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Gruppo Esprinet Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2013 Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 29 agosto 2013 Capogruppo: Esprinet S.p.A. Partita Iva: IT 02999990969 Registro Imprese di Monza e Brianza e Codice fiscale: 05091320159 R.E.A. 1158694 Sede Legale e Amministrativa in Via Energy Park, 20-20871 Vimercate (MB) Capitale sociale sottoscritto e versato al 30/06/2013: Euro 7.860.651 www.esprinet.com - info@esprinet.com

Relazione intermedia sulla gestione Organi di amministrazione e controllo Consiglio di Amministrazione: (scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2014) Presidente Vice Presidente e Amministratore Delegato Amministratore Delegato Francesco Monti Maurizio Rota Alessandro Cattani Amministratore Giuseppe Calì Amministratore Stefania Calì Amministratore Valerio Casari Amministratore Andrea Cavaliere (AI) (CCR) (CNR) Amministratore Mario Massari (AI) (CCR) (CNR) Amministratore Marco Monti Amministratore Umberto Giovanni Quilici (AI) Amministratore Chiara Mauri (AI) (CCR) Amministratore Cristina Galbusera (AI) (CNR) Segretario Paolo Fubini Studio Fubini Jorio Cavalli Legenda: AI: Amministratore Indipendente CCR: Membro del Comitato Controllo e Rischi CNR: Membro del Comitato per le Nomine e Remunerazioni Collegio Sindacale: (scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2014) Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Giorgio Razzoli Emanuele Calcaterra Mario Conti Silvia Santini Maurizio Rusconi Società di revisione: (scadenza: approvazione bilancio al 31 dicembre 2018) Reconta Ernst & Young S.p.A. Deroga agli obblighi informativi in occasione di operazioni straordinarie Ai sensi di quanto previsto dall art. 70, comma 8, e dall art. 71, comma 1-bis, del Regolamento Emittenti emanato dalla Consob, il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. ha deliberato, in data 21 dicembre 2012, di avvalersi della facoltà di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi prescritti in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni. Gruppo Esprinet pag. 2

Relazione intermedia sulla gestione INDICE GENERALE RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE Organi di amministrazione e controllo pag. 2 Attività e struttura del Gruppo Esprinet pag. 3 1 Informazioni generali sul Gruppo Esprinet 2 Andamento dei mercati di riferimento Risultati di Gruppo per il periodo pag. 7 1 Sintesi dei risultati economico-finanziari di Gruppo del periodo 2 Commento ai risultati economico-finanziari del periodo 3 Andamento dei ricavi per famiglia di prodotto e tipologia di cliente Fatti di rilievo del periodo pag. 14 Rapporti con parti correlate pag. 14 Principali rischi ed incertezze pag. 15 Altre informazioni rilevanti pag. 16 1 Attività di ricerca e sviluppo 2 Numero e valore delle azioni proprie possedute 3 Operazioni atipiche e/o inusuali 4 Piani di incentivazione azionaria 5 Prospetto di raccordo tra PN e risultato di Gruppo e corrispondenti valori della capogruppo Evoluzione prevedibile, rischi ed incertezze per il secondo semestre pag. 18 BILANCIO CONSOLIDATO SEMESTRALE ABBREVIATO Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata pag. 20 Conto economico separato consolidato pag. 21 Conto economico complessivo consolidato pag. 22 Prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato pag. 23 Rendiconto finanziario consolidato pag. 24 Note al bilancio consolidato semestrale abbreviato 1 Contenuto e forma del bilancio consolidato pag. 25 1.1 Normativa di riferimento, criteri di redazione, definizioni convenzionali 1.2 Area di consolidamento 1.3 Principali assunzioni, stime e arrotondamenti 1.4 Riesposizione di bilanci già pubblicati 1.5 Nuovi principi contabili, interpretazioni e modifiche adottate dal Gruppo 2 Informativa di settore pag. 29 2.1 Introduzione 2.2 Prospetti contabili per settore operativo 3 Commento alle voci della situazione patrimoniale-finanziaria pag. 34 4 Commento alle voci di conto economico pag. 46 5 Altre informazioni rilevanti pag. 50 5.1 Indebitamento finanziario netto e flussi di cassa di periodo 5.2 Covenant su finanziamenti 5.3 Rapporti con entità correlate 5.4 Eventi e operazioni significative non ricorrenti 5.5 Stagionalità dell'attività 5.6 Analisi delle operazioni relative a strumenti derivati 5.6 Fatti di rilievo successivi 5.7 Rapporti con parti correlate Attestazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato ai sensi dell'art. 154-bis del D.LGS. 58/98 Relazione della Società di Revisione sulla revisione contabile limitata del bilancio consolidato semestrale abbreviato Gruppo Esprinet pag. 3

Relazione intermedia sulla gestione Attività e struttura del Gruppo Esprinet 1. Informazioni generali sul Gruppo Esprinet La struttura del Gruppo Esprinet al 30 giugno 2013 è la seguente: Esprinet S.p.A. 8 Assocloud S.r.l. 100 100 100 100 Comprel S.r.l. Monclick S.r.l. V-Valley S.r.l. Esprinet Iberica S.L.U. Esprinet S.p.A. (nel seguito anche Esprinet o la capogruppo ) e le società da essa controllate (unitamente il Gruppo Esprinet o il Gruppo ) operano sul territorio italiano e spagnolo. In Italia il Gruppo è attivo nelle seguenti aree di business: distribuzione business-to-business (B2B) di Information Technology (IT) ed elettronica di consumo; distribuzione business-to-consumer (B2C) di IT ed elettronica di consumo; distribuzione business-to-business (B2B) di componenti micro-elettronici. In Spagna il Gruppo è attivo nella sola distribuzione B2B di Information Technology (IT) ed elettronica di consumo. Nel prosieguo dell esposizione si farà riferimento al Sottogruppo Italia e al Sottogruppo Spagna. Oltre alla capogruppo Esprinet S.p.A., il primo comprende, alla data di chiusura del periodo, le società di diritto italiano da essa controllate direttamente e cioè Comprel S.r.l., Monclick S.r.l. e V-Valley S.r.l. unitamente alla società collegata Assocloud S.r.l.. Quest ultima società è partecipata da Esprinet S.p.A. in misura eguale agli altri soci, ed è qualificata come società collegata in conseguenza dell influenza notevole sulla stessa esercitata da Esprinet S.p.A. in virtù delle previsioni statutarie. Assocloud S.r.l. è finalizzata all ingresso del Gruppo nelle attività di cloud computing attraverso lo sviluppo e la gestione di infrastrutture ed applicazioni IT volte alla memorizzazione, archiviazione ed elaborazione di dati, nonché nella fornitura di servizi virtuali o di storage. Il Sottogruppo Spagna si compone invece, alla medesima data, della sola Esprinet Iberica S.L.U.. Esprinet S.p.A. ha sede legale e amministrativa in Italia a Vimercate (Monza e Brianza) e ha i propri siti logistici a Cambiago (Milano) e Cavenago (Monza e Brianza). Per le attività di specialist Esprinet S.p.A. si avvale dei servizi forniti da Banca IMI S.p.A.. 2. Andamento dei mercati di riferimento Italia I consumi di informatica ed elettronica Nei primi sei mesi del 2013 il mercato italiano dell Information Technology ( IT ), misurato dal consumo di informatica da parte degli utilizzatori finali, ha registrato una contrazione del -3 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, passando da 10,1 miliardi di euro a 9,8 miliardi di euro. Gruppo Esprinet pag. 4

Relazione intermedia sulla gestione Tale decremento si presenta più pronunciato nel comparto Hardware (-4) rispetto a Servizi (-1) e Software (-3). Le tabelle seguenti riassumono l andamento della spesa IT in Italia per i primi sei mesi, nel periodo 2009/13: (milioni di euro) 06/2009 06/2010 10 vs 09 06/2011 11 vs 10 06/2012 12 vs 11 06/2013 13 vs 12 Hardware 4.007 3.969-1 3.800-4 3.621-5 3.483-4 Software 2.081 2.083 0 2.094 1 2.108 1 2.096-1 Servizi 4.924 4.667-5 4.458-4 4.386-2 4.269-3 Totale Spesa IT 11.011 10.719-3 10.351-3 10.115-2 9.847-3 Fonte: Sirmi, luglio 2013 Se si allarga la prospettiva del mercato di riferimento di Esprinet alla Information & Communication Technology, includendo anche le TLC (servizi e apparati fissi/mobili) e l Elettronica di consumo è possibile rappresentare la dimensione del mercato come segue: (milioni di euro) 06/2009 06/2010 10 vs 09 06/2011 11 vs 10 06/2012 12 vs 11 06/2013 13 vs 12 Hardware 4.007 3.969-1 3.800-4 3.621-5 3.483-4 Software 2.081 2.083 0 2.094 1 2.108 1 2.096-1 Servizi 4.924 4.667-5 4.458-4 4.386-2 4.269-3 Totale Spesa IT 11.011 10.719-3 10.351-3 10.115-2 9.847-3 TLC fisse 8.994 8.752-3 8.364-4 7.687-8 7.763 1 TLC mobili 11.266 11.101-1 10.766-3 10.545-2 10.196-3 Totale Spesa TLC 20.260 19.853-2 19.130-4 18.232-5 17.959-1 Consumer electronics 4.356 4.290-2 4.219-2 3.860-9 3.869 0 Totale Spesa ICT 35.627 34.862-2 33.700-3 32.206-4 31.675-2 Fonte: Sirmi, luglio 2013 La società di ricerche di mercato GFK (agosto 2013)- focalizzata maggiormente sull analisi andamentale dei retailer - registra per la clientela consumer una flessione del -1,6 nei primi 6 mesi dell anno corrente rispetto allo stesso periodo del 2012 per effetto di una contrazione del -24 del comparto elettronica di consumo, quasi interamente controbilanciato dalla crescita pari al +6 del comparto information technology (che include anche la categoria tablet ) e dall ottimo risultato del comparto telecom che segna un +18, trainato dal fenomeno smartphone. Il settore della distribuzione: dimensione e andamento Il prospetto seguente sintetizza le posizioni di mercato dei primi 20 operatori della distribuzione 1 per gli anni dal 2010 al 2012: 1 Ai fini della classifica vengono considerati tutti i distributori con attività prevalente in area IT risultanti da un censimento condotto da Sirmi sull universo dei distributori operanti in Italia (ca. n. 160 nominativi su oltre n. 200 censiti). Per le aziende aventi l esercizio non coincidente con l anno solare Sirmi ha effettuato le relative stime a fini di omogeneità. Ciascuna azienda viene inserita sulla base del perimetro aziendale del singolo anno, senza che questo sia ricostruito sulla base delle ultime acquisizioni/cessioni. Gruppo Esprinet pag. 5

Relazione intermedia sulla gestione Milioni di euro Quota di mercato 2010 2011 2012 2010 2011 2012 1 ESPRINET GRUPPO 1.643 1.576 1.503 23,6 23,5 24,2 2 COMPUTER GROSS ITALIA 667 715 721 9,6 10,7 11,6 3 INGRAM MICRO 653 628 585 9,4 9,4 9,4 4 TECH DATA 597 616 620 8,6 9,2 10,0 5 DATAMATIC GRUPPO 381 369 345 5,5 5,5 5,6 6 CDC 344 309 95 4,9 4,6 1,5 7 ATTIVA 172 206 218 2,5 3,1 3,5 8 BREVI 164 147 143 2,4 2,2 2,3 9 IL TRIANGOLO 59 69 73 0,8 1,0 1,2 10 ITWAY GRUPPO 71 68 65 1,0 1,0 1,1 11 LEADER 70 68 45 1,0 1,0 0,7 12 EXECUTIVE 67 64 62 1,0 0,9 1,0 13 EDSLAN 50 54 58 0,7 0,8 0,9 14 COMETA 50 50 50 0,7 0,7 0,8 15 SNT TECHNOLOGIES 54 49 44 0,8 0,7 0,7 16 SIDIN 40 48 50 0,6 0,7 0,8 17 ICOS 53 47 45 0,8 0,7 0,7 18 COMPUTERLINKS ITALIA 40 46 53 0,6 0,7 0,8 19 MAGIRUS 43 45 48 0,6 0,7 0,8 20 BRAIN TECHNOLOGY 75 33 32 1,1 0,5 0,5 Totale top 20 distributori 5.292 5.209 4.854 76,1 77,6 78,3 Totale mercato aggregato 6.954 6.716 6.198 100,0 100,0 100,0 Var top 20 distributori -4.8-1,6-6,8 Fonte: elaborazioni societarie su dati Sirmi, gennaio 2013 Nell ambito del settore il Gruppo Esprinet conferma la propria posizione di leadership grazie ad una quota di penetrazione del 24, oltre il doppio rispetto a quella del secondo player nazionale. Nel primo semestre 2013 il settore della distribuzione, misurato attraverso i dati pubblicati dal Global Tech Distribution Council 2 (GTDC), con l ausilio della società di analisi di mercato Context, ha segnato in Italia una regressione rispetto all analogo periodo 2012 pari al -2 (sostanzialmente in linea con quanto registrato nel primo trimestre dell anno contro lo stesso periodo del 2012). L intero panel europeo segna una performance positiva pari al +1 al 30 giugno 2013 (+2 al 31 marzo 2013), sostenuta in particolare dal Regno Unito (+6 nel primo semestre 2013) mentre la Germania e in regressione del -3. La Francia e in crescita del +25 rispetto al primo semestre dell anno precedente, così come risultano in crescita anche Polonia (+12) e Svizzera (+2). Spagna I consumi di informatica ed elettronica e il settore della distribuzione La società di ricerche di mercato GFK (agosto 2013) registra per la clientela consumer una flessione pari al -8 nei primi 6 mesi dell anno corrente rispetto allo stesso periodo del 2012 principalmente per effetto di una contrazione del -17 del comparto elettronica di consumo. Tuttavia, così come verificato sul mercato italiano, seppur con toni meno marcati, la categoria information technology ha parzialmente controbilanciato la regressione osservata dal mercato grazie ad una crescita pari al +6, sostenuta dal fenomeno tablet. Tutti gli altri comparti (tra cui fotografia, bianco, telecom ) sono in diminuzione rispetto ai primi sei mesi del 2012. Al termine del 2012 il Gruppo Esprinet risulta posizionato al terzo posto tra i distributori operanti in Spagna. Nel primo semestre 2013 il settore (fonte: GTDC-Context, luglio 2013) registra un incremento del +2 rispetto all analogo periodo 2012 (+4 nel primo trimestre rispetto allo stesso trimestre 2012). 2 Trattasi di un consorzio (www.gtdc.org) ricomprendente i principali operatori italiani della distribuzione di informatica corrispondente secondo le stime a ca. il 60-70 del fatturato espresso dal settore sia in Italia che in Spagna. Gruppo Esprinet pag. 6

Relazione intermedia sulla gestione Risultati di Gruppo per il periodo 1. Sintesi dei risultati economico-finanziari di Gruppo del periodo note 2013 2012 note Dati economici 6 mesi 2 trimestre var. 2013 2012 note var. 13/12 13/12 Ricavi 981.642 100,0 949.330 100,0 3 489.142 100,0 460.559 100,0 6 Margine commerciale lordo 65.991 6,7 65.652 6,9 1 32.922 6,7 32.913 7,1 0 EBITDA (1) 17.953 1,8 19.203 2,0-7 9.612 2,0 9.206 2,0 4 Utile operativo (EBIT) 16.361 1,7 17.558 1,8-7 8.764 1,8 8.721 1,9 0 Utile prima delle imposte 15.082 1,5 15.870 (2) 1,7-5 8.225 1,7 7.520 (2) 1,6 9 Utile netto 10.317 1,1 10.487 (2) 1,1-2 5.889 1,2 4.940 (2) 1,1 19 Dati patrimoniali e finanziari Cash flow (3) 11.656 11.879 (2) Investimenti lordi 1.785 2.019 Capitale d'esercizio netto (4) 191.002 93.242 (5) Capitale circolante comm. netto (6) 209.660 102.939 (5) Capitale immobilizzato (7) 96.992 97.237 (5) Capitale investito netto (8) 276.219 178.775 (5) Patrimonio netto 246.441 239.875 (5) Patrimonio netto tangibile (9) 172.335 165.728 (5) Posizione finanziaria netta (PFN) (10) 29.778 (61.100) (5) Principali indicatori PFN/Patrimonio netto 0,1 (0,3) (5) PFN/Patrimonio netto tangibile 0,2 (0,4) (5) Utile operativo (EBIT)/Oneri finanziari netti 12,9 10,4 (2) EBITDA/Oneri finanziari netti 14,1 11,4 (2) PFN/EBITDA (11) 0,8 (1,5) (5) Dati operativi Numero dipendenti a fine periodo 973 985 Numero dipendenti medi (12) 968 974 Utile per azione (euro) Utile per azione di base 0,20 0,21 (2) -5 0,11 0,10 (2) 10 Utile per azione diluito 0,20 0,20 (2) 0 0,11 0,09 (2) 22 (1) EBITDA pari all'utile operativo (EBIT) al lordo di ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti ai fondi rischi. (2) Valori differenti rispetto a quanto pubblicato nei bilanci precedenti a seguito del recepimento, anche per i periodi comparativi, dei cambiamenti intervenuti nel 2013 con riferimento al principio contabile internazionale IAS19. Per ulteriori informazioni si faccia riferimento al par. 1.4 Riesposizione di bilanci già pubblicati nelle Note al bilancio consolidato. (3) Sommatoria di utile netto consolidato e ammortamenti. (4) Sommatoria di attività correnti, attività non correnti possedute per la vendita e passività correnti, al lordo dei debiti finanziari correnti netti. (5) Valore relativo al 31 dicembre 2012. (6) Sommatoria di crediti verso clienti, rimanenze e debiti verso fornitori. (7) Pari alle attività non correnti al netto delle attività finanziarie non correnti per strumenti derivati. (8) Pari al capitale investito puntuale di fine periodo, calcolato come somma di capitale d esercizio netto e capitale immobilizzato, al netto delle passività non finanziarie non correnti. (9) Pari al patrimonio netto depurato dei goodwill e delle immobilizzazioni immateriali. (10) Sommatoria di debiti finanziari, disponibilità liquide, attività e passività per strumenti derivati e crediti finanziari verso società di factoring. (11) EBITDA nella nozione 12 mesi rolling per il 2013. (12) Calcolato come media tra saldo iniziale e finale di periodo delle società consolidate. Gruppo Esprinet pag. 7

Relazione intermedia sulla gestione I risultati economico-finanziari del primo semestre 2013 e dei periodi di confronto sono stati determinati in conformità agli International Financial Reporting Standards ( IFRS ) adottati dall Unione Europea in vigore nel periodo di riferimento. Nella tabella precedente, in aggiunta agli indicatori economico-finanziari convenzionali previsti dai principi contabili IFRS, vengono presentati alcuni indicatori alternativi di performance ancorché non previsti dagli IFRS. Tali indicatori, costantemente presentati anche in occasione delle altre rendicontazioni periodiche del Gruppo, non devono considerarsi sostitutivi a quelli convenzionali previsti dagli IFRS; essi sono utilizzati internamente dal management in quanto ritenuti particolarmente significativi al fine di misurare e controllare la redditività, la performance, la struttura patrimoniale e la posizione finanziaria del Gruppo. In calce alla tabella, in linea con la raccomandazione CESR/05-178b del CESR (Committee of European Securities Regulators), si è fornita la metodologia di calcolo di tali indici. 2. Commento ai risultati economico-finanziari del periodo A) Principali risultati del Gruppo Esprinet I principali risultati economici, finanziari e patrimoniali del Gruppo al 30 giugno 2013 sono di seguito illustrati: 2013 2012 riesposto* Var. Var. Ricavi 981.642 100,00 949.330 100,00 32.312 3 Costo del venduto (915.651) -93,28 (883.678) -93,08 (31.973) 4 Margine commerciale lordo 65.991 6,72 65.652 6,92 339 1 Costi di marketing e vendita (18.912) -1,93 (18.781) -1,98 (131) 1 Costi generali e amministrativi (30.718) -3,13 (29.313) -3,09 (1.405) 5 Utile operativo (EBIT) 16.361 1,67 17.558 1,85 (1.197) -7 (Oneri)/proventi finanziari (1.273) -0,13 (1.688) -0,18 415-25 (Oneri)/proventi da altri invest. (6) 0,00-0,00 (6) 0 Utile prima delle imposte 15.082 1,54 15.870 1,67 (788) -5 Imposte (4.765) -0,49 (5.383) -0,57 618-11 Utile netto 10.317 1,05 10.487 1,10 (170) -2 Utile netto per azione (euro) 0,20 0,00 0,21 0,00 (0,01) -5 2 trim. 2013 2 trim. 2012 riesposto* Var. Var. Ricavi 489.142 100,00 460.559 100,00 28.583 6 Costo del venduto (456.220) -93,27 (427.646) -92,85 (28.574) 7 Margine commerciale lordo 32.922 6,73 32.913 7,15 9 0 Costi di marketing e vendita (9.323) -1,91 (9.744) -2,12 421-4 Costi generali e amministrativi (14.835) -3,03 (14.448) -3,14 (387) 3 Utile operativo (EBIT) 8.764 1,79 8.721 1,89 43 0 (Oneri)/proventi finanziari (534) -0,11 (1.201) -0,26 668-56 (Oneri)/proventi da altri invest. (6) 0,00-0,00 (6) 0 Utile prima delle imposte 8.225 1,68 7.520 1,63 705 9 Imposte (2.336) -0,48 (2.580) -0,56 244-9 Utile netto 5.889 1,20 4.940 1,07 949 19 Utile netto per azione (euro) 0,11 0,00 0,10 0,00 0,01 10 (*) valori differenti rispetto a quanto pubblicato nei bilanci precedenti a seguito del recepimento, anche per i periodi comparativi, dei cambiamenti intervenuti nel 2013 con riferimento al principio contabile internazionale IAS19. Per ulteriori informazioni si faccia riferimento al par. 1.4 Riesposizione di bilanci già pubblicati nelle Note al bilancio consolidato. Gruppo Esprinet pag. 8

Relazione intermedia sulla gestione I ricavi netti consolidati ammontano a 981,6 milioni di euro e presentano un aumento del +3 (32,3 milioni di euro) rispetto a 949,3 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2012 perlopiù dovuto al buon andamento di tablet, smartphone e consumabili e nonostante la fase di persistente debolezza dei consumi interni osservabile nei mercati geografici di presenza del Gruppo (Italia e Spagna). Nel solo secondo trimestre l'incremento dei ricavi è stato pari al 6 rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Il margine commerciale lordo consolidato è pari a 66,0 milioni di euro ed evidenzia, pur in una situazione di debole domanda di beni informatici e di forte competizione nel canale distributivo, un aumento del +1 (0,3 milioni di euro) rispetto al corrispondente periodo del 2012 come conseguenza dei maggiori ricavi e di una lieve flessione del margine percentuale. Nel secondo trimestre il margine commerciale lordo, pari a 32,9 milioni di euro, è del tutto in linea con l esercizio precedente. L utile operativo (EBIT) nel primo semestre è pari a 16,4 milioni di euro, mostra una flessione del -7 rispetto al primo semestre 2012 (17,6 milioni di euro), con un incidenza sui ricavi ridottasi a 1,67 da 1,85, a seguito di un incremento di 1,5 milioni di euro dei costi operativi rispetto al medesimo periodo del 2012. Tale incremento è dovuto, al netto di una concentrazione di costi in area consulenziale destinata a riassorbirsi nel prosieguo dell anno fiscale, essenzialmente ad un aumento degli oneri assicurativi finalizzati a garantire adeguati standard di qualità del fatturato. Il secondo trimestre mostra un EBIT consolidato di 8,8 milioni di euro stabile rispetto al secondo trimestre 2012 pur con una modesta contrazione di incidenza sui ricavi (da 1,89 a 1,79), grazie alla stabilità dei costi operativi (24,2 milioni di euro). L utile prima delle imposte consolidato, pari a 15,1 milioni di euro, beneficia della riduzione di 0,4 milioni di euro negli oneri finanziari e presenta una flessione ridotta al -5 rispetto al primo semestre del 2012. Nel solo secondo trimestre l utile ante imposte mostra segnali in controtendenza rispetto all esercizio precedente e sale di 0,7 milioni di euro a 8,2 milioni di euro (+9) a seguito della riduzione di pari importo degli oneri finanziari (-56). L utile netto consolidato è sostanzialmente stabile a 10,3 milioni di euro (-0,2 milioni di euro rispetto al primo semestre 2012) anche grazie ad un minor tasso di imposizione fiscale. Nel solo secondo trimestre si osserva un miglioramento di 0,9 milioni di euro (+19) rispetto all analogo periodo del 2012. L utile netto (base) per azione ordinaria al 30 giugno 2013 è pari a 0,20 euro, evidenzia una flessione del -5 rispetto al valore del primo semestre del 2012. Nel secondo trimestre l utile netto (base) per azione ordinaria è pari a 0,11 euro, in crescita rispetto a 0,10 euro del corrispondente trimestre del 2012. 30/06/2013 31/12/2012 Var. Var. Capitale immobilizzato 96.992 35,11 97.237 54,39 (245) 0 Capitale circolante commerciale netto 209.660 75,90 102.939 57,58 106.721 104 Altre attività/passività correnti (18.658) -6,76 (9.697) -5,42 (8.961) 92 Altre attività/passività non correnti (11.775) -4,26 (11.704) -6,55 (71) 1 Totale Impieghi 276.219 100,00 178.775 100,00 97.444 55 Debiti finanziari correnti 60.872 22,04 39.800 22,26 21.072 53 (Attività)/Passività finanz. corr. per derivati 513 0,19 848 0,47 (335) -40 Crediti finanziari verso società di factoring (2.733) -0,99 (2.940) -1,64 207-7 Disponibilità liquide (28.874) -10,45 (111.099) -62,14 82.225-74 Debiti finanziari correnti netti 29.778 10,78 (73.391) -41,05 103.169-141 Debiti finanziari non correnti - - 12.110 6,77 (12.110) -100 Attività/Pass. finanz. non corr. per derivati - - 181 0,10 (181) -100 Debiti finanziari netti (A) 29.778 10,78 (61.100) -34,18 90.878-149 Patrimonio netto (B) 246.441 89,22 239.875 134,18 6.566 3 Totale Fonti (C=A+B) 276.219 100,00 178.775 100,00 97.444 55 Gruppo Esprinet pag. 9

Relazione intermedia sulla gestione Il capitale circolante commerciale netto al 30 giugno 2013 è pari a 209,7 milioni di euro a fronte di 102,9 milioni di euro al 31 dicembre 2012. La posizione finanziaria netta consolidata puntuale al 30 giugno 2013, negativa per 29,8 milioni di euro, si confronta con un surplus di liquidità pari a 61,1 milioni di euro al 31 dicembre 2012. La riduzione nel livello di disponibilità liquide di fine periodo si riconnette ad un incremento puntuale del livello del capitale circolante al 30 giugno 2013 che risulta influenzato sia da fattori tecnici perlopiù estranei all andamento dei livelli medi delle sue singole componenti, sia dal grado di utilizzo dei programmi del factoring pro soluto dei crediti commerciali. Quest ultimo è funzione di fattori sia endogeni che esogeni, quali ad esempio la variabilità nei livelli di affidamento delle controparti cedute. Posto che i citati programmi di cessione pro soluto definiscono il completo trasferimento dei rischi e dei benefici in capo ai cessionari, i crediti oggetto di cessione vengono eliminati dall attivo patrimoniale in ossequio al principio contabile IAS 39. Considerando anche forme tecniche di anticipazione dell incasso dei crediti differenti dalle cessioni pro-soluto dotate tuttavia di effetti analoghi - i.e. il confirming utilizzato in Spagna -, l effetto complessivo sul livello dei debiti finanziari al 30 giugno 2013 è quantificabile in ca. 84 milioni di euro (ca. 128 milioni di euro al 31 dicembre 2012 e 102 milioni di euro al 30 giugno 2012). Il patrimonio netto consolidato al 30 giugno 2013 ammonta a 246,4 milioni di euro, in aumento di 6,6 milioni di euro rispetto a 239,9 milioni di euro al 31 dicembre 2012. B) Principali risultati per area geografica B.1) Sottogruppo Italia I principali risultati economici, finanziari e patrimoniali del Sottogruppo Italia (Esprinet, Comprel, Monclick e V-Valley) al 30 giugno 2013 sono di seguito illustrati: 1 2013 2012 1 Var. Var. Ricavi verso terzi 756.034 100,00 728.481 100,00 27.553 4 Ricavi infragruppo 23.079 3,05 17.838 2,45 5.241 29 Ricavi totali 779.113 103,05 746.319 102,45 32.794 4 Costo del venduto (723.487) -95,69 (691.389) -94,91 (32.098) 5 Margine commerciale lordo 55.626 7,36 54.930 7,54 696 1 Costi di marketing e vendita (16.399) -2,17 (16.385) -2,25 (14) 0 Costi generali e amministrativi (24.712) -3,27 (23.323) -3,20 (1.389) 6 Utile operativo (EBIT) 14.515 1,92 15.222 2,09 (707) -5 2 trim. 1 2 trim. 2013 2012 1 Var. Var. Ricavi verso terzi 380.273 100,00 349.303 100,00 30.970 9 Ricavi infragruppo 10.817 2,84 7.484 2,14 3.333 45 Ricavi totali 391.090 102,84 356.787 102,14 34.303 10 Costo del venduto (363.395) -95,56 (329.524) -94,34 (33.871) 10 Margine commerciale lordo 27.695 7,28 27.263 7,80 432 2 Costi di marketing e vendita (8.056) -2,12 (8.496) -2,43 440-5 Costi generali e amministrativi (11.906) -3,13 (11.547) -3,31 (359) 3 Utile operativo (EBIT) 7.733 2,03 7.220 2,07 513 7 1 Calcolata rispetto ai Ricavi verso terzi. I ricavi totali ammontano a 779,1 milioni di euro, in aumento del +4 rispetto ai 746,3 milioni di euro realizzati nel primo semestre 2012. Nel secondo trimestre il trend di crescita è ancora più marcato grazie ad un incremento del +10 rispetto al 2012. Gruppo Esprinet pag. 10

Relazione intermedia sulla gestione Il margine commerciale lordo è pari a 55,6 milioni di euro e presenta un miglioramento del +1 rispetto a 54,9 milioni di euro del primo semestre 2012 per effetto di un margine percentuale in modesta diminuzione (da 7,54 a 7,36) a fronte di volumi di attività crescenti. Nel secondo trimestre 2013 il margine commerciale lordo, pari a 27,7 milioni di euro, risulta peraltro in crescita del +2 rispetto al secondo trimestre 2012. L utile operativo (EBIT) è pari a 14,5 milioni di euro, con una diminuzione del -5 rispetto al medesimo periodo del 2012 ed un incidenza sui ricavi ridottasi dal 2,09 al 1,92 per effetto essenzialmente dell aumento dei costi operativi (pari a 1,4 milioni di euro). La riduzione, ancorché marginale, dei costi operativi nel secondo trimestre ha determinato invece una crescita del 7 dell EBIT salito a 7,7 milioni di euro, nonostante una modesta riduzione di incidenza sui ricavi (2,03 rispetto al 2,07 dell analogo periodo del 2012). 30/06/2013 31/12/2012 Var. Var. Capitale immobilizzato 90.140 42,87 90.134 58,96 6 0 Capitale circolante commerciale netto 135.628 64,51 67.899 44,41 67.729 100 Altre attività/passività correnti (6.176) -2,94 4.145 2,71 (10.321) -249 Altre attività/passività non correnti (9.337) -4,44 (9.294) -6,08 (43) 0 Totale Impieghi 210.255 100,00 152.884 100,00 57.371 38 Debiti finanziari correnti 31.077 14,78 25.610 16,75 5.467 21 (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati 205 0,10 339 0,22 (134) -40 Crediti finanziari verso società di factoring (2.733) -1,30 (2.940) -1,92 207-7 (Crediti)/debiti finanziari v/società del Gruppo (30.000) -14,27 (30.000) -19,62-0 Disponibilità liquide (28.522) -13,57 (79.789) -52,19 51.267-64 Debiti finanziari correnti netti (29.973) -14,26 (86.780) -56,76 56.807-65 Debiti finanziari non correnti - - 4.990 3,26 (4.990) -100 (Attività)/Passività finanz. non correnti per derivati - - 72 0,05 (72) -100 Debiti finanziari netti (A) (29.973) -14,26 (81.718) -53,45 51.745-63 Patrimonio netto (B) 240.228 114,26 234.602 153,45 5.626 2 Totale Fonti (C=A+B) 210.255 100,00 152.884 100,00 57.371 38 Il capitale circolante commerciale netto al 30 giugno 2013 risulta pari a 135,6 milioni di euro, a fronte di 67,9 milioni di euro al 31 dicembre 2012. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2013 evidenzia un surplus di liquidità pari a 30,0 milioni di euro e si confronta con un surplus di 81,7 milioni di euro al 31 dicembre 2012. L effetto del ricorso alla fattorizzazione pro-soluto dei crediti al 30 giugno 2013 è pari a 45 milioni di euro (ca. 52 milioni di euro al 31 dicembre 2012 e 50 milioni di euro al 30 giugno 2012). B.2) Sottogruppo Spagna I principali risultati economici, finanziari e patrimoniali delle attività spagnole al 30 giugno 2013 sono di seguito illustrati: 1 2013 2012 1 Var. Var. Ricavi verso terzi 225.608 100,00 220.849 100,00 4.759 2 Ricavi infragruppo - 0,00-0,00-0 Ricavi totali 225.608 100,00 220.849 100,00 4.759 2 Costo del venduto (215.227) -95,40 (210.177) -95,17 (5.050) 2 Margine commerciale lordo 10.381 4,60 10.672 4,83 (291) -3 Costi di marketing e vendita (2.277) -1,01 (2.106) -0,95 (171) 8 Costi generali e amministrativi (6.250) -2,77 (6.284) -2,85 34-1 Utile operativo (EBIT) 1.854 0,82 2.282 1,03 (428) -19 Gruppo Esprinet pag. 11

Relazione intermedia sulla gestione 2 trim. 1 2 trim. 2013 2012 1 Var. Var. Ricavi verso terzi 108.869 100,00 111.256 100,00 (2.387) -2 Ricavi infragruppo - 0,00-0,00-0 Ricavi totali 108.869 100,00 111.256 100,00 (2.387) -2 Costo del venduto (103.641) -95,20 (105.652) -94,96 2.011-2 Margine commerciale lordo 5.228 4,80 5.604 5,04 (376) -7 Costi di marketing e vendita (1.150) -1,06 (1.110) -1,00 (40) 4 Costi generali e amministrativi (3.052) -2,80 (3.039) -2,73 (13) 0 Utile operativo (EBIT) 1.026 0,94 1.455 1,31 (429) -30 1 Calcolata rispetto ai Ricavi verso terzi. I ricavi totali ammontano a 225,6 milioni di euro, in aumento del +2 rispetto ai 220,8 milioni di euro rilevati nel primo semestre 2012. Nel secondo trimestre le vendite hanno evidenziato una riduzione del -2 (-2,4 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente. Il margine commerciale lordo al 30 giugno 2013 ammonta a 10,4 milioni di euro, con una diminuzione del -3 rispetto ai 10,7 milioni di euro rilevati nel medesimo periodo del 2012 per l effetto combinato dell aumento dei ricavi e di una più che proporzionale flessione del margine lordo percentuale, passato da 4,83 a 4,60 in termini di incidenza sui ricavi. Nel secondo trimestre il margine commerciale lordo registra una riduzione del -7, con un margine percentuale che passa dal 5,04 al 4,80. L utile operativo (EBIT) pari a 1,9 milioni di euro diminuisce di 0,4 milioni di euro rispetto al valore registrato nel primo semestre 2012, con un incidenza sui ricavi che scende a 0,82 dal precedente 1,03. Nel secondo trimestre 2013 l utile operativo ammonta a 1,0 milioni di euro rispetto a 1,5 milioni di euro del secondo trimestre 2012 con una redditività percentuale diminuita da 1,31 a 0,94. 30/06/2013 31/12/2012 Var. Var. Capitale immobilizzato 67.701 53,37 67.955 78,31 (254) 0 Capitale circolante commerciale netto 74.080 58,40 35.078 40,42 39.002 111 Altre attività/passività correnti (12.483) -9,84 (13.842) -15,95 1.359-10 Altre attività/passività non correnti (2.438) -1,92 (2.410) -2,78 (28) 1 Totale Impieghi 126.860 100,00 86.781 100,00 40.079 46 Debiti finanziari correnti 29.795 23,49 14.190 16,35 15.605 110 (Attività)/Passività finanz. correnti per derivati 308 0,24 509 0,59 (201) -40 (Crediti)/debiti finanziari v/società del Gruppo 30.000 23,65 30.000 34,57-0 Disponibilità liquide (352) -0,28 (31.310) -36,08 30.958-99 Debiti finanziari correnti netti 59.751 47,10 13.389 15,43 46.362 346 Debiti finanziari non correnti - 0,00 7.120 8,20 (7.120) -100 (Attività)/Passività finanz. non correnti per derivati - 0,00 109 0,13 (109) -100 Debiti finanziari netti (A) 59.751 47,10 20.618 23,76 39.133 190 Patrimonio netto (B) 67.109 52,90 66.163 76,24 946 1 Totale Fonti (C=A+B) 126.860 100,00 86.781 100,00 40.079 46 Il capitale circolante commerciale netto al 30 giugno 2013 è pari a 74,1 milioni di euro a fronte di 35,1 milioni di euro al 31 dicembre 2012. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2013, negativa per 59,8 milioni di euro, si confronta con un dato di indebitamento finanziario netto di 20,6 milioni di euro al 31 dicembre 2012. L effetto sul livello dell indebitamento netto dei programmi di cessione pro-soluto o di anticipazione di incasso di crediti commerciali è stimabile in ca. 39 milioni di euro (ca. 76 milioni di euro al 31 dicembre 2012 e 52 milioni di euro al 30 giugno 2012). Gruppo Esprinet pag. 12

Relazione intermedia sulla gestione 3. Andamento dei ricavi per famiglia di prodotto e tipologia di cliente (milioni di euro) 2013 2012 Var. 2 trim. 2013 2 trim. 2012 Var. Dealer 272,6 27,8 270,6 28,5 1 132,6 27,1 106,8 23,2 24 GDO/GDS 198,1 20,2 218,1 23,0-9 94,1 19,2 112,7 24,5-17 Rivenditori office/consumabili 185,0 18,8 153,7 16,2 20 90,7 18,5 74,9 16,3 21 VAR 177,7 18,1 186,1 19,6-5 85,7 17,5 91,1 19,8-6 Sub-distribuzione 53,8 5,5 62,2 6,6-14 27,1 5,5 46,9 10,2-42 Consumatori finali 40,5 4,1 14,1 1,5 187 31,0 6,3 5,2 1,1 496 Shop on-line 35,8 3,6 26,6 2,8 35 19,2 3,9 14,0 3,0 37 OEM-Original Equipment Manufacturer 18,1 1,8 17,9 1,9 1 8,7 1,8 8,9 1,9-2 Ricavi 981,6 100,0 949,3 100,0 3 489,1 100,0 460,5 100,0 6 (milioni di euro) 2013 2012 (1) Var. 2 trim. 2013 2 trim. 2012 (1) Var. PC notebook 203,6 20,7 230,3 24,3-12 97,2 19,9 109,0 23,7-11 Consumabili 135,5 13,8 118,9 12,5 14 67,7 13,8 56,2 12,2 20 PC - Tablet 106,7 10,9 74,4 7,8 43 53,3 10,9 40,3 8,8 32 PC - desktop e monitor 97,3 9,9 109,3 11,5-11 43,3 8,9 45,8 9,9-5 Elettronica di consumo 95,8 9,8 90,9 9,6 5 47,8 9,8 46,9 10,2 2 TLC 72,9 7,4 44,4 4,7 64 47,5 9,7 23,4 5,1 103 Storage 52,5 5,3 51,6 5,4 2 25,6 5,2 23,4 5,1 9 Stampanti e multifunzione 51,1 5,2 55,5 5,8-8 24,6 5,0 26,4 5,7-7 Software 47,9 4,9 51,3 5,4-7 25,1 5,1 24,2 5,3 4 Server 20,0 2,0 18,2 1,9 10 9,8 2,0 8,7 1,9 13 Networking 19,6 2,0 24,7 2,6-21 9,4 1,9 10,9 2,4-14 Componenti micro-elettronici 18,1 1,8 17,9 1,9 1 8,7 1,8 8,9 1,9-2 Servizi 6,9 0,7 4,9 0,5 41 3,6 0,7 2,0 0,4 80 Altro 53,7 5,5 57,0 6,0-6 25,5 5,2 34,4 7,5-26 Ricavi 981,6 100 949,3 100 3 489,1 100 460,5 100 6 (1) valori differenti rispetto a quanto pubblicato in precedenza per effetto della conclusione del processo di revisione dell esposizione del fatturato per famiglia di prodotto avvenuta per la prima volta in sede di bilancio annuale al 31 dicembre 2012 a cui si rimanda per ulteriori informazioni. L analisi combinata dei ricavi per prodotto e per tipologia di clienti conferma la perdurante situazione di sofferenza del comparto retail (i.e. rivenditori che indirizzano in via prevalente la clientela finale costituita da privati e famiglie), comune all intera industria europea e strettamente connessa alla fase di forte debolezza dei consumi interni osservabile nell area UE. Tale situazione è testimoniata da una flessione del 9 nel primo semestre e del -17 nel solo secondo trimestre del canale della grande distribuzione, cui si contrappone tuttavia l andamento fortemente positivo del canale on-line (+35 nel semestre e +37 nel secondo trimestre) e di Monclick (cui fa capo in via esclusiva la categoria dei consumatori finali ). Dal punto di vista dei prodotti tale dinamica determina una riduzione in area PC client (rispettivamente -12 i notebook e -11 i desktop nel primo semestre), quasi integralmente compensata dal positivo andamento dei tablet (+43 nel semestre). Nell ambito del segmento business si rileva invece una riallocazione di quote di fatturato a favore degli specialisti in consumabili e prodotti office (+20), anche grazie al buon andamento della categoria prodotto consumabili (+14 nel semestre e +20 nel solo secondo trimestre) mentre VAR e subdistribuzione presentano performance negative. Gruppo Esprinet pag. 13

Relazione intermedia sulla gestione Fra le altre categorie si segnala la performance positiva delle TLC (+64 nel semestre e +103 nel solo secondo trimestre), trainata essenzialmente dal fenomeno degli smartphone, mentre stampanti e multifunzione (-8), software (-7) e networking (-21) denunciano i peggiori risultati commerciali. Per ulteriori analisi sui ricavi del Gruppo si rimanda al Commento alle voci di conto economico nel. Fatti di rilievo del periodo I principali fatti di rilievo avvenuti nel periodo in esame sono sinteticamente descritti nel seguito: Assemblea degli azionisti della capogruppo Esprinet S.p.A. In data 29 aprile 2013 si è tenuta, in seconda convocazione, l Assemblea degli azionisti di Esprinet S.p.A. che ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2012 e la distribuzione di un dividendo unitario di 0,089 euro per ogni azione ordinaria al lordo delle ritenute e delle imposte previste per legge. Il dividendo, ammontante complessivamente a 4,5 milioni di euro, è stato messo in pagamento a partire dal 9 maggio 2013. L Assemblea ha nominato, quale Amministratore indipendente, Cristina Galbusera, già cooptata al posto di Paolo Vantellini dimessosi per sopraggiunti impegni professionali E stata quindi approvata la reintegrazione dei Comitati interni, in ottemperanza al Codice di Autodisciplina per le società quotate, che rimarranno in carica fino all approvazione del bilancio per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2014. L Assemblea ha approvato la prima sezione della Relazione sulla Remunerazione ai sensi del comma 6 art. 123-ter del D. Lgs. n. 58/1998. L Assemblea ha inoltre autorizzato il Consiglio di Amministrazione, con contestuale revoca della precedente autorizzazione conferita in sede assembleare in data 9 maggio 2012, all acquisto e disposizione di azioni proprie. Il piano proposto costituisce la reiterazione del piano preesistente e riguarda un massimo di n. 10.480.000 azioni ordinarie Esprinet S.p.A. interamente liberate del valore nominale di 0,15 euro cadauna, pari al 20 del capitale sociale, tenuto conto del numero di azioni già in portafoglio alla Società. Attribuzione di azioni ai beneficiari in esecuzione del Long Term Incentive Plan 2010-12 Per effetto dell avvenuta presentazione del bilancio consolidato del Gruppo Esprinet, tenuto conto del grado di raggiungimento degli obiettivi di performance del gruppo negli esercizi 2010-2012, sono divenuti esercitabili i diritti di assegnazione gratuita di azioni ordinarie di Esprinet S.p.A. di cui al Long Term Incentive Plan approvato dall Assemblea dei soci in data 27 aprile 2010. Conseguentemente in data 3 maggio 2013 sono state assegnate a favore del senior management del Gruppo Esprinet n. 168.600 azioni mediante l utilizzo di azioni già nella disponibilità dell emittente. Le azioni proprie in portafoglio al 3 maggio 2013, per effetto della suddetta assegnazione, scendono a n. 1.181.400, pari al 2,25 del capitale. Rapporti con parti correlate Le operazioni effettuate dal Gruppo con parti correlate, così come definite dallo IAS 24 a sua volta richiamato dalla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, sono state effettuate nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, sulla base della reciproca convenienza economica. Nel caso di prodotti venduti a persone fisiche, le condizioni applicate sono equivalenti a quelle usualmente applicate ai dipendenti. Le operazioni intercorse tra la capogruppo e le sue controllate incluse nel perimetro di consolidamento sono state eliminate nel bilancio consolidato semestrale abbreviato e non vengono pertanto evidenziate nella presente sezione. Gruppo Esprinet pag. 14

Relazione intermedia sulla gestione Nel corso del semestre i rapporti con parti correlate sono consistiti essenzialmente nella compravendita di prodotti e servizi, a condizioni di mercato, effettuata tra società del Gruppo e società collegate ovvero società nelle quali amministratori e soci di Esprinet S.p.A. rivestono posizioni di rilievo, ivi inclusa la locazione di immobili. I rapporti con i dirigenti aventi responsabilità strategiche si sono sostanziati nel riconoscimento della retribuzione per le prestazioni di lavoro da questi fornite, per la cui quantificazione si rinvia ad apposito paragrafo successivo. Nelle Note al bilancio sono riepilogati i saldi patrimoniali ed economici derivanti dalle operazioni con parti correlate effettuate nel corso del primo semestre dell esercizio. Si segnala inoltre che, nel primo semestre del corrente anno non sono state effettuate operazioni di maggiore rilevanza così come definite dalla Procedura per la disciplina delle Operazioni con Parti Correlate, approvata dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. in ottemperanza alla delibera Consob n.17221 del 12 marzo 2010 e successive modificazioni ed integrazioni, ed entrata in vigore il primo gennaio 2011. Principali rischi e incertezze L attività del Gruppo Esprinet è esposta ad alcuni fattori di rischio suscettibili di influenzarne la situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Il Gruppo identifica, valuta e gestisce i rischi ispirandosi a modelli e tecniche riconosciuti a livello internazionale quali l Enterprise Risk Management - Integrated Framework (CoSo 2). L identificazione dei principali rischi ( key risk ) ha comportato una classificazione degli stessi nelle seguenti categorie: - rischi strategici; - rischi operativi; - rischi di compliance ; - rischi finanziari. Di seguito si descrivono sinteticamente, per ciascuna delle categorie individuate, i principali rischi individuati ed il tipo di presidi posti in essere al fine di contenere l impatto residuo di tali rischi entro soglie di accettabilità per il Gruppo. Rischi strategici: criticità nella capacità di pianificare e realizzare le azioni strategiche in modo sistematico e coordinato, inadeguata risposta a scenari macroeconomici sfavorevoli, inadeguata risposta a variazioni dei bisogni di clienti e fornitori, inadeguata gestione del processo di analisi/reazione alle dinamiche di prezzo (dinamiche deflattive). I presidi dei rischi strategici sono tipicamente connessi alla qualità dei processi di pianificazione strategica e di generazione di nuove idee e/o validazione di modelli gestionali esistenti, alla frequenza ed efficacia delle business review ed alla dotazione di strumenti e metodologie di analisi competitiva. Rischi operativi: interruzione dei servizi di logistica e stoccaggio, dipendenza dai sistemi IT e web, dipendenza da fornitori chiave, non ottimale gestione degli stock e delle rotazioni di magazzino. I rischi operativi sono presidiati tipicamente grazie ad un mix di regole e procedure atte a garantire un adeguata prevenzione degli eventi rischiosi nonché a strumenti assicurativi e piani di business continuity e disaster recovery diretti a minimizzare gli eventuali impatti economico-finanziari degli eventi rischiosi. Rischi di compliance : violazione di normative, anche di carattere fiscale, applicabili al Gruppo ed al business in cui essa opera (v. paragrafo Evoluzione dei contenziosi al punto 26 Fondi non correnti ed altre passività delle note al Note al bilancio consolidato semestrale abbreviato ). Tali rischi sono presidiati essenzialmente attraverso una struttura di professionisti esterni che garantiscono anche il necessario aggiornamento delle risorse interne in area amministrativa rispetto all emanazione di nuove leggi e normative di eventuale interesse per il Gruppo. Rischi finanziari: rischio di credito e rischio di liquidità. La gestione del rischio di credito si sostanzia: Gruppo Esprinet pag. 15

Relazione intermedia sulla gestione - per quanto attiene alle controparti finanziarie (disponibilità liquide e derivati), nella scelta di istituti bancari di primario standing riconosciuti a livello nazionale e internazionale; - per quanto attiene ai crediti commerciali, nel trasferimento di tale rischio, nei limiti dei plafond negoziati e con l obiettivo del raggiungimento di un equilibrio ottimale tra costi e benefici, a società di assicurazione e/o di factoring di primario standing nonché nell applicazione di apposite procedure di controllo relative all assegnazione e revisione periodica delle linee di affidamento alla clientela, oltre che nelle richieste di garanzie collaterali nei casi in cui il solo rating del cliente non risulti sufficiente rispetto agli affidamenti necessari a garantire l operatività. La gestione del rischio di liquidità si impernia sulle attività di pianificazione dei flussi di tesoreria nonché sul mantenimento di consistenti volumi di linee di credito inutilizzate, in Italia e in Spagna, perlopiù di natura autoliquidante, agevolato da una politica finanziaria conservativa che privilegia il ricorso a fonti di finanziamento stabili anche per il finanziamento del capitale di esercizio. Altre informazioni rilevanti 1. Attività di ricerca e sviluppo Le attività di ricerca e sviluppo svolte dal reparto EDP e web riguardano la definizione e la pianificazione di nuovi processi e servizi nell ambito della piattaforma informatica in uso presso il Gruppo, al servizio dei clienti e dei fornitori sia nell ambito di trasmissione delle informazioni che nell ambito del processamento degli ordini di vendita e acquisto. Tali costi sono stati interamente riconosciuti a conto economico nel presente esercizio prevalentemente tra i costi del personale dei reparti EDP e web. 2. Numero e valore delle azioni proprie possedute Delle originarie n. 1.350.000 azioni proprie acquistate nel 2007 (in attuazione della delibera assembleare del 26 aprile 2007) ed assegnate parzialmente (n.168.600) in data 3 maggio 2013 in attuazione del Long Term Incentive Plan approvato in data 27 aprile 2010, alla data di redazione della presente Relazione, Esprinet S.p.A. detiene numero 1.181.400 azioni proprie pari al 2.25 del capitale. 3. Operazioni atipiche e/o inusuali Il management non ritiene si sia configurata alcuna operazione atipica o inusuale secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM 6064293 del 28 luglio 2006. 4. Piani di incentivazione azionaria Con la presentazione all Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. del bilancio consolidato dell esercizio 2012, in data 29 Aprile 2013 è giunto a maturazione il piano di incentivazione azionaria ( Long Term Incentive Plan ) approvato dal Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.A. in data 27 aprile 2010 e destinato ad amministratori e dipendenti di Esprinet S.p.A. e delle sue società controllate. Il piano prevedeva, al raggiungimento di obiettivi reddituali per il Gruppo nel triennio 2010-12 nonché alla permanenza del beneficiario presso il Gruppo fino alla data di presentazione del bilancio consolidato 2012, l assegnazione di un massimo di 200.000 diritti di assegnazione gratuita ( stock grant ) di azioni ordinarie di Esprinet S.p.A. In data 3 maggio 2013 a seguito della conclusione del rapporto di lavoro di alcuni beneficiari e del raggiungimento parziale degli obiettivi reddituali, sono state consegnate ai beneficiari n. 168.600 azioni già nella disponibilità dell emittente. Conseguentemente la riserva di patrimonio netto che accoglieva i costi contabilizzati nel periodo di maturazione dei diritti è stata sciolta relativamente alle azioni consegnate, e riclassificata nella riserva straordinaria della capogruppo Esprinet S.p.A. relativamente invece ai diritti maturati ma non assegnati. Nell ambito delle politiche di incentivazione azionaria orientate a rafforzare la fidelizzazione dei manager ritenuti essenziali ai fini del perseguimento degli obiettivi gestionali del Gruppo, in aggiunta al Piano di compensi sopra descritto, in data 9 maggio 2012 l Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A., su proposta del Comitato Remunerazioni, ha approvato un ulteriore Piano di compensi ( Long Term Incentive Plan ) a favore di componenti del Consiglio di Amministrazione e dirigenti della Società, valido per il triennio 2012- Gruppo Esprinet pag. 16

Relazione intermedia sulla gestione 2014 ed avente ad oggetto l attribuzione di massimo n. 1.150.000 diritti di assegnazione gratuita ( stock grant ) di azioni ordinarie di Esprinet S.p.A.. I suddetti diritti di assegnazione gratuita delle azioni sono stati assegnati in data 14 maggio 2012 con un periodo di maturazione esteso fino alla data di presentazione all Assemblea dei Soci di Esprinet S.p.A. del bilancio consolidato del Gruppo dell esercizio 2014. Le condizioni per l esercizio attengono al raggiungimento di obiettivi reddituali per il Gruppo nel triennio 2012-14 nonché alla permanenza del beneficiario presso il Gruppo fino alla data di presentazione del bilancio consolidato dell esercizio 2014. Ulteriori informazioni sono fornite nelle Note al bilancio consolidato - paragrafo Costo del lavoro, a cui si rimanda. 5. Prospetto di raccordo tra patrimonio netto e risultato di Gruppo e corrispondenti valori della capogruppo In ottemperanza alla comunicazione Consob n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006 si riporta di seguito la tabella di raccordo del patrimonio netto consolidato e del risultato consolidato di periodo con i relativi dati della capogruppo Esprinet S.p.A.: 30/06/13 Risultato netto Patrimonio netto 30/06/12 riesposto (1) 30/06/13 31/12/12 Bilancio della capogruppo Esprinet S.p.A. 8.792 9.397 236.466 231.594 Effetti connessi al processo di consolidamento: Patrimonio netto e risultato d'esercizio società consolidate 1.531 1.052 74.260 72.624 Valore di carico partecipazioni nelle società consolidate (66.159) (66.223) Differenza consolidamento Esprinet Iberica S.L.U. 1.040 1.040 Eliminazione utili non realizzati su rimanenze (6) 38 (33) (27) Altre variazioni 867 867 Patrimonio netto e risultato consolidato 10.317 10.487 246.441 239.875 (1) Per informazioni sulla riesposizione dei valori si faccia riferimento al par. 1.4 Riesposizione di bilanci già pubblicati nelle Note al bilancio consolidato. Gruppo Esprinet pag. 17