x: 4. Mario CALIGIURI Componente.><..

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a) che è stata accertata l effettiva utilità della spesa; b) che vi è stato arricchimento per l ente;

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ORIGINALE REGIONE GIUNTA CALABRIA REGIONALE Dipartimentoli Proponente/i: Deliberazione n. <ig della seduta del 20/0'j j2d I'-i \Av'O Qk ~ [';,(3llè, Oggetto: Provvedimenti urgenti in materia di traspol1o pubblico locale su gomma. Presidente o Assessore/i Proponent i: Relatore (se diverso dal prop ent): Dirigente/i Generale/i: Giunta Presente Assente Giuseppe SCOPELLITI Presidente ' 2 Antonella STASI Vice Presidente 3 Alfonso DA ITOLO Componente x: 4. Mario CALIGIURI Componente... 5. Luigi FEDELE Componente X 6. Demetrio ARENA Componente 7. Giuseppe GENTILE Componente 8. Giacomo MANCINI Componente 9. Francesco PUGLIANO Componente X lo. Nazzareno SALERNO Componente Il. Domenico TALLINI Componente 12. Michele TREMATERRA Componente X Assiste il Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza. La delibera si compone di n. pagin'e compreso il frontespizio e di n. _ allegati. Casella riservata alla prenotazione dell'impegno di spesa da parte del Dirigente di Ragioneria ai sensi della l.r. 8/2002. Settore

LA GIUNTA REGIONALE Visti: 1& il D.Lgs. 19/11/1997 n. 422 che disciplina il "Conferimento alle Regioni ed agli Enti Locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale";' CI la Legge Regionale 27 dicembre 2012, n. 67 "Norme per i servizi di trasporto pubblico locale" con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 30 dicembre 2013, n. 56. Premesso che: l» con atto deliberativo n. 468 del 9 dicembre 2013 la Giunta Regionale ha, tra l'altro, disposto: di rideterminare "la data di scadenza del rapporto contrattuale degli affidamenti dei servizi di TPL su gomma nella data del 31 dicembre 2015, in conformità a quanto previsto dali 'art. 8, paragrafo 2, del Regolamento 1370/2007/CE e dali 'art. 61 della Legge 23 luglio 2009, n. 99, ai sensi dei commi 20 e 21 dell 'art. 34 del D.L. n. 179/2012 convertito con L. n. 135/2012"; di approvare "l'atto integrativo del contratto di servizio, Allegato 2),,.finalizzato a regolare l'affidamento fino alla scadenza ivi prevista"; con il medesimo provvedimento veniva altresì stabilito "di considerare cessati al termine di cui alla precedente deliberazione n. 416 deli'1l/1l/2013 gli ajjìdamenti dei servizi per le Società Consortili che non sottoscrivono l'atto integrativo"; con note prot. n. 402127 del 27.12.2013 e n. 5757 del 10.01.2014, le Società Consortili venivano invitate alla sottoscrizione dell'atto integrativo per i giorni, rispettivamente, del 30.12.2013 e del 17.01.2014; le Società Consortili non hanno sottoscritto l'atto integrativo; le Associazioni di Categoria, ASSTRA e ANAV, con nota del 17/01/2014 hanno chiesto "di rivedere alcune clausole contrattuali contenute nella D. G.R. n. 468 del 9/12/2013, pur rappresentando la disponibilità delle Aziende associate a proseguire i servizi in conformità alle regole contrattuali già approvate in precedenza". Premesso altresì che: con D.G.R. n. 380 del 25.10.2013, in conformità all'art. 16-bis del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, poi convertito, è stata disposta la riprogrammazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale (TPL); detta riprogrammazione dovrà essere comunque rivista in considerazione della effettiva disponibilità di risorse sul bilancio di previsione 2014; in particolare, con D.D. n. 194 del 16/01/2014 in esecuzione della citata DGR n. 380/2013, è stato programmato il servizio (TPL) su gomma dalla data del 01/01/2014 e fino alla data del 31/03/2014, con la previsione del corrispondente impegno di spesa. Considerata, pertanto, l'opportunità di valutare congiuntamente le clausole contrattuali di cui oggi le predette Associazioni di Categoria ne chiedono la rivisitazione, nonché la necessità di scongiurare un "pericolo imminente di interruzione" dei servizi. Visto: l'articolo 5, paragrafo 5, del Regolamento CE n. 1370/2007 che consente, tra l'altro, la prosecuzione degli affidamenti per i quali sussista pericolo di interruzione, disponendo, nello specifico che "L'autorità competente può prendere provvedimenti di emergenza in caso di interruzione del servizio o di pericolo imminente di interruzione. I provvedimenti di emergenza assumono la forma di un 'aggiudicazione diretta di un contratto di servizio pubblico o di una proroga consensuale di un contratto di servizio pubblico oppure di un 'imposizione dell 'obbligo di fornire determinati servizi pubblici. L'operatore di servizio

pubblico ha il diritto di impugnare la decisione che impone la fornitura di determinati servizi pubblici. l contratti di servizio pubblico aggiudicati o prorogati con provvedimento di emergenza o le misure che impongono di stipulare un contratto di questo tipo hanno una durata non superiore a due anni. "; Ritenuto: che, nelle more di tale valutazione congiunta, è necessario garantire l'esecuzione dei servizi, anche eventualmente con un provvedimento a carattere d'urgenza, che assicuri il diritto alla mobilità dei cittadini; che qualora non intervenga, entro il termine disposto dal Dipartimento competente e comunque non oltre il 24.03.2014, l'adesione alla proroga di cui alla D.G.R. n. 468 del 9 dicembre 2013, anche dopo tale valutazione congiunta ed eventuale revisione delle clausole contrattuali, è opportuno intendere che, con il presente provvedimento, è stata effettuata, ai sensi dell'art. 5, par. 5 del Regolamento CE n. 1370/2007, un'imposizione dell'obbligo di fornire i servizi di cui al D.D. n. 194 del 16/01/2014, in capo alle Società Consortili che li gestivano in precedenza; che tale scelta pare ragionevole in considerazione del fatto che le stesse aziende ad oggi dispongono delle risorse umane e materiali per effettuare i servizi; che, in tale ultimo caso di imposizione, la disciplina dell'affidamento può essere quella già contenuta nei contratti di servizio approvati con D.G.R. n. 173/2013, e che si può altresì applicare al rapporto di affidamento quanto previsto dall'atto integrativo del contratto di servizio, approvato con D.G.R. n. 468 del 09/12/2013, limitatamente all'art. 2, all'art. 3 e ai commi l e 2 dell'art. 6. Ritenuto inoltre di dover disporre in favore delle società interessate il pagamento della somma a titolo di corrispettivo anticipato (in misura del 97,5%) per lo svolgimento dei servizi di che trattasi per il periodo gennaio - 31 marzo 2014. Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto, su proposta dell' Assessore Regionale Luigi Fedele, formulata sulla base dell'istruttoria compiuta della relativa struttura il cui dirigente si è espresso sulla regolarità amministrativa dell'atto, ed in particolare sulla copertura finanziaria, relativamente alle somme dichiarate disponibili in bilancio, ai sensi dell'art. 4 della Legge regionale 23 dicembre 20 Il n. 47. DELIBERA l. Di dare mandato al Dipartimento competente di valutare congiuntamente alle Associazioni di Categoria ASSTRA e ANAV le clausole contrattuali contenute nella D.G.R. n. 468 del 9 dicembre 2013, di cui le medesime associazioni Associazioni ne richiedono la rivisitazione; 2. Di prevedere che, nelle more di taie valutazione congiunta, prosegua l'esecuzione dei servizi, e specificamente di quelli programmati con D.D. n. 194 del 16/01/2014, in capo ai precedenti affidatari; 3. Di prevedere che, qualora non intervenga, entro il termine disposto dal Dipartimento e comunque non oltre il 24.03.2014, l'adesione alla proroga di cui alla D.G.R. n. 468 del 9 dicembre 2013, anche dopo tale valutazione congiunta ed eventuale revisione delle clausole contrattuali, si intende che, con il presente provvedimento, è stata disposta ai sensi dell'art. 5, par. 5 del Regolamento CE n. 1370/2007 un'imposizione dell'obbligo di fornire i servizi di cui al D.D. n. 194 del 16/01/2014 fino al 31. 03.2014, in capo alle Società Consortili che li gestivano in precedenza, e pertanto: r---

linee 1-134 e 156, nonché i servizi urbani di Rossano/Corigliano e Crotone, ad "A. D. M. - Consorzio Autoservizi dei Due Mari SC.a.r.1. "; linee 135-176, con esclusione della 156, a "Consorzio Autolinee Due a.r.!."; linee 177-267 e 375-432 nonché i servizi urbani di Vibo Valentia, Lamezia Terme, Catanzaro, Cosenza/Castrolibero e la funicolare di Catanzaro, a "Co. Me. Tra. - Consorzio Meridionale Trasporti SC.a.r.I.; linee 268-318 a "s.c.a.r. - Società Consortile Autolinee Regionali s.r.l. "; linee 319-320 nonché i servizi urbani di Palmi e Reggio Calabria, a "Tr.ln. Cal. Trasporti Integrati Calabresi Se. a.r.l."; linee 321-374 a "T.R.C. - Consorzio Trasporti Regionali Calabresi s.r.!.". 4. Di stabilire, nel caso divenga effettiva l'imposizione dell'obbligo di fornire i servizi, che: le condizioni contrattuali dell'affidamento sono quelle previste dalla D.G.R. n. 173/2013, integrate con quanto previsto dalla D.G.R. n. 468 del 09/12/2013, limitatamente all'art. 2, all'art. 3 e ai commi l e 2 dell'art. 6, per quanto applicabili; la eventuale prosecuzione oltre il 31 marzo, comunque nel limite di due anni previsti dal Regolamento CE n. 1370/2007, dovrà essere espressamente disposta e non può in alcun modo ritenersi tacita. 5. Di autorizzare il Dipartimento competente alla liquidazione anticipata dei corrispettivi relativi al primo trimestre 2014. 6. Di notificare il presente provvedimento a cura del Dipartimento competente alle Società Consortili sopra citate. 7. Di provvedere alla pubblicazione del provvedimento sul BURC a cura del Dipartimento proponente ai sensi della legge regionale 06/04/20 Il, n. Il, a richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento proponente. IL DIRIGENTE DEL DIP ARTIM Del che è redatto processo verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come segue: Il Verbalizzante Il Presidente

Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data al Dipartimento interessato o al Consiglio Regionale o alla Corte dei Conti o L'impiegato addetto l'".,~, :-.~, ""-;.'~'". -, ':- :.,:" -'l''',1~gfui2jl,1~ L C'" ljvt,