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COMMISSARIO DI GOVERNO CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO D.L. 91/2014 REGIONE TOSCANA Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Genio Civile Valdarno Superiore A Autorità di Bacino Distrettuale dell Appennino Settentrionale PEC: adbarno@postacert.toscana.it Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le Province di Prato e Pistoia PEC: mbac-sabap-fi@mailcert.beniculturali.it Città Metropolitana di Firenze PEC: cittametropolitana.fi@postacert.toscana.it Comune di Reggello PEC: comune.reggello@postacert.toscana.it Comune di Figline e Incisa Valdarno PEC: comune.figlineincisa@postacert.toscana.it Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve PEC: uc-valdarnovaldisieve@postacert.toscana.it Azienda USL Toscana Centro Dipartimento Prevenzione PEC: direzione.uslcentro@postacert.toscana.it Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Direzione Territoriale Produzione Firenze PEC:rfi-dpr-dtp.fi@pec.rfi.it ANAS S.p.A. PEC: anas.toscana@postacert.stradeanas.it Autostrade S.p.A. PEC: autostradeperlitalia@pec.autostrade.it Autorità Idrica Toscana PEC: protocollo@pec.autoritaidrica.toscana.it Publiacqua S.p.A. PEC: protocollo@cert.publiacqua.it Prefettura di Firenze PEC:protocollo.preffi@pec.interno.it Esercito Italiano PEC: istituto_geografico@postacert.difesa.it

Marina Militare Comando Dipartimento Militare Alto Tirreno PEC: marina.nord@postacert.difesa.it Aeronautica Militare PEC: aeroregione1@postacert.difesa.it Ministero per lo Sviluppo Economico Ispettorato Territoriale per la Toscana PEC: dgat.div02.isptsc@pec.mise.gov.it Ministero per lo Sviluppo Economico DGS UNMIG PEC: dgsunmig.dg@pec.mise.gov.it ENAC - Ente Nazionale per l'aviazione Civile PEC: protocollo@pec.enac.gov.it Terna S.p.A. PEC: ternareteitaliaspa@pec.terna.it PEC: aot-firenze@pec.terna.it E-Distribuzione Distribuzione Territoriale Rete Toscana e Umbria PEC: e-distribuzione@pec.e-distribuzione.it SNAM Rete Gas S.p.A. Distretto Centro Occidentale PEC: distrettoceoc@pec.snam.it PEC: centroscandicci@pec.snamretegas.it Toscana Energia S.p.A. PEC: toscanaenergia@pec.it Centria S.r.l. PEC:centria.pec@cert.centria.it TIM PEC:telecomitalia@pec.telecomitalia.it Vodafone PEC: vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it Wind Tre S.p.A. PEC:windtreitaliaspa@pec.windtre.it PEC: windtrespa@pec.windtre.it Fastweb S.p.A. PEC: fastwebspa@legalmail.it p.c. Regione Toscana Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile

OGGETTO: Commissario di governo contro il dissesto idrogeologico ai sensi dell art. 10 e dell art.7 D.L. 91/2014 conv. in L. 116/2014 Accordo di Programma del 25.11.2015 Casse di espansione di Figline lotto Prulli (cod. intervento 09IR002/G4) Approvazione del Progetto Definitivo. Convocazione della conferenza dei servizi decisoria simultanea e in modalità sincrona ai sensi dell art. 14ter della L. 241/1990 e s.m.i.. Premesso che: IL DIRIGENTE DEL SETTORE GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE con decreto ministeriale n. 550 del 25.11.2015 è stato approvato l Accordo di programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Toscana e il Sindaco della città metropolitana di Firenze, finalizzato all utilizzo delle risorse destinate al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico individuati con d.p.c.m. 15 settembre 2015 ; tale Accordo garantisce la copertura finanziaria degli interventi in esso indicati e prevede che all attuazione degli stessi provveda il Presidente della Regione, in qualità di Commissario di Governo ex D.L. 91/2014, che opera, sia direttamente sia delegando appositi Enti attuatori, con i compiti, le modalità e i poteri di cui all articolo 10 del D.L. 91/2014 conv. in L 116/2014. Nel contempo, l Accordo attribuisce a tali interventi carattere di urgenza, priorità e indifferibilità per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio della Regione Toscana; con ordinanza n. 4 del 19/02/2016 il Commissario di governo ha delegato il Genio Civile Valdarno Superiore per tutte le attività necessarie alla completa esecuzione dell intervento in oggetto. Con la stessa ordinanza il Commissario ha disciplinato i poteri di sostituzione e di deroga di cui all art. 17 del D.L. 195/2009 conv. in L. 26/2010 che il Settore regionale di riferimento può utilizzare nell attuazione dell intervento di propria competenza; con Ordinanza n. 60 del 16/12/2016 il Commissario di governo ha approvato l aggiornamento delle disposizioni per l attuazione degli interventi ed in particolare l allegato B della suddetta ordinanza recante le disposizioni per l attuazione degli interventi dell Accordo eseguiti dal Commissario medesimo avvalendosi dei Settori regionali. Nello specifico l art. 5 e l art. 6 dell Allegato B alla citata Ordinanza disciplinano le deroghe inerenti rispettivamente l approvazione dei progetti e le procedure di valutazione di impatto ambientale, individuando tempi notevolmente ridotti per l adozione degli atti di competenza delle varie Amministrazioni deputate al rilascio di pareri, autorizzazioni e nulla osta comunque denominati; con DD 15323 del 24/10/2017 e DD 15602 del 27/10/2017 il Settore Valutazione Impatto Ambientale, Valutazione Ambientale Strategica, Opere pubbliche di interesse strategico regionale (in seguito Settore VIA) della Regione Toscana, ha emanato il provvedimento conclusivo con il quale ha disposto di escludere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.Lgs.152/2006, dalla procedura di valutazione di impatto ambientale il progetto di realizzazione di una cassa di espansione denominata Prulli sul Fiume Arno (cod. intervento 09IR002/G4), subordinatamente al rispetto delle prescrizioni e con l'indicazione delle raccomandazioni appositamente formulate nei richiamati atti; Tenuto conto che: ai sensi del comma 5, art. 5 delle suddette disposizioni Allegato B, approvate con ordinanza commissariale n. 60/2016, l'approvazione del progetto definitivo o, qualora tale livello venga omesso, del progetto esecutivo da parte del Commissario comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere e di urgenza e di indifferibilità dei relativi lavori. Nei casi in cui non sia stato apposto il vincolo preordinato all esproprio la dichiarazione di pubblica utilità diventa efficace al momento di tale apposizione ai sensi del successivo comma 6 ; ai sensi del comma 6 del medesimo art. 5, nel caso in cui l intervento non sia conforme agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale e/o necessiti del vincolo preordinato all esproprio, si segue la procedura di cui ai precedenti commi e il progetto, approvato e autorizzato dal Commissario ai sensi dell art. 10 comma 6 del D.L. 91/2014, comporta efficacia di dichiarazione di pubblica utilità e costituisce variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale e/o apposizione del vincolo preordinato all esproprio.

Considerata la particolare complessità del progetto e della determinazione da assumere; Ritenuto pertanto opportuno e necessario procedere all acquisizione dei pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, mediante la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle Amministrazioni competenti coinvolte; INDICE Conferenza dei servizi decisoria ai sensi dell art. 14, comma 2 della legge n. 241/1990 e smi da effettuarsi in forma simultanea ed in modalità sincrona ai sensi dell art. 14 ter della legge n. 241/1990, invitando a parteciparvi le Amministrazioni competenti che si terrà il giorno 26 febbraio 2019 alle ore 10:00 presso gli uffici della Regione Toscana Piazza dell Unità Italiana 1, FIRENZE 1 piano - stanza 114, al fine di acquisire contestualmente tutti i pareri, le autorizzazioni, le licenze, i nulla osta e gli assensi, comunque denominati, richiesti dalle vigenti leggi statali e regionali sul progetto definitivo in oggetto. A tal fine COMUNICA il progetto definitivo dell intervento denominato "Casse di espansione di Figline lotto Prulli (cod. intervento 09IR002/G4) è scaricabile dal seguente URL accessibile con username cassa_prulli e password cds_gennaio_2018 http://store.regione.toscana.it/filedownload/casse_espansione_figline_prulli/ le Amministrazioni in indirizzo possono richiedere integrazioni documentali o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni entro e non oltre il 11 febbraio 2019; le Amministrazioni in indirizzo sono invitate a segnalare entro 3 giorni lavorativi dal ricevimento della presente al responsabile del procedimento l eventuale necessità di acquisire ulteriori pareri di altre Amministrazioni o Uffici non elencati in indirizzo, ai fini della loro convocazione nell ambito della Conferenza stessa; ai sensi dell art. 14 ter comma 3 della legge n. 241/1990, ogni Amministrazione convocata alla riunione è rappresentata da un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente e in modo univoco e vincolante la posizione dell Amministrazione stessa su tutte le decisioni di competenza della conferenza; pertanto si chiede di comunicare anticipatamente il nominativo, la qualifica ed eventuale atto di delega del rappresentante tramite e-mail (fabio.martelli@regione.toscana.it) o PEC (regionetoscana@postacert.toscana.it indirizzata a Settore Genio Civile Valdarno Superiore); si considera acquisito l assenso senza condizioni dell Amministrazione il cui rappresentante non sia dotato di adeguato potere di rappresentanza o non abbia partecipato alla conferenza ovvero, pur partecipandovi, non abbia espresso la propria posizione, ovvero abbia espresso un dissenso non motivato o riferito a questioni che non costituiscono oggetto della conferenza; ai sensi del comma 1 dell art. 5 dell Allegato B dell Ordinanza Commissariale n. 60/2016, l eventuale dissenso manifestato, deve essere motivato, a pena di inammissibilità, anche con riferimento alle specifiche prescrizioni progettuali necessarie ai fini dell assenso; ai sensi del comma 1 dell art. 5 dell Ordinanza del Commissario di Governo, i lavori della Conferenza devono concludersi non oltre 45 giorni dalla sua prima riunione; tra gli adempimenti da assolvere in conferenza si ricorda la verifica di ottemperanza ai Decreti regionali n. 15323 del 24/10/2017 e n. 15602 del 27/10/2017 di esclusione con prescrizioni, ai sensi e per gli effetti

dell'art.49 della L.R. 10/2010, del progetto dalla procedura di valutazione di impatto ambientale, in relazione alla quale si allega l elenco ricognitivo delle prescrizioni e delle modalità di ottemperanza; l approvazione del progetto definitivo in oggetto costituisce variante agli strumenti di pianificazione urbanistica, apposizione del vincolo preordinato all esproprio, dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere ai sensi dell art. 5 del citato allegato B dell Ordinanza n. 60/2016. A tal fine la comunicazione di avvio del procedimento è stata effettuata mediante pubblicazione in data 14/11/2018 ai sensi degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001; le osservazioni degli interessati, ai quali è garantita la partecipazione ai sensi del D.P.R. 327/2001 e della L.R. 40/2009, sono scaricabili dall URL di cui al precedente punto 2 e saranno valutate in conferenza, la quale si esprime motivatamente in merito; la conferenza è finalizzata all acquisizione di ogni parere, autorizzazione e atto di assenso necessario all attuazione dell intervento e alla realizzazione delle opere, compresi le attività di taglio di piante e gli interventi di risoluzione delle interferenze con infrastrutture, servizi e sottoservizi. Si informa inoltre che il Responsabile Unico del Procedimento e Rappresentante Unico Regionale di cui all'articolo 14 ter, comma 5, della l. 241/1990 è l ing. Leandro Radicchi (leandro.radicchi@regione.toscana.it, 055-4382665). Per fornire eventuali chiarimenti e per acquisire e valutare eventuali osservazioni e richieste, si rimane a disposizione, ai seguenti recapiti: Fabio Martelli (fabio.martelli@regione.toscana.it, 055-4387132) Enzo Di Carlo (enzo.dicarlo@regione.toscana.it, 050-915328) Leandro Radicchi (leandro.radicchi @regione.toscana.it, 055-4382665) Allegati Elenco elaborati Elenco delle prescrizioni del D.D. n. 15323/2017 e delle modalità di ottemperanza Il Dirigente del Genio Civile Valdarno Superiore Ing. Leandro Radicchi