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MEMORIA PROVINCE: 2010 2015 ü Luglio 2010 viene presentato un ordine del giorno che prevede la SOPPRESSIONE DELLE PROVINCE; La Camera dei Deputati boccia l OdG con voti contrati di PDL, Lega e astensione del PD. DECRETO TREMONTI PREVEDE TAGLIO ENTI LOCALI. PER LE PROVINCE 2 MILIARDI IN 5 ANNI 5 AGOSTO 2011 LETTERA DELLA B.C.E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO!!! ü DL 138 agosto 2011 «manovra di ferragosto» prevede all art. 15 la SOPPRESSIONE DELLE PROVINCE con popolazione inferiore a 300.000 abitanti o la cui superfice sia inferiore 3.000 Km²; ü Legge 148 del 9 settembre 2011 di conversione del DL 138 SOPPRIME LA PREVISIONE dell art.15 MA il giorno prima (8 settembre) Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge costituzionale che disciplina la SOPPRESSIONE DELLA PROVINCIA; CRISI DI GOVERNO Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 2
IL «SALVA ITALIA»: ü Le Province diventano Enti di secondo livello non elettivi; ü Diventano Enti con funzioni di indirizzo e di coordinamento delle attività dei Comuni nelle materie e nei limiti indicati con Legge dello Stato e delle Regioni, secondo le rispettive competenze. ü TAGLIO ALLE PROVINCE DI 1,6 MILIARDI IN 4 ANNI POI ü DL 95/2012 «Spending Review» convertito in Legge 135/2012 NON SI PARLA PIU DI SOPPRESSIONE E ACCORPAMENTO DELLE PROVINCE CHE NON HANNO I REQUISITI MA DI RIORDINO DI TUTTE LE PROVINCE Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 3
DL 95/2012 art. 12 TUTTE LE PROVINCE SONO OGGETTO DI RIORDINO NON SI PARLA PIU DI SOPPRESSIONE E ACCORPAMENTO sulla base dei seguenti criteri: ü DIMENSIONE TERRITORIALE non inferiore a 2.500 Km²; ü POPOLAZIONE RESIDENTE non inferiore a 350.000 abitanti; ü Istituzione delle Città Metropolitane dal 1 gennaio 2014 ANCORA UN DECRETO LEGGE 188 DEL 5/11/2012: ü Il numero delle Province delle regioni a Statuto ordinario si riducono da 86 a 51 (comprensive delle città metropolitane); ü Elenca le nuove Province con efficacia dal 1 gennaio 2014 IL DECRETO LEGGE NON è CONVERTITO IN LEGGE E PERTANTO DECADE Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 4
LA LEGGE DI STABILITA 2013 INTERVIENE NUOVAMENTE SULLE PROVINCE che fino al riordino continuano a svolgere le attuali funzioni «seconda Manovra Monti» prevede TAGLIO DI ULTERIORI 3,6 MILIARDI IN QUATTRO ANNI CRISI DI GOVERNO: 21 DICEMBRE 2012 MARIO MONTI SI DIMETTE 28/4/2013 GOVERNO DI «LARGHE INTESE» PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ENRICO LETTA 3 LUGLIO 2013 CORTE COSTITUZIONALE DICHIARA INCOSTITUZIONALI LE DISPOSIZIONI DEL GOVERNO MONTI IL 5 LUGLIO «a sentenza ancora calda» IL GOVERNO LETTA APPROVA UN DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE COMPOSTO DA DUE ARTICOLI CHE PREVEDONO: ü Abolizione delle Province ü Abolizione della Parola Provincie da tutti gli articoli della Costituzione; ü Fatte salve le città metropolitane Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 5
NOVEMBRE 2013 GOVERNO, ANCI, REGIONI, CGIL CISL UIL, FIRMANO PROTOCOLLO DI INTESA PER GOVERNARE IL PROCESSO DI RIORDINO SENZA TAGLI A SERVIZI E PERSONALE N.B. DAL 2009 AL 2013 MENO 5.000 DIPENDENTI NELLE PROVINCE AD INVARIANZA DI SERVIZI!! IL 7 APRILE 2014 IL DDL «DELRIO» DIVENTA LEGGE Legge 56/2014 ü Distinzione tra Funzioni Fondamentali e non Fondamentali; ü Funzioni ulteriori delle Province Montane; ü Funzioni delle Città Metropolitane; ü Ulteriori funzioni di «area vasta» d intesa con i Comuni; ü Gestione unitaria dei servizi a rilevanza economica e contestuale soppressione di Enti e Agenzie ü ACCORDO CONFERENZA UNIFICATA GOVERNO E REGIONI ü LEGGI DI RIORDINO REGIONALE Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 6
IN SOSTANZA LA DELRIO NON DICEVA TAGLIARE SERVIZI E PERSONALE MA RIORGANIZZARE ENTI E FUNZIONI SECONDO UN ORDINE LOGICO: Indicare le Funzioni Fondamentali che rimangono alle Province Indicare chi gestisce le funzioni tolte alle Province (Regione e/o Comuni) Quantificare finanziamenti e spese per la gestione delle funzioni Attribuire agli enti destinatari delle funzioni non fondamentali finanziamenti e personale LA DELRIO PREVEDE(VA) UNO SPOSTAMENTO DI FUNZIONI, RISORSE E PERSONALE NON RISPARMI DI SPESA E TAGLI AL PERSONALE Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 7
NONOSTANTE LA DELRIO, NONOSTANTE I PROTOCOLLI DI INTESA, NONOSTANTE L ACCORDO IN SEDE DI CONFERENZA UNIFICATA LE REGIONI NON OTTEMPERANO ALLE LEGGI DI RIORDINO (LA CUI SCADENZA ERA IL 31/12/2014) ED ARRIVA LA «MANNAIA» DELLA LEGGE DI STABILITA 2015 - TAGLIO DELLE DOTAZIONI ORGANICHE DEL 50% - TAGLIO DI 1 MILIARDO PER 2015, 2 MILIARDI 2016, 3 MILIARDI 2017 A QUESTO PUNTO LA «DELRIO» NON C E PIU MA CI SONO ESUBERI DI PERSONALE, RISORSE CHE NON COPRONO NEMMENO LE FUNZIONI Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso FONDAMENTALI DISSESTO 8
PROFONDO CONFLITTO TRA SOGGETTI ISTITUZIONALI NESSUNO SI PREOCCUPA PIU DELLE FUNZIONI, E QUINDI DEI SERVIZI, TRA I QUALI RIENTRANO (ESSENDO «NON FONDAMENTALI») INTEGRAZIONE SCOLASTICA PER I DISABILI SENSORIALI, FORMAZIONE PROFESSIONALE, TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI, PROMOZIONE TURISTICA LOCALE, SERVIZI PER IL LAVORO Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 9
IN CORSO DISCUSSIONE DL 78 AL SENATO L approvazione di alcuni emendamenti da parziale respiro alla situazione delle Province dal punto di vista finanziario PER L ANNO IN CORSO MA e NECESSARIO ESSERE CONSAPEVOLI CHE ALCUNI NODI DI FONDO VANNO AFFRONTATI SUI VERSANTI Ø FINANZIARIO! PROSSIMA LEGGE DI STABILITA Ø ORDINAMENTO! COERENZA DELLE NORME IN MATERIA DI RIFORMA PP.AA Ø NUMERI IMPORTANTI MA DIETRO AI NUMERI CI SONO SERVIZI Ø PERSONALE Ø RIFORMA COSTITUZIONALE Elaborazione CGIL CISL UIL Treviso 10