Attività Produttive. Attività artigianali Acconciatori. Descrizione

Documenti analoghi
Attività Produttive. Attività di vendita - Medie e grandi strutture di vendita. Descrizione

Attività Produttive. Attività artigianali - Acconciatori. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita - Esercizi di vicinato. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita - Medie strutture di vendita - AUTORIZZAZIONE. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita - Esercizi di vicinato. Descrizione

Attività artigianali Acconciatori

Attività Produttive. Attività artigianali Acconciatori. Descrizione

Attività Produttive. Attività artigianali Acconciatori ed Estetisti Conferenza Unificata Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita Esercizi di vicinato. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita Distributori automatici. Descrizione

Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca. Descrizione

Attività Produttive. Turismo Alberghi - residenze turistico/alberghiere- alberghi diffusi. Descrizione

Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Esercizi di affittacamere. Descrizione

Somministrazione Somministrazione all'interno di circoli privati

Attività Produttive. Somministrazione Somministrazione di alimenti e bevande (esercizi ordinari ) Descrizione

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE

Attività Produttive. Attività artigianali Discipline bio-naturali. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita Commercio all'ingrosso. Descrizione

Attività Produttive. Attività di servizio Attività di autolavaggio. Descrizione

Attività Produttive. Somministrazione Somministrazione all'interno di circoli privati. Descrizione

Attività Produttive. Altre attività Internet Point / Phone Center. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita Esercizi di vicinato. Descrizione

Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Residenze turistico alberghiere. Descrizione

assenza di cause ostative elencate nell art. 71 del D.LGS. 59/2010; assenza cause ostative elencate nell art. 67 del D.LGS. 159/2011.

già iscritta al Registro Imprese con R.E.A. nr.

Attività Produttive. Attività artigianali Panificatori - Pasticceria e affini. Descrizione

Attività Produttive. Attività artigianali Acconciatori / Parrucchieri. Descrizione

Somministrazione di alimenti e bevande Somministrazione all'interno di circoli privati

Attività Produttive. Attività artigianali Panificatori. Descrizione

Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca. Descrizione. Legge regionale 12 luglio 2013, n. 13

P08 -AT-Vorrei aprire un bed and breakfast - Rev

REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE

Attività Produttive. Alberghi e altre attività ricettive Strutture ricettive aria aperta. Descrizione

Legge 17 agosto 2005, n. 174 " Disciplina dell'attività di acconciatore " pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 204 del 2 settembre 2005 Art. 1.

Attività Produttive. Attività di vendita Farmacie - tab. speciale. Descrizione

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) (ad efficacia immediata) 1. Dati impresa

Attività Produttive. Attività di commercio su aree pubbliche Commercio in forma itinerante. Descrizione

Attività artigianali, produttive, industriali e dei servizi alla persona Deposito merci

Attività Produttive. Altre attività Trasporto cose per conto proprio o per conto terzi. Descrizione

Acconciatore, Barbiere

REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE. approvato con D.C.C. n. 14 del 10/03/2014

P08 -AT-Esercizio di affittacamere - rev

Attività Produttive. Attività di vendita Commercio al dettaglio su aree pubbliche in forma ITINERANTE- TIPO B. Descrizione

LEGGE 17 agosto 2005, n Disciplina dell'attivita' di acconciatore. Vigente al:

AVVIARE UN'IMPRESA PER LA CURA DELLA PERSONA. a cura dello SPORTELLO NUOVA IMPRESA della CAMERA DI COMMERCIO DI PADOVA

Scheda informativa del modulo B17

Attività Produttive. Attività di vendita Commercio al dettaglio su aree pubbliche in forma ITINERANTE- TIPO B. Descrizione

REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI PIERCING

Attività Produttive. Studi Medici - Strutture sanitarie e socio sanitarie Istanza di autorizzazione realizzazione struttura sanitaria/socio sanitaria

Attività Produttive. Descrizione

Attività Produttive. Descrizione

L. 17 agosto 2005, n. 174 (1). Disciplina dell'attività di acconciatore (2). (1) Pubblicata nella Gazz. Uff. 2 settembre 2005, n. 204.

Attività Produttive. Attività artigianali Panificatori - Pasticceria e affini. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita forme speciali di vendita al dettaglio. Descrizione

Regolamento per la disciplina dell attività di acconciatore

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA ATTIVITA DI ESTETISTA E ACCONCIATORE (Legge 2 aprile 2007, n 40 L. R. 20 novembre 2007, n 17)

COMUNE DI GAVARDO PROVINCIA DI BRESCIA. Regolamento. per lo svolgimento dell attività di acconciatore

Al Comune di * MESAGNE

Attività di vendita Esercizi di Vicinato Alimentare/Non Alimentare

Al Comune di GIUGLIANO IN CAMPANIA

Attività Produttive. Attività artigianali Panificatori - Pasticceria e affini. Descrizione

OGGETTO : SCIA Segnalazione Certificata di Inizio Attività di Agenzia d affari di: Il/La sottoscritto/a... SEGNALA. ... n..

Al Sig. Sindaco del Comune di Alfonsine

Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) art TULPS

Attività Produttive. Attività di vendita Commercio con concessione di posteggio nel mercato. Descrizione

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE

P08 -FS-Vendita presso il domicilio dei consumatori - rev

Attività Produttive. Altre Attività e Attività Produttive Trasporto cose per conto terzi. Descrizione

Attività Produttive. Attività di vendita Commercio con concessione di posteggio. Descrizione

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi. Descrizione

S.C.I.A. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA. Art. 19 della Legge 241/ 90. Paolo Vecchiato Responsabile SUAP

Al Comune di * POGGIOMARINO

COSA E IL SUAP E DI COSA SI OCCUPA

ACCONCIATORI. Art. 3. (Abilitazione professionale)

Attività Produttive. Somministrazione Somministrazione nell'ambito di altre attività. Descrizione

Al Comune di * CASALNUOVO DI NAPOLI

ESERCIZI DI ESTETISTA

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) art TULPS.

Attività Produttive. Altre attività Agenzie d'affari di Vario Genere. Descrizione

Attività Produttive. Attività artigianali Tintolavanderia / Lavanderia / Lavanderia a Gettoni. Descrizione

COMUNE DI CONCESIO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI ESTETISTA

L. 17 agosto 2005, n. 174 (1). Disciplina dell'attività di acconciatore (2). 1. Principi generali.

Segnalazione certificata di inizio attività per l'esercizio dell'attività di acconciatore o estetista

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI ACCONCIATORE, ESTETISTA E DI TATUAGGIO E/O PIERCING

SEGNALAZIONE CERTIFICATA ATTIVITA DI ACCONCIATORE - ESTETISTA

OGGETTO : SCIA Segnalazione Certificata di Inizio Attività di rimessa di veicoli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

Attività di estetista - Apertura, subingresso, variazioni, cessazione

Transcript:

Attività Produttive Attività artigianali Acconciatori Descrizione L attività professionale di acconciatore comprende tutti i trattamenti ed i servizi volti a modificare, migliorare, mantenere e proteggere l aspetto estetico dei capelli, compresi i trattamenti tricologici e complementari, che non implicano prestazioni di carattere medico, curativo o sanitario, nonché il taglio e il trattamento estetico della barba, prestazioni di manicure e pedicure, applicazione di parrucche e posticci ed ogni altro servizio inerente o complementare. Trattamenti e servizi possono essere svolti anche con l applicazione di prodotti cosmetici, come definiti dalla Legge 11 ottobre 1986, n.713 e s.m.i.. Requisiti Per svolgere l attività sopra descritta occorre essere in possesso dei requisiti morali, professionali, dei presupposti e degli ulteriori requisiti specifici sotto elencati. Requisiti morali: assenza di cause ostative elencate nell art. 71 del D.LGS. 59/2010; assenza cause ostative elencate nell art. 67 del D.LGS. 159/2011. Requisiti professionali: Possesso della qualifica professionale di acconciatore rilasciata dalla Commissione Provinciale dell Artigianato presso la Camera di Commercio di appartenenza. L attività di acconciatore può essere svolta unitamente a quella di estetista, anche in forma di impresa esercitata nella medesima sede ovvero mediante la costituzione di una società. È in ogni caso necessario il possesso dei requisiti richiesti per ciascuna attività Presupposti e ulteriori requisiti specifici: I locali devono rispettare i requisiti tecnici ed igienico-sanitari previsti dalle norme di legge e dai

regolamenti edilizio e di igiene. È fatta salva la possibilità di esercitare l attività nei luoghi di cura o riabilitazione, di detenzione, nelle caserme o in altri luoghi per i quali siano stipulate convenzioni con pubbliche amministrazioni. Non è ammesso lo svolgimento dell attività di acconciatore in forma ambulante o di posteggio. Legge Regionale 13 febbraio 2013 n. 4 Testo Unico in materia di Artigianato TITOLO VII DISCIPLINA PER L'ATTIVITÀ PROFESSIONALE DI ACCONCIATORE Art. 38 (Attività professionale di acconciatore) 1. Il presente Titolo, nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti dalla legge 17 agosto 2005, n. 174 (Disciplina dell'attività di acconciatore), disciplina l'attività professionale di acconciatore. In particolare definisce l'esercizio delle funzioni amministrative, le modalità per la definizione dei contenuti tecnico-culturali dei programmi dei corsi di formazione professionale nonché le modalità per il rilascio del titolo di abilitazione professionale. 2. La disciplina per l'attività professionale di acconciatore, tenuto conto delle esigenze del contesto sociale, urbano e del territorio regionale, è volta a garantire le condizioni omogenee di accesso al mercato e di esercizio dell'attività per le imprese operanti nel settore e la tutela dei consumatori. Art. 39 (Esercizio dell'attività di acconciatore) 1. L'esercizio dell'attività professionale di acconciatore, in qualunque forma ed a qualsiasi titolo esercitata, è subordinata al conseguimento dell'abilitazione professionale di cui all' articolo 42 e alla segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) da presentare allo Sportello unico per le attività produttive e per l'attività edilizia (SUAPE) di cui all' articolo 40 della l.r. 8/2011 competente per il territorio in cui si svolge l'attività. La segnalazione è corredata dalle attestazioni relative alla conformità dei locali ai requisiti urbanistici ed igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente. 2. Sono soggette alla SCIA anche le attività di acconciatore svolte presso strutture ricettive, centri commerciali, palestre, discoteche, luoghi di cura, di riabilitazione, di detenzione nonché nelle caserme o in altri luoghi per i quali siano stipulate convenzioni con pubbliche amministrazioni, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla normativa vigente. 3. L'attività di acconciatore può essere svolta anche presso il domicilio dell'esercente in regola con le disposizioni di cui al presente Titolo, a condizione che i locali utilizzati dispongano dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia urbanistica, di igiene, sanità e sicurezza, con specifico riguardo alla dotazione di ingressi e servizi igienici separati da quelli utilizzati per la civile abitazione. 4. L'attività di acconciatore può essere svolta presso il domicilio del cliente nel rispetto dei criteri stabiliti dal presente Titolo e dalla normativa vigente in materia. 5. Non è ammesso lo svolgimento dell'attività di acconciatore in forma ambulante o di

posteggio. 6. È ammesso lo svolgimento di attività a fini didattici o di dimostrazione. N.B.: Per un inquadramento generale della materia si veda la specifica normativa di settore. Adempimenti FASI ATTUATIVE Presentazione istanza: La presentazione della SCIA/Comunicazione avviene in modalità telematica attraverso l'utilizzo dei servizi on-line dell'ente, tramite Posta Elettronica Certificata ovvero, in caso di comunicazione unica, tramite sistema on-line del portale della camera di commercio. Avvio attività: L'attivita' oggetto della segnalazione puo' essere iniziata dalla data di rilascio della ricevuta comprovante la presentazione della SCIA/Comunicazione. La ricevuta dovrà contenere il numero di protocollo assegnato alla domanda e dovrà essere firmata digitalmente dal responsabile del SUAPE. La ricevuta viene rilasciata dal web browser dal quale si è presentata la domanda ovvero viene inviata tramite PEC all'indirizzo del richiedente. Divieto di prosecuzione: L'amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di cui al comma 1 (L. 30 luglio 2010, n. 122), nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione di cui al medesimo comma, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attivita' e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa, salvo che, ove cio' sia possibile, l'interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attivita' ed i suoi effetti entro un termine fissato dall'amministrazione, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. Assunzione di determinazioni in via di autotutela: E' fatto comunque salvo il potere dell'amministrazione competente di assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies (L. 30 luglio 2010, n. 122). In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell'atto di notorietà false o mendaci, l'amministrazione, ferma restando l'applicazione delle sanzioni penali di cui al comma 6, nonche' di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti di cui al primo periodo. Per l'apertura dell'attività di acconciatore è necessario presentare:

Planimetria dei locali in scala 1:100 con layout superfici di vendita-attrezzature, arredi; Relazione tecnica descrittiva dei locali medesimi, della loro localizzazione e attrezzature utilizzate per il servizio; Per il subingresso dell attività di acconciatore è necessario presentare: Comunicazione di subingresso in attività; Per il trasferimento di sede dell'attività di acconciatore occorre presentare: Planimetria dei locali in scala 1:100 con layout superfici di vendita-attrezzature, arredi; Relazione tecnica descrittiva dei locali medesimi, della loro localizzazione e attrezzature utilizzate per il servizio; Per la cessazione/sospensione dell'attività di acconciatore occorre presentare: Procura. Per la variazione di orario occorre presentare: Procura. Normativa

Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) Descrizione Tipologia Legge 17 agosto 2005, Disciplina dell'attività di n.174 acconciatore L.R. 13 febbraio 2013, Testo unico in materia n.4 di artigianato D.Lgs. 59/2010 e s.m.i. L. 07/08/1990, n.241 e s.m.i.