2018
Archivio fotografico Alfredo Corti Il corposissimo archivio fotografico di Alfredo Corti (1880-1973), uno dei più grandi esponenti dell alpinismo classico valtellinese, è stato donato dai figli Nello, Lucia e Rosetta Corti al CAI Sezione Valtellinese di Sondrio e consta di più di mille immagini: vetri positivi, vetri negativi, pellicole e stampe di eccezionale qualità che testimoniano oltre 50 anni di montagne e storia valtellinesi. Le fotografie, oltre 2000, si collocano dai primi anni alla metà del 900 e includono eccezionali immagini stereoscopiche. Data la natura dei supporti (vetro, pellicole, stampe), le fotografie risultano, oltre che difficilmente consultabili, anche suscettibili di un inesorabile deterioramento. Il CAI Valtellinese si è impegnato al recupero dell archivio. Il progetto, molto oneroso ed estremamente innovativo, prevede la digitalizzazione dell archivio e l inserimento delle immagini in un database multimediale realizzato con codici software ad hoc. In esso, accanto alla possibilità di una rapida consultazione del materiale, l utente fruirà di testi con la descrizione dettagliata di ogni singolo scatto e del suo contesto. Crediamo che recuperare questo materiale per farlo conoscere sia ai valtellinesi che ai turisti sia, oltre un obbligo morale per noi appassionati di storia e di montagne, anche un valore aggiunto di gran prestigio per la Valtellina. Per consultare l archivio: www.archiviocorti.it In Copertina: I segni lasciati dal maltempo che durante la cerimonia inaugurale investì la capanna Marco e Rosa. La violenza della bufera, che non arrecò alcun danno alla costruzione, permise di accertare, senza alcuna ombra di dubbio, la grande abilità degli operai che realizzarono la capanna (16 settembre 1913). Sullo sfondo, da destra, la parete N della Cresta Güzza e il monte Bellavista. CAI Sezione Valtellinese Via Trieste, 27-23100 Sondrio Orari : Martedì e Venerdì dalle 21 alle 22.30 Telefono: 0342 214300 info@caivaltellinese.it www.caivaltellinese.it
La punta Thurwieser dai pressi della capanna Milano (ora V Alpini). In primo piano il ghiacciaio di Zebrù che dagli anni 90 si è diviso in due elementi distinti. (luglio 1907). Gennaio 2018 L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
La capanna Cederna e il pizzo Painale (ottobre 1910). Si vedono i ghiacciai di Painale E e del colle di Val Molina. Febbraio 2018 G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28
Il Disgrazia dalla Sassa di Fora. Da sinistra i ghiacciai di Ventina, Canalone della Vergine, pizzo Ventina, Disgrazia e Sissone. (1929). Marzo 2018 G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Il passo di Coca - dal bivacco Corti (ottobre 1933). Aprile 2018 D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Passo del Ferro centr. e occ. - dalla Scima di Dentro (settembre 1935). Maggio 2018 M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
La capanna Marinelli e il ghiacciaio di Caspoggio (settembre 1906). A sinistra svettano la cima di Caspoggio (3136 m), la Sfinge e il Torrione Brasile, a quei tempi ritenuta vetta irraggiungibile date le difficoltà di arrampicata sulla guglia terminale. Giugno 2018 V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
La piccola capanna Badile (ora Gianetti) fotografata nel luglio 1908. Sullo sfondo il pizzo Cengalo. La capanna, inaugurata nel 1887, venne distrutta da una valanga nel 1901 e ricostruita nel 1904. Luglio 2018 D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
La parte occidentale del bacino dei Forni (luglio 1907). Da sinistra: colle Vioz, punta Taviela, cima di Paio, rocca di Santa Caterina, colle degli Orsi, monte Giumella, punta San Matteo, cima Dosegù, punta Pedranzini e pizzo Tresero. Agosto 2018 M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Da sinistra: la capanna dell Hochjoch, il monte Zebrù, il Gran Zebrù e il monte Cevedale fotografati dal Grosser Eiskogel (agosto 1907). Settembre 2018 S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Vista sul vadret da Sella in primo piano e sullo sfondo il ghiacciaio dello Scerscen inferiore. Ripresa effettuata dai fianchi NO del Roseg (agosto 1940). Ottobre 2018 L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Pizzo d Argento e Cresta Güzza dalla vetta del pizzo Bernina (agosto 1938). Novembre 2018 G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Il ghiacciaio di Scerscen Inferiore dal belvedere del rifugio Marinelli. Nella foto Alfredo Corti (agosto 1938). Dicembre 2018 S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L M M G V S D L 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
PANNELLI FOTOVOLTAICI per MARCO E ROSA DE MARCHI - AGOSTINO ROCCA Il Club Alpino Italiano Sezione Valtellinese di Sondrio è un associazione di volontariato che con le proprie forze deve far fronte anche ai numerosi impegni finanziari per mantenere in efficienza e a norma i Rifugi e Bivacchi appartenenti alla Sezione stessa. Per poter garantire l apertura del Rifugio Marco e Rosa De Marchi - Agostino Rocca nella stagione estiva 2017, la Sezione ha avviato ed ultimato in urgenza i lavori per l installazione di un nuovo impianto fotovoltaico del costo complessivo di 40.630,00 euro. Infatti, dopo diversi anni di buon funzionamento, a motivo della quota e delle intemperie a cui sono costantemente sottoposti i pannelli, nel 2016 l impianto, purtroppo, ha subito un guasto irreparabile costringendo ad utilizzare, provvisoriamente, un generatore funzionante a gasolio, non più in sintonia con i principi dettati dallo statuto e dal credo dell associazione. Il Rifugio ha quindi riaperto, per gli appassionati di montagna provenienti in particolare da tutt Italia e dalla vicina Svizzera: abbiamo però bisogno anche del tuo contributo per aiutare il C.A.I. a raccogliere i fondi necessari al pagamento dei pannelli. Un piccolo contributo (da un minimo di 2,00 euro) può fare la differenza: aiutaci anche tu ad avere cura delle nostre montagne! IBAN: IT73G0521611010000000023054 Intestazione CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE VALTELLINESE Contatti www.caivaltellinese.it/wp/ - NON PROFIT www.insiemedoniamo.it/ info@caivaltellinese.it www.facebook.com/caivaltellinese/ Telefono 0342 214300 Con il contributo: