INCIDENZA E MORTALITÁ ONCOLOGICA IN PROVINCIA DI BERGAMO



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Direttore Generale dott.ssa Mara Azzi Direttore Sanitario dr. Giorgio Barbaglio Servizio di Epidemiologia Aziendale Dipartimento PAC Atlante di Epidemiologia Geografica INCIDENZA E MORTALITÁ ONCOLOGICA IN PROVINCIA DI BERGAMO A cura di Giuseppe Sampietro e Alberto Zucchi

Direttore Generale dr.ssa Mara Azzi Direttore Sanitario dr. Giorgio Barbaglio Servizio di Epidemiologia Aziendale Dipartimento PAC Atlante di Epidemiologia Geografica INCIDENZA E MORTALITÁ ONCOLOGICA IN PROVINCIA DI BERGAMO A cura di Giuseppe Sampietro e Alberto Zucchi 2

Ringraziamenti Silvia Ghisleni Luisa Giavazzi Andreina Zanchi Eugenia Quinz Maria Tullo Osservatorio Epidemiologico Osservatorio Epidemiologico Osservatorio Epidemiologico Dipartimento di Prevenzione Medica Dipartimento di Prevenzione Medica agli operatori del Dipartimento di Prevenzione Medica: Sara Broletti, Adua Della Torre, Graziella Nava, Graziella Martinelli, Claudia Mussetti, Nadia Zenti. Un sentito ringraziamento alla Lega Tumori di Bergamo ed al Rotary Club per il loro supporto al progetto Registro Tumori dell ASL di Bergamo 3

Indice Parte prima: fonti informative e metodi... 5 1. I dati di incidenza... 6 2. I dati di mortalità... 8 3. Patologie analizzate e relativo codice ICD... 11 4. Metodi e misure adottati... 12 5. La provincia di Bergamo... 15 6. Guida alla lettura... 20 Parte seconda: analisi e risultati... 25 Tabelle riassuntive... 26 Tumori della testa e del collo... 29 Tumori dell esofago... 36 Tumori dello stomaco... 43 Tumori del colon... 50 Tumori del retto-ano... 57 Tumori del colon-retto... 64 Tumori del fegato... 71 Tumori della colecisti... 78 Tumori del pancreas... 85 Tumori di bronchi e polmoni... 92 Tumori delle ossa... 99 Melanoma cutaneo... 105 Tumori della cute non melanomatosi... 112 Mesotelioma... 118 Sarcoma di Kaposi... 125 Tumori dei tessuti molli... 131 Tumori della mammella... 137 Tumori della cervice uterina... 144 Tumori del corpo dell utero... 150 Tumori dell ovaio... 156 Tumori della prostata... 162 Tumori dei testicoli... 168 Tumori del rene... 173 Tumori della vescica... 180 Tumori del cervello e del sistema nervoso... 187 Tumori della tiroide... 194 Linfomi di Hodgkin... 200 Linfomi non-hodgkin... 206 Mieloma multiplo... 213 Leucemie linfatiche... 220 Leucemie mieloidi... 227 Leucemie... 234 Tutte le sedi (esclusi i cutanei non melanomatosi)... 241 Tumori pediatrici (soggetti con età compresa tra 0 e 14 anni)... 248 Mappatura territoriale ed analisi dei cluster... 254 Analisi spaziale di incidenza e mortalità: metodologia... 256 Analisi dei cluster: risultati... 258 I risultati principali in sintesi... 276 Conclusioni... 278 4

Parte prima: fonti informative e metodi 5

1. I dati di incidenza 1.1 Il Registro Tumori della Provincia di Bergamo I dati di incidenza sono ottenibili solamente con la realizzazione di un registro di patologia. Presso l ASL di Bergamo è attivo il registro Tumori della provincia di Bergamo, stato accreditato presso l Associazione Italiana Registri Tumori nel 2013. I Registri tumori sono strutture impegnate nella raccolta di informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. Sono necessari perché in nessuna struttura ospedaliera italiana, pubblica o privata, c'è l'obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei tumori. Se si vuole sorvegliare l'andamento della patologia oncologica occorre quindi che qualcuno si assuma il compito di andare a ricercare attivamente le informazioni, le codifichi, le archivi e le renda disponibili per studi e ricerche. Attualmente sono attivi in Italia 43 registri di popolazione (38) o specializzati (5) che seguono complessivamente circa 28 milioni di italiani, corrispondenti al 47% della popolazione residente totale. Le informazioni raccolte includono il tipo di cancro diagnosticato, il nome, l indirizzo, l età e il sesso del malato, le condizioni cliniche in cui si trova, i trattamenti che ha ricevuto e sta ricevendo e l'evoluzione della malattia. Questi dati sono essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie. La maggior parte dei registri italiani sono registri di popolazione ovvero raccolgono i dati relativi alle malattie tumorali di tutti i residenti di un determinato territorio (può essere una singola città o un'intera regione, una provincia o il territorio di una ASL). L'importanza di legare la raccolta di dati alla residenza sta nel fatto che in questo modo la casistica raccolta non sarà selezionata, ma rifletterà la reale condizione di un territorio dove sono presenti tutte le fasce di età, tutti gli strati sociali, ecc. L'Associazione italiana registri tumori (AIRT) è nata a Firenze nel 1996 con l'intento di coordinare le attività dei Registri tumori già presenti in Italia. L'associazione svolge un'attività di raccordo metodologico tra i vari registri, sostiene direttamente la ricerca e la produzione editoriale. E' collegata alle corrispondenti associazioni in altri paesi a livello europeo e mondiale. Nel 2006, in occasione del X Convegno annuale, l'associazione ha cambiato nome, assumendo l'attuale denominazione AIRTUM. 6

1.2 Metodi e procedure Il primo passo per l identificazione dei casi incidenti avviene mediante un linkage tra l anagrafe degli assistiti con i dati individuali provenienti da tre fonti informative: l archivio delle schede di dimissione ospedaliera (SDO), l archivio dai referti dei servizi di anatomia patologica (RSAP), (messi a disposizione dai dipartimenti ospedalieri delle aziende ospedaliere dagli ospedali bergamaschi) e dal registro nominativo delle cause di morte (ReNCaM). Queste complesse operazioni di linkage hanno per fine la normalizzazione delle informazioni riferite ad uno stesso soggetto rendendone univoca l attribuzione. Il passo successivo comporta l assegnazione a ogni caso, mediante algoritmi sviluppati ad hoc, di una diagnosi principale riferita ad un sistema di classificazione delle malattie. 1.3 Anni considerati I dati di incidenza analizzati in questo lavoro sono relativi al periodo 2007-2009 7

2. I dati di mortalità 2.1 Introduzione I dati di mortalità sono stati storicamente i primi ad essere usati a fini epidemiologici. Ancora oggi costituiscono una preziosa fonte di informazione per indagare i fenomeni morbosi a livello territoriale. Essi si basano sulla compilazione delle scheda di morte da parte di un medico secondo il regolamento di polizia mortuaria vigente in Italia. Per le singole malattie, l interesse per i dati di mortalità dipende da quanto la malattia stessa sia causa di morte, e questo spiega la diffusione di tali dati per malattie che sono cause frequenti di morte, come i tumori maligni, gli eventi cardiovascolari ischemici, le malattie respiratorie non tumorali e così via. La mortalità può essere letta come un indicatore di frequenza di malattia al posto dell incidenza per malattie ad elevata letalità e per le cause che possono essere definite, in modo relativamente preciso, dalle certificazione di morte. Tuttavia la lettura dei dati di mortalità va fatta con prudenza, poiché bisogna tenere conte dei seguenti punti: il numero dei morti è una sottostima del numero dei casi, a meno che la letalità sia del 100%; l evento morte si verifica dopo un certo tempo, che in alcuni casi può essere di diversi anni, rispetto alla data di diagnosi; il numero dei morti dipende non solo dalla malattia, ma anche dalla storia naturale e dall efficacia del trattamento. Tenuto conto di tutti questi aspetti, vanno considerati alcuni limiti dei dati di mortalità: 1) sono di interesse per le patologie ad elevata letalità; 2) sono poco precise per alcune patologie (es. tumori dell utero) 3) sottostimano le patologie a bassa letalità, che di per sé causano raramente il decesso, ma possono facilitare l insorgenza di gravi complicanze, a loro volta causa di morte (es. complicanze cardiovascolari fra i diabetici) 4) si possono generare errori in ognuna delle fasi del flusso informativo, ad esempio in fase di certificazione della scheda di morte da parte del medico certificatore, oppure in fase di codifica della scheda stessa. Nonostante questi limiti, i dati di mortalità sono considerati, per molte patologie, un buon indicatore della frequenza di malattia 8

2.2 La scheda di morte Nel presente lavoro si utilizzano due diverse fonti dati di mortalità: una proveniente dai dati ISTAT ed elaborati successivamente in proprio, l altra proveniente dall archivio di mortalità dell ASL di Bergamo. Entrambi queste fonti dati però attingono dalla stessa base informativa: la scheda ISTAT di certificazione di morte. Vi sono due tipologie di schede ISTAT: 1) scheda di morte oltre il primo anno di vita 2) scheda di morte nel primo anno di vita Queste tipologie di schede differiscono per la richiesta di dati relativi al parto e ad alcuni dati anagrafici dei genitori nella scheda per i deceduti con meno di un anno di età. La parte sanitaria della scheda consta di nove quesiti relativi a: 1) Luogo del decesso 2) Riscontro diagnostico 3) Eventuale stato di gravidanza della deceduta negli ultimi dodici mesi 4) Causa di morte, a sua volta suddivisa in due parti, una relativa alla causa iniziale e a eventuali condizioni che hanno portato al decesso, par un totale di quattro righe, e un altra relativa ad altri stati morbosi rilevanti 5) Circostanza che ha dato origine al traumatismo/avvelenamento (solo per cause violente) 6) Modalità del traumatismo avvelenamento (solo per cause violente) 7) Specifiche in caso di incidente da trasporto (solo per cause violente) 8) Data dell accidente (solo per cause violente) 9) luogo dell accidente 2.3 Flusso informativo e quadro legislativo di riferimento Il quadro normativo di riferimento (RD n.1238, 9/7/1939; DPR n.285, 10/09/1990 Regolamento di Polizia Mortuaria) stabilisce l'obbligo di denuncia al Sindaco, da parte del medico che accerta il decesso, entro le 24 ore, delle cause di morte. La denuncia, presentata su un apposita scheda stabilita dal Ministero della Sanità d intesa con l ISTAT, è abitualmente compilata dal medico di medicina generale o dal medico ospedaliero che ha avuto in cura il paziente in fase terminale. Qualora il decesso avvenga senza alcuna assistenza medica, è compito del medico necroscopo non solo accertare il decesso, ma anche effettuarne la denuncia nei termini prescritti dalle leggi. La scheda si compone di due parti distinte: una parte A contenente le informazioni di natura sanitaria compilata dal medico certificatore, e una parte B contenente le informazioni anagrafiche, compilata dall Ufficiale di Stato Civile del comune. La scheda è compilata in duplice copia: la prima copia è destinata all ISTAT attraverso le Prefetture, mentre la seconda all ASL del comune di decesso. Il DPR 285/90 stabilisce che l ASL istituisca un Registro per ogni comune incluso nel proprio territorio, contenente l elenco dei deceduti nell anno e la relativa causa di morte. Ogni ASL deve pertanto recuperare le informazioni relative alle cause di morte per i propri residenti, anche se deceduti fuori dal proprio territorio di competenza. 9

2.4 La codifica e l archiviazione La scheda pervenuta alle ASL e all ISTAT viene codificata seguendo le regole di selezione e codifica della Classificazione Internazionale delle Malattie, dei Traumatismi e delle Causa di Morte (Classificazione ICD-X) pubblicata dall OMS, adottata in tutto il modo e tradotta in italiano dall ISTAT. I codificatori si avvalgono inoltre di un indice integrativo predisposto dall ISTAT e delle tavole di decisione ACME del National Center for Health Statistic (Stati Uniti) utilizzate ormai quasi universalmente da vari stati europei ed extraeuropei -, dai codificatori di molte regioni italiane, dall ISTAT e anche dal gruppo di lavoro dell ASL di Bergamo. L utilizzo degli stessi strumenti e metodi garantisce la confrontabilità tra i dati. Le regole di corretta codifica permettono di individuare una ed una sola causa di decesso, e su di essa si effettuano le analisi. Nelle morti per causa violenta si aggiunge anche il mezzo o il modo con cui è avvenuta la morte (doppia codifica). 2.5 L organizzazione dell ASL di Bergamo. Nell ASL di Bergamo la gestione del flusso delle schede di morte ISTAT è competenza degli operatori del Dipartimento di Prevenzione Medica e mantiene nel tempo un alto standard di qualità. La codifica delle cause di morte invece, dal 2002 (1999 per le cause tumorali) è stata centralizzata presso l Osservatorio Epidemiologico dove regolarmente si riunisce un gruppo di lavoro ad hoc, costituito da personale appartenente all Osservatorio Epidemiologico e al Dipartimento di Prevenzione Medica. La formazione specifica degli operatori e il lavoro di equipe hanno permesso di migliorare la qualità della codifica delle cause di morte evitandone l autoreferenzialità. L inserimento informatico dei dati viene effettuato centralmente in un apposita base di dati automatica (archivio informatizzato di mortalità). 2.6 Dati ISTAT e dati ASL Come già accennato, in questo lavoro sono stati utilizzati sia i dati provenienti dall ISTAT, sia quelli provenienti dall archivio di mortalità dell ASL di Bergamo. I primi sono stati utilizzati quando si è trattato di confrontare la mortalità in provincia di Bergamo con quella della regione Lombardia: in questo caso i dati analizzati sono relativi al periodo 2007-2008. I secondi nell analisi territoriale della provincia bergamasca: in questo secondo caso i dati analizzati sono relativi al periodo 1999-2011. Ciò è stato fatto per rispettare l omogeneità dei dati. Infatti, pur provenendo dalla stessa fonte informativa (scheda di morte), i due archivi possono presentare delle piccole differenze di codifica. Per questo si è preferito utilizzare i dati ISTAT relativi alla provincia di Bergamo nel confronto con quelli lombardi. 10

3. Patologie analizzate e relativo codice ICD Sono stati analizzati i dati relativi alle patologie oncologiche dei principali organi ed apparati, seguendo i raggruppamenti della nona e della decima revisione dell ICD (International Classification Disease). In alcuni casi si è preferito associare nell analisi parti del medesimo organo: nell effettuare tali associazioni si è fatto riferimento ad elaborazioni simili fatte da altri autori. Nella seguente tabella si presentano le cause oncologiche di questo studio con i relativi codici ICD- 9 e ICD-10 11

4. Metodi e misure adottati 4.1 Enumerazione dei casi Si tratta della misura più semplice, e consiste nel semplice conteggio dei casi, indicato in valore assoluto. 4.2 Tasso grezzo di incidenza (mortalità) È considerato uno stimatore dell impatto che una determinata condizione morbosa ha sulla popolazione. Si calcola rapportando il numero di casi incidenti (ovvero dei decessi) per la causa di interesse che si sono registrati nel periodo di tempo considerato con la popolazione media residente nell area considerata nello stesso periodo di tempo. Tg = n N k dove: Tg = tasso grezzo n = numero di casi incidenti (decessi) per causa specifica nel periodo di tempo analizzato N = numerosità media della popolazione in studio nel periodo di tempo analizzato k = costante moltiplicativa 4.3 Tasso specifico (per sesso ed età) Si calcola rapportando il numero di casi incidenti (ovvero dei decessi) per la patologia in esame nell ambito di uno dei due sessi e di una specifica classe di età nel periodo studiato con la popolazione residente a rischio dello stesso sesso e della stessa specifica classe di età. Tspec = ni N i k dove: Tspec = tasso specifico n = numero di casi incidenti (decessi) per causa specifica nel periodo di tempo analizzato per una specifica classe di età N = numerosità media della popolazione in studio nel periodo di tempo analizzata nell ambito di una specifica classe di età k = costante moltiplicativa 12

4.4 Tasso standardizzato diretto di mortalità È una media ponderata dei tassi specifici per età che si ottiene usando come pesi la struttura per età di una popolazione di riferimento assunta come standard (standardizzazione diretta). La standardizzazione si utilizza quando si vogliono confrontare tra di loro popolazioni che hanno una diversa strutturazione per età. Un tasso standardizzato in modo diretto si ottiene nel seguente modo: si moltiplica ciascun tasso età specifico della popolazione in studio per la numerosità della popolazione standard nella corrispondente classe di età; si sommano quindi i prodotti così ottenuti e si divide il totale per la numerosità della popolazione standard. La somma dei prodotti di ciascuna classe di età rappresenta la mortalità che la popolazione standard avrebbe se avesse avuto la stessa mortalità della popolazione in studio. Tsd = n i N P i P i k dove Tsd = tasso standardizzato diretto n i = numero di decessi nella classe di età i-esima della popolazione in studio N i = numerosità della popolazione in studio nella classe di età i-esima P i = numerosità della popolazione standard nella classe di età i-esima P = numerosità totale della popolazione standard k = costante moltiplicativa 13

4.5 Rapporto standardizzato di incidenza (mortalità) Per evidenziare le variazioni in eccesso o in difetto del rischio di incidenza (morte) nell aree in studio (es. provincia di Bergamo) rispetto a delle aree di riferimento (es. regione Lombardia) tenendo conto dell effetto dell età, sono stati calcolati i rapporti standardizzati di incidenza (mortalità). Il rapporto standardizzato di incidenza (SIR) o rapporto standardizzato di mortalità (SMR) si ottiene in primo luogo moltiplicando i tassi specifici di incidenza (mortalità) della popolazione di riferimento per la numerosità della popolazione in studio nelle corrispondenti classi di età e poi nel sommare tale prodotto (metodo della standardizzazione indiretta). In questo modo si ottiene il numero di eventi attesi nella popolazione in studio se questa avesse la stessa incidenza (mortalità) della popolazione standard, tenendo conto dell effetto dell età. Una volta calcolato il valore atteso, il SIR (SMR) si ottiene rapportando il numero di casi incidenti (decessi) osservati con quelli attesi. In questo modo un rapporto di 1 indica un rischio considerato uguale, un rapporto di 1,10 un eccesso di rischio del 10%, un rapporto di 1,20 un eccesso di rischio del 20% e così via, all opposto un rapporto di 0,90 un difetto di rischio del 10%, un rapporto di 0,80 un difetto di rischio del 20% ecc. incidenti SIR = incidenti o a SMR = decessi decessi o a L intervallo di confidenza del rapporto standardizzato di mortalità/incidenza/ospedalizzazione è stato calcolato con il metodo approssimato di Byar Limite inferiore = SR 1 Z O 3 1 9 1 / 2 O Limite superiore = : O + SR O 1 9 Z 3 O + 1) 1 1 1 / 2 ( O + 1) ( ) dove SR = Rapporto standardizzato (di mortalità/incidenza/ospedalizzazione) O= numero di decessi/casi incidenti/ricoveri osservati nell ambito di una specifica patologia Z 1-α/2 =100(1-α/2) percentile della distribuzione normale NB In questo lavoro sono state utilizzate come riferimento i tassi di incidenza /ospedalizzazione dell intera provincia di Bergamo 14

5. La provincia di Bergamo 5.1 Demografia Al primo gennaio 2013, in provincia di Bergamo ci sono 1.094.062 residenti. La seguente tabella mostra la ripartizione per sesso e classe di età. classi di età maschi femmine totale 00-04 29.338 28.139 57.477 05-09 29.384 28.147 57.531 10-14 28.619 27.014 55.633 15-19 27.177 25.508 52.685 20-24 28.109 26.888 54.997 25-29 29.617 29.641 59.258 30-34 35.486 34.582 70.068 35-39 44.219 41.573 85.792 40-44 47.166 43.628 90.794 45-49 47.896 45.385 93.281 50-54 39.970 38.815 78.785 55-59 33.878 33.795 67.673 60-64 32.444 33.249 65.693 65-69 27.082 28.548 55.630 70-74 24.742 28.311 53.053 75-79 17.298 22.925 40.223 80-84 11.302 18.822 30.124 >=85 6.855 18.510 25.365 totale 540.582 553.480 1.094.062 La provincia si estende su un territorio pari a 2.722,86 Km 2 con una densità abitativa di 401,2 abitanti per Km 2 5.2 I comuni In provincia di Bergamo vi sono attualmente 244 comuni: si tratta della provincia lombarda con il maggior numero di comuni. 15

16 Dislocazione dei comuni nel territorio della provincia bergamasca 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 215 216 217 218 220 221 222 223 224 225 227 228 229 230 231 232 233 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 Di seguito viene mostrata la legenda per la lettura della cartina

n comune n comune n comune n comune 1 ADRARA SAN MARTINO 62 CASTELLI CALEPIO 123 LALLIO 184 RONCOLA 2 ADRARA SAN ROCCO 63 CASTIONE DELLA PRES. 124 LEFFE 185 ROTA D'IMAGNA 3 ALBANO SANT'ALESSANDRO 64 CASTRO 125 LENNA 186 ROVETTA 4 ALBINO 65 CAVERNAGO 126 LEVATE 187 SAN GIOVANNI BIANCO 5 ALGUA 66 CAZZANO SANT'AND. 127 LOCATELLO 188 SAN PAOLO D'ARGON 6 ALME' 67 CENATE SOPRA 128 LOVERE 189 SAN PELLEGRINO TERME 7 ALMENNO SAN BARTOLOMEO 68 CENATE SOTTO 129 LURANO 190 SANTA BRIGIDA 8 ALMENNO SAN SALVATORE 69 CENE 130 LUZZANA 191 SANT'OMOBONO IMAGNA 9 ALZANO LOMBARDO 70 CERETE 131 MADONE 192 SARNICO 10 AMBIVERE 71 CHIGNOLO D'ISOLA 132 MAPELLO 193 SCANZOROSCIATE 11 ANTEGNATE 72 CHIUDUNO 133 MARTINENGO 194 SCHILPARIO 12 ARCENE 73 CISANO BERGAMASCO 134 MEDOLAGO 195 SEDRINA 13 ARDESIO 74 CISERANO 135 MEZZOLDO 196 SELVINO 14 ARZAGO D'ADDA 75 CIVIDATE AL PIANO 136 MISANO DI GERA D'ADDA 197 SERIATE 15 AVERARA 76 CLUSONE 137 MOIO DE'CALVI 198 SERINA 16 AVIATICO 77 COLERE 138 MONASTEROLO DEL C. 199 SOLTO COLLINA 17 AZZANO SAN PAOLO 78 COLOGNO AL SERIO 139 MONTELLO 200 SOLZA 18 AZZONE 79 COLZATE 140 MORENGO 201 SONGAVAZZO 19 BAGNATICA 80 COMUN NUOVO 141 MORNICO AL SERIO 202 SORISOLE 20 BARBATA 81 CORNA IMAGNA 142 MOZZANICA 203 SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII 21 BARIANO 82 CORNALBA 143 MOZZO 204 SOVERE 22 BARZANA 83 CORTENUOVA 144 NEMBRO 205 SPINONE AL LAGO 23 BEDULITA 84 COSTA DI MEZZATE 145 OLMO AL BREMBO 206 SPIRANO 24 BERBENNO 85 COSTA DI SERINA 146 OLTRE IL COLLE 207 STEZZANO 25 BERGAMO 86 COSTA VALLE IMAGNA 147 OLTRESSENDA ALTA 208 STROZZA 26 BERZO SAN FERMO 87 COSTA VOLPINO 148 ONETA 209 SUISIO 27 BIANZANO 88 COVO 149 ONORE 210 TALEGGIO 28 BLELLO 89 CREDARO 150 ORIO AL SERIO 211 TAVERNOLA BERGAMASCA 29 BOLGARE 90 CURNO 151 ORNICA 212 TELGATE 30 BOLTIERE 91 CUSIO 152 OSIO SOPRA 213 TERNO D'ISOLA 31 BONATE SOPRA 92 DALMINE 153 OSIO SOTTO 214 TORRE BOLDONE 32 BONATE SOTTO 93 DOSSENA 154 PAGAZZANO 215 TORRE DE'ROVERI 33 BORGO DI TERZO 94 ENDINE GAIANO 155 PALADINA 216 TORRE PALLAVICINA 34 BOSSICO 95 ENTRATICO 156 PALAZZAGO 217 TRESCORE BALNEARIO 35 BOTTANUCO 96 FARA GERA D'ADDA 157 PALOSCO 218 TREVIGLIO 36 BRACCA 97 FARA OLIVANA CON S. 158 PARRE 219 TREVIOLO 37 BRANZI 98 FILAGO 159 PARZANICA 220 UBIALE CLANEZZO 38 BREMBATE 99 FINO DEL MONTE 160 PEDRENGO 221 URGNANO 39 BREMBATE DI SOPRA 100 FIORANO AL SERIO 161 PEIA 222 VALBONDIONE 40 BREMBILLA 101 FONTANELLA 162 PIANICO 223 VALBREMBO 41 BRIGNANO GERA D'ADDA 102 FONTENO 163 PIARIO 224 VALGOGLIO 42 BRUMANO 103 FOPPOLO 164 PIAZZA BREMBANA 225 VALLEVE 43 BRUSAPORTO 104 FORESTO SPARSO 165 PIAZZATORRE 226 VALNEGRA 44 CALCINATE 105 FORNOVO SAN GIOV. 166 PIAZZOLO 227 VALSECCA 45 CALCIO 106 FUIPIANO VALLE IMAG. 167 POGNANO 228 VALTORTA 46 CALUSCO D'ADDA 107 GANDELLINO 168 PONTE NOSSA 229 VEDESETA 47 CALVENZANO 108 GANDINO 169 PONTE SAN PIETRO 230 VERDELLINO 48 CAMERATA CORNELLO 109 GANDOSSO 170 PONTERANICA 231 VERDELLO 49 CANONICA D'ADDA 110 GAVERINA TERME 171 PONTIDA 232 VERTOVA 50 CAPIZZONE 111 GAZZANIGA 172 PONTIROLO NUOVO 233 VIADANICA 51 CAPRIATE SAN GERVASIO 112 GEROSA 173 PRADALUNGA 234 VIGANO SAN MARTINO 52 CAPRINO BERGAMASCO 113 GHISALBA 174 PREDORE 235 VIGOLO 53 CARAVAGGIO 114 GORLAGO 175 PREMOLO 236 VILLA D'ADDA 54 CAROBBIO DEGLI ANGELI 115 GORLE 176 PRESEZZO 237 VILLA D'ALME' 55 CARONA 116 GORNO 177 PUMENENGO 238 VILLA DI SERIO 56 CARVICO 117 GRASSOBBIO 178 RANICA 239 VILLA D'OGNA 57 CASAZZA 118 GROMO 179 RANZANICO 240 VILLONGO 58 CASIRATE D'ADDA 119 GRONE 180 RIVA DI SOLTO 241 VILMINORE DI SCALVE 59 CASNIGO 120 GRUMELLO DEL MONTE 181 ROGNO 242 ZANDOBBIO 60 CASSIGLIO 121 ISOLA DI FONDRA 182 ROMANO DI LOMBARDIA 243 ZANICA 61 CASTEL ROZZONE 122 ISSO 183 RONCOBELLO 244 ZOGNO 17

5.3 Le aree territoriali e i distretti socio-sanitari I distretti socio-sanitari sono 14 suddivisi in sette aree territoriali. La seguente tabelle mostra l elenco dei distretti con la relativa popolazione e densità abitativa Aree territoriali Distretti popolazione Densità (residenti per Km 2 ) 01- Bergamo 01-Bergamo 147.859 2.137,6 02 - Dalmine 02-Dalmine 143.415 1.228,2 03- Est Provincia 03-Seriate 76.316 1.113,6 04-Grumello 48.327 644,0 05-Valle Cavallina 53.579 404,7 06-Monte Bronzone - Basso Sebino 31.341 311,4 07-Alto Sebino 31.129 298,7 04- Valle Seriana e Val di 08-Valle Seriana 99.150 509,7 Scalve 09-Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve 43.656 72,7 05 - -Valle Brembana e 10-Valle Brembana 42.970 66,8 Valle Imagna 11-Valle Imagna e Villa d'almè 52.349 450,8 06- Isola Bergamasca 12-Isola Bergamasca 131.455 1.017,4 07 Bassa Bergamasca 13-Treviglio 109.390 619,4 14-Romano di Lombardia 83.126 424,7 Provincia di Bergamo 1.094.062 401,8 La seguente cartina mostra invece la dislocazione territoriale dei distretti socio-sanitari 18

Infine la seguente tabella mostra l elenco dei comuni per ogni distretto n distretto comuni 1 Bergamo Bergamo, Orio al Serio, Gorle, Ponteranica, Sorisole, Torre Boldone 2 Dalmine Azzano San Paolo, Boltiere, Ciserano, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Lallio, Levate, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Stezzano, Treviolo, Urgnano, Verdellino, Verdello e Zanica 3 Seriate Albano Sant Alessandro, Bagnatica, Brusaporto, Cavernago, Costa di Mezzate, Grassobbio, Montello, Pedrengo, Scanzorosciate, Seriate, Torre de Roveri 4 Grumello Bolgare, Calcinate, Castelli Calepio, Chiuduno, Grumello del Monte, Mornico al Serio, Palosco, Telgate 5 Valle Cavallina Berzo San Fermo, Bianzano, Borgo di Terzo, Carobbio degli Angeli, Casazza, Cenate Sopra, Cenate Sotto, Endine Gaiano, Entratico, Gaverina Terme, Gorlago, Grone, Luzzana, Monasterolo del Castello, Ranzanico, San Paolo d'argon, Spinone al Lago, Trescore Balneario, Vigano San Martino, Zandobbio Monte Adrara San Martino, Adrara San Rocco, Credaro, Foresto Sparso, 6 Bronzone - Gandosso, Parzanica, Predore, Sarnico, Tavernola Bergamasca, Viadanica, Basso Sebino Vigolo, Villongo 7 Alto Sebino Bossico, Castro, Costa Volpino, Fonteno, Lovere, Pianico, Riva di Solto, Rogno, Solto Collina, Sovere Albino, Alzano Lombardo, Aviatico, Casnigo, Cazzano Sant'Andrea, Cene, 8 Valle Seriana Colzate, Fiorano al Serio, Gandino, Gazzaniga, Leffe, Nembro, Peia, Pradalunga, Ranica, Selvino, Vertova, Villa di Serio 9 10 11 12 Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve Valle Brembana Valle Imagna e Villa d'almè Isola Bergamasca 13 Treviglio 14 Romano di Lombardia Ardesio, Azzone, Castione della Presolana, Cerete, Clusone, Colere, Fino del Monte, Gandellino, Gorno, Gromo, Oltressenda Alta, Oneta, Onore, Parre, Piario, Ponte Nossa, Premolo, Rovetta, Schilpario, Songavazzo, Valbondione, Valgoglio, Villa d'ogna, Vilminore di Scalve Algua, Averara, Blello, Bracca, Branzi, Brembilla, Camerata Cornello, Carona, Cassiglio, Cornalba, Costa di Serina, Cusio, Dossena, Foppolo, Gerosa, Isola di Fondra, Lenna, Mezzoldo, Moio de' Calvi, Olmo al Brembo, Oltre il Colle, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Roncobello, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme, Santa Brigida, Sedrina, Serina, Taleggio, Ubiale Clanezzo, Valleve, Valnegra, Valtorta, Vedeseta, Zogno Almé, Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Barzana, Bedulita, Berbenno, Brumano, Capizzone, Corna Imagna, Costa Valle Imagna, Fuipiano Valle Imagna, Locatello, Paladina, Palazzago, Roncola, Rota Imagna, Sant'Omobono Imagna, Strozza, Valbrembo, Valsecca, Villa d'almé Ambivere, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Bottanuco, Brembate, Brembate Sopra, Calusco d'adda, Capriate San Gervasio, Caprino Begamasco, Carvico, Chignolo d'isola, Cisano Begamasco, Filago, Madone, Mapello, Medolago, Ponte San Pietro, Pontida, Presezzo, Solza, Sotto il Monte, Suisio, Terno d'isola, Villa d'adda Arcene, Arzago d'adda, Brignano Gera d'adda, Calvenzano, Canonica d'adda, Caravaggio, Casirate d'adda, Castel Rozzone, Fara Gera d'adda, Fornovo San Giovanni, Lurano, Misano Gera d'adda, Mozzanica, Pagazzano, Pognano, Pontirolo Nuovo, Spirano, Treviglio Antegnate, Barbata, Bariano, Calcio, Cividate al Piano, Cologno al Serio, Cortenuova, Covo, Fara Olivana con Sola, Fontanella, Ghisalba, Isso, Martinengo, Morengo, Pumenengo, Romano di Lombardia, Torre Pallavicina 19

6. Guida alla lettura N.B. tutte le analisi sono state effettuate separatamente per genere Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi/femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) Tasso grezzo (x10-5 ) Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) Enumerazione dei casi incidenti Indica la percentuale grezza di incidenza nell ambito di tutti i casi incidenti tumorali Indica il rapporto tra numero di casi rispetto alla popolazione residente nei tre anni (popolazione a rischio). Non è un indicatore confrontabile, ma si tratta del dato realmente percepito dalla popolazione residente È una media ponderata dei tassi specifici per età che si ottiene usando come pesi la struttura per età di una popolazione di riferimento assunta come standard (in questo caso la popolazione standard europea) Il rischio di avere un tumore prima degli 85 anni in basata sui tassi attuali Modalità di diagnosi /femmine Modalità di diagnosi N % Distribuzione dei casi incidenti per modalità diagnostica Morfologie più frequenti Morfologia N % Distribuzione di frequenza dei casi incidenti per morfologia (seconda la classificazione internazionale ICDO-3) 20

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza Numero casi medi annui Tasso di incidenza grezzo Tasso di incidenza standardizzato Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia Tasso di incidenza standardizzato centro Italia Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia /femmine Casi incidenti medi per anno Tasso grezzo medio per anno Tasso standardizzato medio per anno in provincia di Bergamo Tasso standardizzato medio per anno del pool dei registri del nord-ovest Italia Tasso standardizzato medio per anno del pool dei registri del nord-est Italia Tasso standardizzato medio per anno del pool dei registri centro Italia Tasso standardizzato medio per anno del pool dei registri di Isole e sud Italia Tassi specifici per età Curva rappresentante i tassi specifici di incidenza per età Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti 1 Bergamo 2 Dalmine 3 Seriate 4 Grumello 5 Valle Cavallina 6 Basso Sebino 7 Alto Sebino 8 Valle Seriana 9 Val Seriana Superiore 10 Valle Brembana 11 Valle Imagna V. Almè 12 Isola Bergamasca 13 Treviglio 14 Romano di Lombardia n. casi S.I.R. I.C. 95% Numero di casi per distretto Rapporto standardizzato di incidenza: dato dal rapporto tra il numero dei casi osservati e il numero dei casi attesi. Questo indice misura l eccesso di incidenza distretto rispetto alla provincia di Bergamo L intervallo di confidenza al 95%, cioè la confidenza che si ha al 95% di avere lo stimatore nell intervallo indicato. Tale intervallo dipende anche dal numero di osservazioni. Quando l intervallo di confidenza non comprende il valore di 1, significa che vi è una differenza statisticamente significativa tra distretto e provincia di Bergamo. 21

Incidenza: Analisi a livello comunale /femmine Mappa rappresentante i SIR per comune Es. mappa tumore ovaio femmine 22

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: Rapporto standardizzato di mortalità: dato dal rapporto tra il numero dei decessi osservati e il numero dei decessi attesi. Questo indice misura l eccesso di mortalità in provincia di Bergamo rispetto alla regione Lombardia Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Andamento dei tassi standardizzati per anno Tassi specifico per età Tassi specifici per età Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti 1 Bergamo 2 Dalmine 3 Seriate 4 Grumello 5 Valle Cavallina 6 Basso Sebino 7 Alto Sebino 8 Valle Seriana 9 Val Seriana Superiore 10 Valle Brembana 11 Valle Imagna V. Almè 12 Isola Bergamasca 13 Treviglio 14 Romano di Lombardia Totale Provincia N casi Numero di casi per distretto /femmine S.M.R Rapporto standardizzato di incidenza: dato dal rapporto tra il numero dei casi osservati e il numero dei casi attesi. Questo indice misura l eccesso di incidenza distretto rispetto alla provincia di Bergamo. Il periodo analizzato è quello relativo agli anni 2006-2011 23

Mortalità: Analisi a livello comunale /femmine Mappa rappresentante i SMR per comune: il periodo analizzato è quello relativo agli anni 2006-2011 Per alcune patologie tumorali, a causa del basso numero di eventi, la mappa a livello comunale non è stata rappresentata Es. mappa tumore colon maschi 24

Parte seconda: analisi e risultati 25

Tabelle riassuntive Incidenza: numero di casi medi annui, tassi standardizzati e tassi grezzi per le più importanti patologie oncologiche in provincia di Bergamo Anni 2007-2009 Patologia Media casi annui Tasso grezzo (x 100.000) Tasso standardizzato (x 100.000) Proporzione sul totale dei tumori Tutte le sedi 3.536 672,0 552,1 100,0% Tumori della prostata 699 132,8 106,9 19,8% Tumori di bronchi e polmoni 515 97,9 78,6 14,6% Tumori del colon-retto 440 83,7 69,0 12,5% Tumori della vescica 337 64,1 52,3 9,5% Tumori del fegato 231 44,0 35,9 6,5% Tumori dello stomaco 216 41,0 33,1 6,1% Tumori della testa e del collo 160 30,5 25,5 4,5% Tumori del rene 141 26,9 22,4 4,0% Linfomi non-hodgkin 111 21,1 17,9 3,1% Tumori del pancreas 108 20,6 16,6 3,1% Patologia Media casi annui Tasso grezzo (x 100.000) Tasso standardizzato (x 100.000) Proporzione sul totale dei tumori Tutte le sedi 2.919 547,0 382,6 100,0% Tumori della mammella 823 154,2 117,7 28,2% Tumori del colon-retto 378 70,8 46,2 12,9% Tumori di bronchi e polmoni 195 36,5 24,1 6,7% Tumori dello stomaco 148 27,8 16,1 5,1% Tumori del pancreas 139 26,0 14,6 4,8% Tumori del fegato 123 23,1 12,9 4,2% Tumori del corpo uterino 118 22,1 16,8 4,0% Linfomi non-hodgkin 105 19,6 13,1 3,6% Tumori della vescica 95 17,7 10,9 3,2% Tumori della tiroide 94 17,5 15,8 3,2% 26

Mortalità: numero di decessi medi annui, tassi standardizzati e tassi grezzi per grandi gruppi di patologia in provincia di Bergamo Anni 2006-2011 Patologia Media casi annui Tasso grezzo (x 100.000) Tasso standardizzato (x 100.000) Proporzione sul totale dei decessi Tumori 1.740 328,7 262,3 41,1% Malattie del sistema circolatorio 1.262 238,5 198,0 29,8% Malattie dell apparato respiratorio 307 58,0 48,5 7,2% Traumatismi e avvelenamenti 225 42,6 38,9 5,3% Malattie dell apparato digerente 171 32,2 26,4 4,0% Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi Malattie delle ghiandole endocrine, della nutrizione e del metabolismo e disturbi immunitari 127 24,1 19,7 3,0% 110 20,8 16,9 2,6% Disturbi psichici 82 15,5 13,6 1,9% Malattie dell apparato genitourinario 61 11,4 9,6 1,4% Malattie infettive e parassitarie 60 11,4 9,2 1,4% Patologia Media casi annui Tasso grezzo (x 100.000) Tasso standardizzato (x 100.000) Proporzione sul totale dei decessi Malattie del sistema circolatorio 1.708 317,8 127,7 37,2% Tumori 1.427 265,6 150,8 31,0% Malattie dell apparato respiratorio 293 54,5 21,3 6,4% Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 200 37,1 16,1 4,3% Disturbi psichici 191 35,5 13,3 4,2% Malattie dell apparato digerente 180 33,5 15,5 3,9% Malattie delle ghiandole endocrine, della nutrizione e del metabolismo e disturbi immunitari 154 28,6 12,3 3,3% Traumatismi e avvelenamenti 141 26,3 14,5 3,1% Malattie dell apparato genitourinario 85 15,8 6,5 1,8% Malattie infettive e parassitarie 74 13,7 7,1 1,6% 27

Mortalità: numero di decessi medi annui, tassi standardizzati e tassi grezzi per le più importanti patologie oncologiche in provincia di Bergamo Anni 2006-2011 Patologia Media casi annui Tasso grezzo (x 100.000) Tasso standardizzato (x 100.000) Proporzione sul totale dei decessi tumorali Tutte le sedi 1.740 328,7 262,3 100,0% Tumori di bronchi e polmoni 465 87,8 69,1 26,7% Tumori del fegato 192 36,3 28,6 11,0% Tumori del colon-retto 161 30,4 24,2 9,2% Tumori dello stomaco 149 28,1 22,2 8,5% Tumori del pancreas 110 20,8 16,4 6,3% Tumori della prostata 98 18,6 15,1 5,7% Tumori del rene 76 14,3 11,5 4,4% Tumori della testa e del collo 72 13,5 11,0 4,1% Linfomi non-hodgkin 40 7,6 6,1 2,3% Leucemie 40 7,6 6,2 2,3% Patologia Media casi annui Tasso grezzo (x 100.000) Tasso standardizzato (x 100.000) Proporzione sul totale dei decessi tumorali Tutte le sedi 1.427 265,6 150,8 100,0% Tumori della mammella 223 41,5 25,8 15,6% Tumori di bronchi e polmoni 157 29,2 18,2 11,0% Tumori del colon-retto 156 29,1 15,7 11,0% Tumori del pancreas 129 23,9 12,9 9,0% Tumori dello stomaco 107 19,8 10,6 7,5% Tumori del fegato 106 19,8 10,0 7,4% Tumori dell ovaio 64 11,9 7,5 4,5% Linfomi non-hodgkin 43 7,9 4,1 3,0% Tumori del rene 43 7,9 4,1 3,0% Leucemie 36 6,8 3,9 2,5% 28

Tumori della testa e del collo (codice ICD-X: C00-14, C30-32) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 181 144 156 481 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 5,0 4,1 4,5 4,5 Tasso grezzo (x10-5 ) 34,9 27,3 29,2 30,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 29,4 23,1 24,0 25,5 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 3,3 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 468 97,3 Clinica 8 1,7 Citologica 4 0,8 Solo certificato di morte 1 0,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule squamose 261 55,3 Carcinoma a cellule squamose, cheratinizzante 133 28,2 Carcinoma, NAS 17 3,6 Carcinoma indifferenziato 15 3,2 Altro 46 9,7 29

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 44 58 51 153 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,5 2,0 1,8 1,7 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,4 10,9 9,4 9,6 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 6,1 7,2 6,0 6,5 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,9 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 144 94,1 Clinica 7 4,6 Citologica 2 1,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule squamose 76 52,1 Carcinoma a cellule squamose, cheratinizzante 34 23,3 Carcinoma verrucoso 7 4,8 Carcinoma NAS 5 3,4 Altro 24 16,4 30

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 160 51 Tasso di incidenza grezzo 30,5 x 10-5 9,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 25,5 x 10-5 6,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 24,6 x 10-5 5,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 21,0 x 10-5 5,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 17,9 x 10-5 4,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 23,1 x 10-5 4,7 x 10-5 Tassi specifici per età 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 76 1,02 0,80-1,27 32 1,19 0,82-1,69 2 Dalmine 68 1,16 0,90-1,47 10 0,57 0,27-1,04 3 Seriate 28 0,95 0,63-1,38 7 0,78 0,31-1,60 4 Grumello 15 0,81 0,45-1,34 7 1,20 0,48-2,48 5 Valle Cavallina 20 0,92 0,56-1,42 3 0,46 0,09-1,34 6 Basso Sebino 12 0,92 0,47-1,60 0 0,00 0,00-0,00 7 Alto Sebino 15 0,98 0,55-1,61 3 0,60 0,12-1,74 8 Valle Seriana 45 0,95 0,69-1,27 18 1,20 0,71-1,89 9 Val Seriana Superiore 26 1,18 0,77-1,73 6 0,88 0,32-1,92 10 Valle Brembana 25 1,08 0,70-1,60 7 0,99 0,40-2,04 11 Valle Imagna V. Almè 25 1,09 0,71-1,61 5 0,70 0,22-1,63 12 Isola Bergamasca 49 0,92 0,68-1,22 26 1,55 1,01-2,26 13 Treviglio 39 0,82 0,58-1,12 20 1,33 0,81-2,06 14 Romano di Lombardia 38 1,14 0,81-1,57 9 0,89 0,41-1,69 31

Incidenza: Analisi a livello comunale 32

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,09 (I.C. 95%: 0,91-1,29) : S.M.R. 1,18 (I.C. 95%: 0,84-1,61) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 20,00 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 69 0,72 64 0,92 32 1,40 22 0,91 2 Dalmine 53 0,82 57 1,11 9 0,74 11 0,74 3 Seriate 27 0,85 25 0,97 5 0,81 10 1,32 4 Grumello 21 1,03 14 0,86 4 0,96 9 1,82 5 Valle Cavallina 17 0,70 16 0,83 5 1,03 2 0,36 6 Basso Sebino 9 0,60 20 1,71 4 1,27 0 0,00 7 Alto Sebino 22 1,18 16 1,15 5 1,21 5 1,11 8 Valle Seriana 61 1,08 31 0,72 10 0,85 16 1,22 9 Val Seriana Superiore 33 1,26 34 1,72 6 1,11 15 2,49 10 Valle Brembana 35 1,22 20 0,95 3 0,51 7 1,11 11 Valle Imagna V. Almè 25 0,93 17 0,83 4 0,73 2 0,32 12 Isola Bergamasca 72 1,22 41 0,87 9 0,75 11 0,77 13 Treviglio 64 1,17 41 0,96 12 1,04 15 1,15 14 Romano di Lombardia 51 1,37 35 1,20 9 1,23 8 0,93 Totale Provincia 559 1,00 431 1,00 117 1,00 133 1,00 33

Mortalità: Analisi a livello comunale 34

Incidenza. I tumori della testa e del collo (cavo orale, faringe e laringe) sono in provincia di Bergamo al settimo posto per frequenza tra gli uomini e al sedicesimo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia gli uomini che le donne di Bergamo hanno un incidenza maggiore. Tra i maschi non si individuano distretti con un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale, comunque il distretto a più alto rischio di incidenza è quello Val Seriana Superiore. Tra le femmine, il distretto dell Isola Bergamasca presenta un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, seppur non significativo, sia tra i maschi (+11%) che tra le femmine (+15%). Considerando gli anni 2006-2011, tra i maschi i distretto della Valle Seriana Superiore e del Basso Sebino presentano un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale, mentre tra le femmine il distretto della Val Seriana Superiore presenta un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Istologia. Oltre il 95% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma a cellule squamose. Fattori di rischio. I più importanti fattori di rischio per queste patologie sono alcol e fumo (responsabili del 90% di questi tumori). 35

Tumori dell esofago (codice ICD-X: C15) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 35 37 43 115 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,0 1,0 1,2 1,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 6,8 7,0 8,0 7,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 5,6 6,0 6,4 6,0 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,9 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 104 90,4 Clinica 11 9,6 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule squamose 59 56,7 Carcinoma a cellule squamose, cheratinizzante 21 20,2 Adenocarcinoma, NAS 15 14,4 Carcinoma, NAS 3 2,9 Altro 6 5,8 36

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 16 10 19 45 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,6 0,3 0,7 0,5 Tasso grezzo (x10-5 ) 3,0 1,9 3,5 2,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 1,7 1,3 2,3 1,7 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 37 82,2 Clinica 5 11,1 Solo certificato di morte 2 4,4 Citologica 1 2,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule squamose 22 57,9 Carcinoma a cellule squamose, cheratinizzante 9 23,7 Carcinoma indifferenziato 2 5,3 Adenocarcinoma, NAS 2 5,3 Altro 3 7,9 37

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 38 15 Tasso di incidenza grezzo 7,3 x 10-5 2,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 6,0 x 10-5 1,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 5,7 x 10-5 1,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 5,1 x 10-5 2,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 2,2 x 10-5 0,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 3,3 x 10-5 0,7 x 10-5 Tassi specifici per età 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 9 0,48 0,22-0,93 11 1,33 0,66-2,38 2 Dalmine 17 1,24 0,72-1,98 2 0,39 0,04-1,44 3 Seriate 3 0,43 0,08-1,26 1 0,39 0,00-2,19 4 Grumello 7 1,60 0,64-3,31 1 0,60 0,00-3,35 5 Valle Cavallina 7 1,36 0,54-2,80 3 1,58 0,31-4,62 6 Basso Sebino 4 1,28 0,34-3,29 4 3,32 0,89-8,51 7 Alto Sebino 4 1,07 0,28-2,74 1 0,65 0,00-3,63 8 Valle Seriana 11 0,95 0,47-1,71 4 0,90 0,24-2,30 9 Val Seriana Superiore 5 0,93 0,30-2,18 3 1,46 0,29-4,28 10 Valle Brembana 12 2,12 1,09-3,71 2 0,93 0,10-3,36 11 Valle Imagna V. Almè 5 0,91 0,29-2,13 2 0,94 0,10-3,42 12 Isola Bergamasca 8 0,63 0,27-1,25 3 0,61 0,12-1,80 13 Treviglio 10 0,87 0,42-1,61 3 0,67 0,13-1,98 14 Romano di Lombardia 13 1,65 0,88-2,83 5 1,72 0,55-4,03 38

Incidenza: Analisi a livello comunale 39

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,05 (I.C. 95%: 0,80-1,37) : S.M.R. 1,14 (I.C. 95%: 0,70-1,74) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 8,00 70,00 7,00 60,00 6,00 50,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 35 0,87 19 0,63 18 1,16 14 1,09 2 Dalmine 24 0,91 25 1,15 11 1,34 4 0,56 3 Seriate 13 0,99 5 0,46 5 1,21 3 0,82 4 Grumello 11 0,84 7 1,02 3 1,08 1 0,41 5 Valle Cavallina 12 1,19 12 1,46 6 1,84 3 1,07 6 Basso Sebino 7 1,11 5 1,01 0 0,00 4 2,23 7 Alto Sebino 13 1,66 6 1,00 4 1,42 2 0,86 8 Valle Seriana 24 1,03 20 1,09 12 1,51 7 1,06 9 Val Seriana Superiore 17 1,57 9 1,06 4 1,09 3 0,97 10 Valle Brembana 12 1,01 18 1,98 1 0,25 3 0,91 11 Valle Imagna V. Almè 11 0,99 11 1,25 1 0,27 3 0,95 12 Isola Bergamasca 20 0,82 13 0,66 5 0,61 7 0,99 13 Treviglio 15 0,66 12 0,71 6 0,77 6 0,92 14 Romano di Lombardia 17 1,10 21 1,70 3 0,61 7 1,65 Totale provincia 231 1,00 183 1,00 79 1,00 67 1,00 40

Mortalità: Analisi a livello comunale 41

Incidenza. Il tumore dell esofago è un tumore relativamente raro tra gli uomini (17 posto per frequenza); nelle donne è ancor più raro (23 posto). Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia sia gli uomini che le donne di Bergamo hanno un incidenza superiore. I maschi del distretto della Valle Brembana presentano un rischio di incidenza significativamente più alto, mentre il distretto di Bergamo un rischio significativamente più basso. Non vi sono distretti a rischio significativamente più alto tra le femmine, anche se il più alto si registra nel distretto del Basso Sebino Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, seppur non significativo, sia tra i maschi (+5%) che tra le femmine (+14%). Considerando gli anni 2006-2011, tra i maschi i distretti della Valle Brembana e di Romano presentano un rischio di mortalità significativamente più alto; tra le femmine nessun distretto presenta un rischio significativamente più alto, comunque il più alto si registra nel Basso Sebino. Istologia. Circa il 90% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma a cellule squamose. Fattori di rischio. I più importanti fattori di rischio per queste patologie sono alcol e fumo. 42

Tumori dello stomaco (codice ICD-X: C16) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 215 206 226 647 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 6,0 5,8 6,5 6,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 41,5 39,2 42,3 41,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 34,1 31,6 33,6 33,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 5,1 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 602 93,0 Clinica 39 6,0 Solo certificato di morte 4 0,6 Citologica 2 0,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma tubulare 270 44,7 Adenocarcinoma, NAS 145 24,0 Carcinoma a cellule ad anello con castone 72 11,9 Adenocarcinoma, tipo intestinale 52 8,6 Altro 65 10,8 43

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 150 150 145 445 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 5,2 5,1 5,0 5,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 28,5 28,1 26,8 27,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 17,0 16,1 15,3 16,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 2,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 399 89,7 Clinica 30 6,7 Solo certificato di morte 15 3,4 Citologica 1 0,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma tubulare 178 44,5 Adenocarcinoma, NAS 92 23 Carcinoma a cellule ad anello con castone 69 17,25 Adenocarcinoma, tipo intestinale 17 4,25 Altro 44 11 44

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 216 148 Tasso di incidenza grezzo 41,0 x 10-5 27,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 33,1 x 10-5 16,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 22,7 x 10-5 9,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 23,7 x 10-5 12,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 24,7 x 10-5 13,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 16,4 x 10-5 7,7 x 10-5 Tassi specifici per età 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 67 0,62 0,48-0,79 63 0,76 0,58-0,97 2 Dalmine 73 0,96 0,75-1,21 50 1,02 0,75-1,34 3 Seriate 35 0,92 0,64-1,27 33 1,33 0,91-1,87 4 Grumello 43 1,80 1,30-2,42 32 1,96 1,34-2,77 5 Valle Cavallina 31 1,07 0,72-1,51 27 1,44 0,95-2,09 6 Basso Sebino 12 0,69 0,35-1,20 14 1,17 0,63-1,96 7 Alto Sebino 18 0,85 0,50-1,33 11 0,72 0,36-1,29 8 Valle Seriana 74 1,14 0,89-1,43 58 1,32 1,00-1,70 9 Val Seriana Superiore 61 2,03 1,55-2,60 19 0,94 0,56-1,46 10 Valle Brembana 36 1,12 0,78-1,55 25 1,16 0,75-1,71 11 Valle Imagna V. Almè 22 0,72 0,44-1,08 23 1,10 0,69-1,65 12 Isola Bergamasca 73 1,05 0,82-1,32 44 0,92 0,66-1,23 13 Treviglio 57 0,89 0,67-1,15 28 0,64 0,42-0,92 14 Romano di Lombardia 45 1,04 0,76-1,39 18 0,63 0,37-0,99 45

Incidenza: Analisi a livello comunale 46

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,38 (I.C. 95%: 1,23-1,55) : S.M.R. 1,44 (I.C. 95%: 1,26-1,64) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 121 0,65 97 0,64 133 0,83 103 0,86 2 Dalmine 101 0,87 106 1,02 71 0,88 58 0,83 3 Seriate 64 1,11 58 1,12 43 1,06 48 1,37 4 Grumello 47 1,26 50 1,54 26 0,93 44 1,90 5 Valle Cavallina 39 0,87 48 1,20 41 1,24 43 1,61 6 Basso Sebino 44 1,57 22 0,55 27 1,25 18 1,05 7 Alto Sebino 33 0,92 25 0,85 17 0,59 11 0,50 8 Valle Seriana 123 1,17 91 1,02 94 1,16 74 1,19 9 Val Seriana Superiore 60 1,22 63 1,53 56 1,49 34 1,16 10 Valle Brembana 78 1,43 53 1,28 51 1,23 31 1,00 11 Valle Imagna V. Almè 39 0,77 39 0,92 41 1,08 26 0,87 12 Isola Bergamasca 135 1,26 113 1,19 85 1,05 73 1,07 13 Treviglio 72 0,70 72 0,82 74 0,94 43 0,69 14 Romano di Lombardia 87 1,28 55 0,94 41 0,83 32 0,79 Totale provincia 1.043 1,00 892 1,00 800 1,00 638 1,00 47

Mortalità: Analisi a livello comunale 48

Incidenza. Il tumore dello stomaco è il sesto tumore per frequenza tra gli uomini e il quarto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia sia gli uomini che le donne di Bergamo hanno un incidenza più alta. Gli uomini del distretto del distretto della Val Seriana Superiore e di Grumello hanno un rischio di incidenza significativamente più alto, mentre il distretto di Bergamo ha un rischio significativamente più basso. Tra le donne, il distretto con un rischio significativamente più alto è quello di Grumello, mentre i distretti di Bergamo e di Romano hanno un rischio significativamente più basso. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, statisticamente significativo, sia tra i maschi (+38%) che tra le femmine (+44%). Considerando gli anni 2006-2011, tra gli uomini, come per l incidenza, i distretti di Grumello e della Val Seriana Superiore hanno un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale; tra le donne sono tre i distretti con un rischio significativamente più alto: Grumello, Valle Cavallina e Seriate Istologia. Circa il 90% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma tubulare. Fattori di rischio. L infezione da Helicobacter pylori rappresenta il principale fattore di rischio. Concorrono spesso fattori interattivi come l abitudine al fumo, la storia familiare e le abitudini alimentari: il basso consumo di verdure e frutta e l alto consumo di carni rosse, di cibi conservati con sale, nitrati e affumicature sono associati ad un aumento del rischio. 49

Tumori del colon (codice ICD-X: C18) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 312 340 229 881 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 8,7 9,6 6,6 8,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 60,2 64,6 42,9 55,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 50,2 52,6 34,5 45,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 6,8 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 861 97,7 Clinica 12 1,4 Solo certificato di morte 5 0,6 Citologica 3 0,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma, NAS 643 74,4 Adenocarcinoma in adenoma tubulovilloso 77 8,9 Adenocarcinoma mucinoso 47 5,4 Adenocarcinoma in polipo adenomatoso 34 3,9 Altro 63 7,3 50

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 278 295 236 809 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 9,6 9,9 8,1 9,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 52,8 55,3 43,6 50,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 34,2 34,0 25,9 31,8 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 4,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 767 94,8 Clinica 36 4,4 Solo certificato di morte 6 0,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma, NAS 569 74,2 Adenocarcinoma in adenoma tubulovilloso 78 10,2 Adenocarcinoma mucinoso 46 6,0 Adenocarcinoma in adenoma adenomatoso 24 3,1 Altro 50 6,5 51

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 294 270 Tasso di incidenza grezzo 55,8 x 10-5 50,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 45,6 x 10-5 31,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 48,3 x 10-5 30,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 49,2 x 10-5 32,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 44,1 x 10-5 28,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 36,0 x 10-5 23,3 x 10-5 Tassi specifici per età 500,00 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 132 0,91 0,76-1,08 157 1,06 0,90-1,25 2 Dalmine 105 1,01 0,82-1,22 77 0,84 0,66-1,05 3 Seriate 47 0,90 0,66-1,19 52 1,12 0,84-1,48 4 Grumello 33 1,00 0,69-1,41 32 1,06 0,72-1,50 5 Valle Cavallina 42 1,06 0,76-1,44 32 0,94 0,64-1,33 6 Basso Sebino 10 0,42 0,20-0,77 19 0,88 0,53-1,37 7 Alto Sebino 36 1,25 0,87-1,73 27 0,99 0,65-1,44 8 Valle Seriana 93 1,05 0,85-1,29 66 0,82 0,63-1,04 9 Val Seriana Superiore 37 0,90 0,63-1,24 34 0,93 0,64-1,30 10 Valle Brembana 41 0,93 0,67-1,27 36 0,93 0,65-1,29 11 Valle Imagna V. Almè 37 0,88 0,62-1,21 38 1,00 0,71-1,38 12 Isola Bergamasca 97 1,02 0,82-1,24 104 1,18 0,96-1,43 13 Treviglio 103 1,18 0,96-1,43 89 1,11 0,89-1,37 14 Romano di Lombardia 68 1,14 0,89-1,45 46 0,87 0,64-1,16 52

Incidenza: Analisi a livello comunale 53

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,91 (I.C. 95%: 0,80-1,04) : S.M.R. 0,99 (I.C. 95%: 0,87-1,12) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 25,00 350,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 160 1,22 122 1,06 151 0,83 143 1,20 2 Dalmine 72 0,90 86 1,12 73 0,88 61 0,89 3 Seriate 36 0,90 43 1,12 34 1,06 43 1,24 4 Grumello 17 0,66 25 1,04 22 0,93 24 1,05 5 Valle Cavallina 34 1,09 26 0,87 23 1,24 24 0,91 6 Basso Sebino 21 1,07 16 0,89 18 1,25 17 1,01 7 Alto Sebino 35 1,40 31 1,40 23 0,59 18 0,82 8 Valle Seriana 78 1,06 57 0,86 67 1,16 53 0,85 9 Val Seriana Superiore 45 1,31 31 1,00 28 1,49 22 0,76 10 Valle Brembana 23 0,60 33 0,99 28 1,23 34 1,10 11 Valle Imagna V. Almè 30 0,85 27 0,85 26 1,08 25 0,85 12 Isola Bergamasca 74 0,99 63 0,90 75 1,05 73 1,09 13 Treviglio 65 0,91 69 1,05 72 0,94 65 1,06 14 Romano di Lombardia 38 0,81 38 0,87 26 0,83 28 0,70 Totale provincia 728 1,00 667 1,00 666 1,00 630 1,00 54

Mortalità: Analisi a livello comunale 55

Incidenza. Il tumore del colon è il quarto tumore per frequenza tra gli uomini e il secondo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, gli uomini presentano un incidenza più basso, mentre le donne un incidenza sovrapponibile. Tra gli uomini il rischio di incidenza più alto ma non statisticamente significativo si registra nell Alto Sebino, il mentre il distretto del Basso Sebino ha un rischio significativamente più basso. Tra le donne, il distretto con un rischio più alto è quello di Bergamo, ma tale rischio non è statisticamente significativo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, seppur non significativo, sia tra i maschi (-9%) che tra le femmine (-1%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretto a più alta mortalità tra i maschi è quello dell Alto Sebino tra i maschi (non significativo), mentre tra le femmine il distretto di Bergamo presenta un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Istologia. Più del 95% di questi tumori presenta una conferma istologica. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma. Fattori di rischio. Vedi capitolo sul colon-retto. 56

Tumori del retto-ano (codice ICD-X: C19-21) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 154 147 139 440 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 4,3 4,2 4,0 4,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 29,7 27,9 26,0 27,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 24,9 23,4 21,5 23,4 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 3,1 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 433 98,4 Clinica 7 1,6 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma, NAS 326 75,3 Adenocarcinoma in adenoma tubulovilloso 29 6,7 Adenocarcinoma in polipo adenomatoso 21 4,8 Adenocarcinoma in adenoma villoso 12 2,8 Altro 45 10,4 57

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 118 119 88 325 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 4,1 4,0 3,0 3,7 Tasso grezzo (x10-5 ) 22,4 22,3 16,3 20,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 15,9 16,0 11,0 14,4 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,9 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 312 96,0 Clinica 12 3,7 Solo certificato di morte 1 0,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma, NAS 217 69,6 Adenocarcinoma in adenoma tubulovilloso 23 7,4 Carinoma a cellule squamose 21 6,7 Adenocarcinoma mucinoso 12 3,8 Altro 39 12,5 58

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 294 270 Tasso di incidenza grezzo 27,9 x 10-5 20,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 23,4 x 10-5 14,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 21,9 x 10-5 11,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 20,3 x 10-5 11,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 23,7 x 10-5 13,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 17,0 x 10-5 9,7 x 10-5 Tassi specifici per età 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 50 0,71 0,53-0,94 73 1,29 1,01-1,63 2 Dalmine 47 0,88 0,65-1,17 35 0,92 0,64-1,28 3 Seriate 30 1,12 0,76-1,60 22 1,14 0,71-1,72 4 Grumello 29 1,73 1,16-2,49 8 0,64 0,27-1,27 5 Valle Cavallina 18 0,90 0,53-1,43 11 0,79 0,39-1,42 6 Basso Sebino 12 1,00 0,51-1,75 11 1,26 0,63-2,26 7 Alto Sebino 17 1,20 0,70-1,92 11 1,04 0,51-1,86 8 Valle Seriana 44 1,00 0,73-1,34 27 0,84 0,55-1,22 9 Val Seriana Superiore 23 1,13 0,71-1,69 12 0,83 0,43-1,46 10 Valle Brembana 19 0,89 0,53-1,39 17 1,13 0,66-1,82 11 Valle Imagna V. Almè 19 0,90 0,54-1,41 17 1,12 0,65-1,79 12 Isola Bergamasca 60 1,24 0,94-1,59 31 0,86 0,58-1,22 13 Treviglio 41 0,94 0,67-1,28 28 0,87 0,58-1,26 14 Romano di Lombardia 31 1,02 0,69-1,46 22 1,01 0,63-1,53 59

Incidenza: Analisi a livello comunale 60

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,84 (I.C. 95%: 0,64-1,07) : S.M.R. 1,21 (I.C. 95%: 0,96-1,51) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 49 1,09 32 0,86 50 1,19 45 1,13 2 Dalmine 35 1,33 21 0,83 23 1,10 20 0,86 3 Seriate 20 1,51 11 0,87 9 0,85 6 0,51 4 Grumello 4 0,46 11 1,39 8 1,10 6 0,77 5 Valle Cavallina 12 1,15 7 0,72 14 1,62 13 1,46 6 Basso Sebino 3 0,45 6 1,03 3 0,53 6 1,05 7 Alto Sebino 7 0,82 7 0,98 8 1,07 8 1,09 8 Valle Seriana 19 0,77 31 1,44 29 1,37 23 1,09 9 Val Seriana Superiore 12 1,03 12 1,20 8 0,81 4 0,41 10 Valle Brembana 13 1,00 14 1,30 4 0,37 13 1,26 11 Valle Imagna V. Almè 8 0,67 10 0,96 3 0,30 13 1,30 12 Isola Bergamasca 24 0,97 26 1,13 21 0,99 28 1,23 13 Treviglio 19 0,79 17 0,79 15 0,73 16 0,77 14 Romano di Lombardia 20 1,28 12 0,84 14 1,09 12 0,88 Totale provincia 245 1,00 217 1,00 209 1,00 213 1,00 61

Mortalità: Analisi a livello comunale 62

Incidenza. Il tumore del retto-ano è l ottavo tumore per frequenza sia tra gli uomini che le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia gli uomini che le donne presentano un incidenza leggermente più alta. Gli uomini del distretto di Grumello hanno un rischio di incidenza significativamente più alto, mentre il distretto di Bergamo ha un rischio significativamente più basso. Tra le donne, il distretto con un rischio significativamente più alto è quello di Bergamo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, seppur non significativo, nei maschi (-16%) e un eccesso, non significativo, tra le femmine (+21%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alta mortalità per questa patologia sono quelli della Val Seriana tra i maschi e quello della Valle Cavallina tra femmine, entrambi non significativi. Istologia. Più del 96% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma. Fattori di rischio. Vedi capitolo sul colon-retto. 63

Tumori del colon-retto (codice ICD-X: C18-21) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 466 487 368 1.321 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 13,0 13,8 10,6 12,5 Tasso grezzo (x10-5 ) 89,9 92,6 68,9 83,7 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 75,1 76,5 55,8 69,0 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 9,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 1.294 98,0 Clinica 19 1,4 Solo certificato di morte 5 0,4 Citologica 3 0,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma, NAS 969 74,7 Adenocarcinoma in adenoma tubulovilloso 106 8,2 Adenocarcinoma mucinoso 57 4,4 Adenocarcinoma in polipo adenomatoso 55 4,2 Altro 110 8,5 64

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 396 414 324 1.134 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 13,7 13,9 11,2 12,9 Tasso grezzo (x10-5 ) 75,2 77,6 59,9 70,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 50,7 50,7 37,5 46,2 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 6,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 1079 95,1 Clinica 48 4,2 Solo certificato di morte 7 0,6 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma, NAS 786 72,8 Adenocarcinoma in adenoma tubulovilloso 101 9,4 Adenocarcinoma mucinoso 58 5,4 Adenocarcinoma in polipo adenomatoso 35 3,2 Altro 99 9,2 65

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 440 378 Tasso di incidenza grezzo 83,7 x 10-5 70,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 69,0 x 10-5 46,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 70,2 x 10-5 41,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 69,5 x 10-5 43,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 67,8 x 10-5 41,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 53,0 x 10-5 32,9 x 10-5 700,00 Tassi specifici per età 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 182 0,85 0,73-0,98 230 1,13 0,99-1,28 2 Dalmine 152 0,97 0,82-1,13 112 0,87 0,71-1,04 3 Seriate 77 0,98 0,77-1,22 74 1,13 0,88-1,42 4 Grumello 62 1,25 0,96-1,60 40 0,94 0,67-1,28 5 Valle Cavallina 60 1,01 0,77-1,30 43 0,90 0,65-1,21 6 Basso Sebino 22 0,62 0,38-0,93 30 0,99 0,66-1,41 7 Alto Sebino 53 1,23 0,92-1,61 38 1,00 0,71-1,37 8 Valle Seriana 137 1,04 0,87-1,22 93 0,83 0,67-1,01 9 Val Seriana Superiore 60 0,98 0,74-1,26 46 0,91 0,66-1,20 10 Valle Brembana 60 0,92 0,70-1,18 53 0,99 0,74-1,29 11 Valle Imagna V. Almè 56 0,89 0,67-1,15 55 1,04 0,78-1,35 12 Isola Bergamasca 157 1,10 0,93-1,28 135 1,09 0,91-1,29 13 Treviglio 144 1,10 0,93-1,29 117 1,05 0,86-1,25 14 Romano di Lombardia 99 1,11 0,90-1,34 68 0,92 0,71-1,16 66

Incidenza: Analisi a livello comunale 67

Mortalità (codice ICD-X: C18-21, C26.0) Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,90 (I.C. 95%: 0,80-1,00) : S.M.R. 1,03 (I.C. 95%: 0,92-1,15) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 500,00 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 231 1,15 168 1,01 240 1,13 215 1,21 2 Dalmine 120 1,00 119 1,06 119 1,12 95 0,94 3 Seriate 67 1,12 60 1,08 55 1,02 52 1,01 4 Grumello 28 0,72 41 0,74 37 1,01 35 1,03 5 Valle Cavallina 47 0,99 37 0,86 47 1,08 42 1,07 6 Basso Sebino 27 0,91 25 0,96 25 0,88 26 1,04 7 Alto Sebino 51 1,33 40 1,25 39 1,03 28 0,86 8 Valle Seriana 103 0,93 96 1,00 111 1,04 81 0,88 9 Val Seriana Superiore 61 1,17 45 1,01 39 0,78 31 0,72 10 Valle Brembana 45 0,77 50 1,04 47 0,86 49 1,07 11 Valle Imagna V. Almè 40 0,74 41 0,89 32 0,64 40 0,91 12 Isola Bergamasca 113 1,01 92 0,90 106 0,99 110 1,10 13 Treviglio 100 0,92 94 0,99 107 1,03 91 0,98 14 Romano di Lombardia 70 0,99 56 0,89 52 0,80 43 0,72 Totale provincia 1103 1,00 964 1,00 1056 1,00 938 1,00 68

Mortalità: Analisi a livello comunale 69

Incidenza. I tumori del colon-retto sono tra le patologie tumorali più frequenti in provincia di Bergamo (terzi per frequenza tra i maschi e secondi tra le femmine). Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, gli uomini presentano un incidenza più bassa, mentre le donne una più alta. Gli uomini del distretto del distretto di Grumello hanno il rischio di incidenza più alto, seppur non significativamente, mentre il distretto di Bergamo ha un rischio significativamente più basso. Tra le donne, il distretto con il rischio più alto è quello di Bergamo, comunque non significativo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, seppur non significativo, nei maschi (-10%) e un eccesso, non significativo, tra le femmine (+3%). Considerando gli anni 2006-2011, tra i maschi il distretto a più alto rischio di mortalità è quello dell Alto Sebino, mentre tra le femmine il distretto di Bergamo presenta un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Istologia. Più del 96% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma. Fattori di rischio. Tra i fattori di rischio legati agli stili di vita, spiccano fattori dietetici quali il consumo di carni rosse e di insaccati, farine e zuccheri raffinati, il soprappeso e la ridotta attività fisica, il fimo e l eccesso di alcol. Una protezione è conferita da consumo di frutta e verdura, carboidrati non raffinati, vitamina D e calcio e dalla somministrazione di antinfiammatori non steroidei a dosi appropriate per lungo tempo. Ulteriori condizioni di rischio sono costituite dalla rettocolite ulcerosa e dal morbo di Crohn. Altro importante fattore di rischio è rappresentato dalla familiarità. In provincia di Bergamo dal 2007 è attivo sul territorio uno screening organizzato. 70

Tumori del fegato (codice ICD-X: C22) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 246 222 226 694 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 6,8 6,3 6,5 6,5 Tasso grezzo (x10-5 ) 47,5 42,2 42,3 44,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 39,5 34,4 34,1 35,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 5,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 329 47,4 Clinica 327 47,1 Solo certificato di morte 16 2,3 Marker tumorali 12 1,7 Citologica 10 1,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma epatocellulare 277 81,7 Colangiocarcinoma 21 6,2 Carcinoma NAS 12 3,5 Adenocarcinoma NAS 12 3,5 Altro 17 5,0 71

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 135 123 112 370 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 4,7 4,1 3,9 4,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 25,6 23,0 20,7 23,1 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 13,9 13,6 11,2 12,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 2,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Clinica 222 60,0 Istologica 118 31,9 Solo certificato di morte 15 4,1 Citologica 10 2,7 Marker tumorali 5 1,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma epatocellulare 86 67,2 Colangiocarcinoma 17 13,3 Cellule tumorali maligne NAS 7 5,5 Adenocarcinoma NAS 7 5,5 Altro 11 8,6 72

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 231 123 Tasso di incidenza grezzo 44,0 x 10-5 23,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 35,9 x 10-5 12,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 17,5 x 10-5 5,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 19,3 x 10-5 6,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 13,8 x 10-5 4,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 24,9 x 10-5 9,2 x 10-5 Tassi specifici per età 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 81 0,72 0,56-0,89 58 0,84 0,63-1,08 2 Dalmine 79 0,96 0,75-1,19 44 1,09 0,79-1,46 3 Seriate 45 1,09 0,79-1,45 23 1,13 0,71-1,70 4 Grumello 35 1,35 0,94-1,88 16 1,19 0,68-1,93 5 Valle Cavallina 40 1,28 0,91-1,74 12 0,78 0,40-1,36 6 Basso Sebino 22 1,18 0,73-1,78 15 1,52 0,84-2,49 7 Alto Sebino 24 1,07 0,68-1,58 11 0,87 0,43-1,55 8 Valle Seriana 70 1,01 0,78-1,27 48 1,31 0,96-1,73 9 Val Seriana Superiore 40 1,25 0,88-1,69 23 1,36 0,86-2,04 10 Valle Brembana 31 0,91 0,61-1,29 14 0,78 0,42-1,30 11 Valle Imagna V. Almè 23 0,70 0,44-1,04 12 0,69 0,35-1,21 12 Isola Bergamasca 76 1,01 0,79-1,26 43 1,08 0,78-1,45 13 Treviglio 72 1,05 0,82-1,32 31 0,85 0,57-1,21 14 Romano di Lombardia 56 1,19 0,90-1,55 20 0,85 0,51-1,31 73

Incidenza: Analisi a livello comunale 74

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,37 (I.C. 95%: 1,23-1,52) : S.M.R. 1,54 (I.C. 95%: 1,34-1,77) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 50,00 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 178 0,68 133 0,69 93 0,62 88 0,73 2 Dalmine 206 1,25 133 0,98 94 1,24 73 1,06 3 Seriate 93 1,14 62 0,92 46 1,21 34 0,98 4 Grumello 53 1,01 49 1,16 21 0,80 27 1,18 5 Valle Cavallina 60 0,94 58 1,12 35 1,13 25 0,94 6 Basso Sebino 50 1,27 43 1,39 46 2,26 23 1,35 7 Alto Sebino 48 0,97 33 0,87 21 0,78 11 0,50 8 Valle Seriana 155 1,04 127 1,10 118 1,55 84 1,33 9 Val Seriana Superiore 73 1,06 54 1,01 29 0,82 37 1,27 10 Valle Brembana 50 0,65 63 1,10 30 0,77 35 1,12 11 Valle Imagna V. Almè 51 0,72 44 0,80 20 0,56 29 0,97 12 Isola Bergamasca 173 1,13 135 1,09 65 0,85 72 1,06 13 Treviglio 169 1,17 128 1,13 76 1,03 54 0,87 14 Romano di Lombardia 110 1,15 91 1,19 58 1,24 45 1,12 Totale provincia 1.469 1,00 1.153 1,00 752 1,00 637 1,00 75

Mortalità: Analisi a livello comunale 76

Incidenza. Il tumore del fegato è il quinto tumore per frequenza tra gli uomini e il sesto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia sia gli uomini che le donne di Bergamo hanno un incidenza notevolmente più alta. Tra gli uomini il distretto con un rischio più elevato, comunque non significativo, è quello di Grumello, mentre il distretto di Bergamo ha un rischio significativamente più basso. Tra le donne, il distretto con un rischio più alto, ma non significativo, è quello del Basso Sebino. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, statisticamente significativo, sia tra i maschi (+37%) che tra le femmine (+54%). Considerando gli anni 2006-2011, il distretto con un rischio di mortalità significativamente più alto della media provinciale è quello di Romano tra i maschi, mentre il distretto con un rischio di mortalità significativamente più alto tra le femmine è quello della Val Seriana, anche se il più alto è quello del Basso Sebino. Istologia. Meno del 50% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il Carcinoma epatocellulare. Fattori di rischio. I fattori di rischio più noti sono una precedente infezione da epatite C, una precedente infezione da epatite B, abuso di bevande alcoliche. Ulteriori fattori di rischio sono rappresentati dalle aflatossine, assunte con l alimentazione. 77

Tumori della colecisti (codice ICD-X: C23-24) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 25 31 36 92 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,7 0,9 1,0 0,9 Tasso grezzo (x10-5 ) 4,8 5,9 6,7 5,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 4,0 4,8 5,1 4,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,8 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 56 60,9 Clinica 33 35,9 Citologica 2 2,2 Solo certificato di morte 1 1,1 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 45 77,6 Cellule tumorali maligne 2 3,4 Carcinoma NAS 2 3,4 Adenocarcinoma papillare 2 3,4 Altro 7 12,1 78

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 35 46 35 116 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,2 1,5 1,2 1,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 6,6 8,6 6,5 7,2 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 4,0 5,1 4,1 4,4 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 75 64,7 Clinica 37 31,9 Solo certificato di morte 2 1,7 Citologica 2 1,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 64 83,1 Carcinoma a cellule ad anello con castone 4 5,2 Colangiocarcinoma 2 2,6 Cellule tumorali maligne 2 2,6 Altro 5 6,5 79

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 31 39 Tasso di incidenza grezzo 5,8 x 10-5 7,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 4,6 x 10-5 4,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 5,0 x 10-5 4,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 4,0 x 10-5 3,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 3,6 x 10-5 4,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 5,1 x 10-5 5,1 x 10-5 70,00 Tassi specifici per età 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 9 0,57 0,26-1,10 22 1,03 0,64-1,57 2 Dalmine 14 1,30 0,71-2,19 12 0,92 0,47-1,61 3 Seriate 7 1,29 0,51-2,67 10 1,53 0,73-2,81 4 Grumello 2 0,59 0,06-2,14 3 0,69 0,14-2,04 5 Valle Cavallina 4 0,97 0,26-2,49 6 1,23 0,44-2,68 6 Basso Sebino 2 0,80 0,09-2,91 5 1,61 0,51-3,75 7 Alto Sebino 3 0,98 0,19-2,89 3 0,76 0,15-2,23 8 Valle Seriana 9 0,97 0,44-1,85 9 0,78 0,35-1,49 9 Val Seriana Superiore 5 1,17 0,37-2,73 6 1,14 0,41-2,49 10 Valle Brembana 8 1,73 0,74-3,41 6 1,08 0,39-2,35 11 Valle Imagna V. Almè 3 0,68 0,13-2,00 3 0,55 0,11-1,61 12 Isola Bergamasca 11 1,12 0,55-2,00 14 1,11 0,60-1,86 13 Treviglio 8 0,88 0,38-1,73 8 0,70 0,30-1,38 14 Romano di Lombardia 7 1,15 0,46-2,37 9 1,20 0,54-2,27 80

Incidenza: Analisi a livello comunale Colecisti 81

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,88 (I.C. 95%: 0,62-1,20) : S.M.R. 0,97 (I.C. 95%: 0,75-1,24) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 6,00 60,00 5,00 50,00 4,00 40,00 3,00 30,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 30 1,23 27 1,16 30 0,69 39 1,14 2 Dalmine 15 1,04 20 1,27 22 0,97 17 0,82 3 Seriate 10 1,38 13 1,64 9 0,79 10 0,96 4 Grumello 1 0,21 1 0,20 9 1,16 4 0,58 5 Valle Cavallina 5 0,87 4 0,65 9 0,99 12 1,54 6 Basso Sebino 4 1,12 3 0,82 6 1,01 7 1,41 7 Alto Sebino 6 1,30 4 0,89 2 0,26 9 1,42 8 Valle Seriana 5 0,37 11 0,81 34 1,53 20 1,09 9 Val Seriana Superiore 4 0,63 9 1,44 11 1,07 6 0,71 10 Valle Brembana 7 0,99 7 1,04 11 0,98 8 0,90 11 Valle Imagna V. Almè 6 0,93 4 0,62 11 1,06 6 0,69 12 Isola Bergamasca 20 1,48 11 0,76 25 1,11 18 0,90 13 Treviglio 11 0,84 12 0,89 28 1,29 14 0,77 14 Romano di Lombardia 9 1,06 10 1,12 13 0,94 16 1,33 Totale provincia 133 1,00 136 1,00 220 1,00 186 1,00 82

Mortalità: Analisi a livello comunale 83

Incidenza. Il tumore della colecisti è un tumore raro sia tra gli uomini (19 posto per frequenza) che tra le donne (17 posto). Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia sia gli uomini che le donne della provincia di Bergamo hanno un incidenza sovrapponibile. Tra maschi, il distretto della Valle Brembana presentano un rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Mentre tra le femmine il rischio più alto, non significativo, si registra nel Basso Sebino. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (-12%) che tra le femmine -3%. Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alta mortalità per queste patologie sono quelli di Seriate tra gli uomini e quello della Valle Cavallina tra le donne, entrambi non significativamente più alti. Istologia. Più del 60% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma Fattori di rischio. Il fattore di rischio più comune per il tumore della colecisti sono i calcoli biliari. Altri fattori di rischio è la colangite cronica. 84

Tumori del pancreas (codice ICD-X: C25) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 128 100 97 325 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 3,6 2,8 2,8 3,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 24,7 19,0 14,6 20,6 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 19,9 15,6 5,1 16,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 2,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 172 52,9 Clinica 116 35,7 Citologica 24 7,4 Solo certificato di morte 13 4,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 104 53,1 Carcinoma duttale infiltrante 55 28,1 Cellule tumorali maligne 20 10,2 Carcinoma NAS 6 3,1 Altro 11 5,6 85

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 137 139 140 416 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 4,7 4,7 4,8 4,8 Tasso grezzo (x10-5 ) 26,0 26,0 25,9 26,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 15,0 14,3 14,5 14,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 2,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Clinica 220 52,9 Istologica 165 39,7 Citologica 18 4,3 Solo certificato di morte 13 3,1 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 95 51,9 Carcinoma duttale infiltrante 59 32,2 Cellule tumorali maligne 13 7,1 Carcinoma NAS 7 3,8 Altro 9 4,9 86

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 108 139 Tasso di incidenza grezzo 20,6 x 10-5 26,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 16,6 x 10-5 14,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 12,4 x 10-5 9,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 14,4 x 10-5 11,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 11,8 x 10-5 8,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 11,0 x 10-5 6,9 x 10-5 250,00 Tassi specifici per età 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 48 0,90 0,66-1,19 89 1,13 0,91-1,39 2 Dalmine 41 1,06 0,76-1,44 45 1,00 0,72-1,33 3 Seriate 11 0,57 0,28-1,02 23 1,01 0,64-1,51 4 Grumello 8 0,67 0,28-1,31 11 0,73 0,36-1,30 5 Valle Cavallina 15 1,03 0,57-1,69 17 0,98 0,56-1,56 6 Basso Sebino 7 0,80 0,32-1,64 7 0,63 0,25-1,29 7 Alto Sebino 9 0,85 0,38-1,61 8 0,56 0,23-1,09 8 Valle Seriana 44 1,36 0,98-1,81 42 1,02 0,73-1,38 9 Val Seriana Superiore 19 1,26 0,75-1,96 22 1,15 0,72-1,74 10 Valle Brembana 15 0,93 0,52-1,53 19 0,94 0,56-1,46 11 Valle Imagna V. Almè 18 1,17 0,69-1,84 24 1,23 0,78-1,83 12 Isola Bergamasca 34 0,97 0,66-1,35 56 1,26 0,95-1,63 13 Treviglio 29 0,91 0,60-1,30 31 0,76 0,51-1,07 14 Romano di Lombardia 27 1,24 0,81-1,80 22 0,84 0,52-1,26 87

Incidenza: Analisi a livello comunale 88

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,18 (I.C. 95%: 1,03-1,36) : S.M.R. 1,25 (I.C. 95%: 1,10-1,42) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 25,00 200,00 180,00 20,00 160,00 140,00 15,00 120,00 100,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 96 0,90 101 0,93 135 1,04 152 1,05 2 Dalmine 72 1,06 79 1,01 75 1,12 93 1,10 3 Seriate 25 0,74 34 0,87 27 0,80 38 0,90 4 Grumello 29 1,33 17 0,44 19 0,82 20 0,71 5 Valle Cavallina 21 0,80 36 1,22 25 0,92 32 0,99 6 Basso Sebino 19 1,16 17 0,57 10 0,57 22 1,07 7 Alto Sebino 23 1,12 23 1,07 25 1,08 24 0,90 8 Valle Seriana 74 1,21 83 1,26 85 1,28 71 0,93 9 Val Seriana Superiore 32 1,12 38 1,25 36 1,17 34 0,96 10 Valle Brembana 33 1,05 34 1,11 37 1,10 36 0,96 11 Valle Imagna V. Almè 23 0,79 31 0,99 26 0,84 44 1,22 12 Isola Bergamasca 62 0,98 67 0,94 50 0,75 98 1,19 13 Treviglio 60 1,01 63 0,97 62 0,96 60 0,79 14 Romano di Lombardia 38 0,96 38 0,86 44 1,07 48 0,98 Totale provincia 607 1,00 661 1,00 656 1,00 772 1,00 89

Mortalità: Analisi a livello comunale 90

Incidenza. Il tumore del pancreas è all undicesimo posto per frequenza tra gli uomini e al quinto posto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia sia gli uomini che le donne di Bergamo hanno un incidenza più alta. Tra gli uomini il distretto con un rischio più elevato, comunque non significativo, è quello della Valle Seriana. Tra le donne, il distretto con il rischio più alto, ma non significativo, è quello dell Isola Bergamasca. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, statisticamente significativo, sia tra i maschi (+18%) che tra le femmine (+25%). Considerando gli anni 2006-2011, tra i maschi il distretto della Valle Brembana presenta un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale, tra le femmine il distretto con il rischio più alto è quello della Valle Imagna, seppur non significativo. Istologia. Meno del 50% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma Fattori di rischio. Il fattore di rischio più noto è il fumo di sigaretta. Altri fattori di rischio sono: obesità, ridotta attività fisica, alto consumo di grassi saturi e la scarsa assunzione di verdura e frutta fresca. 91

Tumori di bronchi e polmoni (codice ICD-X: C33-34) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 542 518 485 1.545 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 15,1 14,7 13,9 14,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 104,6 98,5 90,8 97,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 85,8 78,8 71,6 78,5 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 12,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 913 59,1 Clinica 429 27,8 Citologica 186 12,0 Solo certificato di morte 17 1,1 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 320 29,1 Carcinoma a cellule squamose 253 23,0 Cellule tumorali maligne 137 12,5 Carcinoma a piccole cellule 110 10,0 Altro 279 25,4 92

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 178 183 224 585 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 6,2 6,2 7,7 6,7 Tasso grezzo (x10-5 ) 33,8 34,3 41,4 36,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 21,0 23,1 28,0 24,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 3,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 333 56,9 Clinica 179 30,6 Citologica 73 12,5 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 157 38,7 Cellule tumorali maligne 45 11,1 Carcinoma a piccole cellule 43 10,6 Carcinoma a cellule squamose 38 9,4 Altro 123 30,3 93

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 515 195 Tasso di incidenza grezzo 97,9 x 10-5 36,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 78,6 x 10-5 24,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 71,7 x 10-5 18,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 72,7 x 10-5 23,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 64,9 x 10-5 17,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 72,2 x 10-5 13,8 x 10-5 800,00 700,00 Tassi specifici per età 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 240 0,93 0,81-1,05 137 1,31 1,10-1,55 2 Dalmine 195 1,08 0,93-1,23 64 0,96 0,73-1,22 3 Seriate 96 1,06 0,85-1,29 32 0,95 0,64-1,33 4 Grumello 55 0,97 0,73-1,26 13 0,59 0,31-1,01 5 Valle Cavallina 66 0,95 0,73-1,21 19 0,77 0,46-1,20 6 Basso Sebino 39 0,94 0,66-1,28 16 1,02 0,58-1,66 7 Alto Sebino 39 0,77 0,54-1,05 11 0,57 0,28-1,01 8 Valle Seriana 149 0,96 0,81-1,13 57 0,99 0,74-1,27 9 Val Seriana Superiore 88 1,22 0,98-1,50 24 0,92 0,58-1,36 10 Valle Brembana 74 0,96 0,75-1,20 26 0,95 0,61-1,38 11 Valle Imagna V. Almè 80 1,09 0,86-1,35 33 1,21 0,83-1,70 12 Isola Bergamasca 164 0,99 0,84-1,15 63 0,99 0,75-1,26 13 Treviglio 161 1,06 0,90-1,23 51 0,88 0,65-1,16 14 Romano di Lombardia 99 0,96 0,78-1,16 39 1,02 0,72-1,38 94

Incidenza: Analisi a livello comunale 95

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,06 (I.C. 95%: 0,99-1,13) : S.M.R. 1,03 (I.C. 95%: 0,91-1,16) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 100,00 800,00 90,00 80,00 70,00 60,00 700,00 600,00 500,00 50,00 400,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 300,00 200,00 100,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 495 0,86 421 0,90 190 1,23 195 1,15 2 Dalmine 399 1,09 342 1,05 90 1,05 132 1,23 3 Seriate 181 1,00 165 1,01 31 0,72 53 0,98 4 Grumello 138 1,18 92 0,90 28 0,97 30 0,85 5 Valle Cavallina 137 0,97 133 1,07 33 0,99 37 0,93 6 Basso Sebino 103 1,18 68 0,90 15 0,69 24 0,95 7 Alto Sebino 106 0,96 87 0,95 27 0,97 21 0,67 8 Valle Seriana 325 0,99 286 1,03 87 1,07 80 0,86 9 Val Seriana Superiore 158 1,03 126 0,98 41 1,11 42 1,00 10 Valle Brembana 160 0,94 137 0,99 32 0,80 45 1,02 11 Valle Imagna V. Almè 136 0,87 143 1,08 34 0,90 50 1,14 12 Isola Bergamasca 364 1,07 328 1,10 76 0,91 87 0,85 13 Treviglio 312 0,98 263 0,96 68 0,86 83 0,89 14 Romano di Lombardia 244 1,14 196 1,06 53 1,03 64 1,04 Totale provincia 3258 1,00 2787 1,00 805 1,00 943 1,00 96

Mortalità: Analisi a livello comunale 97

Incidenza. Il tumore del polmone è al secondo posto per frequenza tra gli uomini e al terzo posto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia sia gli uomini che le donne di Bergamo hanno un incidenza più alta. Tra gli uomini il distretto con un rischio più elevato, comunque non significativo, è quello della Valle Seriana Superiore. Tra le donne, il distretto di Bergamo presenta un rischio significativamente più alto. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, statisticamente non significativo, sia tra i maschi (+6%) che tra le femmine (+3%). Considerando gli anni 2006-2011, tra i maschi il distretto a più alta mortalità per queste patologia è quello dell Isola Bergamasca, seppur non statisticamente significativo rispetto alla media provinciale; tra le femmine il distretto di Bergamo presenta un rischio di mortalità statisticamente significativo rispetto alla media provinciale. Il tumore del polmone rappresenta la più frequente causa di morte nella popolazione maschile. Istologia. Circa il 70% di questi tumori presenta una conferma istologica. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma. Fattori di rischio. Il fumo di sigaretta rappresenta il più consistente e riconosciuto fattore di rischio. Anche il fumo passivo è un importante fattore di rischio. Altri fattori di rischio sono: esposizione a radon, asbesto, e metalli pesanti, quali cromo, cadmio e arsenico. 98

Tumori delle ossa (codice ICD-X: C40-41) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 4 5 3 12 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,1 0,1 0,1 0,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 0,8 1,0 0,6 0,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 0,7 1,0 0,7 0,8 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,1 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 11 91,7 Clinica 1 8,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Sarcoma di Ewing 3 27,3 Sarcoma NAS 2 18,2 Osteosarcoma NAS 2 18,2 Condrosarcoma NAS 2 18,2 Altro 2 18,2 99

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 8 7 1 16 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,3 0,2 0,0 0,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 1,5 1,3 0,2 1,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 1,4 1,0 0,2 0,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,1 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 14 87,5 Clinica 1 6,3 Solo certificato di morte 1 6,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Condrosarcoma NAS 8 53,3 Sarcoma NAS 2 2,6 Sarcoma a cellule fusate 1 1,3 Fibrosarcoma 1 1,3 Altro 3 3,9 100

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 4 5 Tasso di incidenza grezzo 0,8 x 10-5 1,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 0,8 x 10-5 0,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 1,0 x 10-5 1,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 1,3 x 10-5 0,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 1,1 x 10-5 0,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 1,2 x 10-5 0,6 x 10-5 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Tassi specifici per età 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 3 1,74 0,35-5,10 6 2,31 0,84-5,04 2 Dalmine 2 1,33 0,14-4,81 1 0,51 0,00-2,86 3 Seriate 1 1,29 0,01-7,18 1 1,00 0,01-5,58 4 Grumello 0 0,00 0,00-0,00 1 1,56 0,02-8,68 5 Valle Cavallina 3 5,29 1,06-15,4 0 0,00 0,00-0,00 6 Basso Sebino 1 2,97 0,03-16,5 0 0,00 0,00-0,00 7 Alto Sebino 1 2,76 0,03-15,3 0 0,00 0,00-0,00 8 Valle Seriana 0 0,00 0,00-0,00 1 0,65 0,00-3,62 9 Val Seriana Superiore 0 0,00 0,00-0,00 0 0,00 0,00-0,00 10 Valle Brembana 0 0,00 0,00-0,00 0 0,00 0,00-0,00 11 Valle Imagna V. Almè 0 0,00 0,00-0,00 2 2,64 0,29-9,55 12 Isola Bergamasca 1 0,73 0,00-4,06 1 0,55 0,00-3,08 13 Treviglio 0 0,00 0,00-0,00 1 0,63 0,00-3,52 14 Romano di Lombardia 0 0,00 0,00-0,00 2 1,80 0,20-6,51 101

Incidenza: Analisi a livello comunale 102

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,92 (I.C. 95%: 0,33-1,99) : S.M.R. 0,91 (I.C. 95%: 0,33-1,97) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 4 0,74 3 1,29 9 2,09 4 1,27 2 Dalmine 7 1,81 2 1,00 4 1,50 2 0,97 3 Seriate 1 0,51 0 0,00 2 1,48 0 0,00 4 Grumello 1 0,77 2 3,12 0 0,00 1 1,43 5 Valle Cavallina 1 0,68 1 1,35 0 0,00 0 0,00 6 Basso Sebino 2 2,18 0 0,00 0 0,00 0 0,00 7 Alto Sebino 1 0,94 0 0,00 1 1,24 0 0,00 8 Valle Seriana 1 0,31 2 1,28 1 0,42 2 1,16 9 Val Seriana Superiore 3 2,00 0 0,00 1 0,91 0 0,00 10 Valle Brembana 1 0,61 0 0,00 1 0,86 0 0,00 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,62 3 3,93 3 2,59 2 2,33 12 Isola Bergamasca 1 0,28 1 0,55 0 0,00 1 0,51 13 Treviglio 5 1,55 1 0,63 2 0,85 5 2,86 14 Romano di Lombardia 4 1,75 1 0,85 0 0,00 1 0,83 Totale provincia 33 1,00 16 1,00 24 1,00 18 1,00 103

Incidenza. Il tumore dell osso è molto raro sia negli uomini (26 posto per frequenza) che nelle donne (26 posto). Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, negli uomini l incidenza è più bassa mentre nelle donne è sovrapponibile. Tra maschi, il distretto della Valle Cavallina presenta un rischio di incidenza per questi tumori significativamente più alto. Mentre tra le non femmine, il rischio più alto si registra a Bergamo (non significativo). Per il basso numero di eventi questi risultati devono essere considerati con estrema cautela. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (-8%) che tra le femmine (-9%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alta mortalità per queste patologie sono quelli della Valle Imagna tra gli uomini e quello di Treviglio tra le donne. Per il basso numero di eventi questi risultati devono essere considerati con estrema cautela. Istologia. Circa il 90% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il condrosarcoma Fattori di rischio. Tra i fattori di rischio vi sono le radiazioni ionizzanti in seguito a trattamento per alcune patologie tumorali ed alcune condizioni patologiche. 104

Melanoma cutaneo (codice ICD-X: C43) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 76 96 101 273 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 2,1 2,8 2,9 2,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 14,7 18,3 18,9 17,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 12,6 15,4 16,4 14,8 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 273 100,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Melanoma a diffusione superficiale 100 36,6 Melanoma maligno NAS 79 28,9 Melanoma a cellule epitelioidi 39 14,3 Melanoma misto a cellule epitelioidi e fusate 31 11,4 Altro 24 8,8 105

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 91 87 94 272 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 3,2 2,9 3,2 3,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 17,3 16,3 17,4 17,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 15,2 14,1 14,4 14,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 270 99,3 Clinica 1 0,4 Solo certificato di morte 1 0,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Melanoma a diffusione superficiale 91 33,7 Melanoma maligno NAS 81 30,0 Melanoma a cellule epitelioidi 49 18,1 Melanoma misto a cellule epitelioidi e fusate 27 10,0 Altro 22 8,1 106

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 91 91 Tasso di incidenza grezzo 17,3 x 10-5 17,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 14,8 x 10-5 14,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 14,5 x 10-5 13,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 13,8 x 10-5 14,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 12,1 x 10-5 12,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 6,4 x 10-5 6,7 x 10-5 70,00 Tassi specifici per età 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 58 1,44 1,09-1,85 61 1,46 1,11-1,87 2 Dalmine 43 1,25 0,90-1,68 38 1,11 0,78-1,52 3 Seriate 13 0,75 0,40-1,28 17 0,96 0,56-1,54 4 Grumello 6 0,55 0,19-1,19 6 0,54 0,19-1,16 5 Valle Cavallina 7 0,55 0,22-1,13 16 1,30 0,74-2,10 6 Basso Sebino 6 0,79 0,28-1,71 8 1,06 0,45-2,09 7 Alto Sebino 9 1,08 0,49-2,05 2 0,24 0,02-0,87 8 Valle Seriana 18 0,69 0,40-1,08 27 1,05 0,69-1,52 9 Val Seriana Superiore 6 0,50 0,18-1,07 11 0,96 0,48-1,72 10 Valle Brembana 7 0,56 0,22-1,16 11 0,96 0,47-1,71 11 Valle Imagna V. Almè 22 1,70 1,06-2,56 10 0,78 0,37-1,43 12 Isola Bergamasca 28 0,90 0,59-1,29 25 0,80 0,51-1,17 13 Treviglio 35 1,29 0,89-1,78 23 0,85 0,53-1,27 14 Romano di Lombardia 15 0,78 0,43-1,27 17 0,89 0,51-1,42 107

Incidenza: Analisi a livello comunale 108

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,01 (I.C. 95%: 0,70-1,42) : S.M.R. 1,03 (I.C. 95%: 0,65-1,54) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 5,00 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 17 1,20 26 1,40 17 1,03 11 0,82 2 Dalmine 12 1,20 11 0,79 9 0,92 8 0,89 3 Seriate 5 1,01 4 0,57 4 0,81 9 1,96 4 Grumello 6 1,89 2 0,45 4 1,23 1 0,34 5 Valle Cavallina 3 0,81 1 0,19 2 0,53 5 1,50 6 Basso Sebino 3 1,29 4 1,26 2 0,83 1 0,48 7 Alto Sebino 0 0,00 4 1,08 2 0,66 1 0,40 8 Valle Seriana 5 0,59 10 0,88 10 1,13 10 1,34 9 Val Seriana Superiore 5 1,28 4 0,76 6 1,48 0 0,00 10 Valle Brembana 8 1,88 6 1,08 0 0,00 5 1,42 11 Valle Imagna V. Almè 3 0,73 10 1,81 4 0,95 4 1,10 12 Isola Bergamasca 4 0,44 12 0,94 14 1,49 5 0,59 13 Treviglio 7 0,84 14 1,22 11 1,26 10 1,32 14 Romano di Lombardia 7 1,22 8 1,01 4 0,70 7 0,93 Totale provincia 85 1,00 116 1,00 89 1,00 77 1,00 109

Mortalità: Analisi a livello comunale 110

Incidenza. Il melanoma cutaneo rappresenta in provincia di Bergamo il dodicesimo tumore sia per gli uomini che per le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia negli uomini che nelle donne l incidenza è leggermente più alta. Tra maschi, il distretto di Bergamo e il distretto della Valle Imagna presentano un rischio di incidenza questi tumori significativamente più alto. Anche tra le donne, il distretto di Bergamo presenta un rischio di incidenza significativamente più alto. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un rischio di mortalità sovrapponibile. Considerando gli anni 2006-2011, i distretti con il rischio più alto di mortalità, seppur non significativo, sono quello della quello della Valle Imagna per gli uomini e quello di Seriate per le donne. Istologia. Il 99% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il melanoma a diffusione superficiale. Fattori di rischio. Il più importante fattore di rischio ambientale è stato identificato nell esposizione a raggi UV (sia solari che dovute a lampade abbronzanti). Tra i fattori predisponesti c è da segnalare il fototipo cutaneo chiaro. 111

Tumori della cute non melanomatosi (codice ICD-X: C44) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 589 611 646 1.846 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) - - - - Tasso grezzo (x10-5 ) 113,6 116,2 120,9 116,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 94,6 94,9 96,2 95,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 13,5 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 1.844 99,9 Citologica 1 0,0 Clinica 1 0,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma basocellulare NAS 1.348 73,1 Carcinoma a cellule squamose NAS 244 13,2 Carcinoma basocellulare nodulare 105 5,7 Carcinoma a cellule squamose cheratinizzante 85 4,6 Altro 63 3,4 112

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 445 483 576 1.504 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) - - - - Tasso grezzo (x10-5 ) 84,5 90,5 106,4 93,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 56,5 59,1 69,2 61,7 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 7,9 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 1.501 99,8 Clinica 3 0,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma basocellulare NAS 1154 76,9 Carcinoma a cellule squamose NAS 193 12,9 Carcinoma basocellulare nodulare 65 4,3 Carcinoma a cellule squamose cheratinizzante 36 2,4 Altro 53 3,5 113

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 615 501 Tasso di incidenza grezzo 116,9 x 10-5 93,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 95,3 x 10-5 61,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia - - Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - -- Tasso di incidenza standardizzato centro Italia - - Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia - - Tassi specifici per età 1.400,00 1.200,00 1.000,00 800,00 600,00 400,00 200,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 436 1,42 1,29-1,56 430 1,61 1,46-1,77 2 Dalmine 187 0,86 0,74-0,99 151 0,87 0,74-1,02 3 Seriate 128 1,16 0,97-1,39 117 1,33 1,10-1,60 4 Grumello 55 0,80 0,60-1,04 41 0,72 0,51-0,98 5 Valle Cavallina 76 0,91 0,71-1,13 66 1,02 0,79-1,30 6 Basso Sebino 27 0,53 0,35-0,78 28 0,69 0,45-0,99 7 Alto Sebino 51 0,85 0,63-1,11 26 0,52 0,34-0,76 8 Valle Seriana 191 1,04 0,90-1,20 150 1,01 0,86-1,19 9 Val Seriana Superiore 77 0,90 0,71-1,13 56 0,83 0,63-1,08 10 Valle Brembana 68 0,75 0,58-0,95 59 0,84 0,64-1,08 11 Valle Imagna V. Almè 82 0,93 0,74-1,15 60 0,85 0,65-1,09 12 Isola Bergamasca 126 0,63 0,52-0,75 103 0,62 0,50-0,75 13 Treviglio 205 1,12 0,97-1,28 117 0,78 0,65-0,94 14 Romano di Lombardia 137 1,11 0,93-1,31 100 1,01 0,82-1,23 114

Incidenza: Analisi a livello comunale 115

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,97 (I.C. 95%: 0,42-1,92) : S.M.R. 0,67 (I.C. 95%: 0,25-1,47) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 10 1,88 7 0,98 6 0,94 3 0,37 2 Dalmine 2 0,74 6 1,46 2 0,72 4 0,98 3 Seriate 1 0,47 2 1,41 4 Grumello 2 2,13 2 1,51 1 1,00 6 4,26 5 Valle Cavallina 1 0,89 1 0,59 2 1,62 2 1,20 6 Basso Sebino 2 2,76 3 2,95 2 2,45 2 1,87 7 Alto Sebino 1 0,99 2 1,53 2 1,35 8 Valle Seriana 3 0,80 3 0,77 9 Val Seriana Superiore 1 0,77 2 1,13 1 0,68 2 1,06 10 Valle Brembana 2 1,23 2 0,99 11 Valle Imagna V. Almè 3 2,19 12 Isola Bergamasca 4 1,05 3 1,03 8 1,96 13 Treviglio 4 1,49 6 1,57 4 1,36 4 1,03 14 Romano di Lombardia 1 0,60 1 0,43 5 2,81 2 0,82 Totale provincia 27 1,00 38 1,00 30 1,00 40 1,00 116

Incidenza. I tumori della cute, con eccezione del melanoma, sono abbastanza frequenti nella popolazione bergamasca. Questa alta frequenza però è dovuta non solo al reale tasso di incidenza, ma anche all occasionalità di reperire il reperto anatomopatologico, all assenza di ricoveri e alle campagne di sensibilizzazione. Per tale occasionalità della loro rilevazione non è possibile confrontare i dati incidenza con altre realtà geografiche. Comunque il distretto di Bergamo presenta un rischio di incidenza questi tumori significativamente più alto sia nei maschi che nelle femmine. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di rischio non significativo sia nei maschi (-3%) che nelle femmine (-33%). Per il confronto a livello distrettuale, bisogna tenere conto che fino al 2008 si utilizzava la codifica icd9 che non permetteva di distinguere il sarcoma di Kaposi dagli altri tumori cutanei, per questo il dato è da considerare con estrema cautela. Comunque, considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alto rischio di mortalità per queste patologie sono quello del Basso Sebino tra gli uomini e quello di Grumello tra le donne, quest ultimo significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Istologia. Il 99% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma basocellulare. Fattori di rischio. Il più importante fattore di rischio ambientale è stato identificato nell esposizione a raggi solari. 117

Mesotelioma (codice ICD-X: C45) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 27 29 28 84 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,8 0,8 0,8 0,8 Tasso grezzo (x10-5 ) 5,2 5,5 5,2 5,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 4,4 4,4 4,2 4,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 83 98,8 Citologica 1 1,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Mesotelioma maligno 40 47,6 Mesotelioma epitelioide maligno 32 38,1 Mesotelioma bifasico maligno 7 8,3 Mesotelioma fibroso maligno 5 6,0 118

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 8 8 13 29 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,3 0,3 0,4 0,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 1,5 1,5 2,4 1,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 1,1 0,8 1,6 1,2 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 29 100 Morfologie più frequenti Morfologia N % Mesotelioma epitelioide maligno 14 48,3 Mesotelioma maligno 13 44,8 Mesotelioma bifasico maligno 1 3,4 Mesotelioma fibroso maligno 1 3,4 119

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 28 10 Tasso di incidenza grezzo 5,3 x 10-5 4,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 4,3 x 10-5 1,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 3,7 x 10-5 1,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 2,5 x 10-5 1,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 1,7 x 10-5 0,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 1,7 x 10-5 0,5 x 10-5 40,00 35,00 Tassi specifici per età 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 9 0,67 0,30-1,27 3 0,58 0,11-1,72 2 Dalmine 17 1,67 0,97-2,68 6 1,78 0,65-3,87 3 Seriate 5 0,99 0,32-2,32 3 1,78 0,35-5,22 4 Grumello 2 0,63 0,07-2,30 5 Valle Cavallina 1 0,26 0,00-1,47 1 0,82 0,01-4,60 6 Basso Sebino 2 0,88 0,09-3,21 2 2,59 0,29-9,38 7 Alto Sebino 1 0,36 0,00-2,05 8 Valle Seriana 6 0,71 0,26-1,55 5 1,74 0,56-4,06 9 Val Seriana Superiore 3 0,77 0,15-2,25 2 1,56 0,17-5,63 10 Valle Brembana 1 0,24 0,00-1,35 11 Valle Imagna V. Almè 3 0,75 0,15-2,20 12 Isola Bergamasca 22 2,39 1,50-3,63 3 0,93 0,18-2,73 13 Treviglio 5 0,60 0,19-1,41 1 0,34 0,00-1,92 14 Romano di Lombardia 7 1,22 0,48-2,51 3 1,55 0,31-4,54 120

Incidenza: Analisi a livello comunale 121

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,94 (I.C. 95%: 0,65-1,32) : S.M.R. 1,08 (I.C. 95%: 0,69-1,63) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 15 0,62 16 0,70 17 1,11 13 0,93 2 Dalmine 34 2,15 28 1,70 9 1,11 9 1,06 3 Seriate 9 1,15 12 1,45 11 2,71 5 1,17 4 Grumello 5 0,99 2 0,39 1 0,36 5 Valle Cavallina 4 0,67 2 0,32 1 0,31 5 1,57 6 Basso Sebino 10 2,68 8 2,14 6 2,86 9 4,47 7 Alto Sebino 2 0,43 3 0,66 2 0,73 2 0,78 8 Valle Seriana 16 1,14 11 0,79 12 1,53 5 0,66 9 Val Seriana Superiore 3 0,46 3 0,47 3 0,83 2 0,58 10 Valle Brembana 2 0,28 2 0,29 2 0,51 2 0,55 11 Valle Imagna V. Almè 8 1,20 7 1,06 1 0,27 3 0,85 12 Isola Bergamasca 18 1,23 27 1,80 6 0,75 9 1,09 13 Treviglio 6 0,44 11 0,80 4 0,52 3 0,40 14 Romano di Lombardia 7 0,76 7 0,75 4 0,81 8 1,62 Totale provincia 139 1,00 139 1,00 78 1,00 76 1,00 122

Mortalità: Analisi a livello comunale 123

Incidenza. Il mesotelioma rappresenta in provincia di Bergamo il ventunesimo tumore tra gli uomini e il venticinquesimo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia negli uomini l incidenza è leggermente più alta mentre nelle donne è sovrapponibile. Tra i maschi, il distretto dell Isola Bergamasca presenta un rischio di incidenza significativamente più alto. Tra le donne, il distretto del Basso Sebino presenta il rischio di incidenza più alto seppur non significativo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità non significativo tra gli uomini (-6%) e un eccesso non significativo tra le donne (+8%). Considerando gli anni 2006-2011, tra gli uomini il distretto del Basso Sebino è quello a più alta mortalità, ma i distretti che presentano un rischio significativamente più alto sono quelli dell Isola Bergamasca e quello di Dalmine, mentre tra le donne si registra un rischio significativamente più alto nel distretto del Basso Sebino. Istologia. Il 100% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il mesotelioma maligno non altrimenti specificato. Fattori di rischio. Il più importante fattore di rischio ambientale è l esposizione professionale a fibre di asbesto. 124

Sarcoma di Kaposi (codice ICD-X: C46) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 9 14 13 36 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,3 0,4 0,4 0,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 1,7 2,7 2,4 2,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 1,4 2,2 1,9 1,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,3 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 33 91,7 Clinica 3 8,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Sarcoma di Kaposi 33 100,0 125

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 4 2 5 11 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,1 0,1 0,2 0,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 0,8 0,4 0,9 0,7 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 0,4 0,2 0,4 0,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,0 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 9 81,8 Clinica 2 18,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Sarcoma di Kaposi 9 100,0 126

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 12 4 Tasso di incidenza grezzo 2,3 x 10-5 0,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 1,9 x 10-5 0,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 1,6 x 10-5 0,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 1,5 x 10-5 0,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 0,4 x 10-5 0,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 1,5 x 10-5 0,5 x 10-5 Tassi specifici per età 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 8 1,37 0,59-2,71 1 0,46 0,00-2,59 2 Dalmine 4 0,92 0,24-2,35 2 1,73 0,19-6,26 3 Seriate 2 0,92 0,10-3,32 1 1,69 0,02-9,41 4 Grumello 4 2,94 0,79-7,53 5 Valle Cavallina 2 1,21 0,13-4,39 1 2,13 0,02-11,8 6 Basso Sebino 3 3,04 0,61-8,89 7 Alto Sebino 8 Valle Seriana 1 0,93 0,01-5,19 9 Val Seriana Superiore 1 0,61 0,00-3,41 2 3,89 0,43-14,0 10 Valle Brembana 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,58 0,00-3,25 12 Isola Bergamasca 1 0,86 0,01-4,81 13 Treviglio 5 1,40 0,45-3,27 2 1,87 0,21-6,76 14 Romano di Lombardia 6 2,46 0,90-5,37 127

Incidenza: Analisi a livello comunale 128

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,27 (I.C. 95%: 0,14-4,61) : S.M.R. 0,88 (I.C. 95%: 0,01-4,91) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 0,30 2,00 0,25 1,80 1,60 0,20 1,40 1,20 0,15 1,00 0,10 0,05 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 129

Incidenza. Il sarcoma di Kaposi rappresenta in provincia di Bergamo il ventitreesimo tumore tra gli uomini e il ventisettesimo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia negli uomini l incidenza è leggermente più alta mentre nelle donne è sovrapponibile. Tra i maschi, il distretto del Basso Sebino presenta un rischio di incidenza più alto (non significativo). Tra le donne, il distretto della Val Seriana Superiore presenta il rischio di incidenza più alto (non significativo). Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità non significativo +27%) tra gli uomini e un difetto di mortalità non significativo (-12%) tra le donne. Poiché il codice relativo al Sarcoma di Kaposi è stato introdotto nel 2009 con la codifica icd10, il confronto distrettuale non è stato considerato. Istologia. Il 100% di questi tumori presenta una conferma istologia. Fattori di rischio. Il più importante fattore di è rappresentato dall infezione da HIV/AIDS. 130

Tumori dei tessuti molli (codice ICD-X: C47,C49) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 9 14 13 36 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,3 0,4 0,4 0,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 1,7 2,7 2,4 2,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 1,6 2,5 2,1 2,0 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 36 100,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leiomiosarcoma NAS 8 22,2 Sarcoma a cellule giganti 4 11,1 Sarcoma NAS 3 8,3 Fibromixosarcoma 3 8,3 Altre 18 50,0 131

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 15 10 15 40 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,5 0,3 0,5 0,5 Tasso grezzo (x10-5 ) 2,8 1,9 2,8 2,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 2,5 1,4 2,3 2,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 39 97,5 Clinica 1 2,5 Morfologie più frequenti Morfologia N % Sarcoma a cellule giganti 4 10,3 Fibromixosarcoma 3 7,7 Sarcoma sinoviale a cellule fusate 3 7,7 Tumore maligno delle guaine nervose periferiche 3 7,7 Altre 26 66,7 132

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 13 12 Tasso di incidenza grezzo 2,3 x 10-5 2,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 2,0 x 10-5 2,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 3,3 x 10-5 1,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 3,2 x 10-5 2,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 2,9 x 10-5 1,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 2,7 x 10-5 1,7 x 10-5 16,00 14,00 Tassi specifici per età 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 8 1,37 0,59-2,71 2 0,30 0,03-1,11 2 Dalmine 4 0,92 0,24-2,35 5 1,02 0,33-2,39 3 Seriate 2 0,92 0,10-3,32 4 1,60 0,43-4,11 4 Grumello 4 2,94 0,79-7,53 3 1,86 0,37-5,44 5 Valle Cavallina 2 1,21 0,13-4,39 3 1,64 0,33-4,81 6 Basso Sebino 3 3,04 0,61-8,89 1 0,90 0,01-5,02 7 Alto Sebino 8 Valle Seriana 2 0,52 0,05-1,89 9 Val Seriana Superiore 1 0,61 0,00-3,41 1 0,58 0,00-3,25 10 Valle Brembana 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,58 0,00-3,25 1 0,52 0,00-2,92 12 Isola Bergamasca 6 1,32 0,48-2,87 13 Treviglio 5 1,40 0,45-3,27 4 1,01 0,27-2,58 14 Romano di Lombardia 6 2,46 0,90-5,37 8 2,91 1,25-5,74 133

Incidenza: Analisi a livello comunale 134

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,81 (I.C. 95%: 0,40-1,45) : S.M.R. 1,07 (I.C. 95%: 0,60-1,77) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 7 1,30 10 1,84 7 1,05 3 0,48 2 Dalmine 7 1,72 4 0,97 6 1,37 3 0,72 3 Seriate 1 0,46 3 1,41 4 Grumello 2 1,54 1 0,69 2 1,44 5 Valle Cavallina 1 0,66 3 1,87 1 0,63 6 Basso Sebino 2 2,16 2 1,95 2 2,05 7 Alto Sebino 2 1,86 1 0,93 1 0,80 8 Valle Seriana 3 0,90 4 1,20 3 0,80 6 1,72 9 Val Seriana Superiore 4 2,57 1 0,65 4 2,38 3 1,88 10 Valle Brembana 1 0,61 1 0,56 1 0,60 11 Valle Imagna V. Almè 2 1,20 3 1,86 12 Isola Bergamasca 2 0,54 3 0,80 3 0,73 9 2,27 13 Treviglio 4 1,21 3 0,89 5 1,34 3 0,85 14 Romano di Lombardia 1 0,43 1 0,43 1 0,39 Totale provincia 34 1,00 34 1,00 38 1,00 36 1,00 135

Incidenza. Si tratta di un gruppo di tumori rari. In termini di frequenza si collocano in provincia Bergamo in ventiquattresima posizione sia negli uomini che nelle donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, negli uomini l incidenza è più bassa mentre nelle donne è leggermente più alta. Tra gli uomini, il distretto di Grumello presenta il rischio di incidenza più alto (non significativo), mentre tra le donne è il distretto di Romano a presentare il rischio di incidenza più alto (non significativo). Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità non significativo tra gli uomini (-19%) e un eccesso di rischio non significativo tra le donne (+7%). Considerando gli anni 2006-2011, il distretto del Basso Sebino è quello che presenta il più alto rischio di mortalità tra gli uomini, mentre il distretto dell Isola Bergamasca presenta un rischio significativamente più alto tra le donne. Istologia. Circa il 99% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il leiomiosarcoma. Fattori di rischio. Tra i fattori di rischio, si segnala l esposizione di questi tumori a xenobiotici di origine industriale diffusi nell ambiente (dibenzo-furani, dibenzo-diossine eccetera). 136

Tumori della mammella (codice ICD-X: C50) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 5 8 11 24 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,1 0,2 0,3 0,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 1,0 1,5 2,1 1,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 0,8 1,3 1,8 1,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,1 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 24 100,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma duttale infiltrante, NAS 17 70,8 Carcinoma NAS 2 8,3 Adenocarcinoma NAS 1 4,2 Adenocarcinoma papillare NAS 1 4,2 Altre 3 12,5 137

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 768 847 855 2.470 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 26,6 28,5 29,5 28,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 145,9 158,7 157,9 154,2 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 113,0 121,2 118,6 117,7 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 12,3 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 2.401 97,2 Clinica 45 1,8 Solo certificato di morte 16 0,6 Citologica 8 0,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma duttale infiltrante, NAS 1.838 76,3 Carcinoma lobulare NAS 252 10,5 Carcinoma NAS 127 5,3 Carcinoma infiltrante duttale e lobulare 45 1,9 Altre 147 6,1 138

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 8 823 Tasso di incidenza grezzo 1,5 x 10-5 154,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 1,3 x 10-5 117,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - - 119,4 x 10-5 127,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia - 101,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia - 91,0 x 10-5 500,00 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 Tassi specifici per età 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 7 1,75 0,69-3,60 434 1,05 0,95-1,15 2 Dalmine 5 1,77 0,57-4,12 306 1,03 0,91-1,15 3 Seriate 0 0,00 0,00-0,00 149 0,98 0,83-1,15 4 Grumello 1 1,13 0,01-6,28 90 0,93 0,75-1,15 5 Valle Cavallina 1 0,92 0,01-5,11 91 0,84 0,68-1,04 6 Basso Sebino 1 1,54 0,02-8,54 62 0,92 0,71-1,19 7 Alto Sebino 0 0,00 0,00-0,00 72 0,91 0,71-1,15 8 Valle Seriana 4 1,69 0,45-4,31 224 0,93 0,81-1,06 9 Val Seriana Superiore 1 0,91 0,01-5,05 100 0,93 0,75-1,13 10 Valle Brembana 0 0,00 0,00-0,00 92 0,83 0,67-1,02 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,87 0,01-4,81 135 1,16 0,98-1,38 12 Isola Bergamasca 1 0,39 0,00-2,17 255 0,92 0,81-1,04 13 Treviglio 1 0,42 0,00-2,33 294 1,20 1,07-1,35 14 Romano di Lombardia 1 0,63 0,00-3,48 166 0,99 0,84-1,15 139

Incidenza: Analisi a livello comunale 140

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,80 (I.C. 95%: 0,72-3,71) : S.M.R. 0,97 (I.C. 95%: 0,88-1,07) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 4 1,89 309 1,14 288 1,19 2 Dalmine 2 1,27 2 1,45 161 1,05 164 1,09 3 Seriate 1 1,28 1 1,47 87 1,13 70 0,91 4 Grumello 56 1,09 51 1,02 5 Valle Cavallina 63 1,06 43 0,76 6 Basso Sebino 1 1,88 31 0,81 33 0,92 7 Alto Sebino 34 0,69 48 1,07 8 Valle Seriana 1 0,83 146 1,02 96 0,73 9 Val Seriana Superiore 1 1,69 60 0,92 64 1,07 10 Valle Brembana 1 1,58 1 1,79 54 0,77 52 0,82 11 Valle Imagna V. Almè 1 1,64 1 1,74 58 0,87 59 0,94 12 Isola Bergamasca 7 4,88 127 0,85 144 0,99 13 Treviglio 1 0,85 146 1,04 140 1,07 14 Romano di Lombardia 91 1,00 86 0,99 Totale provincia 13 1,00 12 1,00 1.423 1,00 1.338 1,00 141

Mortalità: Analisi a livello comunale 142

Incidenza. Il tumore della mammella è raro negli uomini (venticinquesima posizione) mentre è il tumore più frequente nelle donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia le donne di Bergamo hanno un incidenza più bassa. Tra gli uomini il distretto con un rischio più elevato, comunque non significativo, è quello di Dalmine. Tra le donne, il distretto di Treviglio ha un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, statisticamente non significativo, nei maschi (+80%), mentre le donne sono sostanzialmente sovrapponibili (-3%). Considerando gli anni 2006-2011, il distretto di Bergamo presenta un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale nella popolazione femminile. Per quanto riguarda la popolazione maschile, il basso numero di eventi non permette di fare considerazione sui dati distrettuali. Istologia. Circa il 97% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma duttale infiltrante. Fattori di rischio. I fattori di rischio principali per questa neoplasia sono stati identificati nella storia riproduttiva, nel profilo ormonale e nelle abitudini di vita: in particolare alcuni studi hanno dimostrato come fattori di rischio la lunga durata del periodo fertile, la nulliparità, la prima gravidanza a termine dopo i 30 anni, il mancato allattamento al seno e l uso di contraccettivi orali. Altri fattori di rischio importanti sono: l obesità, lo scarso esercizio fisico, l alto consumo di carboidrati e di grassi saturi In provincia di Bergamo dal 2001 è attivo sul territorio uno screening organizzato. 143

Tumori della cervice uterina (codice ICD-X: C53) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 46 47 43 136 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,6 1,6 1,5 1,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,7 8,8 7,9 8,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 7,0 7,6 6,5 7,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 129 94,9 Clinica 6 4,4 Solo certificato di morte 1 0,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule squamose NAS 61 47,3 Adenocarcinoma NAS 20 15,5 Carcinoma a cellule squamose cheratinizzante 18 14,0 Carcinoma a cellule squamose microinvasivo 13 10,1 Altre 17 13,2 144

Incidenza Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali femmine Numero casi medi annui 45 Tasso di incidenza grezzo 8,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 7,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 6,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 5,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 6,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 5,6 x 10-5 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Tassi specifici per età 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 20 0,95 0,58-1,47 2 Dalmine 16 0,93 0,53-1,50 3 Seriate 7 0,79 0,31-1,63 4 Grumello 5 0,90 0,29-2,11 5 Valle Cavallina 7 1,13 0,45-2,33 6 Basso Sebino 3 0,79 0,15-2,31 7 Alto Sebino 7 1,72 0,68-3,53 8 Valle Seriana 20 1,56 0,95-2,40 9 Val Seriana Superiore 6 1,05 0,38-2,29 10 Valle Brembana 5 0,88 0,28-2,04 11 Valle Imagna V. Almè 4 0,62 0,16-1,59 12 Isola Bergamasca 20 1,27 0,77-1,96 13 Treviglio 10 0,74 0,35-1,36 14 Romano di Lombardia 6 0,63 0,23-1,37 145

Incidenza: Analisi a livello comunale 146

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,55 (I.C. 95%: 0,97-2,35) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 tasso stand femmine 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 9 0,95 16 1,46 2 Dalmine 8 1,38 5 0,64 3 Seriate 4 1,36 1 0,25 4 Grumello 2 1,03 2 0,79 5 Valle Cavallina 0 0,00 4 1,42 6 Basso Sebino 3 2,14 1 0,57 7 Alto Sebino 0 0,00 2 0,96 8 Valle Seriana 7 1,36 8 1,27 9 Val Seriana Superiore 4 1,71 3 1,06 10 Valle Brembana 1 0,40 2 0,69 11 Valle Imagna V. Almè 4 1,63 3 0,99 12 Isola Bergamasca 4 0,72 13 1,79 13 Treviglio 3 0,59 3 0,47 14 Romano di Lombardia 3 0,88 2 0,46 Totale provincia 52 1,00 65 1,00 147

Mortalità: Analisi a livello comunale 148

Incidenza. Rappresenta per frequenza il quindicesimo tumori in provincia di Bergamo nelle donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia le donne di Bergamo hanno un incidenza leggermente più alta. Il distretto dell Alto Sebino presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità statisticamente non significativo (+55%) Considerando gli anni 2006-2011, il distretto a più alta mortalità per queste patologia è quello dell Isola Bergamasca, non significativo. Si deve tenere conto comunque come in molti certificati ISTAT venga indicato la sola sede utero senza specificare se collo o corpo. Istologia. Circa il 94% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma a cellule squamose. Fattori di rischio. Il carcinoma della cervice uterina è nella popolazione femminile il secondo tumore più diffuso nel mondo dopo il tumore della mammella. Il fattore eziologico per questa patologia è l infezione da papilloma virus. Perciò i fattori di rischio riguardano tutte le condizioni in cui questo virus è trasmissibile: tra queste vi sono il basso livello socio-economico, il numero di partner, la giovane età di inizio dell attività sessuale. In provincia di Bergamo dal 2010 è attiva sul territorio una campagna di sensibilizzazione per il pap-test. 149

Tumori del corpo dell utero (codice ICD-X: C54) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 114 120 120 354 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 3,9 4,0 4,1 4,0 Tasso grezzo (x10-5 ) 21,7 22,5 22,2 22,1 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 16,5 17,1 16,1 16,8 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 2,0 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 348 98,3 Clinica 4 1,1 Solo certificato di morte 2 0,6 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma endometrioide 197 56,6 Adenocarcinoma NAS 110 31,6 Carcinosarcoma 12 3,4 Leiomiosarcoma 5 1,4 Altre 24 6,9 150

Incidenza Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali femmine Numero casi medi annui 118 Tasso di incidenza grezzo 22,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 16,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 17,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 22,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 17,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 16,0 x 10-5 Tassi specifici per età 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 51 0,85 0,62-1,11 2 Dalmine 52 1,23 0,92-1,61 3 Seriate 29 1,36 0,90-1,94 4 Grumello 11 0,81 0,40-1,44 5 Valle Cavallina 13 0,87 0,46-1,47 6 Basso Sebino 8 0,85 0,36-1,67 7 Alto Sebino 11 0,96 0,47-1,71 8 Valle Seriana 36 1,04 0,72-1,43 9 Val Seriana Superiore 27 1,75 1,15-2,54 10 Valle Brembana 17 1,06 0,61-1,69 11 Valle Imagna V. Almè 14 0,86 0,46-1,43 12 Isola Bergamasca 35 0,89 0,62-1,23 13 Treviglio 30 0,86 0,57-1,22 14 Romano di Lombardia 20 0,84 0,51-1,29 151

Incidenza: Analisi a livello comunale 152

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,23 (I.C. 95%: 0,83-1,77) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 2,50 2,00 1,50 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 1,00 0,50 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 tasso stand femmine 6,00 4,00 2,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 12 0,94 12 0,91 2 Dalmine 7 1,05 10 1,27 3 Seriate 2 0,59 4 1,01 4 Grumello 1 0,44 0 0,00 5 Valle Cavallina 1 0,37 4 1,35 6 Basso Sebino 0 0,00 1 0,53 7 Alto Sebino 2 0,87 0 0,00 8 Valle Seriana 7 1,07 11 1,57 9 Val Seriana Superiore 1 0,33 5 1,56 10 Valle Brembana 4 1,21 3 0,88 11 Valle Imagna V. Almè 5 1,63 2 0,60 12 Isola Bergamasca 10 1,50 8 1,05 13 Treviglio 8 1,25 6 0,86 14 Romano di Lombardia 5 1,23 5 1,10 Totale provincia 65 1,00 71 1,00 153

Mortalità: Analisi a livello comunale 154

Incidenza. Rappresenta per frequenza il settimo tumore in provincia di Bergamo nelle donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, le donne di Bergamo hanno un incidenza più bassa. Il distretto della Val Seriana Superiore presenta un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità statisticamente non significativo (+23%) Considerando gli anni 2006-2011, il distretto a più alto rischio di mortalità, non significativo, per queste patologia è quello della Valle Seriana. Si deve tenere conto comunque come in molti certificati ISTAT venga indicato la sola sede utero senza specificare se collo o corpo, perciò il dato di mortalità è aleatorio. Istologia. Circa il 98% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma endometrioide Fattori di rischio. I fattori di rischio più importanti sono rappresentati da alto numero di cicli anovulatori, nulliparità, menopausa tardiva, obesità, diabete e ipertensione. 155

Tumori dell ovaio (codice ICD-X: C56) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 98 86 71 255 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 3,4 2,9 2,5 2,9 Tasso grezzo (x10-5 ) 18,6 16,1 13,1 15,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 13,8 11,4 10,2 11,8 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 209 82,0 Clinica 25 9,8 Citologica 15 5,9 Solo certificato di morte 6 2,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Cistoadenocarcinoma sieroso 58 25,9 Cistoadenocarcinoma papillare sieroso 49 21,9 Adenocarcinoma NAS 23 10,3 Adenocarcinoma endometrioide 23 10,3 Altre 71 31,7 156

Incidenza Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali femmine Numero casi medi annui 85 Tasso di incidenza grezzo 15,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 11,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 12,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 12,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 10,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 10,5 x 10-5 70,00 Tassi specifici per età 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 53 1,22 0,91-1,59 2 Dalmine 37 1,23 0,86-1,69 3 Seriate 17 1,11 0,64-1,76 4 Grumello 5 0,51 0,16-1,18 5 Valle Cavallina 9 0,82 0,37-1,55 6 Basso Sebino 3 0,44 0,08-1,27 7 Alto Sebino 6 0,73 0,26-1,58 8 Valle Seriana 26 1,05 0,68-1,53 9 Val Seriana Superiore 14 1,25 0,68-2,09 10 Valle Brembana 15 1,29 0,72-2,13 11 Valle Imagna V. Almè 16 1,34 0,76-2,16 12 Isola Bergamasca 23 0,81 0,51-1,21 13 Treviglio 22 0,88 0,54-1,32 14 Romano di Lombardia 9 0,52 0,23-0,99 157

Incidenza: Analisi a livello comunale 158

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,16 (I.C. 95%: 0,97-1,39) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 tasso stand femmine 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 77 0,97 66 0,96 2 Dalmine 51 1,15 40 0,91 3 Seriate 15 0,67 20 0,90 4 Grumello 12 0,80 10 0,69 5 Valle Cavallina 14 0,82 15 0,92 6 Basso Sebino 7 0,63 8 0,77 7 Alto Sebino 8 0,56 7 0,55 8 Valle Seriana 45 1,08 46 1,21 9 Val Seriana Superiore 22 1,16 23 1,33 10 Valle Brembana 19 0,92 26 1,44 11 Valle Imagna V. Almè 13 0,67 23 1,28 12 Isola Bergamasca 57 1,32 43 1,02 13 Treviglio 45 1,10 32 0,85 14 Romano di Lombardia 29 1,10 26 1,03 Totale provincia 414 1,00 385 1,00 159

Mortalità: Analisi a livello comunale 160

Incidenza. Rappresenta per frequenza il tredicesimo tumore in provincia di Bergamo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, le donne di Bergamo hanno un incidenza più bassa. Il distretto della Valle Imagna presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità statisticamente non significativo (+16%) Considerando gli anni 2006-2011, il distretto a più alto rischio di mortalità, ma non significativo, è quello della Valle Brembana. Istologia. Circa l 88% di questi tumori presenta una conferma istologica. L istotipo più diffuso è il cistoadenocarcinoma sieroso. Fattori di rischio. I fattori di rischio per questa patologia sono legati all assetto ormonale e all ovulazione: un aumento del rischio è stato osservato in donne in menopausa trattate con terapia ormonale sostitutiva per almeno 10 anni. Atri fattori di rischio sono legati all infertilità e all assunzione di agenti stimolati l ovulazione. Inoltre è presente una predisposizione legata anche all insorgenza del tumore mammario. 161

Tumori della prostata (codice ICD-X: C61) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 732 656 708 2.096 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 20,4 18,6 20,3 19,8 Tasso grezzo (x10-5 ) 141,2 124,7 132,5 132,8 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 114,9 100,6 105,6 106,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 15,2 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 2.040 97,3 Clinica 47 2,2 Solo certificato di morte 9 0,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 1.132 55,5 Carcinoma a cellule acinose 889 43,6 Carcinoma NAS 6 0,3 Carcinoma a cellule transizionali 4 0,2 Altre 14 0,7 162

Incidenza Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Numero casi medi annui 699 Tasso di incidenza grezzo 132,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 106,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 120,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 105,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 82,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 67,0 x 10-5 900,00 800,00 700,00 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 Tassi specifici per età 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 387 1,14 1,03-1,26 2 Dalmine 222 0,88 0,77-1,00 3 Seriate 136 1,09 0,91-1,29 4 Grumello 72 0,92 0,72-1,16 5 Valle Cavallina 108 1,15 0,94-1,39 6 Basso Sebino 49 0,87 0,65-1,16 7 Alto Sebino 68 0,99 0,77-1,26 8 Valle Seriana 258 1,22 1,07-1,37 9 Val Seriana Superiore 99 1,01 0,82-1,23 10 Valle Brembana 86 0,83 0,66-1,03 11 Valle Imagna V. Almè 96 0,97 0,78-1,18 12 Isola Bergamasca 181 0,79 0,68-0,92 13 Treviglio 203 0,98 0,85-1,12 14 Romano di Lombardia 131 0,91 0,76-1,09 163

Incidenza: Analisi a livello comunale 164

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,03 (I.C. 95%: 0,89-1,19) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi 600,00 500,00 400,00 300,00 200,00 100,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 118 0,92 99 0,88 2 Dalmine 83 1,26 62 0,97 3 Seriate 36 1,09 30 0,93 4 Grumello 19 0,57 20 1,00 5 Valle Cavallina 37 1,35 34 1,30 6 Basso Sebino 16 0,92 20 1,27 7 Alto Sebino 17 0,71 34 1,67 8 Valle Seriana 39 0,59 51 0,87 9 Val Seriana Superiore 32 1,02 33 1,20 10 Valle Brembana 24 0,66 33 1,07 11 Valle Imagna V. Almè 32 0,99 30 1,05 12 Isola Bergamasca 59 0,94 58 0,98 13 Treviglio 72 1,12 50 0,85 14 Romano di Lombardia 63 1,59 36 0,99 Totale provincia 647 1,00 590 1,00 165

Mortalità: Analisi a livello comunale 166

Incidenza. Si tratta del primo tumore per frequenza tra gli uomini. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, gli uomini della provincia di Bergamo hanno un incidenza più bassa. I distretti della Val Seriana e di Bergamo presentano un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un lieve eccesso di mortalità statisticamente non significativo (+3%). Considerando gli anni 2006-2011, il distretto dell Alto Sebino presenta un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Istologia. Circa il 97% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma Fattori di rischio. La diffusione del dosaggio del PSA (ormone prostatico specifico) ha causato una sovradiagnosi di questa patologia, individuando forme silenti e biologicamente non aggressive. Questo ha reso più difficile l individuazione dei fattori di rischio, precedentemente individuati nel consumo di latticini, carne e a una dieta ricca di calcio. 167

Tumori dei testicoli (codice ICD-X: C62) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 43 39 56 138 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,2 1,1 1,6 1,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,3 7,4 10,5 8,7 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 7,5 6,7 9,4 7,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 138 100,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Seminoma NAS 82 59,4 Tumore a cellule germinali, misto 25 18,1 Carcinoma embrionale NAS 18 13,0 Teratocarcinoma 4 2,9 Altre 9 6,5 168

Incidenza Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Numero casi medi annui 46 Tasso di incidenza grezzo 8,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 7,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 7,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 6,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 6,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 5,9 x 10-5 30,00 Tassi specifici per età 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 15 0,87 0,48-1,43 2 Dalmine 23 1,23 0,78-1,84 3 Seriate 5 0,51 0,16-1,20 4 Grumello 7 1,07 0,43-2,21 5 Valle Cavallina 12 1,74 0,89-3,04 6 Basso Sebino 3 0,73 0,14-2,15 7 Alto Sebino 3 0,79 0,15-2,32 8 Valle Seriana 17 1,42 0,83-2,28 9 Val Seriana Superiore 5 0,93 0,30-2,19 10 Valle Brembana 5 0,95 0,30-2,23 11 Valle Imagna V. Almè 3 0,46 0,09-1,36 12 Isola Bergamasca 15 0,87 0,49-1,44 13 Treviglio 14 0,97 0,53-1,64 14 Romano di Lombardia 11 1,00 0,49-1,79 169

Incidenza: Analisi a livello comunale 170

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,79 (I.C. 95%: 0,09-2,86) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi 2,00 1,80 1,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1 Bergamo 3 1,09 2 Dalmine 1 0,41 3 Seriate 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R 4 Grumello 1 3,42 5 Valle Cavallina 6 Basso Sebino 7 Alto Sebino 8 Valle Seriana 5 2,80 9 Val Seriana Superiore 1 1,24 2 6,72 10 Valle Brembana 2 2,37 1 3,27 11 Valle Imagna V. Almè 12 Isola Bergamasca 3 1,38 1 1,25 13 Treviglio 2 1,08 14 Romano di Lombardia 2 1,44 2 4,01 Totale provincia 19 1,00 7 1,00 171

Incidenza. Si tratta del quattordicesimo tumore per frequenza tra gli uomini. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, gli uomini della provincia di Bergamo hanno un incidenza leggermente più alta. Il distretto della Valle Cavallina presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significato. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità statisticamente non significativo (-21%) Per il basso numero di eventi, non si approfondisce la mortalità a livello distrettuale. Istologia. Il 100% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il seminoma. Fattori di rischio. Il tumore del testicolo colpisce soggetti giovani. Il successo delle strategie terapeutiche nei confronti di questo tumore hanno fatto diventare la mortalità un evento sentinella che fa sorgere il dubbio di un malfunzionamento del sistema sanitario nel trattamento di queste patologie. Le cause del tumore testicolo restano sconosciute, anche se diversi fattori di rischio possono favorirlo. Tra questi il principale è il criptorchidismo, cioè la mancata discesa nello scroto di uno dei testicoli che resta nell'addome o nell'inguine. Un altro importante fattore di rischio è la sindrome di Klinefelter, un difetto dei cromosomi. 172

Tumori del rene (codice ICD-X: C64-66,C68) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 144 144 136 424 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 4,0 4,1 3,9 4,0 Tasso grezzo (x10-5 ) 27,8 27,4 25,5 26,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 23,0 23,3 21,0 22,4 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 3,0 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 386 91,0 Clinica 33 7,8 Citologica 3 0,7 Solo certificato di morte 2 0,5 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule renali, NAS 154 39,6 Adenocarcinoma a cellule chiare, NAS 116 29,8 Carcinoma a cellule transizionali papillare 29 7,5 Adenocarcinoma papillare 25 6,4 Altre 65 16,7 173

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 80 70 82 232 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 2,8 2,4 2,8 2,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 15,2 13,1 15,1 14,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 10,2 8,7 10,0 9,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 198 85,3 Clinica 29 12,5 Solo certificato di morte 4 1,7 Citologica 1 0,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma a cellule chiare, NAS 79 39,7 Carcinoma a cellule renali, NAS 67 33,7 Adenocarcinoma papillare 13 6,5 Carcinoma a cellule renali, tipo cromofobo 12 6,0 Altre 28 14,1 174

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 141 77 Tasso di incidenza grezzo 26,9 x 10-5 14,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 22,4 x 10-5 9,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 23,8 x 10-5 9,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 22,1 x 10-5 10,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 19,0 x 10-5 8,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 13,2 x 10-5 5,0 x 10-5 160,00 140,00 Tassi specifici per età 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 70 1,04 0,81-1,32 38 0,92 0,65-1,27 2 Dalmine 53 1,03 0,77-1,35 24 0,89 0,57-1,33 3 Seriate 23 0,89 0,56-1,34 9 0,66 0,30-1,26 4 Grumello 22 1,36 0,85-2,06 6 0,68 0,25-1,49 5 Valle Cavallina 21 1,09 0,67-1,67 11 1,11 0,55-2,00 6 Basso Sebino 8 0,69 0,29-1,36 4 0,64 0,17-1,64 7 Alto Sebino 17 1,25 0,73-2,01 4 0,52 0,14-1,34 8 Valle Seriana 50 1,19 0,88-1,57 31 1,35 0,92-1,92 9 Val Seriana Superiore 22 1,12 0,70-1,70 15 1,45 0,81-2,40 10 Valle Brembana 14 0,68 0,37-1,14 7 0,64 0,26-1,33 11 Valle Imagna V. Almè 11 0,54 0,27-0,97 5 0,46 0,14-1,07 12 Isola Bergamasca 42 0,89 0,64-1,21 29 1,13 0,76-1,63 13 Treviglio 40 0,95 0,68-1,30 23 1,00 0,63-1,50 14 Romano di Lombardia 31 1,06 0,72-1,50 26 1,69 1,11-2,49 175

Incidenza: Analisi a livello comunale 176

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,12 (I.C. 95%: 0,91-1,38) : S.M.R. 1,01 (I.C. 95%: 0,73-1,33) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 44 1,00 47 0,99 32 0,95 35 1,09 2 Dalmine 19 0,65 38 1,15 16 0,91 23 1,25 3 Seriate 16 1,10 15 0,91 10 1,13 9 0,97 4 Grumello 5 0,35 17 1,65 8 1,33 6 0,97 5 Valle Cavallina 12 1,08 15 1,19 8 1,13 7 0,99 6 Basso Sebino 11 1,59 5 0,66 6 1,30 3 0,66 7 Alto Sebino 14 1,64 9 0,98 4 0,67 5 0,85 8 Valle Seriana 25 0,97 20 0,72 15 0,87 19 1,13 9 Val Seriana Superiore 12 1,00 7 0,54 5 0,62 7 0,90 10 Valle Brembana 11 0,84 19 1,36 5 0,57 7 0,84 11 Valle Imagna V. Almè 7 0,57 19 1,42 7 0,87 6 0,75 12 Isola Bergamasca 31 1,15 21 0,70 23 1,31 13 0,72 13 Treviglio 28 1,12 25 0,90 22 1,31 19 1,14 14 Romano di Lombardia 21 1,24 24 1,29 10 0,93 11 1,02 Totale provincia 256 1,00 281 1,00 171 1,00 170 1,00 177

Mortalità: Analisi a livello comunale 178

Incidenza. Il tumore del colon è in provincia di Bergamo il nono tumore per frequenza tra gli uomini e il quattordicesimo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, l incidenza è sovrapponibile sia per gli uomini che per le donne. Gli uomini del distretto di Grumello hanno il rischio di incidenza più alto, comunque non statisticamente significativo, mentre il distretto di Romano ha un rischio significativamente più alto tra le donne. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, non significativo, negli uomini (+16%) mentre nelle donne il rischio è sovrapponibile (+1%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alto rischio di mortalità, ma non statisticamente significativo, sono quello di Grumello tra i maschi e quello di Dalmine tra le femmine. Istologia. Circa il 90% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma a cellule renali. Fattori di rischio. Un importante fattore di rischio è il fumo di sigaretta. L esposizione occupazionale all arsenico e ad altri cancerogeni chimici costituisce un ulteriore fattore di rischio. Tra i rischi legati alle caratteristiche personali vi sono il sovrappeso e l ipertensione. 179

Tumori della vescica (codice ICD-X: C67, D09.0, D30.3, D41.4) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 323 337 352 1.012 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 9,0 9,6 10,1 9,5 Tasso grezzo (x10-5 ) 62,3 64,1 65,9 64,1 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 51,0 53,2 52,8 52,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 7,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 979 96,7 Citologica 15 1,5 Clinica 14 1,4 Solo certificato di morte 4 0,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule transizionali, papillare, a basso potenziale di malignità 320 32,2 Carcinoma a cellule transizionali, papillare 287 28,9 Carcinoma a cellule transizionali 236 23,7 Carcinoma a cellule transizionali, papillare, non invasivo 71 7,1 Altre 80 8,0 180

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 82 103 99 284 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 2,8 3,5 3,4 3,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 15,6 19,3 18,3 17,7 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 9,1 12,6 11,1 10,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 267 94,0 Clinica 10 3,5 Citologica 5 1,8 Solo certificato di morte 2 0,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma a cellule transizionali, papillare, a basso potenziale di malignità 87 32,0 Carcinoma a cellule transizionali, papillare 78 28,7 Carcinoma a cellule transizionali 73 26,8 Carcinoma a cellule transizionali, papillare, non invasivo 12 4,4 Altre 22 8,1 181

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 337 95 Tasso di incidenza grezzo 64,1 x 10-5 17,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 52,3 x 10-5 10,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 37,0 x 10-5 6,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 46,8 x 10-5 9,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 37,8 x 10-5 6,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 54,1 x 10-5 8,6 x 10-5 Tassi specifici per età 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 167 1,02 0,87-1,18 62 1,20 0,92-1,54 2 Dalmine 119 0,99 0,82-1,18 21 0,41 0,14-1,01 3 Seriate 71 1,18 0,92-1,48 17 1,05 0,61-1,69 4 Grumello 40 1,06 0,75-1,44 15 1,42 0,80-2,34 5 Valle Cavallina 47 1,03 0,76-1,37 9 0,75 0,34-1,43 6 Basso Sebino 24 0,88 0,56-1,31 6 0,79 0,29-1,72 7 Alto Sebino 35 1,07 0,74-1,48 10 1,05 0,50-1,93 8 Valle Seriana 107 1,06 0,87-1,28 35 1,25 0,87-1,73 9 Val Seriana Superiore 38 0,81 0,57-1,11 23 1,80 1,14-2,70 10 Valle Brembana 45 0,91 0,66-1,21 19 1,41 0,85-2,20 11 Valle Imagna V. Almè 52 1,08 0,81-1,42 15 1,13 0,63-1,86 12 Isola Bergamasca 107 0,97 0,80-1,18 22 0,71 0,45-1,08 13 Treviglio 94 0,94 0,76-1,15 18 0,64 0,38-1,02 14 Romano di Lombardia 66 0,96 0,75-1,23 12 0,65 0,34-1,14 182

Incidenza: Analisi a livello comunale 183

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,09 (I.C. 95%: 0,90-1,31) : S.M.R. 1,15 (I.C. 95%: 0,82-1,56) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 62 0,76 74 1,03 34 1,07 42 1,33 2 Dalmine 57 1,27 44 0,99 14 1,01 14 0,82 3 Seriate 21 0,94 26 1,16 7 0,99 11 1,27 4 Grumello 12 0,54 20 1,42 4 0,81 7 1,21 5 Valle Cavallina 21 1,16 24 1,35 5 0,82 3 0,44 6 Basso Sebino 10 0,87 8 0,75 6 1,48 3 0,69 7 Alto Sebino 24 1,57 12 0,89 3 0,54 4 0,70 8 Valle Seriana 42 0,97 38 0,96 15 0,99 17 1,06 9 Val Seriana Superiore 13 0,63 17 0,92 4 0,55 10 1,33 10 Valle Brembana 23 0,99 20 0,99 8 0,99 7 0,87 11 Valle Imagna V. Almè 20 0,95 12 0,63 6 0,84 10 1,31 12 Isola Bergamasca 44 1,04 33 0,80 17 1,17 15 0,88 13 Treviglio 47 1,11 44 1,12 17 1,17 13 0,82 14 Romano di Lombardia 32 1,20 26 1,03 9 1,02 6 0,59 Totale provincia 428 1,00 398 1,00 149 1,00 162 1,00 184

Mortalità: Analisi a livello comunale 185

Incidenza. Nell ambito di questa patologia tumorale sono tenuti in considerazione anche i tumori di comportamento incerto e i tumori in situ, infatti per questo tumore spesso il referto di anatomia patologica non è sufficiente per discriminare le varie condizioni per oggettive difficoltà di interpretazione o per la cattiva qualità del materiale bioptico. Ciò rende anche difficile la confrontabilità dei dati tra i vari registri Il tumore della vescica è in provincia di Bergamo il terzo tumore per frequenza tra gli uomini e il decimo tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, l incidenza in provincia di Bergamo risulta più alta sia negli uomini che nelle donne. Gli uomini del distretto di Seriate hanno il rischio di incidenza più alto, comunque non statisticamente significativo, mentre le donne del distretto della Val Seriana Superiore hanno un rischio significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un eccesso di mortalità, non significativo, sia nei maschi (+9%), che nelle femmine (+15%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alto rischio di mortalità, comunque non significativo, sono quello di Grumello tra i maschi e quello di Bergamo tra le femmine. Istologia. Circa il 95% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il carcinoma a cellule transizionali, papillare. Fattori di rischio. Diversi fattori di rischio sono stati accertati per queste patologie, tra questi: il fumo di sigaretta e l esposizione ad ammine aromatiche. 186

Tumori del cervello e del sistema nervoso (codice ICD-X: C70-72) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 39 52 42 133 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,1 1,5 1,2 1,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 7,5 9,9 7,9 8,4 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 6,3 8,8 7,0 7,4 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,8 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 88 66,2 Clinica 44 33,1 Solo certificato di morte 1 0,8 Morfologie più frequenti Morfologia N % Glioblastoma 59 67,0 Astrocitoma anaplastico 6 6,8 Astrocitoma fibrillare 5 5,7 Glioma misto 3 3,4 Altre 15 17,0 187

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 43 33 27 103 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,5 1,1 0,9 1,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,2 6,2 5,0 6,4 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 5,6 4,7 3,7 4,7 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Clinica 51 49,5 Istologica 50 48,5 Citologica 1 1,0 Solo certificato di morte 1 1,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Glioblastoma NAS 30 57,7 Astrocitoma NAS 5 9,6 Astrocitoma anaplastico 4 7,7 Ependimoma NAS 2 3,8 Altre 10 19,2 188

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 44 34 Tasso di incidenza grezzo 8,4 x 10-5 6,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 7,4 x 10-5 4,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 9,3 x 10-5 5,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 8,9 x 10-5 6,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 8,8 x 10-5 5,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 8,4 x 10-5 6,2 x 10-5 Tassi specifici per età 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 20 1,01 0,62-1,57 22 1,25 0,78-1,89 2 Dalmine 13 0,78 0,41-1,34 11 0,90 0,45-1,61 3 Seriate 6 0,71 0,26-1,55 7 1,13 0,45-2,33 4 Grumello 7 1,31 0,52-2,70 3 0,75 0,15-2,20 5 Valle Cavallina 6 0,98 0,35-2,13 3 0,68 0,13-1,98 6 Basso Sebino 4 1,08 0,29-2,78 4 1,43 0,38-3,67 7 Alto Sebino 5 1,21 0,39-2,83 5 1,51 0,48-3,52 8 Valle Seriana 14 1,08 0,59-1,81 10 0,99 0,47-1,82 9 Val Seriana Superiore 6 1,00 0,36-2,18 7 1,55 0,62-3,20 10 Valle Brembana 12 1,94 1,00-3,40 4 0,85 0,23-2,19 11 Valle Imagna V. Almè 6 0,94 0,34-2,06 3 0,62 0,12-1,83 12 Isola Bergamasca 15 0,99 0,55-1,64 11 0,95 0,47-1,71 13 Treviglio 12 0,90 0,46-1,58 6 0,58 0,21-1,28 14 Romano di Lombardia 7 0,73 0,29-1,52 7 1,01 0,40-2,08 189

Incidenza: Analisi a livello comunale 190

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,97 (I.C. 95%: 0,75-1,24) : S.M.R. 1,18 (I.C. 95%: 0,91-1,51) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 32 0,95 39 1,27 27 0,99 35 1,27 2 Dalmine 29 1,18 28 1,11 18 1,08 16 0,81 3 Seriate 7 0,57 9 0,70 5 0,60 12 1,21 4 Grumello 2 0,25 11 1,36 0 0,00 5 0,78 5 Valle Cavallina 7 0,77 6 0,64 5 0,80 6 0,85 6 Basso Sebino 1 0,18 7 1,24 7 1,76 4 0,90 7 Alto Sebino 13 1,94 5 0,78 3 0,61 5 0,96 8 Valle Seriana 29 1,40 27 1,36 16 1,07 16 1,01 9 Val Seriana Superiore 8 0,84 7 0,76 4 0,60 7 0,99 10 Valle Brembana 8 0,78 17 1,79 8 1,12 7 0,96 11 Valle Imagna V. Almè 8 0,81 7 0,72 5 0,72 3 0,39 12 Isola Bergamasca 30 1,34 17 0,74 24 1,51 24 1,30 13 Treviglio 17 0,84 18 0,89 15 1,02 15 0,92 14 Romano di Lombardia 16 1,12 6 0,42 12 1,23 9 0,81 Totale provincia 207 1,00 204 1,00 149 1,00 164 1,00 191

Mortalità: Analisi a livello comunale 192

Incidenza. I tumori del cervello e del sistema nervoso sono in provincia di Bergamo per frequenza al quindicesimo posto tra gli uomini e al diciannovesimo posto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia negli uomini che nelle donne l incidenza è più bassa. Tra maschi, il distretto della Valle Brembana presenta un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale. Mentre tra le donne il rischio più alto, ma non significativo, si registra in Val Seriana Superiore. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di rischio mortalità, non significativo, tra i maschi (-3%), e un eccesso non significativo che tra le femmine (+18%). Considerando gli anni 2006-2011, tra gli uomini il distretto della Val Brembana presenta un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale, mentre tra le donne il distretto dell Isola Bergamasca presenta il rischio di mortalità più alto, seppur non significativo. Istologia. Circa il 60% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il Glioblastoma. Fattori di rischio. Tra i fattori eziologici, un ruolo dominante ha sicuramente l irradiazione del cranio che è, talora, ancora impiegata nel trattamento delle leucemie linfatiche acute dell infanzia. 193

Tumori della tiroide (codice ICD-X: C73) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 25 23 42 90 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,7 0,7 1,2 0,8 Tasso grezzo (x10-5 ) 4,8 4,4 7,9 5,7 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 4,1 4,0 6,8 5,0 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,5 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 85 94,4 Citologica 3 3,3 Clinica 2 2,2 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma papillare 29 33,0 Microcarcinoma papillare 14 15,9 Carcinoma papillare, variante follicolare 11 12,5 Carcinoma papillare 10 11,4 Altre 24 27,3 194

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 102 74 105 281 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 3,5 2,5 3,6 3,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 19,4 13,9 19,4 17,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 17,5 12,3 17,5 15,8 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 271 96,4 Citologica 9 3,2 Clinica 1 0,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma papillare 141 50,4 Microcarcinoma papillare 40 14,3 Carcinoma papillare, variante follicolare 26 9,3 Carcinoma papillare 22 7,9 Altre 51 18,2 195

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 30 94 Tasso di incidenza grezzo 5,7 x 10-5 17,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 5,0 x 10-5 15,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 5,3 x 10-5 12,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 11,4 x 10-5 33,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 8,3 x 10-5 25,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 6,6 x 10-5 19,9 x 10-5 50,00 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 Tassi specifici per età 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 20 1,58 0,96-2,44 62 1,19 0,91-1,53 2 Dalmine 11 0,95 0,47-1,70 21 0,66 0,40-1,01 3 Seriate 9 1,53 0,70-2,91 17 1,05 0,61-1,69 4 Grumello 3 0,79 0,16-2,33 15 1,42 0,79-2,35 5 Valle Cavallina 5 1,18 0,38-2,77 9 0,75 0,34-1,43 6 Basso Sebino 1 0,39 0,00-2,19 6 0,79 0,28-1,72 7 Alto Sebino 4 1,47 0,39-3,77 10 1,04 0,49-1,91 8 Valle Seriana 10 1,16 0,55-2,14 35 1,24 0,86-1,73 9 Val Seriana Superiore 6 1,52 0,55-3,31 23 1,79 1,13-2,69 10 Valle Brembana 1 0,25 0,00-1,40 19 1,40 0,84-2,19 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,23 0,00-1,30 15 1,12 0,63-1,86 12 Isola Bergamasca 5 0,47 0,15-1,11 22 0,71 0,44-1,08 13 Treviglio 4 0,44 0,11-1,13 18 0,64 0,38-1,01 14 Romano di Lombardia 10 1,52 0,73-2,80 12 0,65 0,33-1,14 196

Incidenza: Analisi a livello comunale 197

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,83 (I.C. 95%: 0,30-1,80) : S.M.R. 1,38 (I.C. 95%: 0,79-2,14) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 1,20 12,00 1,00 10,00 0,80 8,00 0,60 6,00 0,40 0,20 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 4,00 2,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 5 1,26 4 1,42 13 1,72 11 1,46 2 Dalmine 7 2,67 2 1,00 3 0,77 6 1,37 3 Seriate 2 1,54 4 4,00 1 0,51 3 1,36 4 Grumello 1 0,77 2 1,50 1 0,69 5 Valle Cavallina 1 1,00 3 1,92 4 2,38 6 Basso Sebino 1 0,98 1 0,93 7 Alto Sebino 1 0,74 8 Valle Seriana 2 0,87 2 1,19 3 0,78 2 0,51 9 Val Seriana Superiore 1 0,94 1 1,28 3 1,69 1 0,55 10 Valle Brembana 1 1,21 2 1,03 1 0,52 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,90 1 0,56 3 1,60 12 Isola Bergamasca 3 1,24 2 1,10 2 0,52 3 0,70 13 Treviglio 1 0,27 3 0,76 14 Romano di Lombardia 1 0,87 2 0,85 1 0,39 Totale provincia 23 1,00 17 1,00 38 1,00 40 1,00 198

Incidenza. I tumori della tiroide sono in provincia di Bergamo per frequenza al ventesimo posto tra gli uomini e all undicesimo posto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia negli uomini che nelle donne l incidenza è più bassa. Tra maschi, il distretto Bergamo presentano un rischio di incidenza per questi tumori più alto, ma non significativo. Mentre tra le donne si registra un rischio significativamente più alto in Val Seriana Superiore. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, tra i maschi (-17%), e un eccesso non significativo che tra le femmine (+38%). Considerando gli anni 2006-2011, tra gli uomini il distretto di Seriate presenta un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale, mentre tra le donne è il distretto della Valle Cavallina a presentare un rischio di mortalità più alto, seppur non significativo. Istologia. Circa il 99% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma papillare. Fattori di rischio. Tra i fattori conosciuti vi è l esposizione a radiazioni ionizzanti (forma papillare) e la carenza di iodio (forma follicolare). 199

Linfomi di Hodgkin (codice ICD-X: C81) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 24 21 23 68 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,7 0,6 0,7 0,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 4,6 4,0 4,3 4,3 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 4,3 4,3 4,2 4,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 67 98,5 Citologica 1 1,5 Morfologie più frequenti Morfologia N % Linfoma di Hodgkin, sclerosi nodulare NAS 30 44,1 Linfoma di Hodgkin 15 22,1 Linfoma di Hodgkin nodulare, predominanza linfocitaria 10 14,7 Linfoma di Hodgkin, cellularità mista, NAS 9 13,2 Altre 4 5,9 200

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 14 22 19 55 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,5 0,7 0,7 0,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 2,7 4,1 3,5 3,4 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 2,5 4,3 3,3 3,4 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,3 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 53 96,4 Citologica 2 3,6 Morfologie più frequenti Morfologia N % Linfoma di Hodgkin, sclerosi nodulare NAS 38 69,1 Linfoma di Hodgkin 7 12,7 Linfoma di Hodgkin, cellularità mista, NAS 7 12,7 Linfomadi Hodgkin, ricco di linfociti 2 3,6 Altre 1 1,8 201

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 23 18 Tasso di incidenza grezzo 4,3 x 10-5 3,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 4,3 x 10-5 3,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 4,1 x 10-5 3,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 3,2 x 10-5 3,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 4,1 x 10-5 3,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 3,8 x 10-5 3,2 x 10-5 16,00 14,00 Tassi specifici per età 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 9 0,98 0,44-1,86 3 0,38 0,07-1,11 2 Dalmine 8 0,91 0,39-1,79 5 0,71 0,23-1,66 3 Seriate 5 1,10 0,35-2,57 5 1,37 0,44-3,20 4 Grumello 1 0,34 0,00-1,86 5 2,08 0,67-4,85 5 Valle Cavallina 1 0,30 0,00-1,68 2 0,76 0,08-2,76 6 Basso Sebino 2 1,02 0,11-3,67 2 1,27 0,14-4,59 7 Alto Sebino 3 1,54 0,30-4,50-8 Valle Seriana 10 1,60 0,76-2,93 3 0,59 0,11-1,73 9 Val Seriana Superiore 2 0,70 0,07-2,51 4 1,75 0,47-4,50 10 Valle Brembana 5 1,74 0,56-4,05 5 2,22 0,71-5,18 11 Valle Imagna V. Almè 5 1,54 0,49-3,59 3 1,13 0,22-3,31 12 Isola Bergamasca 6 0,75 0,27-1,62 9 1,38 0,63-2,62 13 Treviglio 7 1,03 0,41-2,11 7 1,27 0,51-2,63 14 Romano di Lombardia 4 0,77 0,20-1,96 2 0,48 0,05-1,75 202

Incidenza: Analisi a livello comunale 203

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,98 (I.C. 95%: 0,42-1,93) : S.M.R. 0,85 (I.C. 95%: 0,27-1,98) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 1 0,30 1 0,37 4 1,36 2 Dalmine 1 0,52 1 0,45 2 1,14 3 Seriate 1 1,02 1 0,87 1 2,03 4 Grumello 2 3,10 1 3,00 5 Valle Cavallina 1 1,30 6 Basso Sebino 1 4,01 1 2,28 7 Alto Sebino 1 1,57 1 1,79 2 6,40 8 Valle Seriana 2 1,11 5 2,94 1 0,63 9 Val Seriana Superiore 1 1,17 1 1,28 2 4,83 1 1,37 10 Valle Brembana 2 2,10 2 2,47 11 Valle Imagna V. Almè 1 1,18 1 2,30 2 2,61 12 Isola Bergamasca 2 1,12 1 1,07 13 Treviglio 4 2,24 2 1,11 3 1,93 14 Romano di Lombardia 3 2,32 2 1,93 Totale provincia 18 1,00 18 1,00 9 1,00 16 1,00 204

Incidenza. Il linfoma di Hodgkin è un tumore raro, e in provincia di Bergamo si colloca per frequenza al ventiduesimo posto sia tra gli uomini che tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia negli uomini che nelle donne l incidenza è sovrapponibile. Il distretto della Valle Brembana presenta un rischio di incidenza più alto, ma non significativo, sia negli uomini che nelle donne Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (-2%), che tra le femmine (-15%). Considerando gli anni 2006-2011, per il basso numero di eventi l analisi a livello distrettuale non è stata approfondita. Istologia. Il 100% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è la variante sclerosi nodulare del linfoma di Hodgkin. Fattori di rischio. Tra i fattori conosciuti vi è l esposizione a radiazioni ionizzanti, ad esempio in soggetti radiotrattati per un precedente tumore. Da notare che il decesso dovuto a questa patologia è posto tra gli eventi sentinella in sanità pubblica. Infatti queste patologie, se diagnosticate in stadio iniziale, si risolvono con una completa guarigione, quindi un decesso è considerato una manifestazione di un cattivo funzionamento del sistema sanitario. 205

Linfomi non-hodgkin (codice ICD-X: C82-85,C96) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 101 117 115 333 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 2,8 3,3 3,3 3,1 Tasso grezzo (x10-5 ) 19,5 22,2 21,5 21,1 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 16,6 19,6 17,7 17,9 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 2,3 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 315 94,6 Citologica 13 3,9 Clinica 4 1,2 Solo certificato di morte 1 0,3 Morfologie più frequenti Morfologia N % Linfoma maligno a grandi cellule B, diffuso 133 40,5 Linfoma maligno non-hodgkin 40 12,2 Linfoma a cellule B della zona marginale 31 9,5 Linfoma a cellule mantellari 23 7,0 Altre 101 30,8 206

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 109 106 99 314 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 3,8 3,6 3,4 3,6 Tasso grezzo (x10-5 ) 20,7 19,9 18,3 19,6 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 14,0 13,0 12,1 13,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,9 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 301 95,9 Citologica 6 1,9 Clinica 5 1,6 Solo certificato di morte 2 0,6 Morfologie più frequenti Morfologia N % Linfoma maligno a grandi cellule B, diffuso 136 44,3 Linfoma maligno non-hodgkin 32 10,4 Linfoma a cellule B della zona marginale 30 9,8 Linfoma follicolare 22 7,2 Altre 87 28,3 207

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 111 105 Tasso di incidenza grezzo 21,1 x 10-5 19,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 17,9 x 10-5 13,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 19,7 x 10-5 13,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 19,2 x 10-5 13,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 16,7 x 10-5 12,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 15,8 x 10-5 11,4 x 10-5 120,00 Tassi specifici per età 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 41 0,80 0,57-1,09 50 0,90 0,67-1,19 2 Dalmine 37 0,90 0,63-1,24 45 1,25 0,91-1,67 3 Seriate 25 1,20 0,78-1,78 15 0,81 0,45-1,35 4 Grumello 17 1,30 0,75-2,08 13 1,09 0,58-1,87 5 Valle Cavallina 12 0,78 0,40-1,36 18 1,34 0,79-2,12 6 Basso Sebino 10 1,08 0,51-1,99 5 0,59 0,19-1,38 7 Alto Sebino 7 0,67 0,27-1,39 9 0,87 0,39-1,65 8 Valle Seriana 30 0,92 0,62-1,32 34 1,10 0,76-1,53 9 Val Seriana Superiore 13 0,86 0,46-1,48 8 0,57 0,24-1,12 10 Valle Brembana 20 1,28 0,78-1,97 8 0,54 0,23-1,07 11 Valle Imagna V. Almè 12 0,75 0,39-1,32 21 1,42 0,88-2,17 12 Isola Bergamasca 32 0,85 0,58-1,21 37 1,07 0,75-1,47 13 Treviglio 49 1,48 1,10-1,96 30 0,97 0,65-1,38 14 Romano di Lombardia 28 1,20 0,80-1,74 21 1,01 0,62-1,54 208

Incidenza: Analisi a livello comunale 209

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,90 (I.C. 95%: 0,71-1,11) : S.M.R. 1,17 (I.C. 95%: 0,95-1,43) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 49 1,00 43 1,08 60 0,96 40 0,83 2 Dalmine 32 1,05 27 0,94 32 1,02 28 1,01 3 Seriate 12 0,79 12 0,84 17 1,08 12 0,86 4 Grumello 8 0,52 9 1,00 12 1,10 10 1,08 5 Valle Cavallina 8 0,67 5 0,46 11 0,86 13 1,21 6 Basso Sebino 7 0,94 4 0,61 13 1,55 6 0,87 7 Alto Sebino 4 0,43 5 0,64 10 0,90 2 0,23 8 Valle Seriana 26 0,95 22 0,92 37 1,18 36 1,42 9 Val Seriana Superiore 13 1,01 9 0,81 15 1,02 13 1,11 10 Valle Brembana 16 1,12 17 1,43 13 0,81 5 0,40 11 Valle Imagna V. Almè 9 0,67 11 0,95 15 1,02 13 1,08 12 Isola Bergamasca 41 1,45 31 1,19 25 0,79 26 0,95 13 Treviglio 22 0,82 27 1,13 34 1,10 24 0,96 14 Romano di Lombardia 27 1,51 20 1,23 18 0,93 28 1,72 Totale provincia 274 1,00 242 1,00 312 1,00 256 1,00 210

Mortalità: Analisi a livello comunale 211

Incidenza. I linfomi non-hodgkin sono in provincia di Bergamo per frequenza il decimo tumore nel genere maschile e il nono nel genere femminile. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia negli uomini che nelle donne l incidenza è più bassa. Il distretto di Treviglio presenta un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale tra i maschi. Mentre il distretto della Valle Imagna presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Mortalità. In provincia di Bergamo rispetto a regione Lombardia si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, tra i maschi (-10%), e un eccesso non significativo tra le femmine (+17%). Considerando gli anni 2006-2011, il distretto a più alto rischio di mortalità, comunque non significativi, tra gli uomini è quello della Valle Brembana, mentre il distretto di Romano ha un rischio significativamente più alto tra le donne. Istologia. Circa il 97% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il linfoma maligno a grandi cellule B, diffuso Fattori di rischio. I linfomi non-hodgkin sono un gruppo nosologico molto eterogeneo. I fattori di rischio di questa malattia non sono noti con certezza. Esistono comunque fattori predisponenti e causali quali le immunodeficienze, le malattie autoimmuni, alcuni agenti infettivi (es. virus HIV dell AIDS), chimici e fisici. 212

Mieloma multiplo (codice ICD-X: C88-90) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 45 44 51 140 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,3 1,2 1,5 1,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,7 8,4 9,5 8,9 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 7,0 6,9 7,7 7,3 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,1 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 109 77,9 Citologica 30 21,4 Clinica 1 0,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Mieloma multiplo 128 92,1 Plasmocitoma 7 5,0 Macroglobulinemia di Waldenstrom 2 1,4 Plasmocitoma extramidollare 1 0,7 Altre 1 0,7 213

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 40 37 38 115 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,4 1,2 1,3 1,3 Tasso grezzo (x10-5 ) 7,6 6,9 7,0 7,2 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 4,9 4,4 4,1 4,5 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 80 69,6 Citologica 31 27,0 Clinica 2 1,7 Solo certificato di morte 1 0,9 Marker tumorali 1 0,9 Morfologie più frequenti Morfologia N % Mieloma multiplo 102 91,9 Plasmocitoma 6 5,4 Leucemia plasmacellulare 1 0,9 Macroglobulinemia di Waldenstrom 1 0,9 Altre 1 0,9 214

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 47 38 Tasso di incidenza grezzo 8,9 x 10-5 7,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 7,3 x 10-5 4,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia 7,2 x 10-5 5,4 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 7,7 x 10-5 5,7 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 6,2 x 10-5 4,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 4,8 x 10-5 4,2 x 10-5 70,00 Tassi specifici per età 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 13 0,58 0,31-0,99 24 1,14 0,73-1,71 2 Dalmine 30 1,77 1,19-2,53 12 0,93 0,48-1,62 3 Seriate 5 0,59 0,19-1,38 8 1,22 0,52-2,41 4 Grumello 7 1,32 0,52-2,72 4 0,93 0,25-2,40 5 Valle Cavallina 4 0,63 0,17-1,62 3 0,61 0,12-1,80 6 Basso Sebino 3 0,79 0,15-2,31 3 0,97 0,19-2,84 7 Alto Sebino 6 1,33 0,48-2,90 1 0,25 0,00-1,43 8 Valle Seriana 18 1,29 0,76-2,04 11 0,96 0,48-1,73 9 Val Seriana Superiore 9 1,39 0,63-2,64 1 0,19 0,00-1,07 10 Valle Brembana 8 1,17 0,50-2,31 8 1,46 0,62-2,87 11 Valle Imagna V. Almè 1 0,15 0,00-0,83 8 1,48 0,63-2,92 12 Isola Bergamasca 15 0,97 0,54-1,61 11 0,88 0,43-1,57 13 Treviglio 15 1,08 0,60-1,79 12 1,06 0,54-1,85 14 Romano di Lombardia 6 0,62 0,22-1,36 9 1,20 0,54-2,28 215

Incidenza: Analisi a livello comunale 216

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,19 (I.C. 95%: 0,89-1,55) : S.M.R. 1,26 (I.C. 95%: 0,96-1,63) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 4,50 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 22 0,93 21 0,89 26 0,87 42 1,37 2 Dalmine 11 0,76 23 1,41 24 1,57 14 0,79 3 Seriate 7 0,97 11 1,37 8 1,05 12 1,34 4 Grumello 3 0,64 5 1,00 2 0,38 5 0,85 5 Valle Cavallina 2 0,36 5 0,80 6 0,97 4 0,59 6 Basso Sebino 3 0,85 3 0,81 2 0,49 7 1,61 7 Alto Sebino 5 1,11 6 1,31 4 0,75 7 1,25 8 Valle Seriana 20 1,52 10 0,72 22 1,45 6 0,37 9 Val Seriana Superiore 5 0,81 4 0,62 12 1,70 4 0,54 10 Valle Brembana 7 1,01 11 1,58 10 1,29 10 1,26 11 Valle Imagna V. Almè 7 1,10 1 0,15 6 0,85 8 1,05 12 Isola Bergamasca 15 1,12 19 1,28 10 0,65 12 0,69 13 Treviglio 15 1,16 17 1,25 13 0,88 20 1,25 14 Romano di Lombardia 9 1,06 3 0,33 5 0,54 12 1,16 Totale provincia 131 1,00 139 1,00 150 1,00 163 1,00 217

Mortalità: Analisi a livello comunale 218

Incidenza. Il mieloma multiplo è tra i tumori in provincia di Bergamo per frequenza al tredicesimo posto tra gli uomini e al diciottesimo posto tra le donne. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, il tasso di incidenza negli uomini è sovrapponibile, mentre nelle donne l incidenza è più bassa. Tra i maschi, il distretto Dalmine presenta un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale, mentre quello di Bergamo un rischio significativamente più basso. Tra le donne si registra il rischio di incidenza più alto, ma non significativo, in Valle Imagna. Mortalità. In provincia di Bergamo, rispetto a regione Lombardia, si evidenzia un eccesso di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (+19%), che tra le femmine (+26%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alto rischio di mortalità, seppur non significativo, sono quello della Valle Brembana tra gli uomini e quello del Basso Sebino tra le donne. Istologia. Circa il 98% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è il miloma multiplo. Fattori di rischio. Tra i fattori di rischio vi sono le radiazioni ionizzanti. Anche i pesticidi e i derivati del benzene sembrano essere fattori di rischio. In letteratura inoltre vi sono indicazioni del legame tra mieloma ed infezione da epatite C. 219

Leucemie linfatiche (codice ICD-X: C91) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 46 43 41 130 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,3 1,2 1,2 1,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,9 8,2 7,7 8,2 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 7,5 7,3 6,5 7,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,0 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Citologica 77 59,2 Istologica 53 40,8 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia linfocitica cronica a cellule B 93 71,5 Leucemia linfoblastica a cellule precursor 17 13,1 Leucemia a cellule capellute 11 8,5 Leucemia a cellule di Burkitt 5 3,8 Altre 4 3,1 220

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 19 23 26 68 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,7 0,8 0,9 0,8 Tasso grezzo (x10-5 ) 3,6 4,3 4,8 4,2 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 2,7 2,9 4,0 3,2 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,4 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Citologica 41 60,3 Istologica 27 39,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia linfocitica cronica a cellule B 43 63,2 Leucemia linfoblastica a cellule precursor 14 20,6 Leucemia a cellule capellute 6 8,8 Leucemia a cellule di Burkitt 4 5,9 Altre 1 1,5 221

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 43 23 Tasso di incidenza grezzo 8,2 x 10-5 4,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 7,1 x 10-5 3,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-ovest Italia - - Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - - Tasso di incidenza standardizzato centro Italia - - Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia - - 60,00 Tassi specifici per età 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 22 1,08 0,68-1,64 12 1,04 0,53-1,81 2 Dalmine 18 1,13 0,67-1,80 13 1,63 0,86-2,79 3 Seriate 8 0,99 0,43-1,96 3 0,73 0,14-2,15 4 Grumello 2 0,39 0,04-1,42 1 0,37 0,00-2,09 5 Valle Cavallina 9 1,51 0,68-2,86 1 0,33 0,00-1,85 6 Basso Sebino 1 0,28 0,00-1,56 1 0,53 0,00-2,99 7 Alto Sebino 2 0,48 0,05-1,73 4 1,82 0,49-4,66 8 Valle Seriana 8 0,62 0,27-1,23 9 1,36 0,62-2,59 9 Val Seriana Superiore 5 0,84 0,27-1,98 1 0,33 0,00-1,86 10 Valle Brembana 10 1,63 0,78-3,00 1 0,32 0,00-1,79 11 Valle Imagna V. Almè 5 0,80 0,26-1,88 6 1,86 0,67-4,04 12 Isola Bergamasca 17 1,17 0,68-1,88 5 0,66 0,21-1,54 13 Treviglio 12 0,93 0,48-1,62 6 0,89 0,32-1,95 14 Romano di Lombardia 11 1,22 0,60-2,18 5 1,08 0,35-2,54 222

Incidenza: Analisi a livello comunale 223

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,94 (I.C. 95%: 0,63-1,34) : S.M.R. 0,80 (I.C. 95%: 0,48-1,26) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 15 0,90 10 0,74 18 1,18 7 0,72 2 Dalmine 11 1,09 6 0,70 7 0,88 9 1,58 3 Seriate 4 0,79 5 1,14 4 0,99 4 1,38 4 Grumello 3 0,88 3 1,09 3 1,08 3 1,58 5 Valle Cavallina 3 0,76 1 0,29 5 1,53 0 0,00 6 Basso Sebino 3 1,19 3 1,46 0 0,00 1 0,72 7 Alto Sebino 3 0,94 2 0,79 2 0,73 2 1,12 8 Valle Seriana 11 1,20 7 0,94 9 1,15 6 1,17 9 Val Seriana Superiore 6 1,40 5 1,44 7 1,91 2 0,84 10 Valle Brembana 3 0,63 5 1,33 1 0,25 0 0,00 11 Valle Imagna V. Almè 4 0,88 3 0,82 4 1,07 1 0,41 12 Isola Bergamasca 12 1,28 17 2,15 6 0,75 2 0,36 13 Treviglio 9 0,99 2 0,27 8 1,04 6 1,18 14 Romano di Lombardia 5 0,84 7 1,43 4 0,82 9 2,73 Totale provincia 92 1,00 76 1,00 78 1,00 52 1,00 224

Mortalità: Analisi a livello comunale 225

Incidenza. Le leucemie linfatiche sono, tra i tumori in provincia di Bergamo per frequenza, al sedicesimo posto tra gli uomini e al ventunesimo posto tra le donne. Non è stato possibile confrontare i dati con quelli delle alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia. Tra maschi, il distretto della Valle Brembana presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Tra le donne il rischio di incidenza più alto, ma non significativo, si registra in Valle Imagna Mortalità. In provincia di Bergamo, rispetto a regione Lombardia, si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (-6%), che tra le femmine (-20%). Considerando gli anni 2006-2011, tra gli uomini il distretto dell Isola Bergamasca presenta un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale, mentre tra le donne è il distretto di Romano a presentare un rischio di mortalità significativamente più alto. Istologia. IL 100% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è la leucemia linfocitica cronica a cellule B. Fattori di rischio. Vedi capitolo sulle leucemie. 226

Leucemie mieloidi (codice ICD-X: C92) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 27 47 21 95 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,8 1,3 0,6 0,9 Tasso grezzo (x10-5 ) 5,2 8,9 3,9 6,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 4,7 7,2 3,3 5,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,7 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 63 66,3 Citologica 32 33,7 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia mieloide acuta NAS 38 40,0 Leucemia mieloide cronica NAS 18 18,9 Leucemia mieloide acuta, con minima differenziazione 9 9,5 Leucemia mieloide acuta, senza maturazione 8 8,4 Altre 22 23,2 227

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 23 39 26 88 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,8 1,3 0,9 1,0 Tasso grezzo (x10-5 ) 4,4 7,3 4,8 5,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 3,2 5,8 4,5 4,5 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 0,5 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 65 73,9 Citologica 23 26,1 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia mieloide acuta NAS 39 44,3 Leucemia promielocitica acuta 13 14,8 Leucemia mieloide cronica NAS 11 12,5 Leucemia mieloide acuta, con minima differenziazione 9 10,2 Altre 16 18,2 228

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 32 29 Tasso di incidenza grezzo 6,0 x 10-5 5,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 5,1 x 10-5 4,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - - Tasso di incidenza standardizzato centro Italia - - Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia - - Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - - Tassi specifici per età 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 15 1,01 0,56-1,67 12 0,83 0,43-1,46 2 Dalmine 13 1,12 0,59-1,91 8 0,75 0,32-1,48 3 Seriate 8 1,35 0,58-2,67 5 0,91 0,29-2,14 4 Grumello 3 0,80 0,16-2,33 4 1,13 0,30-2,90 5 Valle Cavallina 6 1,36 0,49-2,96 7 1,78 0,71-3,67 6 Basso Sebino 1 0,37 0,00-2,10 1 0,41 0,00-2,29 7 Alto Sebino 1 0,33 0,00-1,86 8 Valle Seriana 9 0,97 0,44-1,85 11 1,29 0,64-2,32 9 Val Seriana Superiore 2 0,47 0,05-1,70 3 0,79 0,15-2,32 10 Valle Brembana 5 1,13 0,36-2,63 1 0,25 0,00-1,43 11 Valle Imagna V. Almè 7 1,55 0,62-3,19 5 1,20 0,38-2,80 12 Isola Bergamasca 10 0,94 0,45-1,73 14 1,40 0,76-2,36 13 Treviglio 7 0,74 0,29-1,53 6 0,68 0,25-1,49 14 Romano di Lombardia 8 1,21 0,52-2,39 11 1,81 0,90-3,25 229

Incidenza: Analisi a livello comunale 230

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,06 (I.C. 95%: 0,79-1,39) : S.M.R. 0,83 (I.C. 95%: 0,60-1,14) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 25 1,24 25 1,24 21 0,94 22 0,94 2 Dalmine 8 0,60 16 1,15 11 0,88 16 1,11 3 Seriate 7 1,05 12 1,72 5 0,79 8 1,09 4 Grumello 6 1,39 6 1,36 4 0,93 2 0,42 5 Valle Cavallina 7 1,38 5 0,93 8 1,61 5 0,91 6 Basso Sebino 7 2,20 4 1,24 4 1,25 3 0,87 7 Alto Sebino 4 1,02 3 0,77 4 0,99 1 0,23 8 Valle Seriana 16 1,37 12 1,02 19 1,61 16 1,26 9 Val Seriana Superiore 7 1,29 4 0,74 3 0,55 6 1,03 10 Valle Brembana 2 0,34 6 1,03 1 0,17 6 0,98 11 Valle Imagna V. Almè 5 0,88 3 0,53 7 1,25 6 0,99 12 Isola Bergamasca 8 0,65 9 0,71 14 1,14 20 1,43 13 Treviglio 12 1,04 8 0,68 11 0,95 11 0,87 14 Romano di Lombardia 3 0,39 6 0,76 6 0,79 7 0,83 Totale provincia 117 1,00 119 1,00 118 1,00 129 1,00 231

Mortalità: Analisi a livello comunale 232

Incidenza. Le leucemie mieloidi sono, tra i tumori in provincia di Bergamo per frequenza, al diciottesimo posto tra gli uomini e al ventesimo posto tra le donne. Non è stato possibile confrontare i dati con quelli delle altre popolazioni dei pool dei registri del nord Italia. Tra maschi, il distretto della Valle Imagna presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Tra le donne il rischio di incidenza più alto, ma non significativo, si registra nel distretto di Romano. Mortalità. In provincia di Bergamo, rispetto a regione Lombardia, si evidenzia un eccesso di mortalità, non significativo, tra i maschi (+6%), e un difetto di rischio, non significativo, tra le femmine (-17%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alto rischio di mortalità, comunque non significativo, sono quello di Seriate tra gli uomini e quello dell Isola Bergamasca tra le donne. Istologia. IL 100% di questi tumori presenta una conferma istologia. L istotipo più diffuso è la leucemia mieloide acuta. Fattori di rischio. Vedi capitolo sulle leucemie. 233

Leucemie (codice ICD-X: C91-95) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 75 93 64 232 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 2,1 2,6 1,8 2,2 Tasso grezzo (x10-5 ) 14,5 17,7 12,0 14,7 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 12,6 15,2 10,1 12,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,8 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 120 51,7 Citologica 109 47,0 Clinica 2 0,9 Solo certificato di morte 1 0,4 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia linfocitica cronica a cellule B 93 40,6 Leucemia mieloide acuta NAS 38 16,6 Leucemia mieloide cronica NAS 18 7,9 Leucemia linfoblastica a cellule precursor 17 7,4 Altre 63 27,5 234

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 47 67 55 169 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 1,6 2,3 1,9 1,9 Tasso grezzo (x10-5 ) 8,9 12,6 10,2 10,6 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 6,4 9,1 8,7 8,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 1,0 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 98 58,0 Citologica 68 40,2 Solo certificato di morte 3 1,8 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia linfocitica cronica a cellule B 43 25,9 Leucemia mieloide acuta NAS 39 23,5 Leucemia linfoblastica a cellule precursor 14 8,4 Leucemia promielocitica acuta 13 7,8 Altre 57 34,3 235

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 77 69 Tasso di incidenza grezzo 14,7 x 10-5 10,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 12,6 x 10-5 8,1 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 12,8 x 10-5 8,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 13,6 x 10-5 8,5 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 13,0 x 10-5 8,8 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 12,8 x 10-5 82 x 10-5 120,00 Tassi specifici per età 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 38 1,04 0,74-1,44 26 0,91 0,59-1,34 2 Dalmine 31 1,09 0,74-1,56 23 1,15 0,73-1,73 3 Seriate 16 1,11 0,63-1,81 10 0,98 0,46-1,80 4 Grumello 6 0,65 0,24-1,43 5 0,75 0,24-1,75 5 Valle Cavallina 16 1,49 0,85-2,43 8 1,07 0,46-2,11 6 Basso Sebino 4 0,62 0,16-1,60 2 0,43 0,04-1,56 7 Alto Sebino 4 0,54 0,14-1,39 4 0,73 0,19-1,89 8 Valle Seriana 17 0,75 0,43-1,20 20 1,22 0,74-1,89 9 Val Seriana Superiore 7 0,67 0,26-1,38 4 0,54 0,14-1,39 10 Valle Brembana 15 1,37 0,76-2,27 3 0,39 0,07-1,15 11 Valle Imagna V. Almè 12 1,08 0,56-1,89 11 1,37 0,68-2,46 12 Isola Bergamasca 28 1,08 0,72-1,57 21 1,11 0,68-1,70 13 Treviglio 19 0,82 0,49-1,29 16 0,95 0,54-1,55 14 Romano di Lombardia 19 1,18 0,71-1,85 16 1,39 0,79-2,26 236

Incidenza: Analisi a livello comunale 237

Mortalità Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,04 (I.C. 95%: 0,85-1,27) : S.M.R. 0,97 (I.C. 95%: 0,76-1,22) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 54 1,10 43 1,03 44 0,91 39 0,96 2 Dalmine 22 0,72 29 1,04 25 0,97 28 1,17 3 Seriate 17 1,10 22 1,56 11 0,84 14 1,15 4 Grumello 12 0,78 9 1,01 8 0,90 5 0,62 5 Valle Cavallina 12 1,00 8 0,73 14 1,34 5 0,54 6 Basso Sebino 14 1,85 8 1,22 6 0,89 4 0,68 7 Alto Sebino 8 0,84 5 0,63 8 0,92 3 0,40 8 Valle Seriana 32 1,16 21 0,88 35 1,41 25 1,17 9 Val Seriana Superiore 16 1,24 11 1,00 14 1,21 11 1,11 10 Valle Brembana 9 0,63 12 1,01 7 0,56 7 0,67 11 Valle Imagna V. Almè 11 0,81 9 0,78 15 1,27 11 1,07 12 Isola Bergamasca 31 1,09 36 1,40 25 0,98 26 1,11 13 Treviglio 28 1,03 12 0,50 24 0,99 20 0,94 14 Romano di Lombardia 11 0,61 17 1,07 12 0,77 20 1,43 Totale provincia 277 1,00 242 1,00 248 1,00 218 1,00 238

Mortalità: Analisi a livello comunale 239

Incidenza. Le leucemie sono un gruppo nosologico molto eterogeneo e di complessa classificazione. Rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, sia gli uomini che le donne presentano un tasso di incidenza più basso. Tra maschi, il distretto della Valle Cavallina presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Tra le donne il rischio di incidenza più alto, ma non significativo, si registra nel distretto di Romano. Mortalità. In provincia di Bergamo, rispetto a regione Lombardia, si evidenzia un eccesso di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (+4%), mentre tra le femmine si registra un difetto di mortalità non significativo (-3%). Considerando gli anni 2006-2011, i distretti a più alto rischio di mortalità, ma non significativo, sono quello di Seriate tra gli uomini e quello di Romano tra le donne. Istologia. Circa il 98% di questi tumori presenta una conferma istologica. L istotipo più diffuso è la leucemia linfocitica cronica a cellule B. Fattori di rischio. Essendo un gruppo molto eterogeneo di patologie, è possibile identificare parecchi fattori di rischio, tra questi si segnalano i più importanti: radiazioni ionizzanti, benzene e suoi derivati, agenti chemioterapici, gli agenti alchilanti, fumo di sigaretta, agenti infettivi (es. il virus HTLV-1). Inoltre alcune malattie genetiche sono predisponesti: esempio la sindrome di Down, l'anemia di Fanconi, l'atassia-teleangectasia e la sindrome di Bloom. 240

Tutte le sedi (esclusi i cutanei non melanomatosi) (codice ICD-X: C00-43, C45-95, D09.0, D30.3, D41.4) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 3.596 3.528 3.483 10.607 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 100,0 100,0 100,0 100,0 Tasso grezzo (x10-5 ) 693,8 670,8 651,9 672,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-5 ) 575,0 555,0 528,1 552,1 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 55,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 8.874 83,7 Clinica 1.215 11,5 Citologica 420 4,0 Solo certificato di morte 86 0,8 Marker tumorali 12 0,1 Morfologie più frequenti Morfologia N % Adenocarcinoma NAS 2.802 30,1 Carcinoma a cellule acinose 898 9,7 Carcinoma a cellule squamose, NAS 608 6,5 Carcinoma a cellule transizionali, papillare 316 3,4 Altre 4.666 50,2 241

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 2.892 2.968 2.897 8.757 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 100,0 100,0 100,0 100,0 Tasso grezzo (x10-5 ) 549,2 556,2 535,2 547,0 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 381,3 385,9 372,4 382,6 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) 38,6 Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 7.317 83,6 Clinica 1.046 11,9 Citologica 272 3,1 Solo certificato di morte 116 1,3 Marker tumorali 6 0,1 Morfologie più frequenti Morfologia N % Carcinoma duttale infiltrante, NAS 1.897 25,0 Adenocarcinoma NAS 1.407 18,5 Carcinoma a cellule squamose, NAS 279 3,7 Carcinoma globulare, NAS 252 3,3 Altre 3.754 49,5 242

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 3.536 2.919 Tasso di incidenza grezzo 672,0 x 10-5 547,0 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato 552,1 x 10-5 382,6 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 516,4 x 10-5 349,3 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato centro Italia 511,8 x 10-5 396,9 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia 438,7 x 10-5 329,2 x 10-5 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia 429,6 x 10-5 293,9 x 10-5 4.500,00 4.000,00 3.500,00 3.000,00 2.500,00 2.000,00 1.500,00 1.000,00 500,00 0,00 Tassi specifici per età 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 1.636 0,97 0,92-1,01 1.596 1,05 1,00-1,11 2 Dalmine 1.297 1,02 0,96-1,07 1.006 0,98 0,92-1,05 3 Seriate 637 1,00 0,92-1,08 549 1,06 0,97-1,15 4 Grumello 434 1,08 0,98-1,19 327 0,98 0,87-1,09 5 Valle Cavallina 501 1,05 0,96-1,14 359 0,96 0,86-1,06 6 Basso Sebino 250 0,87 0,77-0,99 228 0,97 0,85-1,10 7 Alto Sebino 333 0,98 0,87-1,09 228 0,80 0,70-0,91 8 Valle Seriana 1.123 1,07 1,00-1,13 879 1,03 0,96-1,10 9 Val Seriana Superiore 535 1,10 1,01-1,19 398 1,03 0,93-1,14 10 Valle Brembana 496 0,96 0,88-1,05 380 0,95 0,85-1,05 11 Valle Imagna V. Almè 472 0,94 0,86-1,03 433 1,06 0,96-1,16 12 Isola Bergamasca 1.101 0,95 0,89-1,01 957 0,99 0,93-1,05 13 Treviglio 1.048 1,00 0,94-1,06 856 0,99 0,93-1,06 14 Romano di Lombardia 744 1,03 0,95-1,10 561 0,96 0,88-1,05 243

Incidenza: Analisi a livello comunale 244

Mortalità (codice ICD-X: C00-D49) Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 1,08 (I.C. 95%: 1,04-1,12) : S.M.R. 1,11 (I.C. 95%: 1,07-1,15) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso stand maschi tasso stand femmine 4.500,00 4.000,00 3.500,00 3.000,00 2.500,00 2.000,00 1.500,00 1.000,00 500,00 0,00 00-04 05-09 10-14 15-19 20-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 1.855 0,88 1.594 0,89 1.753 1,01 1.648 1,03 2 Dalmine 1.419 1,09 1.261 1,04 991 1,08 955 1,02 3 Seriate 650 1,00 633 1,04 461 1,00 494 1,04 4 Grumello 432 1,03 406 1,06 286 0,91 311 0,99 5 Valle Cavallina 470 0,93 476 1,01 374 1,02 362 1,01 6 Basso Sebino 358 1,13 294 1,04 248 1,04 247 1,08 7 Alto Sebino 419 1,04 337 0,97 268 0,86 223 0,76 8 Valle Seriana 1.178 1,00 1.040 0,99 1.019 1,14 832 0,99 9 Val Seriana Superiore 588 1,06 515 1,06 427 1,03 401 1,03 10 Valle Brembana 567 0,92 567 1,08 390 0,87 405 0,98 11 Valle Imagna V. Almè 479 0,84 474 0,95 356 0,85 396 0,99 12 Isola Bergamasca 1.320 1,09 1.157 1,04 873 0,96 946 1,03 13 Treviglio 1.136 0,98 985 0,95 872 1,00 782 0,93 14 Romano di Lombardia 872 1,14 700 1,01 540 0,97 561 1,02 Totale provincia 11.743 1,00 10.439 1,00 8.858 1,00 8.563 1,00 245

Mortalità: Analisi a livello comunale 246

Incidenza Risulta difficile fare valutazioni e considerazioni su tutti i tumori, per l eterogeneità di tutte queste patologie. Tuttavia rispetto alle popolazioni dei pool dei registri del nord Italia, l incidenza negli uomini residenti in provincia di Bergamo è più alta, mentre nelle femmine è sovrapponibile. Tra maschi, i distretti della Valle Seriana Superiore e della Valle Seriana presentano un rischio di incidenza significativamente più alto rispetto alla media provinciale, mentre quello del Basso Sebino un rischio significativamente più basso. Tra le donne i rischi di incidenza più alti, ma non significativi, si registrano nei distretti di Seriate e della Valle Imagna, mentre il distretto di Bergamo presenta un rischio significativamente più alto. Mortalità. In provincia di Bergamo, rispetto a regione Lombardia, si evidenzia un eccesso di mortalità, significativo, sia tra i maschi (+8%), sia tra le femmine (+11%). Considerando gli anni 2006-2011, il distretto della Val Bremabana presenta un rischio di mortalità significativamente più alto rispetto alla media provinciale, a più alta mortalità per queste patologie sono quello della Valle Brembana tra gli uomini, mentre tra le donne è il distretto del Basso Sebino a presentare il rischio di mortalità più alto, seppur non significativo. NB nella mortalità tumorale sono state considerati tutti i decessi per cause tumorali, quindi non solo per tumori maligni ma anche per tumori benigni e di comportamento incerto. Istologia. Circa l 87% dei tumori presenta una conferma istologica. L istotipo più diffuso è l adenocarcinoma tra i maschi e il carcinoma duttale infiltrante tra le donne. Fattori di rischio. vedi le schede precedenti. 247

Tumori pediatrici (soggetti con età compresa tra 0 e 14 anni) (codice ICD-X: C00-43,C45-96 in soggetti di 0-14 anni) Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza maschi 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 10 14 10 34 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,3 0,4 0,3 0,3 Tasso grezzo (x10-6 ) 123,4 169,7 118,3 137,1 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) (x10-6 ) 125,4 168,7 116,2 136,7 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) - Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 32 94,1 Citologica 1 2,9 Clinica 1 2,9 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia linfoblastica a cellule precursor 7 21,2 Linfoma di Burkitt, NAS 6 18,2 Neuroblastoma, NAS 3 9,1 Medulloblastoma desmoplastico nodulare 2 6,1 Altre 15 45,5 248

Incidenza Fonte informativa: Registro Tumori della Provincia di Bergamo Periodo analizzato: 2007-2009 Incidenza femmine 2007 2008 2009 2007-2009 Casi 9 11 12 32 Proporzione sul totale dei tumori eccetto cute non melanoma (%) 0,3 0,4 0,4 0,4 Tasso grezzo (x10-6 ) 116,9 139,8 149,2 135,5 Tasso Standardizzato per età (popolazione europea) 116,3 140,5 146,4 134,7 Rischio di avere un tumore prima degli 85 anni (%) - Modalità di diagnosi Modalità di diagnosi N % Istologica 32 100,0 Morfologie più frequenti Morfologia N % Leucemia linfoblastica a cellule precursor 5 15,6 Neuroblastoma, NAS 5 15,6 Leucemia mieloide acuta 3 9,4 Leucemia mieloide acuta, con minima differenziazione 2 6,3 Altre 17 53,1 249

Analisi a livello provinciale: Tassi Provinciali Incidenza maschi femmine Numero casi medi annui 11 11 Tasso di incidenza grezzo 137,1 x 10-6 135,5 x 10-6 Tasso di incidenza standardizzato 136,7 x 10-6 134,7 x 10-6 Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - - Tasso di incidenza standardizzato centro Italia - - Tasso di incidenza standardizzato Sud e Isole Italia - - Tasso di incidenza standardizzato nord-est Italia - - Tassi specifici per età 200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 00-04 05-09 10-14 Analisi per distretto: Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) Distretti n. casi S.I.R. I.C. 95% n. casi S.I.R. I.C. 95% 1 Bergamo 6 1,27 0,52-3,12 5 1,27 0,41-2,97 2 Dalmine 3 0,93 0,13-1,86 4 0,93 0,25-2,38 3 Seriate 3 1,31 0,24-3,55 0 0,00 0,00-0,00 4 Grumello 1 1,70 0,01-3,49 2 1,31 0,15-4,72 5 Valle Cavallina 3 1,17 0,34-4,89 3 1,70 0,34-4,97 6 Basso Sebino 1 1,05 0,01-5,46 0 0,00 0,00-0,00 7 Alto Sebino 3 0,83 0,65-9,47 1 1,17 0,02-6,53 8 Valle Seriana 2 0,83 0,07-2,33 3 1,05 0,21-3,08 9 Val Seriana Superiore 1 1,20 0,01-4,11 1 0,83 0,01-4,61 10 Valle Brembana 1 1,04 0,01-4,32 1 0,83 0,01-4,63 11 Valle Imagna V. Almè 2 0,95 0,13-4,17 2 1,20 0,14-4,35 12 Isola Bergamasca 6 1,23 0,54-3,23 4 1,04 0,28-2,65 13 Treviglio 1 1,27 0,00-1,72 3 0,95 0,19-2,78 14 Romano di Lombardia 1 0,93 0,01-2,18 3 1,23 0,25-3,59 250

Incidenza: Analisi a livello comunale 251

Mortalità (codice ICD-X: C00-D49) Analisi a livello provinciale: Rapporto Standardizzato di mortalità Dati ISTAT elaborati in proprio Periodo analizzato: 2007-2008 Confronto della provincia di Bergamo con la regione Lombardia: : S.M.R. 0,48 (I.C. 95%: 0,05-1,72) : S.M.R. 0,71 (I.C. 95%: 0,14-2,07) Fonte informativa: Registro Nominativo delle cause di morte Periodo analizzato: 1999-2011 Andamento della mortalità Tassi standardizzati annui x 10-5 Tassi specifici per età 70,00 45,00 60,00 40,00 50,00 35,00 30,00 40,00 25,00 30,00 20,00 20,00 15,00 10,00 10,00 5,00 0,00 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 0,00 00-04 05-09 10-14 Tasso stand maschi tasso stand femmine Rapporto standardizzato di mortalità (tasso x 100.000 popolazione di riferimento: residenti in provincia di Bergamo) 1999-2005 2006-2011 1999-2005 2006-2011 N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R N casi S.M.R 1 Bergamo 3 1,16 3 1,90 1 0,63 2 1,60 2 Dalmine 2 1,10 1 0,63 1 0,75 3 Seriate 1 0,71 1 1,22 1 1,40 4 Grumello 1 1,11 5 Valle Cavallina 1 1,44 1 1,59 2 3,65 6 Basso Sebino 1 1,70 7 Alto Sebino 1 3,02 8 Valle Seriana 2 1,04 1 0,86 2 1,77 2 2,25 9 Val Seriana Superiore 2 2,33 1 1,99 1 1,96 2 5,19 10 Valle Brembana 1 1,19 1 2,11 11 Valle Imagna V. Almè 4 3,72 12 Isola Bergamasca 4 1,73 1 0,64 13 Treviglio 1 0,80 14 Romano di Lombardia 1 0,70 2 1,99 4 4,53 Tutti i tumori 20 1,00 13 1,00 12 1,00 10 14,84 252

Incidenza. Si tratta di un gruppo di patologie che presentano una certe eterogeneità. Tra i maschi, il distretto di Grumello presenta il rischio di incidenza più alto, seppur non significativo. Tra le donne il rischio di incidenza più alto, ma non significativo, si registra nell Alto Sebino. Mortalità. In provincia di Bergamo, rispetto a regione Lombardia, si evidenzia un difetto di mortalità, non significativo, sia tra i maschi (-52%), che tra le femmine (-29%). Per il basso numero di eventi, l analisi a livello distrettuale non è stata approfondita. Istologia. Circa il 98% di questi tumori presenta una conferma istologica. L istotipo più diffuso è la leucemia linfoblastica a cellule precursor. Fattori di rischio. Vedi le altre patologie tumorali. 253

Mappatura territoriale ed analisi dei cluster La sorveglianza spaziale nasce con lo scopo ultimo di ottenere un informazione sintetica ed efficiente in base ai dati provenienti dagli indicatori statistici più adeguati rispetto al fenomeno in studio e dalla prossimità geografica, producendo mappe relative a qualunque evento di natura sanitaria, come la mortalità o i ricoveri o altro, purchè georeferenziabile (Kulldorff M, William FA, Feuer EJ, Miller BA, and Key CR. Evaluating cluster alarms: A space-time scan statistic and brain cancer in Los Alamos, New Mexico. American Journal of Public Health, 1998; 8(9): 1377-1380) L interpretazione dei dati geografici (al di là di problemi tecnici quali il tipo di statistiche da utilizzarsi e le loro proprietà, la definizione delle aree, la scala, lo schema colorimetrico, etc.), coinvolge la definizione di almeno tre problematiche: La casualità o meno nella differenza dei tassi rilevati in aree diverse La definizione di aree ad alto o basso rischio L esistenza o meno di aggregati anomali di casi di patologia ( detection of cluster ) o viceversa di un certo pattern che esprima la tendenza ad una aggregazione spaziale particolare ( clustering ). E dunque apparso interessante procedere, sulla distribuzione territoriale dei casi, ad una valutazione più approfondita della possibile aggregazione (cluster) dei casi stessi. Cluster : nell accezione ormai comunemente accettata in ambito epidemiologico, indica un aggregazione inusuale di casi di patologie relativamente poco comuni (Last, 1988). Le caratteristiche iniziali di un cluster sono generalmente individuate dalla seguente lista: è presente un evento sanitario definibile sono presenti (di solito) almeno due casi del suddetto evento è presente (o è percepita come tale da chi sospetta il cluster, in inglese definito informant ) una vicinanza dei casi rispetto all area spaziale e/o ad un periodo temporale 254

si sospetta una potenziale esposizione, ed una presunta correlazione tra l esposizione e l evento la situazione è di solito inusuale o inaspettata l informant o la comunità interessata richiedono spiegazioni sull evento sanitario. Tre tipologie di cluster sono generalmente riportate: cluster temporali un numero inusualmente elevato di casi è avvenuto in un periodo definito di tempo cluster spaziali ( hot spots ) un numero inusualmente elevato di casi è avvenuto in un area definita cluster spazio-temporali un numero inusualmente elevato di casi è avvenuto in un periodo definito di tempo, in una certa area definita. L investigazione di un sospetto cluster, in particolare di eventi relativi a patologie cronico-degenerative o più genericamente non trasmissibili, quali patologie oncologiche o malformazioni congenite, è sempre un processo complesso, che richiede un uso intenso di risorse, un accurata pianificazione ed un attenta valutazione sia della metodologia da applicarsi che della gestione dei risultati ottenuti. Particolarmente delicato è il trattare l argomento rispetto al pubblico ed ai media. Il processo di investigazione di un cluster si dovrebbe sviluppare in almeno quattro fasi: 1. Valutazione preliminare di un presunto cluster 2. Verifica del/dei caso/casi indice e delle relative sospette esposizioni 3. Individuazione completa dei casi (Full Case Ascertainment) 4. Studio di sorveglianza o studio di epidemiologia analitica Ogni fase presuppone la raccolta e la validazione di dati sempre più specifici, ma ovviamente i confini tra queste fasi sono relativi alla situazione locale in termini di esperienza e risorse disponibili. In teoria, ogni passaggio da una fase alla successiva presuppone la stesura di un rapporto che giustifichi sia la scelta di procedere, che quella di non procedere oltre. Tale rapporto non dovrebbe avere come destinatario solo la Direzione strategica dell area di sanità pubblica cui è stato affidato il presunto problema, ma anche la comunità ed altri eventuali 255

soggetti interessati. La sequenza di fasi deve seguire i principi basilari della ricerca in epidemiologia: stabilire l esistenza del problema confermare l omogeneità degli eventi raccogliere e validare i dati relativi all evento caratterizzare gli eventi rispetto a fattori di tipo valutare patterns e trends formulare un ipotesi verificare l ipotesi scrivere un rapporto, sottoporlo alla critica tra pari, comunicarne i risultati. Analisi spaziale di incidenza e mortalità: metodologia Spatial Scan Statistic (SSS) Le analisi sono state effettuate mediante il metodo Spatial Scan Statistic (SSS) di Kulldorf (Kulldorff M, William FA, Feuer EJ, Miller BA, and Key CR. Evaluating cluster alarms: A space-time scan statistic and brain cancer in Los Alamos, New Mexico. American Journal of Public Health, 1998; 8(9): 1377-1380.; Kulldorff, M. 1999. Spatial scan statistics: models, calculations, and applications, in Scan Statistics and Applications. Glaz, J & Balakrishnan (eds.), Birkhauser, Boston, pp.303-322), con l obiettivo di individuazione delle aree ad alto tasso (cluster spaziali puri ). In questa analisi si utilizza come area minima spaziale il territorio comunale di residenza del caso; il numero di casi in ogni area si assume distribuito secondo una distribuzione di Poisson. L'ipotesi nulla sottende che il numero di casi attesi in ogni area sia proporzionale alla massa di anni-persona dell'area stessa. La SSS sovrappone una finestra circolare alla mappa dell area in studio (fig. I). La finestra si posiziona a turno su ognuno dei possibili centroidi dell'area in studio. Per ogni centroide, il raggio della finestra varia in continuo come dimensione da 0 ad un limite superiore (posto in questo caso al 50% della popolazione complessiva). 256

Il metodo crea così un numero infinito di differenti cerchi geografici, con differenti aree all'interno, e su ognuno calcola un rapporto osservati/attesi. L'ipotesi alternativa per ogni finestra è che il tasso sia estremamente elevato rispetto all'esterno della finestra stessa. Sotto l'assunto di Poisson, l'ipotesi viene testata con un Likelihood Ratio test (LR). La funzione di verosimiglianza per ogni finestra è la seguente: dove N è il n tot. di casi dell'area, e n e il n di casi della finestra. Il valore di log likelihood ratio (LLR) richiesto per la significatività di un sospetto cluster è stato rispettivamente posto a: per p=0.01: LLR=9.79; per p=0.05: LLR=7.52. Fig. I Spatial Scan statistic esempio di movimento della finestra circolare 257

Analisi dei cluster: risultati I dati che seguono rappresentano, per le principali cause, una valutazione dell eventuale presenza di cluster. Sono state analizzate incidenza e mortalità separatamente per genere. Lo schema presenta i dati riassuntivi dell analisi statistica (summary of data) periodo in studio, numero di casi, tasso annuale per 100.000 abitanti. Qualora SatScan abbia identificato eventuali cluster, le mappe sono così caratterizzate: Cluster spaziali: pattern grafico colorato in rosso, posizionato sulle aree comunali incluse nel cluster (Most Likely Cluster-cluster primario); ove esistessero cluster secondari (Secondary Cluster), il pattern grafico rappresenta il cluster secondario con il colore verde. Il termine Most Likely Cluster indica la presenza di un area in cui l aggregazione inusuale di casi, sottoposta a formale test statistico, raggiunge il livello previsto di significatività statistica. In altri termini, questo è il cluster riscontrato che, in base al valore del test statistico formale, minimizza il rischio di un occorrenza fortuita, casuale di casi. Il termine Secondary Cluster indica un territorio circoscritto in cui vi siano evidenze di aggregazione inusuale di casi, ma senza che il test scan statistic raggiunga il livello di significatività statistica. Nell ambito della presentazione della mappa complessiva, inoltre, qualora vi siano evidenze di cluster possibili o statisticamente certi, sono posti in calce gli output di descrizione, in sequenza, della Scan Statistic relativi all analisi in oggetto: Location-ID rappresenta l identificativo del Comune mediante il codice secondo la classificazione ISTAT; coordinate/raggio; popolazione dell area inclusa nel cluster; n. casi osservati e n. casi attesi; n. casi annui per 100.000 residenti; rischio relativo overall dell area inclusa nel cluster; valore del test Log likelihood ratio; valore di probabilità p del cluster osservato. 258

COLON-RETTO Incidenza colonretto - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 1134 Annual cases / 100000...: 70.8 Nessun cluster Incidenza colonretto - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 1321 Annual cases / 100000...: 83.7 Nessun cluster Mortalità colonretto - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 938 Annual cases / 100000...: 29.1 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016222, 016024, 016233 Coordinates / radius..: (1.903889 N, 1.450556 E) / 4.85 km Population...: 70490 Number of cases...: 212 Expected cases...: 162.49 Annual cases / 100000.: 38.0 259

Observed / expected...: 1.30 Relative risk...: 1.39 Log likelihood ratio..: 8.491086 P-value...: 0.020 SECONDARY CLUSTER 2.Location IDs included.: 016023, 016082, 016022, 016228, 016106, 016038, 016186, 016085, 016185, 016046, 016041, 016132, 016203, 016034, 016251, 016230 Coordinates / radius..: (2.206111 N, 1.101111 E) / 17.79 km Population...: 20134 Number of cases...: 50 Expected cases...: 32.86 Annual cases / 100000.: 44.3 Observed / expected...: 1.52 Relative risk...: 1.55 Log likelihood ratio..: 4.013593 P-value...: 0.724 Mortalità colonretto - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 964 Annual cases / 100000...: 30.4 Nessun cluster CORPO UTERO Incidenza corpo utero - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 354 Annual cases / 100000...: 22.1 Nessun cluster Mortalità corpo utero - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 71 Annual cases / 100000...: 2.2 Nessun cluster 260

FEGATO Incidenza fegato - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 370 Annual cases / 100000...: 23.1 Nessun cluster Incidenza fegato - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 694 Annual cases / 100000...: 44.0 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016235, 016002, 016026, 016088, 016001, 016193, 016093, 016119, 016161, 016058, 016242, 016099, 016077, 016104, 016071, 016025, 016187, 016109, 016201, 016108, 016137, 016110, 016062, 016205, 016094, 016179, 016073, 016148, 016234, 016236, 016067, 016043, 016139, 016055 Coordinates / radius..: (2.086667 N, 1.972500 E) / 34.90 km Population...: 50735 Number of cases...: 102 Expected cases...: 64.39 Annual cases / 100000.: 69.6 Observed / expected...: 1.58 Relative risk...: 1.68 261

Log likelihood ratio..: 10.455408 P-value...: 0.0049 SECONDARY CLUSTER 2.Location IDs included.: 016101, 016105, 016206, 016140, 016113, 016040, 016122, 016087, 016083 Coordinates / radius..: (1.731944 N, 1.516944 E) / 12.93 km Population...: 16391 Number of cases...: 37 Expected cases...: 18.66 Annual cases / 100000.: 87.1 Observed / expected...: 1.98 Relative risk...: 2.04 Log likelihood ratio..: 7.237548 P-value...: 0.084 Mortalità fegato - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 637 Annual cases / 100000...: 19.8 Nessun cluster 262

Mortalità fegato - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 1153 Annual cases / 100000...: 36.3 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016073, 016109, 016242, 016139, 016141, 016157, 016076, 016042, 016212, 016068, 016028, 016058, 016044, 016120, 016043, 016133, 016083, 016032, 016002, 016104, 016010, 016217, 016114, 016193, 016093, 016137, 016062, 016094, 016088, 016218, 016161, 016115, 016183, 016084, 016108, 016235, 016097, 016003, 016177, 016026, 016130, 016018, 016205, 016079, 016206, 016124, 016066, 016019, 016055, 016113, 016101, 016067, 016119, 016025, 016244, 016236, 016144 Coordinates / radius..: (1.848889 N, 1.823056 E) / 38.76 km Population...: 123806 Number of cases...: 295 Expected cases...: 238.65 Annual cases / 100000.: 44.9 Observed / expected...: 1.24 Relative risk...: 1.32 Log likelihood ratio..: 7.956937 P-value...: 0.040 263

MAMMELLA Incidenza Mammella - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 1338 Annual cases / 100000...: 41.5 Nessun cluster OVAIO Incidenza Ovaio - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 255 Annual cases / 100000...: 15.9 Nessun cluster Mortalità Ovaio - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 385 Annual cases / 100000...: 11.9 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 264

1.Location IDs included.: 016121, 016184, 016012, 016227, 016164, 016158, 016125, 016151, 016175, 016166, 016145, 016165, 016014, 016100, 016092, 016191, 016168, 016136, 016118, 016080, 016163, 016070, 016090, 016060, 016147, 016111, 016107, 016199, 016116, 016247, 016004, 016190, 016173, 016061, 016039, 016225, 016035, 016234, 016048, 016179, 016146, 016148, 016197, 016210, 016201, 016229, 016110, 016241, 016249, 016169, 016239, 016192, 016178, 016216, 016027, 016236, 016160, 016144, 016230, 016067, 016244, 016071, 016041, 016188, 016069, 016196, 016077, 016127, 016006 Coordinates / radius..: (2.596389 N, 1.558889 E) / 52.98 km Population...: 83701 Number of cases...: 96 Expected cases...: 63.55 Annual cases / 100000.: 18.0 Observed / expected...: 1.51 Relative risk...: 1.68 Log likelihood ratio..: 8.848498 P-value...: 0.014 SECONDARY CLUSTER 2.Location IDs included.: 016001, 016119, 016026, 016235, 016099 Coordinates / radius..: (2.172778 N, 1.955833 E) / 10.00 km Population...: 2863 Number of cases...: 8 Expected cases...: 1.94 Annual cases / 100000.: 49.3 Observed / expected...: 4.13 Relative risk...: 4.20 Log likelihood ratio..: 5.334098 P-value...: 0.322 265

PANCREAS Incidenza Pancreas - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 416 Annual cases / 100000...: 26.0 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016228, 016085, 016082, 016203, 016023, 016034, 016074, 016022 Coordinates / radius..: (2.135000 N, 1.067778 E) / 11.95 km Population...: 10210 Number of cases...: 19 Expected cases...: 6.85 Annual cases / 100000.: 72.0 Observed / expected...: 2.77 Relative risk...: 2.86 Log likelihood ratio..: 7.418396 P-value...: 0.051 266

Incidenza Pancreas - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 325 Annual cases / 100000...: 20.6 Nessun cluster Mortalità Pancreas - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 772 Annual cases / 100000...: 23.9 Nessun cluster Mortalità Pancreas - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 661 Annual cases / 100000...: 20.8 Nessun cluster 267

POLMONE Incidenza Polmone - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 585 Annual cases / 100000...: 36.5 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016222, 016024, 016233, 016016, 016087, 016240, 016079, 016018, 016113, 016126, 016194, 016123, 016207, 016040, 016084, 016183, 016232, 016115, 016081, 016206, 016150, 016189, 016030, 016198, Coordinates / radius..: (1.903889 N, 1.450556 E) / 19.14 km Population...: 158893 Number of cases...: 228 Expected cases...: 181.32 Annual cases / 100000.: 45.9 Observed / expected...: 1.26 Relative risk...: 1.42 Log likelihood ratio..: 8.360627 P-value...: 0.032 SECONDARY CLUSTER 2.Location IDs included.: 016175, 016158, 016184, 016012, 016163, 016147, 016080, 016060, 016168, 016070, 016234, 016179, 016100, 016111, 016118, 016199 Coordinates / radius..: (2.435278 N, 1.710556 E) / 22.09 km 268

Population...: 19265 Number of cases...: 37 Expected cases...: 23.58 Annual cases / 100000.: 57.3 Observed / expected...: 1.57 Relative risk...: 1.61 Log likelihood ratio..: 3.408563 P-value...: 0.919 Incidenza Polmone - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 1545 Annual cases / 100000...: 97.8 Nessun cluster Mortalità Polmone - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 943 Annual cases / 100000...: 29.3 Nessun cluster Mortalità Polmone - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 2787 Annual cases / 100000...: 87.8 Nessun cluster 269

PROSTATA Incidenza Prostata - SUMMARY OF DATA Study period...: 2007/1/1 to 2009/12/31 Total number of cases...: 2096 Annual cases / 100000...: 132.7 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016124, 016130, 016003, 016069, 016055, 016244, 016066, 016144, 016094, 016114, 016062, 016067, 016218, 016197, 016008, 016205, 016043, 016137, 016236, 016032, 016108, 016169, 016120, 016133, 016173, 016146, 016068, 016212, 016189, 016249, 016104, 016004, 016116, 016247, 016042, 016199, 016194, 016110, 016178, 016018, 016148, 016111, 016117, 016115, 016214, 016079, 016035, 016015, 016028, 016240, 016216, 016025, 016070, 016058, 016248, 016139, 016123, 016245, 016168, 016024, 016100, 016161, 016080, 016196, 016170, 016160, 016060, 016201, 016109, 016084, 016093 Coordinates / radius..: (2.093333 N, 1.628889 E) / 27.49 km Population...: 205964 Number of cases...: 954 Expected cases...: 853.31 Annual cases / 100000.: 148.4 Observed / expected...: 1.12 Relative risk...: 1.22 Log likelihood ratio..: 9.914188 P-value...: 0.010 270

Mortalità Prostata - SUMMARY OF DATA Study period...: 2006/1/1 to 2011/12/31 Total number of cases...: 590 Annual cases / 100000...: 18.6 CLUSTERS DETECTED MOST LIKELY CLUSTER 1.Location IDs included.: 016174, 016200, 016237, 016162, 016159, 016180, 016204, 016211, 016065, 016102, 016033, 016182, 016128, 016064, 016078, 016086, 016149, 016017, 016243, 016195, 016238, 016052, 016209 Coordinates / radius..: (1.918333 N, 0.017222 E) / 108.98 km Population...: 27663 Number of cases...: 62 Expected cases...: 34.14 Annual cases / 100000.: 33.8 Observed / expected...: 1.82 Relative risk...: 1.91 Log likelihood ratio..: 9.846518 P-value...: 0.011 SECONDARY CLUSTER 2.Location IDs included.: 016127, 016112, 016192, 016041, 016027, 016106, 016230, 016022 Coordinates / radius..: (2.364167 N, 1.143333 E) / 18.08 km Population...: 3067 Number of cases...: 11 Expected cases...: 4.23 Annual cases / 100000.: 48.3 Observed / expected...: 2.60 Relative risk...: 2.63 271