In occasione del tour nazionale per festeggiare i 50 anni dalla creazione di Diabolik ad opera di Angela e Luciana Giussani, Fabio Castagna (collaboratore mantovano della casa editrice Astorina) presenta a Mantova la mostra celebrativa: CINQUANT ANNI VISSUTI DIABOLIKAMENTE. Diabolik nasce il primo novembre 1962, a Milano. Così come a Milano erano nate le sue creatrici, Angela e Luciana Giussani. Le due sorelle avevano da poco fondato la Casa Editrice Astorina, con sede nella milanesissima Piazza Cadorna, di fronte alla stazione delle Ferrovie Nord. E narra una leggenda di redazione che proprio osservando i pendolari dell hinterland milanese in transito per quella stazione, Angela abbia progettato un fumetto tascabile, rivolto a un pubblico adulto, con un tempo di lettura pari a quello degli spostamenti quotidiani di un lavoratore medio. Diabolik deve quindi molto a Milano: forse non sarebbe stato concepito in un altra città, e forse in un altra città due donne non avrebbero trovato il coraggio di lanciarsi nella folle avventura di editrici di un fumetto per adulti, in un altra città, infine, forse la sua Casa Editrice non sarebbe ancora presente e attiva, oggi come cinquant anni fa.
La mostra, realizzata dalla casa editrice Astorina, vuole raccontare mezzo secolo di vita del Re del Terrore, dagli esordi a oggi, e per farlo si sviluppa in una serie di teche contenenti cimeli e diabolike memorabilia, arricchite da monitor con filmati d epoca, carrellate di immagini, foto e disegni. Saranno anche a disposizione del pubblico dei totem interattivi (touch screen) su cui sarà possibile sfogliare i fumetti e compiere ricerche a tema sui contenuti degli oltre settecento episodi di Diabolik pubblicati sino a oggi. Inoltre su un grande schermo LCD si potrà vedere il documentario Le sorelle Diabolike dedicato alla vita e all opera di Angela e Luciana Giussani (prodotto da Good Day Films Regia Michele Bongiorno). Dopo il vernissage milanese, avvenuto il 16 marzo 2012, la mostra ha toccato diverse città italiane nelle più importanti manifestazioni dedicate ai fumetti e non solo. L iniziativa è stata resa possibile grazie alla partecipazione attiva della casa editrice Astorina, al contributo di alcune aziende private per la realizzazione dell allestimento e al supporto logistico e alla comunicazione da parte del Comune di Mantova Assessorato al Welfare, e si svolgerà dal 5 al 20 di settembre presso la struttura SANTAGNESE10 Officina Creativa in via Sant Agnese 10 a Mantova.
Eccezionalmente e solo in occasione della tappa a Mantova, alla mostra sarà abbinata un esposizione dal titolo: NON SOLO A FUMETTI che propone una panoramica di romanzi, opere critiche e saggi variamente dedicati al personaggio. INFORMAZIONI SANTAGNESE10 Officina Creativa, Via Sant Agnese 10 Mantova. Tel. 0376 355858 mail: info@santagnese10.it INGRESSO GRATUITO chiuso il lunedì ORARI: - dal 5 al 9 settembre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30 - dall 11 al 20 settembre dalle 15.30 alle 18.30 NON SOLO A FUMETTI Giovedì 6 settembre ore 16.00 Tavola rotonda con gli autori, condotta da Davide Barzi, autore del libro Le Regine del Terrore una particolareggiata biografia delle sorelle Giussani. Saranno presenti: Arnaldo De Pietri, Assessore Welfare Comune di Mantova; Mario Gomboli, Direttore Editoriale Astorina; Tito Faraci, Sceneggiatore di Diabolik; Giorgio Montorio, Disegnatore mantovano di Diabolik; Fabio Castagna, CEO GlobalMedia e Arturo Villone, Regista degli sceneggiati radiofonici di Diabolik, trasmessi da Radio2RAI. PARTNER: www.globalmedia.it
CINQUANT ANNI VISSUTI DIABOLIKAMENTE Le tappe del tour della mostra itinerante: 16-18 marzo 2012 CARTOOMICS 19 Salone del Fumetto, Cartoons, Cosplay, Fantasy e Collezionismo. Fieramilanocity, Milano - www.cartoomics.it 6 aprile 6 maggio 2012 PAN, Palazzo delle Arti Napoli, Napoli in occasione del Napoli COMICON - www.comicon.it 18 maggio 3 giugno 2012 Palazzo d Attimis, Maniago (PN) - ufficiostampa@graphistudo.com 9 giugno - 1 luglio 2012 Centro Fumetto Andrea Pazienza, Cremona - www.cfapaz.org 5-20 settembre 2012 SANTAGNESE10 Officina Creativa, Mantova - www.santagnese10.it 1-4 novembre 2012 Lucca Comics & Games, Lucca - www.luccacomicsandgames.com 10-21 novembre 2012 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci - Padiglione Olona, Milano Le date indicate potranno subire variazioni e altri appuntamenti sono in via di definizione. Aggiornamenti nell area stampa www.diabolik.it
a cura di Mario Gomboli con la collaborazione di Licia Ferraresi Andrea Pasini Alessandra Mangalaviti e il contributo di Gianni Bono Architetto Folco Orlandini Art director Raffaela Busia Project multimedia Fabio Castagna Percorso multimediale GlobalMedia Realizzazione World Wide Stands Le Sorelle Diabolike prodotto da Good Day Films regia di Michele Bongiorno a Mantova: Organizzazione Fabio Castagna Coordinamento Giulia Pecchini Allestimento Spaggiari Scenotecnica
PRIMA DI TUTTO Oggi, dopo cinquant anni, Astorina è diventata sinonimo di Diabolik. Era inevitabile, visto che la Casa Editrice si occupa esclusivamente di pubblicare i fumetti del Re del Terrore (inediti e ristampe mensili) e di gestire qualsiasi sfruttamento del personaggio. Ma non è sempre stato così. Nel 1960, infatti, due giovani (e bellissime) sorelle della buona borghesia milanese, Angela e Luciana Giussani, decisero di fondare una loro casa editrice, e la chiamarono Astorina. Sino a quel momento si erano dedicate a tutt altro: Angela, moglie dell editore Gino Sansoni (titolare della Astoria: notare l assonanza dei nomi), aveva fatto la fotomodella (persino per il sapone Lux) e la curatrice di alcune pubblicazioni del marito, mentre Luciana si era prima dedicata a attività sportive (fu Miss Sport nel 1948) e poi a vendite di aspirapolvere porta a porta per infine diventare giornalista. Sagomato da vetrina datato 1951 in cui Angela Giussani pubblicizza un non identificato rimedio contro la tosse. Brani di filmini in super8 delle vacanze e foto dall album delle sorelle Giussani. Agli inizi la Casa Editrice Astorina, alla ricerca di una propria identità, si distinse per la varietà di iniziative: dai gettoni americani collezionabili (una sorta di alternativa alle classiche figurine Panini) ai libri per l infanzia, ma presto le sorelle passarono ai fumetti. Poco o nulla sapevano di quel mondo, ma ne erano incuriosite e, con la grinta e l intuito che le avrebbe sempre contraddistinte, acquisirono i diritti di un personaggio americano e ne pubblicarono le avventure. Si chiamava Big Ben Bolt (abbreviato in Big Ben per la versione italiana) e, non a caso, era un pugile. Diciamo non a caso perché in quegli anni (il primo numero è del 61), grazie alla vittoria di Nino Benvenuti alle olimpiadi di Roma, il pugilato aveva un grosso seguito di pubblico. Copia originale dell albo n. 1 di Big Ben (1961).
Segnalibro in metallo riproducente la silhouette di Diabolik così come era apparsa sul retrocopertina del numero uno. Pagine originali, battute a macchina su carta velina e con i dialoghi in rosso, dalla sceneggiatura di Angela Giussani per Disastro ferroviario e, accanto, il suo inseparabile accendino Cartier. NASCE IL RE DEL TERRORE Il primo volume della saga di Fantomas (A. Salani editore, 1915) dalla collezione privata di Angela Giussani. Oggi, dopo cinquant anni, non stupisce trovare donne imprenditrici dal carattere forte e determinato, alla ricerca del successo ma mezzo secolo fa era una vera anomalia, soprattutto nel mondo editoriale. Insoddisfatta dai risultati di vendita di Big Ben, Angela Giussani cominciò a ipotizzare la creazione di un personaggio nuovo, pensato per un pubblico adulto. Immaginò che i lettori fossero pronti per storie da brivido (non a caso una raccolta di Big Ben, titolata Mistero anche se non conteneva nulla di misterioso, aveva avuto un notevole successo) e decise di trarre ispirazione dai feuilleton neri di inizio novecento, in particolare da Fantomas. Copia originale del primo numero di Diabolik (novembre 1962). La raccolta di Big Ben (1962) dal titolo suggestivo quanto non coerente con i contenuti. Sta di fatto che Angela decise di scrivere un fumetto (lei che non lo aveva mai fatto, e ne leggeva solo per dovere professionale) e di dargli una connotazione, che oggi definiremmo thriller, assolutamente inedita per quei tempi. Un fumetto il cui personaggio principale fosse un antieroe cattivo, un criminale ladro e assassino e soprattutto vincente. Lo chiamerà Diabolik, il Re del Terrore.
Disegno originale di Remo Berselli, prima versione della testata Diabolik. Locandina pubblicitaria del 2 numero, diffusa nelle edicole nel 1963. Testa in gesso di Diabolik realizzata da Enzo Facciolo nel 1963 e usata come modello per i suoi disegni, a confronto col volto di Robert Taylor. IL PRIMO NUMERO Oggi, dopo cinquant anni, ci sembra ovvio che un nuovo prodotto editoriale, prima di arrivare alle edicole, subisca un attenta analisi di mercato, ne venga progettato il lancio con la consulenza di una agenzia pubblicitaria etc etc. Ma in Astorina le cose non funzionarono così. Angela aveva le idee chiarissime su quello che doveva essere il suo giornalino, a cominciare dal formato (tascabile) e dalla foliazione (poco più di cento tavole con un tempo di lettura pari a quello del percorso dei lavoratori pendolari, il pubblico cui era rivolto) per arrivare alla promozione presso le edicole. Tavole originali del n. 1 nella versione di Zarcone (sopra) e di Gino Marchesi (a destra). Avrebbe avuto anche le idee chiare sui disegni (aveva persino già deciso che il suo personaggio doveva avere lo sguardo intenso di Robert Taylor) che immaginava cupi e inquietanti, ma i limiti economici non le permisero di scegliere l autore ottimale e dovette accontentarsi di uno sconosciuto illustratore, certo Zarcone. Ma già per la ristampa del primo episodio, l anno successivo, si toglierà la soddisfazione di far ridisegnare tutte le tavole da un professionista come Gino Marchesi. Per la copertina, almeno, aveva a disposizione un grafico professionale prestato dalla Astoria, Brenno Fiumali.