T E C N I C O C O M P E T E N T E I N A C U S T I C A A M B I E N T A L E. Relazione Tecnica
|
|
- Jacopo Martelli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ING.JR. MATTEO RAFFAELLI T E C N I C O C O M P E T E N T E I N A C U S T I C A A M B I E N T A L E Firenze, 18 marzo 2015 ESSELUNGA S.P.A. Via Tevere n 3 SESTO FIORENTINO (FI) P.IVA Relazione Tecnica aggiornamento della Valutazione Previsionale di Impatto Acustico relativa al Piano Attuativo AT9/TU3 con realizzazione di Centro Commerciale, Parco Pubblico e Palestra - STUDIO TECNICO - Via Turri n 27, Scandicci (FI) Cod.Fisc. R F F M T T 7 3 L 0 4 D Y - P.IVA Tel./Fax. n cell m.raffaelli@virgilio.it
2 INDICE PREMESSA... 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 DEFINIZIONI... 3 DESCRIZIONE DELL AREA... 4 LIMITI DI RIFERIMENTO... 5 CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO ACUSTICO ATTUALE... 7 PUNTI DI MISURA... 7 TEMPO DI RIFERIMENTO, OSSERVAZIONE E MISURA... 7 MODALITÀ DEI RILIEVI... 7 CONDIZIONI ATMOSFERICHE... 7 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 8 RILIEVI STRUMENTALI... 8 DESCRIZIONE DELLE SORGENTI SONORE MITIGAZIONE DELLE EMISSIONI SONORE PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO CONCLUSIONI ALLEGATO 1 : ESTRATTO DEL PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA ALLEGATO 2: INQUADRAMENTO GENERALE DELL AREA ALLEGATO 3 : TABELLE CON SORGENTI SONORE ( IPOTESI) ALLEGATO 4 : PLANIMETRIA GENERALE DI PROGETTO ALLEGATO 5 : MODELLO DI CALCOLO SORGENTI SONORE ALLEGATO 6 : ESTRATTO DEI CERTIFICATI DI TARATURA DELLA STRUMENTAZIONE ALLEGATO 7 : ISCRIZIONE ELENCO DEI TECNICI COMPETENTI Pagina 2 di 27
3 PREMESSA La presente Relazione costituisce un aggiornamento della Valutazione previsionale di Impatto Acustico, relativa al Piano Attuativo AT9/TU3 previsto dal Piano Regolatore del Comune di Pistoia. Trattasi di studio preliminare con i dati ad oggi disponibili e che dovrà essere integrato al momento della progettazione esecutiva, anche con verifiche strumentali, in base ai progetti definitivi. La valutazione si basa su dati e informazioni fornite dalla società ESSELUNGA S.p.a. e sulla base di rilievi fonometrici del rumore residuo, effettuati dallo scrivente (Tecnico Competente in Acustica Ambientale, n 13 dell'elenco della Provincia di Firenze). La relazione documenta la situazione attuale dell inquinamento acustico, e costituisce una prima valutazione sulla compatibilità acustica del nuovo insediamento, finalizzata alla verifica del rispetto dei limiti assoluti di immissione e di emissione previsti dalla normativa vigente sull'inquinamento acustico (D.P.C.M. del e Piano Comunale di Classificazione Acustica). RIFERIMENTI NORMATIVI La valutazione è stata eseguita con riferimento alle seguenti norme: DEFINIZIONI Legge quadro inquinamento acustico n /10/1995, D.P.C.M. 14/11/1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore, D.M. 16/03/1998 Tecniche di rilevamento dell inquinamento acustico, Legge Regionale n 89 del 1/12/1998 Norme in materia di inquinamento acustico ; DGR n. 857 del 21/10/2013 "Definizione dei criteri per la redazione della documentazione di impatto acustico e della relazione previsionale di clima acustico ai sensi dell'art. 12, comma 2 e 3 della Legge Regionale n. 89/98". Piano Comunale di Classificazione Acustica del Comune di Pistoia. Livello di rumore ambientale - La E il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato A prodotto da tutte le sorgenti di rumore esistenti in un dato luogo e durante un determinato tempo. Il rumore ambientale e costituito dall insieme del rumore residuo e da quello prodotto dalle specifiche sorgenti disturbanti. Livello di rumore residuo - Lr E il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderato A che si rileva quando si esclude la specifica sorgente disturbante. Pagina 3 di 27
4 Livello differenziale di rumore Ld E la differenza tra il livello di rumore ambientale (La) e quello di rumore residuo (Lr). Valore limite assoluto di immissione È il valore massimo di rumore che può essere immesso dall insieme di tutte le sorgenti sonore nell ambiente abitativo o nell ambiente esterno. Valore limite assoluto di emissione È il valore massimo di rumore che può essere emesso da una sorgente sonora, misurato in prossimità del ricettore. DESCRIZIONE DELL AREA Il Piano Attuativo prevede la realizzazione di un Parco Pubblico, la costruzione di un Edificio Commerciale e di una Palestra a servizio di un plesso scolastico esistente. La zona in esame è posta nell area sud di Pistoia, ed è ricompresa tra Via Benedetto Croce, Via del Roccon Rosso, Via Coluccio Salutati e la nuova caserma della Guardia di Finanza. Trattasi di una zona posta in prossimità della tangenziale di Pistoia, e dello svincolo autostradale della A1 (uscita di Pistoia). Area nuovo insediamento Pagina 4 di 27
5 Le aree adiacenti all area di insediamento risultano avere destinazioni d uso differenti : - a nord un quartiere residenziale, tra via C.Salutati e via Leon Battista Alberti, ed un area utilizzata come vivaio tra via Salutati e la linea ferroviaria Firenze Lucca; - ad est un quartiere residenziale adiacente via del Roccon Rosso, con la Scuola omonima; - a sud un quartiere residenziale fino al Raccordo Autostradale; - ad ovest la nuova caserma della Guardia di Finanza e la Motorizzazione Civile;. Gli ambienti abitativi/ricettori che saranno maggiormente interessati dalle emissioni prodotte dal nuovo insediamento commerciale sono i seguenti (evidenziati anche nell Allegato 5) : 1) a sud, le abitazioni di Via B.Croce, (sulla planimetria recettori R1-R8), 2) a est la scuola Roccon Rosso (R9), ed a nord le abitazioni di Via Salutati (R10-R11), 3) a ovest l edificio della Guardia di Finanza (R12-R13). LIMITI DI RIFERIMENTO Nel Comune di Pistoia è in vigore il Piano Comunale di Classificazione Acustica del territorio ai sensi della Legge n.447/95 art.6 com.1,a, che fissa i limiti per le sorgenti sonore fisse. Nel piano l area di insediamento ed anche tutti i ricettori circostanti ricadono in «Classe IV - Aree di intensa attività umana» di cui al D.P.C.M. 14/11/97, come risulta dalla cartografia del PCCA (Allegato 1). I limiti di riferimento vigenti nell area sono i seguenti : - LIMITI ASSOLUTI DI EMISSIONE Limite assoluti di emissione Leq db(a) (art. 2 D.P.C.M. 14/11/97) TEMPI DI RIFERIMENTO Classi di destinazione di uso del territorio Diurno (06-22) Notturno (22-06) I- Aree particolarmente protette II- Aree prevalentemente residenziali III- Aree di tipo misto IV- Aree di intensa attività umana V- Aree prevalentemente industriali VI- Aree esclusivamente industriali Pagina 5 di 27
6 - LIMITI ASSOLUTI DI IMMISSIONE Limite assoluti di immissione Leq db(a) (art. 3 D.P.C.M. 14/11/97) TEMPI DI RIFERIMENTO Classi di destinazione di uso del territorio Diurno (06-22) Notturno (22-06) I- Aree particolarmente protette II- Aree prevalentemente residenziali III- Aree di tipo misto IV- Aree di intensa attività umana V- Aree prevalentemente industriali VI- Aree esclusivamente industriali LIMITI DIFFERENZIALI DI IMMISSIONE Il livello differenziale rappresenta il valore che si ottiene sottraendo al valore di L Aeq del rumore ambientale (sorgente specifica in funzione) il valore di L Aeq del rumore residuo. I limiti differenziali di immissione sono pari a : 5 db(a) nel periodo di riferimento diurno, e 3 db(a) nel periodo di riferimento diurno Qualora il livello di rumore ambientale misurato dentro le abitazioni risulti inferiore ai valori indicati nella tabella sottostante, in base all art. 4 del D.P.C.M. 14 novembre 1997 i limiti differenziali non si applicano. Periodo diurno (06-22) Periodo notturno (22-06) Soglia di applicabilità a finestre aperte 50 db(a) 40 db(a) Soglia di applicabilità a finestre chiuse 35 db(a) 25 db(a) Pagina 6 di 27
7 CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO ACUSTICO ATTUALE Dell area in esame sono disponibili rilievi fonometrici del livello di rumore residuo effettuati nel 2011, ed altri relativi al gennaio Nei paragrafi seguenti si riporta l'esito di tali monitoraggi. PUNTI DI MISURA I rilievi strumentali del rumore residuo sono stati effettuati in ambiente esterno, in prossimità delle abitazioni/ricettori che saranno maggiormente interessate dalle emissioni sonore prodotte dal nuovo insediamento. Sono stati utilizzati n 4 punti di misura significativi (indicati con le sigle P1 P2 P3- P4, in Allegato 2) rappresentativi del livello di rumore esistente in prossimità dei ricettori. TEMPO DI RIFERIMENTO, OSSERVAZIONE E MISURA I rilievi fonometrici del livello di rumore residuo sono stati effettuati nei giorni gennaio 2011, e nei giorni gennaio Ogni misurazione ha avuto una durata di 24h, ore in modo da ricavare i livelli medi orari diurni e notturni per ciascuna postazione di misura. MODALITÀ DEI RILIEVI Le misure sono state effettuate in automatico, senza l operatore, con il fonometro impostato per acquisire il valore del livello sonoro (Leq) ogni minuto. Il microfono è stato posizionato ad una altezza di circa 4m. Il livello di rumore è stato misurato in conformità al Decreto del Ministero dell Ambiente 16/03/98, ed in particolare: il microfono è stato dotato di un cavo di prolunga e della cuffia antivento, i valori di Leq (A) sono stati arrotondati a 0.5 db, è stata effettuata l analisi delle misure in bande di 1/3 di ottava al fine di individuare eventuali componenti tonali, e la presenza di rumore impulsivo. CONDIZIONI ATMOSFERICHE Le misure sono state eseguite con condizioni meteorologiche normali ed in assenza di vento. Pagina 7 di 27
8 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA Per eseguire le misure fonometriche è stata utilizzata una catena di misura che si compone dei seguenti elementi : Fonometro integratore di precisione, marca 01dB modello BLUE Solo 01 matricola n 60253, con certificato di taratura S.I.T. del , conforme ai requisiti della classe 1 delle norme IEC 651-EN e IEC 804-EN 60804; Fonometro integratore di precisione, marca 01dB modello Solo matricola n 11980, con certificato di taratura S.I.T. del , conforme ai requisiti della classe 1 delle norme IEC 651-EN e IEC 804-EN 60804; Calibratore acustico marca 01dB modello CAL 21 matricola n , con certificato di taratura S.I.T. del , conforme ai requisiti della classe 1 della norma IEC 942/1998 In allegato si riporta una copia di un estratto dai certificati di taratura sopra citati. RILIEVI STRUMENTALI Nelle tabelle e grafici seguenti si riporta l esito dei monitoraggi effettuati, evidenziando l andamento del livello di rumore attuale nel tempo (diurno-notturno). Sulla base dei valori misurati successivamente sono stati calcolati i livelli medi orari ed i livelli assoluti diurni e notturni. N.B : prima e dopo le misure è stata verificata la calibrazione dello strumento con calibratore di Classe 1 ; lo scarto è risultato trascurabile e pertanto le misure sono da considerarsi valide. Pagina 8 di 27
9 Misura n 1 punto di misura P1 (microfono h = 4 m) Giorno Fascia oraria Livello sonoro medio Leq (dba) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,2 Leq diurno 55.9 Leq notturno Misura del Livello di Rumore Residuo - Punto di misura P Livello di Rumore Residuo [dba] ,4 57,1 57,7 55,9 57, ,4 54,6 47,1 48,1 47,6 52,5 55,3 55,8 55,2 54, ,5 56,4 55,8 56,2 44,2 41,8 40, Pagina 9 di 27
10 Misura n 2 punto di misura P2 (microfono h = 4 m) Giorno Fascia oraria Livello sonoro medio Leq (dba) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Leq diurno 50.8 Leq notturno Misura del Livello di Rumore Residuo - Punto di misura P ] A B [d o u id s e R re o m u i R d lo e iv L Pagina 10 di 27
11 Misura n 3 punto di misura P3 (microfono h = 4 m) Giorno Fascia oraria Livello sonoro medio Leq (dba) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,2 Leq diurno 54,0 Leq notturno 48,2 - Misura del Livello di Rumore Residuo - Punto di misura P ] A B [d o u id s e R re o m u i R d lo e iv L Pagina 11 di 27
12 Misura n 4 punto di misura P4 (microfono h = 4 m) Giorno Fascia oraria Livello sonoro medio Leq (dba) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,3 Leq diurno 68,4 Leq notturno 62,1 - Misura del Livello di Rumore Residuo - Punto di misura P ] A B [d o u id s e R re o m u i R d lo e iv L Pagina 12 di 27
13 DESCRIZIONE DELLE SORGENTI SONORE La realizzazione delle opere di cui al progetto del nuovo insediamento determina una variazione del clima acustico presso i ricettori circostanti. L impatto acustico maggiore si ritiene possa essere causato dalle seguenti sorgenti : 1) traffico veicolare indotto dalla nuova area commerciale; 2) attività di carico/scarico delle merci nel complesso commerciale; 3) sorgenti fisse impiantistiche dell edificio commerciale. In questa fase non sono ancora disponibili i progetti esecutivi ed impiantistici delle sorgenti sonore che saranno installate di servizio all edificio commerciale e palestra. Pertanto al solo fine di poter eseguire una prima simulazione, delle emissioni sonore prodotte, è stata ipotizzata la collocazione di una serie di impianti tecnologici sulla copertura (ad una quota di circa 9.5m) dell edificio commerciale ed alcuni in prossimità della zona scarico merci. È stata ipotizzata l installazione di sorgenti con i seguenti valori di emissione : - n 3 Unita Trattamento Aria, silenziate con Potenza sonora LwA = 73dBA cad., - n 3 Gruppi Frigo a pompa di calore, con Potenza sonora LwA = 80dBA cad., - n 2 Condensatori Impianto Frigo alimentare, con Potenza sonora LwA = 70dBA cad., - n 1 Cabina di Trasformazione Enel, con Potenza sonora LwA = 65dBA cad., - n 1 Gruppo Elettrogeno (solo per emergenze), con Potenza sonora LwA = 86dBA, Per la palestra è stata considerata l installazione di un impianto meccanico sulla copertura, con potenza sonora di 70dBA. Per quanto riguarda il traffico veicolare sono disponibili i dati dello studio viabilistico redatto dalla soc. Policreo (data ). MITIGAZIONE DELLE EMISSIONI SONORE Al fine di ridurre la rumorosità emessa è prevista l installazione di macchinari con tecnologia moderna, e di tipologia insonorizzata. Per quanto riguarda gli impianti fissi dell edificio commerciale, se ne prevede l installazione sulla copertura dell edificio (9.5m da terra) che è schermata da un muro perimetrale di facciata alto 11.9m da terra. Per quanto riguarda l approvvigionamento delle merci all edificio commerciale, a protezione della zona di manovra camion e di carico/scarico merci è prevista la realizzazione di un muro di confine in cls che offre una prima schermatura alle emissioni sonore; inoltre è prevista la realizzazione della tettoia a copertura della banchina di carico/scarico con pannelli in lamiera sandwich di tipo fonoassorbente. Pagina 13 di 27
14 PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO SORGENTI SONORE FISSE - IMPIANTI Utilizzando un software di calcolo (Mithra v ), è stato creato un modello semplificato sulla base del quale sono state effettuate delle simulazioni per valutare il livello sonoro atteso alle abitazioni/ricettori circostanti, prodotto dagli impianti tecnologici. Non essendo disponibili i dati definitivi sono state fatte delle ipotesi di installazione (sulla scorta di insediamenti simili), come evidenziate nel paragrafo precedente. L elenco delle sorgenti sonore considerate nella simulazione è riportato in Allegato 3. Nell Allegato 5 si riporta un estratto del modello utilizzato, e le mappe con le curve isofoniche dove sono indicati i valori di pressione sonora calcolati in esterno ad una quota di 9m di altezza (ultimo piano ricettori) ed a 2m di altezza. È stata valutata sia la configurazione di funzionamento diurno, con tutte le sorgenti sonore contemporaneamente in funzione, sia lo scenario notturno. I valori delle curve isofoniche calcolate ai ricettori sono ampiamente inferiore ai limiti assoluti di immissione e di emissione per la Classe IV, nonché ai valori di soglia (50dBA diurno 40dBA notturno) per l applicazione del limite differenziale. TRAFFICO STRADALE Per quanto riguarda la rumorosità prodotta dall incremento di traffico veicolare, a seguito della realizzazione della nuova viabilità, è stata effettuata una verifica puntuale ai ricettori sui quali è prevedibile il maggiore impatto ovvero : abitazioni in Via B. Croce (R1), abitazioni in Via Coluccio Salutati (R11), abitazioni in Via Porta Nuova (R14), edificio Guardia di Finanza (R12-13), abitazioni in Via del Roccone/Annona (R15). Sono stati utilizzati i valori medi del flusso di traffico complessivo nell ora di punta, nella configurazione di progetto con realizzazione del ramo A e B, di cui allo studio viabilistico redatto dalla soc. Policreo rappresentati nella figura B-19. Assumendo che il traffico nell ora di punta rappresenti circa il 12 % del traffico medio giornaliero, è stato ricavato il numero complessivo di veicoli giorno (TGM) che transiteranno in prossimità dei ricettori nelle 24 ore. Pagina 14 di 27
15 flusso veicoli flusso veicoli totale veicoli Ricettore entrata* uscita* ora di punta* TGM R1 - Via B Croce R12-R13 - nuova viabilità R11 - Via C.Salutati R14 - Via Porta Nuova R15 - Via del Roccone * ricavati da figura B-19 Studio viabilistico Utilizzando per approssimazione un valore di SEL medio di 70dBA per ogni transito, ricavato da misure in ambiti analoghi, ed ipotizzando cautelativamente che tutti i veicoli transitino nel periodo diurno (16h) con la formula seguente si ricava il livello equivalente medio ad ogni ricettore. Leq Tr = 10 * ( Log ( (n transiti / 57600) * (10^ ( SEL m / 10) ) ) ) flusso veicoli flusso veicoli totale veicoli Ricettore entrata* uscita* ora di punta* TGM SELm Leq/diurno R1 - Via B Croce ,4 R12-R13 - nuova viabilita ,4 R11 - Via C.Salutati ,8 R14 - Via Porta Nuova ,2 R15 - Via del Roccone ,1 Non essendo possibile ricavare il numero di transiti parziali (giorno/notte) dallo studio viabilistico, per una stima della rumorosità in orario notturno si può far riferimento alla differenza tra il livello medio giornaliero diurno / notturno rilevata nel punto di misura P1 (attuale viabilità) che è pari a 7.0dBA. Nell ipotesi che a seguito della realizzazione della nuova viabilità il rapporto tra i flussi rimanga invariato, i livelli sonori medi in orario notturno attesi risultano i seguenti : Ricettore Leq Tr/diurno Leq Tr /notturno R1 - Via B Croce 59,4 52,4 R12-R13 - nuova viabilita 59,4 52,4 R11 - Via C.Salutati 55,8 48,8 R14 - Via Porta Nuova 59,2 52,2 R15 - Via del Roccone 62,1 55,1 I valori di Leq Tr così calcolati, sovrastimati in quanto a numero di veicoli, sono comunque compatibili con il limite assoluto di immissione diurno (65 dba) per la Classe IV, ed a quello notturno (55 dba). Pagina 15 di 27
16 CONCLUSIONI Per quanto esposto nei paragrafi precedenti, con le sorgenti sonore ipotizzate, è stato valutato che l impatto acustico prodotto dal nuovo insediamento commerciale sarà inferiore ai limiti assoluti di immissione (65dBA diurno, 55dBA notturno) e limiti di emissione (60dBA diurno, 50dBA notturno) stabiliti dal Piano Comunale di Classificazione Acustica (D.P.C.M. 14/11/97) per la Classe IV. Anche la rumorosità prodotta dal traffico stradale negli scenari di progetto, a seguito della realizzazione della nuova viabilità, risulta compatibile con i limiti assoluti della Classe IV. Pertanto nella realizzazione del suddetto intervento, ad oggi, non si evidenziano criticità da un punto di vista dell inquinamento acustico. La presente valutazione dovrà essere integrata/aggiornata al momento della progettazione esecutiva, fase nella quale saranno effettuate ulteriori simulazioni al fine di rivalutare la eventuale necessità di opere di mitigazione acustica. Firenze, 18 marzo 2015 ESSELUNGA S.P.A. Ing.jr. Matteo Raffaelli (tecnico competente in acustica ai sensi art.2 L.447/95) Pagina 16 di 27
17 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - ALLEGATO 1 : estratto del Piano Comunale di Classificazione Acustica. Area di insediamento Area di insediamento Pagina 17 di 27
18 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - ALLEGATO 2 : inquadramento generale dell area con posizione dei recettori, e dei punti di misura (rilievo rumore residuo). R14 R15 R11 P1 P2 R12 R13 P3 R1 P4 Pagina 18 di 27
19 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - ALLEGATO 3 : Tabelle con elenco sorgenti sonore (ipotesi impianti). Livello Potenza sonora Sigla sorgente* Tipo di Sorgente Tot. - Lw S1 Camion 1 (solo orario diurno) 80,0 82,0 84,0 84,0 84,0 82,0 80,0 78,0 89,0 S2 Camion 2 (solo orario diurno) 80,0 82,0 84,0 84,0 84,0 82,0 80,0 78,0 89,0 S3 UTA1 (solo orario diurno) 65,0 67,0 68,0 68,0 68,0 66,0 64,0 63,0 73,0 S4 UTA2 (solo orario diurno) 65,0 67,0 68,0 68,0 68,0 66,0 64,0 63,0 73,0 S5 UTA3 (solo orario diurno) 65,0 67,0 68,0 68,0 68,0 66,0 64,0 63,0 73,0 S6 CDZ1 (solo orario diurno) 70,0 72,0 73,0 75,0 75,0 73,0 72,0 70,0 80,0 S7 CDZ2 (solo orario diurno) 70,0 72,0 73,0 75,0 75,0 73,0 72,0 70,0 80,0 S8 CDZ3 (solo orario diurno) 70,0 72,0 73,0 75,0 75,0 73,0 72,0 70,0 80,0 S9 Condensatori BT (funzionamento anche notturno 61,0 63,0 65,0 66,0 66,0 64,0 62,0 60,0 70,0 S10 Condensatori TN (funzionamento anche notturno 61,0 63,0 65,0 66,0 66,0 64,0 62,0 60,0 70,0 S11 Cabina Enel (funzionamento anche notturno 56,0 57,0 59,0 60,0 59,0 58,0 57,0 57,0 65,0 S12 GE (per emergenza) 77,0 80,0 83,0 82,0 80,0 80,0 78,0 78,0 86,0 S13 Impianti Palestra (solo orario diurno) 62,0 65,0 65,0 66,0 67,0 63,0 60,0 60,0 70,0 * nota : sigla riportata sulla Planimetria (Allegato5) per indicare la posizione delle sorgenti considerate. Pagina 19 di 27
20 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - ALLEGATO 4 : Planimetria generale di progetto. Pagina 20 di 27
21 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - ALLEGATO 5 : modello di calcolo sorgenti sonore fisse. R11 R10 scuola R9 R12 palestra R13 Edificio Commerciale R6 R7 R8 R4 R5 R1 R2 R3 Pagina 21 di 27
22 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - - Risultati simulazioni effettuate : livelli sonori attesi (curve isofoniche h =9m) facciata abitazioni/ricettori ultimo piano - R11 R10 R11 R10 scuola R9 scuola R9 R12 R12 palestra palestra Edificio Commerciale R13 Edificio Commerciale R13 R6 R7 R8 R6 R7 R8 R4 R5 R4 R5 R1 R2 R3 R1 R2 R3 Scenario diurno (tutte le sorgenti contemporaneamente in funzione) Scenario notturno (in funzione solo condensatori frigo, e cabina Enel) Pagina 22 di 27
23 - Valutazione Previsionale di impatto acustico - - Risultati simulazioni effettuate : livelli sonori attesi (curve isofoniche h =2m) - R11 R10 R11 R10 scuola scuola R9 R9 R12 palestra R12 palestra R13 Edificio Commerciale R13 Edificio Commerciale R4 R5 R6 R7 R8 R4 R5 R6 R7 R8 R1 R2 R3 R1 R2 R3 Scenario diurno (tutte le sorgenti contemporaneamente in funzione) Scenario notturno (in funzione solo condensatori frigo, e cabina Enel) Pagina 23 di 27
24 ALLEGATO 6 : Estratto dei certificati di taratura della strumentazione. Pagina 24 di 27
25 Pagina 25 di 27
26 Pagina 26 di 27
27 - Valutazione Previsionale di Impatto Acustico - ALLEGATO 7 : Iscrizione Elenco dei Tecnici Competenti. Pagina 27 di 27
Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti
Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti Industriali MODENA Indice 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE
DettagliTECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R.
TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R. n 168/ME/AMB del 02/02/98 (BUR n 17 del 20/02/98) ACUSTICA AMBIENTALE Valutazione previsionale di impatto acustico (ante operam - calcoli previsionali)
DettagliSENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO)
SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO) Il fonometro è un dispositivo elettroacustico per la misura del livello di pressione sonora. La sua funzione principale p è quella di convertire un segnale
DettagliAcustica Architettonica e Ambientale Campi Elettromagnetici, Radon e Radioprotezione, Sicurezza, V.I.A
Acustica Architettonica e Ambientale Campi Elettromagnetici, Radon e Radioprotezione, Sicurezza, V.I.A Via Amendola 26, 57023 Cecina (LI) Tel e Fax 0586/630474, Cell. 347/73045 e-mail: ipernucleo@interfree.it;
DettagliRELAZIONE TECNICA DI VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO PREVISIONALE
Sede Legale: 24121 BERGAMO (BG) - Viale Papa Giovanni XXIII, 94/d Sede Operativa: 24050 CALCINATE (BG) - Via Ninola, 14/B Tel. +39 035 4592822 - Fax. +39 035 319356 E-mail: info@prelab.it P. IVA/C.F. 03291720161
DettagliPROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica INDEX spa CLIENTE:
Ufficio Consulenza Tecnica RAPPORTO DI PROVA DATA DEL RILIEVO FONOMETRICO: 14 Marzo 2012 OGGETTO: Collaudo solaio San Giuseppe di Cassola PD PROVA ESEGUITA DA: Ing. Roberto Grasso Uff. Consulenza Tecnica
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
Sede Legale: Via Papa Giovanni XXIII, 8-22070 Capiago Intimiano (CO) Sede Operativa: Via Livescia, 1 22073 Fino Mornasco (CO) Tel.: 031 88 919 51 - Fax: 031 72 93 11 92 e-mail: info@studiotecnicobl.it
DettagliOGGETTO: valutazione limiti assoluti di immissione presso la scuola elementare tra via Dante e via Papa Giovanni XXIII - CARAGLIO RELAZIONE TECNICA
STRUTTURA COMPLESSA - Dipartimento Provinciale di Cuneo - OGGETTO: valutazione limiti assoluti di immissione presso la scuola elementare tra via Dante e via Papa Giovanni XXIII - CARAGLIO RELAZIONE TECNICA
Dettagli1 SCOPO... 3 4 LIMITI DI LEGGE... 4 ECOL STUDIO S.R.L. - LABORATORIO ANALISI - CONSULENZA - FORMAZIONE - MEDICINA DEL LAVORO
INDICE 1 SCOPO... 3 2 DESCRIZIONE DEL CICLO PRODUTTIVO... 3 3 COLLOCAZIONE DELL ATTIVITÀ... 4 4 LIMITI DI LEGGE... 4 5 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 5 6 INCERTEZZA DI MISURA... 5 6.1 RIPETIBILITÀ DELLE
DettagliLe indagini sono state svolte in sito, via dell'industria Campagna Lupia (VE), il giorno 12 Dicembre 2013.
Premessa Su incarico della ditta MANIERO LUIGI S.r.l., il sottoscritto ing. Cavalletto Alessandro tecnico competente in acustica ambientale iscritto con numero 668 all'albo della Regione Veneto, ha provveduto
DettagliPROVA FONOMETRICA RELATIVA ALLA VALUTAZIONE
RELAZIONE TECNICA DI IMPATTO ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE 447/95 E NEL RISPETTO DEI DPCM 01/3/91, DPCM 14/11/97, DM 16/3/98, DPCM N 215 DEL 16/4/99 E L.R. 18/2001 (REGIONE LAZIO) PROVA FONOMETRICA RELATIVA
DettagliOGGETTO: relazione tecnica di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico.
Spett. Associazione Musicale OGGETTO: relazione tecnica di Valutazione Previsionale di Impatto Acustico. In ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 26 ottobre 1995 n 447 Legge Quadro sull Inquinamento
DettagliDitta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI)
Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI) Indice Premessa................................................................................ 3 1.
DettagliPROVINCIA DI VENEZIA
PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI DOLO NUOVA REALIZZAZIONE DI UN FABBRICATO RESIDENZIALE - COMMERCIALE via Vittorio Veneto Dolo (VE) Documento di Valutazione Previsionale di Clima ed Impatto Acustico ai sensi
DettagliDemolizione e nuova costruzione fabbricato industriale in San Giorgio su Legnano Via Edison n. 27
UNICREDIT LEASING S.p.A. IMMOBILIARE LATIDAMA S.r.l. LEGNANO TEKNOELECTIRC COMPANY S.p.A. Via Edison, 27 20010 San Giorgio su Legnano (MI) Demolizione e nuova costruzione fabbricato industriale in San
DettagliComune di Salerano sul Lambro
Comune di Salerano sul Lambro Via Vittorio Veneto, 6 26857 Salerano sul Lambro (LO) ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE ai sensi della Legge Quadro 447/95, della L.R. 13/2001 e della D.G.R. 2
DettagliSTUDIO TECNICO DOTT. ING. LORETTA ARFILLI. VIALE MALVA NORD, 38 48015 CERVIA (RA) P.IVA 01347060392 - Tel e Fax 0544 977678
STUDIO TECNICO DOTT. ING. LORETTA ARFILLI VIALE MALVA NORD, 38 48015 CERVIA (RA) P.IVA 01347060392 - Tel e Fax 0544 977678 VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO PER UN PIANO DI RECUPERO SOTTOSETTORE
DettagliINDICE. 1 Livello di prestazione...4 2 Metodo di verifica in fase progettuale...5 3 Metodo di verifica a lavori ultimati...6
INDICE 1 Livello di prestazione...4 2 Metodo di verifica in fase progettuale...5 3 Metodo di verifica a lavori ultimati...6 Pag. 2 di 6 Premessa Il Requisito I1 Controllo dell inquinamento acustico ha
DettagliIndice 1. PREMESSA... 3 3.2 INTERVENTO DI PROGETTO... 5 5. DETERMINAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO... 7 5.1 RISULTATI... 7
Pag. 2 di 10 Indice 1. PREMESSA... 3 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 4 3.1 INQUADRAMENTO GENERALE... 4 3.2 INTERVENTO DI PROGETTO... 5 4. LIMITI DI RUMOROSITÀ... 6 5.
DettagliTECNICO COMPETENTE ACUSTICA AMBIENTALE. 194 ore distribuite su due anni: 170 ore I anno 24 ore II anno solo misure in piccoli gruppi
TCA194/ACMI/1/201 TECNICO COMPETENTE ACUSTICA AMBIENTALE 194 ore distribuite su due anni: 170 ore I anno 24 ore II anno solo misure in piccoli gruppi Ai sensi Legge 26/10/199 n. 447; D.P.C.M. 31/03/1998
DettagliValutazione di impatto acustico
TRE GIGLI Soc. VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO Valutazione di impatto acustico Valutazione della compatibilità delle emissioni acustiche generate dall allevamento suini di proprietà della SOCIETA AGRICOLA
DettagliF.M. SOLARE srl Via Caduta di Cefaolonia, 32 50100 FIRENZE
SANDRO GARGANI GEOMETRA Via Prov. le Francesca, 511- Montecalvoli (PI) Tel/Fax 0587-748555- Cell. 338-8522286 Valutazione dell impatto acustico (redatta ai sensi di quanto previsto dalla Legge 447/95,
DettagliEDIFICIO U4 VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
REGIONE VENETO PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI PADOVA Via del Progresso Recupero edilizio e riqualificazione area con realizzazione di nuovi edifici ad uso commerciale, terziario, artigianale e direzionale
DettagliOGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO
STRUTTURA COMPLESSA - Dipartimento Provinciale di Cuneo - OGGETTO: RELAZIONE TECNICA DI MONITORAGGIO DELL INQUINAMENTO ACUSTICO n 5102/CN Funzione: Collaboratore Tecnico Professionale (tecnico competente
DettagliAREA 4 AREA INDUSTRIALE. Pisani Studio di Ingegneria Acustica INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RUMORE EMESSO DAGLI IMPIANTI
AREA INDUSTRIALE AREA 4 INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RUMORE EMESSO DAGLI IMPIANTI Via Asti Via Alessandria Via Pavia Via Genova 16. AREA INDUSTRIALE DI CASCINE VICA Lo studio condotto dall ARPA ha evidenziato
DettagliIng. RICCARDO THIELLA Via Roma 33-36016 THIENE (VI) tel. 0445-361027 fax 0445-379832 @mail : info@studiothiella.com C.F. THL RCR 79L18 L840T
STUDIO TECNICO Ing. RICCARDO THIELLA Via Roma 33-36016 THIENE (VI) tel. 0445-361027 fax 0445-379832 @mail : info@studiothiella.com C.F. THL RCR 79L18 L840T Thiene, 09-02-2015 OGGETTO: Realizzazione di
DettagliSTUDIO TECNICO ING. ERNESTO LOTTI Piazza Matteotti 40. 57126 Livorno Tel. 0586-812654
STUDIO TECNICO I Piazza Matteotti 40 57126 Livorno Tel. 0586-812654 PROGETTO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE DENOMINATO SANTA LUCIA Località Santa Lucia PONTEDERA (PI) RELAZIONE TECNICA Relazione previsionale
DettagliCommittente: Comune di Empoli
Committente: Comune di Empoli Oggetto e ubicazione: Valutazione sull impatto acustico per la realizzazione di una strada di collegamento tra il nuovo svincolo della S.G.C. FI-PI-LI Empoli Centro e la zona
DettagliPrevisione di impatto acustico relativa a:
PROVINCIA DI MODENA COMUNE DI FIORANO M. Previsione di impatto acustico relativa a: nuovo capannone uso deposito ditta Atlas Concorde Spa ubicato in Via Viazza I Tronco - Fiorano M. (MO) Settembre 2012
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO
COMUNE DI BELLUNO PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO NORME ATTUATIVE Testo approvato dal Consiglio Comunale del 22.03.2007 Elaborazione: arch. DOCCI GLICERIO Norme Attuative 1 INDICE TITOLO
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
Via E. Zanasi, 30 41051 Castelnuovo Rangone (MO) Tel. 059/53.87.08 - Fax 059/53.31.663 Cell. 339/.66.458 www.technoambiente.it - info@technoambiente.it P.IVA - C.F. e Nr. Iscr. Reg. Imprese Modena 03265530364
DettagliNorme Tecniche di Attuazione
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA SERVIZIO AMBIENTE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliD.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore.
D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge quadro sull'inquinamento
DettagliRelazione Tecnica di Previsione di Impatto Acustico Ambientale secondo
Relazione Tecnica di Previsione di Impatto Acustico Ambientale Oggetto: Committente: Previsione di Impatto Acustico Ambientale secondo nuovo progetto di variante anno 2012 Consorzio Via I. Eolie Via Fabio
DettagliSTUDIO DI ACUSTICA DE POLZER SRL
Rif. 182 rev.a 26 novembre 03 Pag. 1 di 19 EDIPOWER S.P.A. CENTRALE TERMOELETTRICA DI BRINDISI MONITORAGGIO CLIMA ACUSTICO Rif. 182 rev.a 26 novembre 03 Pag. 2 di 19 INDICE 1. LIMITI ACUSTICI 2. CARATTERIZZAZIONE
DettagliPREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO
CONSULENZA E FORMAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO Previsione Impatto Acustico Salvinelli srl Aprile_2015 Lumezzane P. (BS), 14 Aprile 2015 Spett. le SALVINELLI S.R.L. Via Repubblica, 28 25065 Lumezzane
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA
(PROVINCIA DI BRESCIA) PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 LEGGE QUADRO SULL INQUINAMENTO ACUSTICO Adottato dal Consiglio Comunale con delibera n. del
DettagliPONTE PIO s.r.l. Via Baldeschi Baleani 4 60035 JESI (AN)
IGIENSTUDIO s.r.l. 60035 Jesi (An) - Viale del lavoro, 37/b Tel. 0731 203232 - Fax 0731 201714 C.F. e P.I. 01158070423 - www.igienstudio.it - e-mail: info@igienstudio.it Cap. Soc. 10.400 - Reg. Impr. di
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO CENTRO DI RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI Zona Industriale Brindisi IN PROCEDURA SEMPLIFICATA AI SENSI DELL ART. 216 DEL D.Lgs 152/2006 E ss.mm.ii.
DettagliANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico. www.anit.it
ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico www.anit.it ARGOMENTI DELLA GIORNATA Legislazione e norme tecniche per la progettazione acustica ed i collaudi a fine lavori Soluzioni tecnologiche
DettagliPrevisione di Clima Acustico
COMUNE DI REGGIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Previsione di Clima Acustico Opera soggetta a previsione: PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA E FUNZIONALE DEI CAPANNONI 17 e 18 NELL AREA DELLE
DettagliMonitoraggio acustico post operam della nuova circonvallazione di Montodine (CR)
Monitoraggio acustico post operam della nuova circonvallazione di Montodine (CR) A cura di - Alessandro Loda - Laura Cottica - Mattia Guastaldi - Stefano Polenghi Ver. 2.0 - Ottobre 2013 PAGINA 1 DI 36
DettagliDOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO
DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO L. 26/10/1995, n.447 DGR 02/02/2004, n. 9-11616 SETTEMBRE 2013 ing. Mauro Montrucchio Tecnico competente in Acustica Ambientale DGR Piemonte n.40-12447 30/9/96 File:
DettagliCOPRAT Soc. Coop. Comune di Milano REALIZZAZIONE DI EDIFICI AD USO RESIDENZIALE. Area di intervento: Cascina Merezzate.
COPRAT Soc. Coop. Comune di Milano REALIZZAZIONE DI EDIFICI AD USO RESIDENZIALE Area di intervento: Cascina Merezzate Via Cascina Merezzate angolo Via Giacomo Medici del Vascello Relazione tecnica VALUTAZIONE
DettagliALLEGATO A SCHEDE DI RILIEVO FONOMETRICO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA ALLEGATO A SCHEDE DI RILIEVO FONOMETRICO Redatto da: viale Verona 1 38 Trento tel 461 391632 fax 461 92 ingegneria@quasar.to www.quasar.to
DettagliDocumentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto acustico)
l.g. cantieri 04/14 Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile U.O. Tutela dagli Inquinamenti Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale (clima/impatto
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 agosto 2001 n. 13 e della D.G.R. n. 8313 dell 8 marzo 2002 Oggetto:
DettagliRELAZIONE TECNICA Valutazione di impatto acustico per un impianto di gestione di rifiuti sito in Via De Cattani n. 178 Firenze (FI) **** **** ****
CYANUS ambiente lavoro Foligno di Giannangeli Cinzia Via Oslavia n. 6-06034 Foligno (PG) P.IVA 02695070546 C.F. GNNCNZ69B43D653E Tel. e Fax 0742.342559 e-mail: cyanus.foligno@tiscali.it RELAZIONE TECNICA
DettagliS.S. 4 SALARIA ADEGUAMENTO DEL TRATTO TRISUNGO-ACQUASANTA TERME 1 LOTTO 2 STRALCIO DAL KM 151+000 AL KM 153+780 PROGETTO DEFINITIVO
S.S. 4 SALARIA ADEGUAMENTO DEL TRATTO TRISUNGO-ACQUASANTA TERME 1 LOTTO 2 STRALCIO DAL KM 151+000 AL KM 153+780 PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE IMPATTO ACUSTICO 1 INDICE 1. PREMESSA...3 2. ANALISI DELLA
DettagliIsolamento acustico e purezza dell aria
Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/22 Isolamento acustico e purezza dell aria Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 2/22 PROGETTAZIONE INTEGRATA ACUSTICA-TERMICA TERMICA Casa Kyoto: zero consumi,
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO EVENTO TEMPORANEO n. 22 Festa Paesana con musica Località Tre Gobbi (Gavello) Via Valli, 360 Città di Mirandola COMUNE DI MIRANDOLA Provincia di Modena 1. Premessa
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO
Via S. Zita, 1/10 sc. Sin. 16129 GENOVA Tel/fax 010.561786 mobile 338.2883343 e-mail: lomonaco.crl@gmail.com EUROCOLORS S.a.s. di CICALA Simone e CICALA Matteo & C. SEDE LEGALE: VIA PIACENZA 84 ROSSO -
DettagliCOMUNE DI GRUMO NEVANO PROVINCIA DI NAPOLI SOFER S.A.S. Sede Legale ed Operativa :via Principe di Montemiletto 9 Grumo Nevano (NA)
DR. MARCELLO MONACO COMUNE DI GRUMO NEVANO PROVINCIA DI NAPOLI COMMITTENTE: OGGETTO: SOFER S.A.S. Sede Legale ed Operativa :via Principe di Montemiletto 9 Grumo Nevano (NA) VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE
DettagliCOMUNE DI SANTA GIUSTINA
COMUNE DI SANTA GIUSTINA Provincia di Belluno PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE ai sensi della Legge ordinaria del Parlamento n 447 del 26/10/1995 Legge quadro sull'inquinamento
DettagliIL RUMORE DA TRAFFICO STRADALE
INDICE ARGOMENTI 1) Sorgenti di rumore di un veicolo a motore 2) Misura dell emissione sonora di un veicolo 3) Livelli di emissione sonora e velocità 4) Livelli di emissione sonora e categorie di veicoli
DettagliUTOE 16 Barbaricina Via Andrea Pisano
UTOE 16 Barbaricina Via Andrea Pisano QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...7
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO Legge 26 Ottobre 1995 n 447 Legge Regionale 10 Agosto 2001 n 13 OMAL S.r.l. COSTRUZIONE EDIFICIO PRODUTTIVO Via Virgilio - Cantù - INDICE Premessa 2 1. Dati
DettagliCAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CAMPOGALLIANO ANNO 2011
CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CAMPOGALLIANO ANNO 2011 1/15 Sezione Provinciale di Modena PREMESSA Al fine di verificare i livelli di rumorosità provocati
DettagliSTRUMENTI LEGISLATIVI PER LA TUTELA DEL CITTADINO E DELL AMBIENTE
nell ambiente esterno STRUMENTI LEGISLATIVI PER LA TUTELA DEL CITTADINO E DELL AMBIENTE La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce
DettagliPiano di Zonizzazione Acustica del. Comune di Boffalora d Adda (LO)
Piano di Zonizzazione Acustica del Comune di Boffalora d Adda (LO) Dr. Stefano Agostini Dr.ssa Patrizia Giordano Per. Ind. Roberto Bettari (per le misure fonometriche) Settembre 2005 DR. STEFANO AGOSTINI
DettagliRAPPORTO DI PROVA. MISURAZIONE IN OPERA DELL ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAI secondo la norma tecnica UNI EN ISO 140-7 (2000) Perugia
RAPPORTO DI PROVA MISURAZIONE IN OPERA DELL ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAI secondo la norma tecnica UNI EN ISO 140-7 (2000) Data di Emissione: 13 febbraio 2007 Luogo di Emissione: Committente:
Dettaglicomune di bazzano Piano Urbanistico Attuativo Comparto di via Castelfranco n. 52
comune di bazzano Piano Urbanistico Attuativo Comparto di via Castelfranco n. 52 il committente I.L.P.A. I.srl s.r.l. protocollo n. progetto generale: Ing. M.N. Mauro Negrini Tecnico competente in acustica
DettagliCOMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi
COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via della Birona_via Perosi Allegato N Relazione sul sistema della viabilità Settembre 2014_Novembre 2014_Luglio 2015 Pietro Giulio Malvezzi Architetto
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MAGISTRATO ALLE ACQUE NUOVI INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA DI VENEZIA
Rev. C1 Rev. C 19/9/211 28/1/28 EL. MV1P-PE-NMF-11 POMPE SOMMERGIBILI P-223-224 Pag. 2 di 4 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MAGISTRATO ALLE ACQUE NUOVI INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA DI
DettagliAspetti tecnici e autorizzativi per l'installazione di cabine. esposizione a campi elettromagnetici
Aspetti tecnici e autorizzativi per l'installazione di cabine secondarie MT/bt nel rispetto dei limiti iti normativi i di esposizione a campi elettromagnetici Metodologia di valutazione semplificata della
Dettagli10068 Villafranca P.te (TO) - Via Circonvallazione n.31 - Tel./Fax: 011-9807137 Legale Rappresentante: BRONE Dr. Antonio COMMITTENTE:
Sistema Ambiente S.r.l. Società di Consulenza Ambientale, Igiene e Sicurezza del Lavoro, Formazione, Analisi Chimiche Sistemi di Gestione Qualità-Ambiente-Sicurezza - ISO 9000 - ISO 14000 - EMAS - OHSAS
DettagliLuca Fredianelli (1), Davide Petri (2), Cosetta Baroni (3), Maria Angela Vigotti (4)
Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, 17-19 giugno 2014 CAMPAGNA DI MISURAZIONE DEL RUMORE CONNESSO ALLA FERROVIA NEI PRESSI DI ABITAZIONI CITTADINE, PER LO STUDIO DEGLI EFFETTI
DettagliVilla Ester. mercoledì 25 gennaio e giovedì 26 gennaio 2006. Struttura socio-assistenziale Casa protetta. Parma, via Costituente 15.
VILLA ESTER Misurazione n : 1 Data della misurazione: mercoledì 25 gennaio e giovedì 26 gennaio 2006 Villa Ester da via Costituente Villa Ester Indirizzo: Parma, via Costituente 15 Tipologia: Struttura
DettagliALLEGATO A CRITERI PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO AI SENSI DELL ART. 12 COMMA 2 E 6BIS DELLA L.R. N.
ALLEGATO A CRITERI PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO AI SENSI DELL ART. 12 COMMA 2 E 6BIS DELLA L.R. N. 89/98 A.1 PREMESSA Nel presente documento sono definiti, ai sensi dell
DettagliM A S T E RP L A N 2 0 1 4-2 0 2 9 RELAZIONE TECNICA GENERALE
11. IL QUADRO ECONOMICO E LE FASI DI ATTUAZIONE 11.1 LE FASI DI ATTUAZIONE DEL PIANO Il nuovo piano definisce i caratteri generali del futuro assetto aeroportuale, le principali opere che lo compongono
DettagliCOMUNE DI PENNA SANT ANDREA
REGIONE ABRUZZO PROVINCIA DI TERAMO COMUNE DI PENNA SANT ANDREA Committente: CONGLOMERATI BITUMINOSI VOMANO di Di Sabatino Oscar & C Srl Sede operativa: Loc. val Vomano Via Cesi PENNA SANT ANDREA (TE)
DettagliSEZIONE DI BOLOGNA SERVIZIO TERRITORIALE DISTRETTO IMOLESE
SEZIONE DI BOLOGNA SERVIZIO TERRITORIALE DISTRETTO IMOLESE SEZIONE PROVINCIALE DI BOLOGNA Via F. Rocchi, 19 Via B. Triachini, 17 40138 Bologna Tel. 051 396211 Fax 051 342642 PEC: aoobo@cert.arpa.emr.it
DettagliIl sottoscritto. in qualità di: legale rapp.te titolare altro (specif.) sede legale DICHIARA
1 Richiesta di permesso di costruire o D.I.A. (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.) Richiesta di licenza o autorizzazione all esercizio di attività produttive (escluse pratiche da presentare a S.U.A.P.)
DettagliIMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI DELLA PROVINCIA DI TORINO. Monitoraggio acustico ante operam
IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI DELLA PROVINCIA DI TORINO Monitoraggio acustico ante operam Relazione tecnica Relazione n. del Pasquale Piombo ESECUZIONE RILIEVI Giovanni Pirollo ANALISI DATI
DettagliIsolamento acustico. Dicembre 2005. I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7
Isolamento acustico Dicembre 2005 I Farinelli srl Cenni sull isolamento acustico. Pagina 1 di 7 Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 Marzo 1991 Limiti massimi di esposizione al rumore
DettagliCASSETTE A PORTATA VARIABILE DOPPIO CONDOTTO
GENERALITA' Generalità : Le cassette a portata variabile della serie sono elementi di regolazione della portata che consentono la miscelazione di aria primaria calda ed aria primaria fredda al fine di
DettagliDocumentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività a carattere permanente
mod. perm. 04/14 Dipartimento Tutela Ambientale - Protezione Civile U.O. Tutela dagli Inquinamenti Documentazione richiesta per il rilascio del parere di compatibilità acustica ambientale per attività
DettagliSCHEDA DI MISURA DEL PUNTO P1 Scuola elementare Ippolito Nievo - Via Martiri della Libertà 38
SCHEDA DI MISURA DEL PUNTO P1 Scuola elementare Ippolito Nievo - Via Martiri della Libertà 38 Misura a campionamento SCHEDA 1 : 06/02/2013 UBICAZIONE DEL PUNTO DI MISURA FOTO DEL PUNTO DI MISURA DESCRIZIONE
DettagliVALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO LEGGE n 447/95
VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO LEGGE n 447/95 RELATIVO A: PIANO DI LOTTIZZAIONE I.U.P. N 10-33 TREVILLE NORD VIA CASTELLANA NEL COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO (TV) FOGLIO 17 MAPPALI N 1014-1015-209-210-217-218-219-253-357
DettagliCaratterizzazione acustica di alcune tipologie di dossi
Caratterizzazione acustica di alcune tipologie di dossi P. Cicoira a, P. Miori b, P. Simonetti c a Libero professionista - Trento b Comune di Trento c Provincia autonoma di Trento Fra gli interventi di
DettagliINQUINAMENTO ACUSTICO
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria INQUINAMENTO ACUSTICO Ing. Giorgio Baldinelli RIFERIMENTI NORMATIVI NAZIONALI: D.P.C.M. 01/03/91 Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti
DettagliTecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico
DECRETO 16 Marzo 1998. Tecniche di rilevamento e di misurazione dell'inquinamento acustico IL MINISTRO DELL'AMBIENTE DI CONCERTO CON I MINISTRI DELLA SANITA', DEI LAVORI PUBBLICI, DEI TRTASPORTI E DELLA
DettagliA.1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI... 3 C RILIEVI FONOMETRICI EFFETTUATI... D CONSIDERAZIONI FINALI... 15
SOMMARIO A PREMESSA... 3 A.1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI... 3 A.2 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 4 A.3 LIMITI DI ZONA... 5 B SORGENTI SONORE... 6 B.1 DESCRIZIONE DELLE SORGENTI SONORE... 6 B.2 DESCRIZIONE DEI
DettagliREGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ RUMOROSE COMUNE DI LIMONE PIEMONTE (CN)
REGOLAMENTO DELLE ATTIVITÀ RUMOROSE COMUNE DI LIMONE PIEMONTE (CN) APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. 34 DEL 07/06/2007 Comune di Limone Piemonte (CN) Regolamento delle attività rumorose pag. 2 1. DISPOSIZIONI
DettagliINTEGRAZIONI ALLA VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO SUPERMERCATO EUROSPIN Via Gaiba Comune di Argenta (FE) L.R. 15/2001 D.G.R. 673/2004
INTEGRAZIONI ALLA VALUTAZIONE IMPATTO ACUSTICO SUPERMERCATO EUROSPIN Via Gaiba Comune di Argenta (FE) L.R. 15/2001 D.G.R. 673/2004 Oggetto: valutazione di impatto acustico previsionale per l attività di
DettagliAnalisi dell emissione sonora di una macchina frigorifera
Analisi dell emissione sonora di una macchina frigorifera Andrea Cerniglia hilbert@venus.it (Estratto da RCI, anno XXVII N. 2, febbraio 2000, Tecniche Nuove) Un particolare approccio alla valutazione dell
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER TECNICI IN ACUSTICA DEGLI EDIFICI
CORSO DI FORMAZIONE PER TECNICI IN ACUSTICA DEGLI EDIFICI - Strumenti per la progettazione e la direzione lavori - - Normativa dedicata, Procedure e Casi Studio - Introduzione Il Collegio dei Geometri
DettagliPROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI N. 1 RISONANZA MAGNETICA DA INSTALLARE PRESSO L OSPEDALE DEL DELTA AZIENDA U.S.L. DI FERRARA CHIARIMENTI
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI N. 1 RISONANZA MAGNETICA DA INSTALLARE PRESSO L OSPEDALE DEL DELTA AZIENDA U.S.L. DI FERRARA CHIARIMENTI (Aggiornato al 25 agosto 2014) DOMANDA 1 In riferimento alla
DettagliVAS relazione di progetto verifica previsioni PGT
alla c.a. Al Comune di Paderno Dugnano (MI) Settore Gestione Territorio dottoressa Guglielmina Casciano architetto Alessandra Fini Via Grandi, 15 20037 Paderno Dugnano (MI) oggetto: AT6 progetto nuovo
DettagliMonitoraggio acustico dell autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola 20 29 settembre 2013
SEZIONE PROVINCIALE DI BOLOGNA SERVIZIO TERRITORIALE - DISTRETTO IMOLESE Via Caterina Sforza 3 int. 8 - Imola Tel 0542 26761-0542 27269 Monitoraggio acustico dell autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola
DettagliReport Analisi Termografica
Progetto Efficientamento energetico e ottimizzazione del sistema delle strutture aeroportuali presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza Report Analisi Termografica Edificio: Caserma Vigili del Fuoco
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000
PIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000 dott.ing.carlo Costa Direttore Tecnico Generale Autostrada del Brennero
DettagliCertificazione Acustica. Tecnico Acustico Edile. 8 ore Online
Certificazione Acustica. Tecnico Acustico Edile 8 ore Online Crediti formativi rilasciati dal corso Ingegneri - 8 CFP Architetti - 8 CFP P.Industriali - 15 CFP Geometri - 16 CFP Descrizione del corso Obbiettivi
Dettagli!"#$%%&''&&( # )$%&%') #*+ RAPPORTO DI PROVA
RAPPORTO DI PROVA MISURAZIONE IN OPERA DELL ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAI secondo la norma tecnica UNI EN ISO 140-7 (2000) Data di Emissione: 13 ottobre 2006 Luogo di Emissione: Committente:
DettagliZonizzazione Acustica Comune di SEREGNO
Zonizzazione Acustica Comune di SEREGNO - Norme tecniche di attuazione - INDICE Premessa Pg. 2 Competenze del Comune.. Pg. 2 D.P.C.M. 14-11-97 Pg. 3 Classificazione acustica del territorio comunale Pg.
DettagliVALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO DELL AREA DESTINATA ALL INSEDIAMENTO DELL ISTITUTO NEUROLOGICO C. BESTA DI MILANO
VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO DELL AREA DESTINATA ALL INSEDIAMENTO DELL ISTITUTO NEUROLOGICO C. BESTA DI MILANO Giovanni Zambon, Alessandro Bisceglie, Filippo Beltramini, Elio Sindoni DISAT Dipartimento
DettagliVALUTAZIONE DELL IMPATTO ACUSTICO DELLE IMMISSIONI SONORE PRODOTTE PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE DI SANTA GIUSTINA (RN)
VALUTAZIONE DELL IMPATTO ACUSTICO DELLE IMMISSIONI SONORE PRODOTTE PRESSO L IMPIANTO DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE DI SANTA GIUSTINA (RN) Committente : HERA S.p.A Valutazione di impatto acustico ai
Dettagli5 - Indicatori di stato: la valutazione del rumore da traffico
5 - Indicatori di stato: la valutazione del rumore da traffico Conformemente a quanto riportato nella proposta di Direttiva Europea sulla valutazione e gestione del rumore ambientale, il rumore ambientale
DettagliVALUTAZIONE D'IMPATTO ACUSTICO (V.I.A.)
VALUTAZIONE D'IMPATTO ACUSTICO (V.I.A.) DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA DELLA RELAZIONE TECNICA DI VALUTAZIONE ATTENZIONE: Valutazione d'impatto acustico si distingue in: valutazione previsionale valutazione
DettagliSCHEMA RIASSUNTIVO CIRCA I CONTENUTI MINIMI DELLE INDAGINI DI CARATTERE ACUSTICO
SCHEMA RIASSUNTIVO CIRCA I CONTENUTI MINIMI DELLE INDAGINI DI CARATTERE ACUSTICO CARATERISTICHE DELLA STRUMENTAZIONE DI MISURA Per la redazione della documentazione di valutazione del clima e dell impatto
Dettagli