Spazio riservato al protocollo Al Dirigente Area Governo del Territorio per il tramite dello SPORTELLO UNICO EDILIZIA del Comune di FOLIGNO OGGETTO: Denuncia di Inizio Attività (art. 20 l. r. 1/2004) ----------- Nel caso di persona fisica--------------------------------------- Il/La sottoscritt...... nat.. a... (prov. ) il... avente il C. F., con residenza in TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I dati di cui al presente procedimento amministrativo sono trattati nel rispetto delle norme a tutela della riservatezza, di cui al D.Lgs. n. 196/2003. I dati vengono archiviati e trattati sia in formato cartaceo sia su supporto informatico nel rispetto delle misure minime di sicurezza di cui al D.P.R. n.318/1999 e successive modificazioni. L interessato può esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 presentando richiesta direttamente presso lo Sportello Unico per l Edilizia. (città e via)... CAP... unitamente a... nat.. a... (prov. ) il... avente il C. F., con residenza in (città e via)... CAP... 1 ----------- Nel caso di persona giuridica -------------------------------------- Il/La sottoscritt..... nat.. a... (prov. ) il... in qualità di... della... avente il C. F./P.IVA, corrente in (città e via)... CAP... 1 qual... legittimat... alla richiesta ai sensi dell art. 5 del Regolamento Edilizio comunale; PRESENTA la Denuncia di Inizio Attività di cui Titolo II, Capo II, della legge regionale 18/02/2004, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni, per un intervento da eseguire in (indirizzo)... ed insistente su area censita al C. T. al foglio di mappa...... part.... ovvero su immobile censito al C. F. al foglio di mappa. part.. sub.... consistente nelle opere di seguito, sommariamente, descritte: Area Governo del Territorio Servizio Sportello Unico Edilizia, Servizio Edilizia via Piermarini, 9 tel. 0742.330.464 - fax 0742.330.467 e-mail suedilizia@comune.foligno.pg.it Modello NON VALIDO per le istanze di accertamento di conformità o di autorizzazioni ai fini paesaggistici separate dal procedimento del permesso di costruire.
Ai sensi della vigente legislazione, per le finalità previste dall'art. 20, co. 7, lett. a) 2, della l. r. 1/2004, le opere predette sono riconducibili a: Interventi di manutenzione straordinaria 3 Interventi di restauro e risanamento conservativo 4 Interventi di ristrutturazione edilizia 5 Varianti a permessi di costruire 6 Autorimesse pertinenziali di cui all art. 9, co. 1, legge 24/03/1989, n. 122, quando non comportano deroga agli strumenti urbanistici 7 Eliminazione delle barriere architettoniche 8 Impianti sportivi e ricreativi 9 Installazione o revisione di impianti tecnologici 10 Interventi di cui all art. 13 della l. r. 1/2004 11 in quanto specificatamente disciplinati da piani attuativi 12 Altro (descrivere)...... 13 Progetto e dichiarazione asseverata 14 sono redatti da... 15 iscritto con il n.... al Collegio/Ordine de..... della provincia di... avente il C. F., con recapito in (città e via)... CAP... tel.... fax... e-mail... Alla presente denuncia è altresì allegata l'ulteriore documentazione, come da specifica distinta, la cui compilazione è obbligatoria ai fini della verifica della completezza documentale. QUADRO A In riferimento all esecuzione dei lavori: si allega modello con l individuazione del Direttore dei lavori si allega modello con l individuazione del Direttore dei lavori e dell impresa; la designazione dell'impresa è differita all atto della comunicazione dell'inizio dei e si assume, quindi, impegno alla presentazione di tale designazione dichiarando di essere a conoscenza che l inadempienza comporterà la sospensione dei lavori e le opere eventualmente eseguite saranno considerate in difformità dal titolo; sussistendo tutte le condizioni di cui all articolo 6, comma 4, del Regolamento Edilizio, come da allegata attestazione del Direttore dei Lavori, gli stessi saranno eseguiti in diretta economia. Il richiedente Responsabile dei lavori viene individuato nella persona di... trattandosi di denuncia di variante - voltura, restano confermati i nominativi del Direttore e dell impresa esecutrice dei lavori già comunicati. QUADRO B Ricadendo l immobile in area sottoposta a tutela paesaggistica ai sensi della Parte Terza del d. lgs. 22/01/2004, n. 42, in riferimento al procedimento per la D.I.A. si richiede l Autorizzazione ai fini paesaggistici, producendo la relativa documentazione come da elenco degli allegati 16 ; si rappresenta che l Autorizzazione ai fini paesaggistici relativa alle opere oggetto della presente richiesta, è stata rilasciata in data. con il n... ed è valida ed efficace QUADRO C Ai fini degli accertamenti istruttori, trattandosi di interventi su edificio esistente, si attesta che lo stesso: presenta una consistenza conforme al progetto precedentemente approvato con provvedimento n... del. (fascicolo/pratica n... ) è stato oggetto di «condono edilizio» (fascicolo/pratica n. ) definito con concessione in sanatoria n.... del. ancora in corso di definizione è stato oggetto di «condono edilizio» (fascicolo/pratica n. ) definito con concessione in sanatoria n.... del. ancora in corso di definizione è stato realizzato antecedentemente al 1934 (entrata in vigore del primo Regolamento Edilizio comunale) e l ingombro attuale risulta corrispondente a quello rilevato nel foglio di mappa del Catasto Terreni (al momento della levata), ovvero riportato nel Catasto dello Stato Pontificio. luogo e data... Firme di tutti i richiedenti
Ai fini della sussistenza dei presupposti per la presentazione della D.I.A., il/la sottoscritt...., già generalizzat, nella sua qualità di...., DICHIARA ai sensi e per gli effetti dell articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000 di rientrare tra i soggetti legittimati a presentare la D.I.A., come individuati dall art. 5 del Regolamento Edilizio. Ai fini dell efficacia della presente dichiarazione, allega copia fotostatica non autenticata di un documento di identità. luogo e data... N. B. Nel caso di più richiedenti allegare fogli aggiuntivi contenenti la medesima dichiarazione Firma del dichiarante Il sottoscritto progettista, già generalizzato, presa inoltre visione della presente denuncia, ai fini degli accertamenti istruttori necessari DICHIARA che alla presente denuncia sono allegati la documentazione minima prevista dal vigente Regolamento Edilizio comunale, correlata alla tipologia dell intervento, come risultante dalla specifica distinta, nonché dichiarazione asseverata redatta in base al modello predisposto dal Comune. che trattandosi di sola voltura, si conferma quanto previsto negli elaborati allegati alla precedente denuncia. ---------------------------------------- Elenco dei pareri allegati che sono stati acquisiti autonomamente (ad es. Azienda USL, A.R.P.A. Umbria, V.U.S. S.p.A., Provincia di Perugia, Consorzio della Bonificazione Umbra, R.F.I. s.p.a., Area Lavori Pubblici, Servizio Ambiente)...... luogo e data... Firma e timbro del progettista I richiedent.. ed il progettista dichiarano inoltre di essere a conoscenza delle norme procedurali previste dalla legislazione vigente e cioè: - inizio lavori può avvenire decorsi 30 giorni dal deposito ovvero dal parere della C.P.A. ove necessario (salvo ordine motivato di non procedere); - validità quadriennale del titolo; - obbligo di - comunicare la data di effettivo inizio lavori con l indicazione dell impresa e comprensiva della documentazione di cui all art. 3, comma 8, del D.lgs 494/1996; - chiedere ed ottenere l'occupazione del suolo pubblico quando le opere o il cantiere interessano lo stesso; - dare comunicazione di apertura nuovo cantiere, prima dell inizio lavori, all Azienda Sanitaria Locale per le verifiche ed i provvedimenti di competenza; - trasmettere, ad opere ultimate, comunicazione di fine lavori con allegato certificato di collaudo rilasciato dal direttore dei lavori che attesti la conformità al progetto depositato nonché documentazione comprovante l'avvenuta iscrizione a Catasto delle opere o delle variazioni conseguenti; - tenere in cantiere copia della denuncia con gli estremi del deposito e della documentazione alla stessa allegata; - la realizzazione della parte dell intervento non ultimata entro i quattro anni previsti è subordinata a nuova denuncia; - nei casi previsti dall'articolo 29 della l. r. 1/2004 deve essere richiesto certificato di agibilità qualora non sia sostituibili con la dichiarazione di cui al comma 2 del citato articolo di legge; I.. dichiarant.. Firma e timbro del progettista
RICEVUTA DI PRESENTAZIONE La presente Denuncia di Inizio Attività edilizia, della quale si rilascia una copia che costituisce ricevuta di presentazione, è stata depositata in data... ed alla stessa è stato attribuito il numero d ordine... dell anno... Ai sensi e per gli effetti dell art. 8, co. 2, della legge 7/08/1990, n. 241 si rappresenta che l ufficio competente è lo Sportello Unico per l Edilizia; che il Responsabile del Procedimento è la geom. Stefania Simonetti; che il titolare della verifica è il geom...; FOLIGNO data della verifica. nome, cognome e firma del preposto del S.U.E. alla verifica SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO PER INTERVENTI SU IMMOBILI SOGGETTI ALLA TUTELA PAESAGGISTICA O PER CUI OCCORRE PARERE C.P.A. Esaminata nella seduta del con parere favorevole favorevole con prescrizioni non favorevole Rilasciata autorizzazione ai fini ambientali n.... del... Invio della autorizzazione il. Pervenuta comunicazione dalla Soprintendenza in data... VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ Ai sensi di quanto disposto dall'articolo 21, co. 7, della l. r. 1/2004 nonché dal vigente Regolamento Edilizio si è riscontrato, in relazione all'entità dell'intervento e della sua ubicazione, che: 1. la documentazione è completa incompleta come risulta dalla specifica distinta 2. lo stesso rientra non rientra tra quelli ammissibili al procedimento della D.I.A. 3. il computo del contributo di costruzione non è stato prodotto in quanto l'intervento rientra nei casi di esenzione risulta eseguito correttamente in maniera non corretta ed è stato rettificato d'ufficio e devono essere integrate le attestazioni di pagamento 4. in materia di standards pubblici e/o di uso pubblico gli stessi non sono dovuti in quanto l'intervento rientra previsti dalle N.T.A. del P.R.G. sono indicati correttamente nell'a.o. la consistenza della monetizzazione è stata determinata ed il pagamento risulta eseguito correttamente non è stata determinata correttamente ed è stata rettificata d'ufficio e devono essere integrate le attestazioni di pagamento 5. in materia di diritti di segreteria e di specifica sono stati pagati correttamente non sono stati pagati i diritti di segreteria/specifica e devono essere integrati come da causale Per quanto sopra indicato la D.I.A. risulta essere: ammissibile e archiviata al numero attribuito non ammissibile per le motivazioni come da specifica comunicazione agli atti del fascicolo Le opere potranno essere iniziate trascorsi 30 giorni a partire dalla data del.... FOLIGNO data della verifica. nome, cognome e firma del preposto del S.U.E. alla verifica
------- AVVERTENZE E ANNOTAZIONI ------------------------ 1 Nel caso di più richiedenti compilare il foglio aggiuntivo con gli stessi dati 2 Si riporta, di seguito, la disposizione richiamata: "Articolo 21 - (Disciplina della denuncia di inizio attività) - omissis - 7. Il responsabile del procedimento provvede esclusivamente a verificare le seguenti condizioni: a) la completezza della documentazione; b) la corrispondenza della tipologia dell intervento rispetto a quelli ammissibili a DIA; c) la correttezza del calcolo del contributo di costruzione, nonché l avvenuto versamento del relativo importo; d) la eventuale necessità della procedura di valutazione di impatto ambientale ai sensi della legge regionale 9 aprile 1998 n. 11 o della valutazione di incidenza ai sensi del d.p.r. 357/1997." 3 Gli interventi di manutenzione straordinaria sono definiti dall'art. 3, co. 1, lett. b), della l. r. 1/2004. 4 Gli interventi di restauro e risanamento conservativo sono definiti dall'art. 3, co. 1, lett. c), della l. r. 1/2004. 5 Gli interventi di ristrutturazione edilizia sono definiti dall'art. 3, co. 1, lett. d), della l. r. 1/2004. Il procedimento della D.I.A. non trova applicazione, per tale categoria di intervento, nei Centri Storici (tessuti UP/CS e UC/CAS) e negli "Ambiti di paesaggio" del territorio extraurbano nei quali occorre il permesso di costruire (art. 13, co. 1, lett. d, l. r. 1/2004). 6 Tali varianti possono essere presentate anche in corso d opera o prima dell ultimazione dei lavori. Non devono incidere sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, né alterare la sagoma dell'edificio e non violare le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire e non debbono essere riconducibili all'elenco di cui all'art. 13 della l. r. 1/2004. Ai fini dell'attività di vigilanza urbanistica ed edilizia, nonché ai fini del rilascio del certificato di agibilità, tali denunce di inizio attività costituiscono integrazione del procedimento relativo al permesso di costruzione dell'intervento principale. Si rinvia alla disciplina di dettaglio contenuta negli articoli 20, co. 1, e 21, co. 11, della l. r. 1/2004. 7 L'art. 9, co. 1, richiamato riguarda le autorimesse da realizzare: nel sottosuolo degli immobili; al piano terra dei fabbricati; nel sottosuolo di aree pertinenziali esterne al fabbricato. Se l'intervento è in deroga alla disciplina urbanistica occorre il permesso di costruire. 8 Gli interventi finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche che: - non interessano immobili vincolati come "Beni culturali" (Titolo II del D. lgs. 42/2004) o classificati dal PRG '97 come UP/CS - UC/CAS - UC/CAA - UC/CIAA - Va.S.A. - V. A. - Va. Ti. - Beni culturali sparsi; - non riguardino elementi strutturali; - non comportano la realizzazione di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio; sono eseguibili in assenza di titolo (art. 7, co. 1, lett. b, l. r. 1/2004). 9 Limitatamente a quelli di modeste dimensioni, che non comportano nuove volumetrie urbanistiche e che siano posti al servizio delle abitazioni o delle attività di tipo ricettivo o agrituristico. 10 Tali interventi possono comportare la realizzazione di nuovi volumi quando questi non incidono sui parametri di cui all'articolo 8 delle NTA del PRG '97 in quanto, diversamente, sarebbero classificabili come "nuova costruzione" e quindi sottratti al procedimento della D.I.A. 11 Si trascrive, di seguito, la disposizione richiamata: "Articolo 13 (Interventi subordinati a permesso di costruire) - 1. I seguenti interventi costituiscono trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio e, fatto salvo quanto previsto all articolo 19, sono subordinati a permesso di costruire: a) nuova costruzione; b) ristrutturazione urbanistica; c) ristrutturazione edilizia, diversa da quanto previsto all articolo 3, comma 1, lettera d), che comprenda anche modifiche del volume, della sagoma e dell area di sedime; d) ristrutturazione edilizia, che riguardi immobili compresi nelle zone omogenee A ed E, di cui al decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444; e) opere di demolizione, rinterri e scavi che non riguardino la coltivazione di cave o torbiere; f) recinzioni, muri di cinta e cancellate antistanti le sedi viarie e le aree pubbliche o di uso pubblico, nonché riguardanti aree di superficie superiore a tremila metri quadrati, solamente nel caso in cui tali interventi non siano disciplinati dal regolamento edilizio comunale o dallo strumento urbanistico. 12 Per l'applicabilità della disposizione fare riferimento alla delibera di adozione ed a quella di approvazione del piano attuativo. La fattispecie non sussiste per i piani attuativi approvati prima dell'entrata in vigore del PRG '97. 13 Interventi non riconducibili alle disposizioni di cui agli articoli 7 e 13 della l. r. 1/2004. La sussistenza di questa fattispecie deve essere opportunamente motivata nella «Relazione asseverata». 14 Per la dichiarazione asseverata deve essere utilizzato il modello approvato in allegato al Regolamento Edilizio. 15 Riportare titolo, cognome e nome del progettista 16 In tali casi l'inizio dei lavori può avvenire solo dopo l'efficacia dell'autorizzazione ai fini paesaggistici