COMUNE DI PATTADA. Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI SOCIALI

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COMUNE DI PATTADA Provincia di Sassari SETTORE SERVIZI SOCIALI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SUSSIDI PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO CIVICO COMUNALE (DELIBERA DI C.C. N. 89 DEL 18.12.2009)

ART. 1. SCOPO DEL SERVIZIO Il Servizio Civico disciplinato dal presente Regolamento ha come scopo il reinserimento sociale mediante assegnazione di un impegno lavorativo alle persone i cui nuclei familiari versano in grave stato di indigenza economica, purché siano idonei allo svolgimento di una attività lavorativa. Costituisce una forma di assistenza alternativa al contributo economico straordinario ed è rivolto prioritariamente a coloro che sono privi di un occupazione o che hanno perso il lavoro e sono privi di coperture assicurative o di qualsiasi forma di tutela da parte di altri enti pubblici e risultano abili al lavoro. Possono rientrare anche coloro che comunque siano appartenenti a categorie svantaggiate ( ex detenuti o ex tossicodipendenti etc.) purché non diversamente assistiti. ART. 2. DESTINATARI DEL SERVIZIO Possono accedere al Servizio tutti i cittadini di età compresa tra i 18 e i 65, residenti a Pattada e da almeno due anni in Sardegna privi di occupazione, che versano in precarie condizioni economiche in possesso dei seguenti requisiti: Essere privi di reddito o con reddito insufficiente, riferito all ultimo anno disponibile al momento della presentazione della domanda, con un indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad 4.500,00 annui comprensivo dei redditi esenti IRPEF (ISEE ridefinito) che si ottiene mediante la seguente formula: ISEE ridefinito = ISE +redditi esenti IRPEF Valore parametro scala equivalente N.B. L accesso al Servizio è consentito, nell anno, a uno solo dei componenti del nucleo familiare. ART. 3. TIPOLOGIE DELLE ATTIVITA I cittadini ammessi al Servizio Civico potranno essere impegnati in ambito comunale, per svolgere servizi di utilità collettiva quali; - Servizio di custodia, vigilanza, pulizia e piccole manutenzioni di strutture pubbliche (palestre, biblioteca, museo, sedi comunali, plessi scolastici ecc.); - Servizio di vigilanza presso le scuole presenti nel territorio comunale; - Servizio di sorveglianza, cura e manutenzione del verde pubblico e dell arredo urbano, delle piazze e dei giardini pubblici; - Servizi di pulizia, uscierato e custodia delle strutture del Settore Servizi Sociali (Centro di Aggregazione Sociale, Ludoteche, Servizio Educativo, Sedi laboratori); - Servizi di aiuto e accompagnamento a persone anziane e disabili; - Servizi di supporto agli uffici comunali (uscierato, archiviazioni, commissioni, fotocopisteria, ecc.); - Servizi di supporto alle iniziative culturali, sportive e di spettacolo organizzate, gestite o patrocinate dall Amministrazione Comunale; - Supporto refezione scolastica, vigilanza mensa; - Ogni altra attività che l Amministrazione Comunale ritenga utile promuovere in base alle esigenze del territorio, purché consenta l inserimento sociale ai soggetti che sono chiamati ad espletarla.

L individuazione delle attività è concordata dall Ufficio Servizi Sociali in collaborazione con i destinatari tenendo conto, fin dove possibile, delle esperienze lavorative e delle attitudini degli stessi. La sottoscrizione da parte dell interessato del piano personalizzato inerente le attività assegnate è requisito fondamentale per l accesso al servizio stesso. ART. 4. MODALITA DI ACCESSO AL SERVIZIO L Amministrazione Comunale predisporrà annualmente apposito avviso pubblico per la presentazione di richiesta di utilizzazione in attività di Servizio Civico. Per essere inseriti nella graduatoria, i cittadini interessati, dovranno presentare al Settore Servizi Sociali istanza, redatta su modulo appositamente predisposto nella quale dovranno essere dichiarate tutte le notizie concernenti il nucleo familiare del richiedente. Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: Certificato ISEE rilasciato ai sensi del D.lgs 109/98 e ss.mm, e/o ii., per tutti i componenti il nucleo familiare, riferito all ultimo anno disponibile al momento della presentazione della domanda, da richiedersi pressi i CAF; Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante eventuali altri redditi esenti IRPEF; Certificato medico attestante l idoneità fisica a svolgere le attività di cui l art. 3 del presente Regolamento; Eventuali ulteriori documenti anche a richiesta dell Ufficio, atti a comprovare particolari condizioni di bisogno; Fotocopia del documento identità. ART. 5. NATURA DEL CONTRATTO I soggetti impegnati in tale attività potranno essere utilizzati per un periodo non superiore a 6 (sei) mesi nell arco dell anno, anche non continuativi, e da un minimo di 32 ore mensili fino ad un massimo di 80 ore mensili. Ai destinatari sarà corrisposto un sostegno economico mensile forfetario a titolo di sussidio economico, come previsto al comma 34 dell art. 8 L.R. 5 marzo 2008, n. 3, così differenziato: - da 32 ore mensili fino a 45 ore mensili sino ad un massimo di 400,00; - da 46 ore mensili fino a 65 ore mensili sino ad un massimo di 600,00; - da 66 ore mensili fino a 80 ore mensili sino ad un massimo di 800,00; In caso di assenza l utente dovrà darne tempestiva comunicazione al Settore Servizi Sociali e nel caso di malattia o di infortunio dovrà produrre apposita certificazione medica. Il Servizio è esercitato con orario limitato e flessibile, adeguato alla condizione, alle esigenze, alle potenzialità, alla progettualità personale ed è proporzionalmente compensato. Le prestazioni di Servizio Civico effettuate dagli ammessi al beneficio economico non costituiscono rapporto di lavoro subordinato né di carattere pubblico, né di carattere privato, né a tempo determinato, in quanto il rapporto tra beneficiario ed amministrazione comunale è disciplinato dall art. 35 della L.R. 05/12/2005 n 20 il quale prevede che l attività svolta volontariamente dai cittadini, destinatari di interventi di sostegno economico, erogati dalle Amministrazioni Comunali ai sensi della legge regionale 23 dicembre 2005 n 23, non costituisce rapporto di lavoro e che il ricorso alle suddette attività da parte dell Amministrazione Comunale è subordinato esclusivamente alla copertura assicurative per infortunio INAIL e per la responsabilità civile verso terzi. I soggetti interessati dovranno dichiarare di conoscere tale circostanza gia all atto della domanda e di accettare tutte le condizioni disciplinate dall Amministrazione.

ART.6. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Il Settore Servizi Sociali provvede, mediante costituzione di apposito gruppo di lavoro, all esame delle istanze e alla formulazione della graduatoria da approvare con determina del Dirigente del Settore: Il gruppo di lavoro sarà composto: 1. dal Responsabile del Settore Servizi Sociali che la presiede; 2. da un Assistente Sociale; 3. da un segretario verbalizzante; ART. 7. CRITERI DI FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA La graduatoria degli aventi diritto sarà compilata nel rispetto dei seguenti criteri: Componenti nucleo familiare Punti Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico più 10 di 1 punto per ogni figlio minore oltre il primo; Nuclei familiari con 4 o più minori a carico più un 9 punto per ogni figlio oltre il quarto; Nuclei familiari con 6 o più componenti; 8 Nuclei monogenitoriali con figli di età non superiore 7 a 25 (studenti o disoccupati) a carico; Persone che vivono da sole e in comprovate 6 condizioni di indigenza; Reddito familiare Punti Da 0,00 ad 2.000,00 2 Da 2.000,01 ad e 4.500,00 1 Oltre 4.500,00 0 Altre situazioni particolari Punti Presenza in famiglia di persone diversamente abili; 2 Presenza in famiglia di ex detenuti disoccupati e di ex 1 tossicodipendenti; Carcerazione, indulto, soggetti a misure alternative 1 alla detenzione, fine pena; Grave situazione sanitaria (da comprovare mediante 2 certificazione specialista rilasciata da una struttura pubblica); Grave situazione igienico-sanitaria (da comprovare 1 mediante certificazione rilasciata dal servizio di

igiene pubblica); La graduatoria verrà trasmessa all Organo esecutivo per l approvazione; sarà affissa all Albo Pretorio nelle forme di legge e avrà validità annua, e comunque fino ad esaurimento. ART. 8. CAUSE DI NON AMMISSIBILITA' Non potranno accedere al Servizio Civico i cittadini: - che usufruiscono nello stesso periodo di altri programmi di inserimento lavorativo sostenuti da finanziamenti pubblico; - che usufruiscono dei sussidi economici erogati da enti pubblici nell ambito dei programmi di contrasto alle povertà; A parità di punteggio si procederà ad estrazione. RINUNCIA ART. 9. La rinuncia espressa al momento dell invito a svolgere l attività assegnata, tranne che per gravi motivi documentati, comporta l esclusione dal servizio per la restante parte dell anno e dalla erogazione di un eventuale sussidio economico. È consentito essere riammessi solo se, l Ufficio Sociale Professionale del Comune, presenta nuova segnalazione motivata e documentata. ART. 10. RECESSO-DECADENZA INCARICO Gli interessati, possono, per giustificati motivi, recedere dal progetto sottoscritto, previa tempestiva comunicazione da inviare al Settore Servizi Sociali che provvede alla sostituzione mediante scorrimento della graduatoria. La decadenza del progetto è disposta con atto motivato dal Responsabile dell Area AA.GG. e Servizi Sociali nei seguenti casi: La mancata presentazione dell interessato senza giustificato motivo nel giorno stabilito per l inizio delle attività di Servizio Civico; Adozione di comportamenti, atteggiamenti o azioni che sino pregiudizievoli per l ordinario svolgimento delle attività civiche o verso le persone coinvolte o beneficiarie del Servizio Civico, sia nelle strutture/servizi ospitanti che negli altri contesti di lavoro; Assenze dal servizio superiori al 30% delle ore lavorative mensili; ART.11. CONTROLLI L Ufficio Servizi Sociali provvederà attraverso i referenti delle strutture o servizi a verificare le presenze e il corretto svolgimento delle attività previste dal progetto personalizzato. ART.12. PAGAMENTO DEL SUSSIDIO ECONOMICO

Il pagamento del sussidio economico previsto, non soggetto a ritenuta, sarà effettuato mensilmente, dall Ufficio Finanziario, in base all atto di liquidazione adottato dal Settore Servizi Sociali, previa verifica dello svolgimento delle attività: ART. 13. FINANZIAMENTO DEL SUSSIDIO ECONOMICO Il finanziamento del Servizio Civico sarà previsto nella programmazione sociale annuale tenendo conto delle disponibilità del Settore e dei programmi finanziati annualmente dalla Regione per tali finalità. ART. 14. DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI È fatta salva la facoltà dell Amministrazione Comunale di derogare alle modalità di accesso al Servizio previste dal precedente art. 4 su segnalazione, opportunamente documentata, dal Responsabile Settore Servizi Sociali qualora i richiedenti vengano a trovarsi in momentaneo stato di disagio socio-economico causato da venti imprevisti e straordinari, (decesso di un familiare, improvvisa disoccupazione del capo famiglia, tossicodipendenza, detenzione di un familiare, separazione dei coniugi, ecc,.) anche se al momento della presentazione della domanda, avevano nell anno precedente un indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) superiore ad 4.500,00 annui comprensivo dei redditi esenti IRPEF (ISEE ridefinito). Gli inserimenti potranno attivarsi anche a favore di soggetti presenti in graduatoria e non ultimante collocabili, le cui condizioni socioeconomiche si siano repentinamente ed improvvisamente aggravate nel corso dell anno. ART. 15. ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento verrà sottoposto all approvazione del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42 del T.U. n. 267/2000, verrà pubblicato all albo pretorio e decorsi 25 giorni da questa pubblicazione diviene efficace. **************************************