IL DIRITTO PRIVATO OGGI Serie a cura di Paolo Cendon RITA ROSSI IL MANTENIMENTO DEI FIGLI GIUFFRE EDITORE
Elenco delle principali abbreviazioni xxm CAPITOLO PRIMO ESTENSIONE E LIMITI DEL MANTENIMENTO Guida bibliografica 3 Profili generali 7 1.1. Le questioni da affrontare 10 1.2. Mantenimento e alimenti: la distinzione concettuale e di funzione nell'ordinamento interno 11 1.2.1. La distinzione fondata sullo stato di bisogno 11 1.2.2. La distinzione fondata sulla funzione 13 1.2.3. L'elemento caratterizzante la funzione del mantenimento: integrare in una comune condizione economico-sociale le persone tra cui esista o sia esistita o dovrebbe esistere comunione di vita 14 1.3. La differenziazione di alimenti e mantenimento rispetto alla categoria penalistica dei mezzi di sussistenza 16 1.4. Mantenimento e alimenti: l'unitarietà della categoria nella legislazione sovranazionale 18 1.5. Riflessioni conclusive 20 CAPITOLO SECONDO GLI ALIMENTI Guida bibliografica 23 Profili introduttivi 33 2.1. L'obbligazione alimentare dei genitori 34 2.1.1. Gli alimenti al figlio maggiorenne non economicamente indipendente 37 2.1.1.1. L'abbandono volontario e per scelta del posto di lavoro. L'abbandono volontario ma indotto da comportamenti altrui 37
INDICE SOMMAEIO 2.1.1.2. La perdita del posto di lavoro 40 2.1.1.3. Il rifiuto di una proposta di lavoro 42 2.1.1.4. L'inerzia del figlio nella ricerca di un posto di lavoro 44 2.1.2. La questione del figlio minorenne economicamente indipendente 45 2.1.2.1. Il figlio minorenne economicamente indipendente e non convivente 47 2.2. L'obbligazione alimentare dei nonni 48 2.3. Il ruolo dei fratelli e degli zii: gli orientamenti della giurisprudenza di merito 51 2.3.1. Il ruolo dei fratelli e degli zii: l'orientamento della Corte di Cassazione 54 2.4. L'obbligazione alimentare del genitore adottivo 56 2.5. Le situazioni particolari 58 2.5.1. H diritto agli alimenti del figlio privo di stato: il figlio nato da rapporti tra persone appartenenti alla stessa cerchia familiare 59 2.5.2. Il diritto agli alimenti del figlio privo di stato: il figlio che risulti figlio legittimo altrui 63 2.6. Il contenuto della prestazione alimentare 65 2.6.1. Il presupposto della prestazione alimentare 65 2.6.2. La misura della prestazione alimentare 66 2.6.2.1. La misura degli alimenti in rapporto al bisogno dell'alimentando 67 2.6.2.2. Il limite delle condizioni economiche dell'obbligato 71 2.6.3. Le modalità della prestazione alimentare 72 2.6.3.1. Aspetti processuali relativi alla liquidazione dell'assegno alimentare 75 2.7. Le vicende dell'obbligazione alimentare 77 2.7.1. Il momento dal quale sono dovuti gli alimenti 77 2.7.2. Le variazioni dell'ammontare. La cessazione dell'obbligo alimentare. 79 2.8. Le regole del concorso 82 CAPITOLO TERZO IL MANTENIMENTO Guida Bibliografica 87
XI Parte Prima / soggetti Generalità. Il quadro normativo di riferimento 99 3.1. I soggetti aventi diritto 103 3.1.1. Il figlio minorenne 103 3.1.1.1. La legittimazione 104 3.1.2. Il figlio maggiorenne 106 3.1.2.1. Le legittimazioni 109 3.1.2.1.1. L'opinione della legittimazione diretta ed esclusiva del figlio 110 31.21.2. L'opinione della legittimazione iure proprio ed esclusiva del genitore convivente Ili 3.1.2.1.3. La terza via della legittimazione concorrente 112 3.1.3. Il figlio naturale non riconoscibile 114 3.2. I soggetti obbligati 117 3.2.1. I soggetti tenuti in via sussidiaria 118 Parte Seconda Misura e contenuto 3.3. La misura del mantenimento 121 3.3.1. La regola di proporzionalità 122 3.311. L'incidenza della nuova famiglia dell'obbligato. 126 3.3.2. La valutazione delle esigenze dei figli 128 3.3.2.1.... in relazione al tenore di vita familiare 129 3.3.2.2.... e in relazione all'età 132 3.3.3. I criteri di quantificazione del mantenimento dovuto.. 132 3.3.3.1. La questione dell'utilizzabilità del procedimento previsto dal 2 co. dell'art. 148 c.c. per la quantificazione del dovuto a prescindere dall'inadempimento dell'obbligato 136 3.3.4. L'incidenza delle spese straordinarie 138 3.4. Le modalità di adempimento 140 3.4.1. Il mantenimento diretto 140 3.4.2. La prestazione periodica di somme di denaro 142 3.4.21. La questione della ripetibilità separata delle spese straordinarie 143 3.4.3. Le modalità alternative 145 3.4.4. Le modalità concorrenti con la somministrazione periodica di una somma di denaro: l'assegnazione della casa familiare 147
3.4.5. Il diritto di rimborso del genitore unico adempiente... 149 Parte Terza L'estensione temporale 3.5. Decorrenza dell'obbligo di mantenimento 151 3.6. Durata dell'obbligo di mantenimento 153 3.7. La sospensione temporanea dell'obbligo di mantenimento in relazione ai periodi di permanenza del figlio presso il genitore non affidatario 156 3.7.1. La questione della sospensione dell'obbligo di mantenimento nelle situazioni di rifiuto del figlio di incontrare il genitore 159 CAPITOLO QUARTO L'INADEMPIMENTO Guida bibliografica 165 Parte Prima Le fattispecie di inadempimento Inadempimento e inesatto adempimento: le fattispecie 175 4.1. Il pagamento ritardato - 176 4.2. La sospensione temporanea del pagamento. ' 177 4.3. La sospensione del pagamento nei periodi di reciproca convivenza tra genitore e figli 177 Parte Seconda I rimedi contro l'inadempimento 4.4. Gli strumenti di tutela a favore degli aventi diritto 179 4.4.1. Il sequestro dei beni del coniuge allontanatosi di cui all'art. 146, 3 co. c.c 180 4.4.2. Il pagamento diretto di cui all'art. 148, 2 co. c.c 181 4.4.2.1. La questione della possibilità di accesso all'art. 148, 2 co. c.c. a prescindere dall'inadempimento dell'obbligato 182 4.4.2.2. La questione del potere del giudice di accertare P «an» e il «quantum debeatur» 183 4.4.2.3. La questione dell'ordine diretto di pagamento nei confronti dell'obbligato 184
4.4.2.4. Chi ha diritto e nei confronti di chi 186 4.4.2.5. Il procedimento 188 4.4.3. Il sequestro dei beni del coniuge obbligato, nella separazione 190 4.4.3.1. Gli aspetti processuali 193 4.4.3.2. Estensibilità del sequestro a tutela del figlio naturale 194 4.4.3.3.... e a tutela dei figli di genitori separati consensualmente 195 4.4.3.4. Il sequestro nel divorzio 195 4.4.4. Il versamento diretto dell'assegno di mantenimento da parte del terzo debitore del coniuge obbligato e l'azione diretta esecutiva 196 4.4.5. Gli ordini di protezione 200 4.4.6. I provvedimenti restrittivi della potestà genitoriale... 204 4.4.7. La tutela del minore in caso di abbandono 207 Parte Terza La responsabilità conseguente all'inadempimento 4.5. Le responsabilità conseguenti 209 4.5.1. La responsabilità civile del genitore inadempiente. Il risarcimento del danno esistenziale. La sentenza n. 7713/2000 della Corte di Cassazione... 209 4.5.1.1. Le pronunce più recenti relative al risarcimento del danno esistenziale. La sentenza della Corte d'appello di Bologna 10.2.2004 213 4.5.1.1.1. La sentenza del Tribunale di Venezia 30.6.2004 215 4.5.1.2. La responsabilità del terzo per procurato inadempimento 218 451.3. Una fattispecie particolare: la responsabilità per procurata nascita non desiderata del figlio... 220 4.5.2. La responsabilità penale 223 4.5.2.1. Mancata esecuzione di un provvedimento del giudice civile 223 4.5.2.2. La sottrazione agli obblighi di assistenza familiare mediante allontanamento dal domicilio domestico 224 4.5.2.3. La mancata prestazione dei mezzi di sussistenza 225 4.5.2.3.1. I presupposti del reato 226
XW INDICE SOMMARIO Parte Quarta La tutela preventiva 4.6. I rimedi preventivi 229 4.6.1. La prestazione delle garanzie previste dall'art. 156,4 co. c.c. e dall'art. 8, 1 co. 1. divorzio 230 4.6.2. L'iscrizione di ipoteca giudiziale prevista dall'art. 156,5 co. c.c. e dall'art. 8, 2 co. 1. divorzio 231 4.6.3. Il fondo patrimoniale. Natura e funzione 234 4.6.3.1. La costituzione, la gestione e l'estinzione... 236 4.6.4. Il trust 238 4.6.4.1. Trust e fondo patrimoniale 241 4.6.4.2. Il ruolo e le funzioni del trustee 243 4.6.4.3. I rapporti tra trustee e beneficiario 245 4.6.4.4. Il trust interno e il problema della sua ammissibilità 247 CAPITOLO QUINTO IL MANTENIMENTO DEI FIGLI NELLA FAMIGLIA UNITA Guida bibliografica 253 Note introduttive 257 5.1. Il mantenimento dei figli nella famiglia legittima. Le modalità di adempimento 259 5.1.1. Gli strumenti di tutela nel caso di inadempimento... 259 5.1.2. Il mantenimento delfiglio nel caso di matrimonio invalido. 263 5.2. Il mantenimento dei figli nella famiglia di fatto 265 5.2.1. L'operatività degli strumenti di tutela previsti per la famiglia legittima 266 5.3. Il mantenimento dei figli nella famiglia adottiva 268 5.3.1. L'adozione legittimante 268 5.3.2. L'adozione in casi particolari 269 5.3.3. L'adozione internazionale 270 CAPITOLO SESTO IL MANTENIMENTO DEL FIGLIO NATURALE Guida bibliografica 277 Profili generali 283 6.1. Il mantenimento del figlio naturale riconosciuto da genitori non conviventi 285 6.1.1. La legittimazione concorrente del figlio naturale maggiorenne 289
XV 6.2. Il mantenimento del figlio naturale riconosciuto da un solo genitore. La dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturale 291 6.2.1. Decorrenza dell'obbligo di mantenimento del genitore «dichiarato» 293 6.2.2. Azione di rimborso e mantenimento de futuro 294 6.2.3. Il riconoscimento tardivo 297 6.3. H mantenimento del figlio naturale non riconoscibile. L'ambito di operatività dell'art. 279 c.c 298 6.3.1. I figli non riconoscibili poiché nati da relazione tra persone appartenenti alla medesima cerchia familiare. I figli adulterini 298 6.3.2. I figli non riconoscibili poiché risultanti figli legittimi di altri 299 6.4. La competenza a determinare il mantenimento spettante al figlio naturale 301 6.4.1.... in relazione al figlio riconosciuto da genitori non conviventi 301 6.4.2.... in relazione al figlio riconosciuto da un solo genitore. 302 6.4.3. La questione della disparità di trattamento tra figlio legittimo e figlio naturale 304 6.4.4. La competenza a decidere nell'ipotesi di riconoscimento effettuato dal genitore naturale il quale abbia contratto matrimonio con un terzo 305 6.5. Il mantenimento del figlio nel caso di disconoscimento della paternità 306 6.6. Il mantenimento del figlio nato da procreazione assistita di tipo etcrologo 307 6.6.1.... o da madre surrogata 310 CAPITOLO SETTIMO IL MANTENIMENTO DEL FIGLIO IN CONDIZIONE DI ABBANDONO Guida Bibliografica 315 II minore abbandonato. Individuazione della condizione di abbandono. 319 7.1. L' evoluzione giurisprudenziale sul concetto di abbandono.... 320 7.2. Gli strumenti di tutela. L'intervento pubblico di sostegno... 323 7.2.1. Gli ulteriori strumenti di tutela 324 7.2.1.1. L'affidamento contemplato dall'art. 2 della legge sull'adozione 325 7.2.1.2. L'adozione piena o legittimante 327
XVI INDICE SOMMARIO 7.2.2. Il risarcimento al figlio orfano di uno o di entrambi i genitori per fatto del terzo 330 7.2.3. La tutela del minore straniero 332 CAPITOLO OTTAVO IL MANTENIMENTO DEL FIGLIO DI GENITORI SEPARATI Guida bibliografica 339 Parte Prima Aspetti sostanziali Premessa. H contenuto di questo capitolo 350 8.1. Gli accordi relativi al mantenimento dei figli nella separazione consensuale 352 8.1.1. La sindacabilità e la modificabilità degli accordi da parte del giudice della separazione 352 8.1.2. Le clausole modificative dell'accordo omologato, non trasfuse in esso 354 8.1.3. I possibili contenuti dell'accordo 357 8.1.3.1.... relativamente al mantenimento ordinario.. 358 8.1.3.1.1. Le previsioni relative alla decorrenza dell'assegno e alla cessazione o sospensione dell'obbligo 361 8.1.3.1.2. La compensazione 362 8.1.3.2.... relativamente alle spese straordinarie... 364 8.1.3.2.1. La ripartizione tra i coniugi dell'onere relativo alle spese straordinarie 365 8.1.3.2.2. La previsione relativa alla tipologia di spese straordinarie 366 8.1.3.2.3. La previsione di condizioni e oneri ai quali viene subordinato il rimborso delle spese anticipate da uno dei coniugi 368 8.1.3.3. Il contratto preliminare a favore del figlio. La costituzione del diritto di usufrutto 369 8.1.3.4. Le pattuizioni relative agli assegni familiari... 371 8.1.4. La modifica successiva dell'accordo di separazione.... 371 8.2. La regolamentazione del mantenimento dei figli nella separazione giudiziale 374 8.2.1. I criteri di determinazione della misura del mantenimento 375
XVII 8.2.1.1. La valutazione e il confronto delle condizioni reddituali e patrimoniali delle parti 376 8.2.1.1.1. La considerazione dei costi connessi alla frequentazione dei figli da parte del genitore non affidatario. 378 8.2.1.2. La valutazione delle esigenze dei figli... 379 8.2.2. La determinazione in concreto della misura del mantenimento a carico del genitore non affidatario o non convivente 380 8.2.2.1. I provvedimenti temporanei ed urgenti, ex art. 708 c.p.c 380 8.2.2.2. I provvedimenti del giudice istruttore nel corso del giudizio di separazione 383 8.2.2.3. Le statuizioni della sentenza di separazione.. 386 8.2.3. I possibili contenuti del provvedimento relativo al mantenimento dei figli 388 8.2.3.1. L'assegno 388 8.2.3.1.1. Decorrenza 390 8.2.3.1.2. Durata e sospensione 393 8.2.3.1.3. L'adeguamento automatico dell'assegno. 393 8.2.3.2. Le spese straordinarie 394 8.2.3.3. L'assegnazione della casa familiare 396 8.3. Inadempimento o inesatto adempimento in pendenza della causa di separazione. Gli strumenti azionabili 400 8.3.1. H sequestro ex art. 156, 6 co. c.c 402 8.3.2. L'ordine di pagamento diretto del terzo 403 8.3.3. La prestazione delle garanzie previste dall'art. 156,4 co. c.c 404 8.3.4. L'iscrizione di ipoteca giudiziale prevista dall'art. 156, 5 co. c.c 405 8.4. Le modifiche dell'obbligo di mantenimento in corso di separazione 405 8.5. Le modifiche dell'obbligo di mantenimento successive alla separazione 406 8.5.1. I presupposti per la revisione 406 8.5.2. Le motivazioni addotte a fondamento della domanda di modifica 408 8.5.3. La valutazione giudiziale prò modifica 410 Parte Seconda Aspetti processuali 8.6. La competenza per l'assunzione dei provvedimenti relativi al mantenimento dei figli 413
XVm INDICE SOMMARIO 8.7. Il decreto di omologa dell'accordo di separazione. Efficacia e impugnabilità 414 8.8. L'ordinanza presidenziale ex art. 708 c.p.c. Efficacia, impugnabilità e revocabilità 415 8.9. I provvedimenti del giudice istruttore nel corso del giudizio di separazione. Il problema dell'ammissibilità del reclamo cautelare. 417 8.10. La sentenza di separazione. Efficacia e impugnabilità 420 8.11. H procedimento di revisione di cui all'art. 710 c.p.c. La competenza 421 8.11.1. Il decreto decisorio. Efficacia e reclamabilità 423 CAPITOLO NONO IL MANTENIMENTO DEL FIGLIO NEL DIVORZIO Guida bibliografica 429 Parte Prima Aspetti sostanziali Profili generali: il diritto del figlio al mantenimento resta inalterato.. 437 9.1.... anche nel caso in cui il genitore non affidatario abbia formato una nuova famiglia 438 9.2. Ambito della trattazione 440 9.3. Il divorzio su ricorso congiunto. Gli accordi relativi al mantenimento dei figli. Sindacabilità e modificabilità di essi da parte del giudice 442 9.3.1. Il ripensamento dei coniugi o di uno di essi: rilevanza e conseguenze 444 9.3.2. La questione della validità dei patti anteriori o contestuali all'accordo di divorzio, integrativi o modificativi di esso. 446 9.3.3. Il contenuto dei patti di divorzio. La previsione di adempimento dell'obbligo di mantenimento in unica soluzione 448 9.4. Il divorzio in sede contenziosa. La regolamentazione giudiziale del mantenimento dei figli 450 9.4.1. L'ordinanza presidenziale di cui all'art. 4, 8 co. I. divorzio. Rapporti con le condizioni stabilite in sede di separazione personale dei coniugi 452 9.4.1.1. I poteri istruttori del presidente 453 9.4.2. I provvedimenti del giudice istruttore nel corso del giudizio di divorzio 456 9.4.2.1. I poteri istruttori del giudice istruttore 458 9.4.3. Le statuizioni della sentenza di divorzio 459
9.4.4. I possibili contenuti dei provvedimenti relativi al mantenimento dei figli 460 9.4.4.1. L'assegno. L'adeguamento automatico 461 9.4.4.2. Decorrenza 462 9.4.4.3. L'assegnazione della casa familiare 464 9.5. Inadempimento o inesatto adempimento. Gli strumenti azionabili 467 9.5.1. Il sequestro ex art. 8, u. co. 1. divorzio 467 9.5.2. Il pagamento diretto dell'assegno di mantenimento da parte del terzo, debitore dell'obbligato.. 469 9.5.3. La prestazione delle garanzie previste dall'art. 8, 1 co. 1. divorzio 473 9.5.4. L'iscrizione di ipoteca giudiziale prevista dall'art. 8, 2 co. 1. divorzio 473 9.5.5. La responsabilità penale dell'ex coniuge inadempiente... 474 9.6. La revisione delle condizioni relative all'obbligo di mantenimento 477 9.6.1. Le motivazioni della domanda di revisione 478 9.6.2. La valutazione della domanda di revisione 479 9.6.3. I possibili contenuti del provvedimento di revisione... 481 Parte Seconda Aspetti processuali 971. La competenza per l'assunzione dei provvedimenti relativi al mantenimento dei figli 483 9.8. La sentenza resa nell'ambito del procedimento di divorzio congiunto. Efficacia e impugnabilità 484 9.9. L'ordinanza presidenziale ex art. 4, 8 co. 1. divorzio. Efficacia, impugnabilità e revocabilità 486 9.10. I provvedimenti del giudice istruttore nel corso del giudizio di divorziò. Il problema dell'ammissibilità del reclamo cautelare.. 488 9.11. La sentenza di divorzio. Efficacia e impugnabilità 489 9.12. Il procedimento di revisione di cui all'art. 9,1 co. 1. divorzio. La competenza 490 9.12.1. L'attività istruttoria nel procedimento di revisione... 492 9.12.2. Il decreto decisorio. Efficacia e reclamabilità 493 CAPITOLO DECIMO ASPETTI FISCALI Guida bibliografica 499
Profili generali 501 10.1. L'imposta sui redditi e le detrazioni per carichi familiari 502 10.1.1. La trasformazione delle detrazioni in deduzioni per oneri di famiglia 504 10.2. L'imposta sui redditi e l'esclusione dalla base imponibile degli assegni periodici percepiti per il mantenimento dei figli 505 10.3. L'imposta sui redditi e la non deducibilità dell'assegno per il mantenimento dei figli 507 10.4. La questione dell'accollo dell'imposta 509 10.5. Il regime tributario della separazione e del divorzio 510 10.5.1. Il più recente approdo giurisprudenziale sull'esenzione: anche i provvedimenti emessi ex art. 148 c.c. non sono soggetti all'imposta di registro 512 CAPITOLO UNDICESIMO LL MANTENIMENTO DEL FIGLIO NEI RAPPORTI INTERNAZIONALI Guida bibliografica 517 Premesse 521 11.1. La filiazione nel sistema di diritto internazionale privato. Gli artt. 33-37 della 1. n. 218/1995 522 11.1.1. La legge applicabile ai rapporti tra genitori e figli. L'art. 36 della 1. n. 218/1995 524 11.1.1.1. La legge applicabile alle obbligazioni alimentari in base alla Convenzione dell'aja del 2 ottobre 1973 526 11.1.2. La giurisdizione. L'art. 37 della 1. n. 218/1995 529 11.1.2.1. La questione della estensibilità dell'art. 37 ai rapporti patrimoniali tra genitori e figli. Il Regolamento CE n. 44/2001 530 11.1.3. Il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni relative alle obbligazioni alimentari. Il problema del coordinamento tra il Regolamento CE n. 44/2001 e la Convenzione dell'aja del 2 ottobre 1973 532 11.1.3.1. La procedura per il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia alimentare.. 535 11.1.4. Un caso pratico 538 11.1.5. Schemi riepilogativi 539 11.2. Il criterio generale di interpretazione delle convenzioni internazionali. L'art. 2, 2 co. della 1. n. 218/1995 543 11.3. Il recupero dei crediti alimentari. La Convenzione di New York del 1956 544
11.4. Il Regolamento CE n. 2201/2003 relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, che abroga il Regolamento CE n. 1347/2000. Cenni 547 Indice bibliografico 549 Indice analitico 583