Assegno di maternità (art. 74 D.lgs. 151/2001)

Documenti analoghi
Assegno di maternità (art. 74 D.lgs. 151/2001)

Assegno di maternità (art. 74 D.lgs. 151/2001)

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI TREVISO. codice ufficio: 076 SETTORE SERVIZI SOCIALI E DEMOGRAFICI, SCUOLA E CULTURA

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

VERBALE di DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

Migranti e welfare. Milano, 8 novembre avv. Alberto Guariso, Servizio Antidiscriminazione ASGI

COMUNE DI POVOLETTO PROVINCIA DI UDINE

Comune di Udine. Servizio Servizi Sociali DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA

CITTADINI STRANIERI e DIRITTO ALLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

Accoglimento totale n. cronol. 2952/2017 del 19/07/2017 RG n. 593/2017

Verbale della Deliberazione adottata dalla Giunta Comunale

Avvertenza Le sezioni contrassegnate con l asterisco (*) sono in fase di aggiornamento a seguito dell entrata in vigore del D.L. 113/2018.

Concessione assegno di maternità

Aprile 2016 Stranieri in Italia e prestazioni socio-assistenziali

TITOLI DI SOGGIORNO Scheda riepilogativa

CITTA DI ALESSANDRIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Concessione assegno al nucleo familiare con almeno 3 figli minori

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro

DOMANDA ASSEGNO DI MATERNITÀ ai sensi della L. 448/98 e successive modifiche

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE NUMERO 691 DEL 13/07/2019

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE NUMERO 928 DEL 19/09/2019

Corso di aggiornamento in materia di protezione internazionale per operatori progetti SPRAR. Progetti di accoglienza per adulti richiedenti asilo

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI BIELLA ORDINANZA

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

GUIDA INFORMATIVA PER LA RICHIESTA DI ASSEGNO AL NUCLEO FAMILIARE PER TRE FIGLI MINORI ANNO 2019

I DIRITTI CONNESSI ALLO STATUS DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

DOMANDA ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE ai sensi della L. 448/98 e successive modifiche

Accoglimento totale n. cronol. 5425/2017 del 10/10/2017 RG n. 1341/2017

I destinatari delle prestazioni socio-assistenziali

L impatto dei recenti interventi normativi

Accoglimento totale n. cronol. 4474/2016 del 09/08/2016 RG n. 1188/2016

SOMMARIO n. 4, Interventi. Giurisprudenza

CLEMENTE ELIA. Dipartimento Immigrazione - CGIL Lombardia. Dalla tutela alla rappresentanza: quali strategie?

Le discriminazioni istituzionali

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI BERGAMO SEZIONE LAVORO

Accoglimento istanza del 04/10/2016 RG n. 457/2016

SOCIO ASSISTENZIALE - PUBBLICA ISTRUZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 114 DEL 02/05/2011

L ASSEGNO DI MATERNITA (art. 66 Legge 448/98 e s.m.i. - art. 74 D. Lgs. 151/01)

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 11/01/2016

ASSEGNO DI NATALITÀ REGIONALE PER I NATI NEL Richiesta di erogazione

Il SIA Sostegno inclusione attiva

SENTENZA DELLA CORTE (Settima Sezione) 21 giugno 2017 (*)

IL SOSTEGNO PER L INCLUSIONE ATTIVA

INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI RICOGNIZIONE DEI TITOLI DI SOGGIORNO CITTADINI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI

NEWSLETTER DEL SERVIZIO DI SUPPORTO GIURIDICO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ETNICO-RAZZIALI E RELIGIOSE

Accesso ai Servizi per il lavoro dei cittadini non comunitari e approfondimento delle procedure operative. Miranda Andreazza Agenzia Piemonte Lavoro

COMUNE DI SESTU SETTORE : Politiche Sociali, Pubblica Istruzione e Biblioteca. Locci Lucia. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 15/06/2017.

TRIBUNALE DI VENEZIA

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE DI BERGAMO SEZIONE LAVORO

INDICE SISTEMATICO. Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286

Città di Tarcento Provincia di Udine Medaglia d'oro al merito civile - Eventi sismici 1976

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

DOMANDA PER CONCESSIONE ASSEGNO DI MATERNITA DI BASE (Art. 74 D.Lgs. 151/2001)

Premessa. Direzione centrale Prestazioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e

N. R.G. 2017/2780 ORDINANZA

NEWSLETTER DEL SERVIZIO DI SUPPORTO GIURIDICO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI ETNICO-RAZZIALI E RELIGIOSE


la nuova Carta Acquisti Sperimentale caratteristiche gestionali Socio Fondatore Promotore

CHI BENEFICIA DEL PREMIO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI PESCARA S E N T E N Z A P R O M O S S O

Le prestazioni sociali e la discriminazione

Agosto 2015 Stranieri: le tutele per Marocco, Algeria e Tunisia

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL FAX

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Economia e delle Finanze Comune difirenze

Rete Progetto Diritti Milano

Misure a sostegno del reddito: la domanda per il Bonus bebé Maria Rosa Gheido e Alfredo Casotti

L ASSEGNO DI MATERNITA (art. 66 Legge 448/98 e s.m.i. - art. 74 D. Lgs. 151/01)

Aprile 2017 Famiglia: tutti i bonus e i congedi

Parte Prima LO STATUTO GIURIDICO DEI MIGRANTI IN EUROPA

Città di Tarcento. Provincia di Udine Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Area Assistenziale Ambito Socio Assistenziale 4.

SOCIO ASSISTENZIALE - PUBBLICA ISTRUZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 31 DEL 16/02/2011

SOMMARIO n. 2, Interventi

Il/La sottoscritto/a inoltra istanza ai sensi del CAPO II, sezione I della legge regionale n. 45 del 2 agosto 2013, per:


Unità familiare. ¾Ricongiungimento familiare. ¾Coesione familiare. ¾Istituto del matrimonio. Christian Ciaralli 25/ 07/ WUDQLHULLQ,WDOLD

DOSSIER STATISTICO IMMIGRAZIONE 2018

N. R.G. 2016/1285 RICORRENTE. contro

Schema di decreto legislativo recante disposizioni di attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare.

Assegno di natalità: le novità per le richieste 2019

Il/La sottoscritto/a inoltra istanza ai sensi del CAPO II, sezione I della legge regionale n. 45 del 2 agosto 2013, per:

LO SAPEVI CHE... Permessi di soggiorno per motivi di lavoro. Carta blu

Transcript:

STRANIERI E PRESTAZIONI SOCIALI A cura dell'associazione Studi Giuridici sull'immigrazione Il presente schema indica, per ciascuna prestazione, le categorie di stranieri ammessi (oltre ai cittadini italiani e UE, sempre indicati dalla legge) la fonte normativa che ne prevede l ammissione e i problemi aperti, con le relative indicazioni operative. Assegno di maternità (art. 74 D.lgs. 151/2001) titolari di permesso di lungo periodo (previsto dalla legge originaria) familiari non comunitari di cittadini comunitari (circolare INPS n. 35 dd. 09.03.2010) titolari dello status di rifugiato e della protezione sussidiaria (previsto dalla circolare INPS n. 9 del 22/01/2010) Sarebbero quindi esclusi i titolari di permesso unico lavoro, cioè per motivi familiari, di lavoro, di attesa occupazione (art. 12 direttiva 2011/98), i titolari di carta blu (art. 14 direttiva 2009/50) a) La mancata estensione del beneficio a tutti gli stranieri regolarmente soggiornanti e in particolare ai titolari di permesso umanitario - è attualmente al giudizio della Corte Costituzionale. E quindi importante che tutti gli stranieri presentino domanda entro 6 mesi dalla nascita perché in caso di decisione favorevole della Corte, potrebbero accedere al beneficio senza necessità di proporre una causa, mentre chi non avrà fatto domanda, non potrà beneficiare degli effetti della sentenza. Si segnala inoltre che alcuni comuni non consentono il deposito della domanda da parte dei cittadini senza permesso di lungosoggiorno. Tale prassi è del tutto arbitraria e illegittima. Si deve quindi insistere presso il comune perché la domanda venga depositata e successivamente eventualmente rigettata. Ove ciò non fosse possibile la domanda può essere inviata con raccomandata RR o a mezzo pec. b) A prescindere dalla decisione della Corte Costituzionale: - i titolari di permesso unico lavoro già oggi possono ottenere dal giudice una pronuncia favorevole: infatti la maggior parte delle decisioni sinora intervenute riconoscono la prestazione ai titolari di questo permesso ai sensi dell art. 12 direttiva 2011/98

- egualmente possono ottenere una pronuncia favorevole i titolari di carta blu Per approfondimenti clicca qui Assegno di maternità per le lavoratrici atipiche (art. 75 D.lgs 151/01) titolari di permesso di lungo periodo (previsto dalla legge originaria) Tutte le altre categorie non sono indicate: sarebbero quindi esclusi familiari non UE di cittadini UE (art. 24 direttiva n. 2004/38/CE), i titolari di protezione internazionale (art. 29 direttiva 2011/95), titolari di permesso unico lavoro (art. 12 direttiva 2011/98) e titolari di carta blu (art. 14 direttiva 2009/50). Tuttavia anche queste esclusioni possono essere contestate davanti al giudice come da punto 2. Assegno per il nucleo familiare numeroso (art. 65 L 488/1998 per le famiglie con almeno 3 figli e articolo 1, comma 130, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (bonus quarto figlio) titolari di permesso di lungo periodo (introdotto dall art.7 L 97/2013) familiari non comunitari di cittadini comunitari (introdotto dall art. 7 L. 97/13) titolari di protezione internazionale (previsto dalla circolare INPS n. 9 del 22/01/2010) Sarebbero quindi esclusi i titolari di permesso unico lavoro, titolari di carta blu. a) L esclusione dei titolari di permesso unico lavoro è attualmente al giudizio della Corte di Giustizia Europea (rinvio della Corte Appello Genova, 1^ agosto 2016). E quindi importante che gli interessati presentino domanda entro il 31 gennaio di ciascun anno perché, in caso di

decisione favorevole della Corte, potrebbero accedere al beneficio senza necessità di proporre una causa. b) A prescindere dalla attesa della decisione, i titolari di permesso unico lavoro già oggi possono ottenere dal giudice una pronuncia favorevole, poiché già diversi Tribunali hanno attribuito il beneficio, senza necessità del parere della Corte Europea. c) Lo stesso vale per i titolari di carta blu. Assegno di natalità (art. 1, comma 125 Legge 23 dicembre 2014, n. 190 - legge di stabilità 2015) titolari di permesso di lungo periodo (previsto dalla legge originaria) familiari non comunitari di cittadini comunitari (circolare INPS n. 214 del 6 dicembre 2016) titolari di protezione internazionale (previsto dalla circolare INPS n. 93/2015) Sarebbero quindi esclusi i titolari di permesso unico lavoro, i familiari di cittadini UE (ma la prestazione può essere richiesta dal genitore cittadino UE), i titolari di carta blu. La grande maggioranza delle pronunce giudiziali sinora intervenute (salvo una) riconosce la prestazione ai titolari di permesso unico lavoro ai sensi dell art. 12 direttiva 2011/98. E quindi necessario proporre domanda (entro 90 gg dalla nascita, ma anche successivamente) e dopo la risposta negativa dell INPS avviare il contenzioso, rivolgendosi agli avvocati della rete ASGI. SIA sostegno per l inclusione attiva (DM 26.5.2016) titolari familiari di non permesso comunitari di lungo di cittadini periodo comunitari (previsto dal (previsto DM 26.5.2016) dal DM 26.5.2016) titolari di protezione internazionale (previsti dal messaggio INPS 3272 del 2.8.2016 e dal modulo di domanda) Sarebbero quindi esclusi i titolari di permesso unico lavoro, i titolari di protezione internazionale i titolari di carta blu.

a) i titolari di protezione internazionale (rifugiati politici e protezione sussidiaria) vanno sicuramente inclusi ai sensi della direttiva 2011/95: andranno pertanto proposte le domande e, in caso di rigetto, avviato il contenzioso; b) la questione dell accesso al SIA da parte dei titolari di permesso unico lavoro è più dubbia: l indicazione è comunque di far presentare le domande in attesa di chiarimenti. Sulla esclusione dei non-lungosoggiornanti dal SIA sono pendenti due ricorsi avanti il TAR Lazio, promossi da INCA CGIL e da ASGI. Carta acquisti ordinaria (art. 81, comma 32 D.L. 112/08 convertito in Legge 133/08) titolari di permesso di lungo periodo (introdotto dall art. 1 c.216 L. 147/13 e DM Min. Economia e Finanze 3.2.14) familiari non comunitari di cittadini comunitari (introdotto come sopra) titolari di protezione internazionale (NON indicato sul sito INPS benché presente nel modulo. Resta quindi solo l esclusione dei titolari di permesso unico lavoro sulla quale vale quanto detto al punto b) paragrafo sul SIA. Carta acquisti sperimentale (DM 10 gennaio 2013): vale quanto detto per il SIA che rappresenta una generalizzazione a tutti i comuni della carta acquisti sperimentale oltre alle categorie di cui al punto che precede, sul sito INPS, sono indicati tra gli aventi diritto anche i titolari di protezione internazionale.

Assegno nucleo familiare (ANF) per i familiari residenti all estero (art. 2 co. 6 della Legge n. 153/1988) La normativa prevede che solo l italiano (o lo straniero per i paesi con i quali sussistono convenzioni) possa computare nel nucleo il familiare residente all estero. Tutte le pronunce sinora intervenute hanno ritenuto non applicabile tale distinzione agli stranieri titolari di permesso di lungo soggiorno, con conseguente disapplicazione, per contrasto con la direttiva 2003/109/CE, dell art. 2 co. 6 legge n. 153/1988. E quindi necessario che anche lo straniero rientrante in tali categorie faccia domanda di inclusione nel nucleo del familiare residente all estero e in caso di diniego avvii il contenzioso. Premio alla nascita (art. 1 comma 353 della L. di Bilancio 2017 L.11 dicembre 2016 n. 232 pubblicata in GU il 21.12.2016) tutti gli stranieri titolari di un permesso di soggiorno, indipendentemente dal titolo e dalla durata (es. titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, richiedenti asilo, titolari di permesso unico lavoro) L INPS, con circolari n. 39 del 27 febbraio 2017 e circolare n. 61 del 16 marzo 2017 ha previsto che per accedere al beneficio siano necessari i requisiti limitativi e discriminatori previsti per l assegno di natalità di cui all art. 1 comma 125 della L. n. 190/2014 (cfr. sopra)ed ha pertanto riconosciuto il diritto solo ai: titolari di permesso di lungo periodo familiari non comunitari di cittadini comunitari titolari di protezione internazionale

Tale limitazione è illegittima ed è quindi necessario che tutte le donne straniere titolari di un permesso di soggiorno, indipendentemente dal titolo e dalla durata, presentino domanda. L INPS ha dichiarato che i moduli saranno disponibili da maggio 2017. Accordi Euro-mediterranei Si ricorda infine che clausole di parità sono contenute anche nei seguenti accordi stipulati dal UE con Marocco, Algeria e Tunisia : Art. 65 accordo di Associazione euromediterraneo firmato il 26.02.1996 tra la Comunità europea ed il Regno del Marocco ed entrato in vigore il 18 marzo 2000 Art. 68 dell'accordo euromediterraneo con l'algeria firmato il 22 aprile 2002 ed entrato in vigore il 10 ottobre 2005 Art 65 dell'accordo euromediterraneo con la Tunisia, firmato il 17.07.1995 ed entrato in vigore il 01.03.1998 Nonché per la Turchia: art. 3.1 della decisione del Consiglio di Associazione n. 3/80, resa in attuazione dell accordo di Associazione tra Turchia e l allora Comunità Economica Europea Secondo numerose sentenze i cittadini appartenenti alle nazionalità sopra indicate hanno diritto a tutte le prestazioni riconosciute agli italiani Questo documento informativo è stato realizzato dall'asgi che promuove un servizio di supporto giuridico contro le discriminazioni etnico-razziali e religiose in Italia per diffondere la conoscenza del diritto anti-discriminatorio tra i giuristi, gli operatori legali e quanti operano nel settore dell immigrazione in Italia. Contatti e informazioni: http://www.asgi.it/servizio-antidiscriminazione/