Presente/Assente 1 DI LAURA FRATTURA PAOLO PRESIDENTE Presente 2 PETRAROIA MICHELE VICE PRESIDENTE Presente 3 FACCIOLLA VITTORINO ASSESSORE Presente 4 NAGNI PIERPAOLO ASSESSORE Assente SEGRETARIO: MARIOLGA MOGAVERO Con voto espresso a Unanimità, PRESO ATTO del documento istruttorio concernente l argomento in oggetto, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; PRESO ATTO, ai sensi dell art. 7, comma 4, del Regolamento interno di questa Giunta: lett. a): del parere, in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico-amministrativa del documento istruttorio, espresso dal Direttore del Servizio proponente, e della dichiarazione, in esso contenuta, che l atto non comporta impegno di spesa; lett. b): del visto, del Direttore d Area, di coerenza con gli obiettivi d Area; lett. c): del visto, del Direttore Generale, di coerenza della proposta di deliberazione con gli indirizzi della politica regionale e gli obiettivi assegnati alla Direzione Generale, e della proposta all Assessore alle Politiche per l Occupazione Michele Petraroia d invio del presente atto all esame della Giunta regionale; VISTA la legge regionale 23 marzo 2010 n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, nonché la normativa attuativa della stessa; VISTO il Regolamento interno di questa Giunta; D E L I B E R A 1. di istituire il Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di 1/8

salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007, composto come segue: Presidente della Regione o Assessore da lui delegato con funzioni di presidente; Assessorato Regionale al Lavoro e alle Politiche Sociali; Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici; Assessorato Regionale alle Politiche Agricole e Forestali; Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute; Assessorato alle Attività Produttive; Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM); Agenzia Regionale per l'ambiente del Molise (ARPAM); Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Territoriale del Lavoro del Molise; Ministero della Salute - Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di frontiera; Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.); Unione Province Italiane (UPI); Direzione Regionale dell'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) del Molise; Direzione Regionale dell'istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) del Molise; Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli; Rappresentanti delle OO.SS (n.4) e rappresentanti dei Datori di lavoro (n.4), designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale; 2. alle riunioni del Comitato regionale di coordinamento possono essere invitati a partecipare esperti e rappresentanti di Enti e Associazioni interessati a vario titolo alla materia; 3. le funzioni di supporto tecnico e di segreteria del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio operativo sono svolte come previsto dal Regolamento allegato al presente atto; 4. il Comitato regionale di coordinamento ha la medesima durata della Giunta regionale; 5. le designazioni dei rappresentanti degli Enti e delle strutture chiamati a far parte del Comitato debbano essere effettuate entro trenta giorni dalla richiesta del Presidente della Giunta o dall Assessore da lui delegato e che la mancata designazione entro tale termine non impedisca la costituzione del Comitato; 6. Il Comitato regionale di coordinamento adotta un proprio regolamento ove non adottato o, diversamente, obsoleto; 7. di istituire presso il Comitato regionale di coordinamento l'ufficio operativo composto da: - Direttore Area Terza, Direttore del Servizio per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro e del Servizio Politiche per l Occupazione della Regione Molise; - i Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) - un Rappresentante del settore ispezione del lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro del Molise; - un Rappresentante dell'ispettorato Regionale dei Vigili del fuoco; - un Rappresentante della Direzione Regionale dell'istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL); - un Rappresentante dell'agenzia Regionale Prevenzione Ambiente (ARPA) del Molise; - un Rappresentante della Direzione Regionale dell'istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS); 8. di stabilire che l Ufficio Operativo pianifica il coordinamento delle attività degli organi di vigilanza; individua le priorità a livello territoriale; provvede a definire i piani operativi di vigilanza nei quali sono individuati gli obiettivi specifici gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi, e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati; 9. Tutti i membri del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio Operativo svolgono le funzioni loro attribuire dalla presente Deliberazione a titolo gratuito. 10. Con successivo Decreto il Presidente della Regione provvederà alla nomina dei componenti del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio Operativo. 11. La presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio della Regione Molise e delle Aziende Sanitarie e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale dalla Regione Molise. 2/8

DOCUMENTO ISTRUTTORIO OGGETTO:Istituzione del Comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 recante "Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro". VISTA la Determinazione del Direttore di Area III n. 109 del 19.10.2015 di presa d'atto e recepimento del Regolamento del Comitato di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro; VISTA la legge 3 agosto 2007, n. 123 "Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia" ed in particolare l'art. 4 della suddetta legge che demanda a un D.P.C.M. la disciplina del coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, affidato ai Comitati regionali di coordinamento di cui all'art. 27 dell' abrogato D. Lgs. 19 settembre 1994, n. 626; VISTO il D.P.C.M. 21 dicembre 2007, pubblicato sulla G.U. n. 31 del 6/2/2008: "Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro"; VISTO il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro"; PRESO ATTO che all'art. 1 commi 2 e 3, del suindicato D.P.C.M. viene disciplinata la composizione dei Comitati regionali di coordinamento come segue: Assessorato Regionale al Lavoro e alle Politiche Sociali; Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici; Assessorato Regionale alle Politiche Agricole e Forestali; Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute; Assessorato alle Attività Produttive; Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM); Agenzia Regionale per l'ambiente del Molise (ARPAM); Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Territoriale del Lavoro del Molise; Ministero della Salute - Ufficio Sanità Marittima ed Aerea di frontiera; Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.); Unione Province Italiane (UPI); Direzione Regionale dell'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL); Direzione Regionale dell'istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS); Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli; Rappresentanti delle OO.SS (n.4) e rappresentanti dei Datori di lavoro (n.4), designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale; RITENUTO, così come previsto dall art. 1, comma 2, del DPCM 21.12.2007, che le funzioni di Presidente del Comitato regionale di coordinamento siano esercitate dal Presidente della Regione o dall'assessore da lui delegato ; ATTESO che, ai sensi di quanto previsto all'art.1, comma 4 e all' art. 2, comma 4 del suindicato D.P.C.M. il Comitato di coordinamento si riunisce almeno ogni tre mesi e svolge le seguenti funzioni: a) sviluppare piani di attività e progetti operativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel rispetto delle indicazioni e dei criteri formulati dalle Amministrazioni a livello nazionale e tenendo conto delle specificità territoriali; b) svolgere funzioni di indirizzo e programmazione delle attività di prevenzione e di vigilanza; c) promuovere l'attività di comunicazione, informazione, formazione e assistenza operando il necessario 3/8

coordinamento tra le diverse istituzioni; d) provvedere alla raccolta e analisi delle informazioni relative agli eventi dannosi e ai rischi; e) proporre soluzioni operative e tecniche atte a ridurre il fenomeno degli infortuni e delle malattie da lavoro; f) valorizzare gli accordi aziendali e territoriali che orientino i comportamenti dei datori di lavoro, anche secondo i principi della responsabilità sociale, dei lavoratori e di tutti i soggetti interessati, ai fini del miglioramento dei livelli di tutela definiti legislativamente; g) monitorare e valutare le attività svolte dall'ufficio operativo e dagli Organismi provinciali per verificare il raggiungimento degli obiettivi; RITENUTO opportuno stabilire che: - alle riunioni del Comitato possano essere invitati a partecipare esperti e rappresentanti di enti e associazioni interessati a vario titolo alla materia; - le funzioni di supporto tecnico e di segreteria del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio Operativo siano svolte dal competente Ufficio del Servizio Politiche per l Occupazione dell'assessorato regionale al Lavoro; - l'incarico dei componenti abbia la medesima durata della Giunta regionale; - le designazioni dei rappresentanti degli Enti e delle strutture chiamati a far parte del Comitato debbano essere effettuate entro trenta giorni dalla richiesta del Presidente della Giunta o dall Assessore da lui delegato e che la mancata designazione entro tale termine non impedisca la costituzione del Comitato; RITENUTO di dover istituire il Comitato regionale di coordinamento ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 al fine di realizzare una programmazione coordinata di interventi, nonché uniformità degli stessi e il necessario raccordo con il Comitato di cui all'articolo 5 e con la Commissione di cui all'articolo 6 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81; RITENUTO di dover istituire, presso il Comitato, l'ufficio operativo secondo quanto disposto dall'art. 2 del D.P.C.M. 21 dicembre 2007 composto da: - Direttore Area Terza, Direttore del Servizio per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro e del Servizio Politiche per l Occupazione della Regione Molise; - i Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) - un Rappresentante del settori ispezione del lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro; - un Rappresentante dell'ispettorato Regionale dei Vigili del fuoco; - un Rappresentante della Direzione Regionale dell'istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL); - un Rappresentante dell'agenzia Regionale Prevenzione Ambiente (ARPA) del Molise; - un Rappresentante della Direzione Regionale dell'istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS); PRESO ATTO che l Ufficio Operativo pianifica il coordinamento delle attività degli organi di vigilanza; individua le priorità a livello territoriale; provvede a definire i piani operativi di vigilanza nei quali sono individuati gli obiettivi specifici, gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi, e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati; RITENUTO che tutti i membri del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio operativo svolgono le funzioni loro attribuite dalla presente Deliberazione a titolo gratuito; ATTESO che il presente atto non è soggetto alla procedura di concertazione con le parti sociali; TUTTO CIO PREMESSO SI PROPONE ALLA GIUNTA REGIONALE: Per le motivazioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente riportate: 1. di istituire il Comitato regionale di coordinamento ai sensi del D.P.C.M. 21 dicembre 2007, composto come segue: Presidente della Regione o Assessore da lui delegato con funzioni di presidente; Assessorato Regionale al Lavoro e alle Politiche Sociali; Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici; 4/8

Assessorato Regionale alle Politiche Agricole e Forestali; Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute; Assessorato alle Attività Produttive; Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM); Agenzia Regionale per l'ambiente del Molise (ARPAM); Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise; Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Territoriale del Lavoro del Molise; Ministero della Salute - Ufficio Sanità Marittima ed Aerea di frontiera; Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.); Direzione Regionale dell'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL); Direzione Regionale dell'istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) del Molise; Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto di Termoli; Rappresentanti delle OO.SS (n.4) e rappresentanti dei Datori di lavoro (n.4), designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale; 2. alle riunioni del Comitato regionale di coordinamento possono essere invitati a partecipare esperti e rappresentanti di Enti e Associazioni interessati a vario titolo alla materia; 3. le funzioni di supporto tecnico e di segreteria del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio operativo sono svolte come previsto dal Regolamento allegato al presente atto; 4. il Comitato regionale di coordinamento ha la medesima durata della Giunta regionale; 5. le designazioni dei rappresentanti degli Enti e delle strutture chiamati a far parte del Comitato debbano essere effettuate entro trenta giorni dalla richiesta del Presidente della Giunta o dall Assessore da lui delegato e che la mancata designazione entro tale termine non impedisca la costituzione del Comitato; 6. Il Comitato regionale di coordinamento adotta un proprio regolamento ove non adottato o, diversamente, obsoleto; 7. di istituire presso il Comitato regionale di coordinamento l'ufficio operativo composto da: - Direttore Area Terza, Direttore del Servizio per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro e del Servizio Politiche per l Occupazione della Regione Molise; - i Direttori dei Servizi (Unità Operative Complesse) di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro dell'azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) - un Rappresentante dei settori ispezione del lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro del Molise; - un Rappresentante dell'ispettorato Regionale dei Vigili del fuoco; - un Rappresentante della Direzione Regionale dell'istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL); - un Rappresentante dell'agenzia Regionale Prevenzione Ambiente (ARPA) del Molise; - un Rappresentante della Direzione Regionale dell'istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS); 8. di stabilire che l Ufficio Operativo pianifica il coordinamento delle attività degli organi di vigilanza; individua le priorità a livello territoriale; provvede a definire i piani operativi di vigilanza nei quali sono individuati gli obiettivi specifici, gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi, e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati; 9. Tutti i membri del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio Operativo svolgono le funzioni loro attribuire dalla presente Deliberazione a titolo gratuito. 10. Con successivo Decreto il Presidente della Regione provvederà alla nomina dei componenti del Comitato regionale di coordinamento e dell'ufficio Operativo. 11. La presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio della Regione Molise e delle Aziende Sanitarie e sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale dalla Regione Molise. L Istruttore/Responsabile d Ufficio CLAUDIO IOCCA SERVIZIO POLITICHE PER L'OCCUPAZIONE Il Direttore CLAUDIO IOCCA 5/8

PARERE IN ORDINE ALLA LEGITTIMITA E ALLA REGOLARITA TECNICO-AMMINISTRATIVA Ai sensi del Regolamento interno della Giunta, si esprime parere favorevole in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico-amministrativa del documento istruttorio e si dichiara che l atto non comporta impegno di spesa. Campobasso, 09-11-2015 SERVIZIO POLITICHE PER L'OCCUPAZIONE Il Direttore CLAUDIO IOCCA 6/8

VISTO DI COERENZA CON GLI OBIETTIVI D AREA Ai sensi del regolamento interno di Giunta si attesta che il presente atto è coerente con gli indirizzi di coordinamento, organizzazione e vigilanza dell AREA TERZA. Campobasso, 23-11-2015 IL DIRETTORE DELL AREA TERZA ALBERTA DE LISIO VISTO DEL DIRETTORE GENERALE Il Direttore Generale attesta che il presente atto, munito di tutti i visti regolamentari, è coerente con gli indirizzi della politica regionale e gli obiettivi assegnati alla Direzione Generale. PROPONE a PETRAROIA MICHELE l invio all esame della Giunta Regionale per le successive determinazioni. Campobasso, 23-11-2015 IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE MARINELLA D INNOCENZO 7/8

Il presente verbale, letto e approvato, viene sottoscritto come in appresso: IL SEGRETARIO MARIOLGA MOGAVERO IL PRESIDENTE PAOLO DI LAURA FRATTURA Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005, 82 8/8