PRESENTAZIONE AZIENDALE. aggiornata al 04.04.2011

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PRESENTAZIONE AZIENDALE aggiornata al 04.04.2011

Indice Missione & Valori Azienda Energia Tecnologia Combustibile Risorse Umane Sistema Integrato di Gestione Ambiente Sicurezza Qualità Responsabilità Sociale Sistema Etico Risk Management Indicatori economici ed industriali Slide 2

Missione Produzione di energia attraverso il recupero di scarti vegetali ed altre fonti rinnovabili derivanti da processi industriali ed agricoli eco-sostenibili. Il processo di conversione energetica tende sempre ad utilizzare le migliori competenze tecnologiche per assicurare il miglior rendimento impiantistico nel rispetto assoluto ed incondizionato di tutte le più rigide normative per la protezione dell Ambiente e la sicurezza dei lavoratori. Il nostro modello di business si fonda sull integrazione della nostra Azienda nel sistema economico e sociale locale per sviluppare sinergie industriali e culturali a vantaggio di tutti i portatori di interesse (azionisti, dipendenti e fornitori, territorio). Centrale di Strongoli Centrale di Crotone Slide 3

Il sistema di valori aziendali Slide 4

Il sistema di valori aziendali Slide 5

Il sistema di valori aziendali Slide 6

Azienda nata nel 1997; struttura produttiva: due centrali elettriche localizzate presso le unità locali di Crotone e Strongoli (KR); 60 MWe di potenza totale ne fanno una delle più grandi Aziende europee nel settore della produzione di energia elettrica da sola combustione di biomassa; produzione annuale di circa 500 GWh (a pieno funzionamento); circa 100 milioni di euro di fatturato annuo (a pieno funzionamento); circa 700.000 tonnellate di biomasse utilizzate (a pieno funzionamento); oltre 100 milioni di euro investiti in impianti oltre a decine di milioni di euro impegnati in capitale circolante (macchinari ed attrezzature, materiale a deposito); compagine sociale: Slide 7

L Azienda e le sue relazioni Energia Tecnologia Finanza Miglioramento Innovazione Sistema Integrato di Gestione Fuel Risorse Umane Slide 8

Gruppo Funzionale Energia Rapporti con GSE Gestione contratti Programmazione produzione impianti Gestione operativa Certificati Verdi e RECS Rapporti con TERNA Conoscenza e rispetto del Codice di Rete Gestione RUP (Registro Unità di Produzione) Gestione dati statistici degli impianti Strategie commerciali Definizione strategia di vendita energia elettrica Negoziazione e gestione contratti energia elettrica Conoscenza dei mercati dei certificati Lobby Risk Management Analisi / sviluppo nuovi progetti su fonti rinnovabili Slide 9

Tecnologia Strongoli Capacità produttiva di 40 MWe 320 GWh prodotti ogni anno Inizio produzione: 2003 Tecnologia: due caldaie a letto fluido ri-circolato (CFB) una sola turbina a vapore del tipo a condensazione collegata ad un generatore da 40 MWe netti un condensatore raffreddato ad acqua Alimentazione: biomassa costituita da cippato di legno proveniente da manutenzione boschiva e residui agro-alimentari provenienti dal mercato locale ed estero, sansa, PKS Consumi annui di biomassa: 450.000 Tons Slide 10

Tecnologia Crotone Capacità produttiva di 20 MWe 160 GWh prodotti ogni anno Inizio produzione: 2001 Tecnologia: caldaia Volund: griglia vibrante raffreddata ad acqua caldaia Standardkessel: griglia a gradini raffreddata ad aria turbina a vapore condensatore raffreddato ad aria Alimentazione: biomassa costituita da cippato di legno proveniente da manutenzione boschiva e residui agro-alimentari provenienti dal mercato locale ed estero, sansa, PKS Consumi annui di biomassa: 250.000 Tons Nel corso del 2010 verranno fatti importanti investimenti produttivi nel sito per miglioramenti della tecnologia utilizzata Slide 11

Combustibile Materie prime principali: biomassa legnosa sotto forma di cippato e tronchetti; sansa esausta; palm kernel shells (PKS); altre biomasse vergini di natura agro-forestale. Nuove materie prime della filiera locale biomasse provenienti: dalla manutenzione boschiva; dagli scarti di lavorazione in segheria; dalla potatura del verde pubblico; dalle ramaglie da attività agricole varie. Cippato di legno PKS Mercati di approvvigionamento % Mercato locale 75 Mercato estero (usando il nodo portuale di Crotone) 25 Porto di Crotone Slide 12

Risorse Umane Personale dipendente 82 persone a Strongoli (KR) e Crotone; personale laureato - 22%; personale diplomato - 60%; l Azienda ha sempre assicurato stabilità e continuità di lavoro ai propri dipendenti, con un trend occupazionale in costante crescita; per la sua vocazione internazionale, l Azienda fornisce stimolanti opportunità professionali al personale con grande potenziale di crescita; tipologia delle assunzioni: ingegneri, manutentori, informatici, economisti, tecnici. Collaborazione con l Università della Calabria L Azienda presenta le opportunità formative a tutti gli studenti interessati ed organizza visite presso l Azienda; si prevede lo sviluppo di collaborazioni di ricerca con diversi Dipartimenti universitari in funzione delle nostre esigenze. Slide 13

Modello organizzativo di management INPUT STAKEHOLDERS Qualinet VALORI SOCIALI SISTEMA DI VALORI IMMAGINE & COMUNICAZIONE VALORI AZIENDALI Rapporto di Sostenibilità - Energia qui MISSIONE AZIENDALE DICHIARAZIONE TOP MANAGEMENT LINEE STRATEGICHE FUNZIONALI OBIETTIVI DI FUNZIONE STRATEGIE DI FUNZIONE SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE MNG ETICA D.Lgs. 231 CSR SA 8000 QUALITÀ ISO 9001 AMBIENTE ISO 14001 SICUREZZA OHSAS 1801 PRIVACY D.Lgs. 196 INNOVAZIONE RISK MNG RISORSE UMANE SERVIZI ENERGIA PIANI DI AZIONE TECNOLOGIA PRODUZIONE FUEL TERRITORIO FORECAST BUDGET BUSINESS PLAN breve medio lungo PORTALE MIS SISTEMA CONTROLLO DI GESTIONE BLUELAB ASR SIM PPP ACC. SIND. GPS SODDISFAZIONE DEGLI STAKEHOLDERS Partnership integrazione filiera fuel Innovazione tecnologica Messaggi per gli stakeholders Slide 14

Mappa Organizzativa Gruppi Funzionali Produzione Crotone Acquisti no Fuel RISORSE UMANE Controllo Amm. & Finanza Legale Servizi Tecnici TECNOLOGIA FINANZA IT Produzione Strongoli Acquisti Fuel Qualità Ambiente Direzione Generale FUEL Programmazione Management Risk Management SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE Sicurezza Controllo Qualità Innovazione Privacy ENERGIA Etica CSR Slide 15

Risorse Umane Ricadute formative del progetto l Azienda investe costantemente nella formazione dei propri dipendenti e dei potenziali futuri componenti della squadra aziendale, avvalendosi di professionisti stranieri e specialisti; BlueLab è un percorso formativo che prevede momenti di istruzione teorica, di addestramento pratico, di interazione con professionalità esterne, di libero confronto interno, di verifica strutturata delle differenze tra competenze richieste e capacità acquisite; la formazione si concentra su competenze tecniche (norme di ambiente e sicurezza e relativi quadri legislativi, analisi di processo e piani strutturali di miglioramento, risk management, analisi economico finanziarie, metodi di controllo qualità, etica e responsabilità sociale, metodi di programmazione, discipline tecniche specialistiche, manutenzione impiantistica) e su gestione aziendale (lavoro di squadra, creatività e innovazione, gestire il cambiamento, comunicare in azienda, pensiero strategico, corsi di lingue straniere). Corsi di formazione organizzati nel 2010 Numero corsi Numero totale ore Numero di ore di formazione retribuite Numero persone coinvolte Competenze tecniche 2 161 161 2 Gestione aziendale 6 11 202 53 Formazione per la sicurezza 9 131 296 51 Slide 16

Sistema Integrato di Gestione Descrizione e struttura documentale organizzativa dell azienda Missione e descrizioni di base Livello 0 Manuale di Sistema complessivo Manuali dei corpi regolamentari Livello 1 Manuali specifici di gestione Regole d integrazione organizzativa e allineamento, conservando le specializzazioni di processo Livello 2 Manuale Integrato dell Organizzazione (Qualinet) Livello 3 Procedure operative ed istruzioni Documenti prescrittivi, operativi, di lavoro e di registrazione Livello 4 Documenti Slide 17

Sistema Integrato di Gestione Aspetti fondamentali di Qualinet Il manuale si articola su tre livelli logici: 1) Livello dei PROCESSI con la Piattaforma dei Processi 2) Livello dei REQUISITI con l Elenco Requisiti 3) Livello dei COMPORTAMENTI nei Logigrammi e nelle Matrici + DOCUMENTI, DATI Ogni livello è sviluppato con l approccio grafico, corredato delle informazioni essenziali per il funzionamento del modello. Lo schema grafico facilita la comprensione evitando l uso di molte parole. Slide 18

Sistema Integrato di Gestione Management Risk Management Qualità Innovazione SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE Ambiente Etica Sicurezza Privacy CSR Slide 19

S.I.G. - Ambiente Certificazione e Premio Impresa Ambiente 2007 La nostra Politica Ambientale prevede i seguenti impegni: rispettare le leggi, prevenire l inquinamento, formulare obiettivi di miglioramento, adottare i migliori processi tecnologici e sviluppare la formazione. A marzo 2011 Biomasse Italia ha affrontato con successo l audit di rinnovo della certificazione del proprio Sistema di Gestione Integrato (di cui fa parte anche il Sistema di Gestione dell Ambiente). L auditor ha considerato che il sistema di gestione ambientale continua a rispondere adeguatamente ai requisiti della ISO14001 ed è risultata molto migliorata la gestione della documentazione e delle registrazioni. A dicembre 2007, Biomasse Italia ha ricevuto la prima Menzione Speciale nella Categoria Gestione per il Progetto Modello di gestione strategica delle biomasse : ottimo esempio di impresa sostenibile sviluppata in un territorio svantaggiato con un buon sistema di gestione ambientale e capacità di recupero di manodopera specializzata in una provincia, come quella di Crotone, che ha subito negli ultimi anni una rapida deindustrializzazione. Slide 20

S.I.G. - Sicurezza a marzo 2011 Biomasse Italia ha affrontato con successo l audit di rinnovo della certificazione del proprio Sistema di Gestione Integrato (di cui fa parte anche il Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro). L auditor ha considerato che il Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro continua a rispondere adeguatamente ai requisiti della norma OHSAS 18001; la sicurezza sul lavoro costituisce una dimensione critica su cui si misura l impegno e la "qualità organizzativa" di Biomasse Italia, è percepita come una necessità e si basa sulla prevenzione. Protocolli di tutela della sicurezza consolidamento degli incontri nell ambito del Tavolo Tecnico per lo Sviluppo del Comune di Strongoli; raddoppio delle risorse organizzative di Biomasse Italia dedicate alla tutela della Salute; rafforzamento della collaborazione con le istituzioni e le forze di polizia comunali e provinciali per assicurare l esercizio delle migliori condizioni di lavoro dei dipendenti e delle aziende esterne che operano all interno di Biomasse Italia. Slide 21

S.I.G. - Qualità a marzo 2011 Biomasse Italia ha superato con successo l audit di rinnovo della certificazione del proprio Sistema di Gestione Integrato (di cui fa parte anche il Sistema di Gestione della Qualità), mantenendo la certificazione in conformità con la norma ISO 9001; il Sistema di Gestione della Qualità: è l albero motore al quale si agganciano tutti gli altri Sistemi di Gestione già esistenti o che si stanno costruendo in un Sistema di Gestione Integrato; rappresenta la dorsale pratica dell organizzazione e la base per la convergenza integrata dei diversi processi aziendali; identifica i processi necessari per il sistema di gestione e la loro applicazione in tutta l organizzazione; stabilisce la sequenza e le interazioni tra questi processi; stabilisce criteri e metodi necessari ad assicurare l efficace funzionamento e controllo dei processi; assicura la disponibilità di risorse ed informazioni necessarie a supportare il funzionamento ed il monitoraggio dei processi; attua le azioni necessarie per conseguire i risultati pianificati ed il miglioramento continuo. Slide 22

S.I.G. Responsabilità Sociale 2010: superati con successo gli audit di sorveglianza della conformità del Sistema Sociale alla norma SA8000 Strumenti per lo sviluppo del piano di integrazione sociale e territoriale: A. Tavolo Permanente Biomasse Italia per lo Sviluppo Sostenibile Locale B. Tavolo Tecnico Biomasse Italia per lo Sviluppo del Comune di Strongoli C. Polo di Innovazione per le Energie Rinnovabili di Crotone D. Rapporto di Sostenibilità secondo la metodologia della Valutazione attraverso il Modello a 4 capitali E. Slide 23

S.I.G. Responsabilità Sociale Rapporto di Sostenibilità documento che presenta periodicamente le politiche, i programmi e i risultati di Biomasse Italia in un ottica di cittadinanza d impresa. presenta (per la prima volta in Europa) un azienda ed il suo rapporto con gli stakeholders all interno di un sistema territoriale complesso, caratterizzato da quattro capitali: il capitale economico, quello umano, quello sociale e quello naturale. strutturato su due livelli: uno relativo alla rendicontazione d impresa, l altro relativo alla valutazione del sistema territoriale. i framework metodologici sono le linee guida per la redazione dei bilanci di sostenibilità di Global Reporting Initiative-G3, il Modello 4 Capitali ed il modello messo a punto dal Gruppo Bilancio Sociale GBS. Slide 24

S.I.G. - Sistema Etico L etica e la legge 231 come scelta strategica L osservanza del Codice Etico Aziendale è di importanza fondamentale per il buon funzionamento, l affidabilità e la reputazione di Biomasse Italia e rappresenta un fattore decisivo per il successo dell impresa; Tutte le attività di Biomasse Italia si svolgono nell osservanza della legge, con onestà, integrità, buona fede, nel rispetto dei diritti dei terzi, dipendenti, soci, partners commerciali e finanziari ed in genere di chiunque venga coinvolto nelle attività di Biomasse Italia; L Italia ha introdotto dal 2001 la responsabilità penale delle società per una serie di reati che vanno dal falso in bilancio ai delitti contro la pubblica amministrazione fino ai reati commessi con violazione delle norme antinfortunistiche (Decreto legislativo n. 231 del 2001); A febbraio 2011 è stata approvata la revisione del Modello di Organizzazione e Gestione basato sul D.Lgs. n. 231; L Azienda ha provato di aver adottato ed efficacemente attuato un organizzazione idonea a prevenire i reati di cui al D.Lgs. n. 231 e di aver affidato il suo funzionamento e l'osservanza dei modelli ad un autonomo organismo (Organismo di Vigilanza). Slide 25

S.I.G. - Risk Management Rapporti Istituzionali Relazioni con Associazioni Relazioni con Pubblica Amm. Relazioni Industriali Relazioni Supporto Safety Protezione del Management Data Security La SECURITY in Biomasse Italia Tecniche di sicurezza sistemi di gestione della sicurezza e protezione delle informazioni Smaltimento rifiuti Filiera Supporto Logistica Supporto Assicurazioni Flotta fuel locale Flotta fuel portostabilimenti Tecnologie e Sistemi integrati (SIS) Servizi generali Supporto Stabilimenti Layout - Gestione e riqualificazione Aree e uffici Intelligence Protocollo di Legalità Progetto Flegt (monitoraggio provenienza e presa in consegna del prodotto presso gli stabilimenti) Supporto Ambiente e Qualità fuel Vigilanza Messa in sicurezza ed ottimizzazione del prelievo, analisi e stoccaggio del campione Vigilanza armata e non Reception / Segreteria Generale Porto Slide 26

Indicatori economici ed industriali INDICATORI GENERALI 2008 2009 2010 * Valore della produzione (Mil. Euro) 107 94 75 Energia elettrica ceduta (GWh) 465 438 339 Ore di funzionamento (h) 7.825 7.300 6.570 Disponibilità della centrale (%) 89% 83% 75% Potenza (MW) 59 60 52 Efficienza della produzione (%) 99% 100% 103% Consumo biomassa (000 ton) 700 625 439 Incidenza combustibile non-legno (%) 32% 40% 40% Ceneri (%) 6,0% 5,6% 4,1% * Con fermata linea 1 Crotone a settembre 2009 e linea 2 Crotone a febbraio 2010 Slide 27

Contatti Indirizzo: BIOMASSE ITALIA S.p.A. Strongoli Sede Amministrativa e Operativa S.S. 106 Km. 263 88816 Strongoli KR Tel. +39 0962.885852 / 53 Fax +39 0962.885822 Crotone Sede Legale e Operativa S.S. 106 Z.I. 88900 Crotone Tel. +39 0962.931636 Fax +39 0962.938793 Segreteria generale E-mail: info@biomasseitalia.it Sito web: www.biomasseitalia.it Slide 28