Pietrasecca Fig. 1 a) Schema geologico semplificato dell Italia centrale. Nel se;ore occidentale è presente la pia;aforma Laziale- Abbruzzese mentre in quello orientale è presesente la pia;aforma Apula. (Brandano and Loche, 2014) b) Pietrasecca area (CosenLno et al., 1997).
Inquadramento geologico L area di Pietrasecca è localizzata sui MonL Carseolani a ca.50 km da Roma. L area è cara;erizzata dalle seguenl facies: Formazioni carbonalche Meso- Cenozoiche appartenenl alla successione Laziale Abruzzese di pia;aforma carbonalca SovrastanL deposil terrigeni sin- orogenelci di avanfossa indical come Formazione Argilloso- arenacea Durante il periodo Messiniano/Pliocene inf. (facies lago- mare),l area è stata sogge;a ad una fase di te;onica compressiva che ha interessato sopra;u;o la copertura sedimentaria. Dal punto di vista stru;urale l area di Pietrasecca è interessata da un anlclinale a vergenze NE.
Sezione stralgrafica di Pietrasecca Da Brandano et al., 2010, Terra nova, 22
Facies a Rudiste La facies a rudiste è cara;erizzata da specie appartenenl ai generi Durania, Radiolites, Sauvagesia e Biradiolites. Si dislnguono deposil in posto che cosltuivano delle vere e proprie bioherme, calcari con frammenl di rudiste trasportate isoorientate e prive della valva superiore. L età è Cretacica superiore (Coniaciano- Campaniano). I calcari contengono miliolidi e altri foraminiferi porcellanacei (Dicyclina schlumbergeri), agglulnanl, frammenl algali, ostracodi e rare alghe calcaree (thaumatoporellidae).
Formazione CALCARI A BRIOZOI E LITOTAMNI La Formazione "Calcari a Briozoi e Litotamni". cosltuisce i primi 90 m della successione di Pietrasecca e può essere suddivisa in tre unità litostralgrafiche a;ribuibili ad un ambiente di rampa distale (Civitelli e Brandano, 2005; Brandano et al., 2010). La prima unità è di ca. 25 m ed è rappresentata da packstone a foraminiferi bentonici ed echinidi di età Aquitaniana Burdigaliana inf. (Miocene inf.). Segue la seconda unità per uno spessore di ca. 47 m rappresentata da packstone a briozoi ed echinidi età tardo- Burdigaliana. La terza, di ca. 20 m, è cara;erizzata da packstone a echinidi ed è a;ribuibile alll intervallo temporale Langhiano- Tortoniano inf.
Tortoniano/Messiniano Burdigaliano/Langhiano Il limite stralgrafico tra sedimentazione carbonalca e terrigena è cara;erizzato da un hardground cosltuito da una calcarenite con glauconite e fosfal (Civitelli & Brandano, 2005). Il suo contenuto organico è cosltuito da echinidi, molluschi e alghe rosse. I livelli calcarenilci superiori, verso la base della formazione successiva delle "Marne a Orbulina, sono intercalal con livelli argillosi. AbbondanL sono i frammenl di balanidi ed Echinidi, mentre meno frequenl sono le colonie di briozoi e molluschi ed assenl sono le alghe rosse.
Formazione Marne a Orbulina La porzione inferiore della formazione è cosltuita da marne calcaree ricche in noduli di glauconite con gusci di macrofossili, denl di pesci, foraminiferi bentonici e rari planctonici. Superiormente queste marne passano ad un alternanza ciclica di marne calcaree e marne ricche in foraminiferi planctonici spesso bioturbal da zoophycos e fucoidi. Seguono litologie prevalentemente marnose- argillose gradualmente passanl a argille marnose ricche in foraminiferi planctonici.
Formazione delle Marne a Orbuline Limite Tortoniano/Messiniano Da CosenLno et al., 1997, Eclogae geol. helv., 90