Premessa 5(*2/$0(1723(5/ 862'(//(3$/(675(6&2/$67,&+( 1. L Amministrazione Comunale, nel rispetto della legislazione vigente e dei criteri generali, determinati dal Consiglio Scolastico Provinciale con propria delibera n. 15 del 20/05/80, ha facoltà di disporre, tramite l Assessorato allo Sport, la temporanea concessione per l uso delle palestre scolastiche in orario extrascolastico da parte di terzi. 2. La concessione è subordinata al rilascio d assenso da parte dei Consigli di Circolo e d Istituto secondo i criteri generali determinati dal Consiglio Scolastico Provinciale e secondo la prassi instaurata da tempo sul territorio comunale, per la quale l Assessorato allo Sport inoltra apposita richiesta d assenso a nome e per conto di tutte le Associazioni richiedenti. &5,7(5,*(1(5$/, 3. L utilizzo delle strutture è concesso a Società o Gruppi regolarmente costituiti e affiliati al C.O.N.I. o ad Enti di Promozione Sportiva, legalmente riconosciuti, che siano operanti da almeno 1 anno sul territorio e che svolgono la propria attività con finalità sportive, culturali e sociali. 4. Sono escluse concessioni per attività a scopo di lucro o per l organizzazione privatistica di Corsi di ginnastica educativa o correttiva o di Corsi di specializzazione sportiva in qualsiasi forma o titolo, per ragazzi o adulti. 5. La concessione non può essere rilasciata a Gruppi o ad Associazioni che non rifiutino, sul piano ideologico e nella concretezza del comportamento dei loro aderenti, qualsiasi tipo di violenza come metodo di lotta politica. 6. L uso della palestra non può essere autorizzato quando può pregiudicare il regolare svolgimento delle attività didattiche e delle iniziative promosse dai Consigli di Circolo e d Istituto nell ambito delle attività parascolastiche. 7. Il concessionario deve assumere ogni responsabilità civile o patrimoniale per eventuali danni che dallo svolgimento dell attività o dall uso della palestra possono derivare a persone o cose, esonerando l Amministrazione Comunale e gli Organi Scolastici da ogni responsabilità per i danni stessi, fermo restando il diritto del Comune di rivalersi sulla Società per qualsiasi atto, compiuto dagli appartenenti alla Società e che abbia arrecato danno morale o materiale al Comune. &5,7(5,(02'$/,7$ 3(5/$&21&(66,21( 8. L Assegnazione delle ore d attività è vincolata al seguente ordine di priorità: - Iniziative promosse dal Consiglio di Circolo o Istituto nell ambito delle attività parascolastiche; - Iniziative promosse dall Amministrazione Comunale a qualsiasi titolo; - Iniziative delle Società affiliate ad Enti di promozione sportiva o al C.O.N.I., operanti sul territorio; - Iniziative di carattere continuativo rispetto a quelle saltuarie; - Iniziative di Gruppi aziendali o spontanei del territorio finalizzati alla pratica sportiva e limitatamente alle ore libere. 9. Nel caso di richieste concomitanti per giorni e orari da parte di Società Sportive hanno priorità quelle d organismi affiliati al C.O.N.I. o ad altri Enti di promozione sportiva, volte alla preparazione e all attuazione d attività programmate per ragazzi. L assegnazione delle ore restanti
dovrà tenere conto delle risultanze precedenti e conseguentemente essere anche limitata e contenuta. L eventuale previsione o programmazione di ore di attività potrà essere attuata solo tramite consultazione e indicazione dell Assessorato allo Sport. 10. L autorizzazione dovrà essere rilasciata dall Assessorato allo Sport con apposita nota di concessione riportante gli estremi d inizio e termine. Le concessioni a carattere continuativo non potranno essere rilasciate per un periodo eccedente l anno scolastico. Copia dell autorizzazione, con l indicazione del responsabile del Gruppo o della Società sportiva richiedente, dovrà essere inviata dall Assessorato allo Sport al Consiglio di Circolo o d Istituto. 11. L autorizzazione all utilizzo potrà essere concessa nei giorni feriali a partire dalle ore 17.00 (nelle palestre dove si svolge l attività scolastica pomeridiana) e non potrà essere estesa dopo le ore 23.00, salvo particolari necessità, che dovranno essere concordate con l Ufficio Sport o in occasione dello svolgimento serale di partite di campionato la cui durata non può essere predeterminata. In via eccezionale e in caso di indisponibilità delle strutture al sabato pomeriggio la palestra potrà essere concessa alla domenica mattina. 12. L autorizzazione, in considerazione del fatto che l utilizzo da parte delle Associazioni è subordinato alle attività e necessità della Scuola e dell Amministrazione Comunale, potrà essere modificata in qualsiasi momento e insindacabilmente, qualora si verifichi concomitanza di orario. L Assessorato allo Sport dovrà darne comunicazione al concessionario almeno 48 ore prima. 13. L autorizzazione per lo svolgimento di partite di campionato nelle diverse discipline sportive, praticabili nelle palestre scolastiche, potrà essere concessa solo per campionati di categoria giovanili o minori compatibilmente con le norme di Pubblica Sicurezza e con l omologazione da parte delle Federazioni interessate. 14. L autorizzazione all uso delle palestre potrà essere sospesa o revocata con provvedimenti assunti dalla Giunta Municipale, su indicazione dell Assessorato allo Sport, nei seguenti casi e fermo restando il diritto per l Amministrazione Comunale a rivalersi nei confronti delle Società per eventuali danni morali o materiali arrecati: - ripetuto riscontro della non osservanza alle norme stabilite nel Regolamento; - indisciplinato comportamento degli atleti in palestra con danni alle strutture; - non effettuazione del pagamento della quota di utilizzo entro i termini stabiliti. 15. L uso della palestra potrà essere concessa solo per lo svolgimento di attività ginnico sportive. La presenza di pubblico è ammessa compatibilmente con le norme di Pubblica Sicurezza e con l omologazione da parte delle Federazioni interessate. 02'$/,7$ ( &21',=,21, 3(5 /,12/752 '(//$ 5,&+,(67$ ' 862 16. Le richieste di utilizzo in modo continuativo o saltuario devono essere indirizzate all Assessorato allo Sport su apposito modulo, predisposto dall Ufficio debitamente compilato in tutte le sue parti e contenente le seguenti indicazioni: - denominazione dell Ente richiedente, Codice Fiscale o Partita I.V.A., il nominativo con l indirizzo del responsabile, la data di inizio e di termine, gli orari e la disciplina praticata, nonché la formale dichiarazione di accettazione delle norme che regolano la concessione. 17. La richiesta deve essere corredate da: A. per Gruppi spontanei: - Elenco dei componenti con dati anagrafici attestante la residenza sul territorio;
- dichiarazione del responsabile in cui si afferma che il Gruppo non si prefigge fini di lucro e non chiede quote di partecipazione (o in caso contrario l indicazione della quota); - dichiarazione con la quale si attesta che gli aderenti sono assicurati contro gli infortuni, sollevando l Amministrazione Comunale e gli Organi Scolastici da ogni responsabilità. B. Per Società: - dichiarazione in cui si afferma che l iniziativa non ha carattere speculativo; - programma delle attività, numero Istruttori e loro caratteristiche funzionali; - indicazione di eventuali quote di partecipazione; - bilancio consuntivo dell iniziativa (se l iniziativa si svolge per la prima volta dovrà essere presentato a fine attività); - dichiarazione con la quale si attesta che gli aderenti sono assicurati contro gli infortuni, sollevando l Amministrazione Comunale e gli Organi Scolastici da ogni responsabilità. &21',=,21,' 862 18. L Accesso alla palestra è consentito solo a coloro che devono svolgere l attività sportiva e che sono iscritti alla Società richiedente. 19. L uso della palestra può avvenire solo in presenza di un dirigente accompagnatore o allenatore degli atleti; il Custode, all atto della consegna delle chiavi di accesso, ha l obbligo di tale verifica e in caso di assenza è tenuto a vietare l accesso in palestra. Al termine dell utilizzo il responsabile della Società dovrà controllare l uscita di tutti gli atleti e provvedere a riconsegnare le chiavi della palestra al Custode della Scuola. 20. La palestra deve essere utilizzata per esercitazioni ginniche o per allenamenti e incontri di Pallacanestro e Pallavolo. Le squadre di calcio, ciclistiche, sciistiche ecc. potranno utilizzare la palestra solo per esercizi ginnici, senza pallone o altri attrezzi non installati nell impianto. 21. In occasione della disputa di incontri di campionato con concorso di pubblico, nei limiti consentiti dalle norme di Pubblica Sicurezza, rimane l obbligo per la Società concessionaria di assicurare con propri responsabili il servizio d ordine e il divieto di accesso da parte dei non addetti al campo di gioco e il divieto di fumare sia in palestra, sia nei corridoi adiacenti. 22. Per lo svolgimento di incontri amichevoli con altre Società di Cologno Monzese nell orario di utilizzo, normalmente autorizzato per i propri allenamenti, la Società interessata dovrà inoltrare specifica richiesta scritta all Ufficio Sport almeno 5 giorni (lavorativi) prima della prevista effettuazione, indicando gli estremi della Società ospite e il nominativo e l indirizzo del responsabile. 23. Il richiedente è tenuto ad osservare l orario stabilito nell autorizzazione, tenendo presente che l ingresso negli spogliatoi e in palestra e la successiva uscita dai locali interessati devono avvenire entro i termini orari indicati. 24. Ogni Società utente dovrà farsi carico dell allestimento e del disimpegno di attrezzature sportive o della sistemazione di piccoli attrezzi, eventualmente utilizzati per la propria attività, durante l orario di concessione. 25. Gli utenti sono tenuti ad utilizzare con la massima cura gli immobili, le attrezzature della palestra e gli arredi degli spogliatoi o dei locali adiacenti. Gli oneri per gli eventuali danni, quantificati sul valore commerciale di reintegro, saranno a carico della Società riconosciuta responsabile.
26. In palestra è obbligatorio per tutti (atleti, arbitri, accompagnatori, istruttori ecc ) l uso delle scarpe da ginnastica. Per motivi di igiene è vietato l ingresso nelle palestre calzando le medesime scarpe ginniche usate provenendo dalla strada. 27. Ogni Gruppo o Società Sportiva deve garantire all Amministrazione Comunale che i propri atleti siano assicurati contro gli infortuni, non siano affetti da malattie infettive o ereditarie e siano in possesso di certificazione medica attestante l idoneità a praticare l attività sportiva, nel rispetto della vigente legislazione in materia di Medicina Sportiva, sollevando l Amministrazione Comunale e gli Organi scolastici da qualsiasi responsabilità in merito. 28. In caso di possibile ammissione di pubblico in palestra, la Società utente si rende responsabile del relativo comportamento e dovrà farsi carico di eventuali danni arrecati ai locali, strutture, persone e cose in genere; di ogni abuso e danno. 29. Ogni Gruppo o Società utente è tenuta a rispettare e a far rispettare il Regolamento e a far mantenere un contegno corretto agli atleti. 30. Gli spogliatoi sono ad uso comune e pertanto senza alcun servizio di sorveglianza. L Amministrazione Comunale non risponde di eventuali ammanchi e di qualsiasi fatto che in danno agli utenti si dovesse verificare. 31. E espressamente vietata qualsiasi forma di sub-concessione. 32. Ogni Società o Gruppo è tenuto ad assumersi l obbligo per gli adempimenti finanziari, derivanti dall utilizzo, nell entità e secondo le modalità stabilite dall Amministrazione Comunale. &8672',$(38/,=,$ 33. Per accedere alla palestra avente come custode personale comunale, il responsabile della Società richiedente è tenuto a ritirare dal Custode le chiavi di ingresso alla struttura e provvedere alla riconsegna al termine dell utilizzo. 34. Le operazioni di pulizia dovranno essere svolte dal personale appositamente incaricato dall Amministrazione Comunale, entro le ore 8.00 del mattino seguente ad ogni utilizzo, al fine di consentire l uso alle scolaresche. 35. Al personale custode o addetto alle strutture incaricato dall Amministrazione Comunale non è dovuta alcuna retribuzione o forme di compenso da parte delle Società utenti. Al fine di evitare discussioni o malintesi, gli utenti devono rivolgere gli eventuali reclami direttamente all Ufficio Sport. 7$5,))(3(58623$/(675( 36. Le tariffe sono deliberate di anno in anno in base all età degli utenti, società affiliate al C.O.N.I. o Enti di Promozione Sportiva, ecc 37. L applicazione della quota ridotta è prevista per i seguenti casi: a) Società affiliate al C.O.N.I. o ad Enti di Promozione sportiva limitatamente allo svolgimento di attività per ragazzi fino ai 18 anni. Qualora nelle medesime ore di utilizzo ci sia concorso di persone in età superiore, dovrà essere applicata la tariffa intera; b) attività dei Dipendenti Comunali.
38. Sono escluse dagli oneri sopra indicati: - Le attività di diretta iniziativa dell Amministrazione Comunale; - Le attività dei Consigli di Circolo o di Istituto nell ambito della programmazione scolastica o parascolastica; - Le Associazioni Sportive o i Gruppi spontanei che aderiscono ai Giochi della Gioventù in discipline non organizzate dagli Insegnanti della Scuola, limitatamente alle ore destinate alla preparazione e per la quale non sia richiesta una quota di partecipazione; - Organismi o Enti aventi finalità sociali particolarmente rilevanti, previa autorizzazione della Giunta. 39. I pagamenti dovranno essere effettuati presso la Tesoreria della Cariplo, entro 10 giorni dalla data di rilascio della reversale, su indicazione dell Assessorato allo Sport, che mensilmente provvederà al riscontro delle ore effettuate nelle palestre. Il controllo dell avvenuto pagamento avverrà da parte dell Ufficio Ragioneria. 40. La Società che per vari motivi non usasse la palestra nei giorni stabiliti dovrà darne comunicazione per iscritto almeno 48 ore prima all Ufficio Sport, impegnandosi al pagamento della tariffa stabilita. Qualora non fosse data comunicazione, la Società richiedente è tenuta al pagamento doppio dell intero canone fissato. 41. L Amministrazione Comunale si riserva di valutare di anno in anno la rispondenza finanziaria delle tariffe applicate, apportando in caso di necessità, le eventuali modifiche nell entità richiesta. &21&/86,21( 42. L Amministrazione Comunale declina ogni responsabilità per eventuali incidenti che si dovessero verificare nell esercizio dell attività sportiva. L Amministrazione Comunale si ritiene, altresì, sollevata da ogni responsabilità civile e penale per danni a persone o cose che si dovessero verificare all interno o all esterno della palestra in relazione all utilizzo in atto e si riserva il proprio diritto al risarcimento d eventuali danni alle strutture o d altro possibile onere derivante da inadempienze da parte degli utenti.