COMUNE DI RIVALBA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA PALESTRA POLIFUNZIONALE

Documenti analoghi
COMUNE DI SCIOLZE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA PALESTRA E DEL CAMPO ESTERNO DEL POLO EDUCATIVO

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CASALROMANO (MN)

REGOLAMENTO PER L USO ED IL FUNZIONAMENTO DELLA PALESTRA COMUNALE

COMUNE DI ROMANENGO. Provincia di Cremona. Regolamento per l uso della Palestra Comunale

NORMATIVA D USO delle PALESTRE SCOLASTICHE

COMUNE DI CAMPOLONGO TAPOGLIANO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI SAN GIORGIO DI NOGARO Provincia di Udine REGOLAMENTO UTILIZZO IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

COMUNE DI SEDINI Provincia di Sassari

REGOLAMENTO UTILIZZO PALESTRA COMUNALE PAOLO PEDRETTI

REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE

CITTA' di GARDONE VAL TROMPIA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE

COMUNE DI OLLASTRA. Provincia di Oristano REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA PALESTRA COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO SPAZI SEMINTERRATO SCUOLA MEDIA G. SEGANTINI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLE PALESTRE COMUNALI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO DI CALCIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA SCOLASTICA COMUNALE

Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali

COMUNE DI CUSAGO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE IN ORARIO EXTRASCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

COMUNE DI CASALETTO SPARTANO REGOLAMENTO DI GESTIONE IMPIANTO POLIVALENTE

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE ROMANO TREU

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO

CAPITOLO I USO DI BENI DI PROPRIETÀ COMUNALE... PAG. 2 CAPITOLO II USO DELLA PALESTRA COMUNALE... PAG. 5 CAPITOLO III NORME GENERALI... PAG.

UNIVERSITA DEGLI STUDI PALERMO CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO

Comune di Morciano di Romagna Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DELLA NUOVA PALESTRA COMUNALE DI VIA SPALLICCI

COMUNE DI INVERNO E MONTELEONE

LINEE GUIDA PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE DA PARTE DI ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI

Regolamento per la concessione e l utilizzo delle sale di proprietà comunale

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE DEL COMUNE DI GAZZADA SCHIANNO

COMUNE DI SPILAMBERTO. P.zza Caduti della Libertà, n Spilamberto Provincia di Modena

DISCIPLINARE D USO CAMPO COMUNALE DI CALCETTO

COMUNE DI TURATE (Provincia di Como) REGOLAMENTO PER L USO DELLE PALESTRE

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO DI GESTIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI GARBAGNATE MONASTERO

COMUNE DI CASTELNUOVO DI FARFA -PROVINCIA DI RIETI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D USO DEI BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI. (approvato con deliberazione di consiglio comunale n 20 del ).

COMUNE DI ZELO BUON PERSICO Provincia di Lodi

COMUNE PONTE DI PIAVE Provincia di Treviso

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI, PALESTRE E PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LO SVILUPPO E LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA SPORTIVA

Città di LONATO del GARDA. Provincia di Brescia AREA SOCIO - ASSISTENZIALE E SPORT. Settore SPORT EXTRASCOLASTICO

COMUNE DI SALERANO SUL LAMBRO Provincia di Lodi. REGOLAMENTO per l utilizzo della PALESTRA COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI IN ORARIO EXTRASCOLASTICO

Il Comune di Turate in persona di

Il sottoscritto nato a il in qualità di legale rappresentante della

C O M U N E D I A R T E N A PROVINCIA DI ROMA ***

COMUNE DI CASALE SUL SILE

CRITERI PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA E DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI. Delibera G.C. n. 181 del 30/12/2013

REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO POLIFUNZIONALE, DELLA PALESTRA COMUNALE E DEI TERRENI DI

COMUNE DI RIVIGNANO Provincia di Udine

COMUNE DI TREVISO. Scheda di dettaglio per la concessione d uso temporaneo degli Impianti Sportivi e delle Palestre Comunali. Disciplinare Operativo.

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

R E G O L A M E N T O DI UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE. La palestra comunale di Via IV Novembre, è gestita direttamente dal Comune.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA CONSILIARE

C O M U N E D I P O C E N I A

COMUNE DI GORLA MINORE Provincia di VARESE

Art. 1. Art.2. Art.3. Art.4

APPROVATE CON DELIBERA

Premessa. Articolo 1 - Capienza. Articolo 2 - Destinazione d uso

REGOLAMENTO PER L USO DELLE PALESTRE DELLA SCUOLA MEDIA ED ELEMENTARE DI TORREGLIA DA PARTE DI ASSOCIAZIONI, SOCIETA SPORTIVE E ORGANISMI VARI.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI IMPIANTI SPORTIVI (Palestre e Spazi aperti) delle Scuole Secondarie di 2 Grado della Provincia di Campobasso

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI STRUTTURE SPORTIVE E SPAZI COMUNALI. Approvato con Delibera di Consiglio Comunale N^19 del 29/05/08

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO POLIFUNZIONALE ( SALONE )

Ancona, 07/11/2014. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera

COMUNE DI UBOLDO Piazza S. G. Bosco n Uboldo (Va)

Comune di Piedimonte Matese Provincia di CASERTA Pinza Roma -TeL Fax Piedimonte Matese (CE)

COMUNE DI BERTINORO Provincia di Forlì-Cesena

REGOLAMENTO PER L USO E LA CONCESSIONE DELLA PALESTRA SCOLASTICA

A.S.D G.S. Basket Paderno Dugnano

COMUNE DI BAIANO PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI GRUMELLO DEL MONTE Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L USO DEL PALAFESTE

Il/La sottoscritto/a, in qualità di Presidente /Segretario. /Responsabile della Associazione Sportiva/Gruppo Sportivo organizzato/gruppo di cittadini,

Ancona, 13/11/2013. A tutte le società. OGGETTO: Apertura Banca Marche Palas di Atletica Leggera

COMUNE DI PIMONTE PROVINCIA DINAPOLI

C O M U N E di CAMPAGNOLA EMILIA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL AUDITORIUM COMUNALE

Comune di Pianengo Provincia di Cremona

COMUNE DI LONATE POZZOLO PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI IN ORARIO EXTRASCOLASTICO

REGOLAMENTO PER L USO DELLE PALESTRE DI AYMAVILLES E VILLENEUVE

A.S REGOLAMENTO INTERNO PER L ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE FISICA E L UTILIZZO DELLE PALESTRE. Scuola Secondaria di II grado.

REGOLAMENTO PER L USO DELLE PALESTRE COMUNALI

DISCIPLINARE DI UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE E DELLA SALA DEI SERVITORI

L Amministrazione Comunale si propone di promuovere la diffusione dell educazione sportiva, COMUNE DI DELEBIO. Provincia di SONDRIO

COMUNE DI ROCCA CANTERANO PROVINCIA DI ROMA C.A.P VIA DEL MUNICIPIO N. 31 Tel. 0774/ C.F P.I Fax 0774/803391

Regolamento per l'utilizzo nuovi spazi culturali in edifici di proprietà dell'amministrazione Comunale. Art. 1. Art. 2

I soggetti esenti devono indicare i riferimenti normativi che giustificano l'esenzione. Il/La sottoscritto/a... nato a il..

- riscontro di comportamenti antisportivi di dirigenti, atleti, istruttori, pubblico, nei. di associazioni assegnatarie;

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

Art. 1. Associazioni, Società o Individui, previo assenso degli organi scolastici preposti. Art. 2. Art. 3

COMUNE DI TRICESIMO. Comun di Tresesin REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

REGOLAMENTO UTILIZZO PALESTRE COMUNALI

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE DI VIA DON LORENZO CELSI CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI

Comune di Canneto sull'oglio (Provincia di Mantova)

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI STRUTTURE COMUNALI

Assessorato allo Sport

REGOLAMENTO UTILIZZO LOCALI DEL CENTRO SERVIZI PER LA CULTURA E L IMPRESA

Transcript:

COMUNE DI RIVALBA PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA PALESTRA POLIFUNZIONALE Approvato con delibera di Consiglio comunale n. 10 del 31/03/2008

REGOLAMENTO PER UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI Indice Art. 1 Disposizioni generali Art. 2 Gestione Art. 3 Utilizzo palestra e criteri di assegnazione Art. 4 Richiesta di utilizzo Art. 5 Funzionamento Art. 6 Autorizzazioni Art. 7 Manifestazioni aperte al pubblico Art. 8 Comportamento degli utenti Art. 9 Responsabilità Art. 10 Polizza assicurativa Art. 11 Vigilanza e controllo Art. 12 Cartelloni pubblicitari Art. 13 Accesso estranei Art. 14 Norme transitorie e finali

Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina il funzionamento e l uso della palestra comunale, di seguito denominata palestra polifunzionale L attività sportiva svolta nella palestra polifunzionale deve tendere a promuovere e a diffondere lo sport, a migliorare la qualità della vita attraverso l attività di prevenzione e di tutela della salute e a intensificare il rispetto di sé e degli altri. Gli impianti non possono essere pertanto un semplice luogo di ricreazione, ma centro di diffusione di cultura, di socializzazione e di aggregazione. La palestra è composta : Salone al piano superiore, adibito a palestra per attività sportive; Saloncino al piano inferiore, adibito a sala incontri e mensa scolastica; 2 blocchi servizi igienici; 2 blocchi spogliatoi/servizi 1 servizio disabili 2 stanze magazzino; 1 stanza cucinotta 1 stanza deposito 2 stanzini sgabuzzino (uno adiacente la saletta e uno nel corridoio spogliatoi) locali tecnici per impianto elettrico e termico; Art. 2 Gestione L Amministrazione di Rivalba gestisce la palestra polifunzionale direttamente o affidandola a soggetto esterno, individuato mediante apposita procedura ai sensi di legge Al gestore fanno carico le spese per la manutenzione, la pulizia, la dotazione, il funzionamento (sorveglianza, custodia, ecc.) come disciplinato negli appositi accordi. Art. 3 Utilizzo palestra e criteri di asssegnazione L Amministrazione può concedere l utilizzo della palestra funzionale: a) per attività integrative per gli alunni delle scuole che partecipano ai giochi della gioventù, per attività integrative di ginnastica formativa e correttiva degli allievi delle scuole, organizzate dal Comune e dalle scuole stesse, o da associazioni presenti sul territorio; b) alle attività dei Gruppi sportivi regolarmente costituiti e che partecipano a tornei delle rispettive federazioni; c) Alle attività di socializzazione delle varie associazioni, per incontri di varia natura. Nel caso di utilizzo per la preparazione di pasti ed alimenti, sarà a carico del richiedente l autorizzazione di competenza dell ASL; E tassativamente escluso l utilizzo della struttura per utilizzi che contrastano con il comune sentire morale; L utilizzo viene garantito a chi ne faccia richiesta nel rispetto dei seguenti criteri di assegnazione: 1. Società, associazioni e gruppi rivalbesi che svolgono attività agonistica e non; 2. Società, associazioni e gruppi non rivalbesi che svolgono attività agonistica e non;

3. pro loco ove costituita 4. Singoli Privati. Art. 4 Richiesta di utilizzo La richiesta per l utilizzo continuativo della palestra dovrà essere presentata all Amministrazione entro il 30 giugno di ogni anno. Domande successive saranno prese in considerazione, nel caso in cui l impianto non risulti completamente utilizzato, tenendo conto dell ordine di presentazione e dei criteri definiti per le priorità e le precedenze. Verrà predisposto il calendario di utilizzo della palestra esposto nell apposita bacheca. L utilizzo saltuario richiede la presentazione di una istanza almeno 7 giorni prima di quello dell utilizzo. Art. 5 Funzionamento L orario di apertura e funzionamento della palestra, valevole per tutti i giorni dal lunedì al venerdì è dalle ore 9,00 alle ore 24,00 Si prevede una sospensione delle attività per il periodo estivo, di norma dal 15 giugno al 31 agosto, salvo diversa disposizione. La palestra resta nella piena disponibilità dell Amministrazione Comunale nel periodo della festa del Tartufo (2^ domenica di novembre) per un periodo variabile da 3 a 10 giorni. Art. 6 Autorizzazioni L accesso all impianto polifunzionale è subordinato all ottenimento dell autorizzazione. L utilizzo dell impianto, per uso continuativo, è condizionato alla sottoscrizione di apposita convenzione approvata con delibera di Giunta che prevede tra l altro la garanzia di danni a terzi e alle strutture l esatto e puntuale pagamento del corrispettivo previsto per l utilizzo, la copertura delle spese di gestione, la manutenzione ordinaria. Per gruppi privati e/o spontanei l autorizzazione potrà essere rilasciata previa indicazione di un referente responsabile e sottoscrizione di impegno come per gli altri richiedenti, l Amministrazione, con particolare riferimento ad il tipo di utilizzo della struttura, potrà ovviare dalla richiesta del deposito di fideiussione/deposito cauzionale. Le tariffe per l utilizzo dell impianto sono determinate da apposita delibera di Giunta Comunale. Le stesse potranno essere oggetto di revisione annuale. In caso contrario continueranno a valere quelle attualmente in corso. Gli utenti non potranno accedere l impianto se non in presenza dei responsabili delle Società e gruppi sportivi di riferimento, i quali avranno cura di dirigere l attività sportiva e, una volta cessata, dovranno assicurare lo sgombero delle strutture da parte di tutti e dalle attrezzature sportive utilizzate oltre che garantire il riordino dei locali compreso lo spegnimento delle luci.

Art. 7 Manifestazioni aperte al pubblico Nel caso di manifestazioni aperte al pubblico, siano esse agonistiche o meno, la società o gruppo sportivo o il responsabile che organizza le manifestazioni avrà cura di rispettare le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti in materia di pubblici spettacoli e in particolare: - predisporre un servizio d ordine proporzionato all afflusso di pubblico; - avvisare i responsabili delle forze dell ordine; - impedire che si acceda alla struttura in numero superiore a quello consentito (attualmente 100 persone contemporaneamente); - mantenere il pubblico negli appositi spazi e impedire assolutamente l accesso agli spazi riservati al gioco e agli atleti. Art. 8 Comportamento degli utenti Per l uso dell impianto sono obbligatorie le scarpe da ginnastica, indossate pulite e asciutte negli spogliatoi, nonché l adozione di tutte le cautele per non danneggiare le attrezzature. E altresì vietato fumare all interno dell impianto e nei locali attigui, quali spogliatoi, atrii e corridoi. Tutti gli spazi devono essere lasciati in perfetto ordine. Chi accede l impianto deve mantenere un corretto contegno. Il personale incaricato è autorizzato ad allontanare dai vari locali chi non si comporta civilmente arrecando turbamento e disturbo alle attività in svolgimento. In caso di necessità potrà essere chiamata la forza dell ordine, la quale provvederà in conformità della Legge. Qualsiasi comportamento, azione o atto compiuto da dirigenti o persone di riferimento che possa contrastare con la disposizione precedente o danneggiare la credibilità e la rispettabilità di altra società, associazione o gruppo e dei rispettivi dirigenti, sarà passibile di provvedimento di sospensione, dell autorizzazione all utilizzo delle strutture per la società di appartenenza. Art. 9 Responsabilità Le società, le associazioni, i gruppi o i singoli utenti sono responsabili verso il Comune di ogni danno derivante l impianto e alle attrezzature da qualsiasi azione od omissione dolosa o colposa. Gli stessi dovranno risarcire i danni causati, fatta salva ogni ulteriore azione civile e penale nei loro confronti. Art. 10 Polizza assicurativa L Amministrazione declina ogni responsabilità circa gli infortuni di ogni genere e per eventuali ammanchi di vestiario o valori nei locali dell impianto. Le associazioni sportive che vi hanno accesso sono tenute a provvedere alla stipula di apposita polizza assicurativa per i propri soci che dovranno altresì sottoporsi a visita medica. Le Associazioni sportive durante l orario di utilizzo degli impianti sportivi sono responsabili del mantenimento delle condizioni di sicurezza come previsto nel D.M. 18.03.96

Art. 11 Vigilanza e controllo L Amministrazione, tramite personale incaricato, esercita la vigilanza sul rispetto delle disposizioni previste per l utilizzo degli impianti sportivi. Il personale incaricato ha la facoltà di entrare in ogni momento e durante qualsiasi manifestazione in tutti i locali al fine di ispezionarli e richiamare, se necessario, i presenti all osservanza delle norme e dei regolamenti d uso. Qualora gli utenti utilizzino gli impianti sportivi al di fuori dell orario stabilito, dopo una diffida scritta, ne sarà interdetto l uso. Tale provvedimento potrà essere applicato anche dopo reiterate e ingiustificate violazioni del presente regolamento e della convenzione per la gestione. Le autorizzazioni potranno essere revocate dall Amministrazione polifunzionale, con avviso agli interessati mediante raccomandata a.r. Art. 12 Cartelloni pubblicitari L eventuale collocazione di cartelloni nell impianto sarà autorizzata dall Amministrazione e la posizione concordata con l Ufficio Tecnico garantendo adeguati spazi alle varie società e gruppi sportivi eventualmente interessati. Le autorizzazioni potranno essere revocate dall Amministrazione con avviso agli interessati mediante raccomandata a.r. Art. 13 Accesso estranei Non è consentito l ingresso ad estranei nell impianto durante le esercitazioni o allenamenti. Le società, le associazioni e i gruppi sportivi devono comunicare il nome degli allenatori e dei responsabili autorizzati a seguire le attività. Art. 14 Norme transitorie e finali Il presente regolamento sarà esposto presso gli impianti comunali e consegnato ai responsabili dell utilizzo degli impianti. Per quanto non espressamente qui previsto si rimanda alle norme in materia. Il presente regolamento entrerà in vigore trascorsi 15 giorni dalla pubblicazione all Albo pretorio.