Approvazione schema di Protocollo di Intesa con Federsanità - ANCI concernente l'adesione al programma "Italiastarbene".

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Deliberazione Giunta Regionale 7 aprile 2015 n. 471 Approvazione schema di Protocollo di Intesa con Federsanità - ANCI concernente l'adesione al programma "Italiastarbene". (Toscana, BUR 22 aprile 2015, n. 16, parte seconda) LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 "Istituzione del servizio sanitario nazionale"; Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 "Riordino della disciplina in materia sanitaria"; Vista la legge regionale 24 febbraio 2005 n. 40 "Disciplina del servizio sanitario regionale" e s.m.i.; Vista la direttiva 24/UE del 9 marzo 2011 concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera; Considerato che il Sistema Sanitario Italiano offre servizi e prestazioni riconosciuti dall'oms come tra i migliori al mondo e la Toscana rappresenta una delle realtà più avanzate con punti di eccellenza fra le strutture ospedaliere; Ritenuto che la qualità dei servizi sanitari unitamente alle risorse del territorio possano essere fonte di attrazione per coloro che intendono spostarsi dal loro paese di origine abbinando alla necessità di prestazioni sanitarie un soggiorno in località turistiche; Considerato che il turismo sanitario può rappresentare un utile fattore di crescita per le strutture sanitarie e del sistema regionale considerando, anche, le importanti ricadute sul piano economico e delle relazioni internazionali; Preso atto che Federsanità - ANCI, da sempre impegnata in progetti di promozione della salute e di crescita dei territori, ha intrapreso l'iniziativa denominata "Italiastarbene" tesa a promuovere il settore sanitario italiano, il patrimonio culturale, economico ed enoga-stronomico al fine di incentivare il turismo della salute; Dato atto che il programma "Italiastarbene" è dedicato alle migliori strutture ospedaliere italiane che offrono servizi nel settore della salute, delle cure e del benessere e fornisce tutta una serie di informazioni e servizi turistici correlati al soggiorno del paziente; Dato atto che il Ministro della Salute, attraverso la lettera del 31 ottobre 2014, protocollo 2650/SPM/P, in atti presso questa Direzione Generale, ha espresso il suo apprezzamento e sostegno al programma Italiastarbene; Ritenuto di partecipare al Programma di Federsanità - ANCI attraverso la stipula un Protocollo d'intesa di cui all'allegato A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, finalizzato alla promozione dell'offerta internazionale integrata dei servizi sanitari e turistici della Toscana; Ritenuto inoltre che lo stesso protocollo costituisca la cornice organizzativa per una collaborazione operativa fra le strutture regionali e Federsanità - ANCI da sviluppare tramite successivi atti; Preso atto della volontà di partecipazione al progetto da parte del settore termale a partecipazione regionale al fine di promuovere l'attività sanitaria termale nel contesto internazionale;

Ritenuto, altresì, utile dare mandato al settore regionale "Programmazione ed organizzazione delle cure", competente in materia, di verificare l'eventuale modalità di partecipazione al progetto da parte del privato accreditato; Dato atto che dal presente provvedimento non derivano oneri a carico del bilancio regionale; Preso atto del parere del CTD espresso nella seduta del 2 aprile 2015; A voti unanimi, Delibera 1) di approvare lo schema del Protocollo di Intesa tra la Regione Toscana e Federsanità - ANCI di cui all'allegato A) al presente atto quale parte integrante e sostanziale, finalizzato alla promozione dell'offerta internazionale integrata dei servizi sanitari e turistici della Toscana; 2) di rimandare a successivi atti lo sviluppo della collaborazione operativa fra le strutture regionali e Federsanità - ANCI; 3) di prendere atto della volontà di partecipazione al progetto da parte da parte del settore termale a partecipazione regionale al fine di promuovere l'attività sanitaria termale nel contesto internazionale; 4) di dare, altresì, mandato al settore regionale "Programmazione ed organizzazione delle cure", competente in materia, di verificare l'eventuale modalità di partecipazione al progetto da parte del privato accreditato; 5) di dare atto che dal presente provvedimento non derivano oneri a carico del bilancio regionale. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5-bis della L.R. n. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 23/2007. Allegato A Schema di Protocollo d'intesa Schema di Protocollo d'intesa TRA REGIONE TOSCANA, con sede in, Codice Fiscale, nella persona del Presidente/Assessore/Dirigente, Dott. E FEDERSANITÀ - ANCI con sede legale, Via dei Prefetti, n. 46, Roma, Codice Fiscale 97413840584, nella persona del Presidente, dott. Angelo Del Favero; PREMESSO CHE Federsanità - ANCI si configura come una Federazione di Aziende sanitarie locali, di Aziende ospedaliere e di Comuni, rappresentati dalle Conferenze dei Sindaci, che associa attualmente 166 Aziende Sanitarie Locali ed Aziende Ospedaliere pubbliche e le relative Conferenze dei Sindaci;

Federsanità - ANCI è da sempre impegnata in progetti che contribuiscono al processo di aziendalizzazione, di integrazione dei servizi e di promozione della salute, e, in particolare, nelle seguenti attività: nella costruzione e attivazione di rapporti con gli organi dello Stato e delle Regioni, con le Istituzioni, con le forze politiche e le parti sociali per concorrere allo sviluppo della qualità ed efficacia del servizio sanitario e socio-assistenziale nazionale e locale; nell'assicurare la rappresentanza delle Aziende associate nei rapporti con lo Stato e le Regioni al fine di concorrere alle decisioni pubbliche in materia sanitaria e sociale; nell'individuare linee di indirizzo e di coordinamento delle attività degli Enti associati; nel promuovere iniziative di studio e di proposta e nell'attivare organismi di assistenza tecnico-giuridica agli associati; Federsanità - ANCI promuove lo sviluppo e la crescita dei propri associati attraverso attività di sostegno, assistenza tecnica ed erogazione di servizi nell'interesse e nei confronti dei Comuni italiani singoli o associati, delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere associate, anche su incarico della Pubblica Amministrazione ai suoi diversi livelli e articolazioni; È oggi in vigore la direttiva 2011/24/UE che consente ai cittadini europei di muoversi ed usare liberamente i servizi sanitari dei Paesi aderenti. L'apertura del "mercato sanitario", e la conseguente concorrenza che si è venuta a determinare, è un'occasione per il Servizio sanitario italiano per offrire servizi e prestazioni riconosciuti dall'oms come tra i migliori al mondo. Federsanità ANCI, in linea con la sua mission, si pone l'obiettivo di favorire l'attività di incoming verso le strutture sanitarie italiane divulgandone le qualità e le competenze; È interesse generale del SSN far conoscere e promuovere l'eccellenza della sanità italiana che è indicata dall'oms come seconda a livello mondiale. Federsanità - ANCI ha intrapreso l'iniziativa denominata Italiastarbene con cui intende promuovere nei Paesi UE e extra UE ed in particolare in Asia, Russia, Paesi Post Sovietici, Inghilterra, USA, Emirati Arabi, il settore sanitario italiano, il patrimonio culturale, economico, enogastronomico, al fine di incentivare il turismo della salute e la domanda di servizi da parte di coloro che provengono da quelle aree geografiche; Il programma Italiastarbene è dedicato alle migliori strutture ospedaliere italiane che offrono servizi nel settore della salute, delle cure e del benessere e fornisce tutta una serie di informazioni e servizi turistici correlati al soggiorno del paziente; La particolarità del programma Italiastarbene è quello di far leva sulla capacità attrattiva dell'italia e di offrire, oltre alle eccellenze sanitarie, i relativi servizi turistici in prossimità delle strutture sanitarie di riferimento (hotel, attrazioni turistiche e culturali, siti UNESCO, percorsi enogastronomici e altri percorsi della salute) e quindi di sviluppare un'azione di coinvolgimento totale del territorio). Il Ministro della Salute, attraverso la lettera del 31 ottobre 2014, n. di protocollo 2650/SPM/P, indirizzata a Federsanità ANCI, ha espresso il suo apprezzamento e sostegno al programma Italiastarbene; Il Ministero degli Affari Esteri ha espresso pieno sostegno al programma Italiastarbene ed ha messo a disposizione le proprie sedi diplomatiche nel mondo per promuovere l'iniziativa; Italiastarbene ha istituito un comitato scientifico costituito da esperti di fama internazionale che funge da cabina di regia per vigilare e dettare le linee strategiche alla struttura operativa che gestisce il programma Italiastarbene; La Regione Toscana, attraverso l'assessorato regionale del Turismo, ha le competenze in materia di promozione e valorizzazione del territorio regionale ed intende sostenere l'iniziativa Italiastarbene;

La Regione Toscana, attraverso l'assessorato regionale del Diritto alla Salute, ha le competenze in materia di organizzazione e promozione della sanità regionale ed intende sostenere l'iniziativa Italiastarbene; La Regione Toscana possiede sul suo territorio delle strutture ospedaliere e turistiche di eccellenza ed ha espresso la volontà di promuoverle attivamente sostenendo il programma Italiastarbene; CONSIDERATO CHE: la promozione dell'offerta internazionale integrata dei servizi sanitari e turistici della Toscana può rappresentare un utile fattore di crescita per le strutture sanitarie e del sistema regionale, anche per le importanti ricadute sia sul piano economico che di relazioni internazionali. per una maggiore efficienza ed efficacia dell'attività istituzionale si rende necessario un raccordo rafforzato fra le due Parti. LE PARTI CONVENGONO SU QUANTO SEGUE Articolo 1 Oggetto. Il presente Protocollo intende definire una cooperazione tra le parti al fine di incrementare l'efficienza delle politiche territoriali di tutela e valorizzazione della sanità toscana e di rilancio del turismo toscano sui mercati internazionali. Articolo 2 Obiettivi. Le Parti perseguono e attuano i seguenti obiettivi in maniera definita e concordata: - il coordinamento ed integrazione tra le strutture sanitarie regionali, Federsanità ANCI ed il comitato scientifico di Italiastarbene; - la definizione di una fase sperimentale del programma Italiastarbene con la selezione di un limitato numero di strutture ospedaliere regionali che garantiscano i criteri seguenti: eccellenza nelle discipline della cardiologia, cardiochirurgia, oncologia, ortopedia, neurologia, neurochirurgia, pediatria, ostetricia e ginecologia, endocrinologia, riabilitazione, chirurgia plastica ricostruttiva, reparto paganti in proprio per la degenza, personale medico e delle professioni sanitarie che abbia seguito la formazione specifica, confort alberghiero con camera singola, Tv, telefono, bagno in camera, ristorazione a scelta; - la realizzazione di campagne di comunicazione internazionali per la promozione della sanità toscana; - la definizione di strategie per la promozione della competitività del Servizio Sanitario Regionale e per la valorizzazione del territorio; - il sostegno al programma Italiastarbene durante la sua fase sperimentale. Resta salva la possibilità per la Regione Toscana di svolgere autonomamente e con proprie iniziative le attività oggetto del presente atto. Articolo 3 Comitato scientifico. La Regione Toscana parteciperà al comitato scientifico nominando un rappresentante regionale individuando i criteri in apposito e successivo atto regionale, senza oneri a carico del bilancio regionale.

Articolo 4 Durata. Il presente Protocollo entrerà in vigore alla data della stipula ed ha la durata di anni tre. Ciascuna parte contraente può chiedere, con lettera raccomandata, da spedire entro 60 giorni prima della scadenza, una revisione delle condizioni ivi contenute. Articolo 5 Controversie. In caso di controversia è competente il foro di Roma. Articolo 6 Modifiche ed integrazioni. Il presente Protocollo potrà essere modificato e/o integrato solo mediante accordi successivi sottoscritti dalle parti. Roma, Per la Regione Toscana Per Federsanità ANCI