Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

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1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Unico 2015: gli ultimi controlli prima dell invio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico I soggetti che presentano la dichiarazione dei redditi, anche in forma unificata, in via telematica direttamente o tramite un intermediario abilitato devono rispettare il termine del 30 settembre Nel caso in cui la dichiarazione sia presentata entro il termine sopracitato ad un intermediario abilitato, quest ultimo dovrà inviarla telematicamente entro lo stesso termine all Amministrazione Finanziaria. In questi ultimi giorni l intermediario è quindi tenuto ad effettuare gli ultimi controlli dedicandosi in particolare ai quadri che non incidono direttamente sul calcolo delle imposte, ma che risultano comunque importanti per eseguire correttamente l adempimento. Frontespizio Tra i primi quadri da controllare prima dell Invio di Unico figura il frontespizio. Il Frontespizio del modello UNICO 2015 SC deve essere utilizzato per la presentazione: 1. della dichiarazione in forma unificata (redditi-iva); 2. della dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui le dichiarazioni redditi e IVA siano presentate in forma unificata, i modelli utilizzati sono gli stessi approvati con i rispettivi provvedimenti dell Agenzia delle Entrate e utilizzati per la presentazione in forma autonoma. Pertanto, in caso di dichiarazione unificata, il Frontespizio del modello UNICO 2015 SC sostituisce quello della dichiarazione IVA presentata in forma autonoma che deve essere eliminato.

2 Nella prima facciata del modello UNICO SC è contenuta l informativa sulla Privacy prevista dal D.Lgs. n. 196/2003. La seconda facciata è costituita da otto riquadri, nei quali vanno riportati: 1. il tipo di dichiarazione presentata; 2. i dati della società o dell ente; 3. i dati del rappresentante firmatario della dichiarazione; 4. altri dati relativi alle Onlus, ai Grandi contribuenti e a situazioni particolari; 5. la firma della dichiarazione; 6. il visto di conformità; 7. la certificazione tributaria; 8. l impegno alla presentazione telematica. La parte da controllare prima dell invio di Unico è costituita dalla firma della dichiarazione. Al riguardo si evidenzia che il soggetto firmatario della dichiarazione sia quello in carica alla data di presentazione del modello. In caso di variazioni avvenute nel 2015, l anagrafica va opportunamente aggiornata. La dichiarazione deve essere firmata anche dai soggetti che sottoscrivono la relazione di revisione. Per soggetti che sottoscrivono la relazione di revisione si devono intendere, in particolare: il revisore contabile iscritto nell'apposito Registro dei revisori; nel caso si tratti di una società di revisione iscritta nel Registro, il responsabile della revisione (ad esempio, il socio o l amministratore); il collegio sindacale.

3 In particolare, in base al soggetto che sottoscrive la relazione di revisione, il prospetto deve essere compilato nel seguente modo: nel caso di revisore contabile (persona fisica) iscritto nel Registro dei revisori, il revisore deve indicare nella casella Soggetto il codice 1, inserire il proprio codice fiscale e apporre la firma; Nella società Gamma Srl il controllo contabile è esercitato dal Dottore Commercialista e Revisore unico Mario Rossi: nel caso di società di revisione iscritta nell'apposito Registro, il responsabile della revisione (ad esempio, il socio o l amministratore) deve indicare nella casella Soggetto il codice 2, inserire il proprio codice fiscale e apporre la firma; è necessario, inoltre, un distinto campo nel quale indicare il codice fiscale della società di revisione, riportando nella casella Soggetto il codice 3 senza compilare il campo firma; Nella società Delta Srl il controllo contabile è esercitato dalla società di revisione P&D Srl, il cui amministratore responsabile della revisione è il Dott. Giuseppe Verdi. Nella società Ipsilon Srl il controllo contabile è effettuato dal Collegio Sindacale costituito dal dott. Giuseppe Verdi, dal dott. Mario Rossi e dal dott. Franco Bianchi.

4 Quadro RS Va poi verificata la corretta compilazione dei prospetti contenuti nel quadro RS, complementari ai dati relativi al reddito indicati nel quadro RF. La mancata compilazione di alcuni di questi, pur non incidendo sulla determinazione del reddito, comporta l irrogazione di una sanzione per mancata indicazione dei dati rilevanti ai fini dei controlli, pari a 258 euro. Da quest anno è obbligatorio comunicare se si effettua la conservazione dei documenti fiscalmente rilevanti in modalità elettronica. La modalità di conservazione dei documenti fiscali va evidenziata nel nuovo rigo Conservazione dei documenti rilevanti ai fini tributari del quadro RS del mod. UNICO In particolare: mod. UNICO PF rigo RS140; mod. UNICO SP rigo RS40; mod. UNICO SC rigo RS104; mod. UNICO ENC rigo RS83. Il rigo in esame va compilato riportando uno dei seguenti codici: 1 Il contribuente nel 2014 ha conservato in modalità elettronica almeno un documento rilevante ai fini fiscali; 2 Il contribuente nel 2014 non ha conservato in modalità elettronica alcun documento rilevante ai fini fiscali. Va evidenziato che: il rigo va sempre compilato, indipendentemente dalla tipologia di conservazione adottata per i documenti fiscali (elettronica / cartacea); il codice 1 va utilizzato anche nel caso in cui nel 2014 un solo documento sia stato conservato elettronicamente. L utilizzo del codice 1 o 2 è collegato al momento di conservazione elettronica e non a quello di emissione del documento. Così, qualora il documento sia stato emesso nel 2014 ma conservato elettronicamente nel 2015, nella predetta casella del quadro RS del mod. UNICO 2015 va riportato il codice 2. Nel mod. UNICO 2016 dovrà essere riportato il codice 1.

5 In data la Gialli srl ha emesso ad un Ente pubblico una fattura elettronica per La fattura è stata conservata elettronicamente in data Il rigo RS104 del mod. UNICO 2015 SC va così compilato: Nel mod. UNICO 2016 SC dovrà essere riportato il codice 1 (nel 2015 è stato conservato elettronicamente almeno un documento fiscale, ossia la fattura elettronica emessa nel 2014). In data il geom. Paolo Rossi ha emesso ad un Ente pubblico una fattura elettronica per relativa ad una consulenza. La fattura è stata conservata elettronicamente in data applicando il vecchio termine (15 giorni). Il rigo RS140 del mod. UNICO 2015 PF va così compilato: Le opzioni nel quadro OP Da ultimo si ricorda che i soggetti che intendono optare (o rinnovare la scelta) per alcuni regimi di tassazione opzionale si devono ricordare di compilare il quadro OP. L articolo 16, D.Lgs. n. 175/2014, ha, infatti, previsto la semplificazione delle modalità di adesione a regimi fiscali opzionali, quali: la tassazione per trasparenza; il consolidato nazionale; la tonnage tax. A decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, tali opzioni non devono più essere esercitate con una specifica comunicazione, ma in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi. Come confermato dalla Circolare 30 dicembre 2014, n. 31, le nuove disposizioni si applicano a decorrere dal Mod. UNICO 2015 che, a tal fine, è stato implementato del nuovo quadro OP Comunicazioni per i regimi opzionali.

6 Si evidenzia che nel Mod. UNICO 2015 si indica l esercizio dell opzione con riferimento al periodo di imposta L adesione al regime, infatti, è comunicata all Amministrazione finanziaria... con la dichiarazione presentata nel periodo di imposta a decorrere dal quale si intende esercitare l opzione. Oltre alla prima adesione, nel Mod. UNICO si comunica anche l eventuale rinnovo dell opzione già esercitata in precedenza. TONNAGE TAX CONSOLIDATO NAZIONALE TRASPARENZA Si ricorda infine che il citato articolo 16, D.Lgs. n. 175/2014 ha inoltre previsto analoga semplificazione dell opzione per la determinazione del valore netto della produzione ai fini IRAP ex art. 5, D.Lgs. n. 446/1997 da effettuarsi nel Mod. IRAP. Riepilogo SOTTOSCRIZIONE DI UNICO Le dichiarazioni devono essere sottoscritte dal rappresentante legale della società (o, in mancanza, da chi ne ha l'amministrazione anche di fatto, o da un rappresentante negoziale), o da un rappresentante per i rapporti tributari in Italia nel caso di soggetti con sede legale e/o amministrativa e/o attività principale all estero e dall'organo di controllo (se esistente) che ha redatto la relazione di revisione (anche se cessato nel frattempo dall'incarico).

7 GLI AVVISI DI IRREGOLARITÀ Le comunicazioni degli esiti delle liquidazioni sono inviate telematicamente agli intermediari abilitati che hanno trasmesso le dichiarazioni per conto del contribuente, se quest ultimo ha incaricato della gestione degli esiti, l intermediario stesso. L intermediario ha l obbligo di portare a conoscenza dei contribuenti interessati, tempestivamente, e comunque entro i termini previsti dall art. 2, comma 2, del D.Lgs. n. 462/1997 cioè 30 giorni, gli esiti contenuti nella comunicazione di irregolarità. IMPEGNO ALL INVIO TELEMATICO L intermediario abilitato deve rilasciare al contribuente, al momento del ricevimento della dichiarazione o della presa in carico della sua predisposizione, l impegno a trasmettere in via telematica la dichiarazione, redatto in forma libera. La data dell impegno deve poi essere riportata anche nel riquadro Impegno alla presentazione telematica del Frontespizio. LA CONSERVAZIONE ELETTRONICA DEI DOCUMENTI L intermediario deve conservare copia delle dichiarazioni trasmesse, anche su supporti informatici, fino al 31 dicembre 2019 (31 dicembre 2020 se la dichiarazione non è stata inviata), ai fini dell eventuale esibizione all Amministrazione Finanziaria in sede di controllo. Le modalità di conservazione in forma elettronica dei documenti aventi rilevanza fiscale, contenute nel D.M , sono state aggiornate con il D.M , in vigore dal , prevedendo regole differenziate a seconda che il documento sia analogico ovvero informatico. COMUNICAZIONE DELLE OPZIONI A seguito delle modifiche apportate dall art. 16, D.Lgs. n. 175/2014, Decreto Semplificazioni, nel mod. UNICO 2015 SC è presente il nuovo quadro OP Comunicazioni per i regimi opzionali che va compilato per esprimere l opzione per i seguenti regimi: c.d. Tonnage tax di cui all art. 155, TUIR; consolidato nazionale di cui agli artt. 117 e seg., TUIR; trasparenza fiscale di cui agli artt. 115 e 116, TUIR. ESITO DELL INVIO Recentemente la Suprema Corte (Cassazione, sentenza n /15) ha affermato che per l'avvenuta presentazione si deve considerare, come prova, il momento della comunicazione dell'amministrazione finanziaria di avvenuta ricezione (ottenimento della ricevuta completa), anche in presenza di errori bloccanti. LA PRIVACY I professionisti abilitati devono rispettare la normativa per la riservatezza dei dati personali e sensibili, sia per quanto riguarda la struttura organizzativa, gli

8 strumenti tecnologici utilizzati e la conservazione dei dati, come evidenziato dal D.Lgs. n. 196/03, alla luce delle semplificazioni apportate dal D.L. n. 201/11. Devono infatti essere rispettate le previsioni circa la sicurezza dei supporti tecnologici utilizzati. - Riproduzione riservata -