Piano Formativo Sezione I Piemonte Valle d Aosta anno: 2018

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Piano Formativo Sezione I Piemonte Valle d Aosta anno: 2018 Piano Formativo Sezione I anno 2018 Responsabile Formazione: Barrel Angà le Zailo Maurizio Bonavia Marco - email: marco.bonavia@iprogea.com - tel.: 3470054395 3480062528 3356549467 Stato: In fase di compilazione 15/03/2018 Nr. Protocollo/Delibera Richiedente: - DESCRIZIONE GENERALE DEL PIANO FORMATIVO Numero iscritti destinatari del Piano Formativo: Analisi dei fabbisogni formativi degli iscritti: 530 Nell ambito degli iscritti aventi necessità di formazione sono molteplici i settori di specializzazione richiesti. La verifica del tipo di formazione necessaria è passata attraverso vari aspetti: richieste presso i consigli locali, discussioni nell ambito dell Assemblea di Federazione e un questionario online fatto a inizio 2018 ( se richiesta verrà fornita copia dei risultati). Da tali indagini sono risultati prioritari i seguenti settori: Ecologia, Selvicoltura, Pianificazione, Diritto, Fitoiatria e Deontologia. Meno interessanti risultano: Miglioramento Genetico, Alimentazione Animale, Statistica. Risulta comunque evidente che la formazione di Federazione debba toccare quasi tutti i campi e con particolare cura quelli con maggiori richieste da parte di iscritti. Sono infatti iscritti all Ordine colleghi che operano spesso all estero, o in realtà poco diffuse ma di interesse e prospettiva per l intera categoria. Tra le specifiche richieste con maggior interesse da parte di iscritti, vanno evidenziate: Normativa ambientale, ingegneria naturalistica, VTA, software di tipo GIS e approfondimenti sul PSR. In funzione delle esperienze passate sono richiesti molti eventi di carattere metaprofessionale. Grandissimo interesse, 80% delle risposte per formazione online e in crescita rispetto al passato l interesse per i viaggi studio. In funzione di quanto sopra risultano evidenti i settori che riscuotono il maggior interesse, su cui centrare la formazione. Si rendono però necessari anche eventi su temi di minor successo tra gli iscritti per cercare di coprire le numerose competenze sviluppate.

Strategia ed Obiettivi: Organizzazione e priorità degli eventi: Gli Ordini provinciali a partire dal periodo di sperimentazione del Piano Formativo (primo triennio 2010-2011-2012), hanno delegato alla Federazione la gestione e coordinamento delle attività formative. Tale delega è stata ribadita ad ogni Assemblea di Federazione ed è condivisa e partecipata da tutti i consigli e assemblee provinciali. La realtà locale vede gli iscritti impegnati su svariati fronti, e da tempo interfacciarsi con enti locali che producono da sempre validi momenti formativi. In funzione di questo la Federazione è intenzionata a realizzare una serie di eventi sui settori disciplinari caratterizzanti la professione e su argomenti strettamente ordinistici. Tali approfondimenti verranno prodotti autonomamente, in collaborazione con l Università di Torino e con enti locali. Argomenti maggiormente multidisciplinari e caratterizzanti il territorio vengono organizzati collaborando con i vari enti di ricerca, enti di sviluppo locale, attraverso la stipula di una serie di protocolli di intesa volti a valorizzare le eccellenze del territorio. Oltre al normale riconoscimento di eventi organizzati da Università e da Regioni, sono attualmente in essere alcuni protocolli con i seguenti enti: - Aree Protette del Po e della Collina Torinese - GAL - Valli Gesso Vermenagna Pesio - CNR IMAMOTER - AGRION - ENTE RISI - Accademia dell Agricoltura In attesa del riconoscimento come agenzia formativa di alcune realtà dal riconosciuto e caratteristico valore formativo, sono state siglate delle convenzioni la CCIAA Torino Laboratorio Chimico e con il CADIR-LAB, poichè organizzano e promuovono una serie di eventi inerenti la sicurezza alimentare - produzione/conservazione/distribuzione -, difficilmente organizzabili dalla Federazione e rivolti a una serie di iscritti poco interessati ad altri settori. Tali enti sono in attesa dell ottenimento di accreditamento presso il CONAF con cui è da tempo avviata la procedura di riconoscimento. Inoltre sono in fase di definizione protocolli di intesa con: - Istituto pioppicoltura e vari enti appartenenti a CNR e CREA - Parchi Regionali - Fondazioni no profit Si rimarca infine che, vista la scomodità degli spostamenti in alcune zone della nostra regione per la frammentazione del territorio, di grande importanza sarà la Formazione a Distanza che potranno offrire le agenzie formative accreditate al CONAF, potendo quindi contribuire alla formazione degli iscritti presso le proprie sedi, evitando in parte costosi spostamenti di centinaia di KM. IPLA e Università di Torino, come gia nel 2017, attraverso la misura 1 del PSR Piemonte hanno organizzato una serie di eventi formativi forestali rivolti ai tecnici del settore residenti in Piemonte. Tali corsi verranno messi a calendario in base alle previsioni, ma attivati solamente se con numero sufficiente. Il piano ovviamente potrà avere delle variazioni in fase di rendicontazione. Gli eventi vengono organizzati presso varie sedi, talvolta in funzione di accordi con enti locali interessati. Torino è la località con il maggior numero di eventi previsti, vista la centralità geografica e la densità di presenza di iscritti. Le sale/aule sono mediamente con 50 posti, 30 circa quando si prevede uso di PC. Inoltre in alcune zone del territorio regionale si vedono organizzazione di eventi sollecitati dalle coltivazioni particolari di colture o dalle caratteristiche lavorazioni che ne seguono: Pioppicoltura nell alessandrino, Risicoltura nel vercellese, Floricoltura e Zootecnia nel verbano-novarese, Zootecnia e Frutticoltura nella pianura cuneese, Selvicoltura in ambito alpino, pianificazione presso le varie cittadine medio grandi. Buona parte degli eventi si svolge nei mesi da ottobre ad aprile. Diminuiscono nettamente nella bella stagione e prevedono quasi sempre una completa interruzione nel periodo tra metà luglio e inizio settembre. Il maggior numero di eventi si concentra per lo piu tra novembre e dicembre. In via di valutazione alcuni viaggi di studio, che nel sondaggio di inizio 2018 hanno destato un buon interesse. Tra le priorità del 2018 si riscontra l organizzazione di eventi metaprofessionali. La definizione del calcolo dei crediti è effettuata basandosi sui crediti erogati negli ultimi 2 anni e sulle richieste di adeguamento fatte da iscritti, sulle comunicazioni di esonero e sugli attivi presso la cassa previdenziale.

Integrazione alla descrizione generale del Piano Formativo: Il 90 % dei corsi è gratuito per gli iscritti e a questo scopo è destinata la somma (6000 euro) che la Federazione ha previsto a bilancio. Buona parte di tali eventi nasce infatti da convenzioni con enti locali o di ricerca presenti sul territorio che hanno la necessità di divulgare a un pubblico di tecnici i risultati delle loro ricerche o attività lavorative. I singoli Ordini provinciali contribuiscono con altre somme all organizzazione. La somma proveniente dai corsi a pagamento, sostanzialmente quelli di aggiornamento serve invece a pagare i costi del corso stesso e le eventuali ore di attività straordinarie fatte dalla segreteria per gestire la formazione. Di ogni singolo evento viene ovviamente valutata la congruità dei costi in relazione ai costi standard. Tipologia attività numero Costo Unitario Standard (Per ) numero Partecipanti Previsti Costo Totale TA Corso di formazione 3.000 70.00 15 3150.00 Corso di aggiornamento 0.000 115.00 0 0.00 Corso di specializzazione 8.000 140.00 20 22400.00 SDP previsti per tipologia di attività formativa Corso di perfezionamento 0.000 70.00 0 0.00 Laboratori professionali 0.000 150.00 0 0.00 Giornate di studio 0.000 70.00 0 0.00 Visite tecniche 0.000 90.00 0 0.00 Viaggi di studio 0.000 150.00 0 0.00 Congressi 0.000 90.00 0 0.00 Convegni 48.000 60.00 40 115200.00 Seminari 89.000 50.00 40 178000.00 Costo totale standard attività formativa: 318750.00 - Budget previsto nel bilancio del sogg. proponente: 0.00 Dichiara di aver preso visione della delibera CONAF n 113/2014 "Definizione dei costi standard delle attività formative" : Sì Si impegna a non superare i costi standard per le diverse tipologie di attività formativa: Sì Si impegna a rendere evidenti i costi delle attività formative per gli iscritti come da avvertenze ANAC: Sì

- COMPOSIZIONE SPECIFICA DEL PIANO FORMATIVO SEZIONE I Fed. Reg. Piemonte Valle d Aosta Settore P. Form. totali SDAF01 MIGLIORAMENTO GENETICO E BIOTECNOLOGIE 1.000 1.000 SDAF02 AGRONOMIA, ARBORICOLTURA GENERALE, COLTIVAZIONI ARBOREE ED ERBACEE 9.500 9.500 SDAF03 SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI - MICROBIOLOGIA AGRARIA ED AGROALIMENTARI 23.000 23.000 SDAF04 ZOOTECNICA GENERALE, SPECIALE, ZOOCOLTURA E MIGLIORAMENTO GENETICO 2.000 2.000 SDAF05 ALIMENTAZIONE ANIMALE ED INDUSTRIA MANGIMISTICA 2.000 2.000 SDAF06 TECNOLOGIA DEL LEGNO E UTILIZZAZIONI FORESTALI 2.000 2.000 SDAF07 FITOIATRIA URBANA, RURALE E FORESTALE 18.000 18.000 SDAF08 ECOLOGIA E PEDOLOGIA 15.000 15.000 SDAF09 ESTIMO 5.000 5.000 SDAF10 ECONOMIA POLITICA, TERRITORIALE E GESTIONALE 1.000 1.000 SDAF11 DIRITTO AGRARIO, AMMINISTRATIVO E DELLâUNIONE EUROPEA 2.000 2.000 SDAF12 STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE, TECNOLOGICA E SOCIOLOGIA RURALE, DELLâAMBIENTE E DEL TERRITORIO 1.000 1.000 SDAF13 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, RURALE ED URBANA 3.500 3.500 SDAF14 PIANIFICAZIONE FORESTALE E SELVICOLTURA 24.000 24.000 SDAF15 PAESAGGISTICA E VERDE URBANO 12.000 12.000 SDAF16 TOPOGRAFIA, CARTOGRAFIA E DISEGNO - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI 6.000 6.000 SDAF17 IDRAULICA AGRARIA E SISTEMAZIONI IDRAULICO-FORESTALI 5.500 5.500 SDAF18 MECCANICA AGRARIA 5.000 5.000 SDAF19 COSTRUZIONI E TERRITORIO 3.000 3.000 SDAF20 DEONTOLOGIA, ETICA DELLA PROFESSIONE E NORMATIVA PROFESSIONALE 6.500 6.500 SDAF21 GESTIONE, ORGANIZZAZIONE, SVILUPPO ED INFORMATIZZAZIONE DELLO STUDIO 1.000 1.000 Totale Caratterizzanti 140.500 Totale Metaprofessionali 7.500 Gran Totale 148.000

Nr. Protocollo/Delibera Consiglio Nazionale: Note Consiglio Nazionale: -