REGIONE VENETO. vademecum del REGOLAMENTO di POLIZIA URBANA. dei COMUNI DEL DISTRETTO DI POLIZIA LOCALE PD1A



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REGIONE VENETO vademecum del REGOLAMENTO di POLIZIA URBANA dei COMUNI DEL DISTRETTO DI POLIZIA LOCALE PD1A

Comune di CARMIGNANO DI BRENTA Comune di CITTADELLA Comune di GALLIERA VENETA Comune di GRANTORTO Comune di SAN MARTINO DI LUPARI Comune di GAZZO PADOVANO Comune di FONTANIVA Comune di SAN GIORGIO IN BOSCO 2

I Sindaci dell Assemblea dei Comuni che aderiscono al Distretto di Polizia Locale PD1A presentano: UN REGOLAMENTO PER FAR CRESCERE ANCOR PIU IL SENSO CIVICO I Comuni aderenti al Distretto di Polizia Locale PD1A convengono sulla necessità di dotarsi del primo Regolamento comunale di Polizia Urbana unico per tutto il territorio distrettuale in sostituzione di quelli da più anni in vigore e non più al passo con le mutate condizioni sociali e novità legislative. Questro strumento normativo locale è stato elaborato sulla base delle esperienze maturate nell attuazione del concetto di Prossimità con il cittadino, ovvero della partecipazione diretta dell Amministrazione alle problematiche del territorio, con l intento di migliorare la qualità della vita. Esso è suddiviso in 9 (nove) titoli, per 78 (settantotto) articoli, ognuno dei quali disciplina aspetti e condotte della vita civile dei cittadini che vivono all interno del territorio di tutti i Comuni che fanno parte del Distretto. Per ogni articolo normativo viene indicata l entità della sanzione prevista in caso di violazione, che oscilla da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro oltre ad eventuali altre misure accessorie quali gli obblighi di ripristino, sequestri, ecc.. E uno strumento importante, perché interviene in materie che ci toccano da vicino cercando di ristabilire principi e valori su cui si fonda il senso di una convivenza civile, responsabile, rispettosa e consapevole. La sicurezza urbana e la pubblica incolumità; l igiene, il pubblico decoro e la decenza; la quiete e la tranquillità delle persone; l ordine ed il reciproco rispetto dei diritti; la mediazione sociale, la tutela degli animali; l assistenza e l educazione alla legalità, questi sono i principali valori su cui fonda il regolamento e sui quali occorre continuare ad insistere impegnandosi non solo per far conoscere questo strumento, ma perché senza una adesione ampia dei cittadini a questo spirito, tutto diventa più difficile. Le comunità dei Comuni associati in Distretto, devono poter conoscere quali sono i comportamenti vietati perché potenzialmente o concretamente incompatibili con la corretta dinamica sociale, che è fatta di diritti e doveri. In particolare, i doveri - che si collegano in maniera diretta ai divieti - rappresentano i paletti tramite i quali si impedisce che la convivenza civile si trasformi in conflitto civile. Il regolamento non è solo uno strumento per la Polizia Locale. Rappresenta soprattutto una guida per consentire a tutti voi di conoscere le regole fondamentali che stanno alla base della convivenza civile tra le persone. Le regole servono alla città e ai cittadini per vivere meglio e le sanzioni connesse alla loro violazione servono alla Polizia Locale per poter indurre i riottosi, i ribelli o più semplicemente i maleducati a un rispetto di se stessi e degli altri, rispetto che laddove non sia spontaneo deve poter essere imposto. Con questo opuscolo, intendiamo illustrare e chiarire i punti salienti del nuovo regolamento in modo che, anche con il vostro contributo, possiamo migliorare la vita nella nostra città. I Sindaci dei Comuni Distretto Polizia Locale PD1A 3

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Danneggiare monumenti, strutture ed edifici pubblici o privati muri sulla pubblica via, anche con scritte e/o disegni; è fatto altresì divieto di collocare scritte, insegne, pubblicità in lingua straniera su aree pubbliche o visibili da aree pubbliche, salvo siano in lingua comunitaria, accompagnate da traduzione in italiano; è prevista comunque la possibilità di esporre scritte o insegne in lingua veneta; il divieto di cui al presente comma non si applica alle scritte esposte prima dell approvazione del presente regolamento. Arrampicarsi su monumenti, pali, arredi, segnaletica, inferriate ed altri beni pubblici o privati, nonché legarsi o incatenarsi ad essi. Sanzione prevista: 100,00 4

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Collocare, affiggere, appendere alcunché su beni pubblici e, ove non si sia autorizzati, sulle altrui proprietà. Sanzione prevista: 100,00 Effettuare pubblicità mediante affissione e/o apposizione di manifesti, compresi i manifestini matrimoniali, sui pali dell illuminazione pubblica o della segnaletica stradale, su alberi, nonché su mura o qualsiasi altro luogo o struttura non autorizzata, ovvero sul parabrezza o sul lunotto e su tutte le parti dei veicoli in genere, nonché sostare con veicoli destinati a pubblicità (veicoli vela) su pubblica via o in vista di essa, senza autorizzazione. 5

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Depositare ed abbandonare su spazi ed aree pubbliche o ad uso pubblico, qualsiasi materiale pubblicitario, compreso quello finalizzato alla raccolta di fondi, indumenti, carta, anche se per conto di associazioni senza scopo di lucro; Praticare giochi di qualsivoglia genere sulle strade pubbliche o aperte al pubblico transito, compresi i marciapiedi e i portici; 6

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Utilizzare gli impianti o le attrezzature destinate al gioco dei bambini da parte di chi abbia superato il limite di età di anni 14; Compiere sul suolo pubblico operazioni di lavaggio di qualunque genere. Sedersi o sdraiarsi per terra nelle strade, nelle piazze, sui monumenti, sui marciapiedi, sotto i portici, recando intralcio e disturbo, ovvero ostruendo le soglie degli ingressi, Ostruire o fare inversione al corso d acqua dei fossati, dei canali o dei laghetti eventualmente esistenti, nonché versarvi solidi liquidi; 7

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Consumare bevande alcoliche in lattina o bottiglia negli spazi pubblici o aperti al pubblico e/o depositarne i vuoti sempre su aree e spazi aperti al pubblico; è prevista la deroga per gli spazi posti nelle immediate vicinanze di esercizi pubblici per la somministrazione di alimenti e bevande o in occasione di particolari manifestazioni pubbliche quali Sagre, Fiere, Feste, ecc; 8

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Accendere fuochi a distanza inferiore a mt. 100 dalle abitazioni e a mt. 200 dalle pubbliche vie, anche se solo di legna, o gettare oggetti accesi nelle strade, cestini e cassonetti, e comunque nei luoghi di passaggio pubblico, nonché bruciare sterpi, rifiuti di giardinaggio o altro materiale. Sono escluse particolari manifestazioni con specifica deroga autorizzata nonchè i barbecue e i camini da giardino ad uso domestico; Sollevare polvere, provocare emissioni di fumo, gas di scarico veicoli, pulviscolo, fuliggine, vapori ed esalazioni di qualsiasi natura che arrechino danno o molestia; 9

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Scaricare e depositare anche temporaneamente qualsiasi materiale sul suolo pubblico ed in aree aperte al pubblico senza preventiva autorizzazione dell Autorità Comunale in ordine ai luoghi appositamente destinati ove poter svolgere la suddetta attività; Depositare cicli, carrozzette, carriole ed altri veicoli sotto i portici, nei sottopassaggi, a ridosso delle vetrine o degli accesi ai locali, nonché in altri luoghi dove possano arrecare intralcio alla viabilità; Giocare al pallone o svolgere altri giochi nelle aree verdi e nei giardini pubblici. Nei luoghi ove ciò sia consentito, il gioco dovrà cessare dalle ore 21.00 nel periodo compreso tra il 1 aprile ed il 30 ssettembre. 10

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Fermarsi anche temporaneamente ed intrattenersi a concordare e contrattare prestazioni sessuali con soggetti che esercitano l attività di meretricio su strada o aree pubbliche o aperte al pubblico, così come definite dall art. 2 c. 1 del C.d.S.; Sanzione prevista: 500,00 11

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Insozzare e insudiciare il suolo e l abitato fatta salva l applicabilità di norme speciali, è vietato, per non provocarne l insozzamento e/o l imbrattamento del suolo, gettare, spandere, lasciare cadere o deporre qualsiasi materia liquida o solida, non escluso soddisfare i propri bisogni fisiologici, sugli spazi, aree e vie pubbliche nonché private soggette a pubblico passaggio o comunque di uso pubblico, nei corsi o specchi d acqua o sulle sponde o ripe dei medesimi. Sanzione prevista: 500,00 Depositare i rifiuti davanti alla propria abitazione (abituale residenza o domicilio) fuori dai giorni e dagli orari stabiliti dall apposito regolamento. Sanzione prevista: 100,00 12

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che: A garanzia dell igiene ed a tutela del decoro, i rifiuti domestici devono essere depositati in idonei sacchi, nei giorni e negli orari previsti dall apposito regolamento. Sanzione prevista: 100,00 I rifiuti ingombranti, elettrici, elettronici, gli imballaggio o altri oggetti similari non devono, in alcun caso, essere depositati nei contenitori privati o presso di essi, né in altro luogo destinato al conferimento dei rifiuti domestici. Per il loro ritiro deve richiedersi specifico intervento dall azienda preposta alla raccolta dei rifiuti solidi urbani ovvero essere altresì conferiti nell apposito centro di raccolta comunale, ove esistente. Sanzione prevista: 500,00 13

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Compiere, in luogo pubblico o in vista del pubblico, attività di accattonaggio e/o mendicità molesta, svolgere atti o esporre cose contrarie alla nettezza o al pubblico decoro o che possano recare molestia, disguido, raccapriccio o incomodo alle persone, o in ogni modo essere causa di pericoli od inconvenienti. 14

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che non è consentito: Trasportare letame, materiale di espurgo e cose maleodoranti. Le operazioni di espurgo e trasporto delle materie liquide e solide provenienti da latrine, fogne, fosse di deposito, stalle, dovranno essere effettuate con i criteri, le modalità e negli orari stabiliti con ordinanza del Sindaco o dal Regolamento comunale di igiene e sanità, e/o rurale. Dovranno essere evitate esalazioni di odori sgradevoli o molesti e la dispersione del materiale trasportato. I veicoli caricati di materiali di facile dispersione, concime, o di materie luride, devono essere muniti di validi ripari, atti ad impedire la dispersione sul suolo e nell aria. 15

Per garantire QUALITÀ e SICUREZZA all ambiente urbano è utile ricordarsi che: Per lo sgombero della neve, fatte salve diverse disposizioni emanate dalla Amministrazione Comunale, la neve rimossa da cortili o altri luoghi privati non deve, in alcun caso, essere sparsa e accumulata sul suolo pubblico. I proprietari o gli amministratori o i conduttori di stabili a qualunque scopo destinati, devono provvedere a che siano tempestivamente rimossi i ghiaccioli formatisi sulle grondaie, sui balconi o terrazzi, nonché tutti i blocchi di neve o di ghiaccio sporgenti per scivolamento, oltre il filo delle gronde, su marciapiedi pubblici e cortili privati, onde evitare pregiudizi alla sicurezza di persone e cose. Sanzione prevista: 100,00 16

In riferiemento alle disposizioni particolari di SALVAGUARDIA DEL VERDE è utile ricordarsi che: In conformità a quanto stabilito dal Codice della Strada, quando nei fondi o comunque nelle proprietà private, compresi condomini, situati in fregio od in prossimità di strade aperte al pubblico transito veicolare o pedonale, sono presenti alberi i cui rami si protendono sulla sede stradale, i proprietari hanno l obbligo di provvedere alla costante regolarizzazione di fronde e rami in modo che sia sempre evitata ogni situazione compromissiva della sicurezza della circolazione, tanto dei veicoli quanto dei pedoni. 17

In riferiemento alle disposizioni particolari di SALVAGUARDIA DEL VERDE è utile ricordarsi che: É fatto obbligo ai proprietari di rimuovere tempestivamente le ramaglie o quant altro sia caduto sulla sede stradale, anche a seguito di avverse condizioni metereologiche. I proprietari di aree verdi hanno l obbligo di mantenerle in condizioni decorose pulite e sfalciate. La disposizione vale anche per il verde condominiale e per le aree di cantiere. Le aree libere in zone residenziali e in zone lottizzate devono essere sfalciate periodicamente, in modo da evitare insediamento di insetti, ratti ed altri animali infestanti. 18

Per la TUTELA DELLA QUIETE e SICUREZZA PUBBLICA e PRIVATA è utile ricordarsi che non sono consentite: Le attività professionali rumorose in prossimità di abitazioni, l uso di martelli, scalpelli ed altre apparecchiature similari azionate meccanicamente, come pure l uso di ruspe, scavatrici e di altre macchine operatrici in genere azionate da motore a scoppio, nonché di ogni altra apparecchiatura fonte di rumori o vibrazioni, deve essere limitato ai giorni feriali e festivi come di seguito: Nel periodo dal 1 maggio al 30 settembre Nei giorni feriali:dalle ore 08.00 alle ore 20.00 con interruzione dalle ore 12.00 alle ore 14.00; Nei giorni festivi:dalle ore 09.00 alle ore 18.00 con interruzione dalle ore 12.30 alle ore 16.00; Nel periodo dal 1 ottobre al 30 aprile Nei giorni feriali: dalle ore 08.00 alle ore 20.00 con interruzione dalle ore 12.00 alle ore 14.00; Nei giorni festivi: dalle ore 09.00 alle ore 18.00 con interruzione dalle ore 13.00 alle ore 15.00. 19

Per la TUTELA DELLA QUIETE e SICUREZZA PUBBLICA e PRIVATA è utile ricordarsi che non sono consentite: Nei centri abitati le attività rumorose in particolare: le grida dei venditori di merci in genere; la pubblicità sonora; l uso di amplificatori sonori in genere anche se all interno di attività commerciali e Pubblici Esercizi: il trasporto, il carico e lo scarico di materiali senza le opportune cautele atte ad eliminare o ad attutire i rumori; la messa in moto di autocarri, anche ad uso specifico, per riscaldamento motori e/omanutenzione celle frigorifere; il taglio della vegetazione su area privata al di fuori dei limiti di orario stabiliti dall art. 40. Sanzione prevista: 100,00 20

Per il MANTENIMENTO, PROTEZIONE e TUTELA DEGLI ANIMALI è utile ricordarsi che: È ammessa la detenzione di tali animali, purchè non provochino disturbo alla quiete pubblica e molestie maleodoranti al vicinato. Gli animali devono essere tenuti secondo le norme igienico - sanitarie dei Regolamenti vigenti. Nelle zone residenziali l apicoltura non è consentita sulle aree situate all interno del centro abitato. 21

Per il MANTENIMENTO, PROTEZIONE e TUTELA DEGLI ANIMALI è utile ricordarsi che: A garanzia dell igiene ed a tutela del decoro, è fatto obbligo ai proprietari di cani ed a chiunque li accompagni quando siano condotti in spazi pubblici di essere muniti di idonea attrezzatura per la raccolta delle deiezioni e di provvedere al loro smaltimento mediante deposito negli appositi propri contenitori utilizzati per la raccolta porta a porta presso la propria abitazione ovvero negli appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani qualora presenti. I proprietari di cani o le persone incaricate della loro custodia devono evitare che essi sporchino con deiezioni i portici, i marciapiedi ed ogni altro spazio pedonale di uso pubblico. E vietato introdurre cani, ancorché condotti al guinzaglio, eccezione fatta per quelli che accompagnano persone inabili, nelle aree opportunamente delimitate e segnalate, destinate ai giochi. 22

Per il COMMERCIO FISSO ed AMBULANTE, gli ESERCIZI PUBBLICI e INSEDIAMENTI PRODUTTIVI è utile ricordarsi che: L esercizio dell attività di giochi, mediante apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici ed altri strumenti di intrattenimento (radio, tv, juke-box, karaoke e simili) deve avvenire nel rispetto - oltre di quanto previsto dall art. 110 del T.U.L.P.S. - anche dei limiti di rumorosità di cui al D.P.C.M. 01.03.1991, alla Legge 26.10.1995 n. 447, al D.P.C.M. 16.04.1999 n. 215 e s.m.i.. In ogni caso, qualora l esercizio rimanesse aperto oltre le ore 22.00, dovrà essere presentata prima dell installazione di detti apparecchi - una relazione, a firma di tecnico abilitato, concernente l impatto acustico ambientale, che il Comune si riserva di sottoporre all esame dell A.R.P.A.V. Sanzione prevista: 500,00 23

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