Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli - Venezia Giulia - Direzione generale

Documenti analoghi
COMUNE DI VICENZA SETTORE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE, SEGRETERIA GENERALE E PARTECIPAZIONE

Vista la legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione ;

COMUNE DI LEONFORTE Provincia di Enna

COMUNE DI FERENTINO Medaglia d Oro al Merito Civile

COMUNE DI VICENZA IL DIRETTORE DEL SETTORE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE, SEGRETERIA GENERALE E PARTECIPAZIONE

COMUNE DI BREGNANO Provincia di Como

Vista la legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione ;

AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

COMUNE DI CATANIA DIREZIONE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE

AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

DECRETO 29 dicembre Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale degli Uffici scolastici regionali per la Calabria.

L AMMINISTRATORE UNICO

IL SEGRETARIO GENERALE

AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI COMPONENTI ORGANISMO DI VIGILANZA AI SENSI DEL D.LGS. 231/01

IL SEGRETARIO COMUNALE RESPONSABILE UFFICIO RISORSE UMANE

NOTA OPERATIVA N. 30

Decreto 15 giugno Conferimento alla dott.ssa Mimma FIORE d Incarico di Direttore della 6ª Divisione III fascia retributiva presso Persociv.

Prot. n. 5043/B15 Ospitaletto 9/12/2013 BANDO PER IL RECLUTAMENTO DI ESPERTI ESTERNI PROGETTO SEZIONE PRIMAVERA A.S. 2013/2014

AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

AVVISO PUBBLICO Prot. n. 1550

AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI COMPONENTI ORGANISMO DI VIGILANZA AI SENSI DEL D.LGS.

PROVINCIA DI COSENZA

PROVINCIA DI CUNEO. Piazza Marconi,8 - C.A.P FAX

UFFICIO UNICO DEL PERSONALE

CITTA DI LISSONE Provincia di Monza e della Brianza SETTORE AFFARI GENERALI Unità Risorse Umane

C I T T A DI A L T A M U R A AVVISO PUBBLICO. per l assunzione a termine ex art. 90 del D.Lgs.267/2000 di n. 2 unità di Cat. D1

IL DIRETTORE DEL CENTRO DI ATENEO PER LO STUDIO DI ROMA (CROMA)

AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI COMPONENTI DELL'ORGANISMO DI VIGILANZA AI SENSI DEL D.LGS. 231/01

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

COMUNE DI DIMARO FOLGARIDA PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI RIPALTA CREMASCA

AVVISO DI MOBILITA FRA ENTI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE DIRETTIVO ASSISTENTE SOCIALE (categoria giuridica D1) R E N D E N O T O

CCNL dei segretari e comunali per il biennio economico

Roma, 07/03/2011. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati

1. Chiusura del biennio economico 1998/1999.

CITTA DI LISSONE Provincia di Monza e della Brianza SETTORE AFFARI GENERALI Unità Risorse Umane

SELEZIONE PER COLLABORAZIONI OCCASIONALI NELL AMBITO DEL PROGETTO INSEGNAMENTI FAD E BLENDED

AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

AVVISO DI MOBILITA PER N. 1 POSTO DI R E N D E N O T O

COMUNE DI MURAVERA. Provincia di Cagliari

COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA

Determinazione Dirigenziale

COMUNE DI GENZANO DI ROMA

IL DIRETTORE GENERALE

COMUNE DI LAZZATE PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

Prot. n Recoaro Terme, lì 6 luglio 2018 IL SEGRETARIO COMUNALE

IL DIRETTORE DEL SETTORE GESTIONE GIURIDICO AMMINISTRATIVA ED ECONOMICA DEI RAPPORTIO DI LAVORO

INCARICO SERVIZI PER IL LAVORO DI PISA E SIENA DELL AGENZIA REGIONALE TOSCANA PER L IMPIEGO - ARTI

AVVISO di RICERCA SELETTIVA di PERSONALE. Irisacqua S.r.l. con sede a Gorizia in via IX Agosto n. 15 RENDE NOTO

Sede Staccata in Via Sbano, s.c., Foggia, tel Sede Associata in Via Roma, s.c., Accadia (Fg), tel.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale Via Pianciani, Roma

BANDO DI MOBILITA ESTERNA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO INDETERMINATO E PIENO DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT C/1

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

22020 Torno via Plinio n.4 tel fax BANDO AUSILIARI DEL TRAFFICO

SEGRETARIO GENERALE AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA. Prot. Gen. n /2014

DELL AREA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

IL DIRETTORE GENERALE

NOTA OPERATIVA N. 20

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

COMUNITÀ MONTANA del PIAMBELLO

Prot. N.: 953 del IL PRESIDE. VISTO l art. 1 comma 1, della Legge 170/2003; VISTO l art. 2, comma 3, del DM 198/2003;

CONCORSO INTERNO PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI POSIZIONE C1 DELL AREA C, C.C.N.L

Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CASA di RIPOSO "San Giuseppe" - Orgiano -

Prot. n. 1996/A26 Genova, 10 maggio 2010 IL DIRETTORE GENERALE

Il Consorzio Farmaceutico Intercomunale (C.F.I.) RENDE NOTO

COMUNE DI CAMPAGNANO DI ROMA

! ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE P. GIANNONE

C I T T A D I A L B I G N A S E G O

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

BANDO PER FORMAZIONE GRADUATORIA ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO CAT. D

PARCO REGIONALE DELLA VALLE DEL LAMBRO

AZIENDA PUBBLICADI SERVIZI ALLA PERSONA BEATA LUCIA PIAZZA GALEOTTO MARZIO, N. 6 NARNI IL PRESIDENTE

Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria

Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile Serie generale DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Lunedì, 20 aprile 2015

Provincia di Imperia

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

SERVIZIO GIURIDICO SOCIALE UFFICIO PERSONALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Comune di Avellino Segreteria Generale. Avviso Pubblico IL SEGRETARIO GENERALE

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

CASA DI RIPOSO DON A. SIMIONATI E CAV. D. SOATTINI BARBARANO VICENTINO Via A. Palladio, 13 P.I

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FOGLIANISE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado Foglianise Castelpoto Tocco Caudio

Settore 4 Istruzione e Cultura Ufficio Pari Opportunità

Direzione Avvocatura Provinciale, Affari Legali, Appalti e Contratti

DIREZIONE RISORSE UMANE I L DI R I G E N T E

SERVIZIO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE AVVISO PUBBLICO

AVVISO DI MOBILITA ESTERNA ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA DIREZIONE GENERALE

AVVISO PUBBLICO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Città Metropolitana di Torino Tel. 011/ Fax 011/ Mail: Sito:

IL DIRETTORE GENERALE

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO AREA VII DIRIGENZA DELLE UNIVERSITA E DEGLI ENTI DI RICERCA E DI SPERIMENTAZIONE

Transcript:

Prot. AOODRFR-6252 Trieste, 11 maggio 2010 2 INTERPELLO per il conferimento di n. 1 incarico di funzioni dirigenziali di seconda fascia (area I della dirigenza), ai sensi dell art. 19, comma 5 bis, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il direttore generale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia a seguito dell entrata in vigore del D.M. 29.12.2009, pubblicato sul S.O. n. 73 alla G.U. serie generale n. 88 del 16 aprile 2010, concernente l individuazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia (d ora in avanti USR), dopo aver proceduto al conferimento degli incarichi ai dirigenti a tempo indeterminato dell USR, previo accertamento che nessun dirigente del ruolo del MIUR ha chiesto l assegnazione di incarichi presso l USR entro la data di cui all avviso pubblicato sul sito www.scuola.fvg.it il 16 aprile 2010, RENDE NOTO CHE è indetto un interpello, per comparazione di curricula, per l assunzione a tempo determinato di n. 1 unità nel profilo di dirigente amministrativo, per il conferimento, ai sensi dell art. 19, comma 5 bis, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche, dell incarico triennale di direzione del seguente Ufficio di livello dirigenziale non generale dell USR, con sede di servizio a Udine, via Diaz n. 60. UFFICIO VIII (Ambito territoriale per la provincia di Udine) a) assistenza, consulenza e supporto agli istituti scolastici autonomi per le procedure amministrative e contabili, in conformità alle linee di coordinamento fornite dagli Uffici I, II e III; b) gestione delle graduatorie per il reclutamento del personale della scuola e contratti di assunzione in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio III; c) proposte di assegnazione degli organici alle singole istituzioni scolastiche, nei limiti del contingente provinciale dei posti assegnati e in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio III; d) supporto e consulenza agli istituti scolastici per la progettazione e l innovazione dell offerta formativa e per l integrazione con gli altri attori locali in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II; e) supporto e sviluppo delle reti di scuole; f) monitoraggio dell edilizia scolastica e della sicurezza degli edifici in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II; g) raccordo ed interazione con le autonomie locali, in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II, per l istruttoria relativa allo sviluppo delle sezioni primavera, per l istruttoria relativa dello stato di integrazione degli alunni immigrati, per l istruttoria relativa all integrazione scolastica dei diversamente abili, per la partecipazione studentesca, per la verifica dell osservanza dell obbligo scolastico; h) gestione del personale scolastico a tempo indeterminato o determinato, appartenente ai ruoli provinciali, per gli atti non attribuiti alla competenza delle scuole, compresi i provvedimenti di riconoscimento, computo, riscatto e ricongiunzione di servizi e periodi contributivi pregressi ai fini del trattamento previdenziale, ai sensi dell art. 14 del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275; 2 interpello comma 5 bis Pagina 1 di 5

i) mobilità territoriale e professionale del personale scolastico, nel rispetto dei contratti integrativi nazionali e regionali; j) utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale scolastico nel rispetto dei contratti integrativi nazionali e regionali; k) assistenza legale, gestione del contenzioso e dell attività di conciliazione dell Ufficio scolastico regionale, in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio I; l) segreteria di conciliazione del personale della scuola; m) gestione del personale in servizio presso l Ufficio; n) relazioni sindacali relative al comparto ministeri a livello provinciale e contrattazione nel rispetto delle direttive del Direttore generale regionale; o) procedimenti disciplinari per l accertamento delle responsabilità del personale dell amministrazione e del personale scolastico; p) rapporti con il sistema informativo, gestione delle risorse tecnologiche e del sito web; q) raccolta dei dati necessari per il riparto dei fondi regionali, monitoraggio dei flussi finanziari e gestione delle risorse finanziarie allocate sulle contabilità speciali in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II; r) servizio economato, acquisti e forniture per l Ufficio; s) coordinamento dell educazione motoria, fisica e sportiva; t) ogni altro eventuale incarico conferito dal Direttore generale dell Ufficio scolastico regionale. Gli interessati devono presentare entro e non oltre le ore 12,00 del giorno mercoledì 26 maggio 2010 una specifica domanda di partecipazione, corredata da curriculum, indirizzandola al direttore generale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, via Santi Martiri, 3, 34123 TRIESTE, tel. 040/4194160, fax 040/43446. a) DOMANDA E CURRICULUM La domanda, redatta in lingua italiana, deve pervenire a mano, o a mezzo fax al n. 040/43446, o via mail al seguente indirizzo: adriano.pellos@istruzione.it, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno mercoledì 26 maggio 2010. La domanda dovrà indicare i dati personali (nome, cognome, data di nascita, residenza, ecc.) e il recapito di posta elettronica al quale l USR dovrà fare pervenire le comunicazioni. Nella domanda, che dovrà recare in calce la firma autografa, il dirigente dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445, il possesso di tutti i requisiti di cui al punto successivo <<b) REQUISITI>>. Alla domanda dovrà essere allegato un dettagliato curriculum in forma libera, redatto in lingua italiana, dal quale risultino i presupposti indicati al successivo punto <<c) CRITERI DI VALUTAZIONE>>. (Il dirigente potrà, a titolo di esempio, indicare le esperienze professionali congruenti con il contenuto dell incarico, i corsi di formazione, le pubblicazioni, le competenze acquisite e verificabili, purché congruenti con il contenuto dell incarico, le valutazioni dei risultati conseguite negli incarichi dirigenziali pregressi). b) REQUISITI Nella domanda il dirigente deve dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445, il possesso dei seguenti requisiti: 1. appartenenza al ruolo dei dirigenti a tempo indeterminato di una delle Amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche; 2 interpello comma 5 bis Pagina 2 di 5

2. possesso della laurea specialistica o magistrale, ovvero possesso della laurea conseguita secondo l ordinamento antecedente la riforma di cui al D.M. n. 509/1999 (i titoli accademici rilasciati da università straniere saranno considerati utili purché nella domanda siano indicati gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell equiparazione al corrispondente titolo di studio rilasciato dalle università italiane in base alle norme vigenti); 3. cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'unione Europea, nei limiti e con le modalità indicate dall'art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 e dal D.P.C.M. 07.02.1994 n. 174; 4. idoneità fisica alle funzioni dirigenziali; 5. posizione regolare nei confronti del servizio di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo; 6. pieno godimento dei diritti politici. Non possono accedere all incarico coloro che siano esclusi dall elettorato politico attivo; 7. assenza di condanne penali, anche non definitive, e di procedimenti penali in corso, per reati che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. L USR si riserva inoltre di valutare, a proprio insindacabile giudizio, l ammissibilità all impiego di coloro che abbiano riportato una qualsiasi condanna penale definitiva, alla luce del titolo, dell'attualità e della gravità del reato e della sua rilevanza in relazione all incarico da ricoprire; 8. non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell art. 127, c. 1, lett. d), del D.P.R. 10.01.1957 n. 3; non essere stati licenziati per giusta causa o per giustificato motivo oggettivo; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; 9. non avere un rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato in corso, ovvero, qualora sussista uno di detti rapporti, impegnarsi a richiedere e ad ottenere, entro il termine che sarà successivamente comunicato, la concessione dell aspettativa non retribuita, o analogo provvedimento, per la durata triennale dell incarico; 10. non svolgere per la durata triennale dell incarico un lavoro autonomo o una professione; 11. inesistenza delle cause di incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi ai quali fa riferimento l art. 53 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive modifiche (si rammenta, in particolare, il divieto introdotto dall art. 52 del D.Lgs. 27.10.2009 n. 150, che ha inserito il comma 1 bis all art. 53 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165). Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda. L USR ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo l aspirante prescelto, in base alla normativa vigente. Si precisa che vengono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l accesso al lavoro, così come previsto dal D.Lgs. 11.4.2006 n. 198 e dall art. 57 del D.Lgs. 30.3.2001 n. 165 e successive modifiche. c) CRITERI DI VALUTAZIONE La designazione, di natura strettamente fiduciaria, e comunque insindacabile nel merito, è nella titolarità del direttore generale dell USR e avverrà sulla base dei seguenti parametri generali, definiti dall art. 19, comma 1 e comma 5 bis, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche: 1. attitudini e capacità professionali in relazione alla natura e alle caratteristiche dell Ufficio VIII; 2. specifiche competenze organizzative possedute in relazione alla natura e alle caratteristiche dell Ufficio VIII; 3. valutazione dei risultati conseguiti in precedenza nell amministrazione di appartenenza; 4. esperienze di direzione eventualmente maturate all estero, presso il settore privato o presso altre pubbliche amministrazioni, purché attinenti al conferimento dell incarico. Le attività relative ai precedenti incarichi e i risultati conseguiti devono desumersi dal curriculum. 2 interpello comma 5 bis Pagina 3 di 5

d) RAPPORTO DI LAVORO Il rapporto di lavoro è disciplinato dalle norme contenute nel D.Lgs. 30.3.2001 n. 165 e successive modifiche per i dirigenti di seconda fascia delle Amministrazioni dello Stato, e, per quanto non difformi dalle predette norme inderogabili, dalle altre norme contenute dal C.C.N.L. dell Area I della dirigenza quadriennio normativo 2002-2005, sottoscritto in data 21.04.2006, dal C.C.N.L. dell Area I della dirigenza quadriennio normativo 2006-2009, sottoscritto in data 12.02.2010, nonché dagli specifici C.C.N.I. vigenti, relativi ai dirigenti del ruolo del MIUR. Gli obiettivi inerenti all incarico saranno determinati dal direttore generale dell USR nel provvedimento di incarico, con riferimento alle direttive del MIUR. e) TRATTAMENTO ECONOMICO La retribuzione annua è onnicomprensiva ed è determinata dai CC.NN.LL. dell area I della dirigenza sopra citati, con riferimento sia al trattamento fondamentale che al trattamento accessorio. Il trattamento economico fisso, annuo lordo, comprensivo del rateo di 13 a mensilità, stabilito per i dirigenti di seconda fascia dall articolo 5 del CCNL del personale dirigente dell area 1- biennio economico 2008/2009- sottoscritto il 12 febbraio 2010, è determinato come segue: a) stipendio tabellare annuo lordo 43.310,90; b) retribuzione di posizione annua lorda - parte fissa 12.155,61; Il trattamento economico accessorio è costituito: c) dalla retribuzione di posizione annua lorda - parte variabile, la quale sarà rideterminata in relazione alla futura pesatura degli Uffici dell USR da parte del Capo Dipartimento e all entità del fondo nazionale a ciò destinato. (Attualmente il valore economico per il livello 3 è pari ad 6.820,19). d) dalla retribuzione di risultato annua lorda, erogata con le modalità previste dai vigenti CC.NN.LL. dell area I della dirigenza, suscettibile di variazione in relazione alle risorse disponibili nel fondo nazionale a ciò destinato, accertate al termine di ciascun esercizio. La retribuzione di risultato è corrisposta a seguito della verifica e della valutazione dei risultati conseguiti in coerenza con gli obiettivi annuali stabiliti. Nel caso in cui sia conferito con provvedimento formale l incarico di reggenza di altro Ufficio dirigenziale non generale, il C.C.N.I. annuale sulla retribuzione di risultato può prevedere una retribuzione aggiuntiva pari al 20% della retribuzione di posizione prevista per tale incarico, commisurata alla durata della reggenza. La retribuzione di posizione parte variabile e la retribuzione di risultato verranno corrisposte mediante anticipazione mensile, salvo conguaglio. Non sono previste integrazioni del trattamento economico con indennità ad personam. Gli emolumenti sono soggetti alle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali di legge. Il trattamento economico sarà corrisposto a decorrere dall assunzione in servizio, successivamente alla registrazione dell incarico e del contratto da parte della Corte dei Conti. f) DECORRENZA E DURATA L incarico avrà decorrenza dalla fine del mese di maggio 2010 (dato indicativo) e durata triennale, salva possibilità di rinnovo espresso, di revoca consensuale o di recesso, secondo la disciplina prevista dal D.Lgs. 30.3.2001 n. 165 e successive modificazioni. L assunzione in servizio è subordinata alla registrazione da parte della Corte dei Conti dell incarico e del relativo contratto individuale. g) DISPOSIZIONI FINALI Tutte le comunicazioni agli aspiranti relative all interpello saranno inviate solo a mezzo posta elettronica all indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. L aspirante è tenuto a dare immediata risposta di ricevuta alla e-mail dell USR. 2 interpello comma 5 bis Pagina 4 di 5

A termini del D.Lgs. n. 196/2003, recante disposizioni in materia di protezione dei dati personali, ed al fine del possibile esercizio dei diritti di cui al Titolo II del decreto stesso, si informa che i dati personali dei soggetti partecipanti all interpello saranno oggetto di trattamento anche con procedure informatizzate da parte degli incaricati dell USR, nel rispetto della citata normativa, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi. I dati medesimi non verranno comunicati a terzi e saranno utilizzati esclusivamente per la costituzione del rapporto di lavoro. Il presente avviso è pubblicato all albo e sul sito internet dell USR (www.scuola.fvg.it). Per informazioni si prega di contattare il sig. Adriano Pellos, tel. 040.4194160, incaricato dal direttore generale regionale per il presente all interpello. Il Direttore Generale F.to Daniela Beltrame 2 interpello comma 5 bis Pagina 5 di 5

Prot. AOODRFR-6253 Trieste, 11 maggio 2010 3 INTERPELLO per il conferimento di n. 1 incarico di funzioni dirigenziali di seconda fascia (area I della dirigenza), ai sensi dell art. 19, comma 5 bis, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Il direttore generale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia a seguito dell entrata in vigore del D.M. 29.12.2009, pubblicato sul S.O. n. 73 alla G.U. serie generale n. 88 del 16 aprile 2010, concernente l individuazione degli Uffici di livello dirigenziale non generale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia (d ora in avanti USR), dopo aver proceduto al conferimento degli incarichi ai dirigenti a tempo indeterminato dell USR, previo accertamento che nessun dirigente del ruolo del MIUR ha chiesto l assegnazione di incarichi presso l USR entro la data di cui all avviso pubblicato sul sito www.scuola.fvg.it il 16 aprile 2010, RENDE NOTO CHE è indetto un interpello, per comparazione di curricula, per l assunzione a tempo determinato di n. 1 unità nel profilo di dirigente amministrativo, per il conferimento, ai sensi dell art. 19, comma 5 bis, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche, dell incarico triennale di direzione del seguente Ufficio di livello dirigenziale non generale dell USR, con sede di servizio a Pordenone, via Concordia n. 1. UFFICIO VI (Ambito territoriale per la provincia di Pordenone) a) assistenza, consulenza e supporto agli istituti scolastici autonomi per le procedure amministrative e contabili, in conformità alle linee di coordinamento fornite dagli Uffici I, II e III; b) gestione delle graduatorie per il reclutamento del personale della scuola e contratti di assunzione in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio III; c) proposte di assegnazione degli organici alle singole istituzioni scolastiche, nei limiti del contingente provinciale dei posti assegnati e in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio III; d) supporto e consulenza agli istituti scolastici per la progettazione e l innovazione dell offerta formativa e per l integrazione con gli altri attori locali in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II; e) supporto e sviluppo delle reti di scuole; f) monitoraggio dell edilizia scolastica e della sicurezza degli edifici in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II; g) raccordo ed interazione con le autonomie locali, in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II, per l istruttoria relativa allo sviluppo delle sezioni primavera, per l istruttoria relativa dello stato di integrazione degli alunni immigrati, per l istruttoria relativa all integrazione scolastica dei diversamente abili, per la partecipazione studentesca, per la verifica dell osservanza dell obbligo scolastico; h) gestione del personale scolastico a tempo indeterminato o determinato, appartenente ai ruoli provinciali, per gli atti non attribuiti alla competenza delle scuole, compresi i provvedimenti di riconoscimento, computo, riscatto e ricongiunzione di servizi e periodi contributivi pregressi ai fini del trattamento previdenziale, ai sensi dell art. 14 del D.P.R. 8 marzo 1999 n. 275; 3 interpello comma 5 bis Pagina 1 di 5

i) mobilità territoriale e professionale del personale scolastico, nel rispetto dei contratti integrativi nazionali e regionali; j) utilizzazioni e assegnazioni provvisorie del personale scolastico nel rispetto dei contratti integrativi nazionali e regionali; k) assistenza legale, gestione del contenzioso e dell attività di conciliazione dell Ufficio scolastico regionale, in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio I; l) segreteria di conciliazione del personale della scuola; m) gestione del personale in servizio presso l Ufficio; n) relazioni sindacali relative al comparto ministeri a livello provinciale e contrattazione nel rispetto delle direttive del Direttore generale regionale; o) procedimenti disciplinari per l accertamento delle responsabilità del personale dell amministrazione e del personale scolastico; p) rapporti con il sistema informativo, gestione delle risorse tecnologiche e del sito web; q) raccolta dei dati necessari per il riparto dei fondi regionali, monitoraggio dei flussi finanziari e gestione delle risorse finanziarie allocate sulle contabilità speciali in conformità alle linee di coordinamento fornite dall Ufficio II; r) servizio economato, acquisti e forniture per l Ufficio; s) coordinamento dell educazione motoria, fisica e sportiva; t) ogni altro eventuale incarico conferito dal Direttore generale dell Ufficio scolastico regionale. Gli interessati devono presentare entro e non oltre le ore 12,00 del giorno mercoledì 26 maggio 2010 una specifica domanda di partecipazione, corredata da curriculum, indirizzandola al direttore generale dell Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, via Santi Martiri, 3, 34123 TRIESTE, tel. 040/4194160, fax 040/43446. a) DOMANDA E CURRICULUM La domanda, redatta in lingua italiana, deve pervenire a mano, o a mezzo fax al n. 040/43446, o via mail al seguente indirizzo: adriano.pellos@istruzione.it, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno mercoledì 26 maggio 2010. La domanda dovrà indicare i dati personali (nome, cognome, data di nascita, residenza, ecc.) e il recapito di posta elettronica al quale l USR dovrà fare pervenire le comunicazioni. Nella domanda, che dovrà recare in calce la firma autografa, il dirigente dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445, il possesso di tutti i requisiti di cui al punto successivo <<b) REQUISITI>>. Alla domanda dovrà essere allegato un dettagliato curriculum in forma libera, redatto in lingua italiana, dal quale risultino i presupposti indicati al successivo punto <<c) CRITERI DI VALUTAZIONE>>. (Il dirigente potrà, a titolo di esempio, indicare le esperienze professionali congruenti con il contenuto dell incarico, i corsi di formazione, le pubblicazioni, le competenze acquisite e verificabili, purché congruenti con il contenuto dell incarico, le valutazioni dei risultati conseguite negli incarichi dirigenziali pregressi). b) REQUISITI Nella domanda il dirigente deve dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000 n. 445, il possesso dei seguenti requisiti: 1. appartenenza al ruolo dei dirigenti a tempo indeterminato di una delle Amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche; 3 interpello comma 5 bis Pagina 2 di 5

2. possesso della laurea specialistica o magistrale, ovvero possesso della laurea conseguita secondo l ordinamento antecedente la riforma di cui al D.M. n. 509/1999 (i titoli accademici rilasciati da università straniere saranno considerati utili purché nella domanda siano indicati gli estremi del provvedimento di riconoscimento dell equiparazione al corrispondente titolo di studio rilasciato dalle università italiane in base alle norme vigenti); 3. cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'unione Europea, nei limiti e con le modalità indicate dall'art. 38 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 e dal D.P.C.M. 07.02.1994 n. 174; 4. idoneità fisica alle funzioni dirigenziali; 5. posizione regolare nei confronti del servizio di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo; 6. pieno godimento dei diritti politici. Non possono accedere all incarico coloro che siano esclusi dall elettorato politico attivo; 7. assenza di condanne penali, anche non definitive, e di procedimenti penali in corso, per reati che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. L USR si riserva inoltre di valutare, a proprio insindacabile giudizio, l ammissibilità all impiego di coloro che abbiano riportato una qualsiasi condanna penale definitiva, alla luce del titolo, dell'attualità e della gravità del reato e della sua rilevanza in relazione all incarico da ricoprire; 8. non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell art. 127, c. 1, lett. d), del D.P.R. 10.01.1957 n. 3; non essere stati licenziati per giusta causa o per giustificato motivo oggettivo; non essere stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; 9. non avere un rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato in corso, ovvero, qualora sussista uno di detti rapporti, impegnarsi a richiedere e ad ottenere, entro il termine che sarà successivamente comunicato, la concessione dell aspettativa non retribuita, o analogo provvedimento, per la durata triennale dell incarico; 10. non svolgere per la durata triennale dell incarico un lavoro autonomo o una professione; 11. inesistenza delle cause di incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi ai quali fa riferimento l art. 53 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive modifiche (si rammenta, in particolare, il divieto introdotto dall art. 52 del D.Lgs. 27.10.2009 n. 150, che ha inserito il comma 1 bis all art. 53 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165). Tutti i requisiti sopra indicati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda. L USR ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo l aspirante prescelto, in base alla normativa vigente. Si precisa che vengono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l accesso al lavoro, così come previsto dal D.Lgs. 11.4.2006 n. 198 e dall art. 57 del D.Lgs. 30.3.2001 n. 165 e successive modifiche. c) CRITERI DI VALUTAZIONE La designazione, di natura strettamente fiduciaria, e comunque insindacabile nel merito, è nella titolarità del direttore generale dell USR e avverrà sulla base dei seguenti parametri generali, definiti dall art. 19, comma 1 e comma 5 bis, del D.L.gs 30 marzo 2001 n. 165, e successive modifiche: 1. attitudini e capacità professionali in relazione alla natura e alle caratteristiche dell Ufficio VI; 2. specifiche competenze organizzative possedute in relazione alla natura e alle caratteristiche dell Ufficio VI; 3. valutazione dei risultati conseguiti in precedenza nell amministrazione di appartenenza; 4. esperienze di direzione eventualmente maturate all estero, presso il settore privato o presso altre pubbliche amministrazioni, purché attinenti al conferimento dell incarico. Le attività relative ai precedenti incarichi e i risultati conseguiti devono desumersi dal curriculum. 3 interpello comma 5 bis Pagina 3 di 5

d) RAPPORTO DI LAVORO Il rapporto di lavoro è disciplinato dalle norme contenute nel D.Lgs. 30.3.2001 n. 165 e successive modifiche per i dirigenti di seconda fascia delle Amministrazioni dello Stato, e, per quanto non difformi dalle predette norme inderogabili, dalle altre norme contenute dal C.C.N.L. dell Area I della dirigenza quadriennio normativo 2002-2005, sottoscritto in data 21.04.2006, dal C.C.N.L. dell Area I della dirigenza quadriennio normativo 2006-2009, sottoscritto in data 12.02.2010, nonché dagli specifici C.C.N.I. vigenti, relativi ai dirigenti del ruolo del MIUR. Gli obiettivi inerenti all incarico saranno determinati dal direttore generale dell USR nel provvedimento di incarico, con riferimento alle direttive del MIUR. e) TRATTAMENTO ECONOMICO La retribuzione annua è onnicomprensiva ed è determinata dai CC.NN.LL. dell area I della dirigenza sopra citati, con riferimento sia al trattamento fondamentale che al trattamento accessorio. Il trattamento economico fisso, annuo lordo, comprensivo del rateo di 13 a mensilità, stabilito per i dirigenti di seconda fascia dall articolo 5 del CCNL del personale dirigente dell area 1- biennio economico 2008/2009- sottoscritto il 12 febbraio 2010, è determinato come segue: a) stipendio tabellare annuo lordo 43.310,90; b) retribuzione di posizione annua lorda - parte fissa 12.155,61; Il trattamento economico accessorio è costituito: c) dalla retribuzione di posizione annua lorda - parte variabile, la quale sarà rideterminata in relazione alla futura pesatura degli Uffici dell USR da parte del Capo Dipartimento e all entità del fondo nazionale a ciò destinato. (Attualmente il valore economico per il livello 3 è pari ad 6.820,19). d) dalla retribuzione di risultato annua lorda, erogata con le modalità previste dai vigenti CC.NN.LL. dell area I della dirigenza, suscettibile di variazione in relazione alle risorse disponibili nel fondo nazionale a ciò destinato, accertate al termine di ciascun esercizio. La retribuzione di risultato è corrisposta a seguito della verifica e della valutazione dei risultati conseguiti in coerenza con gli obiettivi annuali stabiliti. Nel caso in cui sia conferito con provvedimento formale l incarico di reggenza di altro Ufficio dirigenziale non generale, il C.C.N.I. annuale sulla retribuzione di risultato può prevedere una retribuzione aggiuntiva pari al 20% della retribuzione di posizione prevista per tale incarico, commisurata alla durata della reggenza. La retribuzione di posizione parte variabile e la retribuzione di risultato verranno corrisposte mediante anticipazione mensile, salvo conguaglio. Non sono previste integrazioni del trattamento economico con indennità ad personam. Gli emolumenti sono soggetti alle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali di legge. Il trattamento economico sarà corrisposto a decorrere dall assunzione in servizio, successivamente alla registrazione dell incarico e del contratto da parte della Corte dei Conti. f) DECORRENZA E DURATA L incarico avrà decorrenza dalla fine del mese di maggio 2010 (dato indicativo) e durata triennale, salva possibilità di rinnovo espresso, di revoca consensuale o di recesso, secondo la disciplina prevista dal D.Lgs. 30.3.2001 n. 165 e successive modificazioni. L assunzione in servizio è subordinata alla registrazione da parte della Corte dei Conti dell incarico e del relativo contratto individuale. g) DISPOSIZIONI FINALI Tutte le comunicazioni agli aspiranti relative all interpello saranno inviate solo a mezzo posta elettronica all indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. L aspirante è tenuto a dare immediata risposta di ricevuta alla e-mail dell USR. 3 interpello comma 5 bis Pagina 4 di 5

A termini del D.Lgs. n. 196/2003, recante disposizioni in materia di protezione dei dati personali, ed al fine del possibile esercizio dei diritti di cui al Titolo II del decreto stesso, si informa che i dati personali dei soggetti partecipanti all interpello saranno oggetto di trattamento anche con procedure informatizzate da parte degli incaricati dell USR, nel rispetto della citata normativa, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi. I dati medesimi non verranno comunicati a terzi e saranno utilizzati esclusivamente per la costituzione del rapporto di lavoro. Il presente avviso è pubblicato all albo e sul sito internet dell USR (www.scuola.fvg.it). Per informazioni si prega di contattare il sig. Adriano Pellos, tel. 040.4194160, incaricato dal direttore generale regionale per il presente all interpello. Il Direttore Generale F.to Daniela Beltrame 3 interpello comma 5 bis Pagina 5 di 5