Il Regolamento di disciplina della Scuola Secondaria dell Istituto Comprensivo Piossasco1 di Piossasco viene redatto sulla base dei seguenti riferimenti normativi: - Regio Decreto 4 maggio 1925 - n. 653; - D.L. 16 aprile 1994 n. 297; - Direttiva n. 133/96; - Decreto del Presidente della Repubblica - 10 ottobre 1996 n. 567; - D.P.R. 249 del 24.06.1998; - D.P.R. 235 del 21.11.2007; - D.L. n. 137 del 01.09.2008; - L. n. 169 del 30.10.2008; - C.M. n. 50-20 maggio 2009. OBIETTIVI DEL REGOLAMENTO Tutelare i diritti ed esplicitare i doveri degli alunni e delle altre componenti della scuola. Definire che cosa la scuola si impegna a fare per il rispetto dei diritti e dei doveri. Chiarire la funzione di ciascuno nell esercizio del controllo e degli strumenti a disposizione da adottare per esercitarlo. Definire i comportamenti che configurano mancanze disciplinari e relative sanzioni. Definire gli organi competenti a comminare le sanzioni. 1. DIRITTI E DOVERI I diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti si identificano nei seguenti aspetti: Diritti degli alunni Essere ascoltato. Essere valorizzato. Essere rispettato per le proprie idee, esperienze, capacità, debolezze e fragilità. Essere informato delle norme che regolano la vita della scuola. Poter partecipare in un clima sereno ad ogni momento della vita della scuola. Poter apprendere nel rispetto dei propri ritmi. Essere accolto nel rispetto della vita culturale e religiosa della comunità di appartenenza. Avere una valutazione trasparente e tempestiva. Ricevere una formazione culturale qualificata che rispetti e valorizzi la personalità di ciascuno, anche in vista dell orientamento scolastico per la scuola superiore. Doveri degli alunni Frequentare regolarmente le lezioni e assolvere gli impegni di studio rispondendo positivamente, secondo le capacità al percorso didattico. Avere nei confronti del capo dell istituto, dei docenti, di tutto il personale della scuola e dei compagni lo stesso rispetto che richiedono per se stessi. Mantenere un comportamento corretto con tutti evitando situazioni o giochi che creano conflitto o possano arrecare offesa e danni alle persone, alle cose e alle attività scolastiche. Utilizzare un linguaggio adeguato all ambiente scolastico, evitando espressioni volgari e turpiloquio. Essere responsabili nel mantenere pulito e accogliente l ambiente scolastico. Rispetto ed utilizzo in modo corretto delle strutture, del materiale, delle attrezzature e dei sussidi didattici, secondo le indicazioni dettate dal Regolamento d'istituto, dai regolamenti specifici e dagli insegnanti. Pag. 1 a 9
Osservanza delle disposizioni organizzative (permessi, visite esterne, gite, etc ) e delle disposizioni di sicurezza. Presentarsi a scuola con un abbigliamento adeguato. Non portare a scuola materiale non attinente allo svolgimento delle lezioni. Riporre il cellulare spento all interno dello zaino, e non utilizzarlo per nessun motivo. (In caso di necessità l allievo può rivolgersi al docente per l utilizzo del telefono scolastico) Rispettare i divieti relativi all uso improprio di strumenti multimediali, quali macchine fotografiche, MP3, MP4 e computers. Frequenza regolare dei corsi ed assolvimento assiduo degli impegni di studio. Adozione di un comportamento corretto non solo durante le lezioni, ma in ogni momento in cui si fruisce dei servizi offerti dalla scuola (viaggi, visite d istruzione, mensa ecc.). Rispetto ed utilizzo in modo corretto delle strutture, del materiale, delle attrezzature e dei sussidi didattici, secondo le indicazioni dettate dal Regolamento d'istituto, dai regolamenti specifici e dagli insegnanti. Doveri degli adulti che operano nella scuola Le componenti dell Istituto che operano a diverso titolo nella scuola si impegnano ad assicurare: Un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona ed un servizio educativo didattico di qualità Iniziative concrete per il recupero di situazioni di svantaggio e per la prevenzione della dispersione scolastica La salubrità e la sicurezza degli ambienti che devono essere adeguati a tutti gli alunni, con particolare attenzione ai disabili La disponibilità di un adeguata strumentazione tecnologica di base, compatibilmente con le risorse economiche della scuola Servizi di sostegno e promozione in collaborazione con Servizi Sociali, ASL, e altre agenzie formative del territori Doveri dei genitori I genitori, al fine di rinforzare l azione educativo-formativa della scuola, si impegnano, nei confronti dei figli a: Far frequentare regolarmente le lezioni. Far rispettare gli orari delle lezioni. Prendere regolarmente visione di ogni comunicazione e valutazione scolastica annotata sul Libretto delle Comunicazioni scuola-famiglia apponendovi tempestivamente la propria firma. Interagire positivamente con la scuola là dove venga espressamente richiesto il loro intervento. Sostenere i figli perché assumano gradualmente senso di responsabilità nei confronti degli impegni di studio. Segnalare con tempestività e in qualsiasi momento dell anno eventuali problematiche utili agli Insegnanti per conoscere il ragazzo nella sua globalità Pag. 2 a 9
2. PROVVEDIMENTI E SANZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO PIOSSASCO 1 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO. INFRAZIONE LIVELLO SANZIONE COMMUTAZIONE SCOLASTICA SOGGETTO CHE SANZIONA RITARDI AL MATTINO E NEI RIENTRI IN CLASSE RITARDI ABITUALI AL MATTINO E NEI RIENTRI IN CLASSE ASSENZE INGIUSTIFICATE E RITARDI NELLA PRESENTAZIONE DELLA GIUSTIFICAZIONE FALSIFICAZIONE DELLA FIRMA O DI DOCUMENTI UFFICIALI LIEVE COMUNICAZIONE SUL DIARIO E SUL REGISTRO DI CLASSE DOPO 5 COMUNICAZIONI SCRITTE SUL REGISTRO DI CLASSE E SUL DIARIO, SOSPENSIONE DELLA PRIMA ORA DI LEZIONE E GENITORI DOPO 3 ASSENZE INGIUSTIFICATE, GENITORI IMMEDIATA ANNOTAZIONE SUL REGISTRO DI CLASSE E NEL DOPO 2 VOLTE SOSPENSIONE DI UN GIORNO DIRIGENTE SU SEGNALAZIONE DEL COORDINATORE DIRIGENTE SU SEGNALAZIONE DEL COORDINATORE Pag. 3 a 9
USCITA DA SENZA AUTORIZZAZIONE IMMEDIATO PROVVEDIMENTO DEL C.DI C. DI AD UN MASSIMO DI TRE GIORNI ISTITUTO COMPRENSIVO PIOSSASCO 1 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO. INFRAZIONE LIVELLO SANZIONE COMMUTAZIONE RISPETTO DEGLI ALTRI SOGGETTO CHE SANZIONA CONSUMO DI CIBI E BEVANDE DURANTE LA LEZIONE ABBIGLIAMENTO NON CONSONO ALL'AMBIENTE SCOLASTICO INTERRUZIONI DELL'ATTIVITA' DIDATTICA CON INTERVENTI INOPPORTUNI LIEVE LIEVE DOPO 3 COMUNICAZIONI SCRITTE SUL DIARIO, GENITORI DOPO 3 COMUNICAZIONI SCRITTE SUL DIARIO, GENITORI DOPO 3 AMMONIZIONI SCRITTE SUL DIARIO, GENITORI E SCUSE PUBBLICHE Pag. 4 a 9
USO DI TERMINI VOLGARI, OFFENSIVI E SCHIAMAZZI NEGLI SPAZI SCOLASTICI IN CASO DI MANCANZE REITERATE, PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DEL C.DI C. DI GG.1 SCUSE PUBBLICHE. USO DEL CELLULARE, LETTORI CD O ALTRI DISPOSITIVI ELETTRONICI IN CASO DI USO IMPROPRIO DEL CELLULARE SEQUESTRO DELL'APPARECCHIO E CONSEGNA AI GENITORI. ACCORDO DI COLLABORAZIONE CON LA FAMIGLIA. FORME DI INTIMIDAZIONE,DI VIOLENZA VERBALE E DI VERSO GLI ALTRI PROVVEDIMENTO DEL C.DI C. DI AD UN MASSIMO DI DUE GIORNI E LAVORO DI RICERCA SUL FENOMENO DEL SCUSE PUBBLICHE. SPENSIONE IN LAVORI DI RICERCA E RELATIVA IN CLASSE. Pag. 5 a 9
ATTI VOLONTARI E DI CHE COMPROMETTON O L'INCOLUMITA' FISICA ALTRUI FURTI COMPORTAMENT I MENTE SCORRETTI E DI DURANTE LE USCITE E I VIAGGI DI ISTRUZIONE PROVVEDIMENTO DEL C.DI C. DI AD UN MASSIMO DI TRE GIORNI E LAVORO DI RICERCA SUL FENOMENO DEL DEI GENITORI DOPO DUE VOLTE, SOSPENSIONE DI UN GIORNO E COMUNICAZIONE ALLE AUTORITA' COMPETENTI IMMEDIATO RITIRO DELL'ALLIEVO DA PARTE DELLA FAMIGLIA ED ESCLUSIONE DALL' USCITA SUCCESSIVA O A UN MASSIMO DI TRE GIORNI E LAVORO DI RICERCA SUL FENOMENO DEL SCUSE PUBBLICHE. SPENSIONE IN LAVORI DI RICERCA E RELATIVA IN CLASSE. RISARCIMENTO DEL DANNO. Il C.d.I. SI RISERVA LA FACOLTA' DI SPENSIONE IN LAVORI DI RICERCA E RELATIVA IN CLASSE. Pag. 6 a 9
ESPESSIONI E COMPORTAMENT I OLTRAGGIOSI IN RELAZIONE A CONFESSIONI RELIGIOSE, ETNIE ED IDEE POLITICHE ALLA FAMIGLIA. PROVVEDIMENTO DEL C.DI C. DI AD UN MASSIMO DI TRE GIORNI E LAVORO DI RICERCA SU TEMATICHE CONCERNENTI LA CONVIVENZA CIVILE SPENSIONE IN LAVORI DI RICERCA E RELATIVA IN CLASSE. ISTITUTO COMPRENSIVO PIOSSASCO 1 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO. INFRAZIONE LIVELLO SANZIONE COMMUTAZIONE SOGGETTO CHE SANZIONA RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA UTILIZZO DI INTERNET PER MOTIVI PERSONALI ED EVENTUALI MODIFICHE DELLE CONFIGURAZIONI VIOLAZIONE DELLE NORME DI EVACUAZIONE DELL'EDIFICIO E DI SICUREZZA ESCLUSIONE DALL'ATTIVITA INFORMATICA PER LA LEZIONE SUCCESSIVA IMMEDIATA PERSONALE SOSPENSIONE DI UN GIORNO LAVORI DI PULIZIA DELLA SEGNALETICA DI SICUREZZA Pag. 7 a 9
INTRODUZIONE E CONSUMO DI SOSTANZE PROIBITE AI MINORI NEGLI SPAZI SCOLASTICI E NEI VIAGGI DI ISTRUZIONE IMMEDIATA A UN MASSIMO DI DUE GIORNI ESCLUSIONE DAL VIAGGIO SUCCESSIVO.LAVOR O DI RICERCA SUI DANNI CAUSATI DALL'USO DI SOSTANZE PROIBITE. SOPENSIONE IN PER ELABORARE RICERCHE SUI DANNI CAUSATI DALL'USO DI SOSTANZE PROIBITE. ALLA CLASSE ATTIVITA' VIETATE AI MINORI (INTRODUZIONE DI MATERIALE PORNOGRAFICO, GIOCHI D'AZZARDO, SCOMMESSE ) NEGLI SPAZI SCOLASTICI E NEI VIAGGI DI ISTRUZIONE IMMEDIATO RITIRO DEL MATERIALE E IN CASO DI INFRAZIONI REITERATE A UN MASSIMO DI DUE GIORNI ED ESCLUSIONE DAL VIAGGIO SUCCESSIVO. ISTITUTO COMPRENSIVO PIOSSASCO 1 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ALLEGATO AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO. INFRAZIONE LIVELLO SANZIONE COMMUTAZIONE RISPETTO DELLE STRUTTURE E DEGLI ARREDI SOGGETTO CHE SANZIONA MANCATO RISPETTO DEGLI ARREDI E DELLE STRUMENTAZION I DI CLASSE E DELLA COMUNICAZIONE AI GENITORI. REGISTRO DI CLASSE RISARCIMENTO DEL DANNO. EVENTUALE INTERVENTO DIRETTO DELL'ALUNNO DIRIGENTE Pag. 8 a 9
Annotazioni importanti. In presenza di una sospensione, il Consiglio di Classe si riserva in ogni momento la facoltà di escludere gli allievi dalle uscite e dai viaggi di istruzione. Si informa, altresì, che il provvedimento disciplinare della sospensione può determinare il voto "cinque" di condotta e che tale risultato, a fine secondo quadrimestre, significa la non ammissione alla classe successiva o agli esami di licenza indipendentemente dal raggiungimento degli obbiettivi didattici programmati. Avverso i provvedimenti previsti dal presente regolamento è ammesso, ai sensi dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, ricorso all'organo di Garanzia di cui al punto 13 del regolamento di Istituto. 3. ORGANO DI GARANZIA INTERNO ALLA Contro le sanzioni disciplinari previste è ammesso ricorso da parte dei genitori degli studenti, entro 15 giorni dall'erogazione del provvedimento disciplinare (cfr. Statuto studentesse e studenti art. 4 e 5) all Organo di Garanzia interno alla scuola. Le decisioni dell'organo di Garanzia sono emanate per iscritto e notificate, in modo riservato, alle persone interessate. L Organo di garanzia e composto da : - Dirigente Scolastico - Da 2 genitori designati dal Consiglio di Istituto - Da 2 insegnanti designati dal Consiglio di Istituto L Organo di Garanzia dura in carica 1 anno scolastico, fatta salva la nuova nomina dei membri in caso di decadenza di uno o più membri. Pag. 9 a 9