IN PROVA Nikon D5200 Nel catalogo Nikon la D5200 è la seconda reflex per prezzo e prestazioni nella categoria DX, ossia con sensore APS-C, dopo la Nikon D3200, entry level presentata all'inizio dello scorso anno. Con la D5200 la casa continua l'aggiornamento dei suoi modelli al sensore CMos da 24 megapixel e lo fa rinnovando una macchina ben collaudata, giunta alla terza versione della serie, dopo la D5000 (anno 2009) e la D5100 (anno 2011), una serie di apparecchi dedicata non al debuttante assoluto nel mondo reflex, ma al fotoamatore che desidera qualcosa di più rispetto all'offerta di primo prezzo. E nonostante impostazione ed aspetto fisico siano molto simili, rispetto alla D3200 la D5200 offre alcune caratteristiche più avanzate, come un sistema autofocus performante, basato sullo stesso modulo a 39 sensori (di cui 9 a croce) ad ampia copertura della apprezzata Nikon D7000, una velocità di scatto in sequenza che da 4 passa a 5 ftg/sec, un modo video Full HD che arriva a 1920x1080 50i, una sensibilità estesa fino a 25.600 Iso, un processore Expeed 3, un bel display orientabile da 3" e 921mila pixel ed altri dettagli come l'intervallometro e la ormai classica ripresa HDR. Il sensore, nonostante abbia 24MP come quello della D3200, secondo la casa non è comunque lo stesso, perché corredato di specifiche diverse... Iniziamo dal corpo macchina, che come accennato è rimasto quasi invariato fin dai tempi della D5000: rivestito in materiale La casa giapponese aggiorna la serie 5000 con una reflex DX da 24MP potenziata e rivista nei dettagli plastico, si presenta compatto e di linee tondeggianti, ma abbastanza stretto in larghezza e "spesso", e ci riferiamo alla distanza fra bocchettone porta ottiche e display. L'impugnatura è piuttosto rilevata e i comandi sono tutti di piccole dimensioni, salvo la ghiera dei modi di esposizione e l'annessa levetta che attiva il Live View. di Eugenio Martorelli La Nikon D5200, terza della serie 5000, ha conservato l impostazione dei due modelli precedenti, con corpo macchina di linee tondeggianti e contenute dimensioni. Lo zoom a corredo, l'af-s DX Nikkor 18-55mm f/3,5-5,6 G VR è di dimensioni superiori alla media, anche perché integra motore di messa a fuoco e stabi- lizzatore ottico, in quanto la D5200 non ha un motore AF interno né un suo dispositivo per la riduzione delle vibrazioni. Da tenere presente quando si sceglie un secondo obiettivo. Il 18-55mm del kit (11 elementi in 8 gruppi con una lente asferica) è un discreto zoom economico in grado di offrire mediamente buone prestazioni, anche in termini di uniformità della nitidezza fra centro e bordi a partire da diaframmi intermedi. La luminosità è quella che è, ma il suo prezzo incide per poco più di cento euro su quello della macchina per cui è meglio averlo piuttosto che no. Lo zoom, come altri obiettivi "riconosciuti" che vengono montati, gode del controllo automatico della distorsone ottica (a barilotto in grandangolare e a cuscinetto in tele), si attiva via menù e fa bene il suo lavoro. Il mirino reflex della D5200 è rimasto quello 24 APRILE 2013 FOTOGRAFIA REFLEX
Con il suo zoom in kit 18-55mm la Nikon D5200 è una reflex piuttosto lunga, sia per sporgenza obiettivo sia per spessore del corpo macchina. Rispetto alla precedente D5100 è stato aggiunto il pulsante per i modi di scatto, vicino all attacco cinghia. Da notare, vicino alla ghiera dei modi di ripresa la leva per attivare il Live View. Sotto, nel display da 3 orientabile si vede la nuova struttura della schermata informazioni, da cui modificare molti parametri di ripresa. Piuttosto piccoli i pulsanti che lo circondano, così come il selettore a quattro vie. dei precedenti modelli; struttura pentamirror (ossia l'immagine è raddrizzata da specchi e non da un prisma ottico), copertura del 95 percento del campo inquadrato e ingrandimento di circa 0,78x caratteristiche che restituiscono un immagine piccola e poco luminosa. Dal nostro punto di vista crediamo sia arrivato per Nikon il momento di offrire qualcosa di meglio a corredo delle reflex in questa fascia di prezzo. Veramente buono, invece, il display posteriore LCD TFT, con la praticissima funzione di orientamento e copertura del 100 percento dell'inquadratura. A proposito di display, è stata anche ridisegnata la schermata Info, dove sono radunate le impostazioni dello scatto ed è possibile modificare velocemente i più comuni SCHEDA TECNICA NIKON D5200 SENSORE. Tipo: CMos. Dimensioni: 23,5x15,6mm. Pixel effettivi: 24,1 milioni. Rapporto fra i lati: 3:2. Fattore rispetto al 35mm: 1,5x. Risoluzione massima:6000x4000 pixel. IMMAGINE. Scheda di memoria: SD, SDHC, SDXC. Formati di salvataggio: Raw (.NEF), Jpeg, Raw+Jpeg. Livelli di compressione: 3. Spazio colore: srgb, AdobeRGB. Regolazioni manuali dell immagine: nitidezza, contrasto, luminosità, saturazione, tinta. Modi immagine: standard, neutro, saturo, monocromatico (con effetti filtro), ritratto, paesaggio. Bilanciamento del bianco (WB): auto, manuale (6 posizioni regolabili), personalizzabile. Bracketing WB: sì. VISIONE. Mirino: pentamirror fisso. Copertura mirino: 95%. Regolazione diottrica: sì. Monitor: LCD a colori TFT da 3 e 921mila pixel orientabile. Funzione LiveView: con AF area estesa, AF area normale, AF a priorità sul volto e inseguimento soggetto. MESSA A FUOCO. Modi: AF singolo, AF continuo, AF auto, manuale con telemetro elettronico. Punti AF: 39 di cui 9 a croce con selezione automatica o manuale del punto singolo. Sensibilità AF: -1 +19EV (a 100 Iso). Blocco AF: sì. Illuminatore AF: sì. Pulsante controllo profondità di campo: no. ESPOSIZIONE. Modi: full auto, program, priorità dei tempi e dei diaframmi, manuale. Programmi tematici: sì. Programmi scena: sì. Tipo lettura: TTL Color Matrix, a prevalenza centrale, spot. Sensibilità esposimetro: 0 +20EV. Blocco memoria: sì. Correttore fisso: +/- 5EV. Autobracketing: 3 ftg. Sensibilità Iso: auto, 100-6400 (fino a 25.600 estesa). Altre caratteristiche: funzione D-Lighting, con parametri di ripresa. Il sistema esposimetrico è basato su un modulo da 2016 pixel RGB e sulla collaudata tecnologia Matrix di Nikon. Ne parliamo insieme alla sensibilità Iso, che all'esposizione è legata a doppio filo. Quella della D5200 parte da 100 e arriva a 6400 in modalità normale e a 25.600 Iso in quella estesa; uno stop in più della D3200. Una caratteristica della macchina, così come di altre reflex Nikon, è di avere l'impostazione Iso Auto separata da quella dei valori della sensibilità; in pratica funziona come un interruttore: accesa spenta. Scomoda da gestire rispetto alla classica, che da Iso Auto passa con lo stesso comando a tutti i valori fissi. Altra funzione della macchina, infine, è la possibilità di impostare la sensibilità massima a cui possono arrivare gli Iso Auto e il tempo di scatto minimo per una data lunghezza focale, stabilito dalla macchina in base ai dati dell'obiettivo. Anche l'active D-Lighting (ADL) - la gestione della gamma dinamica dell'immagine, ossia la distanza in diaframmi fra il primo valore leggibile nelle ombre e, dalla parte opposta, nelle alte luci, prima che "brucino" - tecnologia che equipaggia le Nikon ormai da anni, fa parte dell'equazione espositiva. L'ADL di Nikon ha le impostazioni: spen- bracketing; funzione HDR; effetti creativi. OTTURATORE. Tempi: da 1/4000 di sec. a 30 secondi e posa B. Scatto: singolo, continuo. Cadenza max continuo: 5 ftg/sec per 7 scatti Raw o 25 Jpeg. Autoscatto: sì, 2, 5, 10, 20 sec e fino a 9 scatti consecutivi. Stabilizzatore: no; solo con obiettivi stabilizzati. Sollevamento manuale dello specchio: tramite funzione esposizione posticipata. Altre funzioni: intervallometro. FLASH. Incorporato: sì, NG12. Presa sincro esterna: no. Tempo di sincronizzazione: 1/200 di sec. Modi: auto, manuale, occhi rossi, slow sync, sincro 2a tendina. Compensazione flash: -3 +1EV. Controllo flash senza fili: solo tramite unità dedicate. VIDEO. Ripresa: 1920x1080 60i, 50i, 30p, 25p, 24p; 1280x720 60p, 50p; 640x480 30p, 25p. Formato file: MOV. Compressione video: Mpeg-4 H.264 Presa microfono esterno: stereo. ALTRE FUNZIONI. Correzioni immagine: controllo distorsione ottica. Funzioni di personalizzazione: sì. Dispositivo pulizia sensore: sì. Livella elettronica: no. Interfaccia e uscite: A/V, HDMI tipo C, USB 2.0, telecomando, unità GPS accessoria. ALTRE CARATTERISTICHE. Innesto obiettivi: baionetta Nikon F. Compatibilità: AF-S, AF-I, altri con limitazioni. Alimentazione: batteria ricaricabile al litio EN-EL14. Dimensioni: 129x98x78mm. Peso solo corpo: 555g (con batteria). Accessori a corredo: caricabatteria, cavi, software NX View2. Distributore: Nital, tel. 011 8996225, www.nital.it. Prezzo: 920 euro con zoom 18-55mm VR e scheda SD 8GB. FOTOGRAFIA REFLEX APRILE 2013 25
NIKON D5200: PROVA PRATICA DI RIPRESA 1/125 sec a f/22 per 1800 ISO 1/100 sec a f/5,6 per 200 ISO Durante i giorni in cui abbiamo avuto la Nikon D5200 in prova ha piovuto praticamente sempre. Niente foto colorate, quindi. A sinistra una quasi macro con il 18-55mm a priorità del diaframma: f/22 per la profondità di campo e la macchina tira su la sensibilità a vantaggio del tempo di scatto. Una certa granulosità si avverte, ma la fotografia è comunque gradevole e plastica. A destra uno scatto con lo stile immagine monocromatico e filtro digitale rosso, per rafforzare l immagine. Se volete più grip, consigliamo di pompare nitidezza e contrasto dello stile immagine scelto. CONTROLLO DISTORSIONE OFF CONTROLLO DISTORSIONE ON Il Nikkor 18-55mm del kit è un obiettivo economico, ma le sue prestazioni sono più che nella norma, comprese le distorsioni ottiche. A sinistra il tipico barilotto delle focali grandangolari, corretto in automatico e discretamente dallo speciale algoritmo di controllo della macchina. 26 APRILE 2013 FOTOGRAFIA REFLEX
1/125 sec a f/5,6 per 200 ISO 1/30 sec a f/5,6 per 200 ISO più FLASH La D5200 monta un modulo autofocus a 39 punti, di cui 9 a croce, con selezione del punto singolo automatica e manuale. Noi abbiamo approfittato di quest ultima, puntando l AF sui germogli di cima di rapa; esposizione program. L immagine è un po chiara e non le avrebbe fatto male un mezzo stop di meno. Le cime di rapa sono comunque finite in pentola insieme alla pasta. WB AUTOMATICO DETTAGLIO Scatto in Program col flash sollevato e impostazione sincronizzzazione lenta. Il leggero mosso si nota nel dettaglio dell aglio. Qui si nota come la temperatura colore viri al caldo. Ma che le Nikon digitali abbiano (quasi tutte) questa tendenza (e forse proprio per questo che molti fotografi le apprezzano) è cosa nota. Lo scatto a sinistra della teiera (lampadina a incandescenza e WB Auto) ne è una conferma, comunque molto gradevole. WB MISURATO 1/20 sec a f/5 per 1000 ISO Lampada a basso consumo fluorescente e WB pre misurato su cartoncino grigio 18%. Andando a controllare col contagocce i tasti bianchi si legge un RGB molto neutro, con solo un sfumatura di azzurro (cfr Test TIPA). FOTOGRAFIA REFLEX APRILE 2013 27
I RISULTATI DEL TEST TIPA La prova del ritratto è stata eseguita sia in luce fluorescente (qui sopra per il salvataggio in formato Jpeg) sia in luce lampo (sotto) per il risultato ottenuto invece scattando in Raw. Mentre la prima immagine mostra una netta dominante gialla, la seconda è invece molto neutra ed equilibrata, con toni dell incarnato senz altro più realistici. Il test TIPA della Nikon D5200 mette in luce alcune caratteristiche della macchina. Anzitutto il bilanciamento automatico del bianco (WB) ha mostrato un comportamento ambivalente. Nella ripresa di ritratto il WB Auto è stato ingannato dalla luce fluorescente ed è presente una netta dominante gialla, che invece è assente nel test del tabellone (pagina a fianco) realizzato con la stessa sorgente luminosa, dove il risultato è molto neutro. Il grafico della correttezza cromatica realizzato con la Gratg- Macbeth Chart (in basso nella pagina accanto) mostra invece come le tinte blu, caratteristica tipica delle reflex Nikon, abbiano un alto grado di saturazione e un elevato contenuto di magenta, mentre i toni simili all incarnato siano riprodotti correttamente, con solo le sfumature rosse che presentano una discreta dominante gialla. I target del grigio più scuri mostrano un lieve shift verso il blu, mentre quelli grigio chiaro tendono verso il giallo e il verde. Ottimo il risultato ottenuto dalla D5200 nel test della risoluzione. La mira ISO 12233 è stata riprodotta con 3738 linee su 4000. Nonostante questo il test del tabellone mostra una resa un po morbida, dovuta alla regolazione troppo bassa della nitidezza nello stile immagine Standard, che l utente può ovviamente aumentare a suo piacere. La regolazione conservativa però allo stesso tempo evita effetti di moiré, per esempio sulle linee ad alto contrasto. Passando al test del rumore digitale, la macchina ha mostrato un buon risultato, nonostante il rumore di luminanza (effetto grana) sia elevato anche a bassi valori Iso. Il filtro antirumore svolge però un ottimo lavoro e le immagini sono nette e chiare anche scattando a 3200 Iso. A 6400 Iso si notano invece gli artefatti colorati tipici del rumore di crominanza. Nelle impostazioni superiori (fino a 25.600 Iso) gli artefatti e l effetto del filtro di riduzione sono invece molto evidenti. Molto elevata la gamma dinamica, con un massimo di 11,9 stop a 100 Iso, un valore da reflex professionale. Con l aumento della sensibilità la gamma dinamica si riduce, ma scende sotto i 10 stop solo a 6400 Iso. 28 APRILE 2013 FOTOGRAFIA REFLEX
Caratteristiche accessorie 84,94 Funzionalità 87,64 Risoluzione 93,48 Qualità immagine 92,45 La Nikon D5200 è dotata di un pratico display orientabile (LCD TFT da 3 e 921mila pixel), utile per le riprese video e per quelle da punti di ripresa inusuali Lo zoom standard AF-S DX Nikkor 18-55mm f/3,5-5,6 G VR ha, come molti obiettivi economici, la baionetta in materiale plastico. Sul barilotto (sotto a sinistra) sono presenti il selettore per la messa a fuoco automatica o manuale e quello per lo stabilizzatore ottico. Ricordiamo che la D5200 è priva di motore interno di messa a fuoco e stabilizzatore incorporato. A destra, il pulsante Fn, vicino a quello sblocca ottiche, è programmabile dall utente. Il test del tabellone (realizzato in luce fluorescente come il ritratto Jpeg) mostra una resa neutra (WB Auto) ma una leggera morbidezza, dovuta a una bassa regolazione della nitidezza nello Stile immagine. A lato, i risultati del diagramma ricavato dal test colore con la Gretag- Macbeth Chart sono commentati nel testo della pagina accanto. to, auto, e quattro valori fissi a salire. In pratica funziona così: la macchina sottoespone la scena per salvare le alte luci, la analizza e poi elettronicamente "apre" le ombre cercando di conservare il contrasto locale. Scattiamo ora una fotografia con gli Iso su Auto. Se la luce è abbondante, la macchina ovviamente tiene gli Iso bassi, ma in ogni caso privilegia un tempo di scatto "di sicurezza", cioè quello che dovrebbe evitare il mosso. Teniamo conto che l'obiettivo del kit, se lo si zooma verso il tele inizia a lavorare a f/5,6 come apertura massima. Quando invece la luce scarseggia, la macchina tira subito su gli Iso per salvare il tempo di scatto. E se non le si pone un limite, è facile arrivare a 6400 Iso in un attimo. Insomma, sembra che la Nikon FOTOGRAFIA REFLEX APRILE 2013 29
PROVA RUMORE ALLE ELEVATE SENSIBILITÀ ISO 1600 Iso senza NR 3200 Iso senza NR Test del rumore alle alte sensibilità in luce artificiale, con WB misurato. Esposizioni a f/11 senza e con riduzione del rumore pose lunghe e su Iso elevati (impostazione normale). Come anche evidenziato dal test TIPA, la D5200 mostra la prevalenza del rumore di luminanza (granulosità dell immagine), che il filtro gestisce bene fino a 1600 Iso. L algoritmo di riduzione controlla anche il rumore di crominanza (artefatti colorati) fino a 3200 Iso, a spese però del dettaglio. Le sensibilità estese (oltre 6400 Iso) si usano in emergenza. Nelle riprese non controllate come questa, secondo noi è bene rimanere entro i 1600 Iso di sensibilità massima. 1600 Iso con NR standard 3200 Iso con NR standard SENZA FLASH D5200 si fidi più della tenuta dei sui Iso che dello stabilizzatore dell'obiettivo. Il consiglio, quindi, è quello di porre un limite a quanto gli Iso possono salire; secondo noi, di giorno, un buon valore di compromesso è 1600. Nell'utilizzo pratico, la macchina espone il più delle volte correttamente, con la tendenza, con soggetti poco illuminati, a schiarire l'immagine; se vogliamo il soggetto scuro e denso come lo abbiamo previsualizzato, allora dobbiamo agire sul correttore fisso di esposizione, anche di 2/3 di stop. Più che buona la gamma dinamica (il test TIPA ha CON FLASH DI SCHIARITA Il flash incorporato ha NG12 per 100 Iso ed è efficace anche in pieno giorno come luce di schiarita e per scaldare i colori, come nell esempio a fianco. La D5200 monta la classica slitta Nikon, ma il suo flash interno non può comandare in wireless unità separate, a meno di non montare un flash accessorio. Davanti alla slitta si vede il microfono stereo. 30 APRILE 2013 FOTOGRAFIA REFLEX
6400 Iso senza NR 12.800 Iso senza NR 25.600 Iso senza NR 6400 Iso con NR standard 12.800 Iso con NR standard 25.600 Iso con NR standard misurato un valore di 11,9 stop a 100 Iso scattando in Raw), che nell'uso pratico, con l'adl attivato, si aggira sui 10 stop e scende a 8-9 stop quando l'impostazione degli Iso è sui valori massimi. Gli stili immagine sono ampiamente configurabili (nella prova pratica di ripresa consigliamo di incrementare un po' il valore della nitidezza) e i cromatismi sono quelli tipici Nikon, con una tendenza dell'immagine ai toni caldi. Tirando le somme, la Nikon D5200 non è una macchina rivoluzionaria, quanto un aggiornamento della D5100 (risoluzione del sensore ed autofocus, essenzialmente). La nuova reflex è comunque una reflex "generalista", con un'ottima risoluzione (sfruttabile a pieno con obiettivi di livello) e gamma dinamica, una velocità operativa di buon livello (grazie anche al veloce AF e ai 5 ftg/sec dello scatto a raffica) e un sistema esposimetrico sofisticato che spetta al fotografo domare alle sue esigenze. Chi ha già esperienza con le reflex saprà come fare e, grazie alle tante funzioni disponibili sfruttare appie- J L PRO E CONTRO Elevata risoluzione e nitidezza d immagine. Display posteriore orientabile. Ampia gamma dinamica. Buona dotazione di funzioni. Manca funzione controllo profondità di campo. Iso Auto come regolazione separata. Mirino reflex migliorabile. Le dimensioni medie (per una reflex APS-C) della Nikon D5200 la rendono comodamente impugnabile, grazie anche all impugnatura pronunciata. Soprattutto l obiettivo offre alla mano una salda presa. no un mezzo che lo consente, per trarne soddisfazioni fotografiche. Citiamo, infine, che la Nikon D5200 ha programmi scena, tematici ed effetti creativi; in revisione è anche possibile elaborare in macchina gli scatti in formato Raw. Anche il video è stato potenziato rispetto alla D5100; sempre Full HD ma ora si può registrare anche a 1920x1080 50i (50 campi interlacciati) oltre che nel classico 25p (25 fotogrammi progressivi). Ma le novità sono anche la registrazione audio stereo (con indicatore dei livelli) e la presa per un microfono esterno. In conclusione, due parole sul prezzo. La Nikon D5200 con in kit lo zoom 18-55mm VR ha un prezzo ufficiale di 920 euro, compresa una scheda SD 8GB Lexar Premium 180x. Confrontando i listini, è circa il prezzo di una Canon EOS 650D, che sarebbe la sua concorrente diretta. Se invece si guarda ai prezzi street, la D5200 viene a costare poco meno di una EOS 60D. Rispetto alla sorella minore D3200, per completare il quadro, ci sono 200 euro in più da spendere. l FOTOGRAFIA REFLEX APRILE 2013 31