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Pre -Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze Servizio di Prevenzione e Protezione Servizio di assistenza infermieristica, tecnica di supporto e dei servizi alberghieri c/o le comunità riabilitative a media intensità C.R.M.- e per la Comunità Protetta a Media Assistenza C.P.M. San Carlo Borromeo Via Assietta 38 - Milano AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE SAN CARLO BORROMEO Via Pio II, 3 - Milano Pre - Documento Unico di Valutazione dei Rischi Misure adottate per eliminare le e relativi costi per la sicurezza del lavoro (Ex Art. 26 D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO... 2 2. OGGETTO DELL APPALTO... 2 3. VALUTAZIONE DEI RISCHI DOVUTI AD INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE PER ELIMINARE/RIDURRE TALI RISCHI... 2 4. COSTI DELLA SICUREZZA PREVEDIBILI... 10 5. ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA... 10 6. CONCLUSIONI... 10 pag. 1 di 10

Pre -Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze Servizio di Prevenzione e Protezione Servizio di assistenza infermieristica, tecnica di supporto e dei servizi alberghieri c/o le comunità riabilitative a media intensità C.R.M.- e per la Comunità Protetta a Media Assistenza C.P.M. San Carlo Borromeo Via Assietta 38 - Milano 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO Scopo del presente documento è fornire indicazioni preliminari relative all analisi e alla valutazione, secondo i disposti dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., ai fini della salute e sicurezza sul lavoro, dei rischi di interferenza derivanti dai lavori affidati ad imprese appaltatrici o lavoratori autonomi e alle misure adottate per eliminare le all interno di Ospedale San Carlo Borromeo. Tramite il Documento di informazione alle imprese appaltatrici sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui opereranno e sulle misure di prevenzione ed adottate, allegato e parte integrante del presente documento, inoltre, l Ospedale San Carlo Borromeo informa i lavoratori delle imprese esterne dei rischi specifici presenti nei luoghi dove essi dovranno operare e indica le misure di prevenzione e protezione in atto e le norme di comportamento cui i lavoratori devono attenersi. A seguito dell assegnazione dell appalto, la gestione delle attività relative alla salute e sicurezza dei lavoratori potrà prevedere ulteriori e diverse misure, che saranno definite in sede di finalizzazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi derivanti da Interferenze (DUVRI). Sono previste le seguenti attività operative: Attività di riabilitazione alla vita quotidiana ed alle capacità sociali (incluso il trasporto dei pazienti per le attività esterne); Distribuzione dei pasti ai pazienti e lavaggio delle stoviglie; Provvedere ai farmaci correlati alla patologia psichiatrica e ai presidi medico-chirurgici necessari a giudizio del medico responsabile; Assistenza notturna; Attivare processi di pulizia e sanificazione; Provvedere alla tenuta di registri presenze/assenze dei pazienti del Presidio; Rendicontazione attraverso un registro cartaceo e il Sistema Informativo Psiche. 2. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto il servizio di assistenza infermieristica, tecnica di supporto e dei servizi alberghieri presso le Comunità Riabilitative San Carlo Borromeo denominate C.R.M. e C.P.M. Le attività verranno effettuate presso la struttura di Via Assietta 38 a Milano e verranno gestite secondo i criteri previsti per l accreditamento di tali strutture. 3. VALUTAZIONE DEI RISCHI DOVUTI AD INTERFERENZA E MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE PER ELIMINARE/RIDURRE TALI RISCHI I rischi lavorativi correlati ai luoghi di lavoro assegnati ed alle attività che in essi si svolgono sono specificati nella Documentazione di informazione alle imprese appaltatrici e ai lavoratori autonomi sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di adottate in relazione alle attività dell Ospedale (D.Lgs. 81/08 e s.m.i. art. 26) consegnato dal Committente all Appaltatore. Sarà ridotta, quanto più possibile, la contemporaneità operativa di più imprese che agiscono negli stessi compartimenti /aree. pag. 2 di 10

Pre -Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze Servizio di Prevenzione e Protezione Servizio di assistenza infermieristica, tecnica di supporto e dei servizi alberghieri c/o le comunità riabilitative a media intensità C.R.M.- e per la Comunità Protetta a Media Assistenza C.P.M. San Carlo Borromeo Via Assietta 38 - Milano Qualora fossero operanti contestualmente più imprese il coordinamento sarà effettuato dal Responsabile amministrativo o da soggetto da quest ultimo appositamente delegato. pag. 3 di 10

Dallo svolgimento delle attività oggetto dell appalto potrebbero originarsi i seguenti rischi derivanti da INTERFERENZE (tabella seguente). Accesso / uscita dalla sede (fase preliminare) - Rischio urti contro oggetti mobili / investimento - Rischio inciampo e scivolamento - Interferenza con i mezzi di trasporto o altri mezzi o persone presenti nelle aree della Comunità Riabilitativa. Incidente stradale Investimento di persone. Misure adottate: segnaletica stradale orizzontale mantenuta in efficienza; vigilanza sul rispetto di tale segnaletica; controllo degli accessi. - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: divieto di parcheggiare i mezzi di trasporto in prossimità delle uscite di sicurezza o davanti ai presidi antincendio (idranti, attacchi autopompe) Attività riabilitative - Rischio urti contro oggetti mobili / investimento - Rischio inciampo, scivolamento, caduta, urto per la presenza di ostacoli fisici, attrezzature o macchine - Rischio tagli e schiacciamenti - Rischio chimico - Rischio biologico - Possibilità di inciampo dovuto a ingombri e materiale abbandonato. Misure adottate: i lavoratori dell impresa appaltatrice devono evitare la creazione di ingombri, anche temporanei - Possibilità di investimento / urti contro oggetti mobili durante il transito nelle aree esterne della Comunità riabilitativa per lo svolgimento delle attività di riabilitazione extra Struttura (es. visite a mostre, cinema, piscina, ecc.). Misure adottate: segnaletica stradale orizzontale mantenuta in efficienza; vigilanza sul rispetto di tale segnaletica; controllo degli accessi; manutenzione periodica degli automezzi utilizzati per il trasferimento dei pazienti in esterno (a cura dell appaltatore) sono mantenuti chiusi e segnalati; le macchine/attrezzature presenti all interno dell Ospedale sono conformi alla normativa vigente; comunicare al Referente Medico della Struttura qualsiasi danno causato durante lo svolgimento delle proprie attività. - Possibilità che i lavoratori dell impresa appaltatrice entrino in contatto con prodotti chimici utilizzati / presenti nella Comunità Riabilitativa. Misure adottate: in Ospedale sono disponibili le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati; in caso di sversamenti accidentali dei prodotti presenti in reparto contattare il Coordinatore infermieristico - Possibilità di contatto accidentale con materiale biologico durante il transito nelle aree della Comunità Riabilitativa. Misure adottate: nel caso di eventuale contatto con materiale potenzialmente contaminato contattare il proprio Coordinatore infermieristico; i rifiuti sanitari sono raccolti in pag. 4 di 10

Distribuzione dei pasti - Rischio tagli e schiacciamenti - Rischio inciampo, scivolamento, caduta, urto per la presenza di ostacoli fisici, ecc. - Rischio chimico - Rischio biologico appositi contenitori dotati di etichettatura; che sono collocati in locali dedicati; informazione e formazione specifici per il rischio biologico (a cura dell appaltatore); Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori che sono soggetti a tale tipologia di rischio (a cura dell appaltatore); utilizzo degli idonei DPI (distribuzione a cura del datore di lavoro del Committente) - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: i lavoratori dell Ospedale e alle disposizioni sulla prevenzione incendi in casi di ; divieto di fumo in tutte le aree della Comunità Riabilitativa; segnalare eventuali anomalie - Interferenza (urti, tagli o schiacciamenti) con il personale dell Ospedale o di altre imprese appaltatrici durante gli spostamenti nelle aree della Comunità Riabilitativa Misure adottate: coordinamento a cura del Responsabile Medico della struttura; vigilanza sulle corrette modalità di trasporto e distribuzione dei pasti ai pazienti - Possibilità di inciampo dovuto a ingombri e materiale abbandonato. Misure adottate: i lavoratori dell impresa appaltatrice devono evitare la creazione di ingombri, anche temporanei sono mantenuti chiusi e segnalati.; le macchine/attrezzature presenti (es. lavastoviglie, forno a microonde, ecc.) sono conformi alla normativa vigente; comunicare al Responsabile Medico della struttura qualsiasi danno causato durante lo svolgimento delle proprie attività. - Possibilità che i lavoratori dell impresa appaltatrice entrino in contatto con prodotti chimici utilizzati / presenti nella Comunità Riabilitativa. Misure adottate: in Ospedale sono disponibili le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati; in caso di sversamenti accidentali dei prodotti presenti in reparto contattare il Coordinatore infermieristico. - Possibilità di contatto accidentale con materiale biologico durante il transito nelle aree della Comunità Riabilitativa. Misure adottate: nel caso di eventuale contatto con materiale potenzialmente contaminato contattare il Coordinatore infermieristico; i rifiuti sanitari sono raccolti in appositi contenitori dotati di etichettatura; che sono collocati in locali dedicati; informazione e formazione specifici per il rischio biologico (a cura dell appaltatore); Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori pag. 5 di 10

Assistenza notturna - Rischio inciampo, scivolamento, caduta, urto per la presenza di ostacoli fisici, attrezzature o macchine - Rischio tagli e schiacciamenti - Rischio chimico - Rischio biologico - Lavoro notturno che sono soggetti a tale tipologia di rischio (a cura dell appaltatore); utilizzo degli idonei DPI (distribuzione a cura del datore di lavoro del Committente) - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: i lavoratori dell Ospedale e alle disposizioni sulla prevenzione incendi in casi di ; divieto di fumo in tutte le aree della Comunità riabilitativa; segnalare eventuali anomalie. - Interferenza (urti, tagli o schiacciamenti) con il personale dell Ospedale o di altre imprese appaltatrici (es. vigilanza) durante gli spostamenti nelle aree della Comunità Riabilitativa Misure adottate: coordinamento a cura del Responsabile Medico della struttura - Possibilità di inciampo dovuto a ingombri e materiale abbandonato. Misure adottate: i lavoratori dell impresa appaltatrice devono evitare la creazione di ingombri, anche temporanei sono mantenuti chiusi e segnalati.; le macchine/attrezzature presenti sono conformi alla normativa vigente; comunicare al Responsabile Medico della struttura qualsiasi danno causato durante lo svolgimento delle proprie attività. - Possibilità che i lavoratori dell impresa appaltatrice entrino in contatto con prodotti chimici utilizzati / presenti nella Comunità Riabilitativa. Misure adottate: in Ospedale sono disponibili le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati; in caso di sversamenti accidentali dei prodotti presenti in reparto contattare il Coordinatore infermieristico - Possibilità di contatto accidentale con materiale biologico durante il transito nelle aree della Comunità Riabilitativa. Misure adottate: nel caso di eventuale contatto con materiale potenzialmente contaminato contattare il proprio Coordinatore infermieristico; i rifiuti sanitari sono raccolti in appositi contenitori dotati di etichettatura; che sono collocati in locali dedicati; informazione e formazione specifici per il rischio biologico (a cura dell appaltatore); Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori che sono soggetti a tale tipologia di rischio (a cura dell appaltatore); utilizzo degli idonei DPI (distribuzione a cura del datore di lavoro del Committente) - Possibili difficoltà nelle attività di assistenza notturna con conseguenti con lavoratori pag. 6 di 10

Provvedere ai farmaci ed ai presidi medicochirurgici necessari - Rischio tagli e schiacciamenti - Rischio inciampo, scivolamento, caduta, urto per la presenza di ostacoli fisici, attrezzature o macchine - Rischio chimico - Rischio biologico dell Ospedale o di altre imprese appaltatrici (es. vigilanza). Misure adottate: prevedere adeguata turnazione dei lavoratori predisponendo la pianificazione dei turni mensili almeno 5 giorni lavorativi prima della fine del mese precedente la pianificazione - Possibilità di inciampo dovuto a materiale abbandonato che costituisce un ingombro. Misure adottate: i lavoratori dell impresa appaltatrice devono evitare la creazione di ingombri, anche temporanei - Possibilità di interferenza con lavoratori dell Ospedale presenti nella Comunità riabilitativa a seguito dell utilizzo di presidi medico chirurgici taglienti o appuntiti. Misure adottate: utilizzo di idonei DPI (distribuzione a cura dell appaltatore); concordare con il Coordinatore infermieristico la tipologia di presidi medico chirurgici idonei in relazione alla patologia psichiatrica sono mantenuti chiusi e segnalati.; le macchine/attrezzature presenti sono conformi alla normativa vigente; comunicare al Responsabile Medico della struttura qualsiasi danno causato durante lo svolgimento delle proprie attività - Possibilità che i lavoratori dell Ospedale entrino accidentalmente in contatto con i prodotti chimici forniti ed utilizzati dall impresa appaltatrice (es. disinfettanti o altri presidi medico chirurgici). Misure adottate: devono essere disponibili le schede di sicurezza dei prodotti presenti (a cura dell appaltatore); in caso di sversamenti accidentali seguire le indicazioni Coordinatore infermieristico; utilizzo di idonei DPI (distribuzione a cura dell appaltatore);concordare con il Responsabile Medico della struttura il locale / armadio appositamente destinato allo stoccaggio dei presidi medico chirurgici - Possibilità di contatto accidentale con materiale biologico durante il transito / la somministrazione di farmaci ai pazienti (utilizzo di siringhe o altri presidi medico chirurgici che possono esporre l operatore a contatto con materiale biologico potenzialmente contaminato). Misure adottate: nel caso di eventuale contatto con materiale potenzialmente contaminato contattare il proprio Coordinatore infermieristico; i rifiuti sanitari sono raccolti in appositi contenitori dotati di etichettatura; che sono collocati in locali dedicati; informazione e formazione specifici per il rischio biologico (a cura dell appaltatore); Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori che sono soggetti a tale tipologia di rischio (a cura dell appaltatore); utilizzo degli idonei DPI (distribuzione a cura del datore di lavoro del Committente) pag. 7 di 10

Pulizia e sanificazione - Rischio tagli e schiacciamenti - Rischio inciampo, scivolamento, caduta, urto per la presenza di ostacoli fisici, attrezzature o macchine - Rischio chimico - Rischio biologico - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: i lavoratori dell Ospedale e alle disposizioni sulla prevenzione incendi in casi di ; divieto di fumo in tutte le aree dell Ospedale; segnalare eventuali anomalie - Possibilità di inciampo dovuto a materiale abbandonato che costituisce un ingombro. Misure adottate: i lavoratori dell impresa appaltatrice devono evitare la creazione di ingombri, anche temporanei - Interferenza con il personale dell Ospedale durante le operazioni di pulizia e sanificazione dei locali della Comunità riabilitativa (urti, tagli o schiacciamenti). Misure adottate: pianificazione degli orari in cui effettuare le attività di pulizia e sanificazione con il Coordinatore infermieristico sono mantenuti chiusi e segnalati.; le macchine/attrezzature presenti sono conformi alla normativa vigente; comunicare al Responsabile Medico della struttura qualsiasi danno causato durante lo svolgimento delle proprie attività. - Possibilità che i lavoratori dell Ospedale entrino accidentalmente in contatto con i prodotti chimici (prodotti per le pulizie) utilizzati dai lavoratori dell impresa appaltatrice per lo svolgimento delle attività di pulizia e sanificazione dei locali. Misure adottate: devono essere disponibili le schede di sicurezza dei prodotti presenti (a cura dell appaltatore); in caso di sversamenti accidentali seguire le indicazioni Coordinatore infermieristico; utilizzo di idonei DPI (distribuzione a cura dell appaltatore);concordare con il Responsabile Medico della struttura il locale / armadio appositamente destinato allo stoccaggio dei prodotti delle pulizie - Possibilità di contatto accidentale con materiale biologico durante il transito nelle aree della Comunità Riabilitativa. Misure adottate: nel caso di eventuale contatto con materiale potenzialmente contaminato contattare il proprio Coordinatore infermieristico; i rifiuti sanitari sono raccolti in appositi contenitori dotati di etichettatura; che sono collocati in locali dedicati; informazione e formazione specifici per il rischio biologico (a cura dell appaltatore); Sorveglianza Sanitaria per i lavoratori che sono soggetti a tale tipologia di rischio (a cura dell appaltatore); utilizzo degli idonei DPI (distribuzione a cura del datore di lavoro del Committente) pag. 8 di 10

Tenuta dei registri di presenza / assenza dei pazienti dal Presidio Rendicontazione con registro cartaceo e S.I. Psiche - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: i lavoratori dell Ospedale e alle disposizioni sulla prevenzione incendi in casi di ; divieto di fumo in tutte le aree dell Ospedale; segnalare eventuali anomalie. - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: i lavoratori dell Ospedale e alle disposizioni sulla prevenzione incendi in casi di ; divieto di fumo in tutte le aree dell Ospedale; segnalare eventuali anomalie sono mantenuti chiusi e segnalati.; le macchine/attrezzature fornite dall Ospedale ai lavoratori dell impresa appaltatrice (computer, monitor, ecc.) sono conformi alla normativa vigente; comunicare al Responsabile Medico della struttura qualsiasi danno causato durante lo svolgimento delle proprie attività. - Possibilità di in situazioni di ed incendio. Misure adottate: i lavoratori dell Ospedale e alle disposizioni sulla prevenzione incendi in casi di ; divieto di fumo in tutte le aree dell Ospedale; segnalare eventuali anomalie. pag. 9 di 10

Pre -Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze Servizio di Prevenzione e Protezione Servizio di assistenza infermieristica, tecnica di supporto e dei servizi alberghieri c/o la comunità riabilitativa a media assistenza San Carlo Borromeo Via Assietta 38 - Milano 4. COSTI DELLA SICUREZZA PREVEDIBILI Sulla base dell analisi dei rischi derivanti da interferenza individuati per l attività oggetto dell appalto, si prevedono i costi derivanti dalle per ciascun lavoratore. Si ipotizzano i seguenti Costi della Sicurezza annuali per ciascun lavoratore a carico dell Appaltatore: N. Tipologia Costo unitario Quantità ( /h) h/anno Costo totale ( /anno) 1. Informazione sulle misure di coordinamento 50/h 1 h/anno 50/lav 2. Corso base per la gestione del paziente psichiatrico Costo forfetario 1500 TOTALE 2.900/anno 5. ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA L azienda, partecipando alla gara d appalto, dichiara di essere a conoscenza delle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni e sull igiene del lavoro e di applicarle rigorosamente in tutte le fasi di espletamento delle attività oggetto dell appalto. In caso di aggiudicazione l azienda appaltatrice si impegna a collaborare con la Stazione Appaltante in merito all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro relativi all attività lavorativa oggetto dell appalto, a partecipare al coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori e a informare la Stazione Appaltante sui rischi generati dalle proprie attività.. Nell esecuzione dell appalto l azienda appaltatrice si impegna ad adottare tutte le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l esperienza e la tecnica sono necessarie a tutelare l integrità fisica e la personalità morale dei lavoratori. L attività svolta dall appaltatore sarà sottoposta a verifica da parte delle articolazioni organizzative della Stazione Appaltante, che provvederanno a comunicare in forma scritta, in modo circostanziato e tempestivamente, ogni anomalia che si dovesse verificare nell ambito del servizio, ivi incluse eventuali richieste di chiarimento e informazione. L inizio dell attività potrà avvenire esclusivamente previa avvenuta informazione, formazione ed addestramento specifici del personale relativi in particolare alle mansioni ed ai posti di lavoro oggetto del presente appalto degli addetti al servizio, ai sensi degli articoli 36, 37 e 77 comma 4 lettere c-e-g e comma 5 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L avvenuta informazione, formazione ed addestramento dovranno essere dimostrati mediante produzione delle certificazioni riferite al singolo operatore rilasciate da Enti professionisti, associazioni di categoria, ecc. in possesso dei richiesti titoli abilitanti. L appaltatore si assume totalmente la responsabilità e gli oneri derivanti dal comportamento dei propri dipendenti quando si dovessero verificare danni a persone o cose appartenenti all azienda committente od a terzi che reclamassero risarcimento di danni causati dai dipendenti dell azienda appaltatrice. L azienda appaltatrice si impegna altresì ad informare e formare tutti coloro che a qualunque titolo eventualmente collaboreranno con la stessa al fine di trasportare beni o mezzi di loro proprietà, all interno dei locali della stazione appaltante ( corrieri, vettori, ecc.). 6. CONCLUSIONI Il presente documento di valutazione dei rischi da è stato redatto in riferimento al D.Lgs 81/08 e s.m.i. e indica le misure di cooperazione e coordinamento con l appaltatore prevedibili ai fini della eliminazione delle. Nella prima riunione di coordinamento, prima dell inizio dei lavori, dovrà essere verificata l eventuale necessità di apportare modifiche al documento stesso; in quella sede dovrà essere consegnata da parte dell appaltatore tutta la documentazione prevista dalla vigente normativa. pag. 10 di 10