Sani si diventa. Dall infanzia alla maturità, il felice equilibrio tra corpo e mente
Mente sana in un corpo sano. Come sempre, la saggezza antica non commette errori: camminare, andare in bicicletta, passeggiare, ballare e nuotare insomma muoversi sono tutte attività essenziali, non solo per mantenersi in forma, ma anche e soprattutto per godere di un buono stato generale di salute psicofisica. Un attività fisica regolare, infatti, oltre ad aiutare a prevenire molte malattie, favorisce il benessere fisico e mentale, contribuendo anche al mantenimento di rapporti sociali positivi e gratificanti.
Giocosi da bambini, sani ed equilibrati da adulti Un corpo sano e una mente serena ed equilibrata da adulti, è noto, si costruiscono fin da piccoli. A partire dall inizio della scuola i bambini trascorrono molte ore dietro al banco e non solo: una volta arrivati a casa, molti bambini passano interi pomeriggi seduti, prima alla scrivania per fare i compiti e poi davanti alla TV, al computer o ai videogiochi per svagarsi. Un bambino su 5 durante la settimana trascorre più di 3 ore al giorno davanti alla TV, ore che spesso si sommano a quelle passate su internet (più di 3 ore al giorno per il 15% di loro) o a giocare ai videogame (più di 3 ore al giorno per l 8%) (Fonte: Save the Children, 2012). È dunque evidente il grave rischio di patologie connesse alla sedentarietà a partire dall obesità a cui è esposta la gran parte dei bambini. La sedentarietà, infatti, impigrisce i piccoli sia a livello fisico che mentale e condiziona pesantemente il loro benessere generale. Anche l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sottolinea l importanza di un adeguata attività fisica nel periodo della crescita: secondo gli esperti dell OMS, sarebbe necessario praticare tra i 30 e i 60 minuti al giorno di attività fisica, anche moderata, per mettere le basi di uno sviluppo sano. Inoltre praticare sport da bambini è un modo efficace di prevenire la depressione da adulti. Secondo i ricercatori, ai fini della prevenzione della depressione in età adulta, è particolarmente importante l ambiente in cui si è vissuti da bambini, poiché è durante l infanzia che si formano i sistemi di risposta allo stress. Tutto ciò risulta confermato anche dal fatto che le persone convertite allo sport da adulte non hanno riscontrato gli stessi benefici sulla psiche di chi è stato indirizzato all attività fisica fin da piccolo. È questa la ragione per cui è così importante che i genitori spronino i figli a condurre una vita attiva, magari dando loro stessi il buon esempio: prediligere la bicicletta per gli spostamenti abituali, ad esempio, può essere utile per invogliare a fare un po di movimento anche quei bambini che non frequentano palestre o centri sportivi. Inoltre, quando possibile, i genitori dovrebbero organizzare gite in montagna o al mare che prevedano delle passeggiate in compagnia, in modo che anche i bambini più pigri siano incoraggiati a muoversi.
a ciascuno il suo Scegliere l attività fisica o lo sport più adeguati è naturalmente di importanza cruciale ad ogni età. In generale, non è necessario affaticarsi oltremisura né imporsi un attività fisica particolarmente intensa. Sulla base dei consigli generalmente forniti dagli esperti, si possono individuare dei principi basilari semplici ed applicabili ad ogni persona che goda di buona salute, quali ad esempio: muoversi il più possibile: il moto, in tutte le sue forme, è la prima forma di prevenzione di numerose patologie; fare attività fisica all aperto: passeggiare, correre e andare in bicicletta sono tutte ottime attività per la salute, a meno che non vi siano controindicazioni specifiche date dal medico di fiducia o dallo specialista. Anche dedicarsi al giardinaggio può essere un buon esempio di attività fisica: semplice, alla portata di tutti, efficace ed a costo zero ; camminare: fare dei tratti a piedi invece che con l auto o i mezzi pubblici, o preferire le scale all ascensore, costituiscono piccoli accorgimenti che orientano all attività piuttosto che alla pigrizia; fare attività sportiva almeno due volte alla settimana: passeggiare oppure andare in palestra, in piscina o in bicicletta, salvo diversa indicazione del medico di fiducia.
Movimento e longevità: il binomio vincente Il segreto per vivere bene e a lungo è stare tanto in piedi, in movimento e poco seduti. Lo sostiene una ricerca australiana mirata a individuare le abitudini di vita di individui con più di 45 anni. Dall analisi dei dati è risultato che chi ha dichiarato di trascorrere 11 ore al giorno seduto, ha corso il 40% in più di rischio di morte nei 3 anni successivi. Il rischio è risultato più elevato del 15% per chi ha trascorso seduto dalle 8 alle 11 ore al giorno, rispetto a chi invece ha passato seduto solo 4 ore. I ricercatori hanno in ogni caso precisato che il loro studio non ha individuato un effettivo rapporto di causa-effetto, quanto piuttosto una relazione tra sedentarietà e rischio di morte precoce. L esercizio fisico, quindi, è considerato efficace quanto una vera e propria terapia farmacologica. L effetto dell esercizio fisico è infatti risultato paragonabile a quello di molti farmaci nella riduzione della mortalità, nella prevenzione secondaria della malattia cardiovascolare, nella riabilitazione dopo un ictus e nella prevenzione del diabete. Questo vale in parte anche in situazioni di individui sottoposti a cure chemioterapiche. Il paziente in chemioterapia dovrebbe essere stimolato a reagire alla malattia sia psicologicamente che fisicamente: è bene, infatti, alternare periodi di riposo a momenti di attività fisica moderata, anche solo facendo una passeggiata all aria aperta. In caso la persona possa sopportare un attività fisica più sostenuta, il medico consiglierà gli esercizi più indicati a seconda del tipo di tumore e della specifica chemioterapia che si sta seguendo. È in ogni caso fondamentale dare ogni tipo di sostegno psicologico al malato, in modo da aiutarlo a reagire al meglio alla malattia e alla terapia. Passando al concreto, passeggiare con regolarità a piedi o andare in bicicletta aiuta a vincere il senso di spossatezza. È la conclusione di uno studio che ha preso in esame oltre 2.600 pazienti in chemioterapia, gli esercizi sono stati svolti da venti minuti a due ore al giorno per due volte a settimana: facendo differenti tipi di esercizi a seconda del tipo di tumore, l analisi dei risultati ha dimostrato che l attività fisica può realmente aiutare i pazienti a recuperare le proprie energie.
Perdere peso per guadagnare salute Per essere in salute si deve mantenere il proprio peso forma, quindi il punto di partenza è sempre tenere sotto controllo la propria alimentazione. Premesso che tutte le informazioni e gli approfondimenti nutrizionali utili a orientarsi sono a disposizione sul sito internet del Ministero della Salute (www.salute.gov.it), un piccolo e per nulla scontato approfondimento sugli ingredienti dei cibi è senz altro doveroso. Mantenere una buona forma fisica grazie a un alimentazione sana ed equilibrata e ad un attività fisica regolare e adatta alle proprie caratteristiche fisiche non influisce solo sull aspetto esteriore: mantenersi in forma, oltre ad aiutare a prevenire i gravi disturbi dell essere in sovrappeso, è anche uno dei fattori di prevenzione principali di tutti i più gravi problemi legati all obesità, patologia purtroppo in costante aumento nel nostro Paese. Quando si parla di alimentazione, il campo di gioco è soprattutto il supermercato: tutti gli esperti dietologi sono infatti concordi nell individuare nell attenta lettura delle etichette il fattore principale di scelta degli alimenti e dunque di prevenzione delle più gravi patologie. Si tratta in sostanza di verificare attentamente l apporto calorico di ogni cibo acquistato, controllando innanzitutto che tutti gli alimenti confezionati abbiano un etichetta nutrizionale completa (l etichetta è purtroppo facoltativa o incompleta per un gran numero di prodotti). È bene anche ricordare che il valore delle calorie indicato è in genere considerato su 100 grammi di prodotto. È consigliabile, infine, preferire quei prodotti che danno informazioni aggiuntive utili, quali ad esempio la quantità di grassi, zuccheri, proteine, fibra e sodio.
Lo sforzo aerobico è sempre l ideale per mantenersi in forma. Secondo diversi studi l esercizio aerobico è l allenamento fisico ideale per perdere peso. Gli studi, realizzati per determinare quale sia l attività fisica più efficace per dimagrire e in particolare per bruciare i grassi, confrontano da un lato lo sforzo fisco tipico dell allenamento aerobico ossia quello che porta la frequenza cardiaca ad aumentare fino al 60-70% e dall altro l allenamento di resistenza con macchinari e pesi. I risultati mostrano che, nonostante lo sforzo aerobico sia il più indicato per perdere peso, anche l attività anaerobica (ossia esercizi con i pesi o le macchine ) porta diversi vantaggi per la salute: un moderato esercizio anaerobico favorisce infatti l aumento del tono muscolare, il quale a sua volta porta all aumento del metabolismo e quindi a un maggior consumo di calorie anche nei periodi di inattività. Quanto al girovita, è doveroso sottolineare come un eccessiva circonferenza addominale non sia solo antiestetica, ma possa aumentare in modo significativo il rischio di malattie cardiovascolari e diabete. Più a rischio sono gli uomini con un giro vita superiore ai 102 cm e le donne con un giro vita superiore agli 88 cm.
E per finire, ecco come iniziare Per superare i propri limiti, bisogna prima conoscerli. Per questo non si inizia mai a fare sport senza una visita medica, completata da un elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo se il medico lo riterrà utile. Gli allenamenti devono essere graduali, cercando di aumentare il carico di lavoro un po per volta. Così si eviteranno dolori da acido lattico, traumi e strappi. Non dimentichiamoci poi la dieta, che non significa mangiare poco, ma mangiare bene e in modo equilibrato.