Il materiale fotografico è stato fornito da Leonardo S.p.A. #015 2
Sommario 4 6 8 Introduzione Pietro Batacchi Prefazione Gianni De Gennaro e Alessandro Profumo Le origini: l'italia riparte con Finmeccanica 16 Gli anni settanta e ottanta 22 Gli anni del consolidamento 36 Verso la One Company 42 La One Company nel futuro Testi a cura di Pietro Batacchi è un inserto redazionale di approfondimento di. Questo numero di X-trà è stato pubblicato in abbinamento omaggio a RID 10/2018 3 #015
Presentazione A cura di Pietro Batacchi Direttore RID-Rivista Italiana Difesa Con questo speciale X-trà vogliamo celebrare i 70 anni di Leonardo ripercorrendo con immagini e testi tutti i passaggi salienti della storia della più strategica azienda manifatturiera italiana. Ecco così scorrere in queste pagine un percorso straordinario fatto di tecnologie, ma, come dice il titolo, anche di persone che segnano un'epoca del nostro Paese e che, ne siamo assolutamente convinti, continueranno a farlo anche in futuro. Finmeccanica nasce nel 1948 come holding finanziaria dell'iri per la gestione delle partecipazioni statali nelle industrie meccaniche e per garantirne la ripresa dopo il periodo bellico. Al suo interno vengono raggruppati "nomi storici" dell'industria italiana come Ansaldo, OTO, Alfa Romeo, ecc. che esistono da molti anni e che da quel momento in poi si appresteranno a vivere una nuova stagione all'insegna di un marchio nascente, ma che di lì a poco si consoliderà fino a diventare sinonimo di eccellenza. In quegli anni, l'italia è un Paese provato dal conflitto: industrie e fabbriche sono per la gran parte distrutte o ridotte in condizioni realmente minimali. Si cerca, allora, di rilanciare la produzione e di rimettere in sesto il comparto industriale tramite l'intervento dello Stato e grazie alla collocazione dell'italia nel circuito delle nascenti organizzazioni internazionali, a cominciare dalla NATO. Fin da subito Finmeccanica è al centro di questo processo. Si rilancia così l'ansaldo, altrettanto si fa con le attività cantieristiche, mentre si avviano le prime produzioni su licenza di radar e sistemi missilistici con le quali il settore acquisisce, via via, una sempre crescente autonomia. Nomi mitici come Microlambda e poi Selenia nascono in questo periodo e segnano la riscossa dell industria dell alta tecnologia in Italia. Negli anni sessanta le produzioni si consolidano e prendono forma i primi prodotti interamente nazionali e di lì a poco Finmeccanica sarà in grado di compiere un primo grande balzo in avanti. Sono gli anni di Aeritalia, dell'ingresso nei primi grandi programmi di cooperazione internazionale - dal cacciabombardiere TORNADO, al Boeing 767, ecc. - che portano l'azienda ad assumere un profilo sempre più rivolto all'estero ed ai mercati. Sono anche gli anni di SPACE LAB, dell'atr, dell'amx e di tanti altri prodotti e storie che marchiano l'azienda consolidandone il business e l'immagine. Si arriva così alla fine della Guerra Fredda ed agli anni novanta: Finmeccanica diventa una holding industriale a tutti gli effetti assumendo le definitive sembianze di quel polo nazionale della difesa che ha ancora oggi. Il passaggio è sancito una volta per tutte dall'acquisizione a metà anni novanta delle aziende della difesa dell'efim con il rientro nel perimetro aziendale di realtà come la OTO Melara e l'ingresso di altri nomi storici dell industria italiana in attività già dalla fine dell'ottocento e dai primi del novecento: ad esempio le "fiorentine" Officine Galileo, ma anche Agusta, un marchio sinonimo di eccellenza nel campo elicotteristico. #015 #017 4
Per effetto di queste nuove acquisizioni, l'azienda si impegna, pertanto, a razionalizzare ulteriormente il proprio perimetro creando le società operative: nascono così Galileo Avionica, Alenia Aeronautica e così via. Del resto l integrazione ed il consolidamento nel campo della difesa sono fenomeni che in quel periodo interessano pure l Europa e gli Stati Uniti. Allo stesso tempo, Finmeccanica decide di espandersi all'estero creando joint venture e stringendo accordi. Ecco, dunque, l'accordo Eurosystems con BAE Systems, la creazione del colosso missilistico MBDA, l'acquisizione di Westland e la nascita di AgustaWestland, fino alla creazione delle alleanze spaziali con Alcatel e poi Thales. Il Regno Unito diventa il secondo mercato domestico del gruppo al quale, nel 2008, si aggiungono gli Stati Uniti a seguito dell'acquisizione di DRS Technologies, uno dei principali fornitori del Pentagono. Questo periodo si chiude idealmente nel 2010 con l acquisto della PZL-Świdnik ed anche la Polonia diventa per il gruppo un mercato domestico. Finmeccanica assurge così a player globale della difesa. Tra il 2011 e il 2016 il processo di trasformazione avviato negli anni novanta giunge a definitivo compimento. Finmeccanica razionalizza ulteriormente il proprio business focalizzandosi in maniera ancor più stringente sul core aerospazio e difesa e tutte le attività vengono adesso consolidate in 5 società controllate: AgustaWestland, Alenia Aermacchi, Selex ES, OTO Melara, WASS. Il passo successivo è la dismissione dei rami energia e trasporti, e la costituzione del nuovo Modello Organizzativo e Operativo di Gruppo. Il 1 gennaio 2016 Finmeccanica si trasforma ufficialmente in One Company, assorbendo le società controllate, ed il 28 aprile l Assemblea degli Azionisti approva la modifica della denominazione sociale. Adesso Finmeccanica è Leonardo. Un nome che racchiude in sé le 2 caratteristiche fondamentali dell azienda: il legame con la tradizione italiana ed il richiamo al genio visionario dell innovazione. Il resto è storia dell oggi. Leonardo guarda alle sfide future con una rinnovata attenzione ai mercati internazionali, ma mantenendo il cuore e la testa saldamente ancorati a quello straordinario Paese di cui è figlia: l Italia. 5 #015 #017
Prefazione A cura di Gianni De Gennaro e Alessandro Profumo Presidente e Amministratore Delegato di Leonardo Il 18 marzo 1948, con il nome Finmeccanica, nasceva quella che oggi è Leonardo, prima azienda nell alta tecnologia in Italia e tra i primi 10 player globali nell Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Erano passati poco più di 2 mesi dall entrata in vigore della Costituzione Italiana e di lì a un mese - il 18 aprile 1948 i cittadini avrebbero votato nelle prime elezioni politiche della Repubblica. L Italia avviava un percorso di ricostruzione politica, istituzionale ed economica nel quale l industria avrebbe assunto un ruolo cruciale per il futuro sviluppo del Paese. Nell arco di 70 anni l evoluzione della nostra azienda è stata parallela a quella del nostro Paese, diventandone uno dei principali motori di modernizzazione e coltivando, con lungimiranza e passione, un patrimonio di competenze, capacità e tecnologie, le cui radici risalgono, in alcuni casi, a ben prima della data di nascita ufficiale, indietro nel tempo fino al XIX secolo. Nata come finanziaria dell IRI per l industria meccanica, Leonardo ereditava un apparato industriale importante e diversificato, raccogliendo la sfida di restituire nuove prospettive a marchi storici della manifattura italiana ed esplorando, al contempo, le nuove e promettenti strade delle alte tecnologie che l avrebbero portata a ridisegnare il proprio ruolo e a varcare i confini nazionali, alla ricerca di dimensioni più competitive. Tra i passaggi chiave che hanno scandito questa evoluzione, dobbiamo certamente ricordare Aeritalia, espressione della lungimirante visione dell epoca per il settore aerospaziale, passando per il successivo ingresso nell elettronica, con l acquisizione, dalla STET, di Selenia, Elsag e SGS, fino al recupero, dall EFIM, di Agusta e delle principali società operanti nella difesa, con le quali Leonardo diventa il principale polo nazionale del settore. La quotazione in Borsa del 1992 apre il periodo dell espansione internazionale del Grup- #015 #017 6
po, con acquisizioni, alleanze strategiche e partecipazioni a grandi programmi aerospaziali che ne ridisegnano il perimetro e gettano le basi della Leonardo di oggi e del futuro. I risultati più importanti, all alba del nuovo millennio, saranno le joint venture come AgustaWestland, l accordo Eurosystems e la Space Alliance, fino al consolidamento nei nuovi mercati domestici di Regno Unito, Stati Uniti e Polonia. Il resto è storia di oggi: dalla focalizzazione sul core business di Aerospazio, Difesa e Sicurezza alla trasformazione in One Company, con un assetto più coeso e integrato, fino al nuovo Piano Industriale, che mira a una crescita sostenibile nel lungo periodo. La storia di Leonardo è soprattutto il racconto dei percorsi di donne e uomini che hanno creduto nei propri sogni e nelle proprie potenzialità, e che hanno saputo unire la capacità d immaginare il futuro all impegno di realizzarlo ogni giorno, tutelando e arricchendo l inestimabile patrimonio del proprio saper fare tecnico, ingegneristico e manageriale. Sono loro il nostro primo motore del cambiamento. L innovazione è la linfa che alimenta il nostro lavoro quotidiano, facendo del nostro Gruppo un asset strategico per il Paese e per la crescita del suo tessuto scientifico e tecnologico. Questa pubblicazione diventa allora un occasione importante: non tanto per un intento celebrativo, che resta fine a se stesso, quanto per l esigenza di una riflessione sulle radici più profonde della nostra identità e sugli elementi che hanno contribuito a fare di noi quello che siamo oggi. Impegno, competenza e passione sono i valori che hanno fatto grande la nostra storia imprenditoriale, l eredità che, a nostra volta, vogliamo trasmettere alle future generazioni che raccoglieranno il testimone per affrontare nuove sfide. Consapevoli che, per disegnare le rotte del futuro, dovremo, anche, saper guardare con occhi nuovi al nostro passato. 7 #015 #017