PROCEDURA IN CASO DI INCENDIO La persona che individua l incendio deve : 1) avvertire il collega più vicino rintracciabile 2) fare una prima stima dell incendio e decidere di: A) reperire l estintore più vicino e se abilitato, azionare la leva orientando il getto alla base della fiamma (tenendo conto che l autonomia normale di un estintore non supera i 10/20 secondi). A spegnimento avvenuto, vigilare l impossibilità di rinnesto della fiamma. B) in caso di panico o di generale ignoranza sulla localizzazione degli estintori, recarsi di persona, per dare l allarme, a piano terra, nei pressi del centralino. Evacuazione secondo procedure I docenti, dopo aver preso il modulo rilevazione presenze (si veda allegato) ed aver proceduto all appello dei presenti, imponendo l ordine e mantenendo la calma necessaria, consultano le istruzioni del percorso di evacuazione posizionati sulla porta dell aula/laboratorio/palestra, nominano l alunno apri-fila e l alunno serra-fila, valutano il percorso migliore per il raggiungimento del luogo sicuro esterno a secondo della localizzazione dell incendio o seguendo i percorsi indicati sulla pianta dei percorsi di evacuazione; guidano la classe verso le uscite di sicurezza, raggiungendo il punto di raccolta assegnato. Gli alunni, senza perdere tempo a raccogliere le cose proprie, in ordine, con autodisciplina e tenendosi per mano in fila indiana, seguono le indicazioni dell insegnante sul percorso più rapido per mettersi in salvo. Gli insegnati preposti al sostegno di alunni portatori handicap dovranno provvedere, ad accompagnare gli alunni nell area esterna, provvedendo, all occorrenza, al sollevamento e al trasporto manuale degli alunni in difficoltà. Gli insegnanti non impegnati in classe, abbandonano immediatamente il luogo in cui si trovano, e si dirigono verso l uscita di sicurezza, accodandosi in fila indiana all ultima classe del piano e, quindi, raggiungono un punto di raccolta.
Nel caso in cui l insegnante si trovi nel luogo ricevimento genitori, con dei genitori presenti, li aiuta ad abbandonare immediatamente la scuola, accompagnandoli verso l uscita di sicurezza e presso un punto di raccolta. Punto di raccolta sede Tutte le persone presenti nell Istituto si ritroveranno nei quattro punti di raccolta : rosso (difronte l ingresso principale), giallo (tra la sede e la palestra), verde (ad ovest) e blu (a est). l apposito modulo che gli alunni rappresentanti di classe consegneranno al Dirigente Scolastico o a un suo sostituto al punto di raccolta rosso. Anche il personale ATA,gli addetti di segreteria ed i tecnici di laboratorio dovranno una volta usciti dall edificio, rispondere al contro-appello compilando il modulo predisposto dal DSGA o da persona designata. Punto di raccolta palestra Tutte le persone presenti in palestra si ritroveranno nel punto di raccolta giallo. l apposito modulo che gli alunni rappresentanti di classe consegneranno al Dirigente Scolastico o a un suo sostituto al punto di raccolta Rosso. Anche il personale ATA dovrà una volta uscito dalla palestra, rispondere al controappello compilando il modulo predisposto dal DSGA o da persona designata. Punto di raccolta succursale Tutte le persone presenti nell Istituto si ritroveranno nei due punti di raccolta: rosso (di fronte l ingresso principale), e blu (a est). l apposito modulo che gli alunni rappresentanti di classe consegneranno al Direttore della succursale o a un suo sostituto al punto di raccolta rosso.
Anche il personale ATA ed i tecnici di laboratorio dovranno una volta usciti dall edificio, rispondere al contro-appello compilando il modulo predisposto dal DSGA o da persona designata. Tutte le persone presenti in palestra del polo scolastico Mozzali si ritroveranno nel punto di raccolta adiacente l ingresso principale. Verifica finale La verifica finale spetta al Dirigente Scolastico che, in base ai moduli pervenuti, e a tutti i fatti accaduti, prenderà le decisioni del caso comunicandole a tutti i docenti dislocati nei quattro punti di raccolta. In caso di esercitazione ordinerà il cessato allarme e in ordine, tutto il personale e gli alunni rientreranno nelle proprie aule riponendo il materiale utilizzato per l esercitazione. Compiti degli allievi in caso di emergenza incendio In ordine cronologico : 1) Nel caso in cui un allievo, fuori dall aula, individui l incendio avverte il docente o il non docente più velocemente rintracciabile e, senza perdere tempo si reca rapidamente in aula. 2) In caso di comunicazione dell Ordine di Evacuazione diffusa attraverso il segnale acustico, mantenendo la calma necessaria, senza perdere tempo a raccogliere le proprie cose, consultando gli avvisi e il percorso di evacuazione/punto di raccolta posizionata sulla porta dell Aula o del Laboratorio/Palestra, in ordine e con autodisciplina, con le indicazioni dell insegnante e tenendosi per mano con i compagni in fila indiana, segue l alunno Capo-fila; con i compagni percorre la via segnata per raggiungere il luogo sicuro attraverso le uscite di sicurezza indicate (NON SALTA DALLE FINESTRE A PRESCINDERE DAL PIANO IN CUI CI SI TROVA, SE NON ESPRESSAMENTE COMANDATO DAI VIGILI DEL FUOCO); raggiunge il Punto di Raccolta assegnato. 3) Non compie deviazioni rispetto a quanto programmato. 4) Appena arrivato nel punto di raccolta risponde al contro-appello. 5) Evita inutili interventi.
6) Attende le decisioni del Preside e nel caso di esercitazione aspetta il cessato allarme e segue l insegnante riportandosi con calma e ordine alla propria aula. PROCEDURA IN CASO DI NUBE TOSSICA Le principali norme di comportamento, in caso di emissione e dispersione di sostanze tossiche (rischio chimico) la cui minaccia proviene dall esterno, sono: in luogo chiuso: Chiudere porte e finestre, sigillando al meglio possibile gli infissi con nastro adesivo per pacchi o in mancanza, utilizzando stracci bagnati o carta soffice (fazzoletti di carta, ecc.) sempre bagnata; se installati, fermare gli impianti di aerazione. Non rifugiarsi o sostare negli scantinati (vapori o gas più pesanti dell aria potrebbero accumularvisi). Disattivare gli impianti elettrici e del gas per evitare possibili innesti esplosivi. L insegnante presente in classe compila il modulo per la rilevazione presenze e lo fa prevenire agli incaricati del servizio di protezione. Predisporsi se richiesto dalle autorità per una evacuazione. all aperto: Coprirsi le vie respiratorie con fazzoletti o similari a modo di filtro (possibilmente piegato più volte). Rifugiarsi al coperto; se si è stati investiti dalla sostanza inquinante e tossica, o anche nel dubbio di essere entrati in contatto con essa, lavarsi con acqua corrente; non indossare poi gli abiti inquinati, ma depositarli al limite in contenitori chiusi. Non mangiare o bere sostanze non controllate. Approntare le procedure come descritte in un luogo chiuso. PROCEDURA IN CASO DI TERREMOTO Un terremoto di solito si manifesta con violente scosse iniziali, sussultorie od ondulatorie, seguite da alcuni momenti di pausa, con successive scosse di intensità assai inferiore a
quella iniziale. Anche queste scosse sono comunque pericolose, per la possibilità che causino il crollo di strutture lesionate dalle scosse iniziali. In caso di terremoto : se si è in un luogo chiuso Restare calmi, e prepararsi a fronteggiare la possibilità di ulteriori scosse. Rifugiarsi sotto un tavolino, scegliendo, se possibile, quello più robusto e cercando di addossarsi alle pareti perimetrali, per evitare il rischio di sfondamento del pavimento; ci si può anche rifugiare in un sotto - scala o nel vano di una porta che si apre in un muro maestro. Allontanarsi da finestre, specchi, vetrine, lampadari, scaffali di libri, apparati elettrici. Stare attenti alle cadute di oggetti. Nel tentativo di uscire all aperto, aprire le porte con molta attenzione e muoversi con estrema prudenza, saggiando il pavimento, le scale ed i pianerottoli, prima di avventurarvisi sopra. Saggiare il pavimento appoggiandovi sopra dapprima il piede che non sopporta il peso del corpo, indi avanzare. Spostarsi lungo i muri, anche discendendo le scale. Queste aree sono comunque quelle strutturalmente più robuste. Scendere le scale all indietro. Non trasferire il peso del corpo su di un gradino, se non si è prima incontrato un supporto sufficiente. Controllare attentamente la presenza di crepe. Le crepe orizzontali sono più pericolose di quelle verticali perché indicano che i muri sono sollecitati verso l esterno. Non usare gli ascensori. Non usare accendini o fiammiferi (neanche se si è al buio), perché le scosse potrebbero aver lesionato le tubazioni del gas. Causa il possibile collasso delle strutture edili, allontanarsi subito dall edificio e recarsi in uno dei punti di raccolta anche senza attendere il segnale di evacuazione. Non spostare una persona traumatizzata, a meno che non sia in evidente immediato pericolo di vita (crollo imminente, incendio che si sta sviluppando, ecc.). Chiamare i soccorsi, segnalando con accuratezza la posizione della persona infortunata.
Non contribuire a diffondere informazioni non verificate; evitare di usare i telefoni, salvo i casi di estrema urgenza. se si è all aperto Non ripararsi nelle adiacenze degli edifici allontanarsi e portarsi in spazi liberi, lontani dalle linee elettriche e metanodotti. Evacuazione secondo procedure I docenti, dopo aver preso il modulo rilevazione presenze (si veda allegato) ed aver proceduto all appello dei presenti, imponendo l ordine e mantenendo la calma necessaria, consultano le istruzioni del percorso di evacuazione posizionati sulla porta dell aula/laboratorio/palestra, nominano l alunno apri-fila e l alunno serra-fila, valutano il percorso migliore per il raggiungimento del luogo sicuro esterno a secondo della localizzazione dell incendio o seguendo i percorsi indicati sulla pianta dei percorsi di evacuazione; guidano la classe verso le uscite di sicurezza, raggiungendo il punto di raccolta assegnato. Gli alunni, senza perdere tempo a raccogliere le cose proprie, in ordine, con autodisciplina e tenendosi per mano in fila indiana, seguono le indicazioni dell insegnante sul percorso più rapido per mettersi in salvo. Gli insegnati preposti al sostegno di alunni portatori handicap dovranno provvedere, ad accompagnare gli alunni nell area esterna, provvedendo, all occorrenza, al sollevamento e al trasporto manuale degli alunni in difficoltà. Gli insegnanti non impegnati in classe, abbandonano immediatamente il luogo in cui si trovano, e si dirigono verso l uscita di sicurezza, accodandosi in fila indiana all ultima classe del piano e, quindi, raggiungono un punto di raccolta. Nel caso in cui l insegnante si trovi nel luogo ricevimento genitori, con dei genitori presenti, li aiuta ad abbandonare immediatamente la scuola, accompagnandoli verso l uscita di sicurezza e presso un punto di raccolta. Punto di raccolta sede
Tutte le persone presenti nell Istituto si ritroveranno nei quattro punti di raccolta : rosso (difronte l ingresso principale), giallo (tra la sede e la palestra), verde (ad ovest) e blu (a est). l apposito modulo che gli alunni rappresentanti di classe consegneranno al Dirigente Scolastico o a un suo sostituto al punto di raccolta rosso. Anche il personale ATA,gli addetti di segreteria ed i tecnici di laboratorio dovranno una volta usciti dall edificio, rispondere al controappello compilando il modulo predisposto dal DSGA o da persona designata. Punto di raccolta palestra Tutte le persone presenti in palestra si ritroveranno nel punto di raccolta giallo. l apposito modulo che gli alunni rappresentanti di classe consegneranno al Dirigente Scolastico o a un suo sostituto al punto di raccolta Rosso. Anche il personale ATA dovrà una volta uscito dalla palestra, rispondere al controappello compilando il modulo predisposto dal DSGA o da persona designata. Punto di raccolta succursale Tutte le persone presenti nell Istituto si ritroveranno nei due punti di raccolta: rosso (difronte l ingresso principale), e blu (a est). l apposito modulo che gli alunni rappresentanti di classe consegneranno al Direttore della succursale o a un suo sostituto al punto di raccolta rosso. Anche il personale ATA ed i tecnici di laboratorio dovranno una volta usciti dall edificio, rispondere al controappello compilando il modulo predisposto dal DSGA o da persona designata. Tutte le persone presenti in palestra del polo scolastico Mozzali si ritroveranno nel punto di raccolta adiacente l ingresso principale. Verifica finale
La verifica finale spetta al Dirigente Scolastico che, in base ai moduli pervenuti, e a tutti i fatti accaduti, prenderà le decisioni del caso comunicandole a tutti i docenti dislocati nei quattro punti di raccolta. In caso di esercitazione ordinerà il cessato allarme e in ordine, tutto il personale e gli alunni rientreranno nelle proprie aule riponendo il materiale utilizzato per l esercitazione.