Da quanto si dica, si narri, o si dipinga, Napoli supera tutto: la riva, la baia, il golfo, il Vesuvio, la città, le vicine campagne, i castelli, le passeggiate.io scuso tutti coloro ai quali la vista di Napoli fa perdere i sensi! Johann Wolfgang von Goethe
E un percorso tra i castelli di Napoli quali il Maschio Angioino oppure tra i complessi religiosi come Santa Chiara
Da Piazza Bellini si prosegue lungo il decumano maggiore dell antico tracciato viario di Neapolis, alla ricerca dei segni più antichi della sua prima edificazione. Il percorso continua nella chiesa di San Lorenzo Maggiore dove è possibile visitare gli scavi
Gli scavi di San Lorenzo Maggiore
Le chiese barocche della città sono fastose ed appariscenti: Gesù Nuovo, San Gregorio Armeno e Purgatorio ad Arco. Sorte in pieno clima di Controriforma cattolica, le chiese barocche, con il loro magnifico apparato decorativo, sono sicuramente un esempio della ricchezza e del potere ecclesiastico di quegli anni. Da non perdere una passeggiata per la strada dei Presepi a San Gregorio Armeno
Napoli sotterranea : un viaggio alla scoperta della città sotto la città Nel sottosuolo di Napoli si cela un labirinto di cunicoli, cisterne e cavità che formano una vera e propria città che ricalca la città di superficie, un dedalo di cunicoli che si intersecano per diversi chilometri sotto le strade ed i palazzi La città sotterranea si estende sotto tutto il centro storico, ad essa sono legati miti e leggende ancora oggi vivi nell'immaginario collettivo dei napoletani.
Il Cristo velato è una delle opere più affascinanti e misteriose che si possono vedere a Napoli. Si racconta che il velo di marmo sul corpo del Cristo, sia in realtà un velo in tessuto, trasformato in roccia grazie ad uno speciale liquido inventato dal sinistro Principe di San Severo, illustre alchimista. Molti, invece, sostengono che il sorprendete effetto sia tutto frutto del talento di Giuseppe Sanmartino, lo scultore che realizzò il Cristo velato. Il ritrovamento di una stanza segreta e di alcune macabre opere, visibili nella Cappella San Severo, hanno contribuito a dare al Principe e al Cristo velato un aura di mistero. La Cappella merita una visita non solo per il Cristo ma anche per le altre opere presenti in questo piccolo gioiello nascosto tra i vicoli di Napoli: un luogo ricco di simboli esoterici e religiosi
Il percorso inizia a Piazza del Plebiscito, con la chiesa di San Francesco di Paola, esempio di struttura neoclassica realizzata sul modello del Pantheon romano, per proseguire con il Teatro San Carlo e la Galleria Umberto
Palazzo Reale, nato come reggia dei vicerè spagnoli nel Cinquecento, su progetto dell architetto Domenico Fontana, è uno dei principali monumenti della città. La visita rende possibile scoprire gli antichi appartamenti della Reggia che il re Carlo di Borbone fece trasformare nel Settecento. L'Appartamento Storico del Palazzo Reale conserva ancora gli arredi e le decorazioni, con le trenta sale più antiche, in cui si svolgevano le funzioni istituzionali e di rappresentanza quali la Sala del Trono, la Sala delle Guardie del Corpo, lo Studio del re, il Salone degli Ambasciatori, il Teatrino di Corte e la Cappella Reale
Prima scuola di equitazione poi sede dell Università, il Museo Archeologico di Napoli venne inaugurato nel 1816 e ad oggi è uno dei più importanti nel mondo per la qualità e la quantità delle opere che custodisce. Il Re Ferdinando IV intendeva creare a Napoli un imponente istituto per le arti e, a distanza di oltre due secoli, si può dire che le sue ambizioni siano state realizzate. Il Museo Archeologico, oltre a contenere i ritrovamenti degli scavi di Pompei, ospita reperti dell età greco-romana, le antichità egizie ed etrusche della collezione Borgia e le monete antiche della collezione Santangelo
L antica Reggia Borbonica che ospita il Museo di Capodimonte, è uno degli spazi verdi più belli di tutta Napoli. Il Museo raccoglie alcune opere di grandissimi maestri della pittura, come Botticelli, Goya, Tiziano e Caravaggio. Capodimonte è l unico museo al mondo dove all arte antica si affianca quella contemporanea. Tra le collezioni di numismatica, paramenti e ceramiche preziose, il Museo di Capodimonte offre una stupenda istantanea della Napoli che fu
Palazzo delle Arti Napoli con sede nel settecentesco Palazzo Roccella di oltre 6000 mq, nella centrale via dei Mille, offre spazi espositivi, spazi di consultazione, servizi e strumenti per l incontro e lo studio delle opere e dei protagonisti dei linguaggi e delle forme dell arte contemporanea: dalla pittura alla scultura, dall architettura alla fotografia, dal design al cinema,dalla video-arte al fumetto. La pluralità delle iniziative e la diversificazione delle opportunità di fruizione caratterizzano la programmazione, che spazia tra memoria e creazione, tra ricerca e intrattenimento culturale, e si articola in tre piani di azione e di proposta: l esplorazione della produzione artistica contemporanea attraverso mostre ed eventi espositivi; lo sviluppo di progetti di ricerca, raccolta e trattamento di documenti e archivi del contemporaneo; la programmazione di rassegne, laboratori ed eventi d arte, occasioni di conoscenza e confronto tra esperienze e sperimentazioni artistiche internazionali, confermando Napoli quale sede europea di un sistema museale complesso
Pompei è una delle più significative testimonianze della civiltà romana e si presenta come un eccezionale libro aperto sull arte, sui costumi, sui mestieri, sulla vita quotidiana del passato. La città è riemersa dal buio dei secoli così come era al momento in cui venne all improvviso coperta da uno spesso strato di ceneri fuoriuscite, insieme alla lava, con la devastante eruzione del Vesuvio
Il mito vuole che Ercolano sia stata fondata da Ercole, la sua superficie è stimata intorno ai 19 ettari. La sua popolazione sarebbe stata di circa 4.500 abitanti. È probabile che già dal IV secolo a.c. l impianto urbano comprendesse tre decumani e cinque cardini, oggi visibili solo per un terzo. Interessante l edilizia domestica e il fatto che, a differenza di Pompei, si sono conservati gli alzati degli edifici e i materiali organici
CAPRI
Dalla famosa Piazzetta si può arrivare a Villa Jovis una delle più belle ville romane costruite dall imperatore Tiberio, fare una passeggiata all arco Naturale,visitare Anacapri la parte alta dell isola, con Villa San Michele, il Monte Solaro dal quale è possibile ammirare un panorama incredibile che spazia dal golfo di Napoli, alla costa sorrentina, Ischia e Procida La famosa Grotta Azzurra, i Faraglioni, le baie e tanto altro. Nessun soggiorno a Capri può dirsi completo senza un classico giro dell'isola, un tour delle coste isolane per ammirare i colori del mare, le piccole baie e le splendide grotte. Il percorso in battello offre numerosi spunti di osservazione e discussione sulla natura geologica dell isola. Le tracce del modellamento operato dalle acque marine, anch'esse osservabili lungo il percorso, consentono di ricostruire le ultime fasi di costituzione dell'isola quale la vediamo oggi
Il giro dell Arco Naturale rimane uno dei percorsi più agevoli e incantevoli dell isola di Capri non solo per la sua innegabile attrattiva naturalistica e gli straordinari scorci panoramici sulla penisola sorrentina, ma anche per la sua importanza storica rappresentata soprattutto dalla Grotta di Matermania, un anfratto naturale nascosto nelle pareti rocciose e considerato luogo di piacere del vecchio imperatore Tiberio
Il monastero certosino è il simbolo per eccellenza del periodo medievale dell isola. Percorrendo i suggestivi luoghi della casa alta (chiesa, galleria, refettorio, chiostro piccolo, sala del Capitolo, chiostro grande), si possono analizzare dal punto di vista stilistico ed iconografico le testimonianze artistiche in essa conservate
LA COSTIERA AMALFITANA
LA COSTIERA SORRENTINA
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