Fabio Fantini Simona Monesi Stefano Piazzini Progetto Scienze Naturali primo biennio PROVE DI VERIFICA La Terra e il Paesaggio Dinamiche dell'idrosfera e dell'atmosfera Capitolo 1 La Terra: una visione di insieme Italo Bovolenta editore
Verifica - La Terra: una visione di insieme Domande a scelta multipla Indica con una crocetta l'unica risposta corretta. 1 Il cratere di Barringer, nel deserto dell Arizona, è stato provocato dall impatto con la superficie terrestre di: 5 Per la Luna il periodo di rotazione è identico al periodo di rivoluzione intorno alla Terra. In conseguenza di ciò: a le fasi lunari si susseguono in modo regolare e continuo; b un osservatore sulla Terra vede sempre la stessa faccia della Luna; c le eclissi di Sole e di Luna sono eventi relativamente rari; d la Luna ha un periodo di rivoluzione intorno al Sole identico a quello della Terra. 6 La Luna si trova alla minima distanza dalla Terra quando si trova in: a uno dei nodi; b congiunzione; c perigeo; d apogeo. 2 a un asteroide; b un satellite artificiale; c una meteora; d una meteorite. 2 Plutone merita l appellativo di «pianeta nano» perché: a ruota intorno a pianeti di massa maggiore, anche se ha una massa sufficiente a determinare una forma quasi sferica; b ruota intorno al Sole, ma non ha catturato o espulso tutti i piccoli corpi che si sono venuti a trovare vicino alla sua orbita; c non è satellite di alcun altro pianeta, ma ha una forma molto lontana da quella sferica; d non ha catturato o espulso tutti i piccoli corpi che si sono venuti a trovare vicino alla sua orbita e ruota intorno a pianeti di massa maggiore. 3 Tra una nebulosa e un pianeta può essere individuata la seguente relazione: a il pianeta si origina dall esplosione di una nebulosa; b il pianeta si forma all interno di una nebulosa che si contrae fino alle dimensioni planetarie; c il pianeta si origina dall aggregazione di polveri e gas dopo la formazione di una stella; d la nebulosa si forma dalla disgregazione di un pianeta che esplode. 4 Il moto della Luna intorno al Sole prende il nome di: a traslazione; b rotazione; c congiunzione; d rivoluzione. Italo Bovolenta editore 2011 7 In un certo giorno, un osservatore vede la Luna sorgere a mezzogiorno, culminare al tramonto e tramontare a mezzanotte. Si può pertanto affermare che in quel dato giorno la Luna si trova nella fase di: a novilunio; b primo quarto; c plenilunio; d ultimo quarto. 8 In confronto al mese sinodico, il mese sidereo è: a più lungo; b più breve; c di uguale durata; d di durata più regolare durante l anno. 9 Quando la Luna è in posizione di quadratura: a è minima la distanza dalla Terra; b è massima la distanza dal Sole; c Luna, Terra e Sole sono allineati; d si forma un angolo retto fra le congiungenti Terra- Luna e Terra-Sole. 10 Nell arco di 24 ore la Luna percorre un arco della propria orbita intorno alla Terra pari a: a 360 / 15 giorni; b 360 / 27,5 giorni; c 360 / 29,5 giorni; d 360 / 365 giorni. 11 Nell arco di 24 ore la Luna percorre un arco della propria orbita intorno al Sole pari a: a 360 / 15 giorni; b 360 / 27,5 giorni; c 360 / 29,5 giorni; d 360 / 365 giorni.
12 Quale condizione deve verificarsi perché si abbia un eclisse di Sole? a Luna in apogeo tra il Sole e la Terra; b Luna in congiunzione su un nodo; c Sole in congiunzione e Luna su un nodo; d Luna in opposizione su un nodo. 13 Non si può certamente avere un eclisse di Luna quando la Luna: a occupa la posizione di un nodo; b transita al perigeo della propria orbita; c si trova nella fase di primo quarto; d transita all apogeo della propria orbita. 14 La produzione di energia è la caratteristica peculiare del Sole: in quale strato si ha flusso di energia insieme a trasferimento di materia? a nella corona solare; b nello strato di trasporto convettivo; c nello strato di trasporto radiativo; d nella fotosfera. 15 La superficie della fotosfera solare appare granulata perché: a vi prendono origine imponenti getti di materiale incandescente e ribollente; b zone più calde, dove risale materiale dall interno, si alternano a zone più fredde, dove il materiale ridiscende; c la presenza di fenomeni magnetici rende oscure alcune aree a temperatura inferiore rispetto a quelle circostanti; d le aree da cui prende origine il vento solare risultano più chiare di quelle circostanti. 16 Quale dei seguenti fenomeni e componenti che riguardano il Sole NON può essere osservato mediante opportuni strumenti ottici? a vento solare; b corona solare; c protuberanze; d macchie solari. 17 Due cariche elettriche di segno opposto si attraggono con una forza, detta elettrostatica, inversamente proporzionale al quadrato della distanza che le separa. Due cariche elettriche di segno uguale si respingono con una forza elettrostatica inversamente proporzionale al quadrato della distanza che le separa. Una caratteristica che differenzia la forza elettrostatica dalla forza gravitazionale è pertanto che: a la forza elettrostatica dipende dall inverso del quadrato della distanza, mentre la forza gravitazionale dipende dall inverso della distanza; b la forza elettrostatica dipende dall inverso del quadrato della distanza, mentre la forza gravitazionale è direttamente proporzionale al quadrato della distanza; c la forza elettrostatica è reciproca, mentre la forza gravitazionale agisce su uno solo dei corpi interessati; d la forza elettrostatica può essere sia attrattiva sia repulsiva, mentre la forza gravitazionale è solo attrattiva. 18 In conseguenza dell accelerazione di gravità, i materiali che formano il nostro pianeta sono distribuiti in modo tale che i più vicini al centro del pianeta sono i materiali: a più antichi; b più densi; c di più recente formazione; d di minore densità. 19 Una sfera del diametro di 10 m è posta in moto rotatorio uniforme intorno al proprio asse, con un periodo di 10 h. Per un punto che si trova esattamente all equatore della sfera, velocità angolare e velocità lineare valgono rispettivamente: a 36 /h e 3,14 m h 1 ; b 18 /h e 6,28 m h 1 ; c 10 /h e 31,4 m h 1 ; d 24 /h e 62,8 m h 1. 2 0 Se si paragonano la velocità angolare del moto di rotazione e la velocità angolare del moto di rivoluzione della Terra, si può affermare che la velocità angolare del moto di rotazione: a è circa 360 volte maggiore della velocità angolare del moto di rivoluzione; b è 2π volte minore della velocità angolare del moto di rivoluzione; c è identica alla velocità angolare del moto di rivoluzione; d è il doppio della velocità angolare del moto di rivoluzione. 21 Il meridiano di Greenwich è stato scelto come meridiano di riferimento: a perché è perpendicolare all equatore; b perché divide la Terra in due parti esattamente uguali; c con una scelta condivisa ma arbitraria; d perché la curvatura della Terra si mantiene regolare per tutto il suo percorso. PROVE DI VERIFICA Italo Bovolenta editore 2011 3
22 Sulla Luna il circolo di illuminazione: a non esiste; b passa costantemente per i poli lunari; c segna in modo netto il passaggio dalla superficie illuminata a quella buia; d divide la superficie lunare in due parti di estensione diversa. 23 Un osservatore posto a Roma, alla latitudine di circa 42 N, osserva la culminazione del Sole quando il Sole: a raggiunge lo zenit; b si trova esattamente sul piano dell orizzonte; c transita in corrispondenza del meridiano locale; d proietta i raggi con un angolo di incidenza di 90. Lo schema che segue descrive le situazioni astronomiche che si presentano in due differenti giorni dell anno a un osservatore posto in una data località dell emisfero nord. Usa le informazioni ricavabili dallo schema per rispondere alle domande 24 e 25. E S Domande a risposta aperta 26 Quanto tempo, espresso in giorni terrestri, dura un giorno lunare? N O S 27 Poli ed equatore sono individuabili solo sulla Terra o anche sugli altri corpi celesti? Giustifica la tua risposta. 4 N 24 La località in cui si trova l osservatore è posta: a all equatore; b al tropico del Cancro; c al circolo polare artico; d al polo nord. E 2 5 A quale latitudine, nello stesso giorno in cui si verifica la situazione descritta nello schema A, il Sole raggiunge lo zenit? a all equatore; b al tropico del Cancro; c al tropico del Capricorno; d al circolo polare antartico. Italo Bovolenta editore 2011 O
28 Se si calcola il periodo del moto di rotazione della Terra prendendo come riferimento due successive culminazioni del Sole, si ottiene un periodo di 24 h. Se però il periodo del moto di rotazione è calcolato rispetto a una stella fissa a grande distanza, il periodo risulta di 23 h 56, cioè 4 più breve. Come può essere spiegata la differenza tra i due periodi? Suggerimento: osserva la figura e inizia col considerare di quanti gradi si sposta la Terra lungo la propria orbita nel tempo necessario a compiere una rotazione completa su se stessa. Stella distante PROVE DI VERIFICA Sole Terra 29 Quali sarebbero le conseguenze sul fenomeno delle stagioni, se l asse terrestre fosse esattamente perpendicolare al piano dell orbita, anziché inclinato di circa 23? Italo Bovolenta editore 2011 5
Soluzioni 1 d 2 b 3 c 4 a 5 b 6 c 7 d 8 a 9 d 10 b 11 d 12 b 13 c 14 b 15 b 16 a 17 d 18 b 19 a 20 a 21 c 22 c 23 c 24 d 25 a Quesiti a scelta multipla Domande a risposta aperta 26 Poiché il giorno equivale al periodo della rotazione, nel caso della Luna il giorno equivale a circa 27,5 giorni terrestri. 27 Poli ed equatore sono individuabili in ogni corpo in moto di rotazione e pertanto anche in qualsiasi corpo celeste interessato da un moto di rotzione. 28 A causa della distanza relativamente breve tra Terra e Sole, lo spostamento della Terra lungo l orbita nel corso di un giorno fa sì che, per tornare a una nuova culminazione del Sole, la Terra debba percorrere un arco leggermente superiore a 360. Data la grande distanza con la stella fissa, lo spostamento orbitale della Terra è ininfluente rispetto al ritorno della stella in posizione di culminazione. 29 Non ci sarebbero sostanziali differenze climatiche tra i diversi periodi dell anno. Lievi differenze si avrebbero solo in conseguenza della diversa distanza della Terra dal Sole durante il moto di rivoluzione lungo l orbita ellittica. 6 Italo Bovolenta editore 2011