SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Documenti analoghi
ALLEGATO 1. allegare fotocopia carta d identità

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

Accordo di partenariato

Servizio Civile Nazionale. Accordo di partenariato

Accordo di partenariato

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Ci stiamo così attrezzando per poter candidarci ad accogliere volontari per il Servizio civile.

DOMANDA PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE SOLIDALE

Il Servizio Civile Nazionale

VERSO IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE. Bologna 29 settembre 2018

COS È IL SERVIZIO CIVILE

Il Servizio Civile Nazionale è un servizio volontario aperto anche alle donne ed è concepito, in questa formulazione, come una opportunità unica messa

IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

COMUNE DI CARINARO. Provincia di Caserta DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE. n. 117 del 25 ottobre 2007

COMUNE DI PUTIFIGARI Servizio Civile Giovani e Anziani insieme Vademecum Anziani

DECRETO DEL VICESINDACO DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

concorrere alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE

IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

- 1 - Capo I Sviluppo, coordinamento e promozione delle politiche giovanili. - omissis -

Il Servizio Civile Nazionale

L anno duemiladiciotto, il giorno tre del mese di settembre, nella sede della suddetta ASP, IL DIRETTORE GENERALE

Servizio Civile Universale: identità e prospettive tra innovazione e cittadinanza attiva

Il Servizio Civile Nazionale

IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. a cura di Daniela Varisco

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA DIREZIONE GENERALE GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE E DELL'ORGANIZZAZIONE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE GIOVANILI E CITTADINANZA SOCIALE 20 febbraio. sociale;

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

SCHEDA DI PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA. LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA

CITTADINI A SCUOLA. Titolo del progetto. Indicazioni progetto

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR IL CONSORZIO PER LA GESTIONE DEL MARCHIO PATTICHIARI

3) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 45 del

SCHEDA PROGETTI SCN COMUNE DI FORMIA 2011

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ****** SERVIZIO: Servizi Sociali--Casa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1107/2008

Piedimonte Etneo anno DIRITTI E DOVERI DEL VOLONTARIO DEL SERVIZIO CIVILE

MISSIONE 001: Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri

d intesa con Poste Italiane S.p.A.- Divisione Filatelia PROTOCOLLO D INTESA FILATELIA E SCUOLA

Cos è la Carta dei Servizi?

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 60 del

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

COMUNE DI CASTELLANA SICULA

COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca

Giovani e servizio civile: come sono cambiati in 40 anni? Maurizio Ambrosini, università di Milano

ANCoS. Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive

CONTRATTO DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE

L etica del formatore e la progressione di. carriera. Nicoletta Musacchio AMD. Corso Base Formazione Formatori

PROTOCOLLO DI INTESA

FORMAZIONE CSV AURORA CROTONE PRIMO SEMESTRE

PROTOCOLLO D INTESA TRA

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Legge Regionale Marche 23 febbraio 2005, n. 15

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

Programma Gioventù in Azione

Chi sono per te i leo? Scrivi sul cartoncino chi sono per te i Leo in una frase, quella che meglio rappresenta secondo te il mondo Leo.

INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE AD UNA RETE DI TERRITORI PER LA COOPERAZIONE EUROPEA

Istituzione del servizio civile nazionale

I programmi europei per i giovani

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Servizio Civile Universale : una politica per il domani

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Progetto di zona

La Ministra per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento con delega alle Pari opportunità

Domande sull Unione Europea?.....Può aiutarti!

LEGGE 6 marzo 2001, n. 64: "Istituzione del Servizio Civile Nazionale" La Camera dei Deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

REGIONE PUGLIA. AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale ATTO DIRIGENZIALE

ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

CONDIVIVIAMO. Settore: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Area di intervento: Animazione culturale verso giovani

REGIONE LAZIO. 10/09/ prot. 508 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

PROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I.

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO: Turismo e promozione del territorio: dalla scoperta alla valorizzazione voce 4

Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante

Agire la pace. Sala Consiliare Comune di Ferrara 6 aprile 2018

PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

"Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

Scuola materna San Giuseppe. Progetto offerta integrativa sperimentale. Sezione Ponte

Opportunità GIOVANI e EUROPA. Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016

IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.

a) Organizzare situazioni di apprendimento DESCRITTORI DI COMPETENZA Il docente dichiara di. DOMANDE GUIDA

SCUOLA DELL INFANZIA

Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno

Corso in Progettazione socio-culturale culturale per operatori di Banche del tempo

La mia scuola per la pace

` Ç áàxüé wxää:\áàüâé ÉÇx? wxää:hç äxüá àõ x wxäät e vxüvt hyy v É fvéätáà vé exz ÉÇtÄx ÑxÜ Ät VtÅÑtÇ t W Üxé ÉÇx ZxÇxÜtÄx

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IL COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

Transcript:

Istituito con Legge n. 64 del 6 marzo 2001 art. 1 Princìpi e finalità a) concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari; b) favorire la realizzazione dei princìpi costituzionali di solidarietà sociale; c) promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli; d) partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale e) contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero.

Il decreto legislativo n. 77 del 5 aprile 2002 Disciplina del servizio civile nazionale a norma dell art. 2 della L. 6 marzo 2001, n. 64, integra la L. 64 per l attuazione, l organizzazione e lo svolgimento del servizio civile nazionale. Un ente che intende aderire a progetti di servizio civile deve essere accreditato, ovvero iscritto a albo regionale del servizio civile nazionale. La Regione ha un proprio albo per gli enti che hanno sede legale nella Regione e sedi di attuazione di progetto albo nazionale al quale si possono iscrivere gli enti che hanno sedi di attuazione di progetto in più di quattro Regioni, nonché le Amministrazioni centrali dello Stato, comprese le sedi periferiche.

NORMATIVA VIGENTE Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del Servizio Civile emanato con Decreto Ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri il 22 aprile 2015 Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale regola i rapporti tra Ente e volontari Prontuario contenente le disposizioni per lo svolgimento delle funzioni di controllo e verifica sull attuazione dei progetti di servizio civile nazionale. Doveri degli enti di servizio civile e infrazioni punibili con le sanzioni amministrative previste dall art. 3 bis della legge 6 marzo 2001, n. 64 emanato con Decreto Ministeriale del 22 novembre 2017 Circolare del 28 gennaio 2014. Monitoraggio del Dipartimento della Gioventù del Servizio Civile Nazionale sulla formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale che disciplina l obbligo dell Ente riguardo alla formazione dei volontari.

FARE IL SERVIZIO CIVILE VUOL DIRE. intraprendere percorsi di crescita e formazione civica, sociale, professionale ed acquisire una cultura di cittadinanza attiva' mediante lo svolgimento di attività di solidarietà sociale partecipare alle attività svolte dai volontari delle associazioni operanti in diversi settori sociali (assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all'estero) che hanno scelto di essere presenti nella nostra Azienda Dodici mesi per fare esperienze di utilità sociale e cittadinanza attiva e per aggiungere nuove conoscenze qualificanti spendibili nel corso della vita lavorativa.

Il Servizio Civile può essere un importantissimo strumento di educazione e di supporto all attività di molte organizzazioni non profit o enti, un ponte fra le associazioni, le istituzioni e il mondo giovanile. Il Servizio Civile porta uno scambio reciproco volontario-ente e un arricchimento da ambe le parti con una condivisione di valori e nuove prospettive un esperienza condivisa

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile e l Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi sottoscrivono la CARTA DI IMPEGNO ETICO DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE L Ente che ospita i volontari di Servizio Civile partecipa alla stessa cultura del SCN e si impegna a..

coinvolgere le giovani generazioni nella difesa della Patria con mezzi non armati e non violenti, mediante servizi di utilità sociale: rafforzare i legami di coesione della società civile rendendo vitali le relazioni all interno delle comunità, favorire il sostegno alle categorie più deboli e svantaggiate realizzare reti di cittadinanza con la partecipazione attiva alla vita sociale e istituzionale

considerare che il SCN propone ai giovani l investimento di un anno della loro vita, in un momento critico di passaggio all età e alle responsabilità dell adulto e dichiarare con chiarezza cosa si propone al giovane di fare e cosa potrà apprendere in modo da metterlo nelle condizioni migliori per valutare l opportunità della scelta

affermare che il Servizio Civile Nazionale presuppone come metodo di lavoro l imparare facendo, a fianco di persone più esperte in grado di trasmettere il loro saper fare ai giovani, lavorandoci insieme, facendoli crescere in esperienza e capacità, valorizzando al massimo le risorse personali di ognuno;

riconoscere il diritto dei volontari di essere impegnati per le finalità del progetto e non per esclusivo beneficio dell ente, di essere pienamente coinvolti nelle diverse fasi di attività e di lavoro del progetto, di lavorare in affiancamento a persone più esperte in grado di guidarli e di insegnare loro facendo insieme; di potersi confrontare secondo procedure certe e chiare fin dall inizio, di disporre di formazione, verifica e discussione del progetto proposti in modo chiaro ed attuati con coerenza;

chiedere ai giovani di accettare il dovere di apprendere, aprendosi con fiducia al confronto con le persone impegnate nell ente, esprimendo nel rapporto con gli altri e nel progetto il meglio delle proprie energie, delle proprie capacità, della propria intelligenza, disponibilità e sensibilità, valorizzando le proprie doti personali ed il patrimonio di competenze e conoscenze acquisito, impegnandosi a farlo crescere e migliorarlo;

e si impegnano a far parte di una rete di soggetti che a livello nazionale accettano e condividono le stesse regole per attuare obiettivi comuni, sono disponibili al confronto e alla verifica delle esperienze e dei risultati, nello spirito di chi rende un servizio al Paese e vuole condividere il proprio impegno con i più giovani. THE END