RELAZIONE FINALE Service per la costituzione della Banca Dati dell Inventario dei beni mobili ed immobili per il Comune di: Baone Provincia di: Padova
Relazione del Service per la costituzione della banca dati dell Inventario dei beni mobili ed immobili per il Comune di Baone (provincia di Padova) Premessa A conclusione dei lavori di rilevazione, inventariazione e valutazione dei beni mobili ed immobili comunali, si presenta la seguente relazione che accompagna i dati finali. Il lavoro è stato progettato, organizzato, diretto ed effettuato da Accatre S.r.l., coordinato da Daniele Guiotto, che si è avvalso della collaborazione del personale dipendente dell Ente che ha reso possibile che l attività si svolgesse in modo ordinato e secondo i programmi concordati. La definizione della situazione patrimoniale è avvenuta tramite l analisi dell elenco completo delle proprietà dell Ente contenente gli identificativi catastali, delle visure catastali, delle fatture di acquisto, dei mandati di pagamento forniti dall Ente e dalla rilevazione on-site per i beni mobili. Si è proceduto successivamente alla valorizzazione dei beni rilevati ed al calcolo delle quote di ammortamento dei vari anni al fine di ottenere il valore al 31 dicembre 2015 secondo quanto previsto dall art. 230 comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Per ogni bene immobile rilevato si è prodotta una scheda descrittiva ed una scheda riassuntiva dei dati che hanno concorso alla valorizzazione del bene stesso. Si è proceduto, quindi, al caricamento nel programma Inventario Beni della Halley Informatica, in uso presso l Ente. Beni Mobili METODOLOGIA UTILIZZATA: Analisi degli immobili comunali e assegnazione della codifica di ubicazione; Rilevazione ed etichettatura per ambiente. Ogni singolo bene è stato numerato con apposite etichette adesive fornite da Accatre (ad eccezione dei banchi, delle sedie e di altre universalità di beni presso le scuole che sono state individuate con un unico numero figurativo). Le etichette utilizzate riportano la dicitura Comune di Baone Inv. n scritta in nero su fondo argento e sono state applicate in posizioni confacenti la natura specifica del bene in maniera da garantirne la sicura permanenza e prestando comunque particolare cura anche all impatto estetico dell operazione. Inventariazione con classificazione patrimoniale Dlgs. 267/2000; Valutazione economica dei beni, tramite ricerca delle fatture di acquisto degli ultimi 5 anni. Si è provveduto alla rilevazione del costo storico di tutti i beni mobili evidenziabili nelle fatture d acquisto. Gli ammortamenti sono stati calcolati applicando i coefficienti previsti dall art. 229 comma 7 del D.Lgs. 267/2000. Aggiornamento della banca dati informatica in uso presso l Ente (software Inventario Beni della Halley Informatica).
RISULTATO FINALE: La rilevazione ed etichettatura ha dato i seguenti risultati: a) etichette applicate n 830 b) totale quantità rilevate n 2416 c) valore d acquisto iniziale 61.206,07 d) valore patrimoniale al 31.12.15 10.417,30 Beni Immobili METODOLOGIA UTILIZZATA: Al fine di produrre un elenco il più possibile completo dei beni immobili di proprietà dell Ente, sono state analizzati i seguenti archivi: Visure catastali del catasto terreni e fabbricati; Mandati di pagamento classificati al Titolo II della spesa dal 1998 al 2015, dai quali sono stati rilevati i costi sostenuti. Le informazioni così raccolte hanno costituito l aggiornamento della nuova base dati informativa. Da tenere presente che l archivio dell Agenzia Regionale del Territorio non corrisponde allo stato di fatto, in quanto non sempre gli uffici preposti hanno provveduto nel tempo alle variazioni catastali. Costituisce però, un essenziale punto di partenza al fine di consentire l allineamento tra stato documentale e stato di fatto. Sarà cura dell Ufficio Tecnico Comunale, provvedere all allineamento, magari tramite sovrapposizioni cartografiche, utilizzando il SIT. Da precisare che la ricostruzione dell archivio delle proprietà immobiliari del Comune, si basa sulle informazioni che il Comune stesso ha consegnato. RISULTATO FINALE: L attività svolta ha prodotto i seguenti risultati: Modello A Immobili uso pubblico per natura n 13 schede e 752 mandati inseriti Modello B Immobili uso pubblico per destinazione n 18 schede e 216 mandati inseriti Modello C Immobili disponibili n 280 schede e 7 mandati inseriti Il risultato finale e variazioni patrimoniali Con la rilevazione inventariale a costo storico e depurato dalle quote di ammortamento economico, il risultato del Conto del Patrimonio dei beni immobili e mobili, e quindi come Immobilizzazioni immateriali e materiali al 31.12.2015, è di 8.654.391,75. E indubbio che tali consistenze non potranno essere allineate ai precedenti conti del patrimonio. Con il prossimo conto del patrimonio, da allegare al conto del bilancio dell esercizio 2016, si dovrà intervenire su variazioni positive/negative da altre cause, per riportare la consistenza finale ai risultati dell analisi sui mandati di pagamento.
CONTO DEL PATRIMONIO 2015 risultante al termine del "Progetto Inventario" IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi pluriennali capitalizzati 4.828,50 Totale costi plur. cap.ti 4.828,50 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Beni demaniali 6.298.154,95 Terreni indisponibili 0,00 Terreni disponibili 0,00 Fabbricati indisponibili 2.333.798,57 Fabbricati disponibili 7.192,43 Immobilizzazioni in corso 0,00 Macchinari, attrezzature, impianti 6.717,12 Attrezzature e sistemi informatici 0,00 Automezzi e motomezzi 0,00 Mobili e macchine d ufficio 3.700,18 Universalità di beni indisponibili 0,00 Universalità di beni disponibili 0,00 8.649.563,25 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in: imprese controllate 0,00 imprese collegate 0,00 altre imprese 0,00 Titoli 0,00 Totale imm.ni finanziarie 0,00 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 8.654.391,75 Per quanto riguarda le Immobilizzazioni in corso, le stesse non dovranno essere valorizzate, in quanto gli stati di avanzamento sono stati inseriti direttamente nella specifica classificazione patrimoniale, ciò per semplificare la gestione patrimoniale delle opere pubbliche in corso, evitando le confusioni dai diversi momenti impositivi (stato finale, certificato di regolare esecuzione, collaudo etc.). Note conclusive Il lavoro prodotto e qui presentato, costituirà base certa e certificata per proseguire nelle attività di verifica e di aggiornamento periodico. Costituirà altresì base per l attività di riclassificazione patrimoniale prevista dal Decreto 118 detto dell armonizzazione contabile, e da effettuare entro la scadenza dell approvazione del consuntivo 2016.
Il prodotto finale Alla conclusione delle operazioni inventariali l Ente è in possesso dei registri riassuntivi suddivisi secondo le categorie patrimoniali di cui al D.P.R. n. 194/96 e Circolare Ministero dell Interno n. 15200/2 del 20/07/1904: Registro Beni Demaniali (Modello A) Registro Beni Immobili Indisponibili (Modello B) Registro Beni Immobili Disponibili (Modello C) Registro Beni Mobili (Modello D) Ciascuno dei suddetti registri riporta in calce il valore patrimoniale da inserire nel prospetto del Conto del Patrimonio da allegare alla presentazione del Conto di Bilancio. Sono stati realizzati anche i seguenti elenchi: 1) elenco dei beni immobili, distinti per modello, contenenti, per ogni bene, una scheda di rilevazione dell immobile ed una scheda di calcolo e valorizzazione al 31/12/2015. 2) schede di rilevazione on-site dei beni mobili; 3) elenco dei beni mobili valorizzati al 31-12-2015;