COMUNE DI BARASSO Provincia di VARESE

Documenti analoghi
/3/2001) PREMESSO

T R I B U N A L E d i L E C C O

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A

DELIBERA N. 218 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI CANDA (RO)

COMUNE DI SALUGGIA ************************* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 **********************

COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE di VIGARANO MAINARDA Provincia di FERRARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAPERUCCIO PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

copia n 259 del

COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI

COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI GERA LARIO Provincia di Como

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.74 DEL 17/07/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: QUANTIFICAZIONE DELLE SOMME IMPIGNORABILI PER IL 2 SEMESTRE ART 159 T.U.E.L.

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Portocannone

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

COMUNE DI LUISAGO Provincia di Como

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

52 18/09/ /09/2013 ORIGINALE

CONTACT CENTER DELL AGENZIA DEL TERRITORIO. AFFIDAMENTO INCARICO ESTERNO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ORIGINALE. Deliberazione n. 9 del GIUNTA COMUNALE

copia n 248 del

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona

COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine

COMUNE DI ALVIGNANO. Provincia di Caserta. Copia di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 05/05/2016

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 59 DEL 23/07/2014

COMUNE DI ROCCAPIEMONTE Provincia di Salerno

COMUNE DI MAROSTICA Provincia di Vicenza

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Considerato che la sottoscrizione di tale atto impegna il Comune di Bellante a corrispondere l'importo di 1.000,00;

Deliberazione di Giunta Comunale numero 216 del

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GALLARATE (Provincia di Varese)

C O M U N E D I M A N T O V A LA GIUNTA COMUNALE

TRIBUNALE ORDINARIO DI RAGUSA. Presidenza. l'associazione Servizio civile e Sostegno Disabili -onlus ACCORDO PREMESSO

COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA

COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona

COMUNE di PONDERANO PROVINCIA di Biella

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

DELIBERAZIONE n. 61 del

COPIA n 246 del 21/7/2011

LA GIUNTA MUNICIPALE

COMUNE DI GIUNGANO (Provincia di Salerno)

COMUNE DI GODEGA DI SANT URBANO PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno)

COMUNE DI STIGLIANO Provincia di Matera

COMUNE DI MONTECATINI TERME

Programma appalti per la manutenzione ordinaria dei e immobili per il periodo

COMUNE DI MELICUCCO. - Provincia di Reggio Calabria - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - C O P I A - N 017/2015

copia n 323 del

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia

Comune di San Giorgio di Mantova

COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 7

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ACCETTAZIONE EREDITA' LOLLI: INCARICO AL NOTAIO NICOLINI PER ADEMPIMENTI DERIVANTI DALLA SUCCESSIONE.

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

Comune di San Martino Buon Albergo

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione della Giunta Comunale

CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SCICLI (Provincia di Ragusa) ****************

COMUNE DI SANTA LUCIA DI SERINO PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript:

COMUNE DI BARASSO Provincia di VARESE Cod. ENTE 11413 Deliberazione N. 16 Del 05.03.2012 Trasm. ai Capigruppo Cons. il prot. ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BARASSO ED IL TRIBUNALE DI VARESE PER LO SVOLGIMENTO DI LAVORI DI PUBBLICA UTILITA' L anno duemiladodici addì cinque del mese di marzo alle ore 19.00 nella sala delle adunanze, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle norme vigenti in materia, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. Al1'appello risultano: BRAIDA ANTONIO ANDREA SINDACO P BELLI RENATO ASSESSORE P MACCHI MARIELLA VICE-SINDACO P PIZZATO NICOLETTA ASSESSORE P Totale presenti 4 Totale assenti 0 Partecipa il Segretario Comunale il Dott. PIER LUCA CECCONI il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Dr. ANTONIO ANDREA BRAIDA nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

N. 16 del 05.03.2012 APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BARASSO ED IL TRIBUNALE DI VARESE PER LO SVOLGIMENTO DI LAVORI DI PUBBLICA UTILITA' LA GIUNTA COMUNALE Richiamati l art. 54 del D. Lgs. n. 274/2000, l art. 73 comma 5 bis del DPR 309/90 modificato dal D.L. 272/2005 con i quali si dispone che il Tribunale può applicare, su richiesta dell imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente in una prestazione di attività non retribuita in favore della collettività da svolgere presso lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato Richiamato l art. 2, comma 1 del D.M. 23/03/2001 con il quale si stabilisce che l attività non retribuita in favore della collettività è svolta sulla base di convenzioni da stipulare con il Ministero della Giustizia o, su delega di quest ultimo, con il Presidente del Tribunale e le amministrazioni, gli enti o le organizzazioni così come previsti dall art. 1, comma 1, del citato decreto, presenti nel circondario. Preso atto dello schema di convenzione che si allega quale parte integrante del presente provvedimento Preso atto degli adempimenti e delle competenze a carico del Comune Visti ed acquisiti i parerei favorevoli da parte dei competenti Responsabili dei Servizi, di cui all Art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18.08.2000, N 267; Ad unanimità di voti favorevoli resi ed accertati nei modi di Legge; DELIBERA 1. Di approvare lo schema di convenzione che si allega al presente provvedimento quale parte integrante dello stesso 2. Di dare incarico al Responsabile del Servizio interessato in merito agli ulteriori successivi adempimenti 3. Di dare mandato al Sindaco in merito alla sottoscrizione del documento ***************************************************************************************** P A R E R I (Art. 49, comma 1, D. Lgs. N 267/2000) REGOLARITA TECNICA: PARERE FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA-AFFARI GENERALI: dott.ssa Silvana Roi 2

TRIBUNALE ORDINARIO DI VARESE Presidenza E COMUNE DI BARASSO Ufficio del Sindaco SCHEMA DI CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA UTILITÀ AI SENSI DEL DECRETO MINISTERIALE 26 MARZO 2001. PREMESSO che a norma dell art. 54 del D.L.vo 28 agosto 2000 n. 274 e dell art. 224bis del D.Lgs. n. 285 del 30.4.1992 (nuovo Codice della Strada) il Giudice di Pace e in applicazione della legge 11 giugno 2004 n.145 e dell art. 73 comma V bis D.P.R. 309/90 così modificato dal D.L. 30.12.2005 n. 272 convertito con legge 21,2.2006 n. 49 - il Tribunale in composizione monocratica possono applicare, su richiesta dell imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente nella prestazione di attività non retribuita in favore della collettività da svolgere presso lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato; che l art. 2, comma 1, del D.M. 26 marzo 2001 emanato a norma dell art. 54, comma 6, del citato Decreto Legislativo, stabilisce che l attività non retribuita in favore della collettività è svolta sulla base di convenzioni da stipulare con il Ministero della Giustizia, o su delega di quest ultimo, con il Presidente del Tribunale nel cui circondano sono presenti le amministrazioni, gli enti o le organizzazioni indicati nell art. 1, comma 1, del citato decreto ministeriale presso i quali può éssere svolto il lavoro di pubblica utilità; che il Ministro della Giustizia ha delegato i Presidenti dei Tribunali alla stipula delle convenzioni in questione con atto del 16 luglio 2001; CONSIDERATO che l Amministrazione Comunale di Barasso intende promuovere l applicazione delle norme sopra citate favorendone, anche mediante l assunzione diretta dei costi da essa derivanti, l attuazione da parte di enti e organizzazioni di assistenza sociale e di yolontariato a mente di quanto previsto dall art. 54 comma 2 del D.Lgs. 28.8.2000 n. 274, avendo assunto apposita deliberazione dell organo esecutivo in data 01.03.2011 al n.42 ; SI CONVIENE quanto segue tra il Ministero della Giustizia che interviene al presente atto nella persona del Dott... Presidente del Tribunale di Varese, giusta delega di cui in premessa e il Comune di Barasso nella persona del Sindaco pro-tempore dr. Antonio Andrea Braida CONVENZIONE ART.1 Attività da svolgere L amministrazione comunale si impegna a favorire l applicazione delle disposizioni normative in premessa richiamate affinchè i condannati alla pena del lavoro di pubblica utilità prestino, nella misura ( MODIFICABILE CASO PER CASO)., la loro attività non retribuita in favore della collettività nell ambito della propria struttura organizzativa ovvero presso enti ed associazioni di volontariato e di cooperazione sociale con cui essa collabora. Detti soggetti, individuati nell elenco di cui all allegato A al presente accordo, periodicamente aggiornato a cura dell amministrazione, sottoscrivono separato accordo con il Tribunale di Varese, anche successivamente alla sottoscrizione del presente atto, ferma restando la scadenza di cui al successivo art. 10. L amministrazione comunale specifica che, presso le proprie strutture o presso i soggetti come sopra individuati, l attività non retribuita in favore della collettività, in conformità con quanto previsto dall articolo 1 del decreto ministeriale citato in premessa, ha ad oggetto le seguenti prestazioni, secondo la specifica professionalità o le attitudini del soggetto: 3

a) prestazioni di lavoro nei confronti di portatori di handicap, malati, anziani, minori, ex-detenuti o extracomunitari; b) prestazioni di lavoro per finalità di protezione civile, anche mediante soccorso alla popolazione in caso di calamità naturali, di tutela del patrimonio ambientale, e culturale, ivi compresa la collaborazione ad opere di prevenzione incendi, di salvaguardia del patrimonio boschivo e forestale o di particolari produzioni agricole, di custodia di musei, gallerie o pinacoteche; c) prestazioni di lavoro in opere di tutela della flora e della fauna e di prevenzione del randagismo degli animali; d) prestazioni di lavoro nella manutenzione e nel decoro di ospedali e case di cura o di beni del demanio e del patrimonio pubblico ivi compresi giardini, ville e parchi, con esclusione di immobili utilizzati dalle Forze armate o dalle Forze di polizia; e) altre prestazioni di lavoro di pubblica utilità pertinenti la specifica professionalità del condannato. ART.2 Modalità di svolgimento L attività non retribuita in favore della collettività, è svolta in conformità con quanto disposto nella sentenza di condanna, nella quale il giudice, a norma dell articolo 33, comma 2, del decreto legislativo, indica il tipo e la durata del lavoro di pubblica utilità, la struttura dove la stessa è svolta e le persone incaricate di coordinare la prestazione dell attività lavorativa dei condannati e di impartire a costoro le relative istruzioni. La pena del lavoro sostitutivo potrà essere applicata solo a benefico dei cittadini residenti nel Comune di Barasso ovvero in Comuni viciniori. L attività del condannato al lavoro di pubblica utilità può essere anche di solo supporto amministrativo ed organizzativo. Tenuto conto del contesto economico attuale, caratterizzato da una congiuntura economica ed occupazionale particolare, e valutato che gli interventi per i quali i condannati sono tenuti a svolgere «attività non retribuita», le prestazioni di cui al presente accordo non devono sottrarre posti di lavoro e consistono in attività di supporto all operatore titolare del servizio a cui il condannato è destinato. ART.3 Coordinatori delle prestazioni L amministrazione che consente alla prestazione dell attività non retribuita individua, ai sensi dell art. 2 comma 2 del D.M. 26 marzo 2001, nel dirigente responsabile del Settore Affari Istituzionali, Legali e Sviluppo Organizzativo la persona incaricata di coordinare la prestazione dell attività lavorativa dei condannati e di impartire a costoro le relative istruzioni. L amministrazione comunale, per il tramite del suddetto dirigente incaricato di coordinare le prestazioni individua un operatore che, sulla scorta di incarico attribuito in forma scritta, ha il compito di inserire il condannato nei diversi ambiti lavorativi. Questi mantiene i rapporti con gli operatori dei vari servizi, segnala eventuali inadempienze e, in generale, segue il condannato durante il periodo di inserimento. L amministrazione comunale si impegna a comunicare tempestivamente al Presidente del Tribunale eventuali integrazioni o modifiche dei titolari di funzione organizzative incaricati di coordinare l attuazione della presente convenzione. ART.4 Modalità di trattamento Durante lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità, l amministrazione comunale si impegna ad assicurare il rispetto delle norme e la predisposizione delle misure necessarie a tutelare l integrità fisica e morale dei condannati, curando altresì che l attività prestata sia conforme a quanto previsto dalla convenzione. In nessun caso l attività potrà svolgersi in modo da impedire l esercizio dei fondamentali diritti umani o da ledere la dignità della persona, conformemente a quanto dispone l art. 4 commi 2 e ss. del citato Decreto Legislativo. L amministrazione si impegna altresì a che i condannati possano fruire del trattamento terapeutico e delle misure profilattiche e di pronto soccorso alle stesse condizioni praticate per il personale alle proprie dipendenze ove tali servizi siano già a disposizione. ART.5 Divieto di retribuzione Assicurazioni sociali E fatto divieto all Amministrazione di corrispondere ai condannati una retribuzione, in qualsiasi forma per l attività da essi svolta. E obbligatoria ed è a carico dell Amministrazione l assicurazione dei condannati contro gli infortuni e le malattie professionali nonché riguardo alla responsabilità civile verso i terzi. L Amministrazione comunale si impegna altresì ad estendere le coperture assicurative di cui sopra anche a favore dei lavoratori di pubblica utilità che saranno impiegati presso quegli enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato che aderiranno alla presente iniziativa promossa dall amministrazione stessa. ART.6 Violazione degli obblighi 4

I soggetti incaricati, ai sensi dell articolo 3 della presente convenzione, di coordinare le prestazioni lavorative dei condannati e di impartire le relative istruzioni ai condannati hanno l obbligo di comunicare senza ritardo all Autorità di Pubblica Sicurezza competente ed al giudice che ha applicato la sanzione, le eventuali violazioni degli obblighi del condannato, secondo l art. 56 del decreto legislativo. ART.7 Relazione sul lavoro svolto I soggetti incaricati, ai sensi dell articolo 3 della presente convenzione, di coordinare le prestazioni lavorative dei condannati e di impartire le relative istruzioni ai condannati, redigono, terminata l esecuzione della pena, una relazione, da inviare al giudice che ha applicato la sanzione, che documenti l assolvimento degli obblighi inerenti il lavoro svolto dal condannato. ART.8 Risoluzione della convenzione Qualsiasi variazione o inosservanza delle condizioni stabilite dalla presente convenzione potrà comportare la risoluzione della stessa da parte del Ministero della Giustizia o del Presidente del Tribunale da esso delegato, salve le eventuali responsabilità a termini di legge, delle persone preposte secondo il relativo ordinamento al funzionamento dell ente. ART.9 Relazione sull applicazione della convenzione L Area Amministrativo-contabile del Comune predispone semestralmente una relazione sullo svolgimento delle attività previste dalla presente convenzione, da comunicare al Presidente del Tribunale. ART.1O Durata dell accordo Il presente accordo ha durata di tre anni a decorrere dalla firma della presente ed è rinnovabile. ART.11 Allegati Formano parte della convenzione i seguenti documenti: a) Elenco delle Associazioni/cooperative sociali; b) Schema della convenzione tra il Tribunale di Varese e le Associazioni di volontariato/cooperative sociali; c) Allegato Tecnico. Copia del presente accordo viene trasmessa alla cancelleria del Tribunale, per essere incluso nell elenco degli enti convenzionati di cui all art.7 del decreto ministeriale citato in premessa, nonché al Ministero della Giustizia Direzione generali affari penali. Varese, IL PRESIDENTE Tribunale Ordinario di Varese IL SINDACO Comune di Barasso 5

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: Il Sindaco ANTONIO ANDREA BRAIDA Il Segretario Comunale PIER LUCA CECCONI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica che copia del presente verbale viene affissa all'albo Pretorio di questo Comune in data odierna per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi e per gli effetti dell art. 124, comma 1, del D. Lgs. N 267/2000. Nello stesso giorno in cui è affisso all Albo Pretorio, il presente verbale viene comunicato ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell Art. 125, comma 1 del D. Lgs. N 267/2000. Barasso, lì, N Reg. Pubblic. IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Pier Luca Cecconi CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il è decorso il termine di cui all Art. 134, comma 3, del D. Lgs. N 267/2000 senza che siano stati sollevati rilievi. Barasso, lì IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Pier Luca Cecconi 6