Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di SUISIO Via De Amicis, 1 24040 SUISIO Cod. fisc. 91025990168 Cod. Mecc. BGIC88000N Tel. 035/90.14.18 Fax. N. 035/90.14.35 www.icsuisio.it email scuolasuisio@tiscali.it Il presente Regolamento è redatto in conformità con il Regolamento di Istituto ed ha lo scopo di integrarlo e di renderne operative le norme, adeguandole alle concrete situazioni del plesso.
INDICE CAPO I - NORME DI FUNZIONAMENTO Art. 1 Orario delle lezioni Art. 2 Ingresso alunni Art. 3 Uscita alunni Art. 4 Intervallo Art. 5 Servizio mensa Art. 6 Utilizzo dei servizi Art. 7 Materiale non scolastico CAPO II - UTILIZZO LABORATORI E SUSSIDI Art. 8 Accesso ai laboratori Art. 9 Utilizzo del materiale di facile consumo Art. 10 Utilizzo della macchina fotocopiatrice
CAPO I - NORME DI FUNZIONAMENTO Art. 1 ORARIO DELLE LEZIONI Le attività didattiche si svolgono secondo il calendario annuale stabilito dalla Regione Lombardia, integrato dagli adattamenti introdotti dal Consiglio di Istituto. La scuola primaria di Medolago ha il seguente orario: Lunedì-Mercoledì-Giovedì-Venerdì Mattino dalle ore 8,15 alle ore 12,45 Pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 16,00 Martedì Mattino dalle ore 8,15 alle ore 12,15 Art. 2 INGRESSO ALUNNI L apertura degli ingressi dell edificio scolastico avviene alle 8,10, ossia cinque minuti prima dell inizio delle lezioni per assicurare l accoglienza e la vigilanza degli alunni. I genitori attendono all esterno della cancellata l apertura della scuola e lasciano entrare i bambini che sono attesi dagli insegnanti nell atrio dell edificio. I genitori sono tenuti di attenersi scrupolosamente alle disposizioni emanate dal Dirigente Scolastico ( vedasi circolare genitori di inizio anno presente
anche sul sito dell Istituto ). Nessun accompagnatore (genitore o delegato) può entrare senza autorizzazione del Dirigente o dei docenti. I genitori non possono conferire con i docenti nel periodo antecedente l inizio delle lezioni. Per urgenze si prega di comunicare sul diario e/o telefonicamente. Il transito degli alunni dal cancello all atrio avviene sotto la sorveglianza dei collaboratori scolastici. I docenti accolgono gli alunni nell atrio della scuola disposti da destra a sinistra dalla classe prima alla classe quinta. Al suono della campanella ( ore 8,15 ) gli insegnanti accompagnano gli alunni nelle rispettive aule. Art. 3 USCITA ALUNNI Al termine delle lezioni, al suono della campanella le classi, accompagnate dai rispettivi insegnanti, devono muoversi in modo da consentire un uscita ordinata. Nei giorni che in cui non è previsto il rientro pomeridiano, le classi già disposte in fila, accompagnate dai docenti, raggiungono l uscita. I bambini che usufruiscono del piedibus saranno accompagnati da un insegnante alla fermata situata fuori dalla scuola. I collaboratori scolastici sorvegliano il regolare deflusso degli alunni. I genitori o le persone
delegate, in attesa dei minori, devono rimanere all esterno del cancello dell edificio scolastico. Nei giorni in cui è previsto il rientro pomeridiano gli alunni dei gruppi mensa si dispongono in fila nello spazio antistante la mensa con le insegnanti accompagnatrici. Gli alunni che non usufruiscono del servizio mensa escono con i docenti che non effettuano tale servizio. Gli alunni che aderiscono alla scuola integrata vengono accompagnati, insieme al proprio gruppo, nell atrio della scuola e qui consegnati all educatore professionale, che dal suono della campana ne assume la piena responsabilità. Eventuali insegnanti di sostegno appoggiano i docenti nell espletamento delle sopraccitate mansioni. Nel caso in cui i genitori o le persone delegate arrivino a ritirare l alunno con ritardi frequenti i docenti sono tenuti ad informare la dirigenza per i necessari contatti con le famiglie. Art. 4 INTERVALLO L intervallo dura 15 minuti e si effettua dalle 10.15 alle 10.30.
Il momento dell intervallo è un occasione di riposo; deve svolgersi in modo educato ed ordinato e gli alunni non possono allontanarsi per nessun motivo. La vigilanza durante l intervallo è assicurata dai docenti presenti nell ora precedente. In caso di maltempo ogni classe effettua l intervallo nella propria aula, devono essere rispettate queste disposizioni: - gli alunni non devono assolutamente correre tra i banchi; - i bambini possono utilizzare attrezzi o giocattoli che, a giudizio degli insegnanti non vengano considerati pericolosi per l incolumità di ogni bambino. Nel caso in cui la ricreazione si svolga all aperto nel cortile sud-est dell edificio scolastico: - non è consentito utilizzare in cortile gli attrezzi della palestra; - gli alunni non devono rientrare nelle aule o sostare lungo i corridoi. Durante la ricreazione i collaboratori scolastici controllano, in particolare, che gli alunni usufruiscano dei servizi igienici in modo ordinato. Art. 5 SERVIZIO MENSA Il servizio mensa si effettua dalle 12,45 alle 14,00 All inizio dell anno scolastico, sulla base delle iscrizioni, i docenti del plesso provvederanno a
formare i gruppi di alunni, che accedono al servizio mensa, sulla base dei seguenti criteri: vengono individuati i docenti che presteranno assistenza durante la mensa. i gruppi possono essere costituiti da un massimo di 25/28 alunni. Il parametro può variare in caso di presenza di alunno disabile, soprattutto qualora fosse palese un problema di autonomia primaria. Le modalità organizzative relative al servizio mensa sono così definite: Tutti i giorni il docente della prima ora di lezione è incaricato di ritirare il buono pasto degli alunni che aderiscono al servizio mensa e compilare il prospetto allegato secondo l elenco già in possesso della classe. I genitori degli alunni iscritti alla mensa, che non intendano occasionalmente usufruire del servizio, devono produrre comunicazione scritta sul diario e/o quadernino. L elenco viene lasciato sulla cattedra della stessa classe e il collaboratore scolastico, entro le ore 9, passerà per ritirare i buoni pasto e il numero di adesioni al servizio mensa, che verrà consegnato al responsabile di plesso o ad un suo sostituto che provvederà a calcolare il numero degli alunni presenti in mensa quel giorno e ad inviare il fax alla ditta che fornisce i pasti.
Per i bambini che dovessero assentarsi dopo aver consegnato il buono mensa, il buono non può essere recuperato dopo le 10, ma è possibile ritirare il pasto dalle ore 13,00 alle ore 13.30. Per il corrente anno scolastico sono previsti 1/2 turni mensa a secondo del numero dei presenti. Gli alunni, entrando in fila ed in ordine ritirano allo scaldavivande il primo piatto, sorvegliati dal docente si siedono nei posti assegnati. Dopo aver consumato la prima portata, il gruppo getta negli appositi contenitori il piatto e ritira il secondo al bancone, ripristinando in seguito la fila. Nel caso in cui si attuino i due turni, all uscita del primo gruppo entrano i bambini del secondo gruppo. Al termine del pasto ogni gruppo riordina sommariamente il proprio posto, gettando i rifiuti nei contenitori appositi, riforma la fila all uscita dei locali mensa ed esce dal refettorio. Durante il pasto l insegnante invita i bambini ad assaggiare di tutto, senza però forzarli di fronte al rifiuto di alcuni cibi; le docenti si attengono alle indicazioni sottoscritte dal genitore o dal medico.
Nel tempo del dopo mensa i docenti si attiveranno ad organizzare attività ricreative nel cortile sud - est. In caso di maltempo le attività si svolgeranno in due gruppi separati nell atrio e nel corridoio. Al suono della campana del termine della pausa pranzo, alle ore 13.55, tutti i bambini si raccolgono nell atrio secondo la disposizione del mattino, dove trovano le insegnanti in servizio per le lezioni pomeridiane. Le insegnanti attendono gli alunni che rientrano, dopo aver pranzato a casa ed accompagnano le classi, così formate, nelle rispettive aule. Art. 6 UTILIZZO DEI SERVIZI Durante le ore di lezione non è consentito fare uscire dalla classe più di un alunno per volta, fatta eccezione per i casi seriamente motivati. I genitori non possono presentarsi alle riunioni, ai colloqui e alla consegna della scheda di valutazione con i propri figli e/o altri minori.
Art. 7 MATERIALE NON SCOLASTICO L alunno non deve portare oggetti che non siano necessari alla scuola; in caso di disturbo, ogni oggetto verrà ritirato dall insegnante e restituito soltanto ad un genitore. Nei momenti di intervallo, previa autorizzazione del docente, si possono utilizzare giochi di società in dotazione dell aula. Non è consentito l uso di videogiochi, di cellulari e lettori MP3. L alunno non deve portare con sé oggetti di valore: la scuola non risponde di eventuali furti. CAPO II - UTILIZZO LABORATORI E SUSSIDI Art. 8 ACCESSO AI LABORATORI All inizio di ciascun anno scolastico, i docenti del plesso concordano le modalità di accesso ai diversi laboratori, secondo i seguenti criteri: - orario dei docenti ; - attività che ogni insegnante programma. L orario curricolare di utilizzo del laboratorio è affisso alla porta di accesso. Nel caso in cui una classe non acceda al laboratorio in un ora in cui ne ha diritto, il medesimo può essere utilizzato da altre classi, previo precedente accordo tra i docenti.
L accesso nel laboratorio, negli spazi orari liberi, è consentito alle classi su prenotazione. In tal caso il docente accompagnatore deve comunicarlo ai colleghi del plesso. In caso di più richieste relative alla stessa ora di lezione, viene data la precedenza alla classe che ne ha usufruito un numero inferiore di volte e, in subordine, alla classe che ne ha usufruito in data anteriore. Ogni laboratorio è fornito di apposito registro di presenza, in cui il docente indicherà la data, la classe, l orario di ingresso e di uscita, apponendovi la propria firma. Art. 9 UTILIZZO DEL MATERIALE DI FACILE CONSUMO Il materiale di cancelleria viene distribuito in parti uguali in ogni classe. Il materiale che viene utilizzato per attività espressive ( tempere, etc. ) è riposto negli appositi armadi e utilizzato dai docenti con criterio secondo le necessità. Art. 10 UTILIZZO DELLA MACCHINA FOTOCOPIATRICE La macchina fotocopiatrice può essere usata sia per necessità di natura amministrativa, sia per necessità di natura didattica. Non è consentito utilizzarla per uso personale e/o privato.
Al fine di garantire il corretto utilizzo della macchina e la sua puntuale conservazione e manutenzione le richieste per ottenere fotocopie vanno inoltrate solo al personale competente, che esegue le fotocopie utilizzando il codice personale di ogni docente. Per limitare/controllare l utilizzo della fotocopiatrice e il consumo di carta e toner, all inizio dell anno scolastico viene stabilito il numero di fotocopie ( mensili) per ogni docente. A parte le seguenti eccezioni: i docenti di religione e sostegno hanno un numero ridotto di fotocopie, un codice a parte viene destinato per la gestione del plesso. Per fotocopie (dello stesso testo) superiori a 35, si utilizzerà il fotoincisore, presso la Scuola Primaria di Suisio. In questo caso la richiesta deve essere avanzata al collaboratore scolastico di Suisio almeno 2/3 giorni prima.