INDICE Glossario dei termini utilizzati Pag. 2 Nota sulla raccolta dei dati Pag. 4 Parte I - La situazione a livello provinciale Sintesi dei dati sulla produzione di rifiuti urbani e sull andamento delle raccolte differenziate nel 2010 Pag. 5 Autosufficienza nello smaltimento dei R.U. - Confronto con gli anni precedenti Pag. 7 Commento ai dati Pag. 22 Parte II Analisi dei dati disaggregati per comune ed elaborazioni Produzione di rifiuti nei comuni bergamaschi Tab. A Tabelle di dettaglio sulle raccolte differenziate 1
GLOSSARIO DEI TERMINI UTILIZZATI RU (RIFIUTI URBANI) : rifiuti di origine domestica destinati a smaltimento e/o recupero compresi quelli di origine non domestica assimilati ai rifiuti urbani (ai sensi dell art.184 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.). RUInd (RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI) : rifiuti urbani destinati a smaltimento in discarica o inceneritore (frazione residuale). RIng (RIFIUTI INGOMBRANTI) : rifiuti di origine domestica di dimensioni e di ingombro tali da non poter rientrare nel circuito di raccolta dei RUInd (ad es. mobili e pezzi d arredamento, grossi imballi), generalmente costituiti da materiali suscettibili di recupero. RIngR (RIFIUTI INGOMBRANTI inviati a recupero) desumibile dalle informazioni ricevute dagli impianti e da quelle dichiarate nei Mud RIngS (RIFIUTI INGOMBRANTI inviati a smaltimento) SPAZZ (SPAZZAMENTO STRADE) : rifiuti derivanti da operazioni di pulizia delle strade. CIMIT (RIFIUTI CIMITERIALI) : rifiuti provenienti da esumazioni, estumulazioni ed altre attività cimiteriali. RD (RACCOLTA DIFFERENZIATA) : comprende tutte le frazioni di rifiuto che sono raccolte separatamente (rispetto al flusso indifferenziato destinato a smaltimento). Essa può essere finalizzata al recupero di materia o alla produzione di energia, ad es. attraverso un processo di riciclaggio o compostaggio, oppure allo smaltimento in condizioni di sicurezza per l ambiente e la salute di alcune sostanze ad elevato potere inquinante (ad es. nel caso dei Rifiuti Urbani Pericolosi). RO (RIFIUTO ORGANICO ex F.O.R.S.U.) : rifiuti biodegradabili di giardini e parchi, rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici, ristoranti, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio e rifiuti simili prodotti dall industria alimentare raccolti in modo differenziato. I Comuni della provincia di Bergamo sulla spinta della L.R. 21/93 (oggi sostituita dalla L.R. 26/2003 e s.m.i.), hanno attivato, in diversa misura, le raccolte differenziate delle seguenti tipologie di rifiuti: 1) Vetro 11) Siringhe 2) Carta 12) Toner 3) Verde 13) Stracci ed Indumenti Dismessi 4) Rifiuto Organico ex F.O.R.S.U. 14) Pile 5) Materiali Ferrosi 15) Farmaci 6) Plastica 16) Alluminio 7) Legno 17) Altri Metalli 8) Batterie d'auto 18) Raee ex Beni Durevoli 9) Contenitori "T" e/o "F" 19) Oli Vegetali e/o Animali 10) Oli Minerali 20) Pneumatici 2
In analogia al metodo elaborato a partire dai dati 2004 dall Osservatorio regionale presso A.R.P.A. Lombardia, dal 2006 il calcolo della percentuale di Raccolta Differenziata tiene conto della frazione dei Rifiuti Ingombranti a recupero (RingR): RD + RingR % RD = -------------------------------------- * 100 (RUInd + SPAZZ + Ring + RD) A tutti gli impianti che ritirano tale tipologia è richiesto di comunicare la percentuale di recupero raggiunta su questi rifiuti che viene successivamente ripartita per ogni Comune che conferisce in questi impianti. In precedenza era utilizzata la segunte formula: RD % RD = --------------------------------------- * 100 (RUInd + SPAZZ + Ring + RD) 3
NOTA SULLA RACCOLTA DEI DATI Le Province, tramite proprie strutture organizzative, curano la raccolta, la validazione, l elaborazione, l archiviazione e la trasmissione all Osservatorio regionale dei dati inerenti i servizi di raccolta, smaltimento e recupero delle varie frazioni di rifiuti urbani. Da alcuni anni ciò avviene mediante un applicazione su tecnologia Web per la gestione completa di tali informazioni, (utilizzata dalla Provincia di Bergamo a partire dal 2000) che nel 2003 è stata adottata dall Osservatorio regionale presso l A.R.P.A. ed impiegata da tutte le Province lombarde. Dal 2005 l applicazione è utilizzata anche dalla Regione Veneto e in seguito è stata adottata anche dalla Provincia Autonoma di Trento e dalle A.R.P.A. di Marche, Friuli Venezia Giulia, Umbria ed Emilia Romagna. A partire dai dati del rapporto 2004, l applicativo (denominato O.R.SO.) è stato integrato con nuove funzioni. In particolare sono state introdotte la codifica CER dei rifiuti e la possibilità di predisporre il file MUD da inviare alla CCIAA. Questa procedura tecnologicamente all avanguardia è utilizzata da tutti i Comuni bergamaschi. Nel 2009 con la D.G.R. 25 novembre 2009, n. 10619 sono state definite le modalità, i contenuti e le tempistiche di compilazione (31 marzo) dell applicativo O.R.SO. E stata inoltre introdotta una sanzione amministrativa in caso d inosservanza dell obbligo di compilazione dei dati. Quasi tutti i Comuni hanno rispettato il termine, gli altri, previo richiesta scritta all Osservatorio provinciale, hanno ottenuto la proroga di un mese. Per i dati relativi alla sezione costi il termine di presentazione era il 30 giugno. Contestualmente è stata eseguita l attività di controllo e verifica dei dati per validare le schede. Gli aspetti problematici che avevano caratterizzato gli anni precedenti e che si sono ripresentati anche quest anno riguardano: a) il reperimento di dati veritieri disaggregati per comune nei casi di gestione dei servizi in forma associata, dal momento che spesso è operata una ripartizione dei dati complessivi sulla base del numero di abitanti; b) l utilizzo errato delle unità di misura; c) l indicazione del numero di colli trasportati, in particolare nei dati relativi alla raccolta dei Raee, invece del peso richiesto nella scheda; d) la carente compilazione della sezione costi; e) il mancato inserimento nella scheda di alcune frazioni di rifiuti raccolti. E auspicabile, per il futuro: 1) che venga tempestivamente comunicata qualsiasi rettifica dei dati (che si sottolinea non sono raccolti solo a scopo statistico, ma rappresentano una base informativa fondamentale per la pianificazione provinciale); 2) rispettare la scadenza temporale fissata per la trasmissione della scheda, (si ribadisce che la L.R. 10 del 29 giugno 2009 all art. 3 comma 1 lett. s ha introdotto una sanzione in caso di inosservanza dell obbligo di compilazione della scheda) così da consentire un rapido invio dei dati all ARPA e la loro divulgazione. I dati sono necessari anche per consentire ad ARPA la predisposizone della graduatoria dei Comuni sulla base della % di raccolta differenziata, da fornire annualmente alla Giunta regionale, in applicazione dell art. 9, c.1 della L.R. 12 del 12 luglio 2007. Si rinnova la disponibilità dell Osservatorio a fornire il proprio supporto tecnico oltre che in fase di compilazione - per qualsiasi problematica relativa ai rifiuti urbani. Si ringraziano infine per la collaborazione le Amministrazioni che hanno ottemperato in modo corretto e puntuale a questo adempimento annuale, nonché gli utenti che hanno evidenziato osservazioni e suggerimenti utili per il miglioramento dell applicazione. 4
Parte I - La situazione a livello provinciale SINTESI DEI DATI SULLA PRODUZIONE DI RIFIUTI URBANI E SULL ANDAMENTO DELLE RACCOLTE DIFFERENZIATE NEL 2010 ABITANTI RESIDENTI al 31.12.2010: 1.098.740 PRODUZIONE COMPLESSIVA DI RIFIUTI TABELLA N. 1 t/anno % sul TOT Procapite Kg/ab*giorno Rifiuti Urbani Indifferenziati 174.669,771 35,374 0,436 Rifiuti da Spazzamento Strade 18.317,016 3,7096 0,046 Rifiuti Ingombranti a Smaltimento 31.493,576 6,3781 0,079 Rifiuti Ingombranti a Recupero* 2.306,765 0,4672 0,006 Rifiuti da Raccolta Differenziata 266.986,222 54,070 0,666 TOTALE RIFIUTI PRODOTTI 493.773,350 100,000 1,231 Rifiuti Ingombranti a Recupero* 2.306,765 0,467 0,006 Rifiuti da Raccolta Differenziata 266.986,222 54,070 0,066 TOTALE RACCOLTA DIFFERENZIATA** 269.292,987 54,537 0,671 Rifiuti Ingombranti a Recupero* 2.306,765 0,467 0,006 Rifiuti da Raccolta Differenziata 266.986,222 54,071 0,666 Rifiuti da Spazzamento Strade a Recupero*** 15.643,346 3,168 0,039 TOTALE RIFIUTI A RECUPERO 284.936,333 57,706 0,710 RIFIUTI CIMITERIALI 215,165 RIFIUTI INERTI 17.700,251 * Il quantitativo di ingombranti a recupero è calcolato considerando la percentuale indicata dai vari impianti di selezione ingombranti come la percentuale dell effettivo materiale inviato a recupero rispetto al totale in ingresso ** per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata è stata applicata la formula specificata a pag.2, senza considerare il quantitativo di rifiuti cimiteriali, inerti *** rifiuti da spazzamento strade avviate a recupero presso un impianto ubicato in Provincia di Bergamo finalizzato ad ottenere materiali inerti destinati all edilizia (sabbia, ghiaino, ghiaietto) ed ammendante vegetale COMPOSIZIONE DEI RIFIUTI FIGURA N. 1 Spazzamento Strade 3,71% Rifiuti Ingombranti a Smaltimento 6,38% Rifiuti Urbani Indifferenz. 35,37% RD+RIngR 54,54% N.B.: la percentuale di raccolta differenziata è calcolata senza considerare il quantitativo di rifiuti cimiteriali ed inerti. 5
RIFIUTI RACCOLTI IN MODO DIFFERENZIATO TABELLA N. 2 Kg/anno % sul Tot Rd Pro capite Kg/ab*anno N.di Comuni che effettuano la raccolta Carta 68.709.886 25,735 62,535 240 Rifiuto Organico ex F.O.R.S.U. 51.921.880 19,447 47,256 138 Verde 46.959.796 17,589 42,740 197 Vetro 45.047.086 16,872 40,999 242 Legno 19.804.737 7,418 18,025 191 Plastica 13.697.348 5,130 12,466 234 Materiali Ferrosi 8.435.408 3,159 7,677 186 Batterie d'auto 262.320 0,098 0,239 158 Contenitori "T" e/o "F" 253.885 0,095 0,231 95 Oli Minerali 124.193 0,047 0,113 137 Pile 119.668 0,045 0,109 220 Farmaci 94.768 0,035 0,086 226 Toner 30.243 0,011 0,028 116 Siringhe 128 0,000 0,000 4 RAEE* 5.827.544 2,183 5,304 235 Stracci 2.392.275 0,896 2,177 166 Alluminio 1.463.998 0,548 1,332 63 Pneumatici 836.358 0,313 0,761 99 Altri Metalli 371.792 0,139 0,338 62 Oli Vegetali E/o Animali 345.349 0,129 0,314 182 Raccolta multimateriale 280.790 0,105 0,256 5 Altre raccolte differenziate** 6.770 0,003 0,006 7 TOTALE 266.986.222 100,00 242,99 * rifiuti indicati come Beni Durevoli e Lampade a scarica e Tubi catodici nelle relazioni fino al 2006 ** frazioni raccolte solo in pochi Comuni come Cavi elettrici, Materassi, Solventi. COMPOSIZIONE MERCEOLOGICA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA FIGURA N. 2 Plastica 5,13% Rup 0,33% Altre RD 4,32% Materiali Ferrosi Legno 7,42% 3,16% Rif.Organico 19,45% Carta 25,73% Vetro 16,87% Verde 17,59% 6
Rifiuti Urbani Indifferenziati Rifiuti da Spazzamento Strade Rifiuti Ingombranti a Smaltimento e Recupero TOTALE AUTOSUFFICIENZA PROVINCIALE NELLO SMALTIMENTO/RECUPERO DEI RIFIUTI URBANI (art. 182-bis, comma 1, lettera a) e art. 200, comma 1, del D.Lgs 152/06 e s.m.i.) TABELLA N. 3 FIGURA N.3 T/anno % Rifiuti Smaltiti/Recuperati in Provincia % Rifiuti Smaltiti/Recuperati fuori Provincia 100,00% 90,00% 80,00% Rifiuti Urbani Indifferenziati 174.670 93,06% 6,94% 70,00% 60,00% Rifiuti da Spazzamento Strade Rifiuti Ingombranti a Smaltimento e Recupero 18.317 97,59% 2,41% 33.800 74,75% 25,25% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% TOTALE 226.787 88,47% 11,53% PRINCIPALI RACCOLTE DIFFERENZIATE TABELLA N. 4 T/anno % Rifiuti Recuperati in Provincia di Bergamo % Rifiuti Recuperati fuori Provincia Carta 68.709,886 97,90% 2,10% Organico 51.921,880 99,44% 0,56% Verde 46.959,796 93,87% (*) 6,13% Vetro 45.047,086 75,29% 24,71% Legno 19.804,737 86,11% 13,89% Plastica 13.697,348 97,38% 2,62% TOTALE 246.140,773 92,34% 7,66% (*) Dato rettificato il 2/2/2012 7
CONFRONTO CON GLI ANNI PRECEDENTI POPOLAZIONE RESIDENTE IN PROVINCIA DI BERGAMO TABELLA N. 5 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 (**) 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abitanti 953.457 935.520 942.915 950.639 956.289 964.802 974.290 981.341 990.600 1.004.612 1.021.710 1.030.808* 1.044.487 1.061.033 1.077.056 1.087.969 1.098.740 Differenza con anno precedente +6.628-17.957 +7.395 +7.724 +5.650 +8.513 +9.488 +7.051 +9.259 +14.012 +1,41% +17.098 +1,7% + 9.098 +0,89% +13.679 +1,32% +16.546 +1,58% +16.023 +1,51% +10.913 +1,01% +10.711 +0,99% * Nella relazione 2005 per un errore di compilazione delle schede era stato indicato un numero di abitanti pari a 1.029.056 PRODUZIONE DI RIFIUTI ANNI 1994-2003 TABELLA N. 6 TIPOLOGIE RIFIUTI 1994 t/a 1995 t/a 1996 t/a 1997 t/a 1998 t/a 1999 t/a 2000 t/a 2001 t/a 2002 t/a 2003 t/a Rsu +Spazz 278.528 227.261 213.669 193.943 179.579 179.637 181.741 185.503 187.862 189.056 RUIndifferenz. 200.793 180.200 179.579 166.392 165.596 167.022 170.012 171.687 Spazzamento 12.876 13.743 13.245 16.145 18.481 17.850 17.369 Ingombranti 47.539 38.533 25.802 29.572 31.585 36.139 40.969 42.152 40.413 39.468 Raccolta Differenziata 33.121 64.793 105.916 126.666 153.239 174.779 187.740 204.936 213.508 211.055 Totale rifiuti 359.188 330.587 345.957 350.181 364.403 390.555 410.450 432.591 441.783 439.579 Totale Kg/ab*giorno 1,03 0,96 1,00 1,05 1,04 1,11 1,15 1,21 1,22 1,20 Incidenza RD 9,2% 19,6 % 30,6 % 36,2 % 42,1 % 44,7 % 45,7 % 47,4 % 48,3 % 48,0 % Cimiteriali - - - 69 74 107 72 107 120 120 8
t/anno LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI DAL 1994 AL 2003 FIGURA N. 4 500.000 450.000 400.000 350.000 '00 '99 '94 '98 '96 '97 '95 '02 '03 '01 300.000 '94 250.000 200.000 '95 '96 '97 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '02 '01 '03 '99 '00 150.000 '98 '97 100.000 50.000 '94 '96 '95 '97 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '96 '95 '94 0 RSU+SPAZZ Ring RD Totale tot 9
PRODUZIONE DI RIFIUTI ANNI 2004-2010 TABELLA N. 7 TIPOLOGIE RIFIUTI 2004 t/a 2005 t/a 2006 t/a 2007 t/a 2008 t/a 2009 t/a 2010 t/a Variazione % 2009-2010 Rifiuti Urbani Indifferenziati 178.398 178.886 184.899 177.225 176.978 174.104 174.670 0,33 Ingombranti a Smaltimento 31.161 31.319 31.156 31.750 31.312 31.268 31.493 0,72 Totale 209.559 210.205 216.055 208.975 208.290 205.372 206.163 0,39 Raccolta Differenziata 221.629 226.184 237.708 246.699 259.070 259.095 266.986 3,04 Ingombranti a Recupero 4.954 2.755 2.376 2.879 3.934 2.363 2.307-2,37 Totale Raccolta Differenziata 226.583 228.939 240.084 249.578 263.004 261.458 269.293 3,00 Spazzamento Stradale 18.829 22.825 23.048 14.203 15.689 18.013 18.317 1,69 Totale Ingombranti (Smalt.+Rec.) 36.115 34.074 33.532 34.629 35.246 33.631 33.800 0,50 Totale Rifiuti Prodotti 454.971 461.969 479.187 472.757 486.983 484.843 493.773 1,84 Produzione Totale Procapite (Kg/ab*giorno) 1,22 1,23 1,26 1,22 1,24 1,22 1,23 0,82 Incidenza % RD (compresi gli ingomb. a recupero) 49,80% 49,56% 50,10% 52,79% 54,01% 53,93% 54,54% 1,13 Totale Rifiuti Prodotti al netto dello Spazzamento 436.142 439.144 456.139 458.553 471.294 466.830 475.456 1,85 Stradale Produzione Totale Procapite al netto dello Spazzamento 1,17 1,17 1,20 1,18 1,20 1,18 1,19 0,85 Stradale (Kg/ab*giorno) Incidenza % RD (compresi gli ingomb. a recupero) al netto dello Spazzamento 51,95% 52,13% 52,63% 54,43% 55,80% 56,01% 56,74% 1,30 Stradale Cimiteriali 103 47 54 117 236 162 215 32,72 Inerti 14.044 14.031 15.780 15.751 15.611 18.240 17.700-2,96 N.B.: Dal 2004 il dato riferito ai rifiuti ingombranti è suddiviso in Ingombranti a Smaltimento ed Ingombranti a Recupero 10
t/anno LA PRODUZIONE DEI RIFIUTI DAL 2004 AL 2010 FIGURA 4 bis 300.000 250.000 200.000 RD+RIngR Totale RUInd+RIngS 150.000 100.000 RUInd 50.000 0 Rspazz 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 RELAZIONE TRA POPOLAZIONE RESIDENTE E PRODUZIONE TOTALE DI RIFIUTI (variazioni percentuali) FIGURA N. 5 6,00% 4,00% 2,00% 0,00% -2,00% 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 variazione % rifiuti prodotti variazione % abitanti TABELLA N. 8 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Totale Rifiuti 410.450 432.591 441.783 439.514 454.971 461.969 479.187 472.757 486.983 484.843 493.773 Variazione % rifiuti prodotti +5,09 +5,39 +2,12-0,51 +3,51 +1,54 +3,73-1,34 +3,01-0,44 +1,84 Abitanti 974.290 981.341 990.600 1.004.605 1.021.710 1.030.808* 1.044.487 1.061.033 1.077.056 1.087.969 1.098.740 Variazione +0,98 +0,72 +0,94 +1,41 +1,70 +0,89 +1,32 +1,58 +1,51 +1,01 +0,99 % abitanti * dato corretto vedi pag. 8 11
I COSTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI NELLA PROVINCIA DI BERGAMO TABELLA N. 9 N. Comuni N. Abitanti Costo totale Costo totale al netto degli eventuali ricavi Costo pro-capite sul costo totale ( /ab.) 2007 241* 1.059.092 87.569.001 84.003.981 82,68 2008 242 1.077.056 91.965.111 88.202.126 85,39 (+3,27%) 2009 242 1.087.969 96.312.792 93.074.183 88,52 (+3,66%) 2010 242 1.098.740 101.591.340 97.647.703 92,46 (+4,45%) * Un Comune non ha reso disponibili i dati IL REGIME TARIFFARIO DEI COMUNI BERGAMASCHI TABELLA N. 9 bis N. Comuni Sistema Tariffario 48 Tia (tariffa rifiuti) 194 Tarsu (tassa rifiuti) PRODUZIONE DI RIFIUTI PRO CAPITE (g/ab.*giorno) TABELLA N. 10 RSU+Spazz RIng Smalt.+ Rec. RD Totale 2000 510 115 526 1.151 2001 518 118 572 1.208 2002 520 111 591 1.222 2003 515 108 576 1.199 RUInd Spazz 2004 477 50 97 593 1.217 2005 476 61 91 602 1.230 2006 485 60 88 623 1.256 2007 458 37 89 637 1.221 2008 449 40 89 657 1.235 2009 438 45 85 652 1.220 2010 434 46 84 667 1.231 12
CONFRONTO TRA I DATI PROVINCIA DI BERGAMO, REGIONE LOMBARDIA E ITALIA TABELLA N. 11 Produzione RU Totale Procapite (Kg/ab*anno) Provincia di Bergamo Regione Lombardia Italia Provincia di Bergamo % Raccolta Differenziata Regione Lombardia Italia 1995 351,5 416,0 449,0 19,60% 13,8% 7,2% 1996 364,9 423,0 451,8 30,62% 22,5% 7,6% 1997 367,2 436,0 462,2 36,17% 27,2% 9,5% 1998 381,1 449,0 466,0 42,05% 31,2% 11,2% 1999 404,8 471,0 491,8 44,75% 33,8% 13,1% 2000 421,3 484,4 501,0 45,74% 35,1% 14,4% 2001 440,9 499,4 516,0 47,37% 36,1% 17,4% 2002 446,0 505,9 522,6 48,33% 39,0% 19,2% 2003 437,6 498,0 524,0 48,01% 40,8% 21,1% 2004 445,4 504,3 533,0 49,80% 41,7% 22,7% 2005 448,9 491,0 539,0 49,56% 42,7% 24,3% 2006 458,7 518,3 550,0 50,10% 43,9% 25,8% 2007 445,5 512 546,0 52,79% 45,3% 27,5% 2008 452,0 516 541,0 54,01% 47,0% 30,6% 2009 445,6 502 532,0 53,93% 48,1% 33,6% 2010 449,4 (*) 501 54,54% 49,2% N.B. A partire dal 2004 l incidenza della raccolta differenziata è calcolata considerando la quota di rifiuti ingombranti avviata a recupero. (*) Dato rettificato il 2/2/2012 PRODUZIONE RU TOTALI PROCAPITE Kg/Ab* FIGURA N. 6 600 500 400 300 200 100 0 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Provincia di Bergamo Regione Lombardia Italia % RACCOLTA DIFFERENZIATA FIGURA N. 7 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% Provincia di Bergamo Regione Lombardia Italia 10,00% 0,00% 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 13
PRODUZIONE PROCAPITE DI RIFIUTI URBANI IN EUROPA (Kg/Ab*) TABELLA N. 11 BIS PAESE 2004 2005 2006 2007 2008 2009 AUSTRIA 618 618 653 596 599 591 BELGIO 486(a) 479(a) 483(a) 495(a) 489 489 FRANCIA 519 531 537 543 542(a) 535(a) GERMANIA 587 565 564 582 589 587(a) ITALIA 538 542 548 550 543 532 PORTOGALLO 435 445 454 472(a) 515 517 REGNO UNITO 603 583 586 570 544 526 SPAGNA 603 592 594 583(a) 556(a) 547(a) Nota: (a) dato stimato Fonte: elaborazioni ISPRA su dati Eurostat 700 600 500 400 300 200 100 AUSTRIA BELGIO FRANCIA GERMANIA ITALIA PORTOGALLO REGNO UNITO SPAGNA 0 ANNO 2004 ANNO 2005 ANNO 2006 ANNO 2007 ANNO 2008 ANNO 2009 14
INCIDENZA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA TABELLA N. 12 Percentuale 1994 9,22% 1995 19,60% 1996 30,62% 1997 36,17% 1998 42,05% 1999 44,75% 2000 45,74% 2001 47,37% 2002 48,33% 2003 48,01% 2004 49,80% 2005 49,56% 2006 50,10% 2007 52,79% 2008 54,01% 2009 53,93% 2010 54,54% N.B. A partire dal 2004 l incidenza della raccolta differenziata è calcolata come indicato al paragrafo iniziale Glossario dei termini utilizzati, considerando la quota di rifiuti ingombranti avviata a recupero, secondo il metodo adottato dall Osservatorio regionale nel proprio rapporto annuale. DISTRIBUZIONE DELL INCIDENZA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA SENZA I RIFIUTI INGOMBRANTI A RECUPERO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI TABELLA N. 13 % della RD sul totale rifiuti N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni N Comuni 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 da 0-4% 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 da 5-14% 10 7 9 9 6 4 1 0 1 1 da 15-24% 37 41 34 38 30 23 22 17 10 9 da 25-34% 38 32 46 36 47 49 41 40 38 38 da 35-44% 49 42 35 42 45 46 40 45 47 42 da 45-54% 46 56 53 51 51 51 59 55 62 57 da 55-64% 51 42 42 45 42 52 56 61 60 72 Oltre 65% 12 22 23 21 21 17 23 24 24 23 15
DISTRIBUZIONE DELL INCIDENZA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA COMPRENSIVA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI A RECUPERO NEL 2010 TABELLA N. 14 % della RD sul totale rifiuti N Comuni Da 0% a 4% 0 Da 5% a 14% 1 Da 15% a 24% 7 Da 25% a 34% 38 Da 35% a 44% 41 Da 45% a 54% 56 Da 55% a 64% 72 Oltre 65% 27 SUDDIVISIONE DELLA PERCENTUALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA COMPRENSIVA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI A RECUPERO RIFERITA AGLI OBIETTIVI DI LEGGE PER L ANNO 2010 TABELLA N. 15 FIGURA N. 8 % della RD sul totale dei rifiuti N Comuni da 0% a 50% 112 da 50% a 60% 74 da 60% a 65% 29 oltre 65% 27 N Abitanti 234.965 551.373 151.396 161.006 da 0% a 50% da 50% a 60% da 60% a 65% oltre 65% OBIETTIVI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA FISSATI DALLA NORMATIVA TABELLA N. 16 D.Lgs 152/06 e s.m.i. L.269/06 (finanziaria 2007) L.R. 10/09 2006 35% 2007 45% 2009 50% 2008 45% 2009 50% 2011 60% 2012 65% 2011 60% La Provincia di Bergamo con una percentuale della raccolta differenziata pari al 54,53% risulta essere in linea con gli obiettivi previsti dalla normativa nazionale e regionale 16
RACCOLTA DIFFERENZIATA IN PROVINCIA DI BERGAMO FIGURA N. 9 I comuni evidenziati in colore ocra, giallo e verde hanno raggiunto l obiettivo della RD al 50% fissato per il 2009 dalla L. n. 269/06 e dalla L.R. 10/09. I comuni evidenziati in colore giallo e verde già rispettano anche l obiettivo della RD al 60% fissato per il 2011 dalla L. n. 269/06 e dalla L.R. 10/09. Quelli in verde anche l obiettivo della RD al 65% fissato per il 2012 dal D.Lgs. 152/2006. 17
SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO PROVINCIALE IN AREE OMOGENEE FIGURA N. 10 18
N.Comuni Abitanti RUind(kg) Spazz(kg) Ing(kg) TotRD(kg) Tot Ru (kg) Pro capite (Kg/ab*anno) Tot. Ru Contributo % delle aree omogenee a dare la % provinciale PercRD(%) dell area omogenea Area omogenea PRINCIPALI RACCOLTE PER AREE OMOGENEE TABELLA N.17 49 274.075 31.719.006 4.668.348 8.563.355 65.413.847 110.364.556 402,68 13,25 59,27 bassa valle 46 113.260 20.971.895 1.046.100 3.186.628 20.686.599 45.891.222 405,18 4,19 45,08 alta valle Bergamo 119.551 28.954.502 1.246.100 1.335.880 32.135.259 63.671.741 532,59 6,51 50,47 città 46 45.218 11.628.312 272.436 1.990.788 8.016.821 21.908.357 484,51 1,62 36,59 area montana 16 22.649 8.739.706 347.262 1.104.968 5.801.288 15.993.224 706,13 1,17 36,27 area montana a sviluppo turistico 84 523.987 72.656.350 10.736.770 17.618.722 134.932.408 235.944.250 450,29 27,33 57,19 pianura 242 1.098.740 174.669.771 18.317.016 33.800.341 266.986.222 493.773.350 54,07% La percentuale di raccolta differenziata è calcolata sul totale rifiuti raccolti senza considerare gli ingombranti a recupero 19
N.Comuni Area omogenea variaz. abitanti 2009-2010 variaz. RUInd 2009-2010 variaz. Ss 2009-2010 variaz. Ing 2009-2010 variaz. RD 2009-2010 Variaz. perc RD (%) dell'area omogena VARIAZIONE 2009-2010 DELLE PRINCIPALI RACCOLTE PER AREE OMOGENEE TABELLA N.17 BIS 49 bassa valle 0,89-0,55-1,86-2,96 1,16-0,66 46 alta valle 0,73-2,19-1,63-7,59 5,21 3,31 BG città 0,27-0,57-24,08-13,76 1,09-0,74 46 16 area montana area montana a sviluppo turistico 0,16-1,69 14,11 31,42 1,12-0,71-0,11-0,71-18,91-1,88 4,04 2,15 84 pianura 1,39 2,30 8,63-6,20 4,21 2,33 QUANTITATIVI DELLE PRINCIPALI FRAZIONI RACCOLTE NEGLI ULTIMI NOVE ANNI TABELLE N. 18 Raccolte Attive Kg/anno 2002 2003 2004 Pro capite Kg/ab*anno Kg/anno Pro capite Kg/ab*anno Kg/anno Pro capite Kg/ab*anno Carta 56.253.450 56,787 56.601.048 56,342 58.993.546 57,740 Vetro 35.214.262 35,548 36.222.048 36,056 40.721.705 39,856 Verde 37.217.490 37,571 31.457.450 31,313 36.711.655 35,932 F.O.R.S.U 41.629.329 42,024 40.853.437 40,666 41.855.521 40,966 Mat.Ferrosi 13.135.923 13,261 12.396.694 12,340 10.150.370 9,935** Plastica 9.093.112 9,179 10.569.663 10,521 10.790.892 10,562 Legno 11.958.533 12,072 12.776.237 12,718 14.182.594 13,881 Rup 944.826 0,954 935.008 0,931 1.149.088 1,125 Altre RD 8.051.831 8,128 9.243.902 9,202 7.073.984 6,924 Totale 213.508.356 215,534 211.055.487 210,088 221.629.355 216,920 **la diminuzione, cui corrisponde un aumento delle frazioni Alluminio e Altri metalli o leghe, potrebbe essere spiegata con una diversa attribuzione di codici rispetto all anno precedente. 20
Raccolte Attive Kg/anno 2005 2006 2007 Pro capite Kg/ab*anno Kg/anno Pro capite Kg/ab*anno Kg/anno Pro capite Kg/ab*anno Carta 60.162.469 58,46 63.583.828 60,88 67.460.689 63,580 Vetro 41.034.056 39,87 38.879.380 37,22 44.175.625 41,635 Verde 38.515.639 37,43 40.567.108 38,84 40.212.855 37,900 F.O.R.S.U 42.472.351 41,27 44.359.547 42,47 46.434.412 43,763 Mat.Ferrosi 8.881.552 8,63 7.592.983 7,27 7.708.098 7,265 Plastica 11.875.877 11,54 12.164.545 11,65 13.079.901 12,328 Legno 14.905.973 14,48 16.364.527 15,67 17.512.989 16,506 Rup 1.001.762 0,97 1.078.753 1,03 883.074 0,831 Altre RD 7.334.550 7,12 13.207.715 12,65 9.231.497 8,702 Totale 226.184.229 219,79 237.707.547 227.53 246.699.140 231.679 Raccolte Attive Kg/anno 2008 Pro capite Kg/ab*anno Carta 69.398.247 63,505 Vetro 45.249.180 42,012 Verde 45.205.548 41,971 F.O.R.S.U 48.073.334 44,634 Mat.Ferrosi 8.074.866 7,497 Plastica 13.935.971 12,939 Legno 19.111.855 17,745 Rup 843.871 0,783 Altre RD 10.212.296 9,482 Totale 259.105.168 240,568 2009 2010 Raccolte Attive Kg/anno Pro capite su popolaz. provinciale Kg/ab*anno Pro capite su popolaz.attiva nella specifica raccolta Kg/ab*anno Kg/anno Pro capite su popolaz. provinciale Kg/ab*anno Pro capite su popolaz.attiva nella specifica raccolta Kg/ab*anno Carta 66.852.108 61,447 61,521 68.709.886 62,535 62,550 Vetro 45.228.470 41,571 41,571 45.047.086 40,999 40,999 Verde 44.849.365 41,223 42,541 46.959.796 42,740 43,911 F.O.R.S.U 49.194.195 45,217 56,210 51.921.880 47,256 57,609 Mat.Ferrosi 9.786.447 8,995 9,856 8.435.408 7,677 8,729 Plastica 13.587.443 12,489 12,679 13.697.348 12,466 12,580 Legno 18.507.898 17,011 18,497 19.804.737 18,025 18,838 Raee 4.937.922 4,539 4,605 5.827.544 5,304 5,333 Stracci ed indum. dismessi 2.181.588 2,005 2,377 2.392.275 2,177 2,572 Pneumatici 754.369 0,693 1,200 836.358 0,761 1,193 21
Raee ex Beni durevoli Carta e cartone Legno Materiali ferrosi Olio vegetale F.O.R.S.U. Plastica Scarti vegetali Vetro N. COMUNI ATTIVI 124 121 124 131 135 137 138 144 153 152 155 158 139 142 148 153 167 162 172 172 191 186 182 199 200 200 202 177 178 181 181 189 195 197 211 212 217 218 221 226 229 235 229 231 233 233 236 238 240 206 213 213 218 222 226 234 241 241 242 242 239 242 242 PRINCIPALI RACCOLTE DIFFERENZIATE ATTIVE NEI COMUNI FIGURA N. 11 300 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 250 200 150 100 50 0 FRAZIONI 22
Kg/Ab. * anno VARIAZIONE DEL PRO CAPITE PER LE PRINCIPALI FRAZIONI NEGLI ULTIMI NOVE ANNI FIGURA N. 12 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0-2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Pro capite CARTA ANNI Pro capite MAT. FERROSI Pro capite ORGANICO Pro capite VERDE Pro capite PLASTICA Pro capite VETRO CONFRONTO DELLE PRINCIPALI RACCOLTE DIFFERENZIATE ATTIVE NEI COMUNI TABELLA N. 19 Principali raccolte 2008 2009 2010 VETRO 239 242 242 CARTA E CARTONE 236 238 240 RAEE 226 229 235 PLASTICA 222 226 234 MATERIALI FERROSI 217 204 186 VERDE 189 195 197 OLIO VEGETALE 162 172 182 LEGNO 158 167 191 STRACCI ED INDUMENTI 138 164 166 RIFIUTI ORGANICI EX F.O.R.S.U. 135 137 138 INCREMENTO NEGLI ANNI DELLA QUANTITA DI RAEE RACCOLTI TABELLA N. 20 ANNO KG/A RAEE ( EX BENI DUREVOLI/APP. ELETTRICHE- ELETTRONICHE/LAMPADE AL NEON) 2000 1.036.018 2001 1.322.618 2002 1.328.893 2003 1.641.382 2004 1.728.211 2005 1.989.667 2006 2.501.609 2007 2.757.245 2008 3.867.492 2009 4.937.922 2010 5.827.544 23
COMMENTO AI DATI Le elaborazioni relative ai dati 2009 avevano evidenziato una raccolta differenziata pari al 53,93% in linea con quella registrata nell anno precedente (con una leggera riduzione pari al -0,15%). Questo dato, in controtenedenza con i dati del periodo 2005-2008 che avevano registratato la crescita costante della % di raccolta differenziata, era accompagnato da una riduzione del totale dei rifiuti prodotti (con una significativa riduzione del totale dei rifiuti a smaltimento (-1,40% rispetto all anno precedente), superiore alla riduzione del totale della raccolta differenziata (-0,59%. rispetto all anno precedente). I dati 2010 evidenziano un significativo incremento (+1,84%) del totale rifiuti prodotti rispetto al 2009. Sono cresciuti di poco i rifiuti indifferenziati (+0,33%, nei due anni precedenti si erano invece registrate contrazioni); mentre il totale della raccolta differenziata evidenzia un consistente incremento (+3,00%) rispetto al 2009 (anno in cui come sopra detto si era registrata una leggera contrazione rispetto all anno precedente). L incidenza sul totale dei rifiuti prodotti della raccolta differenziata ha raggiunto il 54,54%. Anche il dato di produzione totale pro-capite di rifiuti (1,23 Kg/abxgiorno) è cresciuto rispetto al 2009 (1,22 Kg/abxgiorno), rimanendo comunque inferiore al valore massimo registrato nel periodo 2004-2010 (1,26 Kg/abxgiorno nel 2006). Se si analizzano i dati senza considerare gli apporti dello spazzamento stradale (la cui produzione, come noto, è influenzata dalle condizioni climatiche che si verificano durante l anno) si registra: una % di raccolta differenziata pari al 56,74% una produzione totale pro-capite di rifiuti pari a 1,19 Kg/abxgiorno. I rifiuti ingombranti avviati a recupero hanno registrato un ulteriore calo rispetto al 2009. I rifiuti ingombranti a smaltimento confermano la loro sostanziale stabilità, pur con una leggera crescita (+0,72% rispetto al 2009). Anche quest anno si è proceduto all elaborazione dei dati per aree omogene. I dati confermano le notevoli differenze già rilevate in precedenza e l esistenza di margini di miglioramento. Il confronto dei dati della Provincia di Bergamo con quelli della Regione Lombardia e nazionali conferma comunque le prestazioni di assoluto rilievo raggiunte dalla realtà bergamasca nel suo complesso, sia nella produzione procapite di rifiuti urbani: 449,3 (kg/abxanno) in Provincia di Bergamo, 501 (kg/abxanno) in Regione Lombardia, 532 (kg/abxanno) in Italia (dato 2009); sia nella percentuale di raccolta differenziata: 54,54% in Provincia di Bergamo, 49,2% in Regione Lombardia e 33,6% in Italia (dato 2009). Come evidenziato nel precedente rapporto annuale, già nel 2006 la Provincia di Bergamo aveva superato mediamente la percentuale del 50% di raccolta differenziato che la L. 269/2006 e la L.R. 10/09 avevano fissato come obiettivo da raggiungere nel 2009. Tuttavia, pur considerando l incremento della percentuale di raccolta differenziata registrato nel 2010, si rende necessario un ulteriore sforzo da parte di tutti i soggetti coinvolti per raggiungere i successivi ambiziosi obiettivi posti dal Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti e dalla dalla normativa nazionale e regionale. Per quanto riguarda le principali frazioni raccolte in forma differenziata, si osservano le seguenti variazioni rispetto al 2009: 24
- sono aumentati i Comuni che effettuano la raccolta dei Raee (da 229 a 235); della F.O.R.S.U. (da 137 a 138); della Plastica (da 226 a 234); degli Stracci ed Indumenti dismessi (da 164 a 166); di Carta e Cartone (da 238 a 240); del Verde (da 195 a 197); dell Olio Vegetale (da 172 a 182); del Legno (da da 167 a 191). Tutti i Comuni inoltre effettuano la raccolta del Vetro; - sono invece diminuiti i Comuni che raccolgono i Materiali Ferrosi (da 204 a 186). Anche quest anno, accanto al dato di produzione pro capite delle principali raccolte differenziate sul totale della popolazione provinciale, è stato calcolato il dato di produzione pro capite sulla popolazione attiva nella specifica raccolta. Il confronto tra i due valori da indicazioni sui margini di miglioramento possibili a livello provinciale nella raccolta differenziata. Sono 130 (127 nel 2009) i Comuni che hanno raggiungono il 50% di RD (obiettivo che la L. 269/2006 e la L.R. 10/09 avevano fissato per il 2009). Sono 56 i Comuni che hanno raggiunto il 60% (obiettivo che la L. 269/2006 e la L.R. 10/09 hanno fissato per il 2011). Sono infine 27 i Comuni che hanno raggiunto il 65% (obiettivo che il D.Lgs. 152/2006 ha fissato per il 2012). I risultati per singolo Comune sono presentati in dettaglio nella seconda parte di questo rapporto. Come nelle precedenti edizioni, per tentare di offrire un quadro completo della gestione dei rifiuti e facilitare un confronto significativo sono abbinati più elementi di valutazione, quali la produzione pro-capite e l incidenza della RD, le rispettive variazioni rispetto al 2009, le raccolte differenziate attive. Dal 2005 i Comuni bergamaschi hanno la possibilità di avviare a recupero anche le terre da spazzamento strade raccolte sul proprio territorio in un impianto in provincia. Il trattamento è finalizzato ad ottenere materiali inerti destinati all edilizia (sabbia, ghiaino, ghiaietto) ed ammendante vegetale. Nel 2010 sono state conferite dai Comuni bergamaschi oltre 15.600 t di rifiuti da spazzamento strade presso tale l impianto (pari ad oltre il 85,4% del totale dei rifiuti da spazzamento raccolti). Con Deliberazione n. 10767 del 11 dicembre 2009 (pubblicata sul 1 Supplemento Straordinario del BURL del 19 gennaio 2010) la Giunta Regionale ha approvato il Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti della Provincia di Bergamo. Con Deliberazione n. 10360 del 21.10.2009 la Giunta Regionale ha altresì: approvato modifiche alla DGR n. 6581/2008 relativa ai criteri per la localizzazione degli impianti di gestione dei rifiuti urbani e speciali, sulla base della quale è stato redatto il Piano provinciale approvato dalla Regione Lombardia; stabilito che le Province, entro un anno dalla pubblicazione della deliberazione, devono provvedere ad allineare i piani ai nuovi criteri. E pertanto in corso l adeguamento del Piano provinciale ai nuovi criteri localizzativi e, contestualmente, la verifica del suo stato di attuazione, con l individuazione di eventuali interventi correttivi. Sino ad ora l esistente sistema integrato di impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti urbani è stato in grado di soddisfare adeguatamente le esigenze provinciali, disponendo anche di una potenzialità residua sufficiente a garantire funzioni di soccorso ad altre Province. Le convenzioni sottoscritte con REA Dalmine SpA di Dalmine, Bergamo Pulita Srl di Cavernago, Ecocentro Soluzioni Ambientali Srl di Gorle, BERCO srl di Calcinate, Gruppo 25
A2A di Bergamo e Montello SpA di Montello hanno sin qui consentito di assicurare il mantenimento/contenimento delle attuali tariffe di smaltimento degli RSU, o loro frazioni, con limitati adeguamenti, e, per alcuni impianti, di introitare fondi a titolo di compensazione ambientale ovvero da destinare ad interventi nel campo della tutela e riqualificazione ambientale. Per quanto riguarda le tariffe di accesso all impianto REA di Dalmine per il conferimento degli RSU da parte dei Comuni bergamaschi, con recente Deliberazione della Giunta Provinciale n. 448 del 13.10.2011 è stata approvata la nuova convenzione tra REA DALMINE S.p.A. e Provincia di Bergamo. La nuova convenzione prevede in particolare: con decorrenza dal 1 gennaio 2012 la nuova tariffa massima per il conferimento di rifiuti urbani prodotti dai Comuni bergamaschi; che l attuale ripartizione dei flussi di conferimento, individuata con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 571 del 31.10.2002, opera, in ogni caso, nei limiti della vigente legislazione regionale (art. 20 della L.R. 26/2003), nazionale e comunitaria e non costituisce vincolo di conferimento, né limitazione all ambito di accettazione dei Comuni bergamaschi da parte di REA DALMINE S.p.A. La nuova tariffa rappresenta pertanto un limite massimo suscettibile di riduzione previa gara ad evidenza pubblica indetta dalle società e/o dai Comuni conferitori e con possibilità che, per ragioni d economicità rilevabili in sede di gara, i rifiuti possano trovare collocazione anche presso impianti ubicati in altra provincia lombarda. 26
Parte II Analisi dei dati disaggregati per Comune ed elaborazioni 27