POLICY HERA S.p.A. 15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 1/137 MODALITÀ E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI CONNESSIONE

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15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 1/137

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 2/137 INDICE 1. Obiettivo... 5 2. Ambito di applicazione... 5 3. Definizioni... 5 4. Riferimenti normativi... 6 5. Sezioni... 6 SEZIONE A... 6 MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI HERA S.p.A. ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE... 6 A.1 MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONNESSIONE... 6 A.2 TEMPI DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PREVENTIVO DA PARTE DI HERA S.P.A.... 9 A.3 PROCEDURA PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI HERA IN BASSA E MEDIA TENSIONE... 10 A.3.1 IL PREVENTIVO PER LA CONNESSIONE...10 A.3.2 IL CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE...16 A.3.3 REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE...18 A.3.4 REALIZZAZIONE IN PROPRIO DELL IMPIANTO DI RETE PER LA CONNESSIONE E DEGLI EVENTUAL INTERVENTI SULLE RETI ELETTRICHE ESISTENTI NEL CASO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI E COGENERATIVI CHE SODDISFANO I REQUISITI PREVISTI DALLA DELIBERAZIONE N.42/02 (SOLO PER MT ESERCITA A 15 KV)...19 A.3.5 PRIORITA DI TRATTAMENTO PER LE RICHIESTE DI CONNESSIONE DI IMPIANTI DA FONTE RINNOVABILE O COGENERATIVI AD ALTO RENDIMENTO 21 A.3.6 CONTRATTO PER LA CONNESSIONE...21 A.3.7 INDENNIZZI AUTOMATICI...22 A.3.8 OPEN SEASON...24 A.3.9 DISPOSIZIONI PER LE CONNESSIONI IN AREE CRITICHE...24 A.3.10 CONDIZIONI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE ED ESCUSSIONE DELLA GARANZIA...25 A.4. PROCEDURA PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI HERA IN ALTA TENSIONE... 26 A.4.1 IL PREVENTIVO PER LA CONNESSIONE...26 A.4.2 ELABORAZIONE DELLA SOLUZIONE TECNICA MINIMA DI DETTAGLIO (S.T.M.D.)...33 A.4.3 CORRISPETTIVO DI CONNESSIONE E CONTRATTO PER LA CONNESSIONE.34 A.4.4 REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE E ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE...35 A.4.5 PRIORITA DI TRATTAMENTO PER RICHIESTE DI CONNESSIONE DI IMPIANTI DA FONTE RINNOVABILE E COGENERATIVI AD ALTO RENDIMENTO.37

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 3/137 A.4.6 INDENNIZZI AUTOMATICI...38 A.4.7 ATTIVAZIONE OPEN SEASON...38 A.4.8 DISPOSIZIONI PER LE CONNESSIONI IN AREE CRITICHE...38 A.5 DISPOSIZIONI PER LE CONNESSIONI DI UN LOTTO DI IMPIANTI DI PRODUZIONE... 39 SEZIONE B... 40 REGOLE TECNICHE PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALLE RETI IN BASSA TENSIONE DI HERA S.p.A.... 40 B.1 OGGETTO E SCOPO... 40 B.2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 40 B.3 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA ELETTRICO DI I CATEGORIA DEL GRUPPO HERA E RELATIVI CRITERI DI ESERCIZIO... 41 B.4 CRITERI GENERALI DI FUNZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE... 41 B.5 CRITERI DI COLLEGAMENTO ALLA RETE HERA S.p.A... 44 B.5.1 CRITERI GENERALI...44 B.6 VERIFICHE DI COLLEGAMENTO (A CURA HERA)... 44 B.7 SISTEMI DI ALIMENTAZIONE D EMERGENZA DI CLIENTI PASSIVI... 46 B.8 L ENERGIA REATTIVA E IL FATTORE DI POTENZA... 46 B.9 QUALITÀ DELL ENERGIA PRODOTTA... 46 B.10 DISPOSITIVI E PROTEZIONI... 47 B.10.1 DISPOSITIVO DELLA RETE PUBBLICA...47 B.10.2 DISPOSITIVO GENERALE (DG)...47 B.10.3 DISPOSITIVO DI INTERFACCIA (DDI)...47 B.10.4 SISTEMA DI PROTEZIONE DI INTERFACCIA (SPI)... 49 B.10.5 DISPOSITIVO DI GENERATORE... 52 B.11 DOCUMENTAZIONE... 52 B.11.1 RICHIESTA DI CONNESSIONE O DI VALUTAZIONE DI ADEGUAMENTO DI UNA CONNESSIONE ESITENTE...52 B.11.2 DOCUMENTAZIONE PER L ATTIVAZIONE DELL IMPIANTO...52 B.12 OPERE PRELIMINARI ALLA CONNESSIONE DELL IMPIANTO DI PRODUZIONE... 52 B.13 VERIFICHE DELL IMPIANTO DI PRODUZIONE... 53 B.14 CRITERI DI SICUREZZA DURANTE IL LAVORO DEL PERSONALE HERA PRESSO IMPIANTI DI TERZI... 53 B.15 ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DELL IMPIANTO... 55 SEZIONE C... 57 SOLUZIONI TECNICHE STANDARD BT... 57 C.1 CAMPO DI APPLICAZIONE... 57 C.2 SOLUZIONI TECNICHE STANDARD... 58 SEZIONE D... 67

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 4/137 REGOLE TECNICHE DI CONNESSIONE AT/MT... 67 D.1 CAMPO DI APPLICAZIONE... 67 D.2 SCHEMI DI INSERIMENTO E GUIDA TECNICA AT... 67 D.3 SCHEMI DI INSERIMENTO MT... 67 D.4 GUIDA TECNICA ALLE CONNESSIONI MT... 70 D.5 INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DEGLI IMPIANTI DI RETE PER LA CONNESSIONE CHE POSSONO ESSERE PROGETTATI E REALIZZATI A CURA DEI SOGGETTI RICHIEDENTI... 86 SEZIONE E... 87 COSTI DELLE SOLUZIONI TECNICHE STANDARD... 87 E.1 GENERALITA... 87 E.2 COSTI DELLE SOLUZIONI STANDARD MT... 88 E.3 COSTI DELLE SOLUZIONI STANDARD BT... 89 SEZIONE F... 90 GESTIONE E REMUNERAZIONE DELLE ATTIVITA RIGUARDANTI GLI ITER AUTORIZZATIVI... 90 F.1 GENERALITA... 90 F.2 GESTIONE DEGLI ITER AUTORIZZATIVI... 91 F.3 REMUNERAZIONE PER LA CONNESSIONE ALLA RETE DI MEDIA TENSIONE... 94 F.4 REMUNERAZIONE PER LA CONNESSIONE ALLA RETE DI BASSA TENSIONE... 96 SEZIONE G... 96 SERVIZIO DI MISURA... 96 G.1. DISPOSIZIONI NORMATIVE PER L INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE DEI MISURATORI... 96 G.2. ENERGIA ELETTRICA SCAMBIATA CON LA RETE... 99 G.2.1 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI MISURA DELL ENERGIA SCAMBIATA CON LA RETE MT...100 G.2.2 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI MISURA DELL ENERGIA SCAMBIATA CON LA RETE BT...102 G.3. VERIFICHE DEL SISTEMA DI MISURA... 104 G.3.1 MISURA DELL ENERGIA PRODOTTA ED INCENTIVATA...105 G.3.2 SIGILLATURA DEL SISTEMA DI MISURA DELL ENERGIA PRODOTTA...105 G.3.3 SPECIFICA TECNICA SULLA MISURA...105 6. Collegamenti... 108 7. Documentazione allegata... 108 8. ALLEGATI... 137

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 5/137 1. Obiettivo La delibera ARG/elt 33/08 dell Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito Autorità) ha riconosciuto la norma CEI 0-16 quale Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi o passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica, allegato A della stessa. Inoltre, con la delibera ARG/elt 99/08, l'autorità ha introdotto il Testo integrato delle condizioni tecniche ed economiche per la connessione alle reti elettriche con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione di energia elettrica (Testo Integrato delle Connessioni Attive - TICA). La stessa è stata modificata dalle delibere ARG/elt 179/08, 205/08 e 130/09. In data 4 agosto 2010 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, al fine di evitare fenomeni di speculazione verificatesi sulla prenotazione della capacità di rete immessa, ha emesso il nuovo Testo integrato delle Connessioni attive ( Delibera ARG/elt 125/10, Allegato A, di seguito TICA). In seguito a questo nuovo scenario normativo Hera S.p.A. in qualità di gestore di reti elettriche con obbligo di connessione di terzi, provvede con il presente documento a definire le Modalità e condizioni contrattuali per l erogazione del servizio di connessione (MCC) per la connessione di impianti di produzione di energia elettrica alle reti elettriche di propria competenza come previsto dalla delibera Autorità 4 agosto 2010, ARG/elt 125/10 e successive modifiche ed integrazioni. Questo documento è diviso in sezioni, seguendo lo schema indicato nell indice. 2. Ambito di applicazione Sono oggetto delle presenti disposizioni: 1. i nuovi allacciamenti di impianti di produzione; 2. l adeguamento di connessioni esistenti conseguentemente alla realizzazione di impianto di produzione; 3. la modifica di impianti di produzione esistenti; con riferimento a qualsiasi livello di tensione (BT, MT e AT) e per potenze in immissione inferiori a 10 MW. Il presente documento si applica alle reti di distribuzione energia elettrica con obbligo di connessione di terzi gestite da Hera S.p.A. nei comuni indicati nell allegato 1 di questo documento. 3. Definizioni Ai fini della presente specifica valgono le definizioni: delle norme CEI applicabili con particolare riferimento alla Norma CEI 0-16, 11-20 e 64-8; delle delibere dell Autorità con particolare riferimento alla ARG/elt 125/10 e successive modifiche ed integrazioni alle quali si aggiungono le seguenti: Cliente produttore: soggetto che richiede la connessione alla rete elettrica con obbligo di connessione di terzi di un impianto di produzione di energia elettrica o l adeguamento di una connessione esistente conseguente alla realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica o alla modifica di impianti di produzione esistenti. Impresa distributrice: è l impresa di cui all articolo 9, comma 1, del decreto legislativo n.79/99, concessionario del servizio di distribuzione dell energia elettrica ai sensi dei medesimi articolo e comma (di seguito HERA S.p.A.). Punto di consegna: è il punto fra l impianto di rete per la connessione e l impianto di utenza per la connessione, dove avviene lo scambio dell energia tra rete e Cliente. Il punto di consegna è individuato fisicamente nel punto in cui si attesta il terminale del collegamento tra impianto di

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 6/137 consegna ed impianto di utente. Generalmente coincide con il punto di confine. Punto di misura: punto fisico nel quale viene installata un apparecchiatura di misura dell energia elettrica. Complesso di misura o sistema di misura: è l insieme costituito da uno o più misuratori, dagli eventuali riduttori di corrente e dai relativi cavetti di connessione. TA: trasformatore di corrente, dedicato alla misura. DRA: dispositivo di richiusura automatica. 4. Riferimenti normativi Le presenti linee guida fanno riferimento a tutte le norme tecniche applicabili, alle delibere dell Autorità ed alla legislazione vigente alla data di pubblicazione del presente documento. 5. Sezioni SEZIONE A MODALITA E CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L EROGAZIONE DA PARTE DI HERA S.p.A. ALLA RETE ELETTRICA PER IMPIANTI DI PRODUZIONE A.1 MODALITA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONNESSIONE Il modulo da compilare per presentare la domanda di connessione alla rete elettrica per impianti di produzione è inserito nella pagina web www.gruppohera.it. All atto della presentazione della richiesta di connessione (art. 6.6 del TICA) il richiedente è tenuto a versare a HERA S.p.A. un corrispettivo per l ottenimento del preventivo pari a: 100 + IVA per potenze in immissione richieste fino a 50 kw; 200 + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 50 kw e fino a 100 kw; 500 + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 100 kw e fino a 500 kw; 1.500 + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 500 kw e fino a 1.000 kw; 2.500 + IVA per potenze in immissione richieste superiori a 1.000 kw. Il corrispettivo per l ottenimento del preventivo dovrà essere versato con bonifico bancario a favore di Hera S.p.A. presso le seguenti banche: Banca Nazionale del Lavoro: IT 54 Z 01005 02403 000000009076 Swift Bic BNLIITRR Cassa di Risparmio di Rimini: IT 30 U 06285 02400 CC0024780506 Swift Bic CRRNIT2R

o tramite versamento su cc Postale n. 54062286 15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 7/137 Il bonifico/versamento dovrà recare generalità, indirizzo completo e ragione sociale, Codice Fiscale e/o Partita Iva del richiedente e la causale TICA-Connessioni attive Corrispettivo per ottenimento del preventivo. Il soggetto richiedente una nuova connessione o l adeguamento/modifica di una connessione esistente inoltra ad Hera S.p.A. apposita domanda agli indirizzi indicati nell allegato 1 La domanda individua in particolare: a) i dati identificativi del richiedente; b) il valore della potenza in immissione richiesta al termine del processo di connessione, espressa in kw; c) la potenza nominale dell impianto di produzione a cui si riferisce la richiesta di connessione, ovvero il valore dell aumento di potenza dell impianto di generazione elettrica installato; d) in caso di richiesta di adeguamento di una connessione esistente, i dati identificativi del punto di connessione esistente, unitamente alla potenza già disponibile in immissione e alla potenza già disponibile in prelievo; e) la fonte primaria utilizzata per la produzione di energia elettrica; f) la data prevista di avvio dei lavori di realizzazione dell impianto, di conclusione di detti lavori di realizzazione e di entrata in esercizio dell impianto di produzione; g) eventuali esigenze tecniche dell utente della rete che possono influire sulla definizione della soluzione per la connessione; h) una planimetria catastale dell area ovvero un piano particellare dell opera che evidenzi le proprietà dei terreni sui quali l impianto di produzione è destinato ad insistere; i) un documento, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la disponibilità del sito oggetto dell installazione degli impianti per la produzione di energia elettrica. Tale documento deve indicare almeno i presupposti di tale disponibilità in termini di proprietà o di eventuali diritti di utilizzo. Detta disponibilità non è richiesta laddove la procedura autorizzativa richieda l esistenza di un preventivo per la connessione già accettato; j) nel caso di impianti cogenerativi, l eventuale attestazione del rispetto o meno delle condizioni di cui alla deliberazione n. 42/02, sulla base dei dati di progetto. Tale attestazione viene effettuata dal richiedente mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà; k) nel caso di centrali ibride, l eventuale attestazione del rispetto o meno delle condizioni di cui all articolo 8, comma 6, del decreto legislativo n. 387/03, sulla base dei dati di progetto. Tale attestazione viene effettuata dal richiedente mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà; l) la documentazione attestante l avvenuto pagamento del corrispettivo per l ottenimento del preventivo di cui al comma 6.6 del TICA; m) la potenza relativa all alimentazione dei servizi ausiliari, espressa in kw;

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 8/137 n) la potenza richiesta in prelievo al termine del processo di connessione, espressa in kw, precisando se tale potenza è relativa alla sola alimentazione degli ausiliari di impianto o anche ad un altro centro di consumo; nei casi in cui la potenza richiesta in prelievo non contempli i servizi ausiliari (o li contempli in parte), occorre indicare i punti di connessione diversi attraverso cui avviene l alimentazione dei servizi ausiliari; o) la documentazione progettuale degli interventi previsti secondo quando indicato nella Norma CEI 0-2. In particolare dovrà essere prodotta la seguente documentazione: a) schema elettrico unifilare, firmato da un tecnico abilitato, relativo alla parte di impianto allo stesso livello della tensione di consegna, ivi compresi i trasformatori dal livello della tensione di consegna ad altri livelli di tensione, nonché i dispositivi rilevanti ai fini della connessione (dispositivo generale, di interfaccia, di generatore; punti di misura di produzione e di scambio) a prescindere dal livello di tensione a cui detti dispositivi e punti di misura appartengono con indicazione dei possibili assetti di esercizio. Sullo schema devono essere indicati in dettaglio organi di manovra, protezione presenti ed eventuali punti di derivazione dei carichi; b) descrizione (tipologia, caratteristiche tecniche di targa) dei seguenti componenti: 1. generatori, convertitori e/o eventuali motori elettrici di potenza; 2. dispositivi (generale, di interfaccia e/o di generatore) e protezioni associate; 3. sistemi di rifasamento (eventuali); 4. eventuali trasformatori; c) caratteristiche sistema di misura dell'energia prodotta e/o immessa (marca e modello del misuratore - solo nel caso in cui non sia Hera S.p.A a fornire il servizio); p) la destinazione d uso dell energia elettrica prelevata (precisando se l energia elettrica prelevata viene unicamente destinata all alimentazione dei servizi ausiliari o anche di altri carichi); nel caso in cui l energia elettrica prelevata non venga esclusivamente utilizzata per l alimentazione dei servizi ausiliari, la tipologia di cliente, evidenziando in particolare se il cliente è domestico; q) la certificazione antimafia ai sensi del D.P.R. n. 252/98, nel caso di potenze in immissione richieste superiori a 1 MW; r) l eventuale suddivisione dell impianto in diverse sezioni per le quali si prevede un entrata in esercizio in tempi differenti; s) nel caso di adeguamento della connessione esistente, la presenza di altri impianti di produzione di energia elettrica connessi alla rete con obbligo di connessione di terzi mediante lo stesso punto di connessione; t) la destinazione commerciale presuntiva dell energia elettrica prodotta (autoconsumo e vendita, vendita esclusiva al netto dell autoconsumo da ausiliari, scambio sul posto, ritiro dedicato); u) l intenzione di richiedere gli incentivi previsti dalle normative vigenti, indicando quali; v) l eventuale esistenza di altri richiedenti con cui potrebbe essere possibile condividere l impianto di rete per la connessione, qualora il richiedente disponga di informazioni; w) l eventuale autorizzazione a fornire i dati di cui al presente comma ad altri richiedenti e/o altri gestori di rete ai fini dell attivazione del coordinamento tra gestori e ai fini dell eventuale condivisione dell impianto di rete per la connessione. Il richiedente può eventualmente indicare un punto esistente della rete con obbligo di

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 9/137 connessione di terzi a cui Hera S.p.A. farà riferimento per la determinazione della soluzione di connessione (art. 6 comma 6.4 del TICA). Le richieste di connessione devono essere inoltrate: ad Hera S.p.A., in quanto impresa distributrice competente nell ambito territoriale, se la potenza in immissione richiesta è inferiore a 10000 kw; a Terna, se la potenza in immissione richiesta è uguale o superiore a 10000 kw. Le modalità procedurali esposte sono riferite ad una richiesta di connessione inoltrata ad Hera S.p.A. con soluzione di connessione sulla rete di Hera S.p.A.. Inoltre qualora: - la connessione debba essere effettuata a una rete diversa dalla rete gestita da Hera Spa a cui è presentata la richiesta di connessione; - la connessione venga effettuata alla rete gestita da Hera Spa a cui è presentata la richiesta di connessione, ma siano necessari degli sviluppi di rete che interessano la rete a monte, gestita da un diverso gestore; - a causa della presenza di vincoli tecnici alla connessione, sia necessario adeguare le infrastrutture rendendole idonee a una gestione attiva, oppure realizzare nuovi punti di connessione tra la rete gestita da Hera Spa e la rete di un altra impresa distributrice o di Terna. sono previste modalità di coordinamento tra gestori di rete nel rispetto degli articoli 34 e 35 del TICA. A.2 TEMPI DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PREVENTIVO DA PARTE DI HERA S.P.A. Una volta verificata la totalità delle informazioni fornite dal richiedente, Hera S.p.A. mette a disposizione il preventivo per la connessione entro queste tempistiche: 20 giorni lavorativi per potenze in immissione richieste fino a 100 kw; 45 giorni lavorativi per potenze in immissione richieste superiori a 100 kw e fino a 1.000kW; 60 giorni lavorativi per potenze in immissione richieste superiori a 1.000 kw. Qualora sia necessaria l effettuazione di un sopralluogo e il richiedente richieda che l appuntamento fissato dall impresa sia posticipato, il tempo intercorrente tra la data proposta da Hera S.p.A. e la data effettiva del sopralluogo non viene conteggiato nel calcolo del tempo di messa a disposizione del preventivo per la connessione. Nel caso in cui la documentazione non risulti completa o adeguata a quanto indicato, il richiedente viene informato di ciò da Hera S.p.A., e a quest ultimo vengono richieste tutte le integrazioni necessarie ai fini della predisposizione del preventivo, contestualmente i tempi di messa a disposizione del preventivo si intendono sospesi. Nel caso in cui la soluzione per la connessione implichi la realizzazione,il rifacimento, l adeguamento o il potenziamento di linee elettriche a livelli di tensione superiori al livello di tensione a cui è erogato il servizio di connessione, il tempo per la messa a disposizione del preventivo per la connessione a disposizione di Hera S.p.A. è incrementato di 15 (quindici) giorni lavorativi qualora il medesimo ne dia comunicazione al richiedente entro le tempistiche di cui sopra. Nei casi in cui viene attivato il coordinamento tra gestori di rete, si applica quanto previsto dalla Parte V, Titolo II del TICA.

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 10/137 A.3 PROCEDURA PER LA CONNESSIONE DI IMPIANTI DI PRODUZIONE ALLE RETI HERA IN BASSA E MEDIA TENSIONE A.3.1 IL PREVENTIVO PER LA CONNESSIONE La figura successiva indica l iter procedurale standard per la connessione di impianti in bassa e media tensione. Nel preventivo, come indicato nell articolo 7.3 della delibera ARG/elt 125/10 e smi, vengono indicati: a) la tipologia di lavoro corrispondente alla realizzazione della connessione, distinguendo tra lavori semplici e lavori complessi, come definiti al comma 1.1, lettere t) ed u) del TICA b) la SoluzioneTecnicaMinima Generale (di seguito STMG) per la connessione definita secondo i criteri di cui al comma 3.2, lettera f) e di cui all articolo 8 del TICA c) le opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione che il richiedente è tenuto a rendere disponibili sul punto di connessione; d) il corrispettivo per la connessione, come definito all articolo 12 o 13 del TICA, evidenziando le singole voci che lo compongono e indicando al richiedente la parte di tale corrispettivo che il medesimo dovrà versare all atto di accettazione del preventivo e la parte che dovrà versare prima di inviare al Hera S.p.A a comunicazione di completamento delle opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione; e) l elenco degli adempimenti che risultano necessari ai fini dell autorizzazione dell impianto per la connessione, e degli eventuali interventi sulla rete esistente che si rendano strettamente necessari al fine del soddisfacimento della richiesta di connessione, unitamente ad un

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 11/137 prospetto informativo indicante l origine da cui discende l obbligatorietà di ciascun adempimento; f) il termine previsto per la realizzazione della connessione, come definito al comma 10.1 del TICA; g) un codice che identifichi univocamente la pratica di connessione (codice di rintracciabilità) unitamente al nominativo di un responsabile di Hera S.p.A. a cui fare riferimento per tutto l iter della pratica di connessione. A tal fine deve essere comunicato anche un contatto telefonico ed un indirizzo di posta elettronica per poter comunicare col predetto responsabile della pratica; h) nel caso di connessione di impianti da fonti rinnovabili, i riferimenti di Hera S.p.A. ai fini della convocazione del medesimo nell ambito del procedimento unico di cui all articolo 12 del decreto legislativo n. 387/03; i) il codice POD da utilizzarsi per la gestione e la trasmissione dei dati tecnici relativi al punto di connessione. Nel caso di nuove connessioni viene rilasciato un nuovo codice POD; j) una specifica tecnica in cui vengano indicate le modalità con le quali eseguire le opere di competenza del richiedente; k) la specifica tecnica sulla misura di cui al comma 3.2, lettera o) del TICA; l) le responsabilità inerenti il servizio di misura dell energia elettrica prodotta, immessa e prelevata e quali criteri (in termini di posizionamento, accessibilità e caratteristiche) il richiedente debba rispettare nella scelta e nell installazione delle apparecchiature di misura, nel caso in cui il medesimo ne abbia la responsabilità; m) i costi e le modalità di avvalimento di Hera S.p.A. per lo svolgimento delle attività di misura nei casi in cui la responsabilità di una o più attività sia in capo al richiedente; n) la modulistica che il richiedente deve utilizzare all atto dell accettazione del preventivo comprensiva delle informazioni relative all applicazione degli articoli 9, 16, 32 e 33 del TICA; o) nel caso in cui l impianto di rete per la connessione, o una sua parte, sia asservito a più richiedenti, le indicazioni necessarie per poter avviare il coordinamento tra i richiedenti, qualora decidessero di seguire in proprio l iter autorizzativo o la realizzazione della connessione, secondo quanto previsto dagli articoli 9 e 16 del TICA; p) l informazione del fatto che l impianto di rete per la connessione, o una sua parte, è già oggetto di realizzazione in proprio da parte di un richiedente come previsto dall articolo 16 del TICA, eventualmente specificando le tempistiche già concordate con tale soggetto ai sensi del comma 16.2 del TICA; q) le attività che dovranno essere effettuate parallelamente alla connessione, e in particolare: la sottoscrizione dei contratti di trasporto e dispacciamento in prelievo e in immissione; la registrazione in GAUDÌ dell impianto di produzione e delle relative UP; e comunicazioni da inoltrare ai diversi responsabili al fine di poter concludere l iter effettuando l entrata in esercizio commerciale dell impianto. Nel caso in cui il richiedente si avvalga della facoltà di cui all art.6 comma 6.4 del TICA, il preventivo deve: prevedere la connessione nel punto indicato dal richiedente ed Hera S.p.A.;

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 12/137 indicare la massima potenza consentita in immissione, qualora inferiore rispetto alla potenza in immissione richiesta, con relative motivazioni; indicare eventualmente una soluzione tecnica alternativa, allo scopo di consentire l immissione dell intera potenza richiesta nell ottica di rispettare il criterio di minimizzare la soluzione tecnica per la connessione. Per le connessioni in MT e BT non sono previsti impianti di utenza per la connessione, ad eccezione dei seguenti casi: accordi differenti tra richiedente e Hera S.p.A.; impianti separati con tratti di mare dalla terraferma. La soluzione di connessione indicata nel preventivo può implicare il coinvolgimento di un gestore diverso da Hera S.p.A.. In questo caso il preventivo e l iter di connessione tengono conto delle informazioni fornite dall altro gestore e i tempi di predisposizione e invio del preventivo sono legati anche alle modalità procedurali definite dall altro gestore. Tra i singoli gestori di rete saranno messe in atto forme di coordinamento tecnico ed economico. Contenuti della STMG La STMG comprende: a) la descrizione dell impianto di rete per la connessione corrispondente ad una delle soluzioni tecniche convenzionali di cui al;comma 3.2 lettera f b) l individuazione, tra gli impianti di rete per la connessione, delle parti che possono essere progettate e realizzate a cura del richiedente; c) la descrizione degli eventuali interventi sulle reti elettriche esistenti che si rendano strettamente necessari al fine del soddisfacimento della richiesta di connessione; d) le eventuali modalità di esercizio di carattere transitorio dell impianto elettrico del richiedente da adottarsi per il tempo necessario alla realizzazione degli interventi di cui alla precedente lettera c), con particolare riferimento ai casi in cui la potenza in immissione richiesta non supera la potenza già disponibile per la connessione; e) i dati necessari per la predisposizione, in funzione delle particolari caratteristiche delle aree interessate dalla connessione, della documentazione da allegare alle richieste di autorizzazione alle amministrazioni competenti elaborata a partire dalla STMG; f) nei casi di cui alla lettera d), essere accompagnata da una relazione che illustri le motivazioni tecniche sottostanti alla definizione di particolari condizioni e modalità di esercizio della connessione e dell impianto del richiedente; g) essere accompagnata da un documento che indichi i tempi di realizzazione degli interventi di cui alle lettere a) e c), al netto dei tempi necessari all ottenimento delle relative autorizzazioni; h) essere corredata dai costi medi corrispondenti alla soluzione tecnica convenzionale degli interventi di cui alle lettere a) e c). La STMG può prevedere tratti di impianto di rete per la connessione in comune tra diversi richiedenti: in questo caso i costi medi corrispondenti alla soluzione tecnica convenzionale sono evidenziati nel loro complesso. Messa a disposizione degli spazi

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 13/137 Hera S.p.A., nell ambito della STMG, può prevedere che il richiedente metta a disposizione del medesimo gestore spazi ulteriori rispetto a quelli strettamente necessari alla realizzazione dell impianto di rete per la connessione. Qualora tali ulteriori spazi siano correlabili ad esigenze di successivi sviluppi dell impianto elettrico del richiedente, i medesimi saranno ceduti dal richiedente al gestore di rete a titolo gratuito; in caso contrario, i medesimi saranno ceduti dal richiedente al gestore di rete a fronte di una remunerazione fissata tramite accordi tra le parti assunti sulla base di principi di trasparenza e non discriminazione. Nel caso in cui il servizio di connessione sia erogato in bassa tensione, qualora debba essere realizzata una cabina di trasformazione presso il richiedente, a quest ultimo, qualora ne abbia la titolarità o la disponibilità, consente a Hera S.p.A. l utilizzo del terreno o del locale per la realizzazione della cabina, a fronte di una remunerazione fissata tramite accordi tra le parti assunti sulla base di principi di trasparenza e non discriminazione. Nel caso in cui il servizio di connessione sia richiesto per un lotto di impianti e debba essere erogato in bassa tensione, qualora debba essere realizzata una cabina di trasformazione presso il richiedente, Hera S.p.A. richiede al richiedente il terreno o il locale per la realizzazione della cabina. Il terreno e/o il locale viene ceduto o reso disponibile a Hera S.p.A. a titolo gratuito. Nel caso in cui il servizio di connessione possa essere erogato sia in bassa che in media tensione, qualora debba essere realizzata una cabina di trasformazione presso il richiedente, Hera S.p.A. può proporre la connessione al livello di tensione inferiore chiedendo al richiedente il terreno o il locale per la realizzazione della cabina. Il terreno e/o il locale viene ceduto o reso disponibile a Hera S.p.A. a titolo gratuito. Il preventivo per la connessione ha validità pari a 45 (quarantacinque) giorni lavorativi a decorrere dalla data di ricevimento, da parte del medesimo richiedente, del preventivo. Si puntualizza che nessun corrispettivo che non sia stato indicato nel preventivo potrà essere successivamente preteso dal gestore di rete nei confronti del richiedente per l esecuzione dei lavori oggetto del preventivo medesimo, fatti salvi gli adeguamenti del corrispettivo di connessione a seguito di eventuali modifiche della soluzione per la connessione derivanti dalla procedura autorizzativa. Modifica del preventivo Il richiedente può chiedere a Hera S.p.A. una modifica del preventivo entro il periodo di validità indicato nel paragrafo precedente In questi casi, il richiedente, all atto della richiesta di modifica del preventivo, versa a Hera S.p.A.un corrispettivo pari alla metà di quello definito dal comma 6.6 del TICA con le stesse modalità di cui alla sezione A del presente documento. Hera S.p.A, entro le medesime tempistiche di cui all art. 7.1 del TICA, a decorrere dalla data di ricevimento della richiesta completa di modifica del preventivo, elabora un nuovo preventivo o rifiuta la richiesta di modifica del preventivo. In caso di rifiuto, Hera S.p.A. è tenuta ad evidenziare le motivazioni. Qualora il richiedente preferisca una soluzione tecnica per la connessione più costosa di quella inizialmente indicata da Hera S.p.A.e qualora tale soluzione sia realizzabile, Hera S.p.A. nel ridefinire il preventivo, determina il corrispettivo per la connessione sulla base dei costi convenzionali di cui all articolo 13 del TICA, anche nei casi di impianti alimentati da fonti rinnovabili e/o impianti cogenerativi che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n. 42/02. Nei casi di cui al comma 6.4 del TICA, all atto della comunicazione di accettazione del preventivo, il richiedente può optare, rinunciando alla soluzione per la connessione relativa al punto di rete indicato dal medesimo soggetto, per l elaborazione di un nuovo preventivo relativo alla potenza in immissione richiesta. L esercizio di tale opzione è considerato come una nuova richiesta di connessione: decorrente dalla predetta data di comunicazione; trattata sulla base delle informazioni precedentemente fornite dal richiedente;

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 14/137 alla quale si applicano le condizioni procedurali, tecniche ed economiche di una normale richiesta di connessione. Il preventivo accettato, per il quale Hera S.p.A. ha riservato la capacità di rete, può essere ulteriormente modificato, previo accordo tra il gestore di rete e il richiedente, nei casi in cui la modifica del preventivo non comporti alterazioni della soluzione tecnica per la connessione o al fine di proporre nuove soluzioni tecniche che tengano conto dell evoluzione del sistema elettrico locale. E consentito lo spostamento dell impianto di produzione, qualora tale spostamento sia direttamente attribuibile all iter autorizzativo ovvero imputabile ad atti normativi (anche di carattere regionale), ovvero imputabile ad altre cause fortuite o di forza maggiore non dipendenti dalla volontà del richiedente e opportunamente documentabili. A tal fine fa fede la data di invio dell accettazione come definita dall articolo 1 comma 1.1 del TICA. Una volta trascorso questo periodo di tempo senza accettazione da parte del richiedente la richiesta si intende decaduta. Qualora il richiedente intenda accettare il preventivo, invia a Hera S.p.A, entro il termine di validità di cui all art. 7.2 del TICA, una comunicazione di accettazione del preventivo, corredata da: la documentazione attestante il pagamento di quanto previsto all atto di accettazione del preventivo dal comma 7.3, lettera d) del TICA, e dell eventuale istanza di cui ai commi 9.8 e 16.1 del TICA. A tal fine fa fede la data di accettazione del preventivo per la connessione come definita al comma 1.1, lettera e) del TICA; l eventuale richiesta di avvalersi di Hera S.p.A. per la predisposizione della documentazione da presentare nell ambito del procedimento unico nel caso di un impianto alimentato da fonti rinnovabili (decreto legislativo n. 387/03). l eventuale richiesta, solo nel caso non sia previsto il procedimento unico, di avvalersi di Hera S.p.A. per la predisposizione della documentazione oppure per far curare all azienda la totalità degli adempimenti necessari alle procedure autorizzative. In questo caso Hera S.p.A, entro 30 giorni lavorativi per connessioni BT oppure entro 60 giorni lavorativi per connessioni MT dalla data di accettazione del preventivo, presenta le richieste di autorizzazione di propria competenza. Successivamente il richiedente verrà informato con cadenza bimestrale da Hera S.p.A. sull avanzamento della pratica; l eventuale richiesta di curare autonomamente tutti gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative per la connessione alla rete dell impianto. In questo caso il richiedente è responsabile di tutte le attività connesse a queste procedure, compresa la predisposizione della documentazione ai fini delle richieste di autorizzazione alle amministrazioni competenti. Per ulteriori approfondimenti si rimanda all articolo 9 del TICA; l eventuale richiesta di curare anche gli adempimenti connessi alle procedure autorizzative per gli eventuali interventi sulla rete esistente. l eventuale richiesta di redigere il progetto dell impianto di rete e degli eventuali interventi sulla rete esistente, tale progetto deve essere validato dal gestore di rete. nel caso di impianti di potenza superiore a 20 kw, l eventuale decisione di avvalersi di Hera S.p.A. per il servizio di misura dell energia elettrica prodotta, nel rispetto di quanto previsto dalla deliberazione n. 88/07; nel caso in cui il punto di connessione debba essere asservito ad un impianto di produzione i cui prelievi saranno finalizzati esclusivamente all attività di produzione di energia elettrica, l eventuale decisione di avvalersi di Hera S.p.A. per l installazione e la manutenzione del misuratore dell energia elettrica immessa e prelevata, nel rispetto di quanto previsto dal Testo Integrato Trasporto. Qualora il richiedente volesse avvalersi di Hera S.p.A. per i servizi di predisposizione dell autorizzazione e di gestione dell iter autorizzativo (non nel caso di procedimento unico) è tenuto a versare all azienda all atto di accettazione del preventivo, un corrispettivo sulla base dei parametri di remunerazione riportati nella sezione F.

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 15/137 Casi di decadenza del preventivo Rinuncia da parte del richiedente. Mancata presentazione della richiesta di avvio del procedimento autorizzativo unico (o del procedimento autorizzativo per la costruzione e l esercizio dell impianto di produzione qualora non si applichi il procedimento autorizzativo unico) comprensiva di tutta la documentazione necessaria, ivi compreso il progetto dell impianto di rete per la connessione e degli eventuali interventi sulla rete esistente (ove previsti) validato dal gestore di rete, entro: 60 giorni lavorativi per connessioni in bassa tensione; 90 giorni lavorativi per connessioni in media tensione; 120 giorni lavorativi per connessioni in alta tensione; 180 giorni lavorativi per connessioni in altissima tensione, dalla data di accettazione del preventivo per la connessione (commi 9.3, 9.5, 21.3 e 21.5 del TICA). Esito negativo del procedimento autorizzativo unico o dell iter per l autorizzazione alla costruzione e all esercizio dell impianto di produzione, a decorrere dalla data di ricevimento dell informativa inviata dal richiedente (commi 9.11 e 21.11 del TICA). Esito negativo dell iter di autorizzazione per la realizzazione dell impianto di rete per la connessione e/o l iter di autorizzazione per gli interventi sulla rete esistente ove previsti, qualora disgiunti dall iter per l autorizzazione alla costruzione e all esercizio dell impianto di produzione, nei casi in cui il richiedente non opti per la definizione di una nuova soluzione tecnica per la connessione (commi 9.12 e 21.12 del TICA). Mancata realizzazione dell impianto di produzione entro le tempistiche previste dall autorizzazione alla costruzione e all esercizio, ivi incluse eventuali proroghe concesse dall ente autorizzante (commi 9.14 e 21.14 del TICA). Mancato invio della comunicazione, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, di inizio dei lavori di realizzazione dell impianto di produzione, entro: 6 mesi dalla data di comunicazione di accettazione del preventivo, nel caso di connessioni in bassa tensione; 12 mesi dalla data di comunicazione di accettazione del preventivo, nel caso di connessioni in media tensione; 18 mesi dalla data di comunicazione di accettazione del preventivo, nel caso di connessioni in alta e altissima tensione, ovvero di mancato inizio dei lavori di realizzazione dell impianto entro i medesimi termini, a causa della mancata conclusione dei procedimenti autorizzativi o per cause di forza maggiore o per cause non imputabili al richiedente: in questi casi occorre aggiornare il gestore di rete con cadenza periodica di 120 giorni, fino all effettivo inizio dei lavori (comma 31.3 del TICA); Mancata presentazione della garanzia all atto di accettazione del preventivo o alle successive scadenze (comma 33.5 e 33.6 del TICA). Condizioni di validità del preventivo Il preventivo accettato dal richiedente cessa di validità in mancanza di comunicazione a Hera S.p.A. dell inizio della realizzazione dell impianto da connettere, entro: 6 mesi dalla data di accettazione del preventivo, per connessioni in bassa tensione; 12 mesi dalla data di accettazione del preventivo, per connessioni in media tensione. Entro la medesima data, il richiedente è tenuto a trasmettere a Hera S.p.A. una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante, l avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell impianto di produzione, allegando eventuali comunicazioni di pari oggetto trasmesse alle autorità competenti. Se tali termini non possono essere rispettati per mancata conclusione dei procedimenti autorizzativi o altre cause di forza maggiore o non imputabili al richiedente, per evitare la decadenza del preventivo accettato questi deve darne informativa a Hera S.p.A.. In questo caso

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 16/137 il richiedente è tenuto a trasmettere al gestore di rete, con cadenza periodica di 120 giorni, una comunicazione mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà recante un aggiornamento dello stato di avanzamento dell iter per la connessione. La comunicazione che il richiedente è tenuto a trasmettere ad Hera S.p.A. dovrà indicare: a. il valore della potenza in immissione richiesta al termine del processo di connessione, espressa in kw; b. la potenza nominale dell'impianto di produzione a cui si riferisce la richiesta di connessione, ovvero il valore dell'aumento di potenza dell'impianto di generazione elettrica installato; c. la fonte primaria da utilizzare per la produzione di energia elettrica; d. il codice che identifica univocamente la pratica di connessione (codice pratica CP) comunicato dal gestore di rete nel preventivo; e. la causa del mancato inizio dei lavori per la realizzazione dell'impianto di produzione di energia elettrica; f. il tipo di procedimento autorizzativo al quale è sottoposto l'impianto di produzione di energia elettrica oggetto della comunicazione, qualora la causa del mancato inizio dei lavori per la realizzazione dello stesso impianto sia la mancata conclusione dei procedimenti autorizzativi. I richiedenti sono tenuti a conservare i documenti necessari ad attestare le informazioni trasmesse a Hera S.p.A.. Realizzazione fine opere strettamente necessarie ai fini della connessione Dopo l accettazione del preventivo, il richiedente procede alla realizzazione delle opere a sua cura necessarie per la connessione, indicate nel preventivo stesso. Una volta completate tali opere, correttamente e in ogni loro parte, il richiedente è tenuto a far pervenire a Hera S.p.A.: a. la comunicazione di completamento delle opere strettamente necessarie alla realizzazione fisica della connessione; b. l attestazione di avvenuta registrazione dell anagrafica impianto all interno di GAUDÌ rilasciata da Terna qualora non già trasmessa al medesimo gestore di rete; c. la documentazione attestante il pagamento della quota del corrispettivo per la connessione di cui al comma 7.3, lettera d) della Delibera ARG/elt 125/10 Una volta ottenute le autorizzazioni, nei casi in cui ciò sia ritenuto necessario, entro 30 giorni lavorativi dalla data di ottenimento delle autorizzazioni Hera S.p.A. trasmette al richiedente la connessione il preventivo aggiornato. A.3.2 IL CORRISPETTIVO PER LA CONNESSIONE Il corrispettivo per la connessione dipende dalla tipologia di fonte utilizzata per la produzione di energia. Nel caso di impianti alimentati da fonti rinnovabili ovvero cogenerativi ad alto rendimento il corrispettivo viene stabilito dall articolo 12 commi 12.1, 12.2 e 12.3 del TICA. Il corrispettivo per la connessione, espresso in euro, è il minor valore tra: A = CP B = CP A B P + CM P + CM A B P D P D A B + 100 + 6000 dove: CP A : 35 /kw;

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 17/137 CM A : 90 /(kw*km); CP B : 4 /kw; CM B : 7,5 /(kw*km); P : potenza ai fini della connessione di cui al comma 1.1 lettera z) del TICA espressa in kw; D A : distanza in linea d aria tra il punto di connessione e la più vicina cabina di trasformazione media /bassa tensione in servizio da almeno 5 anni espressa in km; D B : distanza in linea d aria tra il punto di connessione e la più vicina cabina di trasformazione alta/media tensione in servizio da almeno 5 anni espressa in km; Le distanze utilizzate per l'applicazione dell'articolo 12 del TICA devono essere indicate in km, con due cifre decimali. Nei casi di realizzazione in cavo, i corrispettivi CM devono essere moltiplicati per 2. Nei casi di richieste di connessione di impianti di produzione di energia elettrica che non siano raggiungibile con strada percorribile da automezzi o che siano separati dagli impianti di distribuzione esistenti da tratti di mare, di lago,o laguna, i corrispettivi CM, CP sono moltiplicati per il coefficiente 3. Per le nuove connessioni, se la realizzazione della linea è in parte in cavo interrato e in parte in linea aerea, i corrispettivi convenzionali per la connessione (articolo 12) vengono applicati applicando la seguente formula: dove: D cavo è la lunghezza reale della linea di connessione realizzata in cavo interrato; D aereo è la lunghezza reale della linea aerea di connessione; D totale è la lunghezza reale della linea di connessione, pari alla somma di D cavo e di D aereo ; gli altri parametri sono definiti nell articolo 12. Per impianti non alimentati da fonti rinnovabili né da cogenerativi ad alto rendimento il corrispettivo viene definito dall articolo 13 della stessa delibera dell Autorità, come il massimo tra quello indicato nel comma 13.1 e il costo calcolato in base ai costi medi riportati nella sezione E. Per gli impianti cogenerativi ad alto rendimento valgono gli obblighi informativi di cui all art. 12,7 del TICA. In tal caso il richiedente trasmette ad Hera S.p.A., oltre che al GSE: a) all atto della richiesta di connessione, una dichiarazione analoga a quella di cui all articolo 4, commi 4.1 e 4.2, della deliberazione n. 42/02 sulla base dei dati di progetto dell impianto o delle sezioni che lo costituiscono; b) annualmente, per il primo periodo di esercizio, come definito all articolo 1, comma 1.1, dell Allegato A alla deliberazione n. 111/06, e per i successivi 3 anni solari, le dichiarazioni rilasciate ai sensi dell articolo 4, commi 4.1 e 4.2, della deliberazione n. 42/02 sulla base dei dati di esercizio a consuntivo delle sezioni che lo costituiscono. Per il primo periodo di esercizio e per ciascuno dei successivi 3 anni solari, qualora, per almeno una sezione, non sia soddisfatta a consuntivo la condizione di cogenerazione ad alto rendimento di cui alla deliberazione n. 42/02, il richiedente versa ad Hera S.p.A. il 25% del corrispettivo per la connessione di cui all articolo 10. Hera S.p.A. provvederà a versare tali corrispettivi nel Conto per nuovi impianti da fonti rinnovabili ed assimilate di cui all articolo 54, comma 54.1, lettera b), del TIT. Un fac-simile del documento di cui sopra da impiegare per la dichiarazione richiesta è disponibile sul sito internet del GSE, www.gsel.it. Contestualmente all accettazione del preventivo il richiedente dovrà inviare ad Hera S.p.A la documentazione attestante l avvenuto pagamento del 30% del corrispettivo per la connessione ai

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 18/137 sensi degli articoli 12 e 13 del TICA, al netto degli eventuali interventi realizzati in proprio dal richiedente. Il corrispettivo dovrà essere versato con bonifico bancario a favore di Hera S.p.A.presso le seguenti banche: Banca Nazionale del Lavoro: IT 54 Z 01005 02403 000000009076 Swift Bic BNLIITRR Cassa di Risparmio di Rimini: IT 30 U 06285 02400 CC0024780506 Swift Bic CRRNIT2R o tramite versamento su cc Postale n. 54062286 Il bonifico/versamento dovrà recare generalità, indirizzo completo e ragione sociale, Codice Fiscale e/o Partita Iva del richiedente e la causale TICA-Connessioni attive-accettazione preventivo n.codice Pratica.. Per importi non superiori a 2.000 euro, si prevede un unico versamento del corrispettivo per la connessione all atto dell accettazione del preventivo secondo le medesime modalità illustrate. A.3.3 REALIZZAZIONE DELLA CONNESSIONE I tempi necessari per la realizzazione della connessione da parte di Hera S.p.A. dipendono dalla tipologia di lavoro da effettuare, come da articolo 10 comma 10.1 del TICA, e risultano pari a: 30 giorni lavorativi per lavori semplici; 90 giorni lavorativi per lavori complessi, aumentato di 15 giorni lavorativi per ogni km di linea da realizzare in media tensione eccedente il primo chilometro. Se la connessione implica interventi sulle infrastrutture in alta tensione, Hera S.p.A. comunica il tempo di realizzazione della connessione, espresso in giorni lavorativi, nel preventivo per la connessione, descrivendo gli interventi da effettuare in alta tensione. Nel caso in cui l impianto per la connessione implichi interventi su infrastrutture di altri gestori di rete, si applicano le modalità di coordinamento tra gestori di rete di cui alla Parte V, Titolo II del TICA. Qualora la data di completamento dei lavori sul punto di connessione fosse antecedente ai termini di cui al comma 9.6 del TICA, il tempo di realizzazione della connessione decorre dal termine ultimo previsto dal comma 9.6 per la presentazione delle richieste di autorizzazione da parte di Hera S.p.A. Questi tempi non tengono conto del tempo necessario all ottenimento degli atti autorizzativi, qualora essi siano necessari per la realizzazione della connessione, purché siano rispettate le disposizioni di cui al comma 9.6. Eventuali ritardi nell attuazione di quanto disposto al comma 9.6 sono conteggiati nel tempo di realizzazione della connessione. I tempi necessari per la realizzazione della connessione si intendono sospesi nei seguenti casi: impraticabilità del terreno nel sito di connessione: in questo caso Hera S.p.A. comunica al richiedente la sospensione della prestazione e il conteggio del tempo realizzativo riprende quando il richiedente dà comunicazione all azienda della praticabilità dei terreni interessati; rinvio da parte del richiedente del sopralluogo: in questo caso il tempo che trascorre tra la data rimandata dal richiedente e quella effettiva del sopralluogo non viene conteggiato nel tempo di realizzazione della connessione. Durante i lavori di realizzazione dell impianto di produzione, il richiedente provvede, con cadenza almeno trimestrale, ad inviare ad Hera S.p.A. un aggiornamento del crono-programma di realizzazione dell impianto, aggiornando in particolare la data prevista di conclusione dei lavori di realizzazione dell impianto di produzione. Il richiedente, una volta conclusi i lavori dell impianto di produzione, deve inviare a Hera S.p.A. la comunicazione di ultimazione dei lavori e provvede ad aggiornare il sistema GAUDÌ evidenziando

15/12/2010 Rev. 1 PAGINA 19/137 l avvenuta ultimazione dei lavori. Tale comunicazione deve essere effettuata con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e, in caso di controllo, deve essere eventualmente verificabile sulla base di idonea documentazione. (art.10.6 del TICA). Ultimata la realizzazione dell impianto di connessione, Hera S.p.A. invia al richiedente la comunicazione di completamento della realizzazione della connessione e di disponibilità all entrata in esercizio della connessione e nella predetta comunicazione, Hera S.p.A. segnala gli ulteriori obblighi a cui il richiedente deve adempiere affinché la connessione possa essere attivata. Contestualmente, Hera S.p.A. segnala a Terna, per il tramite di GAUDÌ, il completamento dell impianto per la connessione.(art.10.7 del TICA). Nel caso in cui la comunicazione del richiedente sia successiva a quella di Hera S.p.A. riguardante l ultimazione della connessione, entro 10 giorni lavorativi l azienda attiverà la connessione stessa. A.3.4 REALIZZAZIONE IN PROPRIO DELL IMPIANTO DI RETE PER LA CONNESSIONE E DEGLI EVENTUAL INTERVENTI SULLE RETI ELETTRICHE ESISTENTI NEL CASO DI IMPIANTI ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI E COGENERATIVI CHE SODDISFANO I REQUISITI PREVISTI DALLA DELIBERAZIONE N.42/02 (SOLO PER MT ESERCITA A 15 KV) Nel caso di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e cogenerativi che soddisfano i requisiti previsti dalla deliberazione n. 42/02, qualora la connessione sia erogata ad un livello di tensione nominale superiore ad 1 kv, Hera S.p.A, previa istanza presentata dal richiedente all atto di accettazione del preventivo: a) consente al richiedente di realizzare in proprio gli impianti di rete per la connessione, secondo quanto specificato nel preventivo per la connessione, nelle parti che non implichino l effettuazione di interventi sulla rete elettrica esistente, vale a dire, di norma, la realizzazione dell eventuale linea elettrica e dell impianto per la consegna; b) può consentire al richiedente di realizzare gli interventi sulla rete esistente, fatte salve le esigenze di sicurezza e la salvaguardia della continuità del servizio elettrico. Nel caso in esame Hera S.p.A. dopo 10 giorni lavorativi invia al Richiedente gli elementi necessari per la realizzazione della connessione secondo i propri standard tecnici realizzativi. Prima di procedere alla realizzazione dei lavori che si intende eseguire in proprio ed al fine di ottenere il consenso di Hera S.p.A. alle soluzioni prospettate, il Richiedente deve consegnare, in tutto o in parte a seconda dei lavori che intende realizzare, la seguente documentazione: progetto e layout di impianto e schema elettrico redatto secondo le specifiche di Hera S.p.A.; progetto delle caratteristiche delle apparecchiature di potenza, di protezione e controllo (che dovranno rispondere agli standard di unificazione di Hera S.p.A.) e schema delle logiche funzionali redatto secondo le specifiche di Hera S.p.A.; verifica delle correnti di corto circuito e progetto dell'impianto di terra; dichiarazione di idoneità/abilità della/e ditta/e che costruiranno l impianto con allegata documentazione relativa a lavori analoghi svolti nei tre anni precedenti, per società di distribuzione dell energia elettrica, per un importo pari ad almeno un terzo dell importo stimato dell opera in progetto. Documentazione attestante pagamento oneri di collaudo È facoltà di Hera S.p.A. verificare tale documentazione e richiedere integrazioni al richiedente ovvero non consentire l esecuzione delle opere da parte del richiedente qualora tale documentazione sia palesemente carente. Hera S.p.A. prevede la sottoscrizione di un contratto con il richiedente in cui vengono regolate le tempistiche, i corrispettivi e le responsabilità della realizzazione, ivi incluse quelle associate ad eventuali difetti strutturali che si dovessero presentare a seguito dell acquisizione delle opere, nel rispetto di quanto previsto dal presente provvedimento, tenendo conto che l impianto di rete e gli eventuali interventi sulla rete esistente oggetto del contratto potrebbero servire per dar seguito ad