PROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO. REGIONE del VENETO COMUNE DI VENEZIA

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1 pag. 1 di 6 PROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO E REGIONE del VENETO E COMUNE DI VENEZIA L evento inaugurale dell Anno del Turismo Europa - Cina 2018 (ECTY), stabilito in occasione del 18 vertice UE Cina dal Presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker e dal premier cinese Li Kequiang, si svolgerà a Venezia il giorno 19 gennaio 2018, su invito del Commissario Europeo Elzbieta Bienkoswska. Tale iniziativa si inscrive nell ambito del dialogo strategico, del dialogo economico, commerciale ed interculturale di alto livello, ed ha inoltre lo scopo di favorire lo sviluppo del mercato turistico italiano rivolto al mercato cinese, in coerenza con il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo , approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 febbraio IL MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO, qui rappresentato dal Direttore Generale della Direzione Generale Turismo, ; LA REGIONE DEL VENETO, qui rappresentata dal Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione, ; IL COMUNE DI VENEZIA, qui rappresentato dal direttore della Direzione Sviluppo, Promozione della Città e tutela delle Tradizioni, ;

2 pag. 2 di 6 PREMESSO CHE a. l articolo 1, comma 2, della Legge 24 giugno 2013 n. 71 ha trasferito al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali le funzioni esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in materia di turismo, mutandone la denominazione in Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) b. il Decreto ministeriale 18 novembre 2013 ha istituito la Direzione generale per le politiche del turismo presso il MiBACT con funzioni e compiti in materia del turismo ora Direzione generale Turismo; c. il MiBACT promuove iniziative per lo sviluppo del turismo e degli eventi culturali e provvede alla protezione e valorizzazione del patrimonio artistico, con attuazione di politiche di sostegno per la realizzazione di progetti strategici relativi all offerta turistica e culturale; d. la Regione del Veneto con sede in Venezia, Dorsoduro n. 3901, codice fiscale , che interviene al presente atto in persona di nella sua qualità di Direttore della Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione; e. il Comune di Venezia con sede a Venezia, San Marco 4137, codice fiscale , che interviene al presente atto in persona di, Direttore della Direzione Sviluppo, Promozione della Città e tutela delle Tradizioni f. con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2015, registrato dalla Corte dei Conti al n del 22 dicembre 2015, è stato conferito al l incarico di Direttore generale della Direzione generale del Turismo; g. con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 agosto 2014, n. 171 è stato approvato il "Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'articolo 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89"; h. con l art. 19 del predetto D.P.C.M. n. 171 del 2014 si definiscono compiti e funzioni della Direzione generale «Turismo» e in particolare la cura e la programmazione, il coordinamento e la promozione delle politiche turistiche nazionali, tra cui la definizione delle strategie per rilanciare la competitività dell'italia sullo scenario internazionale e per la promozione del Made in Italy; i. il 17 febbraio 2017 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo (di seguito PST), elaborato, ai sensi dell articolo 4 del DM 08/08/2014, dal Comitato Permanente di Promozione del Turismo, con il coordinamento della Direzione Generale Turismo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; 2

3 pag. 3 di 6 j. il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo, al fine di accrescere il benessere economico, sociale e sostenibile dei territori e rilanciare così la leadership dell Italia sul mercato turistico internazionale, individua le scelte strategiche per i prossimi sei anni basandole, in particolare: sulla promozione e valorizzazione del Made in Italy quale elemento distintivo di qualità e fattore di competitività internazionale, anche turistica; sul rinnovamento e ampliamento dell offerta turistica delle destinazioni strategiche e sulla valorizzazione di nuove mete e nuovi prodotti; k. gli obiettivi generali del PST prevedono di innovare, specializzare ed integrare l offerta nazionale, di accrescere la competitività del sistema turistico, di sviluppare un marketing efficace e innovativo e, più in particolare, l Obiettivo specifico C1.1. prevede la promozione unitaria e il coordinamento immagine Brand Italia; l. su invito del Commisssario Europeo Elżbieta Bieńkowska, il Presidente Paolo Gentiloni, ha accolto la proposta di tenere in Italia l evento ufficiale di inaugurazione dell Anno 2018 sul Turismo UE- Cina e, segnatamente, a Venezia, chiedendo con lettera del 2 giugno 2017 al Ministro Dario Franceschini di farsi carico l organizzazione dell evento, in collaborazione con la Commissione Europea e con gli Enti territoriali interessati; m. la Commissione Europea e il governo cinese sono responsabili dell organizzazione dell evento complessivo che vedrà la partecipazione di circa 400 delegati, per 100 dei quali sarà dedicato un programma specifico; n. il MIBACT, la Regione del Veneto e il Comune di Venezia coinvolti hanno ritenuto opportuno predisporre un programma complementare per gli altri 300 delegati al fine di valorizzare le eccellenze territoriali; o. in occasione dell evento inaugurale dell Anno del Turismo Europa - Cina a Venezia, è prevista la firma della Dichiarazione congiunta per il rafforzamento della cooperazione strategica tra l Amministrazione Nazionale del Turismo della Repubblica Popolare Cinese e il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo della Repubblica italiana; p. la Giornata Inaugurale dell Anno del Turismo Europa Cina 2018 prevista a Venezia per il 19 gennaio 2018 si configura, pertanto, come un evento di rilevanza strategica per la valorizzazione dell ospitalità italiana e veneziana. RITENUTO OPPORTUNO collaborare, nell ambito delle rispettive finalità istituzionali, all organizzazione dell evento inaugurale dell Anno 2018 sul Turismo Europa - Cina per rafforzare la condivisione delle diverse strategie di promozione e di valorizzazione dei territori italiani 3

4 pag. 4 di 6 CONVENGONO QUANTO SEGUE ART. 1 - Premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo. ART. 2 - Oggetto Con il presente Protocollo le parti intendono realizzare l evento inaugurale previsto a Venezia il 19 gennaio 2018 dell Anno del Turismo Europa - Cina ART. 3 - Modalità di attuazione e tempi Il presente Protocollo avrà efficacia a partire dalla data di sottoscrizione dello stesso, per un periodo di 6 mesi. Il MiBACT, la Regione del Veneto e il Comune di Venezia, al fine di realizzare l evento inaugurale previsto a Venezia il 19 gennaio 2018 dell Anno del turismo Europa - Cina 2018, istituiscono un gruppo di lavoro così composto: 1) Due rappresentanti della Direzione generale turismo, due della Regione del Veneto e due del Comune di Venezia. Alla prima riunione avverrà la nomina a maggioranza del coordinatore. Il GdL si riserva fin d ora la possibilità di invitare soggetti di altre istituzioni al fine di perfezionare il programma e l organizzazione dell evento. In particolare sono individuate, a titolo esemplificativo, le seguenti istituzioni: PCM, MAECI, Ministero dell Interno. 2) Lo sviluppo delle attività specifiche e la loro eventuale copertura finanziaria saranno individuate nel progetto esecutivo che sarà presentato dal gruppo di lavoro istituito nella modalità previste dal comma precedente del presente articolo entro 20 giorni dalla sottoscrizione del presente Protocollo e saranno oggetto di una successiva convenzione sottoscritta ai sensi e per gli effetti dell art. 15 della Legge 241/90, come successivamente integrato e modificato, con la quale le Amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune 3) La partecipazione a tale tavolo sarà a titolo gratuito e ciascuna delle parti sosterrà per quanto di competenza le proprie spese. 4

5 pag. 5 di 6 ART. 4 - Obblighi del MIBACT coordinare con la Regione del Veneto e il Comune di Venezia le attività organizzative del programma complementare; partecipare alla definizione del programma degli invitati; curare le relazioni con il Ministero degli affari esteri e la cooperazione internazionale in riferimento alla manifestazione; partecipare alla comunicazione sulla manifestazione attraverso i propri strumenti. ART. 5 - Obblighi della Regione del Veneto coordinare con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e il Comune di Venezia le attività organizzative del programma complementare; partecipare alla definizione del programma degli invitati; partecipare alla comunicazione inerente la manifestazione attraverso i propri strumenti. ART. 6 - Obblighi del Comune di Venezia coordinare con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e la Regione del Veneto le attività organizzative della manifestazione; partecipare alla definizione del programma degli invitati; partecipare alla comunicazione inerente la manifestazione attraverso i propri strumenti Il Comune di Venezia potrà avvalersi, per l organizzazione delle attività oggetto del Protocollo, della società interamente controllata VELA S.p.A. ai sensi del disciplinare tecnico relativo al servizio di interesse generale di promozione turistica e culturale della Città di Venezia affidato alla stessa società ai sensi della delibera di Giunta Comunale n. 79 del 28 febbraio ART. 7 - Disposizioni finali 1. Con questo atto le Parti non intendono creare alcun rapporto di dipendenza, agenzia, associazione, consorzio, joint-venture o altra forma di stabile organizzazione giuridica. 5

6 pag. 6 di 6 2. Le iniziative poste in essere dalle Parti dovranno svolgersi nel pieno rispetto della disciplina applicabile per tutte le tematiche legali sulle quali insistono le attività in esecuzione del presente atto. 3. Ciascuna delle Parti potrà recedere di diritto in ogni momento dal presente accordo mediante semplice comunicazione alla sede della controparte indicata nel presente atto. Documento composto da 6 pagine firmato digitalmente da: Per il MiBACT Direzione generale Turismo Il Direttore Generale Per la Regione del Veneto Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione Il Direttore Per il Comune di Venezia Direzione Sviluppo, Promozione della Città e tutela delle Tradizioni Il Direttore 6

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