DELLA PROCEDURA) PER IL SETTORE CONCORSUALE SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE VERBALE RIUNIONE PRELIMINARE (n. 1) A seguito della nomina di cui al Decreto Rettorale n. del, i sottoscritti commissari della selezione citata in epigrafe: prof. prof. prof. si riuniscono in data alle ore presso dell'università degli Studi di Firenze, situato in via, n.. IN ALTERNATIVA, IN CASO DI RIUNIONE TELEMATICA: si riuniscono per via telematica in data alle ore, concordando di avvalersi di strumenti telematici di lavoro collegiale, dopo aver accertato che ciascun componente è dotato di casella di posta elettronica e ne fa uso esclusivo e protetto. La partecipazione di tutti i commissari rende valida la presente seduta telematica. Ciascun commissario dichiara l insussistenza delle cause di incompatibilità e l assenza di conflitto di interessi con gli altri componenti la commissione e che non sussistono le cause di astensione e di ricusazione di cui agli artt. 51 e 52 c.p.c. 1 La commissione designa presidente il prof., e segretario verbalizzante il prof.. La commissione stabilisce, quindi, i seguenti criteri per la valutazione delle pubblicazioni scientifiche, del curriculum riferito all attività scientifica e del curriculum riferito all attività didattica dei candidati, attenendosi ai criteri di cui all art. 3, comma 4, lettera k) del Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori ordinari e associati riservando, nella valutazione complessiva, importanza prevalente alle pubblicazioni scientifiche e al curriculum dell attività scientifica, analizzati in coerenza con la declaratoria del settore concorsuale e scientificodisciplinare di riferimento: 1 Art.51. Astensione del giudice. Il giudice ha l obbligo di astenersi: 1) se ha interesse nella causa o in altra vertente su identica questione di diritto; 2) se egli stesso o la moglie è parente fino al quarto grado o legato da vincoli di affiliazione o è convivente o commensale abituale di una delle parti o di alcuno dei difensori; 3) se egli stesso o la moglie ha causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito con una delle parti o alcuno dei suoi difensori, 4) se ha dato consiglio o prestato patrocinio nella causa, o ha deposto in essa come testimone, oppure ne ha conosciuto come magistrato in altro grado del processo o come arbitro o vi ha prestato assistenza come consulente tecnico; 5) se è tutore, curatore, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; se, inoltre, è amministratore o gerente di un ente, di un associazione anche non riconosciuta, di un comitato, di una società o stabilimento che ha interesse nella causa. In ogni altro caso in cui esistono gravi ragioni di convenienza, il giudice può richiedere al capo dell ufficio l autorizzazione ad astenersi; quando l astensione riguarda il capo dell ufficio, l autorizzazione è chiesta al capo dell ufficio superiore. Art.52. Ricusazione del giudice. Nei casi in cui è fatto obbligo al giudice di astenersi, ciascuna delle parti può proporre la ricusazione mediante ricorso contenente i motivi specifici e i mezzi di prova. Il ricorso, sottoscritto dalla parte o dal difensore, deve essere depositato in cancelleria due giorni prima dell udienza, se al ricusante è noto il nome dei giudici che sono chiamati a trattare o decidere la causa, e prima dell inizio della trattazione o discussione di questa nel caso contrario. La ricusazione sospende il processo. 1
Per la produzione scientifica del candidato: (descrizione criteri) La commissione determina i seguenti criteri per l individuazione analitica dell apporto del candidato nei lavori in collaborazione: (descrizione criteri) Per l attività scientifica, didattica e i servizi prestati: (descrizione criteri) (la valutazione dell attività didattica attiene esclusivamente a quella eccedente a quanto indicato all art. 3, comma 4, lettera h) del Regolamento in materia). Per l attività in campo clinico (eventuale) (descrizione criteri) Stabiliti i criteri preliminari, i commissari prendono visione dell elenco dei candidati e dichiarano: - di non avere alcun rapporto di parentela o affinità entro il quarto grado incluso con i candidati, - che non sussistono le cause di astensione e di ricusazione di cui alle norme sopracitate, - che non sussistono cause di incompatibilità e di conflitto di interessi. inserire lista dei candidati La commissione stabilisce quindi la data della riunione per la valutazione delle pubblicazioni scientifiche e dei curricula riferiti all attività scientifica e didattica dei candidati il giorno alle ore (decorsi sette giorni dalla data di affissione dei criteri). La seduta termina alle ore. (in caso di riunione telematica il verbale sarà firmato solo dal presidente Per la Commissione ) IL PRESENTE VERBALE DEVE ESSERE INVIATO PER POSTA ELETTRONICA AL SEGUENTE INDIRIZZO: reclutamentodocenti@unifi.it PER LA PUBBLICAZIONE SUL SITO DI ATENEO. 2
DELLA PROCEDURA) VERBALE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI (n. 2) Il giorno alle ore presso dell'università degli Studi di Firenze i commissari della selezione in epigrafe, dato atto che non hanno alcun rapporto di parentela o affinità entro il quarto grado incluso con i candidati, che non sussistono le cause di astensione e di ricusazione di cui alle norme sopracitate, che non sussistono cause di incompatibilità e di conflitto di interessi; dato atto altresì dei criteri stabiliti nella riunione preliminare, si riuniscono per la valutazione dei titoli, del curriculum e della produzione scientifica dei candidati. La commissione procede all esame del primo candidato. (Nel caso in cui verifichi che le pubblicazioni inviate siano in numero maggiore rispetto a quelle previste dall art. 1 del bando, la commissione escluderà quelle meno recenti sino a rientrare nel numero previsto dal bando). La stessa procedura si ripete per tutti i candidati esaminati. Al termine della valutazione la commissione, tenendo conto dei criteri generali stabiliti nella riunione preliminare, formula i seguenti motivati giudizi analitici. CANDIDATO GIUDIZIO DEL (il giudizio di merito deve contenere la descrizione della produzione scientifica e dei titoli del candidato, anche al fine della eventuale prova didattica, deve essere conforme ai criteri generali stabiliti dalla commissione nella riunione preliminare e deve essere formulato in modo tale da consentire di risalire alle cause del giudizio. Non può essere fatto riferimento alle attività indicate nel bando, che si riferiscono unicamente a ciò che il professore dovrà svolgere dopo l assunzione). (la prova didattica è prevista per i candidati che non siano già professori Associati o Ordinari in Università italiane o abbiano svolto, negli ultimi cinque anni e in tre anni accademici distinti attività didattica frontale non inferiore a 35 ore nel/i settore/i scientifico-disciplinare/i oggetto del bando in corsi di laurea o laurea magistrale presso Atenei italiani.) CANDIDATO ecc. La commissione, a seguito dell esame dei curricula riferiti all attività didattica di tutti i candidati, dichiara che dovranno sostenere la prova didattica i seguenti candidati: (I nominativi dei candidati che dovranno sostenere la prova didattica, individuati a seguito della riunione per la valutazione dei titoli, saranno comunicati all indirizzo reclutamentodocenti@unifi.it per l affissione sul sito di Ateneo). 3
ovvero che nessun candidato deve sostenere la prova didattica. La commissione stabilisce quindi (con congruo anticipo) la data della prova didattica il giorno alle ore e della seduta per la scelta dell argomento della prova il giorno alle ore (24 ore prima della prova didattica). La prova didattica avrà la durata di (Si ricorda che nel caso di svolgimento della prova didattica la commissione dovrà individuare cinque argomenti inerenti a temi generali e metodologici del/i settore/i oggetto del bando. I candidati, convocati con anticipo di 24 ore rispetto alla data fissata, estraggono a sorte tre argomenti, sui cinque proposti, e ne scelgono uno seduta stante per la prova del giorno successivo). La seduta è tolta alle ore. 4
DELLA SELEZIONE) VERBALE DELLA SEDUTA PER LA SCELTA DELL ARGOMENTO DELLA PROVA DIDATTICA (n. 3) Il giorno alle ore presso dell'università degli Studi di Firenze i commissari della selezione in epigrafe si riuniscono per procedere alla individuazione dei cinque argomenti inerenti a temi generali e metodologici del settore/i per lo svolgimento della prova didattica, consistente in una lezione da tenersi pubblicamente. (Allegare i cinque argomenti individuati o elencarli di seguito) Alle ore risultano presenti e assenti. La commissione procede all identificazione dei candidati e prosegue con la procedura di scelta dell argomento della prova didattica. Ogni candidato estrae a sorte tre argomenti sui cinque proposti dalla commissione, e ne sceglie uno seduta stante. Al termine della procedura risulta che il candidato svolgerà la prova didattica il giorno alle ore sul tema. (procedere così per tutti i candidati) La seduta è tolta alle ore. 5
DELLA SELEZIONE) VERBALE DELLA PROVA DIDATTICA (n. 4) Il giorno alle ore presso dell'università degli Studi di Firenze i commissari della selezione in epigrafe si riuniscono per procedere allo svolgimento della prova didattica. I candidati presenti sono e assenti. La commissione informa i candidati che la lezione è pubblica e ricorda che il tempo concesso è di. Viene quindi introdotto il candidato che svolge la seguente lezione (viene quindi sottoposto alla verifica della conoscenza della lingua italiana - per i candidati stranieri - in tal caso, occorre darne conto nel verbale) La prova didattica del candidato è valutata positivamente, e pertanto considerata superata, col seguente giudizio di idoneità (formulare breve giudizio) ovvero è valutata negativamente, e pertanto considerata non superata, col seguente giudizio di non idoneità (la non idoneità dovrà essere circostanziatamente motivata dalla commissione) (procedere così per tutti i candidati) La seduta è tolta alle ore. 6
DELLA SELEZIONE) VERBALE DI INDIVIDUAZIONE DEL CANDIDATO IDONEO (n. 5) Il giorno alle ore i commissari della selezione in epigrafe si riuniscono nei locali del dell'università degli Studi di Firenze per concludere la procedura. La commissione riesaminati i giudizi espressi sulle pubblicazioni scientifiche, sui curricula riferiti all attività scientifica e didattica dei candidati e dato atto del superamento della prova didattica e della verifica della lingua italiana (eventuali), dopo attenta e approfondita discussione, nel corso della quale compara tra di loro tutti i candidati, individua idoneo alla selezione (per il settore scientifico disciplinare da indicare nel caso che la selezione preveda l indicazione di più settori) il candidato per le seguenti motivazioni. La seduta è tolta alle ore. 7
DELLA SELEZIONE) RELAZIONE RIASSUNTIVA (n. 6) La commissione, nominata dal Rettore dell'università degli Studi di Firenze e composta da, si è riunita nei giorni per l'espletamento della procedura selettiva per la chiamata di un professore ordinario per il settore concorsuale, settore scientifico disciplinare. La commissione ha designato presidente il prof. e segretario il prof.. La commissione, nella seduta del ha deliberato i seguenti criteri di valutazione: (trascrivere i criteri generali del verbale della riunione preliminare) Il giorno è stato espresso il giudizio sulle pubblicazioni scientifiche e sui curricula riferiti all attività scientifica e didattica prodotti dai candidati. Il giorno i candidati hanno sostenuto la prova didattica/verifica della lingua. La commissione, con deliberazione unanime/assunta a maggioranza, ha individuato idoneo il candidato. Firenze, (Al termine della procedura i verbali - ad esclusione del verbale n. 1 relativo alla preliminare - firmati da tutti i commissari negli appositi spazi e siglati su tutte le pagine, dovranno essere consegnati all Ufficio Reclutamento corredati da una breve nota di trasmissione indirizzata al Rettore. Copia dei verbali in formato word dovrà essere trasmessa all indirizzo reclutamentodocenti@unifi.it ) 8