nuovi edifici residenziali Costruire sostenibile a Parma di arch. Nicola Brigo La realizzazione di due case monofamiliari è stata l occasione per mettere in campo e testare sulla pelle degli edifici nuove tecnologie Vista generale dell intervento Lincremento demografico e la maggiore diffusione di benessere a livello mondiale determinano un forte aumento dei consumi di risorse naturali, in particolare di energia primaria finita. Se a questo aggiungiamo il fatto che l esplorazione di nuovi giacimenti diventa sempre più onerosa, ecco che si capisce perché i prezzi del petrolio e del gas sui mercati mondiali siano sempre più alti. Diventa così indispensabile cambiare il nostro modo di pensare e definire nuove strategie. Il messaggio è chiaro, come è chiaro il compito che ci attende: la gestione intelligente delle risorse energetiche e la ricerca di nuo- 37
Arch. Luigi Di Todaro Stratigrafia della parete tipo (interno - esterno): Isolamento in lana di roccia densità 80 Kg/m 3 discontinuo per passaggio impianti, (85 mm) Isolamento in lana di roccia, densità 80 Kg/m 3, discontinuo per passaggio impianti (120 mm lati Est-Ovest, 230 mm lati Nord-Sud) Pannello isolante in fibre naturali di canapa, (170 mm) Termomembrana Delta-Maxx Titan, Dörken Italia Listello di ventilazione per facciata, (25 mm) Facciata continua in listelli di legno, (25 mm), altezza variabile Tamponamento pareti esterne con lastre in LCS e interposto doppio isolamento termico in lana di roccia e fibre naturali di canapa ve forme di produzione dell energia sono i due obiettivi primari a cui devono mirare la generazione nostra e quella a venire, nell intento di ridurre i consumi energetici, sfruttare le energie rinnovabili e tutelare le condizioni climatiche, permettendo contemporaneamente alle attività economiche di svilupparsi. Il compito primario è di risparmiare energia e produrre energia. Circa il 30% (in Germania 32%) del fabbisogno energetico è destinato al riscaldamento degli edifici residenziali e non. L aumento dei costi dell energia si ripercuote quindi in questo settore con particolare forza: dalla metà degli anni 90 i prezzi del greggio sui mercati mondiali sono quadruplicati. Gli edifici in grado di consumare poca energia ma di produrne essi stessi potranno fornire un importante contributo alla riduzione dei consumi energetici e dei costi dell energia e al miglioramento della tutela del clima. Alla base di questo vi sono un efficace isolamento termico di porte, finestre, facciate e lo sfruttamento dell energia solare con la realizzazione degli impianti termici solari ed impianti fotovoltaici. Il vantaggio dell involucro edilizio non si basa però soltanto sulla riduzione dei costi dell energia. Fasi di fissaggio della termomembrana Delta-Maxx Titan di Dörken Italia, attraverso apposite bande adesive 38
Stratigrafia della copertura (interno - esterno): Travatura a vista in abete, (130 mm) Tavolato in abete, (21 mm) Freno vapore Isolamento in cellulosa, (200 mm) Tavolato in larice, (21 mm) Listellatura in larice, (60 mm), contenente isolamento in spessore in lana di roccia (il fissaggio della listellatura sul tavolato sottostante è stato isolato acusticamente attraverso l utilizzo di un materassino di para spessore 1 mm) Tavolato in larice, (21 mm) Distanziale strutturato impermeabile, traspirante (abbattimento acustico 15 Db da pioggia battente), Dörken Italia Copertura in zinco-rame-titanio, Rheinzink prepatinato Anche l aumento di valore degli edifici energeticamente ottimizzati si rivelerà in futuro più dinamico che non quello degli edifici tradizionali. Inoltre acquisteranno molta più importanza anche fattori non materiali come per esempio la qualità della vita e dell abitare o il prestigio. Infatti gli edifici energeticamente intelligenti non solo offriranno di sè un immagine straordinariamente positiva ma contribuiranno notevolmente a creare ambienti confortevoli. Di questo potranno beneficiare gli edifici di nuova costruzione quanto il settore delle ristrutturazioni immobiliari. Nel contesto di un intervento di nuova edificazione residenziale, alle porte della città di Parma, la realizzazione di due villette monofamiliari (indicate con M1 e M2) si colloca come progetto pilota dell impresa costruttrice ICI s.r.l. per conto di House Project s.r.l. (che ha acquistato le unità immobiliari in corso di costruzione). Gli obbiettivi del progetto sono di garantire il massimo confort ambientale, contenere i consumi energetici e ridurre le emissioni in atmosfera salvaguardando l ambiente. L analisi preliminare del fabbricato è stata condotta sia nell ipotesi di struttura metallica che nell ipotesi di struttura in c.a. A condizionare la scelta della struttura sono stati i limitati spostamenti relativi che possono essere assorbiti dalle strutture di rivestimento, sia in condizione sismica di SLD che per effetti termici; infine Fasi di fissaggio della facciata continua in legno su listelli di ventilazione Fasi di isolamento della copertura con lana di roccia si è optato per la soluzione in c.a. con travi strette e ricalate che hanno permesso di passare lateralmente alle stesse con l impiantistica e di ottenere una notevole rigidezza d insieme. I due fabbricati presentano pertanto elementi verticali Oggetto: Intervento edilizio diretto Opere di urbanizzazione Intervento di adeguamento strutturale ed impiantistico, finalizzato alla realizzazione di due edifici ad alta efficienza, certificabili nella Classe Energetica A, 15 kwh/m² anno Committente e project management: HOUSE PROJECT s.r.l., Malandriano, (PR) Amm. Claudio Mazola Progetto e opere architettoniche: Arch. Luigi Di Todaro, Parma Progetto del Piano della Sicurezza e Coordinatore in fase esecutiva dei lavori: Geom. Stefano Rosato, Parma Progetto e strutture: BIT project ingegneria Civile Ing. Fabrizio Baroni Ing. Ilenia Todeschini Castelfranco Emilia, (MO) Progetto Impianti: StudioKing.Ingegneria - Ing. Stefano Cobianchi, Parma Progetto impianto geotermico: AxER s.r.l., P.I. Santa Leonhard, Bolzano Progetto impianto ventilazione: ALDES s.p.a., Geom. Carlo Goldoni - Luca Benoldi, MO Impresa esecutrice: ICI s.r.l., Piazza Bruno Mora n. 15/a, Parma Responsabile per la certificazione CasaClima: Arch. Caterina Taraschi, Parma Responsabili di cantiere: Geom. Paolo Bernazzoli - Davide Nanni, Parma Altre imprese: pareti interne ed esterne Diwem s.r.l., Via Gazzani 8/2, Calderara di Reno, (BO) rivestimenti esterni di facciata LG Involucri s.r.l., Via U. La Malfa 51, Pilastro di Langhirano, (PR) Brunner Sigmund s.r.l., Strada degli Artigiani 2, Velturno, (BZ) impianto geotermico AxER s.r.l., Monte S. Pietro Centro 94/2, Nova Ponente, (BZ) 39
in c.a., con fondazioni a T rovescio per M1 e a platea con interrato per M2. L interrato e la platea risultano interamente impermeabilizzati lato esterno con guaine bituminose saldate a caldo. I solai, per diverse esigenze di finitura, sono in latero-cemento per M1, mentre sono a struttura mista legnocalcestruzzo per M2, realizzati con travetti di legno con sovrapposto traliccio Bausta di produzione Coperlegno. La copertura non presenta pilastri centrali a sostegno del colmo, è pertanto stata realizzata in struttura mista acciaio-legno, appoggiando la trave di colmo su travi di testata, direttamente vincolate ai pilastri, con puntoni intermedi in acciaio e orditura del coperto in travetti di legno. Al di sopra del perlinato di chiusura sono stati posizionati dei controventi di falda, al fine di vincolare la trave di colmo alle teste dei pilastri in corrispondenza dei puntoni. Stesura del tessuto traspirante poliammidico tridimensionale Delta-Trela-Plus di Dörken Italia Ciò ha consentito di avere un ambiente di circa 60 mq senza alcuna struttura al suo interno. Di particolare interesse sono i tamponamenti realizzati a secco mediante un orditura metallica con profili in acciaio zincato. La struttura metallica serve per sostenere lastre in legno-cemento (LCS), disposte in vari strati, in cui sono inseriti i vari strati di isolamento termico. La lastra LCS interna può essere intonaca- Dörken Parma vuole le case passive e per stimolare il mercato sono in corso di realizzazione le prime due case ad alta efficienza energetica ed ecocompatibile. L obiettivo è quello di promuovere un preciso modello costruttivo che diventi standard per le successive realizzazioni in tutta la provincia. Tra i prodotti protagonisti il nostro Delta - Trela, applicato sotto la copertura in zinco titanio, e Delta-Maxx Titan, applicato in facciata, in grado di schermare l involucro edilizio (tetto e pareti) dal calore (50% di riflessione del calore, fino al 9% di risparmio energetico). Si tratta di una parete eseguita a secco (senza l utilizzo di Fasi di fissaggio della termomembrana DELTA-MAXX TITAN di Dörken Italia, attraverso apposite bande adesive laterizio e malta) ottenuta mediante un orditura metallica con profili in acciaio zincato. La struttura metallica serve per sostenere le lastre in legno-cemento (LCS), disposte in vari strati, in cui sono inseriti i vari strati di isolamento termico. La lastra LCS interna può essere intonacata direttamente e costituisce pertanto il supporto per la finitura interna definitiva. Sulla lastra LCS esterna è stato applicato, mediante fissaggio meccanico con chiodi a testa piatta nella zona di sovrapposizione, la termomembrana impermeabile, traspirante, riflettente e ad alta efficienza energetica Delta-Maxx Titan per proteggere dall umidità e dalla pioggia la lastra di facciata prima del montaggio del rivesti- mento definitivo in legno. La ventilazione della parete è garantita dalla lama d aria interposta tra i listelli verticali e quelli di supporto orizzontali che rende efficace la riflessione del calore di Delta-Maxx Titan. Nel contesto generale dell opera la termomebrana di Dörken Italia (Premio Costruire 2006 come Innovazione dell anno) è stata scelta dalla progettazione perché in grado di assicurare l impermeabilizzazione, di rendere possibile la naturale traspirazione della parete e di proteggere dal surriscaldamento estivo. Per rendere effettivamente ermetica la facciata anche all aria (in vista di una prova di ermeticità mediante Blower Door test che verrà condotto in autunno), tutti i raccordi della termomembrana con la struttura sono stati sigillati mediante le bande adesive Delta-Multi Band, mentre in corrispondenza della sigillatura del telo con la muratura è stato utilizzata la colla Delta- Pren come primer per Delta-Flexx Band. 40
ta direttamente e costituisce pertanto il supporto per la finitura interna definitiva. Sulla lastra LCS esterna è stata applicata, mediante fissaggio meccanico, una termomembrana impermeabile, traspirante, riflettente e ad alta efficienza energetica, per proteggere dall umidità e dalla pioggia la lastra di facciata prima del montaggio del rivestimento definitivo in legno. La ventilazione della parete è garantita da una lama d aria interposta tra i listelli verticali e quelli di supporto orizzontali che rende efficace la riflessione del calore della termomembrana Delta-Maxx Titan di Dörken Italia. Per rendere effettivamente ermetica la facciata anche all aria, tutti i raccordi delle termomembrane sono stati sigillati mediante bande adesive Delta-Multi Band, mentre in corrispondenza delle sigillature con la muratura è stata utilizzata la colla Delta-Pren come primer per Delta-Flexx Band. Il pacchetto facciata così studiato conferisce caratteristiche termiche ed acustiche altamente performanti. Dopo Il pacchetto facciata così studiato conferisce caratteristiche termiche ed acustiche altamente performanti. Rivestimento Per la copertura, la progettazione ha scelto il laminato in zinco-titanio, materiale che per esprimere la sua grande resistenza nel tempo (anche oltre i cento anni) ha bisogno di una posa a regola d arte e, soprattutto, di uno strato che separi il laminato dal supporto continuo: per la creazione di questo strato, uno dei prodotti più perforanti e sicuri in commercio è il Delta-Trela di Dörken Italia, stuoia in fibra con struttura alveolare termosaldata su telo sottotetto di supporto costituito da membrana ad alta traspirazione e impermeabile tra 2 tessuti non tessuti di protezione. Dörken Italia Srl Via Betty Ambiveri, 25 I-24126 Bergamo Tel. 0039-035-4201111 www.doerken.it aver ipotizzato diverse possibili soluzioni, al fine di caratterizzare i due edifici e quindi differenziarli dai condomini adiacenti, si è stabilito di rivestirne tutte le pareti esterne con listelli in larice, di due altezze differenti, determinando un contrasto con il rivestimento delle coperture e le lattonerie eseguite in lega zincorame-titanio Rheinzink prepatinate che conferisce alla costruzioni una fisionomia innovativa per la zona di Parma e molto accattivante. Peraltro oltre a definirne l aspetto esteriore, con l utilizzo del legno si ha una maggiore protezione dall umidità (soprattutto dalla pioggia battente) neutralizzando gli effetti della temperatura (isolamento termico invernale ed estivo), delle radiazioni solari e del vento. La scelta definitiva per l utilizzo del legno di larice, per quanto condivisa tra Committente e progettista, è stata comunque effettuata soltanto dopo aver individuato un prodotto idoneo che garantisse una protezione a lunga durata, con l intento, oltre che di mantenere nel tempo la medesima cromia, di ridurne i costi di manutenzione. Tale prodotto denominato Lignum Color è stato fornito dalla Resotec Gmbh di Brunico (Bz) che ha brevettato questo prodotto basato sulla nanotecnologia per la protezione del legno a lunga durata. La formulazione della nanotecnologia consente di mantenere inalterati nel tempo aspetto e traspirabilità dei materiali. Infatti operare a tali livelli dimensionali significa interagire con i materiali a livello molecolare (un nanometro corrisponde a un millesimo di un metro, ovvero misura ca. 60.000 volte inferiore al diametro di un capello umano). Lignum Color è un protettivo per il legno a base d acqua, idrorepellente e traspirante. Il manto di copertura è stato realizzato con la lega zinco-rame-titanio Rheinzink prepatinato, con il laminato trasformato in bacinelle di lunghezza pari Manto di copertura in zinco-rame-titanio Rheinzink prepatinato, particolari alla falda ancorate ad uno strato continuo di supporto tramite apposite graffette in acciaio inox. La presenza di appropriata maschiatura nelle bacinelle, permette la posa delle stesse in modo che le graffette di ancoraggio rimangano nascoste sotto lo strato stesso di rivestimento. Questo evidentemente caratterizza il manto di copertura in primis con un effetto estetico di particolare pulizia, e secondariamente risolve il problema della discontinuità puntuale del manto dovuta ai fori delle viti di fissaggio, i quali, con il tempo, possono essere punti di infiltrazione dell acqua. Lo strato di supporto, realizzato con assito continuo, è stato prima rivestito con Delta-Trela-Plus di Dörken Italia, tessuto traspirante poliammidico tridimensionale, la cui struttura realizza microcamere di ventilazione sotto al rivestimento di copertura, per evitare la formazione di condensa all intradosso del laminato di zinco. Con lo zinco sono state realizzate anche le lattonerie accessorie: 41
canali di gronda, frontalini, scossaline e comignoli di sfiato. Particolare attenzione progettuale è stata prevista in copertura per un sistema permanente di sicurezza, realizzato con una singola linea vita in colmo, sostenuta da due paletti ancorati alle travi di testata del tetto. Il sistema di sicurezza così realizzato acquisisce importanza come elemento significativo della copertura, sottolineato dalla laccatura dello stesso con una tinta pressoché identica alla eterogenea Particolari realizzazione impianto elettrico colorazione dello zinco prepatinato. La copertura è stata completata con la posa di tubi fermaneve, agganciati alla copertura senza forature, con apposite staffe che sostengono due file di tubo. Per quel che concerne la parte impiantistica sono state eseguite scelte di particolare interesse. Il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti è realizzato tramite pannelli radianti a pavimento funzionanti a bassa temperatura, con tubazioni PEX-C posate ad interassi limitati. La generazione del calore per il riscaldamento ambienti avviene tramite un impianto a pompa di calore geotermica con sonde di profondità (circa 170 m) dimensionato con potenza pari a circa 10/12 kw. Durante la fase estiva ha luogo un inversione del circuito gas del gruppo pompa di calore geotermica, che funziona in modalità frigorifera ordinaria e disperde il calore raccolto negli ambienti, direttamente nel terreno attraverso le sonde di profondità. L impianto per l acqua calda sanitaria è realizzato tramite pannelli solari termici posti in copertura e aventi accumulo in bollitore a doppia serpentina di scambio (pannelli-gruppo geotermico) posto in un apposito locale tecnico. L impianto è dimensionato per sopperire all intero fabbisogno di acqua calda sanitaria dell abitazione. I pannelli solari termici sono stati installati sopra il manto di rivestimento per permetterne una veloce manutenzione ed evitare di compromettere la continuità del manto stesso. Sono state studiate delle apposite staffe in acciaio inox che permettono l ancoraggio del telaio del pannello solare alle coste della doppia aggraffatura, senza per questo forare il laminato. Di particolare importanza l impianto di ventilazione meccanica con recupero di calore per il ricambio dell aria negli ambienti abitativi fortemente isolati, in relazione all ottenimento di condizioni di salubrità dell aria interna e di benessere per le persone. La predisposizione, tramite servitù creata in copertura della palazzina adiacente, per la realizzazione di impianto fotovoltaico per la produzione/integrazione dell energia elettrica necessaria rende l intervento innovativo in un connubio perfetto tra natura e tecnologia. ICI Srl ICI Srl avvia la propria attività nella provincia di Parma nel 1985, dando così continuità all attività avviata nel 1929, nella provincia di Bologna, dalla famiglia Nanni nella persona del Sig. Alfredo (classe 1905) nel settore dell edilizia pubblica e privata con la Ditta omonima che fu tra l altro una delle prime Imprese ad aderire all Associazione Industriali di tale provincia. I primi interventi furono effettuati per conto di Enti Pubblici ritenendo che vi fossero più possibilità di far valere l esperienza specifica, acquisita nel corso degli anni, nel settore dell edilizia e del restauro. Dal 1985 ad oggi sono stati eseguiti infatti diversi interventi di restauro in edifici tutelati, tra questi segnaliamo in ordine di tempo i lavori eseguiti nei Palazzi della Pilotta e della Riserva in Parma, all Archivio di Stato di Bologna, nella Chiesa di S. Agostino in Imola, di S. Maria Assunta in Vicobellignano (CR), nella Rocca S. Vitale di Sala Baganza (PR), nel Castello Episcopio di Grottaglie (TA), nella Basilica di San Domenico di Bologna, a Porta San Francesco in Parma, nel Castello dei Pio in Carpi e nel palazzo San Francesco sede dei Musei Civici di Reggio Emilia. Negli anni successivi, in considerazione della crescente offerta, sono stati eseguiti importanti interventi anche nel settore privato. 42