Città di Potenza. Unità di Direzione Attività Produttive

Documenti analoghi
CITTA DI PARABITA Provincia di Lecce

COMUNE DI NUORO Settore Attività Produttive e Programmazione Sportello Unico per le Attività Produttive

COMUNE DI TORRITA DI SIENA PROVINCIA DI SIENA ORDINANZA

COMUNE DI MONTEPULCIANO (PROVINCIA DI SIENA)

COMUNE DI MERGO Provincia di Ancona

DETERMINAZIONE COPIA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETARIO COMUNALE DOTT. NICOLA DI LEO N.26 DEL

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza)

Via Giuseppe Garibaldi n BELLAGIO (Como) Italia

COMUNE DI Provincia di Treviso

COMUNE DI BUTTAPIETRA Provincia di Verona

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

BANDO PUBBLICO DI CONCORSO

Prot. n RI/04/8405 Novara lì 24 OTTOBRE 2008

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE PARTITA IVA SERVIZIO S.U.A.P. ED ATTIVITA ECONOMICHE

CENSIMENTO AMIANTO 2016

Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N OGGETTO: Disposizioni alla cittadinanza per la gestione dei rifiuti urbani. IL SINDACO

Ordinanza Nr. 4 Serravalle Pistoiese, lì 04/02/2005

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

D.M. 18 marzo 2010 (1).

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

di Argenta n. 212 del PROVINCIA DI FERRARA

Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari

PROVINCIA DI PESCARA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SETTORE SETTORE POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO AGENTI POLIZIA MUNICIPALE.

Comune di Rescaldina Provincia di Milano. Regolamentazione degli orari e dei turni dei distributori di carburanti sul territorio di Rescaldina.

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Al Comune di SIANO (SA)

Senato della Repubblica Commissione Industria, Commercio e Turismo. Audizione su DDL "Legge annuale per il mercato e la concorrenza" (A.S.

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

CITTA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO VOLONTARI DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI ALESSANDRIA

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

Assunta il giorno VENTUNO del mese di NOVEMBRE dell'anno DUEMILAUNDICI dal Sindaco

COMUNE DI CASTEL DI LAMA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

P08 -FS-Vendita presso il domicilio dei consumatori - rev

Il Presidente della Giunta regionale

REGOLAMENTO DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO

PROVINCIA DI AREZZO REGOLAMENTO COMUNALE. Per l illuminazione votiva dei cimiteri

C O M U N E D I L O M A G N A P R O V I N C I A D I L E C C O C. A. P REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO PUBBLICO DI LOCALI COMUNALI

Comune di Monteleone di Spoleto

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE

COMUNE DI MONTIRONE Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER LE AFFISSIONI DIRETTE DEGLI ENTI NON COMMERCIALI

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

COMUNE DI FONTANELLATO

Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo

ASL TERAMO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL ENERGIA

AREA TECNICA Determinazione N. 200 del Registro Generale N. 562

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

DECRETO LEGISLATIVO 23 dicembre 2010, n. 264

Comune di Bologna Attività Produttive e Commercio

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)

CITTÀ di AVIGLIANA Provincia di TORINO

REGOLAMENTO COMUNALE

COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA OGGETTO

SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE A CONTRARRE

ORDINANZA MUNICIPALE SULLE TASSE DI PARCHEGGIO (PRIMO E SECONDO LIVELLO)

REGOLAMENTO DELL ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEL COMUNE DI CAPRANICA PRENESTINA

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

COMUNE DI ROTTOFRENO Provincia di Piacenza

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al

OGGETTO: REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE. APPROVAZIONE MODIFICHE. IL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

C I T T À D I S U S A

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

Attività artigianali, produttive, industriali e dei servizi alla persona Deposito merci

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

REGOLAMENTO COMUNALE

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

Ministero dello Sviluppo Economico

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Provincia di Grosseto)

Comune di Rapallo Provincia di Genova

Testo unificato: proposta di legge n. 222/9^ di iniziativa del consigliere Magno, recante: modifiche ed integrazioni alla legge regionale n.

PARTE PRIMA. c. a chiamata: quando all esterno della farmacia il farmacista indica il recapito telefonico dove può essere prontamente reperito.

ASSESSORATO ALLE ATTIVITA ECONOMICHE, TURISMO, SPORT SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE. 1. Commercio in sede fissa Commercio in aree pubbliche 3

PROVINCIA DI FERRARA CENTRO IMPIEGO DI FERRARA E COOR. POL.ATT. LAVORO

AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO PER TRASPORTI ECCEZIONALI

COMUNE DI CAROVILLI. ( Provincia di ISERNIA ) via Costa Ospedale n 1 cap C.F. e P.I

COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 270 di data 3 giugno 2014

COMUNE DI GROSSETO ATTIVITA PRODUTTIVE UFFICIO COMMERCIO

II^ SEZIONE PROCESSO SEMPLIFICATO

C O M U N E D I S E R I N O (PROV. AVELLINO)

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

COMUNE DI MARCON PROVINCIA DI VENEZIA

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RISORSE UMANE (Dott. Salvatore Cossu)

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI CESSIONE DI SERVIZI TELEFONICI E TELEMATICI (Approvato con atto consiliare n. 27 del 28.3.

Transcript:

Città di Potenza Unità di Direzione Attività Produttive Numero 100/2017 Registro ordinanze DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA RELATIVA AGLI IMPIANTI STRADALI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER USO AUTOTRAZIONE ANNO 2018 IL SINDACO VISTO l'art. 54 punto d) del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, recante le " FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI FIERE E MERCATI" che attribuisce ai Comuni quelle relative alla "fissazione, sulla base dei criteri stabiliti dalla Regione, degli orari di apertura e chiusura (...) degli impianti stradali di distribuzione dei carburanti, esclusi gli impianti autostradali, ed alle relative sanzioni amministrative"; EVIDENZIATO che la competenza diretta in materia di orari e turni di apertura e di chiusura dei distributori di carburanti è esercitata dalle Regioni alle quali con il D.P.R. 13 dicembre 1996, tuttora vigente, sono state indicate le direttive ai cui principi, con riguardo ai criteri stabiliti da ciascuna regione, i comuni che ne disciplinano l orario devono attenersi; CONSIDERATO che l art. 4 del sopra citato D.P.R. dispone, tra le altre, la previsione di un orario minimo settimanale, già determinato in 52 ore settimanali, che potrà essere progressivamente aumentato sulla base di ulteriori direttive del Ministero dello Sviluppo Economico; RICHIAMATO quanto disposto con il D.L. 24 gennaio 2012 n. 1 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 111 del 2011, ovvero l obbligo per gli impianti di distribuzione dei carburanti di essere dotati di apparecchiature per la modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato, nonché quanto disposto dal successivo comma 7 ( così come modificato dall articolo 23, comma 1 della legge 30 ottobre 2014 n. 161) che elimina ogni residua restrizione all utilizzo continuativo, anche senza assistenza, delle apparecchiature per la modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato presso gli impianti (c.d. impianti ghost), ovunque ubicati; 1

RICHIAMATO, altresì, l AS1178 dell 11 marzo 2015 nella quale l Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, considerato che le suddette previsioni normative comportano che la disponibilità del prodotto viene praticamente assicurata presso tutti gli impianti di distribuzione carburanti esistenti, in qualunque ora del giorno e della notte e in ogni giorno dell anno, feriale e festivo, sostiene che gli obblighi di apertura minima contravvengono alla liberazione di cui al D.L. n. 1 del 2012 e costituiscono una restrizione severa all offerta di servizi di distribuzione carburanti, limitando la possibilità degli operatori di differenziare la propria offerta da quella dei concorrenti e alterando in tal modo il contesto competitivo; RILEVATO che gli impianti per la distribuzione di carburanti allo stato funzionanti in città risultano tutti dotati di apparecchiatura self-service per cui è ampiamente assicurata la possibilità di fare rifornimento per la generalità dell utenza motorizzata; RITENUTO, al fine di assicurare un idoneo servizio agli automobilisti ed in special modo a chi in condizione di disabilità, di confermare per l anno 2017 l obbligo della turnazione dell apertura dei distributori nelle domeniche e nei giorni festivi per l assistenza al rifornimento di carburante; RITENUTO di dover seguire la metodologia organizzativa che ha determinato le turnazioni in essere con adeguamento alla numerosità degli impianti per la distribuzione di carburanti allo stato funzionanti in città in modalità servito con nei limiti della soglia del 20% prescritta dall art. 18 comma 1 della legge regionale appresso specificata e con riserva di apportare eventuali modifiche nel caso si dovessero riscontrare pregiudizi all utenza; VISTA la Legge Regionale 29 gennaio 2010, n.5, recante "Nuove norme di indirizzo programmatico regionale per la razionalizzazione ed ammodernamento della rete distributiva dei carburanti ed attuazione delle norme di liberalizzazione dell'accesso all'attività di distribuzione di carburanti. ed in particolare gli art. 17,18,19 e 20; RICHIAMATA la documentazione agli atti della Direzione Attività Produttive afferente il procedimento di determinazione degli "Orari" ex D.G.R. 3 maggio 2004, n.1071; RICHIAMATA la Risoluzione n. 96211 del 19 giugno 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico avente a riferimento la legge regionale sopra specificata; VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modificazioni ed integrazioni; VISTO l'art. 50 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 recante il Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali; VISTO lo Statuto del Comune di Potenza; D I S P O N E Gli impianti stradali esistenti e funzionanti nel territorio comunale, costituiti da punti vendita eroganti carburanti per autotrazione in modalità servito, con esclusione degli impianti situati sul raccordo autostradale Potenza - Sicignano (SS.n. 407 Basentana), 2

sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni in materia di orari e turni nell'attività relativa all'erogazione dei carburanti: 1. ORARI gli impianti funzionanti in modalità servito articolano il proprio orario di servizio indicativamente all interno della fascia oraria compresa tra le ore 5:30 e le ore 21:30; l apertura giornaliera dell impianto, senza alcun obbligo di rispetto di fasce minime e/o massime di apertura, è prevista dalle ore 7:30 alle 13:30 e dalle ore 15:30 alle ore 20:30; Nell orario di apertura, nelle domeniche e nei giorni festivi in turnazione l impianto è assistito da personale e deve essere comunque garantita l assistenza al rifornimento di carburante a favore dei soggetti disabili; Per venire incontro a particolari esigenze di traffico, rispettivamente regionale ed extraregionale (strada di grande comunicazione Potenza/Melfi S.s. 658), e di quella in area extraurbane (contrade a Nord-Est di Potenza), l impianto posto lungo la tratta statale di grande comunicazione Potenza/Melfi (ERG) e l impianto posto a Piano San Nicola (AGIP) per l anno 2018 possono osservare l orario di servizio giornaliero all interno della fascia diurna compresa tra le 5,30 e le 21,30 tutti i giorni della settimana. Il servizio notturno negli impianti autorizzati, ove richiesto, è svolto dalle ore 21,00 fino all orario di apertura giornaliera per l intero orario di apertura notturna. I gestori devono curare la predisposizione di cartelli o altri supporti visivi idonei indicanti l orario di servizio dell impianto e le aperture di turno nei giorni domenicali e festivi con l obbligo di esposizione in modo visibile all utenza; durante le chiusure festive e domenicali dovranno essere esposti cartelli con indicazione dei distributori aperti nel turno relativo alla giornata di chiusura medesima. 2) TURNI DI APERTURA DOMENICALE E FESTIVA Ai fini dell'effettuazione del servizio obbligatorio di apertura domenicale e festiva viene aggiornata per l'anno 2018 la suddivisione dei punti vendita eroganti carburanti per autotrazione in modalità servito allo stato funzionanti nella città di Potenza, nei turni "A" - "B" - "C" - "D"- E, ciascuno dei quali costituito da 1/5 degli impianti medesimi (2/10) la cui afferenza è determinata salvaguardando il criterio per cui in ogni macroarea urbana vi sia adeguata copertura del servizio e tenuto conto della compresenza in ambito urbano e sul raccordo autostradale Basentana dei seguenti ulteriori punti di rifornimento: In ambito urbano (con modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato ) Q8 Via Ciccotti (Canossiane) Q8 Via Vaccaro Q8 Via Viviani IP (Gruppo API) Corso Garibaldi 3

Su raccordo autostradale Basentana: ENI ESSO Q8 ENI Basentana (Dir. Salerno Taranto) Basentana h.24 (Dir. Salerno Taranto) Basentana (Dir. Taranto Salerno) Basentana (Dir. Taranto Salerno) La suddivisione degli impianti tenuti al turno domenicale e festivo allo stato funzionanti nella città di Potenza che erogano carburanti anche in modalità servito, ovvero con l assistenza del gestore o di un suo collaboratore, viene così fissata: TURNO A Esso Via Ciccotti (Covo degli arditi) ENI Viale Dante (incr. Via Vaccaro) TURNO B API Piazza Bologna (Via Maratea) TAMOIL Viale Marconi (Seminario) TURNO C ERG Piazza delle Regioni ENI Viale del Basento TURNO D ESSO Viale Firenze ENI Via Appia (C.da Betlemme) TURNO E" IP Via Cavour ESSO Via Mar Mediterraneo 4

Il calendario dei turni di apertura obbligatoria relativo alle domeniche ed alle festività dell anno 2018 viene così fissato: Mese TURNO A TURNO B TURNO C TURNO D TURNO E Gennaio 1/28 6 7 14 21 Febbraio - 4 11 18 25 Marzo 4 11 18 25 - Aprile 8 1/29 2/25 15 22 Maggio 6 13 20 1 27 Giugno 3 10 17 24 2 Luglio 29 8 15 22 1 Agosto 5 12 15 19 26 Settembre 2 9 16 23 30 Ottobre 7-14 21 28 Novembre 1 4 11 18 25 Dicembre 2/30 8 26 16/25 9/23 Gli impianti che effettuano l apertura domenicale possono, facoltativamente, sospendere l attività nell intera giornata del lunedì o, se questo è festivo, nel primo giorno feriale successivo; nessun recupero è dovuto per le festività infrasettimanali; L impianto ubicato sulla Potenza/Melfi (S.s. n. 658) e quello a servizio dell area extraurbana (contrade a nord-est di Potenza) sono esentati dall obbligo della turnazione. Tab. 3 ERG C.da Cugno delle Brecce S.s. 93 (Potenza-Melfi) ENI Contrada Piano San Nicola 3) TURNI DI RIPOSO INFRASETTIMANALE E facoltativa l effettuazione del riposo infrasettimanale E data facoltà al gestore dell impianto TAMOIL localizzato nell area adiacente lo Stadio Viviani, in concomitanza con lo svolgimento di eventi sportivi e/o di manifestazioni di particolare rilevanza, della esenzione dell apertura giornaliera e/o della turnazione domenicale e festiva, relativamente alla sola fascia pomeridiana/serale o, in alternativa, di sospendere il servizio nell intervallo temporale compreso tra due ore prima e dopo lo svolgimento della manifestazione.. 5

4) FERIE Sono fissati i seguenti periodi di chiusura per ferie: tab. 4 TURNO D DALL 1 AL 15 AGOSTO TURNO C DAL 24 LUGLIO AL 7 AGOSTO TURNO A DALL 8 al 22 AGOSTO TURNO B DAL 16 AL 30 AGOSTO TURNO E Dal 17 al 31LUGLIO Dovranno essere preventivamente comunicati dai gestori solo i periodi di ferie da farsi NON in coincidenza con i periodi fissati al punto precedente. Il Comune garantirà l'apertura di almeno il 20% degli impianti e a tal fine comunicherà al gestore eventuale diniego entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta. E' fatto obbligo al gestore rendere noto all'utenza, con un anticipo di almeno cinque giorni, il periodo di chiusura per ferie dell'impianto ed esporre un cartello contenente l'indicazione dell'ubicazione e degli orari degli impianti aperti in detto periodo. 5) ESENZIONI Gli impianti di metano e di gas di petrolio liquefatto (GPL) sono esonerati dal rispetto dei turni di chiusura nonché dei turni di chiusura domenicale e festiva, anche se collocati all'interno di un complesso di distribuzione di altri carburanti. Qualora l'impianto sia dotato di attività commerciali e/o per la somministrazione di alimenti e bevande, l'esercizio delle stesse è integralmente subordinato alla prevista disciplina di settore di cui, rispettivamente, al D.lgs. 31 marzo 1998, n.114 e alla Legge 25 agosto 1991, n. 287 e alle relative discipline comunali in materia di orari; Limitatamente alla vendita di prodotti che avvenga in relazione al possesso della tabella complementare agli impianti di distribuzione carburanti, l'esercizio dell'attività predetta è totalmente equiparato a quello previsto per la vendita di carburanti ed avviene usufruendo degli stessi orari e turni. Chiunque non rispetta le disposizioni in materia di turni di apertura è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 500,00 a euro 3.000,00 e nei casi di particolare gravità e recidiva il Comune dispone la sospensione dell attività dell'impianto per un periodo fino a 20 giorni. Il presente provvedimento si applica a decorrere dal 1 gennaio 2018 ed ha durata fino al 31 dicembre 2018. Per quanto non indicato nella presente ordinanza, si fa espresso riferimento alle vigenti disposizioni in materia. Del presente provvedimento verrà data idonea pubblicità mediante affissione all'albo Pretorio dell'ente per gg.60 (sessanta) ed attraverso la pubblicazione 6

integrale sul sito www.comune.potenza.it nonché, per estratto, tramite stampa locale. Copia del presente provvedimento è trasmessa al Comando della Polizia Municipale, all'ufficio Stampa e all'ufficio Relazione con il Pubblico, agli uffici Mobilità, Cultura e Turismo, Ambiente, Sport e Protezione Civile. Il provvedimento viene altresì trasmesso alla Questura di Potenza, al Comando Provinciale dell'arma dei Carabinieri di Potenza, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Potenza, al Corpo Forestale dello Stato, alla Polizia Provinciale di Potenza. Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso, al Tribunale Amministrativo della Regione Basilicata entro 60 giorni, ovvero, in via alternativa, ricorso straordinario Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni, decorrenti dalla scadenza del termine di pubblicazione all albo pretorio o della piena conoscenza del provvedimento medesimo. La Polizia Locale e gli Agenti della Forza Pubblica sono incaricati di vigilare sull osservanza della presente disposizione. Dalla Residenza Municipale, 27 dicembre 2017 mtl/rlm IL SINDACO (DARIO DE LUCA) 7