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Piano Triennale Prevenzione della Corruzione Relazione II semestre 2017 Introduzione La presente relazione fa seguito a quella del I semestre, e sintetizza il quadro delle iniziative intraprese nel secondo semestre 2017 dalle strutture dell'agenzia al fine della prevenzione dell'insorgenza di fenomeni di corruzione secondo quanto previsto nel Programma Triennale della Prevenzione della Corruzione (P.T.P.C.) 2017-19 approvato con DDG n. 10 del 09.01.2017. La Prevenzione in ARPAV: adozione misure obbligatorie e facoltative ARPAV ha mappato le aree e i processi a rischio identificando successivamente alcune misure di prevenzione facoltative in aggiunta alle obbligatorie, già individuate dal legislatore. L iter, basato sulla normativa vigente, ha previsto l identificazione delle aree, quindi i singoli processi di competenza dell Agenzia, che sono stati valutati e classificati in base al rischio potenziale (alto, medio, basso). Le aree sono state individuate come segue: A. acquisizione e progressione del personale; B. affidamento di lavori servizi e forniture e gestione dei contratti attivi e passivi e convenzioni; C. provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari con effetti economici diretti e immediati per il destinatario; D. provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari senza effetti economici diretti e immediati per il destinatario; E. supporto tecnico al rilascio di autorizzazioni e alla redazione di piani ambientali, attività di vigilanza e monitoraggio ambientale; F. generale. Tali aree sono riportate in modo dettagliato nell allegato 1 al PTPC 2017-18 Seguendo le disposizioni contenute nelle prime linee guida recanti indicazioni sull attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel D.lgs. 33/2013 relativamente alla Trasparenza (Delibera ANAC n. 1310 del 2016), l Agenzia ha provveduto all aggiornamento dei dati contenuti nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito di ARPAV. Sede Legale via Ospedale Civile, 24-35121 Padova (Italy) Codice Fiscale: 92111430283 Partita IVA: 03382700288 PEC: protocollo@pec.arpav.it e-mail: urp@arpa.veneto.it www.arpa.veneto.it

Vigilanza del RUP sull esecuzione contrattuale Tra le misure facoltative introdotte nel PTPC vi è l obbligo in capo a ciascun RUP, di effettuare con cadenza semestrale, al Responsabile Anticorruzione e Trasparenza, una relazione che dia conto dell attività di vigilanza sull esecuzione contrattuale relativamente ai negozi giuridici di competenza. Dai dati inviati dai RUP, da inizio anno ad oggi, si evince una sostanziale regolarità delle esecuzioni contrattuali per le quali sono stati verificati sia il rispetto della tempistica che la corrispondenza delle prestazioni ai termini pattuiti. Controlli sulle attività Tra le misure di prevenzione facoltative di cui all Allegato 1 del P.T.P.C. sono stati previsti controlli interni di varia natura, sia sulle attività amministrative che tecniche da effettuarsi trasversalmente presso tutte le Strutture dell Agenzia. I controlli a campione effettuati dal gruppo di internal audit - all uopo costituito - sono stati effettuati per le seguenti Strutture della Direzione Centrale: Servizio Tecnico, Servizio Risorse Umane e Servizio approvvigionamenti nel primo semestre e Servizio Affari Generali Legali e Servizio Informatica e Reti nel secondo semestre 2017. Sono altresì stati effettuati degli audit anticorruzione, in concomitanza con le verifiche interdipartimentali del sistema qualità-sicurezza, nei Dipartimenti provinciali di Belluno, Vicenza, Rovigo e Venezia nel primo semestre e, nel secondo semestre, nei Dipartimenti di Verona, Padova, DST e Servizio Idrologico. E stata confermata (tenuto conto di risorse e delle problematiche legate alle attività ad alta specializzazione), l applicazione del principio di rotazione nelle commissioni e nelle ispezioni in azienda e la presenza di un sistema finalizzato a prevenire incompatibilità e conflitti di interesse. Le attività sono procedurate a livello agenziale al fine di ridurre gli ambiti di interpretazione soggettiva sulle attività a rischio ed il personale ha dimostrato di applicare correttamente le procedure. Nel complesso non si sono evidenziate non conformità, ma sono solo state formalizzate alcune osservazioni e spunti per il miglioramento del sistema. I dati richiesti dal D.lgs. n. 33/2013 e D.Lgs 97/2016 in tema di trasparenza nella P.A. sono presenti nel sito istituzionale, sezione Amministrazione Trasparente, e sono mantenuti aggiornati. Nel primo semestre 2017 è iniziata un indagine di soddisfazione del cliente ARPAV, rivolto ai cittadini tramite il sito istituzionale, i cui risultati sono stati pubblicati sul sito dell Agenzia. Controlli interni sulle attività dei Dipartimenti Provinciali e Osservatori Regionali Oltre agli internal audit, ciascun Dipartimento ed Osservatorio Regionale ha provveduto autonomamente ad ulteriori verifiche gestite all interno della propria Struttura. A tal fine le strutture hanno operato secondo la procedura gestionale PG27DG Misure di prevenzione della corruzione al fine di rilevare frequenze ed esiti dei controlli posti in essere.

Sul piano generale sono stati effettuati nel secondo semestre complessivamente 357 controlli, meglio evidenziati nella tabella sottostante che riporta, in sintesi, il quadro dei controlli effettuati per tipologia di processo a rischio. I controlli non hanno evidenziato non conformità nella gestione dei processi. Denominazione processo All.1) PG27DG Liquidazione trasferte (MO01-PG27DG) Gestione cartellini Presenza in servizio del personale (MO02-PG27DG) Controllo buoni pasto (MO03-PG27DG) Verifiche RUP (MO21-PG27DG) Verifica fatture passive (MO04-PG27DG) Verifica dei pareri e relazioni tecniche per la P.A. e n.n P.A. (MO05-PG27DG) Supporto tecnico all elaborazione di piani programmi ambientali (MO06-PG27DG) Verifica partecipazioni a Commissioni Verifica partecipazioni a Conferenze di Servizi Verifica dei controlli sulle fonti di pressione (MO08-PG27DG) Verifica dei controlli su punto generico (MO009-PG27DG) Verifica prelievo campioni su matrici ambientali (MO10-PG27DG) Verifica attività di polizia giudiziaria (MO12-PG27DG) Verifica attività di monitoraggio ambientale - Agenti Fisici-Grandi Opere (MO12-PG27DG) Verifica normativa Seveso-esame preistruttorio rapporti sulla sicurezza D.lgs 105/2015 (MO13-PG27DG) Verifica per rilascio AIA istruttorie (MO14-PG27DG) Verifiche EMAS (MO16-PG27DG) Verifica relazione certificazione finale bonifiche (MO17-PG27DG) Pareri e relazioni tecniche su ripascimento litorali. (MO05-PG27DG) Verifica recupero crediti (MO20-PG27DG) Codice processo n Controlli 2 semestre n. controlli totali A.4 40 90 A10 44 94 A10 40 93 B5 70 124 B6 16 32 E1-E2 31 63 E4 1 4 E5 16 25 E6 22 46 E7-E8 18 41 E9 11 22 E10 11 23 E12 6 12 E13 7 17 E14 4 5 E15 6 14 E17 3 7 E18 7 15 E23 F2 4 14

Confermando quanto già evidenziato nel corso del 2016, per la partecipazione alle varie commissioni esterne (es: VIA Provinciali e Regionali) nelle quali ARPAV assolve attività istituzionali, è emerso che in alcuni Dipartimenti è stata attuata la turnazione con la rotazione dei dirigenti delegati, mentre in altri Dipartimenti, ove il numero di dirigenti delegabili è esiguo e le responsabilità connesse alla funzione di norma non possono essere trasferite al personale del comparto, risultano di difficile attuazione le misure correlate alla rotazione del personale. Tuttavia in questi casi sono stati messi in atto ulteriori controlli incrociati per garantire la riduzione dei rischi corruttivi. Controlli interni sulle attività del Dipartimento Regionale Laboratori Tra le misure di prevenzione facoltative di cui all Allegato 1 del P.T.P.C. sono stati previsti controlli sia sulle attività amministrative che tecniche svolte dai laboratori presso tutte le strutture del DRL, sulla base della procedura gestionale già adottata il 31.3.2014, denominata PG26DL Prevenzione della corruzione nei laboratori di prova che disciplina le misure da adottare per garantire la riduzione del rischio anche mediante misure di rotazione del personale addetto allo svolgimento di attività analitiche di controllo sulle fonti di pressione (analisi di acque di scarico in particolare). Di seguito si riporta il complesso dei 172 controlli effettuati nel secondo semestre per i processi di interesse, distribuiti all interno delle Strutture operative del Dipartimento, i quali non hanno evidenziato anomalie: Denominazione processo All.1) PG27DG Liquidazione trasferte (MO01-PG27DG) Gestione cartellini Presenza in servizio del personale (MO02-PG27DG) Controllo buoni pasto (MO03-PG27DG) Verifiche RUP (MO21-PG27DG) Verifica fatture passive (MO04-PG27DG) Controlli a campione su attività refertata/modalità di controllo (solo DRL) Codice processo n controlli 2 semestre n. controlli totali A.4 15 40 A10 15 39 A10 15 45 B5 42 76 B6 60 130 25 55 Controlli interni sulle attività del Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio. Si riportano di seguito gli esiti dei 78 controlli effettuati nel secondo semestre, in relazione ai processi individuati e codificati nel P.T.P.C., presso i Servizi e la Direzione del Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio, secondo la procedura gestionale PG27DG Misure di prevenzione della corruzione, sintetizzati nella tabella che segue. I controlli non hanno evidenziato non conformità nella gestione dei processi.

Denominazione processo All.1) PG27DG Liquidazione trasferte (MO01-PG27DG) Gestione cartellini Presenza in servizio del personale (MO02-PG27DG) Controllo buoni pasto (MO03-PG27DG) Verifiche RUP (MO21-PG27DG) Verifica fatture passive (MO04-PG27DG) Verifica dei pareri e relazioni tecniche per la P.A. e n.n P.A. (MO05-PG27DG) Verifica partecipazioni a Commissioni Verifica partecipazioni a Conferenze di Servizi Verifica perizie valanghive (MO18-PG27DG) Verifica efficacia opera difesa delle valanghe (MO19-PG27DG) Verifica recupero crediti (MO20-PG27DG) Codice processo n controlli 2 semestre n. controlli totali A.4 14 25 A10 11 21 A10 11 23 B5 28 53 B6 2 4 E1-E2 6 13 E5 0 1 E6 1 2 E21 1 1 E22 1 1 F2 3 4 Provvedimenti di condanna o sanzionatori nei confronti di personale dipendente nell anno 2017 a) condanne penali nei confronti di personale dipendente: n. 1 relativo al primo semestre b) condanne della Corte dei Conti nei confronti di personale dipendente: n. 0 c) sanzione disciplinare accessoria, correlata ai precedenti punti: n. 0 d) procedimenti disciplinari: n. 8 di cui n. 5 conclusi con irrogazione di sanzione nel primo semestre e n. 2 conclusi con irrogazione della sanzione nel secondo semestre, n. 1 archiviato nel primo semestre. Provvedimenti di natura organizzativa Riguardo alle modalità di acquisizione del personale, sia per l accesso dall'esterno, sia per la progressione economica, nel secondo semestre 2017 sono state effettuate due assunzioni di personale appartenente alle categorie protette, le cui principali fasi procedimentali (avviamento da Centro per l Impiego, selezione dei candidati, assunzione e controlli) sono attribuite a tre diversi soggetti. Sono inoltre in corso di elaborazione le graduatorie per la progressione economica orizzontale del personale del comparto con il concorso di diversi collaboratori del Servizio, per quanto di rispettiva competenza e per l esecuzione dei controlli incrociati sui dati. Nel secondo semestre 2017 non sono invece state attivate procedure per il conferimento di incarichi esterni.

In relazione alla specifica area dell acquisizione di beni, servizi e lavori si sta applicando quanto previsto nel Codice degli Appalti. In applicazione del principio della rotazione dei membri delle commissioni di gara, le funzioni di Presidenza nelle commissioni amministrative vengono affidate sempre con maggior frequenza, oltre che al Dirigente della Struttura, anche al personale con P.O.; nelle commissioni tecniche viene effettuata la preventiva verifica che i componenti appartengano a Strutture diverse da quelle di destinazione del servizio o della fornitura e che non incorrano nelle cause di incompatibilità previste dalle vigenti norme in materia. Whistleblowing Segnalazione di ipotesi di illecito Al Responsabile della Prevenzione della Corruzione, nel periodo di riferimento, non è pervenuta alcuna segnalazione, né tramite URP, né tramite la casella di posta dedicata - istituita contestualmente all adozione del Piano Triennale e comunicata, unitamente al format ANAC da utilizzare, a tutti i dipendenti. Belluno, 28/11/2017 Il Responsabile delle Prevenzione della Corruzione e Trasparenza Dr. Rodolfo Bassan (documento firmato digitalmente)