I Mulini Meridionali Marzoli. Feola Jandeau LA TORRE. già. capitolo terzo. di Domenico Izzo e Annalisa Pinto

Documenti analoghi
I Mulini Meridionali Marzoli. Feola Jandeau. già. capitolo primo. di Domenico Izzo e Annalisa Pinto

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA

I Mulini Meridionali Marzoli. Feola - Jandeau IL PROCESSO PRODUTTIVO. già. capitolo secondo. di Domenico Izzo e Annalisa Pinto

SCHEDA DESCRITTIVA DEGLI IMMOBILI

Via della Spiga 5, Milano (intero fabbricato cielo-terra)

CITTÀ DI VALENZA PO. Regolamento Generale delle Insegne ABACO NORMATIVO ALLEGATO 1. Via Palmieri, TORINO

Relazione Storica Archeologica Semplificata Complesso ex Molini Meridionali Marzoli sistemazioni esterne

Convenzioni di rappresentazione

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO

Allegato art.li 13 e 16 delle Norme Tecniche di Attuazione

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CUSAGO SETTORE EDILIZIA

Lavoro della 2 E a.s. 2011/12

COMPARTO RESIDENZIALE D4

IL RILIEVO ARCHITETTONICO

ABACO DEI COMPONENTI COSTRUTTIVI COERENTI NELL AMBITO 1

CINO località Torchi. N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005

CONTAINER AD USO UFFICIO E CANTIERE VERSIONE SMONTATA - TRANSPACK

Orbassano,

PESA A PONTE MODULARE T5/H31 Sopraelevata trasportabile

n 51 ACCIAIERIA - MATERIALI ESPLOSIVI (Austria) 2009 MATERIALE ASPIRATO: Silicato di calcio Carbonato di calcio

QUESITI E RELATIVE RISPOSTE del

Gerhardt Braun RaumSysteme. Testi per capitolati di fornitura

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA

I controventi. modulo D L acciaio

STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA

ELENCO DOCUMENTI DI APPALTO

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 3 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI"DI COLOGNA VENETA

CENTRO CIVICO CINE FOX Progetto di trasformazione ex Cinema Fox in Centro Culturale Comunale

Elztrip EZ100 Riscaldatore a irraggiamento a pannello singolo per uffici, negozi, ecc.

ARTVERTE ISOLVERTE TRASSVERTE PRODOTTI PRODOTTI PRODOTTI

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 2 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI" DI COLOGNA VENETA

Realizzazione polo dell infanzia nella frazione di Barco di Bibbiano

ONERI DI SICUREZZA AGGIUNTIVI

Sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio. Manuale di posa per serramenti Window & Door Installation Instructions. alsistem.

Cabine antirumore ERACLIT per l insonorizzazione di apparecchiature industriali negli interni

Lisciatrice / elicottero per pavimenti BARIKEL diam. 90 motore Honda GX160 completamente ricondizionato, tagliandato, pronto al lavoro.

valore storico/artistico riconosciuto [da 0 nullo a 3 massimo] stato di conservazione [pessimo-mediocresufficiente-ottimo]

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 9. Angelo Bonomi

QUADRO ECONOMICO DI PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SEDE MUNICIPALE - COMUNE DI SALASSA (TO) 1 SOMME A BASE D'APPALTO

TABELLA ANALITICA GANTT

CHI SIAMO IMPIANTI AZIENDA PROCESSO. LA NOSTRA SEDE PORTO MANTOVANO via Industria 14/16 - MANTOVA - ITALIA

PROVINCIA DI ORISTANO

NIZZA MONFERRATO

CADF S.p.A. Regolamento del Servizio di fognatura e depurazione SCHEMI TECNICI Pagina 20

Risultati delle prove di laboratorio e prodotti URSA proposti

file://c:\programmi\nis\report\4_facciata_semplice.html

Studio di Ingegneria Gregorio Figliano Via Vestina, Montesilvano (PE) P.I.:

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA LAVORI DI RISANAMENTO CONSERVATIVO COPERTURA EDIFICIO DELLA QUESTURA DI TORINO CORSO VINZAGLIO N 10, TORINO

Viene riportato il ciclo produttivo dello stabilimento di Busca aggiornato sulla situazione produttiva dello stabilimento per l anno 2011.

Analisi dei carichi NNT 2008


CMR - Centro di Medicina Riabilitativa. Relazione tecnico-diagnostica

EX CONVENTO DI SAN BERNARDINO

RILIEVO DI MASSIMA DEGLI IMMOBILI

I ponteggi Nel ca Nel ntie i re edile il ve v ngono adottate va te v rie tipo l gie d i opere pro vvisio vvisi nali, i ingegnose,

Distaccamento Volontari Caselle Torinese Le scale _

COMUNE DI BUGGIANO (PROVINCIA DI PISTOIA) REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDATURA DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE NEL COMUNE DI BUGGIANO

PADIGLIONE N. 05 NUOVE PATOLOGIE POLO CHIRURGICO

HOMEWORK 4. Perizia diagnostica relativa a:

PALAZZO DEL COMUNE o PALAZZO PRETORIO

Estratto da Criteri di Valutazione paesistica dei progetti del Comune di Lod i

COMPUTO METRICO. Università di Pisa

scheda #9 Copertura continua piana, isolata e non ventilata. Elemento portante: solaio in laterocemento

Guida agli impianti di climatizzazione - terza parte -

I solai latero-cementizi ed il metodo semiprobabilistico agli stati limite

P.R.G. COMUNE DI PEIO Censimento del patrimonio edilizio montano esistente e edifici storici sparsi Approvazione Finale nov ELEMENTI RICORRENTI

ELENCO PREZZI PER LA COSTRUZIONE DELLA CASA-CLIMA IN MURATURA

"Piano-Programma Demolizioni"

STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI

ELENCO PERSONALIZZATO

09b - Strutture di elevazione orizzontali ed inclinate (solai, scale e coperture)

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Seminario tecnico e corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

COMPUTO MUNICIPIO MAP FOSSA Categoria prezzario

TAO DAY Design: MAURO LIPPARINI

PROCEDURE PER LA VOSTRA E LA NOSTRA SICUREZZA DI BUONA GESTIONE DEL MOLO E DEGLI APPARATI IN ESSO CONTENUTI LA DIREZIONE

LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL MOLO FORANEO DI SOPRAFLUTTO DEL PORTO DI TERMINI IMERESE PROGETTO DEFINITIVO

ITALIANO. 1 Fessura fuoriuscita vapore 2 Impugnatura 3 Serbatoio 4 Spia livello acqua 5 Spia impiego ionizzatore 6 Uscita ioni

La separazione degli inerti da C&D dalle frazioni leggere

Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica

RELAZIONE TECNICA E VALUTAZIONE PAESAGGISTICA

4.3) Requisiti tecnico costruttivi e gestionali dei impianti utilizzati per la produzione di calcestruzzo.

RISTRUTTURAZIONE EX COLONIA NANNINI Via del Casone, Calambrone - Pisa. PIANO DI RECUPERO (Ai sensi artt. 9 e 10 L.R.

CERTIFICAZIONE ENERGETICA

MARCATURA EX II 2D T 125 C II B IP65. TENSIONE Volt / HZ POTENZA KW / HP 5,5/ 7,5. DEPRESSIONE mm. H2O PORTATA D ARIA M3/h 525

Il BIM per il calcolo strutturale parte 2

PGT ALLEGATO A. Norme Tecniche di Attuazione N.T.A. Lonate Ceppino. PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

FERMACELL Powerpanel H 2 O

CAPALBIO, TENUTA VITIVINICOLA SUL MARE IN VENDITA IN MAREMMA.

FACCIAMOLA BELLA 2^ edizione 14/15 maggio Programma DI MASSIMA dei lavori DECORAZIONI MURALI

1. Relazione tecnica Istituto Tecnico per le Attività Sociali E. di Savoia

VENTILCONVETTORI FJ DESCRIZIONE PER CAPITOLATO COMPONENTI PRINCIPALI

Da oltre dieci anni Leader nel settore in provincia di Grosseto.

Seminario tecnico e corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza

Bilico Verticale Filo 10 - Scheda tecnica, scheda montaggio - pag. 6 di 16

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA

I FLOATING PIERS evento straordinario Giugno 2016

Transcript:

I Mulini Meridionali Marzoli già Feola Jandeau capitolo terzo LA TORRE di Domenico Izzo e Annalisa Pinto

Procediamo ad una descrizione più in dettaglio di questo fabbricato. Si tratta appunto di un edificio a forma di torre, pianta quadrata, che si eleva per cinque piani dal terreno in leggera pendenza, in prossimità della parte iniziale della banchina della diga foranea del porto. Per l altezza dal piano terreno al primo piano le mura perimetrali, a scarpa, sono in pietra lavica lavorata all esterno a bugnato rustico con conci irregolari. L ingresso è sul lato N-E. Per la restante altezza, fino alla merlatura terminale, la costruzione è in muratura di mattoni a facciavista e pietra. 3.1 - Vista dall'alto della torre. Lesene angolari rimarcano i margini laterali della costruzione. Altri motivi decorativi sono costituiti da fasce di intonaco scuro, che si trovano immediatamente al di sopra del basamento e sotto il coronamento di merli (anch essi in conglomerato). Una fila verticale di finestre (una per piano) sul prospetto N-E e due file (due finestre per piano) sugli altri lati, danno luce ai locali interni. All interno i solai sono sostituiti da assiti di legno (Pitch-Pine) su doppie orditure di travi in acciaio. I collegamenti verticali sono assicurati da scalette in legno. D. Izzo, A. Pinto:I Mulini Meridionali Marzoli: Capitolo terzo 2

3.2 - Particolare del basamento lato Nord-Est. Tre erano le funzioni di questa torre: pesatura del grano; prepulitura del grano; smistamento del grano. Il grano, aspirato dalle imbarcazioni attraccate alla banchina della diga foranea, veniva immesso su un nastro trasportatore coperto, a due vie (andata e ritorno) che correva in cima al muro della diga stessa, e convogliato verso la torre. Giunto all altezza del primo piano dell edificio, tramite condotti in legno, il grano confluiva al piano terra, nella base di un elevatore a tazze; quest ultimo provvedeva a sollevare il grano fino alla sommità dell edificio (5 piano) e a lasciarlo cadere (per mezzo di condotti) in due bilance automatiche (4 piano); qui, dopo essere stato pesato, veniva scaricato in due macchine pulitrici-aspiratrici (3 piano) che provvedevano a separare il grano da altre grosse impurità e a spingere le frazioni polverose del grano stesso in due filtri 1 al piano superiore (4 piano) che trattenevano dall aria queste polveri. 1 Servono a depurare l aria proveniente dalle pulitrici trattenendo le polveri da essa trasportate. I filtri sono costituiti da una serie di maniche filtranti tubolari di flanella o di tela, sospese verticalmente in un cassone. I Filtri funzionano normalmente ad aria aspirata, cioè con un ventilatore posto a valle il quale ne aspira l aria pulita; in alcuni casi funzionano ad aria premente, cioè con un ventilatore posto a monte il quale aspira dalle macchine l aria sporca e la soffia, poi, nel filtro da cui esce pulita. Per togliere la polvere dalle pareti onde asportarla e mantenere il potere filtrante dell apparecchio, i tubi sono sostenuti a gruppi e ad intervalli scossi perché la polvere precipiti sul fondo. D. Izzo, A. Pinto:I Mulini Meridionali Marzoli: Capitolo terzo 3

3.3 - Particolare della facciata Nord. Chicchi di grano e polveri venivano a ritrovarsi così al secondo piano. I primi venivano immessi su uno speciale nastro trasportatore e convogliati ai silos. Le seconde raccolte in sacchi, poi trasportati a spalla verso i depositi. Il prodotto finito (la farina nelle sue varie qualità) in sacchi, passava, tramite un altro nastro trasportatore ed uno scivolo, dai depositi alla torre, all altezza del secondo piano; di qui, attraverso uno scivolo interno, convogliato sul nastro torre-molo (che era a due vie) al primo piano, quindi imbarcato. 3.4 - Particolare terminale nastro torre-silos. D. Izzo, A. Pinto:I Mulini Meridionali Marzoli: Capitolo terzo 4

3.5 - Filtro per la pulitura del grano. 3.6 - Scala in legno interna. D. Izzo, A. Pinto:I Mulini Meridionali Marzoli: Capitolo terzo 5

3.7 - Particolare solaio in legno. 3.8 - Il borgo industriale di Calastro negli anni 1920-'30. Si riconoscono i Mulini Feola - Jeandeau e la fabbrica di calci e pozzolane di Eugenio Bongleaux. D. Izzo, A. Pinto:I Mulini Meridionali Marzoli: Capitolo terzo 6

3.9 - I Mulini Meridionali Marzoli, oggi. Domenico Izzo e Annalisa Pinto D. Izzo, A. Pinto:I Mulini Meridionali Marzoli: Capitolo terzo 7