Aprile 2016 Stranieri in Italia e prestazioni socio-assistenziali

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1 Aprile 2016 Stranieri in Italia e prestazioni socio-assistenziali

2 STRANIERI E PRESTAZIONI SOC Sono numerose le sentenze di tribunali italiani che, a tutela dell accesso alle prestazioni socio-assistenziali da parte dei cittadini stranieri in Italia, richiamano le garanzie offerte dal diritto dell Unione europea (direttive e giurisprudenza Corte di Giustizia dell Unione Europea di Lussemburgo) e internazionale (Corte Cedu di Strasburgo). In questo numero di Inas Informa ecco un caso esemplare, relativo all assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori. Il 25 gennaio 2016 il tribunale ordinario di Firenze ha accolto il ricorso di una cittadina straniera a cui il Comune di Firenze aveva negato l assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori. Tale prestazione viene concessa dai Comuni ed erogata dall Inps a sostegno di famiglie numerose con almeno 3 figli minori e con risorse reddituali e patrimoniali non superiori a quelle previste dall Isee. 2 Il Comune toscano aveva negato la prestazione in quanto la richiedente era titolare di permesso di soggiorno unico per lavoro di durata biennale e non di permesso di soggiorno (Ue) per soggiornanti di lungo periodo.

3 IN ITALIA IO-ASSISTENZIALI Secondo l ordinanza del tribunale toscano il Comune, nel valutare il diritto, ha tenuto conto della sola normativa italiana, senza considerare le garanzie di tutela offerte dal diritto dell Unione europea. L assegno ai nuclei familiari con almeno 3 figli minori comprende tra i beneficiari: i cittadini italiani; i cittadini dell Unione europea residenti; i titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria; i cittadini non-ue titolari di permesso di soggiorno (Ue) per soggiornanti di lungo periodo. L Inps esclude da tale beneficio i titolari di permessi di durata inferiore. Tuttavia, come messo in evidenza dal tribunale, sia il diritto dell Unione europea (direttiva 2011/98/UE) sia il diritto internazionale hanno ampliato la platea dei beneficiari alle prestazioni di sicurezza sociale anche a titolari di permesso di soggiorno di durata inferiore a quello per lungo soggiornanti, come riconosciuto da un orientamento ormai consolidato 3

4 Inas Cisl - numero verde Sei un immigrato e vuoi sapere quali sono le tutele per te? Con questa guida puoi saperne di più su: Cosa può fare il patronato Inas per la tutela degli immigrati in Italia Permesso di soggiorno Lavoro, ricongiungimento familiare Previdenza e assistenza sociale Fondo Inps per il rimpatrio dei lavoratori stranieri Assistenza Sanitaria Studio Cittadinanza italiana Sei un lavoratore del settore privato o pubblico? Vuoi avere informazioni sulle regole per andare in pensione o sulla pensione di invalidità/inabilità? Con questa guida puoi saperne di più su: Le pensioni dopo la riforma Fornero I sistemi di calcolo L assegno di invalidità La pensione di inabilità La pensione ai superstiti 4 Scarica le nostre pubbli

5 Sei una neo-mamma o un neo-papà? Oppure stai per diventarlo? Vuoi sapere quali sono le tutele previste per te? Con questa guida puoi saperne di più su: Cosa può fare il patronato Inas per tutelare i tuoi diritti previdenziali La tutela del rapporto di lavoro La tutela della salute della lavoratrice Il congedo di maternità o paternità Il congedo parentale Il congedo per la malattia del bambino I riposi giornalieri L assegno di maternità del Comune L assegno di maternità dello Stato per lavori atipici o discontinui Inas Cisl - numero verde Sei un lavoratore disabile o un suo familiare? Vuoi sapere quali tutele sono previste per te? Con questa guida puoi saperne di più su: Cosa può fare il patronato Inas per tutelare le lavoratrici ed i lavoratori Congedi, riposi e permessi per i genitori di figli disabili in situazione di gravità Prolungamento del congedo parentale per i figli di età inferiore a otto anni Riposi orari giornalieri Permessi giornalieri per l assistenza al familiare in situazione di gravità Congedo straordinario indennizzato Riposi orari per il disabile che lavora Agevolazioni lavorative per il lavoratore che assiste un familiare disabile ed il disabile che presta attività lavorativa cazioni su 5

6 Inas Cisl - numero verde della giurisprudenza della Corte di giustizia Ue per il diritto dell Unione e della Corte di Strasburgo per la Convenzione europea dei diritti dell uomo. Si ricorda anche che il testo unico dell Immigrazione (decreto legislativo n.286/1998) garantisce a tutti i lavoratori stranieri regolarmente soggiornanti nel suo territorio e alle loro famiglie parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti rispetto ai lavoratori italiani. Inoltre, gli stranieri con permesso di soggiorno di durata non inferiore ad 1 anno sono equiparati ai cittadini italiani, ai fini delle prestazioni di assistenza sociale. Il giudice ha quindi ravvisato nei confronti del cittadino straniero una condotta discriminatoria da parte del Comune e dell Inps, contraria a quanto disposto nel testo unico dell Immigrazione, a seguito di doppia violazione del diritto internazionale e del diritto dell Unione europea, nello specifico: del divieto di discriminazione basata sulla cittadinanza in relazione al diritto al rispetto della vita privata e familiare, sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell uomo; del diritto alla parità di trattamento, previsto dalla citata direttiva, per i settori della sicurezza sociale definiti nel regolamento (CE) n.883/2004, tra i cittadini dell Unione e i lavoratori stranieri in possesso di un permesso di soggiorno a cui è consentito lavorare o che sono stati ammessi a fini lavorativi. La sentenza, richiamando sia il diritto internazionale che il diritto dell Unione europea, ha fornito un importante quadro normativo di riferimento per la tutela dei diritti sociali dei cittadini stranieri titolari di

7 permesso di soggiorno che autorizza l esercizio di attività lavorativa. In questo modo anche loro, oltre ai titolari di permesso Ue per lungo soggiornanti, possono beneficiare dello stesso trattamento riservato ai cittadini Ue. Regolamento sui regimi di sicurezza sociale Coordina i sistemi di sicurezza sociale dei 28 Paesi Ue, nonché di quattro Paesi non Ue (Svizzera, Norvegia, Islanda e Lichtenstein) Si applica ai regimi di sicurezza sociale generali e speciali, contributivi o non contributivi relativi a: Inas Cisl - numero verde Legislazioni relative ai settori di sicurezza sociale prestazioni di malattia prestazioni di maternità e di paternità assimilate prestazioni d invalidità prestazioni di vecchiaia prestazioni per i superstiti prestazioni per infortunio sul lavoro e malattie professionali assegni in caso di morte prestazioni di disoccupazione prestazioni di pensionamento anticipato prestazioni familiari Prestazioni speciali in denaro di carattere non contributivo pensioni sociali per persone sprovviste di reddito pensioni, assegni e indennità per i mutilati e invalidi civili pensioni e indennità per i sordomuti pensioni e indennità per i ciechi civili integrazione delle pensioni al trattamento minimo integrazione dell assegno di invalidità assegno sociale maggiorazione sociale 7

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