Impatto Acustico Valutazione previsionale di impatto acustico secondo le previsioni della L. 26.10.1995 n.447 e della LR 1.12.1998 n. 89, redatta secondo quanto previsto dalla Deliberazione Giunta Regionale Toscana n.788 del 13.7.99. Arrighi e Brogi Escavazioni srl Sede Legale: via Magenta, 450050 Gambassi Terme Cantiere: via Chiantigiana Castellina Scalo- Monteriggioni
Indice Premessa e quadro normativo.... 3 1. Descrizione dell attività.... 4 2. Inquadramento urbanistico.... 4 3. Valutazione impatto acustico... 5 3.1 Verifica del rispetto dei limiti di emissione.... 7 3.2 Verifica del rispetto dei limiti di immissione assoluto e differenziale... 7 4. Conclusioni.... 9 Elenco degli allegati.... 10 Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 2
Premessa e quadro normativo. La presente valutazione previsionale d impatto acustico viene allegata all istanza per l approvazione dello svolgimento della campagna di attività per le operazioni di smaltimento/recupero di rifiuti mediante impianto mobile, ai sensi dell art. 208 comma 15 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152, presentata dalla ditta Arrighi e Brogi Escavazioni srl. La verifica delle emissioni ed immissioni sonore è stata effettuata in conformità alle vigenti norme legislative ed in particolare: Legge 26 ottobre 1995, n. 447 "Legge quadro sull'inquinamento acustico". D.P.C.M. 14 novembre 1997 "Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore". D. M. 16 marzo 1998, "Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico". Legge Regionale Toscana 1 dicembre 1998, n. 89 "Norme in materia di inquinamento acustico". Giunta Regionale Toscana - Deliberazione n. 788 del 13 luglio 1999 "Definizione dei criteri per la redazione della documentazione di impatto acustico e della relazione previsionale di clima acustico ai sensi dell'art.12, comma 2 e 3 della Legge Regionale n.89/98". Consiglio Regionale della Toscana - Deliberazione n. 77 del 22 febbraio 2000 "Definizione dei criteri e degli indirizzi della pianificazione degli enti locali ai sensi dell'art.2 della L.R. n. 89/98. Norme in materia di inquinamento acustico". Legge Regionale n. 67 del 29 novembre 2004 Modifiche alla legge regionale 1 dicembre 1998, n. 89 (Norme in materia di inquinamento acustico). DPGR 2R/2014, Regolamento regionale di attuazione ai sensi dell art. 2, comma 1, della Legge regionale 1 dicembre 1998, n 89 (norme in materia di inquinamento acustico). Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 3
1. Descrizione dell attività La ditta Arrighi e Brogi Escavazioni srl ha presentato domanda per lo svolgimento di una campagna di recupero di rifiuti inerti presso il cantiere ubicato in via Chiantigiana, zona Castellina Scalo a Monteriggioni. L attività riguarderà in particolare le operazioni di frantumazione dei rifiuti inerti di demolizione con utilizzo di un mulino marca Cams, Tipo Mobile Shredder, Modello UTM 50.10 Lupetto, n. serie 12-2141. Il tutto sarà finalizzato all ottenimento di materia prima seconda per l edilizia da utilizzare nell ambito del cantiere per la realizzazione dei piazzali. L attività rumorosa sarà limitata alle sole ore diurne (8.30-12.30/14.00-18.00) e sarà estremamente limitata nel tempo (circa 2 giorni), considerato il ridotto quantitativo di materiale da trattare. Dal punto di vista delle prestazioni acustiche il manuale riporta i seguenti livelli di potenza acustica: - LwA a vuoto: 97 dba - LwA a carico: 103 dba 2. Inquadramento urbanistico. Il cantiere è ubicato in area a destinazione d uso artigianale-industriale, a Castellina Scalo, nei pressi della stazione Ferroviaria di Castellina in Chianti. Il recettore più vicino è rappresentato da una unità abitativa di recente costruzione situato nei pressi della stazione ferroviaria, distante circa 150 m dalla zona di ubicazione del frantumatore. L area all interno della quale verrà introdotta l attività di recupero è ubicata in classe V, Aree prevalentemente industriali, secondo il Piano di Classificazione Acustica Comunale approvato con Delibera C.C. n.48 del 22/09/2005. Per tale classe valgono i limiti seguenti: Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 4
Valori limite di immissione (Tabella C del D.P.C.M. 14 novembre 1997, art. 3). Classe di destinazione d'uso del territorio Limite diurno (06:00-22:00) LAeq [dba] Periodi di riferimento Limite notturno (22:00-06:00) LAeq [dba] V Aree prevalentemente industriali 70 60 Valori limite di emissione (Tabella B del D.P.C.M. 14 novembre 1997, art. 2). Classe di destinazione d'uso del territorio Limite diurno (06:00-22:00) LAeq [dba] Periodi di riferimento Limite notturno (22:00-06:00) LAeq [dba] V Aree prevalentemente industriali 65 55 Nota: l emissione sonora si calcola sottraendo logaritmicamente al rumore ambientale il rumore residuo con la formula LEM= 10log[10 (LAMB/10) - 10 (LRES/10) ] Valori limite differenziali di immissione, definiti all'art. 2, comma 3, lettera b), Legge 26 ottobre 1995, n. 447. Limite diurno (06-22) LAeq [dba] Periodi di riferimento Limite notturno (22-06) LAeq [dba] Valore limite differenziale, Leq (A): 5 3 Nota: il criterio differenziale non si applica nei seguenti casi: per il periodo diurno quando il rumore ambientale misurato all interno dell ambiente abitativo è inferiore a 50 db(a) a finestre aperte e a 35 db(a) a finestre chiuse; per il periodo notturno quando il rumore ambientale misurato all interno dell ambiente abitativo è inferiore a 40 db(a) a finestre aperte e a 25 db(a) a finestre chiuse. Dal momento che l attività in questione si svolge esclusivamente in orario diurno, verrà verificata soltanto la conformità ai valori limite di tale periodo di riferimento. 3. Valutazione impatto acustico. Per la presente valutazione è stata effettuata soltanto una misura di rumore residuo, per quanto riguarda il rumore ambientale ci si è basati sui dati di potenza acustica riportati sul manuale della macchina. Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 5
Per l esecuzione della misura di residuo è stato utilizzato un fonometro integratore Brüel & Kiær tipo 2260 Investigator numero di serie 2370591 con microfono 4189 numero di serie 2385455 e calibratore di livello acustico Brüel & Kiær tipo 4231, numero di serie 2385282. Il fonometro è stato tarato presso la Brüel & Kiær centro di taratura di Nærum in Danimarca CAL Reg. nr. 307 dove è stato emesso il Certificato di Taratura n. C1206872 del 14/09/12. Il calibratore è stato tarato presso la Brüel & Kiær centro di taratura di Nærum in Danimarca CAL Reg. nr. 307 dove è stato emesso il Certificato di Taratura n. C1206871 del 14/09/12. All'inizio e alla fine delle misurazione si è provveduto a calibrare lo strumento e le variazioni delle misure sono risultate comprese nei limiti delle tolleranze. Ai fini del calcolo dei livelli di emissione ed immissione assoluta e differenziale sono state considerate le condizioni peggiori dal punto di vista dell emissione acustica, quelle cioè a carico. Tabella riassuntiva delle misure svolte: Misura Livello sonoro db(a) Punto di misura n.1 Residuo 64,2 La misura è stata effettuata in corrispondenza con la postazione di ubicazione del frantumatore Condizioni di misura La misura è stata effettuata nel periodo diurno (dalle 10.30 alle 11.00). Il recettore principale, identificato con la sigla R1, è individuato in un edificio ad uso abitativo di recente costruzione distante circa 150 m dalla posizione di ubicazione del frantumatore. La sorgente sonora costituita dal frantumatore sarà attiva, esclusivamente in orario diurno (8.30-12.30/14.00-18.00). Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 6
3.1. Verifica del rispetto dei limiti di emissione. Per il calcolo del livello di rumore ambientale al confine con il recettore dobbiamo però considerare l attenuazione dovuta alla distanza utilizzando la formula seguente: L P2 = L P1-20log(d 2/d 1) Dove: LP2: livello del rumore ambientale al recettore LP1: livello del rumore ambientale misurato alla sorgente d2: distanza tra la sorgente e il recettore d1: distanza tra la postazione fonometrica e la sorgente (si assumo uguale a 1 m) Recettore per il quale è verificato il rispetto Livello di emissione sonora al confine con i recettori. Livello di potenza acustica Distanza sorgente recettore Livello di emissione al confine con i recettori Valore limite di emissione (dba) R1 103 150 59,5 65 Il valore di emissione sonora calcolato al confine rispetta il valore limite di 65 db(a) previsto per la classe V. Il rispetto è verificato anche senza tenere conto dell intero periodo di riferimento diurno (16 ore). 3.2. Verifica del rispetto dei limiti di immissione assoluto e differenziale. Per la verifica del limite di immissione assoluto dobbiamo sommare al livello di emissione il rumore residuo con la formula sotto riportata: LEM= 10log (10 (L AMB /10) + 10 (L RES /10) ) dove: LEM = livello di emissione calcolato (dba); LAMB = rumore ambientale misurato o calcolato (dba); LRES = rumore residuo misurato (dba); Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 7
Recettore per il quale è verificato il rispetto Livello di immissione assoluto al confine con il recettore. Livello di emissione calcolato (dba) Rumore residuo Livello di immissione assoluto Valore limite di immissione (dba) R1 59,5 64,2 65,5 70 I valori misurati rispettano il valore limite di 70 dba previsto per la classe V. Il rispetto è verificato anche senza riferimento all intero periodo diurno (16 ore). Per quanto riguarda il limite differenziale di immissione, da valutare presso i recettori, si procede alla sottrazione aritmetica del rumore residuo al rumore ambientale con la formula: LDIFF = LA - LR dove: LDIFF = Livello differenziale calcolato al recettore, in db(a); LA = Rumore ambientale al recettore, in db(a); LR = Rumore residuo al recettore, in db(a). Livello differenziale di immissione presso i recettori - periodo di riferimento diurno. Recettore Livello di immissione presso i recettori L Aeq (dba) Livello di rumore residuo LAeq (dba) differenziale assoluto di immissione Valore limite Conformità valore limite R1 65,5 64,2 1,3 5 Conforme Possiamo osservare che ai recettori viene rispettato il valore limite differenziale di 5 dba previsto per il periodo diurno. Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 8
4. Conclusioni. Dalla valutazione fatta i limiti ai recettori risultano rispettati, non emerge pertanto la necessità di una richiesta di deroga ai limiti acustici di zona per l esecuzione della campagna di frantumazione. Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 9
Elenco degli allegati: 1) estratto della zonizzazione acustica del Comune di Monteriggioni (scala 1:5000), con indicazione della sorgente rumorosa e del recettore; 2) planimetria dell area di cantiere, con indicazione delle sorgenti rumorose e delle zone di accumulo dei rifiuti; 3) tabella delle sorgenti rumorose considerate nella valutazione. Empoli, li 4 marzo 2015. Tecnici che hanno effettuato le misurazioni ed hanno elaborato il presente documento: Tecnico competente in acustica ambientale Dott. Chimico Cecchi Mirko Iscritto nell elenco dei Tecnici Competenti in Acustica Ambientale Provincia di Firenze n. 59 Decreto del Settore Ambiente n. 2127 del 22 luglio 2002 Dott. Chimico Ilaria Fattori Iscritta all Ordine dei Chimici della Toscana n 1848 Il committente Valutazione di impatto acustico Arrighi e Brogi Escavazioni srl Pag. 10
Allegato 3 Tabella delle sorgenti rumorose considerate nella valutazione N Macchinario Dati acustici (potenza) 1 Cams Mobile LwA a vuoto: Shredder 97 dba Modello UTM LwA a carico: 50.10 Lupetto, 103 dba n. serie 12-2141 (fonte: libretto) Fascia oraria di utilizzo 8.30-12.30/14.00-18.00 Tempi utilizzo Durata massima 2 h/giorno L attività avrà complessivamente una durata di circa 3 mesi. Tecnico competente in acustica ambientale Dott. Chimico Cecchi Mirko Iscritto nell elenco dei Tecnici Competenti in Acustica Ambientale Provincia di Firenze n. 59 Decreto del Settore Ambiente n. 2127 del 22 luglio 2002 Dott. Chimico Ilaria Fattori Iscritta all Ordine dei Chimici della Toscana n 1848 Il committente