Il ruolo del suolo nella viticoltura agroecologica Livia Vittori Antisari e Gilmo Vianello Dipartimento MONTE SAN PIETRO (BO) Sabato 30 settembre di Scienze 2017 Agrarie Viticoltura agroecologica e biodiversità. L uso efficiente delle risorse naturali Alma Mater Studiorum - Università of Bologna
Idrosfera Atmosfera PRINCIPALI FUNZIONI DEL SUOLO Produzione Di cibo Capacità di tamponamento e di stoccaggio Fertilità e biodiversità Biosfera Litosfera Contenitore di informazioni culturali
Il paesaggio è costituito da un continuum di suoli Profilo 1 Profilo 2 Profilo 5 Profilo 3 Profilo 4
La diversità dei suoli condiziona le scelte colturali, e nel caso specifico delle viticoltura, accentua la differenza tra le tipologie varietali da luogo a luogo. Ogni luogo assume così una determinata valenza paesaggistica.
La conservazione del suolo è messa sotto pressione da: ecosistema suolo Pressioni Erosione Perdita di sostanza organica e fertilità Frane Cementificazione Salinizzazione Compattazione Inquinamento. Qualità del suolo Perdita di biodiversità Salute del suolo
LA «SOIL TEMATHIC STRATEGY» La determina adottata dalla Commissione Europea nel 2006 per la protezione del suolo ha stimato in circa 40 miliardi all anno a livello europeo i costi causati dai processi di degradazione dei suoli
Le pratiche agricole non sostenibili sono una importante causa di degrado e perdita di suolo Perdita di GHGs in atmosfera (CO2, CO, N2O, NH3) Gas serra Fertilizzanti, pesticidi v v v v v Perdita di funzionalità ecologica Impoverimento di sostanza organica Compattazione del suolo Erosione del suolo Salinizzazione secondaria del suolo Contaminazione del suolo Perdita di nitrati e contaminazione della falda
Compattazione che porta ad erosione e perdita di terreno fertile Da Pagliai, 2012 foto di Paolo Bazzocchi
Da Pagliai, 2012 foto di Paolo Bazzocchi
Il concetto di «viticoltura sostenibile» declina l attività che risponda ai bisogni dei produttori e consumatori contemporanei senza compromettere la capacita delle generazioni future di rispondere ai loro (Vaudour, 2005). Una viticoltura quindi che tuteli il reddito degli agricoltori e le aspettative qualitative dei consumatori, ma anche la conservazione del suolo e dell ambiente, la tutela e valorizzazione del paesaggio. Rientrano in questo concetto anche l accezione di viticoltura biologica, protezione integrata e, in buona parte, anche quello di viticoltura di precisione. «Le sfide della viticoltura sostenibile» - Capri (2010)
Gli interpreti della sostenibilità ambientale BIOLOGICO Con il regolamento N 203 dell 8 marzo 2012, sulla base dello studio condotto a livello Europeo Orwine, sono state individuate le sostanze che non possono essere aggiunte e le lavorazioni in vigna e in cantina che non è possibile svolgere per la produzione di vini certificati biologici. BIODINAMICA Fondata sulle teorie antroposofiche del filosofo Rudolf Steiner, ha come obiettivo il mantenimento della fertilità del suolo tramite preparati specifici, ed il funzionamento delle forze cosmiche che intervengono nello sviluppo della pianta. AGRICOLTURA INTEGRATA Per produrre un bene agricolo/vinicolo occorre unire le forze della natura e quelle dell uomo. Dalla gestione del suolo con azioni meccaniche e non, fino alla lotta integrata. L obiettivo è la prevenzione del danno tramite misure adeguate quali: Pianificazione della coltura/viticoltura di precisione Interventi rispettosi dell ambiente Introduzione e salvaguardia degli insetti utili «Le sfide della viticoltura sostenibile» - Capri (2010)
La zonazione vitivinicola in Piemonte Typic Ustorthent, corse-silty, mixed, calcareous, mesic, dei rilievi collinari a medie pendenze e limitati dislivelli, impostati su litologie ricche di limi e sabbie fini (Sabbie di Asti e Argille di Lugagnano). Più la conoscenza del terroir sarà scientifica e supportata da dati precisi, meno la denominazione sarà vulnerabile e meglio sarà difendibile. Normativa in materia di Denominazioni d Origine (Legge n. 164/92) che è strumento principe per la tutela e la valorizzazione del territorio viticolo qualificato scientificamente nelle sue molteplici caratteristiche che concorrono a realizzare un prodotto di qualità. Psammentic Haplustalf, sandy, mixed, nonacid, mesic dei rilievi collinari a pendenze rilevanti e limitati dislivelli, impostati su litologie sabbiose (Sabbie del Villafranchiano Sabbie di Asti). Typic Ustorthent, fine, mixed, calcareous, mesic, dei rilievi collinari a ridotte pendenze e limitati dislivelli, impostati su litologie ricche di limi ed argille (Argille di Lugagnano e Marne di Sant Agata Fossili).
Biologiche: Fonte di energia Riserva di nutrienti Resilienza del sistema suolo/pianta Funzioni della Sostanza organica Fisiche: Stabilità di struttura Ritenzione di acqua Proprietà termiche Chimiche: Scambio cationico ph del suolo Legami di SOM ai composti minerali
Migliorare lo stato qualitativo del suolo, degli ecosistemi e la resilienza sociale
Grazie per l attenzione Alma Mater Studiorum - Università of Bologna