Anno 2013 N. RF117 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO STUDI DI SETTORE PER IL PERIODO D IMPOSTA 2012 RIFERIMENTI PROVV. N. 64812 DEL 27/05/2013 - DM 28/12/2012 CIRCOLARE DEL 04/06/2013 Sintesi: con apposito Provvedimento sono stati definitivamente approvati i modelli degli studi di settore da allegare alla dichiarazione dei redditi Unico 2013. L Agenzia delle Entrate ha peraltro reso disponibile il software GERICO per la compilazione dei modelli. Da quest'anno anche le istruzioni ai Quadri A, V, e X non sono più incluse nelle istruzioni specifiche di ciascuno studio, ma risultano essere separate e comuni a tutti gli studi di settore (in relazione ai quadri F e G ciò si era già verificato l anno scorso). E inoltre stato introdotto il Quadro T per l applicazione dei correttivi anticrisi. Con il provvedimento del 27/05/2013 sono stati approvati gli studi di settore applicabili per il periodo d'imposta 2012. Come già avvenuto lo scorso anno: nessuno studio nuovo è stato validato (pertanto trovano applicazione sui medesimi codici ATECO2007 dello scorso anno); tuttavia il numero si è ridotto a 205 studi (dal precedente numero di 206) in considerazione dell accorpamento dello studio UG42U con lo studio VG82U (l elenco degli studi è allegato alla presente informativa) si tratta esclusivamente di revisioni di modelli in vigore già da in passato: 205 STUDI PER IL PERIODO D'IMPOSTA 2012 68 STUDI "EVOLUZIONE" 137 STUDI "VECCHI" Le revisioni: tra le attività professionali, alcuni studi sono giunti alla 4 revisione. A fianco si riportano le codifica attribuite in funzione del numero di revisione cui è giunto singolo studio. Validazione alla istituzione 23 SERVIZI 21 COMMERCIO 12 MANIFATTURE 12 PROFESSIONISTI 44 SERVIZI 42 COMMERCIO 33 MANIFATTURE 18 PROFESSIONISTI CODIFICA DEGLI STUDI Lettera iniziale S (non più presenti) 1 revisione T (non più presenti) 2 revisione U 3 revisione V 4 revisione w Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - www.redazionefiscale.it Limiti di ricavi/compensi: permane pari a 5.164.569 per tutti gli studi, posto che per nessuno di essi è intervenuta una modifica al limite dei ricavi/compensi per essere esclusi dall applicazione.
Redazione Fiscale Info Fisco 117/2013 Pag. 2 / 6 PRINCIPALI REVISIONI DEGLI STUDI PER IL 2012 MANIFATTURE PROFESSIONISTI Produzione di prodotti a base di carne VD05U geometri WK03U Preparazione e concia del cuoio e pelle, preparazione e tintura di pellicce VD25U avvocati WK04U Recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici VD30U dottori commercialisti WK05U SERVIZI VG54U architetti WK18U gestori di apparecchi che consentono vincite in denaro, sale giochi e biliardi VG73B COMMERCIO spedizionieri VG76U ingrosso di legname, infissi, ferramenta, di materiali da costruzione, ECC. VM11U attività di catering, banqueting, mense VG77U ingrosso di medicinali VM23U Trasporto marittimo e costiero di merci VG78U dettaglio di computer VM44U Attività delle agenzie di viaggio VG79U dettaglio di articoli medicinali e ortopedici VM42U Noleggio di autovetture VG87U grandi magazzini VM87U Altre attività di consulenza imprenditoriale VG88U dettaglio di libri VM12U Autoscuole dettaglio di giornali, riviste e periodici VM13U Studi "evoluzione dal 2012": per tali studi non è applicabile la maggiorazione del 3% Variazioni di studio: le attività: - noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (cod. 77. 21. 02) e le attività di noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale (cod. 77. 34. 00) utilizzano lo studio di settore VG77U - commercio all ingrosso di macchine, accessori e utensili agricoli, inclusi trattori (cod. 46.61.00) utilizzano lo studio di settore VM43U. SISMA DELL EMILIA: i soggetti colpiti dal sisma del maggio 2012 aventi sede operativa o domicilio fiscale in uno dei comuni individuati dal DM 1/06/2012 delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, ove presentino in una causa di esclusione da studi di settore per cessazione attività (cod. 2), liquidazione volontaria (cod. 5) o periodo di non normale svolgimento dell attività (cod. 6 e 7) non sono tenuti a presentare gli studi di settore (ai fini statistici), né il mod. INE. CAUSE DI ESCLUSIONE PRINCIPALI NOVITA Le istruzioni di Unico 2013 dei righi RF1, RG1 ed RE1 e la Parte generale agli studi di settore hanno riportato le seguenti modifiche in relazione alle diverse cause di non normale svolgimento dell attività che comportano l esclusione da applicazione dello studio: A) cod. 6 (impresa in fallimento o liquidazione coatta amministrativa): in tal caso il curatore fallimentare/commissario giudiziale: non è tenuto a presentare lo studio di settore deve compilare il mod. INE B) cod. 5 (liquidazione ordinaria) e cod. 7 (Altre situazioni di non normale svolgimento dell attività): se il contribuente non dispone di alcuni dati fondamentali per il calcolo di Gerico deve soltanto salvare e trasmettere la posizione in allegato al mod. Unico.
Redazione Fiscale Info Fisco 117/2013 Pag. 3 / 6 Nota: talvolta si verifica che l assenza di un dato contabile (es: in quanto l impresa è rimasta inattiva) compromette la possibilità di calcolare la congruità, gli INE o gli indicatori di coerenza (è il caso in cui il divisore di una frazione sia pari a zero). Nel caso in cui l impossibilità nel calcolo riguardi la congruità, il programma diagnostico per la trasmissione telematica non dovrebbe più presentare un errore bloccante (riferito al mancato calcolo di Gerico) gli INE o gli indicatori di coerenza: andrà chiarito se anch essi vadano considerati dati fondamentali per il calcolo di Gerico. C) cod. 12 : il nuovo codice è stato introdotto per evidenziare le situazioni di sperimentalità (cioè quei casi in cui lo studio di settore non può essere utilizzato per l accertamento, ai sensi di quanto disposto dal DM 11/02/2008). Si tratta dei seguenti soggetti: SOGGETTI esercenti più attività obbligati a compilare l apposito prospetto multiattività (imprese con ricavi da attività non prevalenti eccedenti il 30% dei ricavi complessivi) contribuenti minimi nel 2011 passati nel 2012 al regime ordinario (va barrata la casella V03) esercenti prevalentemente attività di affitto di azienda (cod. 68.20.02) cooperative a mutualità prevalente (va barrata la casella V01) soggetti IAS (va barrata la casella V02) consorzi di garanzia collettiva fidi o esercente attività di bancoposta QUADRI DEGLI STUDI QUADRO VO barrare la cas. V03 barrare la cas. V01 barrare la cas. V02 Le istruzioni relative agli studi di settore hanno scorporato alcune parti comuni (analogamente a quanto era avvenuto l anno scorso per i quadri F e G). In particolare, oltre alla parte generale, sono stati resi autonomi i seguenti quadri: QUADRI AUTONOMI quadro A Quadri F e G Quadro X Quadro V Quadro T DESCRIZIONE personale addetto all attività Dati contabili Correttivi dello studio (apprendisti) Ulteriori dati specifici Correttivi anticresi Le istruzioni a tali quadri chiariscono, tuttavia, che occorre comunque fare riferimento ai singoli studi di settore in quanto le istruzioni particolari allo studio potrebbero derogare alle disposizioni generali contenute in tali quadri. QUADRO A - PERSONALE ADDETTO In relazione ad alcuni studi professionali revisionati, il quadro A riporta l introduzione del nuovo rigo Apprendisti (già inclusi tra i dipendenti), nel quale va indicato il numero complessivo delle giornate retribuite (desunto dai modelli UNIE-MENS).
Redazione Fiscale Info Fisco 117/2013 Pag. 4 / 6 QUADRO F - ELEMENTI CONTABILI In relazione al quadro F che accoglie i dati contabili, si riporta quanto segue:: righi F01 ed F18: modificate via meramente formale la descrizione (ora più chiara, facendo espresso riferimento rispettivamente anche al comma 2 dell art. 85 Tuir) ed ai noleggio ) rigo F22: inserimento di un nuovo campo 4 di dettaglio per indicare le perdite su crediti deducibili ex art. 101 c. 5 Tuir, già inclusa nel campo 1 (l indicazione finalizzata al corretto calcolo dell INE Costi residuali di gestione/ricavi ). QUADRO V - ULTERIORI ELEMENTI CONTABILI Il quadro V è dedicato alla segnalazione di particolari modalità di applicazione degli studi. SOGGETTI FUORIUSCITI DAL REGIME DEI MINIMI: in relazione ai righi: V04 per le imprese V01 per i lavoratori autonomi è stato aggiornato riferimento al periodo d imposta 2011. Il rigo va barrato da quei soggetti che, avendo fruito in passato del regime dei minimi, ne sono fuoriusciti nel 2009, 2010 o 2011 (trovandosi dunque rispettivamente nel 4, 3 o 2 anno di applicazione del regime ordinario). La barratura della casella serve a comunicare che tali contribuenti forniscono alcuni dati contabili (nei quadri F, G e X) senza tenere conto degli effetti derivanti dall applicazione del principio di cassa correlato al citato regime. Esempio Un contribuente ha acquistato nel 2010 (ultimo anno nel quale ha applicato il regime dei minimi) un bene strumentale all esercizio dell attività d impresa. Le spese di acquisto sostenute, pari a. 8.000 + IVA, sono state integralmente dedotte nel periodo d imposta relativo all anno di acquisto del bene stesso, sulla base delle disposizioni previste dal regime dei minimi. Con riferimento alla tipologia del bene strumentale acquistato, il coefficiente di ammortamento è pari al 25%. Tale contribuente, nel quadro F, dovrà indicare: al rigo F20, l importo di.2.000 corrispondente alla terza quota di ammortamento relativa al bene strumentale; al rigo F29, l importo di. 8.000, relativo al valore al netto dell IVA del bene stesso. La differenza di valore tra i dati indicati nel quadro F o G del modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore e quelli indicati nel quadro RE, RF o RG del modello Unico 2013 comporta che gli importi di reddito da indicare nei modelli degli studi di settore e nei quadri reddituali di UNICO presumibilmente divergeranno.
Redazione Fiscale Info Fisco 117/2013 Pag. 5 / 6 ALTRI SOGGETTI Rimangono tenuti alla compilazione del quadro V: cooperative "a mutualità prevalente" soggetti che applicano gli IAS Nota: al contrario, non vi sono più tenuti i seguenti soggetti: - consorzi di "garanzia collettiva fidi e bancoposta - affitto d'azienda: soggetti che esercitano in modo prevalente l'attività di affitto di aziende. Si ricorda che tutti detti soggetti devono indicare tra le cause di esclusione il cod. 12 (v. pag. prec.). QUADRO Z - DATI COMPLEMENTARI In relazione ad alcuni studi revisionati, è stato inserito o solamente aggiornato il quadro Z (che si ricorda essere obbligatorio), riservato all'indicazione di dati che potranno servire per le successive revisioni dello studio. Nota: si ricorda che tale quadro: non è rilevante ai fini della congruità tuttavia in alcuni studi la sua omessa compilazione non permette il calcolo della congruità QUADRO T - CORRETTIVI ANTICRISI Da quest anno i dati utilizzati per il calcolo dei correttivi anticrisi devono essere indicati nel nuovo quadro T Congiuntura economica. Il correttivi approvati per il periodo d imposta 2012 non si discostano in modo significativo da quelli già applicati per il 2011. TERRITORIALITA Con il fine di adeguare maggiormente il meccanismo di Gerico alla realtà territoriale in cui operano le imprese, sono stati in passato introdotti dei correttivi territoriali. Per il periodo di imposta 2012, gli studi ai quali sono utilizzati tali correttivi sono i seguenti:
Redazione Fiscale Info Fisco 117/2013 Pag. 6 / 6 Commercio VM48U Comm. al dettaglio di piccoli animali domestici VG69U Costruzioni VM45U Comm. al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato Servizi UG98U Riparazione di beni di consumo n.c.a. VG89U Servizi di fotocopiatura, preparazione di documenti e altre attività di supporto STUDI CON QUADRI SIA DI IMPRESA CHE DI LAVORO AUTONOMO Alcuni studi prevedono la possibilità di essere applicati sia da parte di soggetti d impresa che da parte di professionisti. Per il periodo d imposta 2012 tali studi sono i seguenti: Servizi VG53U Traduzioni e interpretariato VG87U Consulenza aziendale VG73B Spedizionieri UG99U Codici residuali Professionisti UK30U Consulenza tecnica VK19U Paramedici VK23U Ingegneria integrata WK21U Dentisti SALE GIOCHI Lo studio di settore VG37U relativo ii bar, gelaterie ed altri esercizi similari senza cucina a decorrere dal periodo d imposta 2012: risulta essere complementare rispetto allo studio VG54U relativo alla gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro pertanto, laddove ricavi dell attività di sala gioco siano prevalenti rispetto a quelli del bar, si dovrà compilare il solo studio di settore VG54U (senza compilare il prospetto multi attività). Nota: è il caso in cui la sala giochi possieda un bar interno ; anche laddove questi superino il 30% dei ricavi complessivi, non va presentato lo studio nella forma del multiattività) COMUNICAZIONI ANOMALIE AGLI INTERMEDIARI Nel Frontespizio di Unico2013 è stata inserita nel riquadro Firma della dichiarazione la nuova casella Invio comunicazione telematica anomalie dati studi di settore all intermediario. In seguito alla barratura, il contribuente richiede che le eventuali comunicazioni di anomalie riscontrate negli studi di settore si è inviata all intermediario incaricato. Qualora quest ultimo accetti la scelta del contribuente, deve barrare la nuova casella ricezione comunicazione telematica anomalie dati studi di settore, inserita nel riquadro impegno alla presentazione telematica.