Politiche cantonali di sostegno allo sviluppo economico Valesko Wild Capo dell ufficio per lo sviluppo economico Lugano, 17 ottobre 2012 1
Agenda Strategia di sviluppo economico Politica economica regionale Legge per l innovazione economica Legge sul turismo Orientamenti futuri 2
Strategia di sviluppo economico 3
Politica di sviluppo economico La strategia di sviluppo economico cantonale si basa sui seguenti elementi: visione strategica di sviluppo economico elaborata sulla base di un analisi della competitività territoriale; applicazione coordinata e sinergica degli strumenti di sostegno allo sviluppo economico (politica regionale, innovazione economica e turismo); nuova governance (legittimità a livello strategico e coordinamento a livello operativo tra Cantone, Enti turistici, Agenzie regionali di sviluppo, associazioni economiche, ecc. ) 4
Obiettivi di sviluppo economico Aumento della capacità innovativa e della concorrenzialità delle PMI orientate all'esportazione tramite il sostegno a settori prioritari, il trasferimento del sapere e il sostegno ad iniziative trasversali a favore delle PMI; Riposizionamento e rafforzamento del turismo cantonale tramite la stimolazione della qualità e dell'innovazione, il perfezionamento delle strutture e offerte innovative 5
Coordinamento politiche settoriali Aiuti al sistema Aiuti a singole aziende Monitoraggio Aumento della capacità innovativa e della concorrenzialità delle PMI: settori prioritari (filiere) Trasferimento tecnologico e del sapere Poli di sviluppo Riposizionamento e rafforzamento del turismo cantonale: qualità, innovazione e collaborazione Organizzazione turistica Imprese orientate all esportazione Revisione L-Inn Turismo Revisione L-Tur 6
Categorie progetti Progetti locali e regionali di piccole-medie dimensioni volti a colmare lacune nell ambito dei servizi o a valorizzare risorse locali mirati in particolare alle zone periferiche: Fondi di promovimento regionale (FPR) Progetti di sviluppo regionale ai sensi delle politiche settoriali: leggi settoriali (incluse L-Inn e L-Tur) e vari programmi federali Progetti in ambito pre-competitivo e di messa in rete con lo scopo di aumentare la competitività e la capacità di innovazione delle PMI e del settore turistico: Politica economica regionale (PR) Progetti prioritari/strategici a livello regionale e/o cantonale: Decreto complementare o Decreti legislativi ad hoc 7
Sostegni finanziari politica regionale Aiuti a favore del sistema (ambito precompetitivo, messa in rete o progetti dei quali beneficiano più aziende): Contributi a fondo perso Mutui senza interesse Contributi a singole aziende: Sgravi fiscali per nuove imprese 8
Progetti a sostegno delle PMI Politica economica regionale: messa in rete e valorizzazione fondazione AGIRE; casa dell innovazione e incubatori ( BioTech e cellule staminali); revisione politica dell innovazione; poli di sviluppo economico e altri sistemi di sviluppo socioeconomico territorializzati; opportunità di sviluppo economico derivanti dalla messa in esercizio di Alptransit; centro di competenza per la mobilità sostenibile. creazione di una rete di ambasciatori ticinesi all estero; promozione della proprietà intellettuale; supporto all internazionalizzazione; successione aziendale; collaborazioni aziendali nelle varie filiere. CQ Legge innovazione economica: sostegno ad investimenti aziendali investimenti materiali e immateriali; Sostegni per l accesso alla ricerca; Sostegni per l internazionalizzazione; Sostegno per partecipazione a fiere specialistiche. 9
Progetti a sostegno del turismo Politica economica regionale: messa in rete e valorizzazione nuova organizzazione turistica; Itinerari turistico-culturali; carta turistica; valorizzazione beni UNESCO; Masterplan Valle di Blenio valorizzazione capanne; creazione di una Film commission Ticino; Centro di competenza agroalimentare; creazione e promozione di pacchetti salute; sviluppo marchio Ticino. CQ Legge sul turismo: investimenti materiali Investimenti alberghieri e alloggi collettivi; Infrastrutture di svago; Paesaggio e cultura; Trasporti turistici. 10
Incentivi per investimenti aziendali Legge per l innovazione economica (L-inn) Aziende industriali o del terziario avanzato che investono nell innovazione del prodotto o del processo produttivo o Per le nuove aziende: esonero parziale o totale dalle imposte cantonali sull utile e sul capitale di regola fino a 5 anni (in casi particolari fino a 10 anni) o Contributo a fondo perduto del 10-25% sugli investimenti innovativi 11
Criteri di valutazione Sostenibilità economico-finanziaria Indotto economico, come ad esempio: Posti di lavoro (numero e qualità) Gettito fiscale Commesse ad aziende locali Grado di innovazione / Transfer tecnologico 12
Incentivi per investimenti turistici Legge sul turismo (L-Tur) Mutuo agevolato fino al 25% dell'investimento. Il prestito viene accordato senza interessi e deve essere rimborsato entro 25 anni. Contributo a fondo perso del 10%-20% dell'investimento. Per le strutture alberghiere la percentuale massima è del 15%. Partecipazione fino al 90% dei costi per la realizzazione di studi di fattibilità 13
Criteri di valutazione Il progetto deve essere in concordanza con gli obiettivi della politica turistica. La struttura aziendale deve essere sana e le prospettive di redditività economica devono essere buone. Il progetto deve portare a un significativo miglioramento della qualità dell offerta, colmare una lacuna oppure proporre un prodotto nuovo, innovativo o unico. Sono considerati prioritari i progetti relativi al miglioramento delle strutture di alloggio. Non vengono concessi contributi per la manutenzione ordinaria o per la sostituzione di offerte già esistenti (rinnovo dei bagni, nuovo arredo...). Non vengono sussidiati gli investimenti in ristoranti, musei e appartamenti di vacanza. Devono essere rispettati i principi dello sviluppo sostenibile. 14
Orientamenti futuri 15
Orientamenti strategici a medio termini Sul medio-lungo termine si conferma la volontà di valutare l opportunità di creare un unico strumento legislativo (legge quadro) in materia di sviluppo economico che indichi gli assi strategici, lasciando alle singole leggi settoriali la regolamentazione puntuale degli specifici ambiti di riferimento. 16
Grazie per l attenzione 17