IL MERCATO DEI SUBSTRATI IN ITALIA ED IL RUOLO DELLE AZIENDE PRODUTTRICI



Documenti analoghi
Misurazioni ed analisi dei substrati

Certificazione del compost: una garanzia in più per gli utilizzatori. Werner Zanardi

Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario e forestale

Criteri Ambientali Minimi (CAM) Gestione del verde pubblico

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

Linee Guida Substrati di Coltivazione

L attività dell ICQRF nel comparto dei fertilizzanti

Cos è il Compostaggio

Digestione ed impiego di fanghi di depurazione in agricoltura

TORBA E TERRICCI DIVERSI

Conferenza delle Regioni: definiti i coordinamenti delle Commissioni

COMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO

RIFERIMENTI NORMATIVI

COMPORTAMENTO AL FUOCO DI PAVIMENTI RESILIENTI A BASE DI PVC (M. Piana G. Vidotto)

Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario e forestale. Art. 1. (Finalità)

Le indagini e i servizi di ARPA Veneto per la razionalizzazione della fertilizzazione

Per il Florovivaismo di qualità

Gazzetta Ufficiale N. 81 del 8 Aprile 2005

E. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food

I nuovi Istituti Professionali

Il compostaggio a ventilazione forzata : le biocelle. Messina, 20/03/2015

Corso di alta formazione per Energy Manager

Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014

Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone DISCIPLINARE DI PRODUZIONE ROSMARINO DA PRODUZIONE INTEGRATA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

Gazzetta ufficiale delle Comunità europee

Ammendante Compostato Misto

Art. 1 Finalità. Art. 2 Costituzione dell'enoteca/elaioteca regionale.

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

Linee di indirizzo del nuovo Regolamento attuativo della legge sull'illuminazione Esterna

LA MARCATURA CE DELLE MALTE PER OPERE MURARIE: ASPETTI NORMATIVI E PRESTAZIONALI

Dott. Fabio Cella Agrosistemi s.r.l. Syngen s.r.l.

Massimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori

Mauro De Osti Sezione Parchi, Biodiversità, Programmazione Silvopastorale e Tutela dei Consumatori Regione del Veneto

COMUNE DI PADOVA SETTORE EDILIZIA PRIVATA

DEL DECRETO LEGISLATIVO 29 APRILE 2010, N. 75

(GERANI E SURFINIE) FLORA HORTUS

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA Disciplina e promozione dell'agricoltura biologica nel Friuli - Venezia Giulia

ESPERIENZE DI ELABORAZIONI FASCICOLI TECNICI DI MANUTENZIONE AI FINE DELLA SICUREZZA CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL ELABORATO DELLA COPERTURA (E.T.C.

Operatore agricolo. Standard della Figura nazionale

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria

PRODUZIONE PRIMARIA E SISTEMA COMPLESSO

QUADERNI G-ZERO IL COMPOST DA LIQUAMI ZOOTECNICI. di Ermes Frazzi

additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della

Progetto pilota per la realizzazione di un percorso di certificazione ambientale e di LCA per le aziende vivaistiche ornamentali

Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone

Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene

La determinazione del ph

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI

SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE

COPYRIGHT riproduzione vietata 1/9

L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO

BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA RETE COMMERCIALE

Ciclo di 8 corsi su: Direttive di prodotto europee

ESPERIENZE E PROSPETTIVE PER IL MERCATO DEGLI AMMENDANTI COMPOSTATI NELLA PROVINCIA DI ROMA LE NORMATIVE SUI COMPOST

Arundo'Italia'' Offerta'Prodotti'e'Servizi' '''''' Chi'siamo' Main'Partner'Gruppo'Ricicla' Servizi' Arundo'donax' Perché'conviene'l Arundo?


Aspetti ambientali della coltivazione del pioppo

FORMAGGI DELLA TUSCIA VITERBESE MODALITA DI OTTENIMENTO DELLA LICENZA D USO DEL MARCHIO COLLETTIVO TUSCIA VITERBESE

ASPETTI TECNICI COLTURALI ED ECONOMICI DELL'IMPIANTO DI UNA TARTUFAIA DI TARTUFO NERO PREGIATO

MANUALE DELLA QUALITÀ

Micorriza, un valore aggiunto per la produzione di piantine da seme di carciofo

La coltivazione fuori suolo: aspetti impiantistici e gestionali

Esiti della consultazione pubblica. Dicembre 2015

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA

ISTITUZIONE DELLA De.Co (Denominazione Comunale)

Mastergreen per i professionisti

Progettazione del paesaggio e delle aree verdi

L argilla assorbe elementi nutritivi e li cede lentamente alle piante - si evita un sovradosaggio di concimazione

Regione Siciliana Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura

Struttura, obiettivi e strategia dei Piani di Gestione dei Siti Natura Fulvio CERFOLLI, PhD

Indice. > Terricci Universali. > Terricci Tedeschi. > Terricci Specifici. > Cortecce e inerti. > Torbe tedesche e baltiche.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Progetto Nactivepack. Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche

SEMINA DIRETTA (SENZA ARATURA) E CONCIMAZIONE ORGANICA LOCALIZZATA ALLA SEMINA DI GRANO TENERO: VANTAGGI AGRONOMICI ED ECONOMICI

Marcatura CE Cancelli


IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

DICHIARAZIONI D.L. 626/94

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

NOVITà NATURAL POWER

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO

NOVEL FOOD: QUADRO TECNICO NORMATIVO

Scaricato da Tutti i diritti riservati ai legittimi titolari. Art.1

8.3 PERCORSI REGIONALI DI QUALIFICA TRIENNALE IFP

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ

I Distretti Rurali Paolo Lassini

Parere d idoneità tecnica

classe energetica fino al 31 dicembre 2013 dal 1 gennaio 2014 dal 1 gennaio 2016 A

Pensato per chi fa agricoltura sostenibile

L Alternanza Scuola-Lavoro ASL. Dirigente Scolastico Prof. Paolo Pedullà

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

PROCEDURA DI GESTIONE RIFIUTI: CLASSIFICAZIONE, MICRORACCOLTA E

Transcript:

IL MERCATO DEI SUBSTRATI IN ITALIA ED IL RUOLO DELLE AZIENDE PRODUTTRICI Daria Orfeo AIPSA Associazione italiana produttori di substrati di coltivazione e ammendanti

Dagli anni 70 in poi Con 20 anni di ritardo rispetto agli altri paesi europei; Le miscele artigianali «fatte in casa» vengono sostituite dai terricci «industriali»; Si consolidano le prime aziende di produzione nazionale; MERCATO ITALIANO Oltre ai produttori esteri «affidabili e sicuri», si fanno spazio i produttori italiani «flessibili e vicini»;

Dimensione Socio-economic impact of the peat and growing media industry on horticulture in the EU EPAGMA European Peat and Growing Media Association - 2008 MERCATO ITALIANO

MERCATO ITALIANO Suddivisione del mercato

Tipi di substrato MERCATO ITALIANO Addizionati di correttivo, concimi, prodotti ad azione specifica

Matrici organiche Minerali Torba Compost Cocco (fibra e midollo) Lolla di riso Cortecce. Perlite Argilla Sabbia Vermiculite Pomice.

Materie prime MERCATO EUROPEO Studio EPAGMA 13 Paesi UE

Materie prime Quantità (m 3 ) di materie prime impiegate nel settore professionale e hobbistic MERCATO ITALIANO

Substrato professionale Substrato di coltivazione fattore della produzione Rappresenta un costo 12-22% sul costo di produzione SETTORE PROFESSIONALE 5-12 % sul prezzo di vendita

Criteri di scelta Uso Determinate caratteristiche chimico-fisiche agronomiche porosità libera, capacità di ritenzione idrica, ph, salinità Assenza inquinanti (infestanti, fitopatogeni, sost. fitotossiche) Disponibilità SETTORE PROFESSIONALE Costo (il prezzo è legato alle materie prime, processo produttivo e al trasporto)

Substrato per colture protette Uso di matrici con stabilità strutturale e chimica, bassa conducibilità, ph modulabile, quantità di elementi nutritivi base Molta variabilità dal substrato fine per la produzione di giovani piante da fiori (contenitori alveolati) al substrato medio-grosso per le colture finite (vasi fino al diametro del 30) SETTORE PROFESSIONALE Orlandi, 2009

Substrato vivaismo ornamentale Substrato poroso con elevata stabilità strutturale Torbe grossolane Impiego di materiali minerali (pomice) SETTORE PROFESSIONALE Impiego di matrici organiche compostate (15%) Orlandi, 2009

Composizione dei substrati nel florovivaismo professionale SETTORE PROFESSIONALE Orlandi, 2009

Substrato per paesaggistica Cura del verde ornamentale pubblico e privato (aiuola, parcheggio inerbito, rotonde, parchi) Allestimento CAMPI SPORTIVI (top soil) Verde pensile, tetti verdi SETTORE PROFESSIONALE Caratterizzati dall uso di materiali minerali in elevata percentuale Norma UNI 11235: definisce le regole di progettazione, esecuzione, manutenzione e collaudi coperture a verde... Orlandi, 2009

Substrato da hobby Substrato di coltivazione bene di consumo non essenziale SETTORE HOBBISTICO

SETTORE HOBBISTICO Composizione dei substrati hobby

Valorizzazione dei prodotti Settore Professionale Innovazione di prodotto sviluppo di nuove miscele uso di additivi (agenti microbici, ritentori idrici...) Settore hobby MERCATO ITALIANO Potenziare uso materiali di recupero: fibre di recupero da taglio dei boschi FSC eco-gestiti (eco-label - lega ambiente) Migliorare immagine legandola alla qualità

Inquadramento normativo substrati di coltivazione DECRETO LEGISLATIVO 29 aprile 2010, n. 75 Riordino e revisione della disciplina in materia di fertilizzanti, a norma dell'articolo 13 della legge 7 luglio 2009, n. 88. «substrati di coltivazione» i materiali diversi dai suoli in situ, dove sono coltivati vegetali, i cui tipi e caratteristiche sono riportati nell'allegato 4 NORMATIVA SUBSTRATI

ALLEGATO 4 Premesse: tabella delle matrici ammesse alla preparazione dei substrati (ammendanti, matrici minerali, altre matrici); aggiunta di concimi (CE e/o Nazionali), nel rispetto del contenuto massimo di elementi totali nel substrato pari a N 2,5 % s.s., P2O5 1,5 % s.s., K2O 1,5 % s.s, e nel rispetto dei limiti dichiarati di conducibilità elettrica del prodotto finale; aggiunta di correttivi; NORMATIVA SUBSTRATI i prodotti ad azione specifica (es. Inoculo di funghi micorizzici); ciascuna matrice impiegata deve rispettare gli specifici limiti prescritti nel DLgs 75/2010 relativamente ai parametri biologici nonché ai metalli pesanti.

Substrato di coltivazione base Ammendante vegetale semplice non compostato, ammendante compostato verde, torba acida, torba neutra, torba umificata da sole, miscelate tra loro e/o con letame, letame artificiale, leonardite, lignite e con Substrato di coltivazione misto materie prime consentite per il substrato base, più ammendante compostato misto e differenti valori soglia dei parametri di legge argilla, argilla espansa, lapillo, lana di roccia, perlite espansa, pomice, sabbia, tufo, vermiculite espansa, zeolititi, prodotti ad azione specifica su suolo e su pianta, correttivi, concimi

Etichetta SUBSTRATO DI COLTIVAZIONE Substrato di coltivazione base ph (in H 2 O) 6,0 Conducibilità elettrica 0,60 ds/m Densità apparente secca 250 kg/m 3 Porosità totale 90 % v/v Volume commerciale 70 L NORMATIVA SUBSTRATI Componenti: Torba acida, Perlite espansa, Argilla. Aggiunto di concime minerale composto Fabbricante AIPSA via vittorio veneto 9/E Bresso (MI)

2007 AIPSA AIPSA associazione italiana produttori di substrati di coltivazione e ammendanti

Associati Agrimport s.p.a. Agrochimica s.p.a. Europomice s.r.l. Fertil s.r.l. Geotec s.r.l. Lombricoltura Cortonese s.r.l. Medio Piave s.r.l. Neuhaus Italia s.r.l. Nuova Cem.Ar. s.r.l. Nuova Flesan s.r.l. PAC di Basso Debora e Andrea s.n.c. Perlite Italiana s.r.l. Sopram s.r.l. Tercomposti s.r.l. Terflor s.r.l. Turco Silvestro di Turco Biagio & C. s.n.c. Vigorplant Italia s.r.l. AIPSA Ageon s.r.l. Vitaflor s.r.l.

Dimensione AIPSA

Comitato Tecnico Scientifico AIPSA Zaccheo Patrizia, Università degli Studi di Milano Cattivello Costantino, ERSA Friuli Venezia Giulia Minuto Giovanni, CeRSAA, Azienda speciale della CCIAA SV Castelnuovo Marco, Regione Lombardia Carbone Marco, agronomo Benza Gianni, libero professionista Orlandi Luigi, Vigorplant Italia s.r.l. Coordinatore CTS Di Terlizzi Roberto, Terflor s.r.l. Notaristefano Paolo, Fertil s.r.l.

Attività 2007 Presentazione alla Commissione Tecnico Consultiva per i fertilizzanti richiesta di inserimento di due substrati di coltivazione nell allegato 4 DLgs 217/06. 2008 Finanziamento progetto Re.La.S.Co.- Rete di laboratori per le analisi dei substrati di coltivazione Primo confronto interlaboratorio in Italia per i substrati di coltivazione. Il progetto è stato coordinato dal Dipartimento di Produzione Vegetale della facoltà di agraria dell Università degli Studi di Milano (Prof. Patrizia Zaccheo). 2009 Definizione del Protocollo AIPSA: linee guida per la produzione e la commercializzazione dei substrati di coltivazione. Presentazione alla Commissione metodi di analisi - sottocommissione Fertilizzanti e Affini richiesta di ufficializzazione dei metodi di analisi UNI EN per la verifica delle caratteristiche dei substrati di coltivazione. Partecipazione Working Group Harmonisation of growing media legislation in the EU istituito da EPAGMA European Peat and Growing Media Association. AIPSA

Attività 2010 Presentazione alla Commissione Tecnico Consultiva per i fertilizzanti richiesta di inserimento in Tabella 1 ELENCO DEI FERTILIZZANTI IDONEI ALL USO IN AGRICOLTURA BIOLOGICA dei substrati di coltivazione base e misto - Allegato 13 DLgs 217/06 e succ. modifiche AIPSA Finanziamento progetto di ricerca INTERAZIONE TRA SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE E CONCIMI: studio delle variazioni nelle caratteristiche dei substrati di coltivazione fertilizzati con concimi a rilascio controllato, a lento rilascio e contenenti inibitore della nitrificazione La ricerca, condotta dal Dipartimento di Produzione Vegetale dell Università degli Studi di Milano (referente Prof. Patrizia Zaccheo), dal Laboratorio Substrati dell ERSA-FVG di Pozzuolo del Friuli (referente Dott. Costantino Cattivello) e dal CeRSAA - Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Savona (referente Dott. Giovanni Minuto). Il progetto è finanziato da AIPSA e da Adriatica spa, Hi-Agri srl, K+S Agricoltura spa, Scotts Italia srl e Organazoto Fertilizzanti spa, con il patrocinio di ASSOFERTILIZZANTI.

Informazioni aggiuntive previste dal Protocollo AIPSA Per la verifica dei parametri dichiarati vengono utilizzati i metodi UNI EN: 13037 (ph), 13038 (cond. elettrica 1:5 v/v), 13041 (dens. App. Secca e porosità totale), 12580 (volume commerciale). I parametri sono determinati al confezionamento. I parametri compositivi e agronomici si intendono condizionati ad un uso del prodotto in tempi ragionevolmente brevi. Il prodotto contenente concimi a lenta cessione e/o cessione programmata deve essere utilizzato nei tempi previsti dalla scheda tecnica del concime aggiunto. Il prodotto deve essere conservato in un luogo fresco e al riparo dalla luce e dalle precipitazioni. L eventuale presenza di organismi saprofiti non rappresenta un rischio per le piante, è un segnale di maturità del prodotto ed in ogni caso non è responsabilità del produttore. Dopo un lungo stoccaggio si consiglia, prima di utilizzare il prodotto di arieggiare con cura e di fare una verifica dei parametri chimici. AIPSA

Grazie