SOLUZIONI FASSA BORTOLO PER L ISOLAMENTO ACUSTICO IN EDILIZIA
ORA VEDREMO IN SINTESI LE POSSIBILI SOLUZIONI TECNICHE RELATIVE A: 1. Isolamento acustico per via aerea mediante sistemi in cartongesso per pareti 2. Isolamento acustico da calpestio mediante sistemi di sottofondo
sistemi in cartongesso per pareti
PARETI TRADIZIONALI
100 160 250 400 630 1000 1600 2500 4000 Pareti in laterizio singole R w =40 db Massa superficiale 120 kg/m 2 11 cm 15 cm 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Frequenza [Hz] 8 cm 12 cm Potere fonoisolante [db] R w =43 db Massa superficiale 155 kg/m 2
Pareti in laterizio doppie R w =53 55 db Massa superficiale 280 kg/m 2 Lana minerale 25 kg/m 3 Strato di rinzaffo Potere fonoisolante [db] 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 30 cm 5 0 100 160 250 400 630 1000 1600 2500 4000 5 cm Lana di vetro Lana di roccia Fibre di poliestere Frequenza [Hz]
Pareti in laterizio Blocco 35x25x20(h) Massa superficiale 335 kg/m 2 R w =52 db 70 65 60 55 38 cm Blocco 30x25x19(h) Massa superficiale 340 kg/m 2 R w =53 db 50 45 40 35 30 25 20 15 10 33 cm 5 0 100 160 250 400 630 1000 1600 2500 4000 Potere fonoisolante [db] 30 cm 35 cm incastro Frequenza [Hz]
E CON LE PARETI LEGGERE?
MASSA-MOLLA-MASSA
Pareti singole in cartongesso Massa superficiale 45-48 kg/m 2 R w =52 db Lana di vetro 12 kg/m 3 R w =54 db Lana di roccia 70 kg/m 3 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 cm 10 5 0 100 160 250 400 630 1000 1600 2500 4000 Potere fonoisolante [db] Lastre cartongesso 12,5 mm Isolante 50 mm Lana di roccia Lana di vetro Frequenza [Hz]
Pareti doppie in cartongesso Massa superficiale 50-54 kg/m 2 80 75 70 65 Lana di vetro 22 kg/m 3 R w = 62 db Lana di roccia 70 kg/m 3 R w = 61 db Potere fonoisolante [db] 60 55 50 45 40 35 30 Lastre cartongesso 12,5 mm 25 20 15 20 cm 10 5 0 100 160 250 400 630 1000 1600 2500 4000 Isolante 50 mm Aria 50 mm Lana di roccia Lana di vetro Frequenza [Hz]
POSA DI PARETE
POSA DI PARETE
POSA DI PARETE
POSA DI PARETE
PROVE DI LABORATORIO: pareti ad orditura semplice
PROVE DI LABORATORIO: pareti ad orditura doppia
PROVE DI LABORATORIO: pareti ad orditura doppia + 5 lastra centrale
Diamo ora un occhiata ai grafici sperimentali relativi alle pareti
WA 75/125 LR Orditura semplice R w = 53 db WA 2x75/210 LR Orditura doppia R w = 63 db WDI 5 2x75/230 LR Orditura doppia + 5 lastra R w = 63 db
WA 75/125 LR Orditura semplice R w = 53 db WDI 75/125 LR Orditura semplice R w = 56 db WDI 5 2x75/215 LR Orditura doppia + 5 lastra R w = 67 db
PROVE DI LABORATORIO: controparete incollata
PROVE DI LABORATORIO: controparete incollata
Diamo ora un occhiata ai grafici sperimentali relativi alle Contropareti incollate
Muratura 15+80+15 R w = 41 db SDR 10+40 Muratura + controparete R w = 52 db 2xSDR10+40 Muratura + due contropareti R w = 54 db
PROVE DI LABORATORIO controparete su orditura
con 4 scatole elettriche
Diamo ora un occhiata ai grafici sperimentali relativi alle Contropareti su orditura
Muratura 10+80+10 R w = 43 db SA 50/75 LR Muratura + controparete R w = 61 db SA 2-50/75 LR Muratura + due contropareti R w = 65 db
E in cantiere, cosa succede?
Il progetto
Lo stato di fatto
Lo stato di fatto
MODUS WA 75/125 LR R w = 46 db MODUS WA 2x75/210 LR R w = 50 db MODUS WA5 2x75/410 LR R w = 52 db
In conclusione: La progettazione acustica è un processo delicato, che non può prescindere dalla sua reale applicazione In capitolato è inutile inserire valori di R w anche molto elevati, che non tengono comunque conto delle trasmissioni laterali Ottenere buoni risultati è pressoché impossibile senza una corretta posa
sistemi di sottofondo
CALCOLO PREVISIONALE DEL LIVELLO NORMALIZZATO DI RUMORE DA CALPESTIO L n,w Per stabilire se il solaio che voglio isolare può rientrare o meno nei valori di legge OCCORRE DEFINIRE: 1. Livello di calpestio del solaio grezzo, valore di partenza dipende dalla tipologia del solaio e dalla massa 2. Attenuazione offerta dal sistema galleggiante Lw 3. Contributo delle trasmissioni laterali K Livello misurato in opera = Livello solaio nudo - Attenuazione pavimento flottante + Trasmissioni laterali
ATTENUAZIONE OFFERTA DAL SISTEMA GALLEGGIANTE Lw La valutazione dell attenuazione può essere effettuata in due modi: 1. Stima, in frequenza o come valore unico, mediante l utilizzo di formule empiriche di previsione basate sull utilizzo della rigidità dinamica; 2. Basandosi su prove di laboratorio
ATTENUAZIONE OFFERTA DAL SISTEMA GALLEGGIANTE Lw 1. Stima, in frequenza o come valore unico, mediante l utilizzo di formule empiriche di previsione basate sull utilizzo della rigidità dinamica; Lw= 30 log f/f 0 f 0 = 160 S /m
Formula tratta da UNI 12354-2
ATTENUAZIONE OFFERTA DAL SISTEMA GALLEGGIANTE ( Lw) Prova di laboratorio su campione da 10 m 2 FASSA SILENS Molti produttori riportano valori di ATTENUAZIONE Lw certificati su provini di circa 1 m 2 ; questi rapporti di prova non possono essere ritenuti attendibili, in quanto riportano dei valori fuorvianti.
ATTENUAZIONE OFFERTA DAL SISTEMA GALLEGGIANTE Lw
Ottenere buone prestazioni di isolamento acustico significa combinare correttamente vari materiali:
SISTEMA FASSA SILENS FASSA SILENS SILENS STA10 SILENS SLE 23 Silens Silens Tappetino 10 mm Lastra elasticizzata 23 mm MATERIALI COMPLEMENTARI GP1 fascia perimetrale di desolidarizzazione NA1 nastro di giunzione fra i teli
SISTEMA FASSA SILENS FASSA SILENS SILENS STA10 SILENS SLE 23
SILENS STA10 E un polietilene espanso reticolato chimicamente a cellule chiuse accoppiato a tessuto non tessuto in fibra di poliestere, spessore nominale totale 10 mm FORMATO ROTOLI STA 10 + SA500 4 cm (80 kg/m 2 ) ATTENUAZIONE Lw = 21 db
SILENS STA10
SILENS STA10
SILENS SLE 23 È una lastra in polistirene espanso elasticizzato EPS a celle chiuse, sinterizzato a vapore e successivamente elasticizzata. FORMATO lastra 500x1000 mm SLE 23 + SA500 5 cm (100 kg/m 2 ) ATTENUAZIONE Lw = 24 db
SILENS SLE 23
SILENS SLE 23
FASSA SILENS - POSA La tecnica del pavimento galleggiante necessita di una accurata messa in opera, si deve garantire al massetto la completa desolidarizzazione da qualsiasi elemento VERTICALE (pareti-pilastri, ecc) e ORIZZONTALE (solaio, tubazioni,ecc). Sperimentazioni presso l Università di Bologna hanno evidenziato come un collegamento rigido di 2% di lunghezza su tutto il perimetro potrebbe trasformarsi in una perdita di 8 db nelle prestazioni del massetto, mentre un 50% arriverebbe fino a 23 db.
SILENS STA10
FASSA SILENS STA10: posa Stendere SILENS STA10 con lo strato in fibra (parte bianca) rivolta verso il basso, accostando i teli in corrispondenza delle apposite alette di sormonto. STA 10 Aletta di sormonto
Aletta di sormonto FASSA SILENS STA10: posa
FASSA SILENS STA10: posa L isolante deve essere collocato fino alla base della parete verticale o di eventuali elementi in elevazione (colonne, pilastri, ecc) STA 10
FASSA SILENS STA10: posa Tutte le giunzioni devono essere sigillate con nastro NA1 Nastro NA1
FASSA SILENS STA10: posa Completata la stesura di STA10, iniziare la posa del giunto GP1 Fascia adesiva GP1
FASSA SILENS STA10: posa Tagliare solo la parte inferiore di GP1 in corrispondenza dei cambi di direzione
FASSA SILENS STA10: posa Successivamente togliere anche l altra striscia adesiva
FASSA SILENS STA10: posa Tutte le giunture vanno sigillate con NA1
FASSA SILENS STA10: posa NA1 STA 10
FASSA SILENS STA10: posa STA 10 GP1 NA 1
NA1 FASSA SILENS STA10 POSA GP1 STA10
SILENS SLE 23
FASSA SILENS SLE 23: posa Stendere SLE 23 su tutta la superficie da realizzare
FASSA SILENS SLE 23: posa L isolante deve essere collocato fino alla base della parete verticale o di eventuali elementi in elevazione (colonne, pilastri, ecc) Accostare le lastre in modo che non ci sia luce tra le stesse
FASSA SILENS SLE 23: posa Stendere SLE 23 su tutta la superficie da realizzare
FASSA SILENS SLE 23: posa Stendere SLE 23 su tutta la superficie da realizzare
FASSA SILENS SLE 23: posa Stendere SLE 23 su tutta la superficie da realizzare
FASSA SILENS SLE 23: posa Stendere la fascia adesiva GP1
FASSA SILENS SLE 23: posa Tagliare solo la parte inferiore di GP1 in corrispondenza dei cambi di direzione
FASSA SILENS SLE 23: posa Stendere su tutta la superficie un foglio di polietilene
FASSA SILENS SLE 23: posa Sigillare con nastro adesivo il perimetro e le giunzioni del telo
FASSA SILENS-CONSIGLI OPERATIVI Al fine di evitare spiacevoli contenziosi, prima di proporre il pacchetto si consiglia: 1) individuare la tipologia di solaio da isolare non proporre il pacchetto per solai con massa inferiore a 280 kg/m2 (generalmente la massa di un solaio 20+4); escludere quindi solai latero cemento con pignatte inferiori di 20 cm e meno di 4 cm di calcestruzzo di copertura; 2) valutare gli spessori disponibili in cantiere (tutta l impiantistica deve essere coperta dal sottofondo alleggerito); 3) valutare il tipo di rivestimento previsto (ceramica, legno, ecc);
FASSA SILENS-CONSIGLI OPERATIVI Il risultato finale dipende da una minuziosa e accurata posa degli isolanti e dal rispetto di tutte le avvertenze che devono essere adottate nelle fasi successive del cantiere, dopo la posa del massetto, dai vari posatori dei rivestimenti e dei serramenti e di tutti gli operatori coinvolti; tutte le lavorazioni devono essere effettuate tenendo sempre bene in considerazione il principio per cui la pavimentazione (massetto+rivestimento) deve essere mantenuta FLOTTANTE in modo da non creare ponti acustici (vedi avvertenze scheda tecnica).
Grazie per l attenzione